SODIO MG PER ALIMENTO 100 G

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SODIO MG PER ALIMENTO 100 G"

Transcript

1 Sale? Poco. O anche per niente... Non fa male, ma è già quasi ovunque... per questo non c è bisogno di aggiungerne altro. E per rinunciare solo al sale ma non al sapore, i modi sono tanti. Il comune sale da cucina è composto da due minerali: cloro e sodio. È il secondo che gli dà il sapore e le proprietà, anche se in un grammo di sale ci sono circa 0,4 g di sodio. Questo minerale svolge compiti utili e importanti nell organismo, ma poiché è contenuto in quasi tutti i cibi, e anche nell acqua, non è necessario aggiungerlo utilizzando il sale da tavola. L eccesso di sodio può causare molti disturbi, salvo in rari e particolari casi, come una sudorazione estrema e prolungata o un alimentazione vegetariana ristretta e rigorosa, che ne aumentano il fabbisogno. In media, ogni giorno un adulto consuma circa 10 grammi di sale, cioè 4 grammi di sodio, mentre la quantità necessaria di questo minerale, in condizioni normali, è stata determinata dalla Commissione Europea tra 0,575 g e 3,5 g al giorno, che corrispondono a 1,5-8,8 g di sale. Per regolarsi, è necessario sapere che un cucchiaino di sale corrisponde a 6 grammi, e quindi a 2,4 grammi di sodio. Ma soprattutto bisogna conoscere la quantità di questo minerale già presente nei cibi. Un panino al prosciutto soddisfa da solo il fabbisogno quotidiano di sodio, il che conferma quindi che l aggiunta di sale nelle pietanze è superflua. Tuttavia, poiché è un eccellente esaltatore del gusto, farne a meno è difficile. Tanto che fin dall antichità sono stati attribuiti al sale significati e valori particolari, sia perché un tempo era un bene raro, sia per la sua utilità nella conservazione degli alimenti. Ce ne sono vari tipi, con caratteristiche diverse, ma per fortuna sono disponibili anche molte alternative per guadagnare salute senza perdere in sapore. Compiti utili e importanti La sua presenza in tutte le cellule dell organismo, e in particolare nei fluidi che si trovano all interno e all esterno di esse e nelle ossa, lo rende un minerale essenziale. Svolge numerose attività, e in particolare insieme al potassio regola l equilibrio idrico del corpo (cioè la distribuzione dei fluidi dentro e fuori dalle cellule), il rapporto acidoalcalino del sangue, la contrazione muscolare, la stimolazione nervosa, lo scambio di nutrienti a livello cellulare. È il sodio che tiene solubili i minerali, evitando che si formino ristagni nel sangue; contribuisce al trasporto dell ossigeno e all eliminazione dell anidride carbonica, alla salute di sangue e linfa, alla digestione, anche per via del suo contributo alla produzione dell acido cloridrico nello stomaco. La sua presenza nell organismo è regolata da un ormone prodotto dalle surrenali, l aldosterone: quando c è troppo sodio in circolo lo avvia all eliminazione attraverso i reni. In genere non si verificano condizioni di carenza, poiché il sodio è presente in quasi tutti i cibi, anche allo stato naturale. Uniche eccezioni possono essere tutte le situazioni o i disturbi che determinano notevoli perdite di liquidi, che portano con sé anche il sodio, come: vomito, diarrea, sudorazione eccessiva e prolungata, malnutrizione. In questi casi, è fondamentale ripristinare i liquidi persi, prima ancora del sodio, poiché senz acqua non può essere assorbito. Spesso la sua presenza nei cibi e nell acqua è sufficiente anche a compensare le carenze dovute a tali eliminazioni straordinarie. È contenuto in quasi tutti i cibi La natura ha fornito di sodio molti prodotti naturali che consumiamo come alimenti: frutta, verdura, acqua, carne... Ai cibi trasformati, come formaggi, conserve e salumi, il sale viene aggiunto durante la lavorazione. Ma sono soprattutto i prodotti da forno, come pane, cracker, grissini, compresi quelli dolci tra cui biscotti, cereali da colazione, merendine, che apportano sodio. Pur non essendo gli alimenti che ne contengono di più, sono i cibi consumati con più frequenza e in quantità maggiori. Anche per questo il Ministero della Sanità se ne è recentemente occupato, siglando un accordo con i panificatori perché mettano meno sale nel pane. Inoltre, non tutte le fonti alimentari di sodio sono immediatamente identificabili: non è certo intuitivo pensare ai biscotti, e non viene spontaneo conteggiare tra i cibi che apportano questo minerale il latte, il miele, il pepe... eppure ne contengono, rispettivamente, 55 mg, 11 mg e 44 mg per 100 grammi. È dunque evidente che misurare l apporto quotidiano di sodio è davvero difficile. Tanto più che non è possibile controllare quanto sale viene aggiunto durante la preparazione delle pietanze consumate al ristorante, al bar, o comunque preparate da altri, fuori casa. Una ragione di più per limitare drasticamente il proprio uso di sale da cucina. Ecco comunque una (incompleta) graduatoria dei cibi (crudi, se non specificato diversamente) più o meno salati (fonte Inran): ALIMENTO SODIO MG PER 100 G

2 VERDURA, LEGUMI, AROMI E FRUTTA Carciofi 133 Carote 95 Cavolfiore 8 Cetrioli 13 Cipolle 10 Finocchi 4 Germogli di soia 30 Melanzane 26 Insalate (radicchio rosso e verde, lattuga) 10 Patate 7 Patatine fritte in busta 1070 Pomodori 3-6 Pomodori pelati 9 Pomodori passata 160 Sedano 140 Spinaci 100 Zucchine 22 Legumi freschi o secchi 1-8 Legumi in scatola Mais in scatola sgocciolato 270 Pepe 44 Peperoncino piccante 7 Rosmarino 15 Salvia 4 Frutta fresca 1-10 Frutta secca a guscio LATTE E DERIVATI, UOVA Latte vaccino fresco 50 Latte fresco di capra 40 Yogurt intero 48 Yogurt magro 58 Caciotta toscana 514 Crescenza 350 Emmenthal 450 Fontina 686 Formaggino 1000 Formaggio cremoso spalmabile 330 Gorgonzola 600 Grana 700 Mozzarella 200 Parmigiano 600 Pecorino 1800 Ricotta di latte vaccino 78 Taleggio 873 Uova intere 137 CARNI FRESCHE E TRASFORMATE Agnello (a seconda del taglio) 68-70

3 Bovino adulto (a seconda del taglio) Cavallo 74 Coniglio 67 Maiale (a seconda del taglio) Pollo (a seconda del taglio) Tacchino (a seconda del taglio) Vitello 89 Bresaola 1597 Carne bovina in scatola 670 Coppa Parma 1524 Cotechino precotto 1138 Mortadella 506 Prosciutto cotto 648 Prosciutto crudo Parma 2578 Salame 1600 Wurstel suino crudo 793 PESCATO Acciughe sott olio 480 Calamari 185 Cozze 290 Gamberi freschi 146 Pesci di fiume (a seconda del tipo) Merluzzo, nasello 77 Salmone fresco 98 Salmone affumicato 1880 Sarde 66 Sgombri 130 Sogliole 120 Tonno fresco 43 Tonno sott olio sgocciolato 316 CONDIMENTI Olio di oliva o di semi Tracce Burro 7 Margarina vegetale 800 Ketchup 1120 FARINE, PRODOTTI DA FORNO E DOLCI Farine di cereali 1-4 Pane (eccetto il pane toscano, senza sale) 300 Biscotti frollini 223 Biscotti secchi 410 Croissant 390 Crostata alla marmellata industriale 235 Corn flakes 1100 Muesli 380 Marmellate 12 Miele 11 Zucchero 1 Cioccolato al latte 120

4 Cioccolato fondente 11 BEVANDE Bibite alla cola 8 Birra 10 Vino 4 Caffè 74 Tè (foglie) 45 È bene ricordare che il sodio aggiunto ai cibi viene sempre indicato in etichetta. Se la quantità non è specificata, un aiuto a comprenderne la proporzione è dato dalla norma di legge che obbliga a elencare gli ingredienti in ordine decrescente, cioè mettendo per primi quelli presenti in quantità maggiore. Indicano la presenza di sale anche: cloruro di sodio, bicarbonato di sodio, fosfato monosodico, glutammato monosodico (si trova soprattutto nei dadi), nitrato e nitrito di sodio (conservanti, molto usati nei salumi). L eccesso di sodio può causare molti disturbi Consumare troppo sale, e di conseguenza assumere una quantità eccessiva di sodio, aumenta innanzitutto il rischio di diventare ipertesi, oltre a quello di sviluppare malattie cardiache, dei vasi sanguigni, dei reni, del fegato. Tutti problemi che possono essere collegati tra loro, o insorgere indipendentemente uno dall altro. Una presenza eccessiva di sodio può causare la perdita di potassio, e di conseguenza squilibri e disturbi cardiaci. Ma purtroppo non è tutto. Un eccesso di sodio nell organismo provoca edema, cioè gonfiore dovuto al trattenimento di liquidi nei tessuti (spesso correlato alla presenza di cellulite), oltre a una maggiore eliminazione di calcio attraverso le urine, predisponendo quindi all osteoporosi. Un problema particolarmente sentito dalle donne in menopausa, poiché questa condizione è già un fattore di rischio per la fragilità delle ossa. Secondo alcuni studi, il controllo della quantità di sodio nell alimentazione aiuta a prevenire intossicazioni, gonfiori, proteinuria e disturbi visivi. Di sale ce ne sono vari tipi Il salgemma o sale di rocca viene estratto dalle miniere quasi puro, ed è cloruro di sodio praticamente al cento per cento. Nel sale marino, soprattutto se integrale (e quindi non raffinato), si trovano invece anche altri minerali e oligoelementi, che bilanciano il sodio. Dal punto di vista nutrizionale è quindi migliore, ma ha il difetto di essere più igroscopico del salgemma, cioè di assorbire acqua restando umido. Recentemente si sta diffondendo il sale dell Himalaya, dal colore rosato. Come si intuisce dal nome, è estratto dalle montagne, dove si trova oggi in seguito alle variazioni geologiche: è ciò che resta del mare primordiale prosciugatosi più di 250 milioni di anni fa. Contiene anch esso, quindi, una grande varietà di minerali e oligoelementi, oltre al cloro e al sodio. A seconda della provenienza, cambia la resa e anche il gusto del sale, oltre che la sua composizione. In commercio si trova il sale iodato, il cui uso è consigliato a tutti anche dalle autorità sanitarie, nell ambito della prevenzione di alcuni disturbi tiroidei dovuti proprio a una scarsa assunzione di iodio. Resta comunque un prodotto ad alto contenuto di sodio, per cui anche per il sale iodato sono validi i suggerimenti di ridurre la quantità di consumo quotidiano. Infine, il sale dietetico è un prodotto riservato alle persone ipertese, ma solo su suggerimento del medico: contiene meno sodio e una parte di cloruro di potassio, ma può avere effetti collaterali. L ideale è quindi ridurre il consumo di sale, preferendo quello iodato. Le molte alternative Ridurre la quantità di sale consumata quotidianamente è possibile, basta procedere in modo graduale. Si tratta infatti di abituare pian piano il palato ad apprezzare cibi meno salati, usando alcune strategie per esaltarne i sapori in modo alternativo. Aggiungere alle pietanze aromi e spezie, oppure semi tostati, è un ottimo modo per usare meno sale senza rinunciare al gusto, ma anche il succo di limone e l aceto sono d aiuto. Invece del formaggio, si può spargere sui primi piatti una miscela di pane senza sale (tipo toscano) grattugiato e mescolato con spezie o erbe aromatiche tritate, magari passando prima il tutto in padella con poco olio. Ottimo anche per i ripieni. Dare grande spazio nella propria dieta a frutta e verdura ha molti benefici, tra cui anche quello di ridurre la quantità degli alimenti che hanno un maggiore contenuto di sodio e di compensare gli effetti di questo minerale grazie al potassio, spesso presente nei cibi vegetali. Oltre a quello aggiunto a tavola e in cucina, si può diminuire anche il sale presente nei cibi trasformati, preferendo quelli che ne contengono di meno, e consumando solo saltuariamente gli alimenti ad alto apporto di sodio, come olive in salamoia, pasta ripiena, cibi pronti o precotti, patatine fritte in sacchetto, salmone affumicato, snack salati, dadi, salse, salumi e alcuni formaggi. Leggendo le etichette si può scegliere in modo oculato e consapevole. Un primo ed efficace passo da fare è optare per il pane toscano, senza sale, dato che in genere il pane è un cibo che si mangia quotidianamente e quindi che influisce in modo significativo sul bilancio complessivo del sodio introdotto attraverso l alimentazione. Storia, significati e valori particolari Tutto comincia nel Neolitico, circa anni fa, quando il sale viene usato per la prima volta allo scopo di

5 conservare gli alimenti. Ma solo molto più tardi il suo utilizzo è esteso a ingrediente esaltatore del gusto, nella preparazione dei cibi. Da allora, il sale diventa un bene di prima necessità e un prodotto di grande valore nel commercio, grazie al quale le popolazioni costiere europee si arricchirono. Lo sviluppo della sua diffusione porta a un evoluzione della sua produzione: prima si ricavavano piccole quantità di sale facendo bollire l acqua di mare finché evaporava del tutto, lasciando il sale sul fondo del recipiente, poi fu la volta delle grandi saline. Furono i Romani ad avviare una produzione intensiva del cloruro di sodio, di cui detenevano praticamente il monopolio. Plinio, nel Primo secolo dopo Cristo, lo ritiene un elemento fondamentale della vita civilizzata. La via Salaria prende il nome proprio dal sale, poiché per questa strada veniva diffuso nel resto della penisola. Ma anche le saline di Trapani, famose ancor oggi e protette come Riserva Naturale, hanno origini antiche: la loro nascita risale a circa 3000 anni fa. Il sale che se ne ricava è ricercato per la sua alta solubilità e la sua composizione equilibrata, che comprende anche altri minerali, come potassio, iodio e magnesio, a discapito del sodio. Anticamente al sale si attribuiva un potere importante, quello di scacciare i malefici. E dato il suo carattere raro e prezioso, la spartizione del sale costituiva un rituale fondamentale dell ospitalità, sia in Oriente che presso i Greci. Copyright Sodexho Pass P.I

6. Il Sale? Meglio poco

6. Il Sale? Meglio poco 6. Il Sale? Meglio poco Di quanto sale abbiamo bisogno Sia il sapore che le proprietà biologiche del sale comune (cloruro di sodio) sono legate principalmente al sodio; ogni grammo di sale contiene circa

Dettagli

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro,

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro, I nutrienti I gruppi alimentari NEL NOSTRO VIVER COMUNE, NON RAGIONIAMO CON NUTRIENTI MA CON ALIMENTI: SONO PERTANTO STATI RAGGRUPPATI GLI ALIMENTI SECONDO CARATTERISTICHE NUTRITIVE IN COMUNE. GRUPPO N

Dettagli

SCHEMA DI DIETA PRIVA DI GLUTINE (per scuola materna elementare - media)

SCHEMA DI DIETA PRIVA DI GLUTINE (per scuola materna elementare - media) Dipartimento Cure Primarie Area Dipartimentale salute donna e bambino UOS Pediatria Territoriale Est SCHEMA DI DIETA PRIVA DI GLUTINE (per scuola materna elementare - media) Merenda di metà mattina Latte

Dettagli

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini

Dettagli

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato

Dettagli

SVEZZAMENTO. Ideale iniziare lo svezzamento tra i 4 e i 6 mesi (non prima del 120 giorno di vita)

SVEZZAMENTO. Ideale iniziare lo svezzamento tra i 4 e i 6 mesi (non prima del 120 giorno di vita) SVEZZAMENTO Lo svezzamento rappresenta il momento in cui si introducono gradualmente nell'alimentazione del bambino alimenti di tipo solido diversi dal latte. È consigliabile iniziare lo svezzamento in

Dettagli

Preparazione all intervento chirurgico in ginecologia oncologica e Nutrizione

Preparazione all intervento chirurgico in ginecologia oncologica e Nutrizione Preparazione all intervento chirurgico in ginecologia oncologica e Nutrizione Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio

Dettagli

notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu

notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Quali possono essere le alternative alla carne per vegetariani e non solo? Volendo seguire una dieta bilanciata ed equilibrata, le proteine

Dettagli

Lo svezzamento. Education Scuola & Lavoro srl Torino Tutti i diritti riservati

Lo svezzamento. Education Scuola & Lavoro srl Torino Tutti i diritti riservati Lo svezzamento Education Scuola & Lavoro srl Torino Tutti i diritti riservati Come introdurre i cibi nello svezzamento per evitare allergie Vedere il proprio bimbo sorridere e giocare è una delle cose

Dettagli

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Cagliari, mercoledì 30 novembre 2011 METTI IL FORMAGGIO SARDO NELLA TUA DIETA Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Giovanna Maria Ghiani Specialista in Scienza

Dettagli

CUORE & ALIMENTAZIONE

CUORE & ALIMENTAZIONE 5 Convegno Socio-Scientifico ASPEC Teatro «Antonio Ghirelli» - Salerno, 27 Giugno 2015 CUORE & ALIMENTAZIONE Annapaola Campana Unità Operativa di Oncoematologia Presidio Ospedaliero Pagani (SA) CAUSE DI

Dettagli

TABELLE DIETETICHE / PROSPETTO GRAMMATURE

TABELLE DIETETICHE / PROSPETTO GRAMMATURE 1 TABELLE DIETETICHE / PROSPETTO GRAMMATURE ASILI NIDO Le grammature sono indicate al crudo e al netto degli scarti, tranne quando diversamente indicato: CEREALI E DERIVATI 1-3 anni Adulti Pasta asciutta

Dettagli

DAL PERCORSO PARTECIPATO ALLA TABELLA MERCEOLOGICA DEL CAPITOLATO D APPALTO

DAL PERCORSO PARTECIPATO ALLA TABELLA MERCEOLOGICA DEL CAPITOLATO D APPALTO Prodotti bio (Pane, farine ecc) Uova allevate all aperto Materie prime di produzione biologica Farina di grano tenero, farina di mais, pane con farina bio; Pasta di semola di grano duro; Riso, orzo perlato

Dettagli

SALSA KETCHUP. Ingredienti: cipolla pomodori freschi pelati maizena sale zucchero aceto

SALSA KETCHUP. Ingredienti: cipolla pomodori freschi pelati maizena sale zucchero aceto SALSA KETCHUP Il libretto è la raccolta di alcune ricette cucinate dalla cuoca della nostra mensa, Letizia Bambagioni, per i bambini delle scuole di Scandicci. Le ricette, inserite nel menù stagionale

Dettagli

Da Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, 2010. I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti

Da Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, 2010. I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti Da Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, 2010 I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti Per avere un alimentazione varia, senza assumere elevati quantitativi

Dettagli

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 2014 questionario SCHEDA PAZIENTE 1. Provincia... 2. Data... 3. Sesso... A) M B) F 4. Età...

Dettagli

Alimentazione nel bambino in età scolare

Alimentazione nel bambino in età scolare Martellago 05 marzo 2015 Alimentazione nel bambino in età scolare Dr.ssa Maria Tumino Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione Veneto Sovrappeso Obesità Obesità severa 17,45% 5,5% 1,5% latte

Dettagli

La dieta della Manager Assistant

La dieta della Manager Assistant La dieta della Manager Assistant TUTTI I GIORNI COLAZIONE - 1 vasetto di yogurt oppure 1 tazza di latte parzialmente scremato oppure 1 cappuccino - 3 biscotti secchi oppure 4 fette biscottate oppure 1

Dettagli

Settore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia

Settore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia COMUNE DI SASSARI Settore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia NIDI D'INFANZIA DEL COMUNE DI SASSARI Tabelle dietetiche e Menù La nutrizionista La pediatra dell'azienda

Dettagli

Alimentazione e reflusso gastrico

Alimentazione e reflusso gastrico Cause Il reflusso gastrico è causato dal reflusso del contenuto acido dello stomaco nell esofago. Questo succede per esempio con una pressione troppo forte sullo stomaco o perché il muscolo superiore di

Dettagli

DIVEZZAMENTO PRANZO MERENDA

DIVEZZAMENTO PRANZO MERENDA DIVEZZAMENTO Dal 5-6 mese è consigliabile introdurre alimenti diversi dal latte nella dieta del bambino (divezzamento). Tuttavia il latte, resta il cardine dell'alimentazione del bambino fino a tutto il

Dettagli

AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA. per bambini da 3 a 12/14 mesi

AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA. per bambini da 3 a 12/14 mesi AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA per bambini da 3 a 12/14 mesi A cura della Dietista DIRIGENTE M. Teresa Caprasecca Dr.ssa Cristina Ercolani IL DIVEZZAMENTO

Dettagli

TABELLE GRAMMATURE E RICETTE

TABELLE GRAMMATURE E RICETTE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERV. IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE TABELLE GRAMMATURE E RICETTE SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA RICETTE PRIMI PIATTI GRAMMATURE Scuole dell Infanzia(g) GRAMMATURE Scuole Primarie

Dettagli

TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI

TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI PRANZO PRIMA SETTIMANA LUNEDI': MARTEDI': MERCOLEDI': GIOVEDI': VENERDI': PASTA AL

Dettagli

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali

Dettagli

TABELLE DIETETICHE. Media Maschi/femmine (Kcal/gg) Fabbisogno Energetico. Nido d infanzia dell infanzia

TABELLE DIETETICHE. Media Maschi/femmine (Kcal/gg) Fabbisogno Energetico. Nido d infanzia dell infanzia TABELLE DIETETICHE La tabella dietetica deve fornire la corretta quantità in nutrienti, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, in modo che l organismo dell individuo non debba ricorrere ad

Dettagli

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso.

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Per seguire tutti gli allenamenti collegati al sito www.workout-italia.it

Dettagli

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso.

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Per seguire tutti gli allenamenti collegati al sito www.workout-italia.it

Dettagli

La terapia dello scompenso cardiaco Pace-maker, defibrillatori, cuore artificiale, trapianto di cuore. Dr. Franco Adriano Zecchillo

La terapia dello scompenso cardiaco Pace-maker, defibrillatori, cuore artificiale, trapianto di cuore. Dr. Franco Adriano Zecchillo La terapia dello scompenso cardiaco Pace-maker, defibrillatori, cuore artificiale, trapianto di cuore Dr. Franco Adriano Zecchillo Il primo trattamento per la cura dello scompenso cardiaco è.. MODIFICHE

Dettagli

DIETA SPECIALE TIPO A (iperglicidica e ipolipidica)

DIETA SPECIALE TIPO A (iperglicidica e ipolipidica) DIETA SPECIALE TIPO A (iperglicidica e ipolipidica) DATA della richiesta : DATA scadenza dieta : COGNOME E NOME: pasta o riso o orzo o farro con olio e parmigiano reggiano, con pomodoro o con verdure;

Dettagli

ALIMENTAZIONE e NUOTO

ALIMENTAZIONE e NUOTO MICROELEMENTI ALIMENTAZIONE e NUOTO ZUCCHERI: costituiscono la fonte energetica, che permette all uomo di muoversi. Sono di due tipi : a. SEMPLICI, si trovano nella zuccheriera, nella, nel miele e sono

Dettagli

In barca tutti sono tenuti a contribuire con le proprie capacità (o con il lavoro manuale) alla preparazione dei pasti e al riordino.

In barca tutti sono tenuti a contribuire con le proprie capacità (o con il lavoro manuale) alla preparazione dei pasti e al riordino. In barca tutti sono tenuti a contribuire con le proprie capacità (o con il lavoro manuale) alla preparazione dei pasti e al riordino. La collaborazione inizia all'imbarco, l'equipaggio sarà infatti chiamato

Dettagli

Istituto Comprensivo Castelverde - ROMA. Anno scolastico 2013/2014. Dott.sse Valeria Morena e patrizia leggeri

Istituto Comprensivo Castelverde - ROMA. Anno scolastico 2013/2014. Dott.sse Valeria Morena e patrizia leggeri PROGETTO FORMATIVO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Istituto Comprensivo Castelverde - ROMA Anno scolastico 2013/2014 DI UNA SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE Dott.sse Valeria Morena e patrizia leggeri Istituto Zooprofilattico

Dettagli

grissini 100 8,5 12,3 13,9 68,4 3,5 431 1802 mais 100 12,5 9,2 3,8 75,1 2,0 353 1475 cetrioli 77 96,5 0,7 0,5 1,8 0,8 14 59

grissini 100 8,5 12,3 13,9 68,4 3,5 431 1802 mais 100 12,5 9,2 3,8 75,1 2,0 353 1475 cetrioli 77 96,5 0,7 0,5 1,8 0,8 14 59 media book T A 06 Composizione chimica e valore energetico degli alimenti (solo macronutrienti ed energia) I richiami di nota si riferiscono alla legenda di pag. 6. Le tabelle complete sono reperibili

Dettagli

APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE

APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE 1) CONTROLLA IL PESO E MANTIENITI ATTIVO Pesarsi almeno una

Dettagli

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso.

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Per seguire tutti gli allenamenti collegati al sito www.workout-italia.it

Dettagli

DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni

DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni Colazione Latte di vacca parzial. scremato Yogurt magro alla frutta Spremuta di arancia Fette biscottate Biscotti secchi Miele Una Tazza

Dettagli

Il Concorrente Pagina 1 Il Responsabile del Procedimento

Il Concorrente Pagina 1 Il Responsabile del Procedimento UNITA DI PRODOTTI CON IVA AL 4% 1 AGLIO Kg. 30 2 ALBICOCCHE Kg. 105 3 ARANCE DA SPREMUTA Kg. 735 4 ASPARAGI Kg. 300 5 BANANE Kg. 3150 6 BASILICO Kg. 60 7 BIETA Kg. 2100 8 BROCCOLI Kg. 60 9 CACIOTTA DI

Dettagli

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA Lotto n. 1 Allegato B TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA Fasce d età considerate Scuola dell infanzia ANNI 2,5-5,5 Scuola elementare 5,5-10,5 Scuola media * 10,5-14,5 * Nella fascia di età

Dettagli

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni)

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO - Servizio Igiene della Nutrizione Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) Per una crescita armoniosa è importante che il bambino assuma i pasti in modo

Dettagli

MENU PASTI PER I DEGENTI (n.pag: 18)

MENU PASTI PER I DEGENTI (n.pag: 18) D I E T E DIETA COSIDETTA COMUNE DIETA A Latte parzialmente scremato gr. 250 n. 4 fette biscottate zucchero gr. 10 marmellata o miele gr. 25 in alternativa al latte: un vasetto di yogurt da gr. 125 alla

Dettagli

DIABETE E ALIMENTAZIONE

DIABETE E ALIMENTAZIONE DIABETE E ALIMENTAZIONE La pianificazione di una dieta corretta può essere difficile se non si è certi della combinazione di cibi migliore, delle porzioni e dell effetto dei diversi alimenti sui livelli

Dettagli

Informazioni da raccogliere in ottemperanza al Reg UE 1169-2011

Informazioni da raccogliere in ottemperanza al Reg UE 1169-2011 Polpettone e Polpette Carne di vitello, suino, bovino, mortadella, salumi, uovo, formaggio, sale, pepe, noce moscata, INVOLTINI CON CARCIOFI Carne di Bovino, mortadella, carciofi sott olio, formaggio Saltimbocca

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi

Dettagli

Colazione. Pranzo e cena. Break. Dieta bag

Colazione. Pranzo e cena. Break. Dieta bag La dieta proteica che funziona La gamma Colazione Bevanda al cappuccino, bevanda al cioccolato Pasta iperproteica, vellutata alle verdure, vellutata ai funghi, crema alla vaniglia, crema al cioccolato,

Dettagli

L'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo

Dettagli

Dieta del diabetico tipo 2 e modello mediterraneo. Lattanzio A, Giagulli VA, Guastamacchia E, Licchelli B, *De Pergola G, Triggiani V U.O.

Dieta del diabetico tipo 2 e modello mediterraneo. Lattanzio A, Giagulli VA, Guastamacchia E, Licchelli B, *De Pergola G, Triggiani V U.O. Dieta del diabetico tipo 2 e modello mediterraneo. Lattanzio A, Giagulli VA, Guastamacchia E, Licchelli B, *De Pergola G, Triggiani V U.O. di Endocrinologia e Malattie Metaboliche, *U.O. di Oncologia,

Dettagli

Subocclusione intestinale e Nutrizione

Subocclusione intestinale e Nutrizione Subocclusione intestinale e Nutrizione Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio le terapie svolte, l alimentazione da seguire,

Dettagli

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione

Dettagli

CITTA DI PORTICI ALLEGATO 2 AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO - TABELLE DIETETICHE E GRAMMATURE DEGLI ALIMENTI -

CITTA DI PORTICI ALLEGATO 2 AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO - TABELLE DIETETICHE E GRAMMATURE DEGLI ALIMENTI - CITTA DI PORTICI PROCEDURA APERTA - PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO Dl RISTORAZIONE SCOLASTICA COMPRESO I LAVORI Dl ADEGUAMENTO DEL CENTRO Dl COTTURA E DEI REFETTORI DEI PLESSI SCOLASTICI. ALLEGATO 2 AL

Dettagli

SCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO 1.400 CALORIE

SCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO 1.400 CALORIE SCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO 1.400 CALORIE Colazione 1 tazza di caffè e latte parzialmente scremato: caffè: una tazzina Latte parzialmente scremato: 200 gr. 4 fette biscottate Sostituibili

Dettagli

SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE TABELLE DIETETICHE PER CIASCUNA TIPOLOGIA DI UTENTI

SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE TABELLE DIETETICHE PER CIASCUNA TIPOLOGIA DI UTENTI SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE TABELLE DIETETICHE PER CIASCUNA TIPOLOGIA DI UTENTI Grammature dei generi alimentari al netto degli scarti (salvo diversa indicazione) per fasce scolari GENERI ALIMENTARI

Dettagli

E importante che il paziente con Insufficienza renale cronica comprenda che una corretta alimentazione è come una medicina.

E importante che il paziente con Insufficienza renale cronica comprenda che una corretta alimentazione è come una medicina. Perché è necessaria la dieta nella IRC? La principale funzione dei reni è quella di eliminare con le urine le scorie, l acqua e sali minerali nella quantità necessaria. Nella Insufficienza renale cronica

Dettagli

Settore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia

Settore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia COMUNE DI SASSARI Settore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia SEZIONI SPERIMENTALI VIA BARBAGIA E NIDO D'INFANZIA AZIENDALE VIA SATTA: Menù, composizione degli alimenti

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

Disciplinare per l offerta di piatti sani

Disciplinare per l offerta di piatti sani DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE MANGIAR SANO IN PAUSA PRANZO Disciplinare per l offerta di piatti sani Questo disciplinare predisposto dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione

Dettagli

SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri

SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri SPORT ACQUATICI (nuoto,tuffi,pallanuoto,immersione,, surf, windsurf,sci d acqua o VELA) Necessitano una DIETA EQUILIBRATA Ogni SPORT ha CARATTERISTICHE

Dettagli

Giovedì MINESTRA CON CAROTE BISTECCA ALLA PIZZAIOLA pasta 25 manzo 30 pane 40 carote 80 pomodori pelati 20 frutta 80 parmigiano 5 patate 90 olio 15

Giovedì MINESTRA CON CAROTE BISTECCA ALLA PIZZAIOLA pasta 25 manzo 30 pane 40 carote 80 pomodori pelati 20 frutta 80 parmigiano 5 patate 90 olio 15 Prima settimana inverno 1 settimana primo grammi secondo e contorno grammi altro grammi nido nido nido Lunedì PASTA OLIO E PARMIGIANO SEPPIE CON PISELLI pasta 30 seppia 35 pane 40 pom pelati 20 frutta

Dettagli

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. IL VIAGGIO DEL CIBO Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. Dalla bocca passano nello stomaco e da qui all intestino per poi venire

Dettagli

TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' COMPRESA TRA I 16 E I 36 MESI

TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' COMPRESA TRA I 16 E I 36 MESI TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' COMPRESA TRA I 16 E I 36 MESI TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' COMPRESA TRA I 16 E I 36 MESI PRANZO PRIMA SETTIMANA LUNEDI': MARTEDI : MERCOLEDI :

Dettagli

Schema della dieta ipoproteica 1

Schema della dieta ipoproteica 1 Schema della dieta ipoproteica 1 Consigli generali: 1. Consumare settimanalmente come secondi piatti: Carne Pesce (fresco e surgelato) Formaggio fresco Prosciutto cotto al naturale Uova Legumi (freschi

Dettagli

Allegato A) SCHEMA MENU TIPO

Allegato A) SCHEMA MENU TIPO SCHEMA MENU TIPO Allegato A) Mesi 3 3 pasti di latte intero fresco diluito secondo le dosi indicate dal pediatra del bambino + 5 gr. di zucchero ogni 100 gr. di liquido (oppure malto destrine) + eventuale

Dettagli

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il servizio di refezione scolastica del Comune di Poggibonsi è affidato all azienda di Ristorazione Cir- Food, Divisione Eudania. Per la preparazione

Dettagli

FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO. Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.

FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO. Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv. FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.it Progetto pilota Linee

Dettagli

DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE

DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE Corso di tecniche di assistenza di base per caregivers Maggio Dicembre 2012 FABBISOGNO ENERGETICO Il fabbisogno energetico è individuale e dipende da: Sesso Peso Altezza Età

Dettagli

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato

Dettagli

PROPOSTA DI MENÙ PER SERVIZIO PASTI DOMICILIO

PROPOSTA DI MENÙ PER SERVIZIO PASTI DOMICILIO Regione Friuli Venezia Giulia AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 4 MEDIO FRIULI Dipartimento di prevenzione S.O.C. Igiene degli alimenti e della nutrizione UDINE, VIA CHIUSAFORTE 2 - TEL 0432 553974-553253

Dettagli

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE Il ph è l unità di misura dell acidità che va da 0 (acido) a 14 (basico o alcalino). 7 è il valore neutro. Il metodo più facile per avere un

Dettagli

Imparare a leggere e interpretare etichette nutrizionali preparare lista precisa e acquistare solo alimenti lista fare acquisti quando non siete

Imparare a leggere e interpretare etichette nutrizionali preparare lista precisa e acquistare solo alimenti lista fare acquisti quando non siete Come costruire una sana alimentazione in famiglia Quando si fa la spesa durante i pasti alcolici consigli ai genitori come ridurre il contenuto in grassi (Società Italiana Nutrizione Umana) 1 Quando si

Dettagli

EDUCAZIONE ALIMENTARE

EDUCAZIONE ALIMENTARE EDUCAZIONE ALIMENTARE a cura di ANTONELLA CATENAZZO Avere la lista della spesa non sempre è sufficiente ad evitare l acquisto di prodotti in più, magari superflui, ma che sembrano richiamare la nostra

Dettagli

Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica

Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica Di seguito, troverete i nuovi piani pasto per il ottenere successo. Ognuno di questi piani pasto è stato appositamente studiato numero preciso di

Dettagli

COMUNE DI CASALE ESTIVO ANNO SCOLASTICO 2013/2014. Pasta* al pomodoro (mat. Uovo sodo. Pasta* olio e rosmarino. Arrosto di manzo

COMUNE DI CASALE ESTIVO ANNO SCOLASTICO 2013/2014. Pasta* al pomodoro (mat. Uovo sodo. Pasta* olio e rosmarino. Arrosto di manzo COMUNE DI CASALE ESTIVO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Dieta no glutine Pasta* al pomodoro Pasta* olio e rosmarino Pasta * al pesto fresco Pasta* al pomodoro (mat. Milanese di lonza* (impanatura Formaggio spalmabile*

Dettagli

PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C

PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C IN COLLABORAZIONE CON Le esperte dell Azienda Provinciale Servizi Sanitari Dott.ssa Ramona Camellini e Marilena

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO per conoscerla e rispettarla

PERCORSO DIDATTICO per conoscerla e rispettarla PERCORSO DIDATTICO per conoscerla e rispettarla Acqua in Tavola Scuole Elementari Nome del Gruppo Classe L acqua è un bene molto prezioso non solo per la vita di piante e animali ma anche per la nostra!

Dettagli

Olive verdi giganti. intere in salamoia.

Olive verdi giganti. intere in salamoia. I sottoli/sottaceti OLIVE VERDI GIGANTI OLIVE VERDI GIGANTI FARCITE AL PEPERONE CARCIOFI ALLA PAESANA PRONTOAST CETRIOLI ALL ACETO DI VINO PEPERONCINI RIPIENI AL TONNO POMODORI SECCHI FRUTTI DI CAPPERO

Dettagli

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Docente: Dr. Luca La Fauci Biologo Nutrizionista & Tecnologo Alimentare Lezione 2 Principi nutritivi, tabelle nutrizionali e corretto regime

Dettagli

DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA. Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata.

DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA. Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata. DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata. Una corretta alimentazione e una costante attività fisica sono la base per una vita sana Perché si

Dettagli

IL Piccolo Cronista Sportivo

IL Piccolo Cronista Sportivo IL Piccolo Cronista Sportivo Stagione Sportiva 2014-2015 Asp.Scuola calcio Qualificata EDIZIONE SPECIALE SULL INCONTRO DEL 10.11.2014 SUL TEMA: L Educazione alimentare per la salute e lo sport Piccoli

Dettagli

TABELLA INVERNALE PER LA SCUOLA MATERNA. 1 settimana LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

TABELLA INVERNALE PER LA SCUOLA MATERNA. 1 settimana LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO - ASL DI BERGAMO Servizio Igiene della Nutrizione TABELLA INVERNALE PER LA SCUOLA MATERNA 1 settimana LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI MENU A Petti di pollo al

Dettagli

Alimenti. Gruppi Alimentari

Alimenti. Gruppi Alimentari Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La

Dettagli

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE Perché rivolgersi al Medico di Famiglia? COME LO MISURIAMO? Con mezzi molto semplici, in ambulatorio 1 COME LO MISURIAMO? Uno sfingomanometro per misurare la pressione COME LO

Dettagli

MENU REFEZIONE SCOLASTICA Comuni di Castel San Pietro Terme E Ozzano dell Emilia

MENU REFEZIONE SCOLASTICA Comuni di Castel San Pietro Terme E Ozzano dell Emilia MENU REFEZIONE SCOLASTICA Comuni di Castel San Pietro Terme E Ozzano dell Emilia ANNO SCOLASTICO 2015/2016 1 1. GRAMMATURE DI RIFERIMENTO Di seguito si riportano le grammature di riferimento indicate nella

Dettagli

Servizio di refezione Scolastica. Sezione Primavera Scuola dell Infanzia

Servizio di refezione Scolastica. Sezione Primavera Scuola dell Infanzia Servizio di refezione Scolastica Sezione Primavera Scuola dell Infanzia A.S. 2014-2015 Le novità di quest anno Il menù per il nido e la scuola dell infanzia è predisposto dalla nostra pediatra, la Dott.ssa

Dettagli

Allegato 3. TABELLA DELLE GRAMMATURE (3 6 anni) Scuola dell Infanzia Porzione (grammi/ml) Cereali, derivati e tuberi

Allegato 3. TABELLA DELLE GRAMMATURE (3 6 anni) Scuola dell Infanzia Porzione (grammi/ml) Cereali, derivati e tuberi Allegato 3 Cereali, derivati e tuberi TABELLA DELLE GRAMMATURE (3 6 anni) Scuola dell Infanzia Porzione (grammi/ml) Pasta o riso asciutti 50-60 Pasta, riso, orzo o simili in brodo 20-30 Gnocchi di patate

Dettagli

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina ALIMENTAZIONE Matilde Pastina I macronutrienti COSA SONO I MACRONUTRIENTI I macronutrienti sono princìpi alimentari che devono essere introdotti in grandi quantità, poiché rappresentano la più importante

Dettagli

RICETTARIO Menù invernale

RICETTARIO Menù invernale RICETTARIO Menù invernale Condimenti Parmigiano Reggiano per insaporire i primi piatti Olio extravergine di oliva per la preparazione dei piatti e per il condimento a crudo Succo di limone, erbe aromatiche

Dettagli

CITTA DI VERBANIA Settore Pubblica Istruzione SPECIFICA TECNICA RELATIVA ALLE TABELLE DELLE GRAMMATURE PER CIASCUNA CATEGORIA DI UTENTI. Allegato n.

CITTA DI VERBANIA Settore Pubblica Istruzione SPECIFICA TECNICA RELATIVA ALLE TABELLE DELLE GRAMMATURE PER CIASCUNA CATEGORIA DI UTENTI. Allegato n. CITTA DI VERBANIA Settore Pubblica Istruzione SPECIFICA TECNICA RELATIVA ALLE TABELLE DELLE GRAMMATURE PER CIASCUNA CATEGORIA DI UTENTI Allegato n. 4 AL CAPITOLATO SPECIALE D ONERI marzo 2015 TABELLA DELLE

Dettagli

Dott.ssa Marcella Camellini

Dott.ssa Marcella Camellini Dott.ssa Marcella Camellini ALIMENTAZIONE Aumentare il consumo di frutta fresca, verdure e ortaggi di tutti i tipi, privi di grassi e ricchi di vitamine, minerali e fibre. Privilegiare gli oli vegetali,

Dettagli

Dolci e gelati vegani

Dolci e gelati vegani Dolci e gelati vegani I dolci incuriosiscono maggiormente, perché si pensa che non si possano realizzare senza latte, burro, uova. In realtà, al posto del latte vaccino basta usare latte vegetale (di soia,

Dettagli

DIETA SEMILIQUIDA A. Requisiti degli alimenti:

DIETA SEMILIQUIDA A. Requisiti degli alimenti: DIETA SEMILIQUIDA A Questo tipo di dieta è proposto per pazienti incapaci di masticare, deglutire o far giungere allo stomaco cibi solidi e liquidi. E una dieta fluida, omogenea, frullata e setacciata

Dettagli

ALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale

ALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale ALIMENTAZIONE dell ATLETA Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale A CHE SERVE MANGIARE? Gli alimenti ci forniscono l energia per muoverci, per respirare,per il battito cardiaco, per il funzionamento

Dettagli

Viaggio delle sostanze nutritive

Viaggio delle sostanze nutritive Viaggio delle sostanze nutritive Il cibo che assumiamo contiene sostanze nutritive per la produzione di nuove cellule Gli alimenti però devono essere ridotti in molecole Esistono 4 fasi fondamentali 1)

Dettagli

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 L ALIMENTAZIONE DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 Un approccio operativo ai concetti di alimentazione e di nutrizione. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricostruire lo scopo

Dettagli

un bambino ( ) a che ora parti da casa per andare a scuola Spesso ( ) ( )

un bambino ( ) a che ora parti da casa per andare a scuola Spesso ( ) ( ) INDOVINA COSA MANGIO Ciao! La Commissione Mensa, composta dai genitori di alcuni ragazzi che frequentano la tua stessa scuola, si occupa di ciò che mangi in mensa. Il suo obiettivo è quello di migliorare

Dettagli

QUESTIONARIO PER EDUCATORI

QUESTIONARIO PER EDUCATORI www.okkio3a.liguria.org Codice ID questionario _ _ _ _ _ _ _ _ ASL Scuola Classe QUESTIONARIO PER EDUCATORI 1. Elenca alcuni alimenti o bevande che contengono zuccheri: 2. Hai l abitudine di fare la colazione

Dettagli

Simonetta Cosentino!!!!!!!!!!!!!!! MENU SCUOLA PRIMARIA DON LUCIANO SARTI

Simonetta Cosentino!!!!!!!!!!!!!!! MENU SCUOLA PRIMARIA DON LUCIANO SARTI Menu Scuole Don Luciano Sarti Simonetta Cosentino 2013-2014 MENU SCUOLA PRIMARIA DON LUCIANO SARTI Imparare a mangiare bene per crescere bene La refezione scolastica ha un ruolo fondamentale nell alimentazione

Dettagli

Ricette di Andreas Caminada

Ricette di Andreas Caminada Zuppa di gulasch 600 g di cipolle 800 g di carne di manzo 20 g di paprika in polvere (piccante o dolce) 10 g di cumino 1 tazza di brodo 1 spicchio d'aglio peperoncino buccia di 1/2 limone 3 peperoni rossi

Dettagli

ARTICOLAZIONE E COMPOSIZIONE DEI MENU E GRAMMATURA DEGLI ALIMENTI

ARTICOLAZIONE E COMPOSIZIONE DEI MENU E GRAMMATURA DEGLI ALIMENTI Comune di Pavullo nel Frignano Provincia di Modena CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA E DEI SERVIZI ACCESSORI NEI NIDI D INFANZIA, NELLE SCUOLE D INFANZIA,

Dettagli

Struttura Semplice di Sorveglianza e Prevenzione Nutrizionale afferente al SIAN

Struttura Semplice di Sorveglianza e Prevenzione Nutrizionale afferente al SIAN Struttura Semplice di Sorveglianza e Prevenzione Nutrizionale afferente al SIAN Gino Panino ci spiega perché. Guida informativa al progetto della Regione Piemonte Con Meno Sale la Salute Sale Realizzata

Dettagli

COMUNE DI GOLFO ARANCI ALLEGATO A MENU MENSA SCOLASTICA SCUOLA INFANZIA

COMUNE DI GOLFO ARANCI ALLEGATO A MENU MENSA SCOLASTICA SCUOLA INFANZIA COMUNE DI GOLFO ARANCI ALLEGATO A MENU MENSA SCOLASTICA SCUOLA INFANZIA SETTIM. LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI PRIMA Risotto alla parmigiana Prosciutto crudo o cotto Carote crude SECONDA Gnocchetti

Dettagli