PIANO DELLA PERFORMANCE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PIANO DELLA PERFORMANCE"

Transcript

1 COMUNITÀ MONTANA DEI MONTI SABINI TIBURTINI CORNICOLANI PRENESTINI ENTE PUBBLICO LOCALE REGIONE LAZIO PROVINCIADI ROMA Via Tiburtina, n Tivoli (RM) CF CCP Tel 0774/ Fax 0774/ info@comunitamontanativoli.org - Sito WEB PIANO DELLA PERFORMANCE degli Incaricati di Posizione Organizzativa ESERCIZIO FINANZIARIO 2015

2 RIEPILOGO DEI CENTRI DI COSTO Collegamenti con le funzioni e i servizi del bilancio di previsione 2015 e con i Settori ( Aree) in cui si articola la struttura organizzativa della Comunità Montana FUNZIONE, SERVIZIO AREA Organi istituzionali Segreteria generale Ragioneria ed economato Ufficio tecnico Istruzione, cultura, biblioteche e musei Viabilità rurale Protezione civile e antincendio Tutela ambientale Servizi socioassistenziali e sanitari Altri servizi sociali Agricoltura Industria commercio e artigianato Servizi diversi per lo sviluppo economico 01 Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 0101 Organi istituzionali 0102 Segreteria generale, personale e organizzazione 0103 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato e controllo di gestione 0104 Ufficio tecnico 02 Funzioni di istruzione pubblica e relative alla cultura ed ai beni culturali 0204 Altri servizi per l istruzione e la cultura, biblioteche e musei 04 Funzioni riguardanti la gestione del territorio e del campo della tutela ambientale 0401 Viabilità locale e trasporti 0405 Servizi di protezione civile 0406 Servizi diversi per la tutela ambientale e la gestione del territorio 05 Funzioni nel settore sociale 0501 Servizi socio-assistenziali e sanitari 0502 Altri servizi sociali 06 Funzioni nel campo dello sviluppo economico 0601 Agricoltura 0602 Industria commercio e artigianato 0604 Servizi diversi per lo sviluppo economico 07 Funzioni nel campo turistico 0701 Servizi e manifestazioni 1000 Amministrativa 1000 Amministrativa 1100 Tecnico-contabile 1200 Tecnico-progettuale 1300 Socio-assistenziale, cultura, tempo libero e sport 1200 Tecnico-progettuale 1200 Tecnico-progettuale 1200 Tecnico-progettuale 1300 Socio-assistenziale, cultura, tempo libero e sport 1300 Socio-assistenziale, cultura, tempo libero e sport 1200 Tecnico-progettuale 1200 Tecnico-progettuale 1200 Tecnico-progettuale Servizi e manifestazioni turistiche turistiche 1300 Socio-assistenziale, cultura, tempo libero e sport Ai fini dei successivi riferimenti al bilancio finanziario, il Programma viene fatto coincidere con la Funzione

3 CODICI DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO DELLA SPESA IN C/CAPITALE CODICE FONTE DI FINANZIAMENTO Mutui con soggetti del settore privato Mutui con soggetti del settore pubblico Trasferimenti di capitali da enti del settore pubblico Trasferimenti di capitale da imprese o da privati Avanzo economico Reinvestimento quote di avanzo accantonate per ammortamenti

4 CENTRO DI RESPONSABILITA AREA ORGANIZZATIVA TECNICO CONTABILE Funzionario Responsabile: Rag. MARINA GILARDI RAGIONERIA ED ECONOMATO Funzione 01 Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 0103 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato e controllo di gestione. Programma 1 Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo ATTIVITA E OBIETTIVI GESTIONALI ANNO Controllo della regolarità dei procedimenti contabili e delle modalità di gestione delle risorse economiche nel rispetto delle norme di legge e del regolamento di contabilità. 2. Cura degli adempimenti fiscali e tributari della Comunità Montana e di quelli relativi alle altre gestioni autonome, tenuta dei rapporti con i settori finanziari per le formalità contabili e la gestione dei rapporti con gli enti previdenziali, raccolta ed elaborazione dei dati necessari per la predisposizione periodica delle varie denunce fiscali ed atti connessi con la tenuta delle relative contabilità. 3. Consulenza fiscale a tutti i settori con risoluzione di quesiti e disposizioni in materia contabile per poter ottemperare agli obblighi fiscali; 4. Attività di assistenza al Revisore dei Conti 5. Preparazione di tutti gli atti relativi al bilancio preventivo annuale e pluriennale e alla relazione previsionale e programmatica, nonché alla salvaguardia degli equilibri di bilancio e al rendiconto di gestione. Valore massimo parziale attribuito al corso ai fini della valutazione finale 5 6. Tenuta sistematica delle rilevazioni contabili attinenti alle entrate ed alle spese di parte corrente nelle varie fasi, con gestione degli adempimenti connessi, compresi i rapporti con la Tesoreria della Comunità Montana.

5 7.Corresponsione del trattamento economico ai dipendenti e delle indennità di carica agli amministratori e relativi adempimenti contabili 8. Gestione del bilancio della Comunità Montana nelle varie fasi (accertamenti, impegni, liquidazioni, variazioni) Valore massimo parziale attribuito all obiettivo ai fini della valutazione finale Gestione del fondo economato 10. Attuazione delle disposizioni sul Nuovo Ordinamento Contabile degli Enti Locali Valore massimo parziale attribuito all obiettivo ai fini della valutazione finale Piattaforma di gestione dei crediti e fatturazione elettronica Valore massimo parziale attribuito all obiettivo ai fini della valutazione finale 15 INDICATORI DI OUTPUT ANNO 2015 N. rendiconti speciali N. dichiarazioni fiscali effettuate N. sedute revisore dei conti N. mutui contratti N. piani economici finanziari N. deliberazioni e determine istruite N. denunce contributi previdenziali e assicurativi N. ore dedidate all attuazione delle disposizioni sul nuovo ordinamento contabile degli Enti Locali N. ore dedicate alla piattaforma di gestione dei crediti N. reintegri fondo economato N. fatture elettroniche ricevute e lavorate N. analisi svolte N. rapporti gestionali Atti prodotti ai fini dell approvazione dei bilanci preventivi e consuntivi, della salvaguardia degli equilibri di bilancio, del rendiconto di gestione N. visite a ministeri, Corte dei conti, Ufficio delle entrate e altri Enti e organismi N. ore dedicate al ricevimento del pubblico N. ore destinate all aggiornamento professionale N. statistiche prodotte N. Impegni di spesa N. mandati N. accertamenti di entrata N. riversali N. variazioni di bilancio N. fatture registrate N. stipendi erogati N. indennità di carica erogate N. utenze gestite

6 N. bollette gestite N. reintegri fondo economato N. variazioni inventario N, proposte di deliberazione presentate N. determinazioni adottate N. pareri di regolarità contabile e copertura finanziaria rilasciati N. visite a ministeri, Corte dei conti, Ufficio delle entrate e altri Enti e organismi N. ore dedicate al ricevimento del pubblico N. ore destinate all aggiornamento professionale RISORSE STRUMENTALI E DIVERSE Tipologia Consistenza Attrezzature PC e programmi operativi 2 Attrezzature Stampanti 2 Attrezzature Calcolatrici 2 Mobili ed arredi armadi e scrivanie 6 Assistenza tecnica da parte della SIPEL per la gestione dei programmi operativi RISORSE UMANE SITUAZIONE al PERSONALE Tipologia N Totale Collaboratori, 0 0 TOTALE 0

7 CENTRO DI RESPONSABILITA AREA TECNICA E TECNICO MANUTENTIVA, GESTIONE FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DI RILEVANZA ECONOMICA, ATTIVITA PRODUTTIVE, ECOLOGIA E AMBIENTE, PROTEZIONE CIVILE Funzionario responsabile: Agr. Allemand Sandro UFFICIO TECNICO, GESTIONE ASSOCIATA FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DI RILEVANZA ECONOMICA Funzione 01 Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Ufficio tecnico Programma 1 Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo ATTIVITA E OBIETTIVI GESTIONALI DEL UFFICIO TECNICO, GESTIONE ASSOCIATA FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DI RILEVANZA ECONOMICA ANNO Garantire lo svolgimento ottimale dei compiti amministrativi di supporto alle varie attività del centro di costo: proposte di deliberazione e adozione di determinazioni relative all approvazione e/o aggiornamento di programmi, piani e progetti nonché quelle ritenute necessarie nelle varie fasi di svolgimento di ogni opera; i bandi di gara, i verbali di preselezione delle imprese e di svolgimento delle gare; le procedure per l acquisizione delle aree, ecc. Valore massimo parziale attribuito all obiettivo ai fini della valutazione finale Controllo dell attività di progettazione di opere pubbliche, direzione dei lavori (o controllo della direzione dei lavori), sopralluoghi, ispezioni, relazioni. Redazione del piano triennale delle opere pubbliche. Cura dei rapporti con l osservatorio sui lavori pubblici. Rilascio certificati attestanti l appartenenza al territorio classificato montano. Valore massimo parziale attribuito all obiettivo ai fini della valutazione finale Affidamento di incarichi professionali per le progettazioni, direzione lavori e collaudi in conformità alle disposizioni legislative e regolamentari, per la realizzazione delle opere ed interventi previsti in atti fondamentali del Consiglio. 4. Attività di studio delle tematiche nel settore della gestione associata di funzioni e servizi pubblici locali di rilevanza economica nonché la gestione delle eventuali deleghe affidate alla Comunità Montana dai Comuni e dagli altri enti territoriali. Valore massimo parziale attribuito all obiettivo ai fini della valutazione finale Coordinamento delle attività dello sportello catastale decentrato.

8 INDICATORI DI OUTPUT ANNO 2015 N. ore destinate al ricevimento del pubblico e ai contatti telefonici N. ore destinate all aggiornamento professionale N. appalti di lavori pubblici affidati N. appalti di servizi affidati N. gare d appalto espletate N. pratiche di esproprio istruite N. contratti di appalto lavori predisposti e sottoscritti N. contratti di appalto di servizi predisposti e sottoscritti N. sopralluoghi N. relazioni N. pratiche ricercate e/o evase o istruite per dovere d ufficio o su richiesta N. progetti preliminari, definitivi ed esecutivi N. atti di sottomissione stipulati N. direzione lavori N. stati avanzamento istruiti e liquidati N. collaudi eseguiti N. statistiche opere pubbliche N. incarichi di lavoro affidati N. determine adottate N. comunicazioni all Osservatorio dei Lavori pubblici N. certificati di montanità rilasciati N. atti di gestione del cantiere scuola lavoro N. Visure catastali RISORSE STRUMENTALI Tipologia Consistenza Attrezzature PC e programmi operativi 2 Attrezzature Stampanti 1 Attrezzature Calcolatrici 2 Mobili ed arredi Armadi e scrivanie 4 SITUAZIONE al RISORSE UMANE PERSONALE Tipologia N Totale 0 0 TOTALE 0 Funzione VIABILITA RURALE 04 Funzioni riguardanti la gestione del territorio e del campo della tutela ambientale 0401 Viabilità locale e trasporti Programma 4 Funzioni riguardanti la gestione del

9 territorio e del campo della tutela ambientale PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO Funzione 04 Funzioni riguardanti la gestione del territorio e del campo della tutela ambientale 0405 Servizi di protezione civile Programma 4 Funzioni riguardanti la gestione del territorio e del campo della tutela ambientale TUTELA AMBIENTALE Funzione 04 Funzioni riguardanti la gestione del territorio e del campo della tutela ambientale 0406 Servizi diversi per la tutela ambientale e la gestione del territorio Programma 4 Funzioni riguardanti la gestione del territorio e del campo della tutela ambientale Funzione Programma AGRICOLTURA 06 Funzioni nel campo dello sviluppo economico 0601 Agricoltura 6 Funzioni nel campo dello sviluppo economico INDUSTRIA, COMMERCIO E ARTIGIANATO Funzione Programma 06 Funzioni nel campo dello sviluppo economico Industria, commercio e artigianato. 6 Funzioni nel campo dello sviluppo economico SERVIZI DIVERSI PER LO SVILUPPO ECONOMICO Funzione Programma 06 Funzioni nel campo dello sviluppo economico 0604 Servizi diversi per lo sviluppo economico 6 Funzioni nel campo dello sviluppo economico

10 RISORSE STRUMENTALI Tipologia Consistenza Automezzi Fuoristrada Suzuki 1 Automezzi Furgoni Citroen 2 Automezzi Mezzo con cestello elevatore 1 Automezzi Fiast Stilo 1 Automezzi Polifunzionale 1 Automezzi Autobotte 1 Automezzi Ruspa Caterpillar 1 Attrezzature Decespugliatori 2 RISORSE UMANE SITUAZIONE al PERSONALE Tipologia N Totale Di ruolo a tempo pieno, categoria B3 Sig. Paolo Apolloni 1 1 TOTALE 1 ATTIVITA E OBIETTIVI GESTIONALI DEI CENTRI DI COSTO VIABILITA RURALE, PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO, TUTELA AMBIENTALE, AGRICOLTURA, INDUSTRIA COMMERCIO ARTIGIANATO ANNO Garantire lo svolgimento ottimale dei compiti amministrativi di supporto alle varie attività dei centri di costo: proposte di deliberazione e adozione di determinazioni relative all approvazione e/o aggiornamento di programmi, piani e progetti nei settori di competenza nonché quelle ritenute necessarie nelle varie fasi di svolgimento di ogni opera; i bandi di gara, i verbali di preselezione delle imprese e di svolgimento delle gare; le procedure per l acquisizione delle aree, ecc. Progettazioni preliminari, definitive ed esecutive, direzione dei lavori (o controllo della direzione dei lavori), affidamento di incarichi, sopralluoghi, ispezioni, relazioni e controllo della esecuzione di opere ed interventi nei settori predetti, assistenza tecnico-economica ad agricoltori singoli e associati, ai Comuni e alle Università agrarie. Organizzazione della partecipazione dell Ente a manifestazioni finalizzate alla promozione dei prodotti tipici del territorio montano. 2. Gestione e coordinamento degli interventi della Comunità Montana per le opere di sistemazione straordinaria della viabilità rurale su richiesta dei Comuni del Comprensorio montano attraverso la pala meccanica e gli altri mezzi di proprietà dell Ente. 3. Redazione del piano antincendio e gestione del servizio antincendio su tutto il comprensorio montano. Supporto agli interventi predisposti in previsione di rischi ambientali e calamità naturali dagli organi statali, regionali e provinciali, costituendo punto di riferimento nella struttura della Comunità Montana per assicurare il necessario supporto logistico ed amministrativo. Operazioni di verifica e costante manutenzione di materiali ed attrezzature in dotazione. 4. Espletamento delle funzioni affidate alla Comunità Montana in materia di tutela del territorio e attua e coordinamento degli interventi per l incremento del verde pubblico e

11 delle aree verdi in genere. Elaborazione e coordinamento degli interventi per la progettazione di giardini, parchi, arre pubbliche e spazi urbani. Cura gli interventi programmati nel settore della forestazione, della bonifica montana, della sistemazione idraulico-forestale. 5. Controllo e coordinamento delle attività del canile intercomunale di proprietà della Comunità Montana. ATTIVITA E OBIETTIVI DI INVESTIMENTO DEI CENTRI DI COSTO VIABILITA RURALE, PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO, TUTELA AMBIENTALE, AGRICOLTURA, INDUSTRIA COMMERCIO ARTIGIANATO ANNO Attuazione interventi prevenzione incendi Valore massimo parziale attribuito all obiettivo ai fini della valutazione finale Attuazione interventi con mutuo residuo Cassa Depositi e Prestiti 3. Attuazione interventi relativi a piani e programmi pregressi, individuazione economie di spesa e ridestinazione fondi Valore massimo parziale attribuito all obiettivo ai fini della valutazione finale 10 INDICATORI DI OUTPUT 2015 N. ore destinate al ricevimento del pubblico e ai contatti telefonici N. ore destinate all assistenza tecnica agli agricoltori, comuni e altre associazioni o enti N. ore destinate all aggiornamento professionale N. ore utilizzo pala meccanica N. interventi manutentivi ordinari sulla pala meccanica N. interventi manutentivi straordinari sulla pala meccanica N. spostamenti pala meccanica N. appalti di opere e servizi N. sopralluoghi N. relazioni N. progetti preliminari, definitivi ed esecutivi N. contratti predisposti e stipulati N. atti di sottomissione stipulati N. direzione lavori N. stati avanzamento N. collaudi eseguiti N. statistiche opere pubbliche N. gare d appalto espletate N. interventi manutentivi sulla jeep e sugli altri enti in dotazione ai centri di costo N. ore utilizzo mezzo polifunzionale N. ore di funzionamento della centrale operativa antincendio N. proposte di deliberazioni predisposte N. determinazioni adottate N. partecipazioni a fiere e convegni organizzate

12 METODICA PER LA VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DEI DIPENDENTI INCARICATI DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE ANNO 2015 A. Valutazione del personale incaricato della posizione organizzativa dell AREA TECNICA E TECNICO MANUTENTIVA, GESTIONE FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DI RILEVANZA ECONOMICA, ATTIVITA PRODUTTIVE, ECOLOGIA E AMBIENTE, PROTEZIONE CIVILE Valutazione massima globale (V.M.G. 100) Grado di raggiungimento degli obiettivi programmati ATTIVITA ED OBIETTIVI GESTIONALI Obiettivo n 1 del centro di costo UFFICIO TECNICO, GESTIONE ASSOCIATA FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DI RILEVANZA ECONOMICA Obiettivo n 2 del centro di costo UFFICIO TECNICO, GESTIONE ASSOCIATA FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DI RILEVANZA ECONOMICA Obiettivo n 3 del centro di costo UFFICIO TECNICO, GESTIONE ASSOCIATA FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DI RILEVANZA ECONOMICA Obiettivo n 4 del centro di costo UFFICIO TECNICO, GESTIONE ASSOCIATA FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DI RILEVANZA ECONOMICA Obiettivo n 5 del centro di costo UFFICIO TECNICO, GESTIONE ASSOCIATA FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DI RILEVANZA ECONOMICA Obiettivo n 1 dei centri di costo VIABILITA RURALE, PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO, TUTELA AMBIENTALE, AGRICOLTURA,INDUSTRIA COMMERCIO E Valore massimo parziale attribuito all obiettivo ai fini della valutazione finale Limitato <al 50 e fino al 60% 5 Significativo <al 60 e fino al 70% 8 Rilevante <al 70 e fino al 90% 12 Elevato <al 90 e fino al 100% 15 Limitato <al 50 e fino al 60% 5 Significativo <al 60 e fino al 70% 8 Rilevante <al 70 e fino al 90% 12 Elevato <al 90 e fino al 100% 15 Elevato > 90 e fino al 100% 5 Limitato <al 50 e fino al 60% 2 Significativo <al 60 e fino al 70% 4 Rilevante <al 70 e fino al 90% 8 Elevato <al 90 e fino al 100% 10 Valutazione attribuita

13 ARTIGIANATO Obiettivo n 2 dei centri di costo VIABILITA RURALE, PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO, TUTELA AMBIENTALE, AGRICOLTURA,INDUSTRIA COMMERCIO E ARTIGIANATO Obiettivo n 3 dei centri di costo VIABILITA RURALE, PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO, TUTELA AMBIENTALE, AGRICOLTURA,INDUSTRIA COMMERCIO E ARTIGIANATO Obiettivo n 4 dei centri di costo VIABILITA RURALE, PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO, TUTELA AMBIENTALE, AGRICOLTURA,INDUSTRIA COMMERCIO E ARTIGIANATO Obiettivo n 5 dei centri di costo VIABILITA RURALE, PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO, TUTELA AMBIENTALE, AGRICOLTURA,INDUSTRIA COMMERCIO E ARTIGIANATO ATTIVITA ED OBIETTIVI DI INVESTIMENTO Obiettivo 1 Obiettivo 2 Limitato <al 50 e fino al 60% 2 Significativo <al 60 e fino al 70% 4 Rilevante <al 70 e fino al 90% 8 Elevato <al 90 e fino al 100% 10 Obiettivo 3 Limitato <al 50 e fino al 60% 2 Significativo <al 60 e fino al 70% 4 Rilevante <al 70 e fino al 90% 8 Elevato <al 90 e fino al 100% 10 Valutazione finale B Valutazione della posizione organizzativa dell AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Valutazione massima globale (V.M.G. 100) Grado di raggiungimento degli obiettivi programmati ATTIVITA ED OBIETTIVI GESTIONALI Valore massimo parziale attribuito all obiettivo ai fini della valutazione finale Obiettivo 1. Obiettivo 2. Valutazione attribuita

14 Obiettivo 3. Obiettivo 4. Obiettivo 5. Obiettivo 6.. Obiettivo 7. Limitato <al 50 e fino al 60% 2 Significativo <al 60 e fino al 70% 5 Rilevante <al 70 e fino al 90% 8 Elevato <al 90 e fino al 100% 10 Obiettivo 8. Limitato <al 50 e fino al 60% 5 Significativo <al 60 e fino al 70% 8 Rilevante <al 70 e fino al 90% 12 Elevato <al 90 e fino al 100% 15 Obiettivo 9. Obiettivo 10 Limitato <al 50 e fino al 60% 5 Significativo <al 60 e fino al 70% 10 Rilevante <al 70 e fino al 90% 25 Elevato <al 90 e fino al 100% 35 Obiettivo 11 Limitato <al 50 e fino al 60% 3 Significativo <al 60 e fino al 70% 5 Rilevante <al 70 e fino al 90% 10 Elevato <al 90 e fino al 100% 15 Valutazione finale Una valutazione complessiva pari o inferiore a 60 comporta la mancata attribuzione della retribuzione di risultato e la revoca della Posizione Organizzativa. Una valutazione complessiva compresa tra 61 e 70 comporta l attribuzione della retribuzione di risultato nella misura del 70% dell ammontare disponibile. Una valutazione complessiva compresa tra 71 e 80 comporta l attribuzione della retribuzione di risultato nella misura dell 80% dell ammontare disponibile. Una valutazione complessiva superiore a 80 comporta l attribuzione della retribuzione di risultato nella misura del 100% dell ammontare disponibile.

3LDQRHVHFXWLYRGLJHVWLRQH

3LDQRHVHFXWLYRGLJHVWLRQH &RPXQHGL6DQ0DUWLQR%XRQOEHUJR %,/&,2',59,6,2 LDQRHVHFXWLYRGLJHVWLRQH P.E.G. Servizio: ECONOMICO FINANZIARIO RESPONSABILE: Firma: " ) ) % ' # I Centro di Costo Bilancio e Ragioneria coordina le attività

Dettagli

Competenze dei settori operativi

Competenze dei settori operativi CONSORZIO DI BONIFICA BACCHIGLIONE PIANO DI ORGANIZZAZIONE VARIABILE - adottato dall Assemblea con delibera n. 04/07 del 21 maggio 2010, e definitivamente approvato con modifiche con Decreto del Presidente

Dettagli

3.4.1 Descrizione del Programma

3.4.1 Descrizione del Programma PROGRAMMA N -002 Razionalizzazione delle Risorse Umane e professionali RESPONSABILE SIG.- GUIDO PERGHEM (Il riferimento al Responsabile è puramente indicativo, individuazione formale avverrà in sede di

Dettagli

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 216/20.12.2012 In vigore dal 1 febbraio 2013 SOMMARIO TITOLO I 3 Controllo Di

Dettagli

C.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli

C.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli C.O.VE.VA.R. Consorzio Obbligatorio Comuni del Vercellese e della Valsesia per la gestione dei rifiuti urbani della Provincia di Vercelli PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015

Dettagli

PUBBLICAZIONI SU SITO WEB ISTITUZIONALE ED ACCESSO DEI CITTADINI dati già presenti nel 2010 e anni precedenti -

PUBBLICAZIONI SU SITO WEB ISTITUZIONALE ED ACCESSO DEI CITTADINI dati già presenti nel 2010 e anni precedenti - PUBBLICAZIONI SU SITO WEB ISTITUZIONALE ED ACCESSO DEI CITTADINI dati già presenti nel 2010 e anni precedenti - IL COMUNE ATTIVITA PREVISTE NEL TRIENNIO 2011-2013 SETTORI, SERVIZI DI COMPETENZA Il Sindaco

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE Approvato con deliberazione C.C. n. 30 del 23/02/2011 1 INDICE Titolo I Programmazione e valutazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

UFFICI DEL SETTORE ECONOMICO- FINANZIARIO E TRIBUTARIO SERVIZIO FINANZIARIO E RAGIONERIA

UFFICI DEL SETTORE ECONOMICO- FINANZIARIO E TRIBUTARIO SERVIZIO FINANZIARIO E RAGIONERIA UFFICI DEL SETTORE ECONOMICO- FINANZIARIO E TRIBUTARIO SERVIZIO FINANZIARIO E RAGIONERIA Ufficio Supporto adempimenti fiscali Responsabile dei procedimenti sotto elencati i dipendenti Lipira Giuseppina

Dettagli

COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 3 del 26.04.2013 1 CAPO I Art.1 Art.2 Art.3 Art.4 PRINCIPI GENERALI

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE SPESE - Anno 2012 Analitico

BILANCIO DI PREVISIONE SPESE - Anno 2012 Analitico Allegato "B" Uscita" alla deliberazione del Consiglio Direttivo n 15 del 18 giugno 2012 PARCO REGIONALE DELLE ALPI APUANE BILANCIO DI PREVISIONE SPESE - Anno 2012 Analitico Pagina 2 DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE

Dettagli

XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO

XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO ANNO 2014 RELAZIONE DELL ORGANO ESECUTIVO AL RENDICONTO DI GESTIONE 2014 Articolo 231

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Direttore n. 1

ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Direttore n. 1 ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE Direttore Ufficio di Staff Ufficio Affari Generali, Rapporti Istituzionali e Programmazione Interventi

Dettagli

STATUTO DEL COMUNE DI LADISPOLI. Titolo VII GESTIONE ECONOMICO FINANZIARIA E CONTABILITA' Capo I PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA. Art.

STATUTO DEL COMUNE DI LADISPOLI. Titolo VII GESTIONE ECONOMICO FINANZIARIA E CONTABILITA' Capo I PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA. Art. Pagina 1 di 5 STATUTO DEL COMUNE DI LADISPOLI Titolo VII GESTIONE ECONOMICO FINANZIARIA E CONTABILITA' Capo I PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA Art. 72 La programmazione di bilancio 1. La programmazione dell'attività

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI COMUNE DI VOLTURARA APPULA (provincia di Foggia) REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 del 05.03.2013. INDICE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Articolo 1 Oggetto

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE

Dettagli

IL CONTROLLO SUGLI EQUILIBRI FINANZIARI IN RELAZIONE ALL ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEGLI ORGANISMI GESTIONALI ESTERNI

IL CONTROLLO SUGLI EQUILIBRI FINANZIARI IN RELAZIONE ALL ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEGLI ORGANISMI GESTIONALI ESTERNI IL CONTROLLO SUGLI EQUILIBRI FINANZIARI IN RELAZIONE ALL ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEGLI ORGANISMI GESTIONALI ESTERNI (P. Fiumara) 1 QUADRO DI RIFERIMENTO DEGLI EQUILIBRI FINANZIARI 1. Equilibrio

Dettagli

Dotazione Organica. UNITA Organizzativa STAFF DELLA SEGRETERIA GENERALE

Dotazione Organica. UNITA Organizzativa STAFF DELLA SEGRETERIA GENERALE Dotazione Organica UNITA Organizzativa STAFF DELLA SEGRETERIA GENERALE Collaboratore Amministrativo Cat. B/3 Collaboratore Amministrativo-Messo Cat. B/3 UFFICI : Segreteria Generale - Protocollo Messo

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1 ***

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1 *** PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1 *** 2013 2015 1 Approvato con delibera della GC n 30 del 29/01/2013, immediatamente eseguibile. 1 PREMESSA Le recenti e numerose modifiche normative

Dettagli

Gestione amministrativa, della rendicontazione, della contabilità e del controllo economico (dei progetti finanziati)

Gestione amministrativa, della rendicontazione, della contabilità e del controllo economico (dei progetti finanziati) Doc.: PQ13 Rev.: 1 Data: 05/05/09 Pag.: 1 di 6 Gestione amministrativa, della rendicontazione, della contabilità e del controllo economico (dei progetti finanziati) EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA

Dettagli

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna Pagina 1 di 397

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna Pagina 1 di 397 Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna Pagina 1 di 397 Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna Pagina 2 di 397 RENDICONTO FINANZIARIO DECISIONALE

Dettagli

R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I

R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I COMUNE DI REGGELLO PROVINCIA DI FIRENZE Allegato alla delibera del Consiglio Comunale n. 05 del 08 gennaio 2013 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I C O N T R O L L I

Dettagli

DIRETTORE AREA. Promocommercializzazione

DIRETTORE AREA. Promocommercializzazione ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative DIRETTORE Segreteria operativa del direttore AREA Contabile-amministrativa AREA Promocommercializzazione AREA Studi, Innovazione e Statistica ALLEGATO

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE E FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con deliberazione G.C. n. 45 del 27-02-2007 Modificato con deliberazione

Dettagli

Oggetto: ISTITUZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E ASSEGNAZIONE RELATIVI INCARICHI AREA TECNICA TERRITORIO AMBIENTE IL DIRIGENTE

Oggetto: ISTITUZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E ASSEGNAZIONE RELATIVI INCARICHI AREA TECNICA TERRITORIO AMBIENTE IL DIRIGENTE COMUNE DI SENIGALLIA AREA TECNICA, TERRITORIO, AMBIENTE U F F I C I O DIRIGENTE AREA TECNICA, TERRITORIO, AMBIENTE DETERMINAZIONE DIRIGENTE n 29 del 23/01/2014 Oggetto: ISTITUZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE

Dettagli

COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria

COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria Approvato con Delibera G.C. n. 20 del 30/01/2013 COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ *** 2013 2015 PREMESSA Le recenti e numerose modifiche

Dettagli

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

IL CONSIGLIO DIRETTIVO Oggetto: Esame ed approvazione del rendiconto generale 2014 IL CONSIGLIO DIRETTIVO VISTO il Rendiconto Generale 2014 che è costituito dai seguenti documenti: Conto di bilancio (Rendiconto Finanziario Decisionale

Dettagli

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE E NIBBIOLA Ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. 267/2000 Allegato alla deliberazione

Dettagli

REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI COMUNE DI BALLAO Piazza E. Lussu n.3 ~ 09040 Ballao (Cagliari) ~ 070/957319 ~ Fax 070/957187 C.F. n.80001950924 ~ P.IVA n.00540180924 ~ c/c p. n.16649097 REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI I N D I C E TITOLO

Dettagli

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE COMUNE DI GAGGIO MONTANO Provin cia di Bologn a REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE Approvat o c on De libe raz ione Giunt a Munic ipale n. 1 5 6 in dat

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni

Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni TITOLO I PRINCIPI GENERALI art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina organizzazione, strumenti e modalità di svolgimento dei controlli

Dettagli

CONTRIBUTI A PERSONE E FAMIGLIE. Determinazione n 31 del 01/02/2013 Il Funzionario Responsabile

CONTRIBUTI A PERSONE E FAMIGLIE. Determinazione n 31 del 01/02/2013 Il Funzionario Responsabile Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Lajatico, Lari, Palaia,Peccioli, Ponsacco, Pontedera, S. Maria a Monte, Terricciola Zona Valdera Provincia di Pisa CONTRIBUTI A

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana DIRETTORE PAGLIARINI ing. MARCO Numero di registro Data dell'atto 1984 10/12/2015 Oggetto : Conferimento d'incarico professionale

Dettagli

IL NUOVO REGOLAMENTO DI CONTABILITA

IL NUOVO REGOLAMENTO DI CONTABILITA IL NUOVO REGOLAMENTO DI CONTABILITA Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 41 del 15.05.2008 ed in vigore dal 03.06.2008 Il nuovo Regolamento di Contabilità del Comune di Montecatini Terme,

Dettagli

COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO

COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO PROVINCIA DI CUNEO A R E A A M M I N IS T R A T IV A Determinazione n. 034 OGGETTO: FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE ANNO 2015. APPROVAZIONE PROSPETTO

Dettagli

Comune di Prato PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE CONSUNTIVO 2009

Comune di Prato PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE CONSUNTIVO 2009 2009-DH00 FINANZIAMENTI Ghizzardi Francesca GESTIONE ORDINARIA DEL SERVIZIO Tipo di Obiettivo ORDINARIO Le funzioni del servizio sono: - GESTIONE DELLA SPESA IN PARTE CORRENTE: l'attività gestionale comprende

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014 COMUNE DI VILLANOVA DEL GHEBBO P R O V I N C I A D I R O V I G O C.F. 82000570299 P.I. 00194640298 - Via Roma, 75 - CAP 45020 - Tel. 0425 669030 / 669337 / 648085 Fax 0425650315 info-comunevillanova@legalmail.it

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

Determinazione Dirigenziale n. 1444 del 18.9.2014. Centro di Responsabilità n. 11 Centro di Costo n. 172 Pratica n. 3281647 del 18.9.

Determinazione Dirigenziale n. 1444 del 18.9.2014. Centro di Responsabilità n. 11 Centro di Costo n. 172 Pratica n. 3281647 del 18.9. Centro di Responsabilità n. 11 Centro di Costo n. 172 Pratica n. 3281647 del 18.9.2014 Oggetto: Affidamento allo Studio Legale Associato Corinaldesi Mischi dell incarico professionale di supporto al Responsabile

Dettagli

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese)

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012 L ORGANO DI REVISIONE Pasquale rag. Pizzi L ORGANO DI REVISIONE nella Sede Comunale, nel giorno 9 aprile 2013 ESAMINATI

Dettagli

Direttore Operativo. Compiti e responsabilità :

Direttore Operativo. Compiti e responsabilità : Direttore Operativo Il Direttore Operativo ha la responsabilità di assicurare lo sviluppo e la continuità dei servizi ambientali di raccolta e smaltimento rifiuti nel contesto territoriale di competenza,

Dettagli

COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI Provincia di Livorno REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI Provincia di Livorno REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI Provincia di Livorno REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 7 del

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Adottato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 14 in data 09 maggio 2011 1 1. OGGETTO E OBIETTIVI La trasparenza consiste nella

Dettagli

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE ( 174 20/11/2012) Oggetto: VARIAZIONE AL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2012 - ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO Premesso: IL - che con iberazione Consiglio Comunale n. 56 26/07/2012

Dettagli

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese)

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2010 L ORGANO DI REVISIONE Pasquale rag. Pizzi L ORGANO DI REVISIONE nella Sede Comunale, nel giorno 09/03/2011 ESAMINATI

Dettagli

POLITICHE GIOVANILI PUNTI EUROPA PARI OPPORTUNITA IMMIGRAZIONE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N 41 del 29/04/2008

POLITICHE GIOVANILI PUNTI EUROPA PARI OPPORTUNITA IMMIGRAZIONE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N 41 del 29/04/2008 POLITICHE GIOVANILI PUNTI EUROPA PARI OPPORTUNITA IMMIGRAZIONE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N 41 del 29/04/2008 OGGETTO: AFFIDAMENTO DI INCARICO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE A MILENA CECCHINI

Dettagli

SERVIZIO 1 RESPONSABILE SIG.RA LUISA GALLINI. MAIL: ragioneria.tributi@comune.marcignago.pv.it

SERVIZIO 1 RESPONSABILE SIG.RA LUISA GALLINI. MAIL: ragioneria.tributi@comune.marcignago.pv.it TABELLA A1 Descrizione procedimento SERVIZIO 1 RESPONSABILE SIG.RA LUISA GALLINI MAIL: ragioneria.tributi@comune.marcignago.pv.it Termine conclusione procedimento (gg.) Attivazione procedimento (/istanza)

Dettagli

TITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE per gli archivi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende ospedaliere

TITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE per gli archivi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende ospedaliere TITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE per gli archivi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende ospedaliere TITOLO I Area amministrativa I/1 AFFARI ISTITUZIONALI I/1.1 I/1.2 I/1.3 I/1.4 I/1.5 I/1.6 I/1.7 I/2

Dettagli

REGOLAMENTO DI CONTABILITA (Testo aggiornato al 13/07/2015)

REGOLAMENTO DI CONTABILITA (Testo aggiornato al 13/07/2015) REGOLAMENTO DI CONTABILITA (Testo aggiornato al 13/07/2015) A CURA DI: PAOLO GROS, ROCCO FESTA, MARCO SIGAUDO REGOLAMENTO DI CONTABILITA Sommario CAPO I ASPETTI GENERALI... 6 TITOLO I FINALITA E CONTENUTO...

Dettagli

SPESA Fonte: Civetta Slides ( all. 4) IL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO Il fondo pluriennale vincolato è un accantonamento di risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive

Dettagli

C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO

C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione pubblicato il C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE O G G E T T O ORIGINALE N. Approvazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO Adottato con Delibera del Consiglio Direttivo del 18/12/2013

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi

Dettagli

Regolamento del sistema di controlli interni (art.147 e ss. del T.U.E.L.)

Regolamento del sistema di controlli interni (art.147 e ss. del T.U.E.L.) COMUNE DI PORTO SAN GIORGIO (PROVINCIA DI FERMO) Alleg.B Regolamento del sistema di controlli interni (art.147 e ss. del T.U.E.L.) Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 5, in data 28.01.2016

Dettagli

Città di Lecco Piazza Diaz, 1 23900 Lecco (LC) - Tel. 0341/ 481111- Fax. 286874 - C.F.00623530136

Città di Lecco Piazza Diaz, 1 23900 Lecco (LC) - Tel. 0341/ 481111- Fax. 286874 - C.F.00623530136 Città di Lecco Città di Lecco Piazza Diaz, 1 23900 Lecco (LC) Tel. 0341/ 481111 Fax. 286874 C.F.00623530136 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 671 Data : 16/07/2009 SETTORE: LAVORI PUBBLICI Servizio :

Dettagli

Area 2 BILANCIO, PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO Settore Bilancio Unità organizzativa Responsabile: Ufficio Bilancio e contabilità economico patrimoniale

Area 2 BILANCIO, PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO Settore Bilancio Unità organizzativa Responsabile: Ufficio Bilancio e contabilità economico patrimoniale Area 2 BILANCIO, PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO Settore Bilancio Unità organizzativa Responsabile: Ufficio Bilancio e conomico patrimoniale PROCEDIMENTO Bilancio preventivo e consuntivo e relative variazioni

Dettagli

CONVENZIONE CON IL COMUNE DI PODENZANO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI: ECONOMICO/FINANZIARIO E SEGRETERIA DELL UNIONE VALNURE.

CONVENZIONE CON IL COMUNE DI PODENZANO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI: ECONOMICO/FINANZIARIO E SEGRETERIA DELL UNIONE VALNURE. CONVENZIONE CON IL COMUNE DI PODENZANO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI: ECONOMICO/FINANZIARIO E SEGRETERIA DELL UNIONE VALNURE. L anno 2008, il giorno VENTOTTO del mese di NOVEMBRE in Podenzano nella sede

Dettagli

COMUNE DI SALUDECIO REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI

COMUNE DI SALUDECIO REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI COMUNE DI SALUDECIO Provincia di Rimini ******************************** REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI ART. 3 D.L.10.10.2012 n.174 convertito nella L. 07.12.2012 n.213 Approvato con delibera

Dettagli

Esercizio Finanziario 2013. Relazione al Conto Consuntivo

Esercizio Finanziario 2013. Relazione al Conto Consuntivo Consorzio Interuniversitario RELUIS P.I. 04552721211 Sede: Via Claudio 21, 80125, Napoli Il Presidente prof. Gaetano Manfredi e-mail reluis@unina.it Esercizio Finanziario 2013 Relazione al Conto Consuntivo

Dettagli

PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE PARTE II - SPESA Centro di Costo 10101 ex Organi collegiali - Giuffrida

PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE PARTE II - SPESA Centro di Costo 10101 ex Organi collegiali - Giuffrida TITOLO I Spese correnti Funzione Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Servizio Organi istituzionali, partecipazione e decentramento Oneri straordinari della gestione corrente

Dettagli

n 18 Prevenzione e protezione luoghi di lavoro 100 n 19

n 18 Prevenzione e protezione luoghi di lavoro 100 n 19 OBIETTIVI 2010 SERVIZIO N 1 AFFARI GENERALI Responsabile - Dr.ssa Tiziana Vanelli n 1 Predisposizione della programmazione annuale e pluriennale del fabbisogno di personale Determinazione e gestione fondo

Dettagli

PERCORSO SPECIALISTICO AIDC Milano - EUTEKNE LA REVISIONE DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI - CORSO AVANZATO

PERCORSO SPECIALISTICO AIDC Milano - EUTEKNE LA REVISIONE DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI - CORSO AVANZATO PERCORSO SPECIALISTICO AIDC Milano - EUTEKNE LA REVISIONE DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI - CORSO AVANZATO La recente normativa sulla contabilità degli enti locali ha sempre più incrementato l attività dell

Dettagli

Ritenuto necessario provvedere in merito;

Ritenuto necessario provvedere in merito; PROGRAMMA TRIENNALE LL.PP. 2010/2012. AGGIORNAMENTO SCHEMA. APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE PER REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO.- LA GIUNTA COMUNALE Premesso: 1. che la direttiva dell Unione Europea

Dettagli

Proposta di titolario di ente pubblico economico per l edilizia residenziale integrato con piano di conservazione

Proposta di titolario di ente pubblico economico per l edilizia residenziale integrato con piano di conservazione Proposta di titolario di ente pubblico economico per l edilizia residenziale integrato con piano di conservazione Titolo I. Amministrazione generale, organi di governo e gestione Il titolo riguarda i documenti

Dettagli

Dott. Fabrizio Mosca Commercialista Revisore Legale Via G. Verrotti n. 73 65015 Montesilvano (PE)

Dott. Fabrizio Mosca Commercialista Revisore Legale Via G. Verrotti n. 73 65015 Montesilvano (PE) - RELAZIONE AL BILANCIO D ESERCIZIO 2014. Il sottoscritto Dott. Fabrizio Mosca, nella sua qualità di Revisore dei Conti del Comitato Regionale F.I.S.E. Abruzzo, RICEVUTO lo schema del rendiconto per l

Dettagli

VERIFICA DEGLI EQUILIBRI

VERIFICA DEGLI EQUILIBRI VERIFICA DEGLI EQUILIBRI A. BILANCIO DI PREVISIONE 2005 1.Verifica pareggio finanziario ed equivalenza dei servizi per c/terzi Il bilancio rispetta, come risulta dal seguente quadro generale riassuntivo

Dettagli

viste le Istruzioni per l applicazione della L.R. n. 11/2001, approvate da ultimo con la DGR n. 34 4091 del 2 Luglio 2012;

viste le Istruzioni per l applicazione della L.R. n. 11/2001, approvate da ultimo con la DGR n. 34 4091 del 2 Luglio 2012; REGIONE PIEMONTE BU4S2 29/01/2015 Codice DB1117 D.D. 27 novembre 2014, n. 1036 L.R. n. 11 del 25/5/2001. CO.SM.AN. - Autorizzazione ad ARPEA ad erogare al CO.SM.AN. un contributo di euro 745.000,00 quale

Dettagli

ALLEGATO D. Procedure operative

ALLEGATO D. Procedure operative Commissario Delegato per il superamento dell emergenza che ha colpito i territori delle province di Varese, Como, Lecco e Bergamo nei giorni dal 15 al 18 luglio 2009 O.P.C.M. 20 aprile 2010 n. 3867 e O.P.C.M.

Dettagli

COMUNITA' MONTANA DEL LAZIO "Castelli Romani e Prenestini" ROCCA PRIORA

COMUNITA' MONTANA DEL LAZIO Castelli Romani e Prenestini ROCCA PRIORA COMUNITA' MONTANA DEL LAZIO "Castelli Romani e Prenestini" ROCCA PRIORA DETERMINAZIONE ORIGINALE Numero 303 del 05-11-2015 OGGETTO: PROGETTO DI "RECUPERO E CONSOLIDAMENTO VILLA GAMMARELLI IN MONTE PORZIO

Dettagli

Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio Arturo Carlo Jemolo

Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio Arturo Carlo Jemolo DI AFFIDARE al dott. Lorenzo Silipigni la responsabilità dei seguenti procedimenti amministrativi: (Affari istituzionali e amministrazione - Informazione e comunicazione) AFFARI ISTITUZIONALI E AMMINISTRAZIONE

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 88 DEL 26-06-1980 REGIONE LAZIO. Norme in materia di opere e lavori pubblici.

LEGGE REGIONALE N. 88 DEL 26-06-1980 REGIONE LAZIO. Norme in materia di opere e lavori pubblici. LEGGE REGIONALE N. 88 DEL 26-06-1980 REGIONE LAZIO Norme in materia di opere e lavori pubblici. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO N. 21 del 30 luglio 1980 Il Consiglio regionale ha approvato.

Dettagli

Servizio Bilancio e Controllo di Gestione

Servizio Bilancio e Controllo di Gestione Servizio Bilancio e Controllo di Gestione Responsabile settore: Mara Fabbiani Telefono: 0522 610 214 e mail: m.fabbiani@comune.castelnovo-nemoti.re.it Dotazione organica Loretta Marciani Rossella Tognetti

Dettagli

Misura Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali codice 114 (art. 20, a, iv, art. 24 del reg.

Misura Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali codice 114 (art. 20, a, iv, art. 24 del reg. Misura Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali codice 114 (art. 20, a, iv, art. 24 del reg. CE1698/05) Riconoscimento degli organismi abilitati all erogazione di

Dettagli

UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI

UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI 2.1) PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA ESEGUITE NELL AMBITO DEI PROGRAMMI COMUNITARI ED INTERNAZIONALI DI RICERCA E SVILUPPO

Dettagli

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia PROVINCIA DI SONDRIO PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia Radar dalla conoscenza allo sviluppo delle politiche attive del lavoro PROGETTAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

OGGETTO. VARIAZIONE DI RIEQUILIBRIO E ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DI VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI

OGGETTO. VARIAZIONE DI RIEQUILIBRIO E ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DI VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI OGGETTO. VARIAZIONE DI RIEQUILIBRIO E ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DI VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: con delibera del Consiglio

Dettagli

LAVORI PUBBLICI E MOBILITA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N 169 del 18/07/2008

LAVORI PUBBLICI E MOBILITA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N 169 del 18/07/2008 LAVORI PUBBLICI E MOBILITA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO STUDIO GEOLOGICO, GEOTECNICO E CAMPAGNA Il funzionario proponente Dott.ssa Maddalena Dionigi Il funzionario proponente Ing. Giovannino

Dettagli

Centro di Responsabilita' 69 Centro di Costo 62

Centro di Responsabilita' 69 Centro di Costo 62 Centro di Responsabilita' 69 Centro di Costo 62 Pratica n. 2270739 Oggetto: Convenzione per il conferimento di incarico professionale alla societa Dott. Ing. Regolo Poluzzi Ingegneria e Geomeccanica S.r.l.

Dettagli

Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa

Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa SETTORE 3 - POLITICHE DEL TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI Determinazione n 181 del 08/10/2014 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE PER RINNOVO C.P.I.

Dettagli

Preventivo Economico Finanziario anno 2015

Preventivo Economico Finanziario anno 2015 Preventivo Economico Finanziario anno 2015 1 Risultato della gestione patrimoniale individuale 720.000 2 Dividendi e proventi assimilati: 250.000 a) da società strumentali b) da altre immobilizzazioni

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO D INCENTIVAZIONE PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO, DEL PIANO DELLA SICUREZZA, DELLA DIREZIONE DEI LAVORI E DEL COLLAUDO. Emanato con D.R. n. 6197 del 13/02/2004 Ultime

Dettagli

Decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito, con modificazioni, in legge 7 dicembre 2012, n. 213

Decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito, con modificazioni, in legge 7 dicembre 2012, n. 213 Allegato alla delib. C.C. n.3 del 20/3/2013 REGOLAMENTO COMUNITARIO IN MATERIA DI CONTROLLI INTERNI Decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito, con modificazioni, in legge 7 dicembre 2012, n. 213

Dettagli

3.4.1 Descrizione del Programma

3.4.1 Descrizione del Programma PROGRAMMA N - 014 REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E DEI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI RESPONSABILE ING. LEO GALLI (Il riferimento al Responsabile è puramente indicativo, individuazione

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

Dettagli

Centro di Responsabilita' 68 Centro di Costo 61

Centro di Responsabilita' 68 Centro di Costo 61 Centro di Responsabilita' 68 Centro di Costo 61 Pratica n. 2098035 Oggetto: Convenzione con la societa Digital Art Center s.n.c. per attivita di supporto al Responsabile Unico del Procedimento per le progettazioni

Dettagli

BILANCIO TRIENNALE 2015 2017

BILANCIO TRIENNALE 2015 2017 BILANCIO TRIENNALE 2015 2017 Bilancio di previsione triennale 2015 2017 - entrata pag 1 Riepilogo generale per missione - spesa pag 51 Bilancio di previsione triennale 2015 2017 - spesa pag 13 Quadro generale

Dettagli

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

REGOLAMENTO PROGETTO METANO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ. Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2015 1/50

REGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ. Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2015 1/50 REGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2015 1/50 REGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ Articolo 1 - Oggetto

Dettagli

AREA SERVIZI FINANZIARI E TRIBUTARI E DEL PERSONALE

AREA SERVIZI FINANZIARI E TRIBUTARI E DEL PERSONALE AREA SERVIZI FINANZIARI E TRIBUTARI E DEL PERSONALE servizi per la gestione delle risorse economico-finanziarie servizi di provveditorato ed economato servizi tributari servizio del personale servizi istituzionali

Dettagli

COMUNE DI SCARMAGNO Provincia di Torino

COMUNE DI SCARMAGNO Provincia di Torino COMUNE DI SCARMAGNO Provincia di Torino * * * * * * REGOLAMENTO DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI (Approvato con Deliberazione Consiglio Comunale n. 3 del 6/03/2013) pag 1 Regolamento sui controlli interni

Dettagli

Regolamento di contabilità

Regolamento di contabilità Regolamento di contabilità Approvato con delibera n. 255 del 1 dicembre 2014 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 (Denominazioni e oggetto) 1. Ai sensi del presente Regolamento si intendono per: a) Ministro,

Dettagli

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 678 DEL 28/11/2014 SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA Ufficio Cultura, Turismo e Associazionismo OGGETTO: Erogazione contributo di euro 5.000,00=

Dettagli

C O M U N E D I B E D U L I T A

C O M U N E D I B E D U L I T A NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017 La nota integrativa al bilancio costituisce allegato obbligatorio al documento di programmazione e viene redatta in conformità alle prescrizioni del

Dettagli

REGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE

REGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE REGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE FONDAZIONE FERRARA ARTE REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ INDICE ART. 1 SCOPO ED AMBITO DI APPLICAZIONE ART. 2 PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELL ATTIVITA ART.

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2010

BILANCIO DI PREVISIONE 2010 CITTÁ DI CONEGLIANO Provincia di Treviso BILANCIO DI PREVISIONE 2010 Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 55-315 del 28 aprile 2010 ENTRATA COMUNE DI CONEGLIANO Pagina 1 Parte Entrata - Anno

Dettagli

RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014

RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO (Provincia di Bergamo) RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 Il Segretario Comunale - Dott. Ivano Rinaldi Nell ambito del processo di riforma della Pubblica Amministrazione, con

Dettagli

L.R. 26 Giugno 1980, n. 88

L.R. 26 Giugno 1980, n. 88 L.R. 26 Giugno 1980, n. 88 Norme in materia di opere e lavori pubblici (1). TITOLO I OPERE INCLUSE NEI PROGRAMMI REGIONALI Capo I PROGRAMMAZIONE Art. 1 (Ambito di applicazione della legge) I programmi

Dettagli