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1 logo DENTE PIAGGIO LOGO RICONVERSIONE DEI FABBRICATI PIU ANTICHI DELLE INDUSTRIE PIAGGIO DI PONTEDERA

2 COMUNE DI PONTEDERA STAFF PROGETTAZIONE LAVORI PUBBLICI Arch. Adriano Marsili PRESENTAZIONE PROGETTO NUOVA BIBLIOTECA COMUNALE

3 La Storia 1903: Consorzio Agrario Cooperativo -sezione motoristica- 1919: CMN auto da corsa : PIAGGIO motori aeronautici motori a stella -elica a passo variabile. 1944: BOMBARDAMENTI 1946: VESPA 2000: ACQUISTO DA PARTE DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PONTEDERA PER LA RICONVERSIONE DEGLI STABILIMENTI IN POLO TECNOLOGICO E CULTURALE

4 IL PROGETTO del Dente Piaggio Il contesto urbano e sociale, le scelte. La città di Pontedera sta attraversando una significativa fase di trasformazione economica, sociale e culturale. L Industria Piaggio che fino ad oggi si inseriva direttamente nel tessuto urbano cittadino, è stata oggetto di un operazione urbanistica molto radicale. L Amministrazione Comunale, infatti, si è fatta promotrice di un accordo che ha spezzato le vecchie rivalità per cercare di riconvertire ad uso pubblico la parte più antica degli stabilimenti. Grazie a questa nuova sintonia pubblico-privato è sorto il Museo Piaggio Giovanni Alberto Agnelli e, con l acquisizione dei fabbricati industriali del Dente, saranno anche disponibili locali destinati ad uffici di carattere pubblico (Ufficio Regionale delle Entrate), uffici bancari, uffici e scuole per la formazione professionale ed il collocamento, un centro universitario con Albergo Erasmus, biblioteche e spazi per attività culturali in genere, archivi e spazi per l attività giovanile, parcheggi. Ciò consentirà di riconvertire una parte importante della città, immediatamente adiacente al centro, ad attività più legate al tessuto urbano ed a servizio del cittadino. Un operazione non solo sociale ma anche di riequilibrio architettonico ed urbanistico: il vecchio nucleo Piaggio sarà conservato per le sue peculiarità originali e riqualificato con interventi di moderna funzionalità allontanando dal centro quelle attività industriali non più compatibili.

5 PARCHEGGIO EX APE CENTRO GIOVANI S.S. SANT ANNA CENTRO UNIVERSITARIO INCUBATORE D IMPRESA BIBLIOTECA AGENZIA ENTRATE-BANCA PARCHEGGIO OVEST SALA CONVEGNI ARCHIVIO STORICO PARCHEGGIO EST CENTRO IMPIEGO E FORMAZIONE PROF. MUSEO PIAGGIO

6 L identità del luogo Il Dente Piaggio, secondo le finalità dell Amministrazione Comunale, è: un centro museale per la storia dei prodotti legati all industria Piaggio di Pontedera; un centro unificato per la riscossione di tributi di carattere statale; un centro per il collocamento e la formazione dei giovani; un centro culturale con biblioteca, mediateca, pinacoteca, fototeca, cineteca con riferimenti anche alle attività teatrali; un centro universitario e albergo; un centro di archiviazione storica locale; un centro di produzione culturale giovanile, polo di riferimento per organizzare e raccogliere le capacità culturali, artistiche e produttive; uno spazio aperto alle proposte più vitali della città e della scena nazionale; un centro attivo, vivo e frequentabile tutto l anno, durante l intero arco della giornata.

7 Le caratteristiche generali del progetto Il recupero dell edificio tiene conto dell esigenza fondamentale di creare un insieme di spazi adattabili alle diverse funzioni senza distruggerne le proprie peculiarità. Il progetto riguarda una parte dell ex officina 1 nella quale sarà realizzata la nuova Biblioteca. La superficie di intervento è di circa mq., ma una volta realizzato il progetto si otterranno spazi per circa mq comprensivi di due aree scoperte a patio di circa 450 mq. Nel caso specifico le destinazioni saranno: Al Piano Terra: -Locali di ingresso e consultazione cataloghi -Sala di lettura per 250 posti -Deposito/Archivio per volumi (su due piani) -Locali si sosta e ristoro -Saletta Presentazioni -Informazione Qualificata e Grandi Opere -Consultazione Gazzette e Quotidiani -Servizi Igienici -Scale a prova di fumo Al Piano Superiore: -Deposito/Archivio per volumi (su due piani) -Archivio Storico -Emeroteca -Sezione Locale -Sala Multimediale -Mediateca -Locali per uffici, catalogazione e Bibliolandia -Servizi Igienici -Scale a prova di fumo Il fabbricato, nel suo insieme, sarà mantenuto nel rispetto delle sue caratteristiche architettoniche. L intervento consiste nella ristrutturazione interna del fabbricato in oggetto mantenendo le volumetrie esistenti attraverso l inserimento di un nuovo sistema strutturale anti-sismico che permetterà anche la realizzazione di aree soppalcate in modo da aumentarne la superficie di utilizzo. Il complesso si inserisce a sud del Centro Universario in avanzata fase di progettazione ed a fianco dei due parcheggi realizzati nella struttura esistente.

8 CHE COSA PREVEDE LA NUOVA BIBLIOTECA PUBBLICA DI PONTEDERA. Ci saranno 15 bagni di cui 4 per portatori di handicap. Il progetto della Nuova Biblioteca Pubblica di Pontedera, ubicata nell area dei vecchi capannoni industriali della Piaggio & C., la fabbrica della vespa, prevede la realizzazione di un grande spazio dedicato alla ricerca di informazioni, alla consultazione del materiale documentario (bibliografico e archivistico) e alla pubblica lettura. I fondi documentari della Nuova Biblioteca Pubblica saranno eminentemente contemporanei, orientati lungo 4 filoni fondamentali: la pubblica lettura e l informazione di base per il cittadino, la documentazione territoriale (con una sezione locale di area e non solo relativa alla città di Pontedera), la documentazione collegata coi settori economici strategici insediati sul territorio, le discipline universitarie che si decentreranno nella sede pontederese. Accanto al patrimonio della biblioteca, sarà collegato il patrimonio dell archivio storico comunale di Pontedera quantitativamente ridotto (poco più di 2000 unità dal XIX al 1960), ma di buon livello qualitativo. La superficie coperta della biblioteca passerà dai circa 250 mq attuali a circa mq con prevalenza dell illuminazione naturale. La biblioteca sarà in grado di accogliere un patrimonio di circa volumi di formato cartaceo oltre alcune decine di migliaia di CD ROM, VHS, DVD e di nuovi supporti in genere contro i circa volumi attuali. Avrà diverse sale di lettura e di consultazione per oltre 250 posti per studio e lettura (di cui, una parte, dedicati a studiosi e ricercatori universitari) contro i circa 60 posti-lettura di adesso. Ci saranno inoltre: Una sala di accoglienza, guardaroba, informazione e cataloghi elettronici, e un bancone con almeno 3 punti di prestito automatizzati (in grado di gestire almeno prestiti automatizzati per anno) Una sala per la consultazione dei periodici (con circa 100 testate). Una sala per i servizi di fotocopiatura, digitalizzazione e microfilmatura del materiale documentario. Una sala per la consultazione del materiale dell Archivio storico e per gli incontri con le scolaresche Uffici per i catalogatori della Biblioteca e della Rete Bibliolandia, gli operatori amministrativi e per il personale operativo e direttivo della Rete Bibliolandia. Una sala per conferenze e presentazione di libri. Spazi per la conservazione delle annate pregresse di riviste e periodici (almeno ultimi 10 anni). Saranno disponibili nelle aree di accoglienza, informazione e lettura circa 40 postazioni internet per il pubblico con pc dotati di lettori CD-ROM, DVD, ecc., nonché almeno 1 lettore/stampatore di microfilm.

9 SALA PRESENTAZIONI SALA LETTURA ARCHIVIO PATIO PATIO SOSTA E RISTORO ZONA DI INGRESSO DESTINAZIONI D USO P.T.

10 MEDIATECA ARCHIVIO SALA MULTIMEDIALE EMEROTECA SEZIONE LOCALE UFFICI PERCORSI DI COLLEGAMENTO DESTINAZIONI D USO P.1

11 Area di Ingresso e di passaggio m q. 553,36 190,23 743,59 Zona di Lettura m q. 930,14 735, ,59 Zona per Presentazioni m q. 133,85 0,00 133,85 Zona di Archivio m q. 190,96 172,92 363,88 Zona di Servizi m q. 124,47 22,83 147,30 Zona di Sicurezza m q. 126,56 164,93 291,49 Zona per Uffici m q. 0,00 81,32 81,32 Patio Aperto m q. 446,16 0,00 446,16 TOTALE 2.505, , ,18

12 C B A 2,22 4,40 4,40 4,40 4,40 4,40 4,40 4,40 4,40 4,40 4,40 4,40 4,40 Deposito di sicurezza Deposito di sicurezza 2,00 Deposito di sicurezza Deposito di sicurezza 6,60 Spazio di sosta e ristoro 6,46 Distributori Servizi igienici 8,50 Servizi igienici ASC. Locale pulizia Locale pulizia 1,77 3,80 1,77 Vano tecnico 8,50 D REI 180 6,60 D 7,00 Quotidiani Gazzetta Ufficiale 1,77 Appendi abiti Appendi abiti Entrata sala di lettura 1,77 REI ,55 Informazione qualificata Consultazione 6,60 Deposito/archivio libri Grandi Opere Vano tecnico Vano tecnico 1,77 Montacarichi REI 180 1,77 Scala Vano a prova tecnico di fumo E Scala a prova di fumo ASC. REI ,60 REI 60 Filtro Filtro REI ,77 REI 60 REI REI 60 1,77 9,84 6,60 9,84 E 21,70 6,00 6,54 Saletta Presentazioni (145 posti) 12,90 1,77 C B A PIANTA PIANO TERRA

13 C B A Catalogazione Bibliolandia Direzione Ufficio ASC. D Deposito/archivio libri REI 180 D Appendi abiti Entrata sala di lettura Appendi abiti Emeroteca Sezione locale Vano tecnico Montacarichi REI 180 Filtro REI 180 REI 60 Scala a prova di fumo Vano tecnico Scala a prova di fumo E Luogo statico sicuro REI Filtro REI 60 ASC REI 60 REI 60 REI Luogo statico sicuro Filtro REI 60 E Sala multimediale Mediateca C B A PIANTA PIANO PRIMO

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16 IL SISTEMA DELLE STRUTTURE Nella prima fase progettuale era previsto il mantenimento delle strutture originali costituito da pilastri e capriate in c.a. intervenendo all interno con soppalchi in ferro. Questa soluzione è stata in parte modificata in adeguamento alle nuove normative in materia antisismica intervenute nel frattempo. Tenendo fermi i principi del rispetto architettonico dell insieme del fabbricato, già attuati rigorosamente negli interventi relativi ai parcheggi est ed ovest che contornano l area di intervento, sono state previste nuove strutture all interno che rispettano le nuove normative di sicurezza indispensabili per l uso futuro di questi spazi pubblici. L impatto ambientale non ha subito variazioni di rilievo ed, attraverso uno studio architettonico dei nuovi elementi strutturali si è riusciti a creare un insieme valido, funzionale ed omogeneo. L aspetto che ne deriva è sempre quello di un intervento in una fabbrica utilizzando gli elementi precipui della sky-line del tetto con shed orientati a nord, dei pilastri e delle capriate. All interno sono stati previsti anche blocchi di fabbricato realizzati in c.a., per contenere le spinte laterali del sisma, dove la distribuzione interna lo consentiva, come nelle zone delle scale di sicurezza a prova di fumo, nelle zone degli uffici e in quelle dell archivio. Nello specifico il sistema delle strutture è formato da pilastri in acciaio del diametro di cm. 32,4 spessore 0,8 cm. che si elevano per ml. 6,40 fino a raggiungere la quota di imposta delle capriate sempre in acciaio. Alla quota intermedia di ml. 3,40 (quota di calpestio) si trova il solaio di soppalco sostenuto da travi HEB 320 ed HEB 220 sulle quali si appoggiano elementi di lamiera grecata e il getto in calcestruzzo armato. All interno del getto sono inseriti pannelli radianti per il riscaldamento e gli altri impianti. La copertura è realizzata con pannelli coibentati che poggiano su arcareggi intercalati sulle capriate. IL SISTEMA DELLE STRUTTURE

17 VISTA ASSONOMETRICA Sono rappresentate le Strutture verticali in Cemento Armato e le Strutture in Ferro relative ai pilastri, alle travi, alle capriate ed ai controventi.

18 VISTA ASSONOMETRICA Sono rappresentate le Strutture verticali ed orizzontali in Cemento Armato e le Strutture in Ferro relative ai pilastri, alle travi, alle capriate, agli arcarecci ed ai controventi.

19 GLI IMPIANTI Nei locali della Biblioteca sono previsti impianti di riscaldamento e raffrescamento, elettrici e di rete, oltre a quelli anti-incendio. Le centrali termiche e frigorifere sono collocate sul tetto lato ovest, sopra la Zona Archivio, dove è stato ricavato un solaio piano di copertura per l alloggio dei macchinari. L irradiazione del calore avverrà attraverso pannelli radianti collocati sotto il pavimento, mentre il raffrescamento è previsto attraverso l emissione di aria portata da tubazioni interrate, per il piano terreno, e sopra la copertura per il piano superiore. Sono stati studiati sistemi funzionali per l impianto elettrico e di rete. L impianto anti-incendio è dotato di vasche autonome ubicate all interno delle Zone dei Patii ed ha già ottenuto un autorizzazione preventiva dei VV.FF. di Pisa. Un altra importante dotazione impiantistica della Biblioteca è rappresentata dalla possibilità di inserimento, nelle falde esposte a sud, di un sistema integrato Fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. Ciò consentirebbe un utilizzo di energia pulita con un margine di autonomia quasi totale considerando che si potrebbe ottenere una superficie esposta ai raggi solari di circa 1500 metri quadrati. Visti gli alti costi di impianto ed i lunghi tempi di ammortamento saranno necessari finanziamenti aggiuntivi, anche se progettualmente vi sono tutte le caratteristiche per la sua realizzazione.

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21 LA ZONA DI INGRESSO La zona di ingresso è caratterizzata da un ampio spazio a doppio volume dove si trovano le più importanti funzioni organizzative della Biblioteca: il luogo di accoglienza, informazione, cataloghi elettronici, tre punti di prestito automatizzati (in grado di gestire prestiti/anno), entrate alle sale a piano terra e la scala di accesso al piano superiore. Prospetto/Sezione da est

22 Vista dall alto

23 Angolo di ingresso da est -

24 Ascensore e corridoio di collegamento

25 Angolo di ingresso dal parcheggio est

26 Angolo di ingresso dal parcheggio est

27 LA SCALA nella ZONA DI INGRESSO

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33 LA SALA LETTURA Piano Terra -

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36 LA SALA LETTURA Piano dei soppalchi -

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39 SALA DI SOSTA E RISTORO

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43 SALA PRESENTAZIONI

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45 BIBLIOTECA COMUNALE - DENTE PIAGGIO - RISTRUTTURAZIONE EX OFFICINA 1 QUADRO ECONOMICO SENZA FOTOVOLTAICO DESIGNAZIONE INTERVENTI IMPORTI EURO A GRUPPI EURO % sui lavori % sul totale STRUTTURA E OPERE EDILI , ,01 72,31% IMPIANTI IDRICO-SANITARIO e GAS ,78 IMPIANTI ANTI-INCENDIO ,45 IMPIANTI ELETTRICI E RETE ,00 IMPIANTI RISCALDAMENTO/RAFFRESCAMENTO , ,58 24,68% TOTALE LAVORI E IMPIANTI , ,59 ONERI SICUREZZA Generale (già compresi nel totale lavori+imp.) ,00 ONERI PER SICUREZZA specifica , ,00 3,01% A) TOTALE LAVORI (Compreso sicurezza ) , ,59 100,00% 78,56% B) TOTALE LAVORI A BASE D'ASTA (Escluso sicurezza) ,59 C) SOMME A DISPOSIZIONE IMPORTI EURO ARREDI ,00 RILIEVI ACCERTAMENTI E INDAGINI ,00 ALLACCIAMENTI ,00 IMPREVISTI 5% ,48 INCARICHI ESTERNI-COORDINATORE SICUREZZA ,00 INCENTIVI ,19 SPESE TECNICHE ,00 COLLAUDO STATICO E TECN-AMM ,00 SPESE PUBBLICITA' 4.750,00 ACCERTAMENTI E VERIFICHE DI LABORATORIO ,00 IVA 10% ,96 C) TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE ,63 21,44% TOTALE GENERALE (A+C) ,22 100,00%

46 BIBLIOTECA COMUNALE - DENTE PIAGGIO - RISTRUTTURAZIONE EX OFFICINA 1 QUADRO ECONOMICO CON FOTOVOLTAICO DESIGNAZIONE INTERVENTI IMPORTI EURO A GRUPPI EURO % sui lavori % sul totale STRUTTURA E OPERE EDILI , ,01 57,15% IMPIANTI IDRICO-SANITARIO e GAS ,78 IMPIANTI ANTI-INCENDIO ,45 IMPIANTI ELETTRICI E RETE ,00 IMPIANTI RISCALDAMENTO/RAFFRESCAMENTO , ,58 19,51% FOTOVOLTAICO , ,00 20,96% TOTALE LAVORI E IMPIANTI , ,59 ONERI SICUREZZA Generale (già compresi nel totale lavori+imp.) ,00 ONERI PER SICUREZZA specifica , ,00 2,38% A) TOTALE LAVORI (Compreso sicurezza ) , ,59 100,00% 79,91% B) TOTALE LAVORI A BASE D'ASTA (Escluso sicurezza) ,59 C) SOMME A DISPOSIZIONE IMPORTI EURO ARREDI ,00 RILIEVI ACCERTAMENTI E INDAGINI ,00 ALLACCIAMENTI ,00 IMPREVISTI 5% ,48 INCARICHI ESTERNI-COORDINATORE SICUREZZA ,00 INCENTIVI ,19 SPESE TECNICHE ,00 COLLAUDO STATICO E TECN-AMM ,00 SPESE PUBBLICITA' 4.750,00 ACCERTAMENTI E VERIFICHE DI LABORATORIO ,00 IVA 10% ,96 C) TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE ,63 20,09% TOTALE GENERALE (A+C) ,22 100,00%

47 NOTE SULLA PROGETTAZIONE Il progetto, voluto dall Amministrazione Comunale di Pontedera ed in particolare dal Sindaco Paolo Marconcini,dall Assessore ai LL.PP. Massimiliano Sonetti e dall Assessore alla Cultura Daniela Pampaloni con i quali vi è stato un più stretto rapporto in fase progettuale, è frutto di un lavoro pluriprofessionale avvenuto tutto ed esclusivamente all interno dell Amministrazione Comunale di Pontedera. E opportuno quindi riassumere in questa nota le varie componenti che hanno contribuito alla realizzazione del complesso lavoro che ha portato alla realizzazione della progettazione esecutiva di questa opera: PROGETTO ARCHITETTONICO E COORDINAMENTO DELL ATTIVITA PROGETTUALE: Arch. Adriano Marsili Dir.Staff Progettazione LL.PP. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Arch. Massimo Parrini Dir. Settore LL.PP. CALCOLI STATICI delle STRUTTURE e ANTI-SISMICA: Ing. Stefano Parri e Ing. Michela Bertini Staff Progettazione LL.PP. PROGETTO PREVENZIONE INCENDI: Ing. Stefano Parri e Ing. Michela Bertini Staff Progettazione LL.PP. IMPIANTI IDRAULICI, GAS E ANTINCENDIO: Ing. Stefano Parri e Ing. Michela Bertini Staff Progettazione LL.PP. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO: Ing. Ilaria Tedesco Settore LL.PP. IMPIANTI ELETTRICI: P.I. Walter Raspini Settore LL.PP. PRATICA U.S.L: P.E. Nicola Bernardeschi Staff Progettazione LL.PP. PERIZIA GEOLOGICA: Dott. Fabrizio Meini Settore Urbanistica CONSULENZA BIBLIOTECARIA: Dott. Roberto Cerri (Responsabile Biblioteca Comune di S. Miniato) Pontedera, novembre 2005 Il Progettista e Coordinatore dell Attività Progettuale Arch. Adriano Marsili NOTA: IL PROGETTO DEFINITIVO E STATO APPROVATO DALLA GIUNTA COMUNALE CON DELIBERA N 310 DEL IN LINEA TECNICA PERCHE IN ATTESA DI FINANZIAMENTI

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