6. RETE DELLA VIABILITA

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1 Parte seconda Vision degli interventi infrastrutturali e rete viaria RETE DELLA VIABILITA 6.1 LA RICLASSIFICAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA RETE VIARIA Il Piano di riclassificazione della rete viaria provinciale, sottoposto all esame del Consiglio Provinciale, e stato predisposto partendo dalla considerazione che alcune Strade Provinciali non hanno più valenza nell ambito delle rete di interesse provinciale e che gli assi viari della grande comunicazione stanno subendo alcune trasformazioni a seguito della realizzazione di nuovi tratti. Alcune Strade Comunali assumono invece una valenza di carattere provinciale costituendo itinerari intervallivi o importanti collegamenti fra capoluoghi e richiedono una riclassificazione funzionale superiore. La rete stradale storica, di competenza della Provincia di Bergamo, si estende per Km 1072 ed è costituita da 168 strade classificate. In attuazione del D.lgs 112/98 e 461/99, del DPCM 21/2/00 e della L.R. 1/2000, alla Provincia di Bergamo sono stati trasferiti 358 Km di Strade Statali, suddivisi complessivamente in 15 strade. In aggiunta a queste, vi sono 44 km di Strade Comunali da classificare a Strade Provinciali e 260 Km di Strade Provinciali da declassificare a Comunali. Complessivamente, la futura rete provinciale avrà un estensione di 1214 km. Il Piano individua la rete viaria primaria, che svolge le seguenti funzioni: assicura le relazioni con la viabilità di grande comunicazione, di interesse regionale e interprovinciale; assicura i collegamenti principali di tipo extraurbano all interno della Provincia; svolge il ruolo di chiusura delle maglie della viabilità di livello superiore per accentuare l effetto rete, oltre che la difesa dai traffici di interesse locale; garantisce l accessibilità e l interconnessione tra di loro, alle aree geografiche della Provincia, tenendo conto anche delle principali direttrici di sviluppo degli insediamenti; garantisce l accessibilità e l interconnessione diretta con tutti i centri abitati di una certa rilevanza; svolge un ruolo strategico, tenendo conto anche delle nuove strade in corso di esecuzione o da realizzare. Essa e costituita dalla seguenti strade: STRADE PROVINCIALI n : bis-185 ex STRADE STATALI n : dir La rete viaria secondaria, e composta dalle strade rimanenti e svolge le seguenti funzioni: - garantisce l accessibilità a tutti i capoluoghi dei Comuni della Provincia; - realizza una rete a maglie ortogonali, con dimensioni delle maglie adeguate e uniformi; - salvaguarda il sistema radiale sui due centri maggiori: Bergamo e Treviglio. A seguito dell approvazione del piano di riclassificazione della rete viaria provinciale, si provvederà alla sua classificazione funzionale sulla base della normativa nazionale (DPR n.495 del 16/12/1992 modificato dal DPR n.610 del ) e dei criteri regionali in corso di definizione ai sensi della L.R. n.9/2001.

2 122 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Ai fini dell applicazione delle norme del Codice della Strada, le strade sono classificate in base alle loro caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali, nei seguenti tipi: A autostrade; B extraurbane principali; C extraurbane secondarie; D urbane di scorrimento; E urbane di quartiere; F locali I criteri regionali caratterizzano le strade come regionali (di primo e secondo livello) ovvero come provinciali (di primo, secondo e terzo livello). La classificazione funzionale, così descritta, supporta la programmazione degli interventi infrastrutturali con l obiettivo di conseguire, per ogni asse, standard infrastrutturali coerenti con il suo livello di funzionalità. In questo senso, interagisce con una gerarchia di rete obiettivo da definire a partire dalla pianificazione strategica del territorio. Inoltre, rappresenterà lo strumento principale per la destinazione dei finanziamenti sulla rete viaria regionale. Alla classificazione funzionale delle strade, verranno correlate le norme per la manutenzione, per la pubblicità stradale, per la sicurezza stradale, le valutazioni per le autorizzazioni all esercizio delle grandi strutture di vendita, la localizzazione degli impianti di distribuzione del carburante ed in genere, a tutti gli aspetti urbanistici, paesistici, territoriali ed ambientali, interagenti con il sistema viario. L elenco che segue nella tabella, indica la classificazione della rete stradale provinciale attuale, secondo il Codice della Strada. Per ogni strada della rete provinciale, e indicata la relativa fascia di rispetto ex DPR 495/92. Le fasce di rispetto stradale fuori dai centri abitati, indicati ai fini della vincolistica urbanistica dal DPR 495/92, si riferiscono alle distanze dal confine stradale, per le nuove costruzioni, ricostruzioni di demolizioni integrali o per ampliamenti fronteggianti le strade, secondo le differenti categorie: A (autostrade) 60m; B (extraurbane principali) 40m; C (extraurbane secondarie) 30m; D (urbane di scorrimento); E (urbane di quartiere); F (locali) in ambito urbano 10m o extraurbano 20m. Si applicano vincoli meno restrittivi, se le strade sono poste all interno di aree edificabili con strumenti urbanistici attuativi già esecutivi: 30m per strade A; 20m per strade B; 10m per strade C. Le fasce di rispetto nei centri abitati, sono di: - 30m per le strade A; 20m per le strade D; mentre per le strade E ed F, non sono previste distanze minime.

3 Parte seconda Vision degli interventi infrastrutturali e rete viaria 123 Tabella 6.1- Classificazione della rete stradale della Provincia di Bergamo, ai sensi del Nuovo Codice della Strada e relative fasce di rispetto. Elencazione della rete stradale, nella Provincia di Bergamo Classificazione strade ex Codice della strada Strade Provinciali Fascia di rispetto - DPR 495/92 (fuori dai centri abitati) 1 'Lenna - Mezzoldo' categ. C - extraurbane second. 30 m 2 'Lenna - Foppolo' categ. C - extraurbane second. 30 m 3 'SP 2 - Roncobello' categ. C - extraurbane second. 30 m 4 'Moio dè Calvi - Valnegra' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 5 'Branzi - Carona' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 6 'Cugno - Valtorta' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 7 'SP 6 - Ornica' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 8 'Olmo al Brembo - Cusio' categ. C - extraurbane second. 30 m 9 'Mezzoldo - conf. Valtellinese' categ. C - extraurbane second. 30 m 10 'SP 1 - Piazzatorre' categ. C - extraurbane second. 30 m 11 'SP 1 - Piazzolo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 12 'Pontesecco - Sorisole' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 13 'SP 12 - Ponteranica' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 14 'Valle Imagna' categ. C - extraurbane second. 30 m 15 'SP 14 - Strozza' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 16 'SP 14 - Costa Imagna' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 17 'Ponte Giurino - Blello' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 18 'S.Omobono - Fuipiano Imagna' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 19 'Brancilione - Corna Imagna' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 20 'S.Omobono - Brumano' categ. C - extraurbane second. 30 m 21 'S.Omobono - Valsecca' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 22 'Valsecca - Valico Ca' Perucchini' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 23 'SS Ubiale Clanezzo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 24 'Valle Brembilla' categ. C - extraurbane second. 30 m 25 'San Giovanni B.-Val Bordesigli' categ. C - extraurbane second. 30 m 26 'San Pellegrino - Dossena' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 27 'Valle Serina' categ. C - extraurbane second. 30 m 28 'Algua - Selvino' categ. C - extraurbane second. 30 m 29 'SS Camerata Cornello' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 29/bis 'SP 29 - SS 470' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 'Algua - Costa Serina' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 31 'Serina - Cornalba' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 32 'Brembilla - Berbenno' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 33 'SP 27 - Bracca' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 35 'Bergamo - Nembro' categ. C - extraurbane second. 30 m 36 'Nembro - Selvino - Aviatico' categ. C - extraurbane second. 30 m 37 'Torre Boldone-Gorle-Bergamo' categ. C - extraurbane second. 30 m 38 'Ranica - Gorle - Seriate' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 39 'Albino - Casazza' categ. C - extraurbane second. 30 m 40 'Valle Rossa' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 41 'Gazzaniga - Aviatico' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 42 'Valle Gandino' categ. C - extraurbane second. 30 m 43 'Leffe - Peia' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 45 'SP 35 - Casnigo - Gandino' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 46 'Ponte Nossa - Zambla' categ. C - extraurbane second. 30 m 47 'SP 35 - Premolo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 48 'Ponte Selva - Parre' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 49 'Valle Seriana Superiore' categ. C - extraurbane second. 30 m 49/bis 'Gromo - Valgoglio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano)

4 124 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Elencazione della rete stradale, nella Provincia di Bergamo Classificazione strade ex Codice della strada Fascia di rispetto - DPR 495/92 (fuori dai centri abitati) 50 'Villa d'ogna - Clusone' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 50/bis 'Villa d'ogna - Nasolino' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 51 'SP 35 - Villa d'ogna' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 52 'SP 49 - Ardesio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 53 'Valle Borlezza' categ. C - extraurbane second. 30 m 54 'Sovere - Bossico' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 55 'Costa Volpino - Pisogne' categ. C - extraurbane second. 30 m 56 'Clusone - Dezzo dir. Sovere' categ. C - extraurbane second. 30 m 57 'Rovetta - Songavazzo - SP 53' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 58 'Castello - Colere' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 59 'Dezzo confine Bresciano, per Borno' categ. C - extraurbane second. 30 m 60 'Dezzo - Azzone - Schilpario' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 61 'S.Andrea - Vilminore - Manna' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 62 'Leffe - SP n.40' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 63 'SP 57 - Onore' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 64 'SP 46 - Gorno' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 65 'Albino - Trescore Balneario' categ. C - extraurbane second. 30 m 66 'SP 65 - Villa di Serio - SP 67' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 67 'Alzano - Costa di Mezzate' categ. C - extraurbane second. 30 m 68 'Scanzorosciate - Tribulina' categ. C - extraurbane second. 30 m 69 'Pedrengo - Trescore' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 70 'Brusaporto - Negrone' categ. C - extraurbane second. 30 m 71 'S. Paolo d'argon - SP 65, dir. SS 42' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 72 'SS 42 - Entratico' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 73 'SS 42 - Luzzana' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 74 'SS 42 - Berzo S.Fermo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 75 'SS 42 - Vigano S.Martino' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 76 'Casazza - Endine' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 77 'Piangaiano - Riva di Solto, dir. Fonteno' categ. C - extraurbane second. 30 m 78 'Tavernola - Parzanica' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 79 'SP 91 - S.Fermo - SS 42' categ. C - extraurbane second. 30 m 80 'SP 79 - Viadanica' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 81 'SP 91 - Foresto Sparso' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 82 'Credaro - Gandosso' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 83 'Tagliuno - Capriolo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 84 'Tagliuno - Palazzolo sull'oglio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 85 'Grumello del Monte Palazzolo sull'oglio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 86 'Telgate - Palazzolo sull'oglio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 87 'SP 89-Telgate-Grumello del M.' categ. C - extraurbane second. 30 m 88 'SP 91 - Bolgare' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 89 'SS SP 91 - SS 42 - dir. Montello' categ. C - extraurbane second. 30 m 90 'Trescore - Zandobbio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 91 'Valle Calepio' categ. C - extraurbane second. 30 m 92 'Bagnatica - Cavernago' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 93 'SS Calcinate' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 94 'Telgate - Palosco' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 96 'Canzona - Malpaga - Ghisalba' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 97 'Muratella - Mornico' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 98 'Calciana' categ. C - extraurbane second. 30 m 99 SS Martinengo Cortenuova SP 102 categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 100 'Martinengo - Pontoglio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 101 'Fiume Serio - Pontoglio' categ. C - extraurbane second. 30 m 102 'Fara Olivana - Calcio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 103 'Romano di Lombardia conf. Cremonese' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano)

5 Parte seconda Vision degli interventi infrastrutturali e rete viaria 125 Elencazione della rete stradale, nella Provincia di Bergamo Classificazione strade ex Codice della strada Fascia di rispetto - DPR 495/92 (fuori dai centri abitati) 104 'Covo - Fontanella' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 105 'Pumenengo - conf. Cremonese' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 106 'Calcio - confine Cremonese' categ. C - extraurbane second. 30 m 107 'Torre Pallavicina - confine Cremonese' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 115 'Stezzano - Grassobbio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 116 'Seriate - Orio al Serio - SP 115' categ. C - extraurbane second. 30 m 117 'Seriate - Muratella' categ. C - extraurbane second. 30 m 118 'Stezzano - Zanica' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 119 'Stezzano - Spirano' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 120 'Grassobbio - Comun Nuovo - SS 42' categ. C - extraurbane second. 30 m 121 'Verdello - Caravaggio' categ. C - extraurbane second. 30 m 122 'Francesca' categ. C - extraurbane second. 30 m 123 'Arcene - Spirano - Cologno' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 124 'Urgnano - Spirano - Brignano' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 125 'Arcene - Lurano - SP 124' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 126 'SS 42- Castel Rozzone - Lurano' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 127 'Arcene - Brignano - Pagazzano' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 128 'Treviglio Brignano Cologno Muratella' categ. C - extraurbane second. 30 m 129 'Treviglio - Morengo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 130 'Fiume Serio - Caravaggio categ. C - extraurbane second. 30 m -confine Milanese' 131 'Caravaggio - Fornovo - SS 591' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 132 'Vidalengo - Caravaggio conf. Cremonese' categ. C - extraurbane second. 30 m 133 'Fornovo - SS 11' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 135 SS 11 - Cascina Volte categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 136 'Treviglio - Calvenzano - Vailate' categ. C - extraurbane second. 30 m 137 'Calvenzano - Misano categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) -confine Cremonese' 138 'Calvenzano - Arzago - Vailate' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 140 'conf. Cassano - conf. Rivolta' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 141 'Brembate - Canonica -Treviglio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 142 'Boltiere - Pontirolo - Treviglio' categ. C - extraurbane second. 30 m 143 'Pontirolo - Fara Gera D'Adda' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 144 'Arcene - Pontirolo - Canonica' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 145 'Brembate - Boltiere - Arcene' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 147 'Osio Sopra - Osio Sotto' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 148 'Osio Sotto - Verdello' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 149 'Osio Sotto - Levate - SS 42' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 150 'Dalmine - Verdello' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 151 'Treviolo - Lallio - Stezzano' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 152 'SS Treviolo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 153 Dalmine-Villa d'alme' categ. C - extraurbane second. 30 m 154 'Valbrembo - Ponte San Pietro' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 155 'Ponte S.Pietro-Bonate-Capriate' categ. C - extraurbane second. 30 m 156 'Madone - Brembate' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 157 'Ambivere - Bonate Sotto' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 158 'Bonate Sotto - Suisio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 159 'Madone - Bottanuco' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 160 'Terno d'isola - Madone' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 161 'Bonate Sopra - Chignolo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 162 'Bonate Sopra - Terno d'isola' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 163 'Terno d'isola - SP 170' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 164 Chignolo - SP 163 categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 165 Terno D'Isola Calusco categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 166 'Ponte San Pietro - Paderno' categ. C - extraurbane second. 30 m

6 126 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Elencazione della rete stradale, nella Provincia di Bergamo Classificazione strade ex Codice della strada Fascia di rispetto - DPR 495/92 (fuori dai centri abitati) 167 'SP 166-Sotto il Monte-Carvico' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 168 'Ponte S.Pietro Locate - categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) - Mapello - SP 'Carvico - Brivio' categ. C - extraurbane second. 30 m 170 'Calusco d'adda - Capriate S.G.' categ. C - extraurbane second. 30 m 171 'Pontida - SP 169 dir. Cisano' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 172 'SP 14 - Roncola' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 173 'Ponte S.Pietro - Almenno S.S. categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 174 'Brembate Sopra - SS 342' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 175 'SS Almenno S.S.' categ. C - extraurbane second. 30 m 176 'Barzana - Palazzago' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 177 'Caprino B. - Torre dè Busi Calolziocorte' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 178 'Cisano - SP 177' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 179 Torre dè Busi Valcava - dir. Carenno categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 180 Calolziocorte Varenno categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 181 Rossino Erve categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 182 Calolziocorte Olginate categ. C - extraurbane second. 30 m 183 'Industriale dell'isola' categ. C - extraurbane second. 30 m 184 'Osio Sotto-Brembate-Capriate categ. C - extraurbane second. 30 m 184/bis 'Canonica - Cassano' categ. C - extraurbane second. 30 m 185 'Rivoltana' categ. C - extraurbane second. 30 m Strade Statali trasferite alla provincia - ex D.LGS 112/98 - SS 11 Padana Superiore categ. C - extraurbane second. 30 m SS 42 Del Tonale e della Mendola, categ. C - extraurbane second. 30 m SS n.11 Bergamo SS 294 Della Val di Scalve categ. C - extraurbane second. 30 m SS 342 Briantea categ. C - extraurbane second. 30 m SS 469 Sebina occidentale categ. C - extraurbane second. 30 m SS 470 Della Val Brembana categ. C - extraurbane second. 30 m SS 470 dir. Della Val Brembana categ. C - extraurbane second. 30 m SS 472 Bergamina categ. C - extraurbane second. 30 m SS 498 Soncinese categ. C - extraurbane second. 30 m SS 525 Del Brembo categ. C - extraurbane second. 30 m SS 573 l'ogliese categ. C - extraurbane second. 30 m SS 591 Cremasca categ. C - extraurbane second. 30 m SS 639 Dei laghi di Pusiano-Garlate categ. C - extraurbane second. 30 m SS 671 Della Val Seriana categ. C - extraurbane second. 30 m SS 671 Asse Interurbano di Bergamo categ.b extraurbane princip. 40 m Strade Statali SS 42 Albano S.Alessandro - Tonale categ. C - extraurbane second. 30 m Autostrade A4 Milano-Venezia categ. A - autostrade 60 m Fonte: elaborazione a cura della Provincia di Bergamo, Servizio Infrastrutture, novembre 2002

7 Parte seconda Vision degli interventi infrastrutturali e rete viaria 127 La gerarchizzazione funzionale della rete viaria Dall analisi delle caratteristiche della rete stradale attuale, emergono elementi di criticità che si possono sintetizzare in: sezioni inadeguate ai volumi e dimensioni del traffico attuali; attraversamento dei centri abitati con gravi conseguenze per la vivibilità e la sicurezza degli abitanti; disposizione a raggiera verso la città capoluogo; sovrapposizione di funzioni: la stessa strada serve per i collegamenti a lunga distanza, per la penetrazione al capoluogo, come supporto agli insediamenti urbani. Per ciascuna tipologia di criticità, la soluzione da adottare si può ricondurre ai seguenti interventi: miglioramento delle caratteristiche planimetriche e delle sezioni delle strade; realizzazione di Varianti ai centri abitati; realizzazione del sistema Tangenziale, attorno alla città capoluogo; gerarchizzazione delle strade assegnando a ciascuna di esse la specifica funzione e ruolo. La gerarchizzazione della rete e il presupposto fondamentale per la riorganizzazione funzionale dell intera rete viaria, che attua la netta separazione delle funzioni e dei tipi di traffico. All interno del territorio provinciale, vengono individuati cinque sistemi funzionali principali: sistema autostradale sistema tangenziale direttrici esterne strade di penetrazione al centro città rete di distribuzione minore Con la riclassificazione funzionale della rete stradale esistente, si costituisce la base sulla quale individuare gli interventi infrastrutturali di previsione. La finalità principale, diviene il raggiungimento di un livello ottimale nello sviluppo della pianificazione della maglia viaria del territorio provinciale bergamasco, che tenga conto delle caratteristiche della mobilità e della funzionalità di ogni arteria nei suoi collegamenti. Nello scenario di progetto, si prefigurano diversi interventi, orientati principalmente ad un offerta efficace ed efficiente della dotazione della rete viaria, ottenuta mediante un tracciato stradale fortemente articolato e interconnesso sul territorio, esteso specialmente verso quei centri urbani, che presentano maggiori flussi di mobilità o rilevanti criticità nei livelli di traffico veicolare e di sicurezza stradale. Il quadro degli interventi infrastrutturali che ne scaturisce, e la risposta ad una domanda di mobilità che negli ultimi 30 anni, ha visto triplicare i livelli di motorizzazione, a fronte di un solo 3% dell incremento dell estensione della rete stradale bergamasca e di un 20% dell aumento della popolazione. La ridefinizione dello schema strutturale stradale, si integra perfettamente con gli altri sistemi infrastrutturali di mobilità, ed e finalizzato anche al miglioramento della continuità dei tracciati e delle connessioni a scala sovra-provinciale. La pianificazione della nuova rete infrastrutturale provinciale, dalla rete principale a quella minore, pone come principale priorità nella definizione delle varianti, di bypassare i centri abitati, spesso soggetti a ingenti traffici di attraversamento nei centri urbani, migliorandone sicuramente la qualità ambientale complessiva. L insieme degli interventi infrastrutturali stradali descritti in questo capitolo, che comprendono le opere già realizzate negli ultimi anni,

8 128 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale quelle in fase di realizzazione o di progetto di competenza sia della Provincia di Bergamo, che di altri soggetti attuatori (ANAS, Concessionari autostradali,..) definisce la nuova ossatura della rete stradale primaria. Figura 6.1 Quadro generale delle infrastrutture viarie di previsione Fonte: Provincia di Bergamo, Cartografia elaborata a cura del Servizio Pianificazione Territoriale, novembre 2002 Cartografia di riferimento: - Tav. D5.2 Studi e Analisi di Settore-: Infrastrutture viarie, ferroviarie, tramviarie: scenario di previsione inquadramento provinciale, novembre 2002, a scala 1: (tavola in allegato, posta a fine documento) - Figura 6.19: Quadro degli interventi sovra-provinciali inquadramento extraprovinciale, a scala vasta 1:

9 Parte seconda Vision degli interventi infrastrutturali e rete viaria SISTEMA AUTOSTRADALE Il potenziamento del sistema autostradale lombardo rientra tra gli obiettivi primari dei programmi nazionale e regionale. Gli interventi previsti, riguardano il sistema viabilistico Pedemontano (l autostrada Pedemontana lombarda), il collegamento autostradale diretto Brescia- Milano, l interconnessione tra le due autostrade nell area bergamasca e le realizzazione della 4 corsia dell autostrada A4 da Bergamo a Milano. Sistema viabilistico Pedemontano Nasce dall esigenza di realizzare un asse alternativo lungo la direttrice est-ovest del nord d Italia rispetto alla polarizzazione dell area Milanese. L intervento collocato nella fascia Pedemontana, si sviluppa a nord del capoluogo lombardo, sui territori comunali di Brembate e a est di Capriate S.Gervasio Vimercate Seregno - Busto Arsizio e riconosciuto come priorità dalla Regione Lombardia dal Il collegamento Pedemontano si sviluppa insieme alla riqualifica della viabilità esistente; pertanto è progettato per integrarsi con tutti gli altri collegamenti regionali e non si pone né in alternativa né in antitesi con le altre infrastrutture prime fra tutte quelle ferroviarie. Nel dettaglio costituisce l asse portante e collettore della viabilità ordinaria, che si integra con i tracciati autostradali A8 Milano-Varese e A9 Milano-Chiasso, e ordinari con le Tangenziali di Varese-Como e con Busto Arsizio-Malpensa. La realizzazione di questo nuovo asse trasversale ha lo scopo di drenare il traffico che si genera a nord del capoluogo lombardo e che pertanto non avrà più la necessità di gravitare sul sistema viabilistico milanese e sul tratto urbano della A4, spesso congestionato e con alti livelli di incidentalità. L opera consentirà, altresì, di potenziare in modo agevole ed efficace il sistema dei collegamenti del tessuto produttivo lombardo con i tre aeroporti di Malpensa, Linate ed Orio al Serio. Per quanto riguarda le previsioni di intervento a scala regionale, l asse della Pedemontana viene evidenziato in due ipotesi di tracciato. Inizialmente è stata prevista la realizzazione di un arteria autostradale denominata Pedemontana. Successivamente, è stata avanzata una nuova ipotesi denominata Gronda Intermedia. La fusione delle due ipotesi progettuali, ha dato luogo alla proposta denominata Pedegronda. La Regione Lombardia e le Province interessate, unitamente alla Società Autostrada Pedemontana, hanno sottoscritto un Protocollo d Intesa in data 26 gennaio 1999, per il progetto preliminare dell itinerario viabilistico Pedemontano. Tale proposta riprende il sistema autostradale aperto, integra elementi viari esistenti, sia autostradali (A8 e A9) che ordinari (Tangenziale di Varese, variante di Lentate della SS 35 dei Giovi, SS 336 Busto Arsizio-Malpensa) con tratti autostradali di nuova realizzazione; in particolare la soluzione prevede: 1. il completamento del sistema tangenziale di Varese a nord, dallo svincolo di Gazzada fino al valico svizzero del Gaggiolo; 2. la realizzazione della Tangenziale di Como, di collegamento fra la SS 342 Briantea (di cui è prevista una riqualificazione), l'a9 Milano Chiasso, e la SP 36 Cantù-Como; i due elementi viari sopra citati risultano connessi al terzo rispettivamente grazie ai tratti esistenti Gazzada - Busto Arsizio dell'a8 e Grandate-Rovello Porro (Turate) dell'a9 andranno potenziati in modo opportuno; 3. la realizzazione dell'asse autostradale di collegamento fra i densi bacini di utenza posti ad Ovest (Malpensa, Gallarate, Busto e Legnano) e a Est (Monza, Vimercate, Bergamo) dell'area milanese, che si snoderà nel pieno della conurbazione nord del capoluogo lombardo (media e bassa Brianza).

10 130 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Il nuovo tracciato avrà inizio sulla "bretella di Gallarate" tra l'a8 e la SS 336 per Malpensa, prevista dal Piano Territoriale d'area Malpensa e si collegherà quindi, in prossimità di Cermenate, alla Variante di Lentate (di recentissima apertura) della SS 35 dei Giovi e proseguirà poi in direzione di Desio (Cesano Maderno), utilizzando un tratto - appositamente potenziato - della superstrada Milano Meda (SS 35) con un raccordo tramite la Novedratese per assicurare un collegamento del bacino lecchese a Malpensa. Da questo punto è prevista la partenza della nuova direttrice autostradale Desio-Vimercate (tangenziale est di Milano), sino all'innesto sull'a4 Milano-Venezia a est dell'adda. In data 13 marzo 2000 è stato sottoscritto, presso la Regione Lombardia, il testo di Accordo, firmato da 76 ENTI, di cui 63 Comuni, 5 Province e 6 Consorzi dei Parchi, oltre alla Regione Lombardia e ANAS, con il quale tutti gli Enti firmatari si impegnano a verificare opportunità, necessità e fattibilità, di una infrastruttura che assolva le funzioni assegnate al sistema Pedemontano, attraverso la redazione del Documento di Indirizzi a supporto della progettazione preliminare. Il 15 marzo 2001, presso la sede della Regione Lombardia, si è raggiunto l'accordo politico sul Documento di Indirizzi: con il via libera di tutte le Province interessate, quattro dei sei Parchi e del 75% dei Comuni (che rappresentano l'85% della popolazione coinvolta) si è concluso l'iter per la definizione del tracciato dell'opera viaria. La soluzione, individuata dalla Regione Lombardia, prevede la realizzazione di un percorso continuo che attraversi le Province di Varese, Como, Milano e Bergamo e lo sviluppo dei sistemi tangenziali di Como e Varese. Il 3 aprile 2001, presso la sede della Regione Lombardia, è stata definitivamente chiusa la pre-conferenza dei Servizi sancendo il risultato politico del 15 marzo che prevede l'accordo, a livello locale, sul tracciato dell'opera viaria. La pre-conferenza ha deliberato di dare avvio alla progettazione preliminare dell'opera. Il 13 dicembre 2001 la Società Autostrada Pedemontana ha indetto il bando di gara europeo per la progettazione preliminare e lo studio di pre-fattibilità ambientale dell'opera. L'intervento è proposto dal P.G.T., approvato dal CIPE nell'anno 2000, quale intervento necessario per il potenziamento della viabilità, per reggere la domanda dell'area più produttiva e dinamica del paese. La realizzazione del progetto risulta prioritaria quindi, sia per la Regione Lombardia, che per lo Stato, tanto da inserire l'intervento infrastrutturale nella legge Obiettivo, tra gli interventi considerati strategici. La soluzione individuata nel Documento di Indirizzi per il nostro contesto territoriale, prevede che l asse della Pedemontana, confluisca da ovest in Comune di Bottanuco fino a connettersi con l A4 Milano-Venezia in Comune di Brembate. La Provincia ha indicato come soluzione, il passaggio lungo il corridoio degli elettrodotti esistente al confine tra i Comuni di Osio Sopra e di Dalmine, con giacitura posta a livello ribassato rispetto al piano campagna e la realizzazione di tratti in galleria artificiale in corrispondenza dei centri abitati. La valutazione del tracciato avverrà in sede di redazione del progetto preliminare, che dovrà tener conto anche dell inserimento della linea ferroviaria della Gronda Nord- Est che da Carnate D Adda si deve connettere alla linea Bergamo- Treviglio. La proposta prevede inoltre, l adeguamento della rete viabilistica e la realizzazione di varianti con una suddivisione in: - Opere connesse: opere il cui finanziamento deve essere garantito nello stesso Piano finanziario della Concessione; - Opere complementari: opere di riqualificazione della rete da definire in termini di priorità e finanziari nell ambito di specifico

11 Parte seconda Vision degli interventi infrastrutturali e rete viaria 131 Accordo di Programma da sottoscriversi tra Governo, ANAS, Regione, Province ed Enti locali. Dal punto di vista tecnico la soluzione viabilistica proposta risulta efficace rispetto alle ipotesi di flussi di traffico ad oggi stimate per l asse principale. Tale proposta, garantisce un elevata salvaguardia dell ambiente essendo previsto l interramento del tracciato negli ambiti di particolare sensibilità sociale ed ambientale con contenuti svincoli in corrispondenza della viabilità locale per lo smaltimento dei flussi di traffico all esterno degli abitati. La proposta e coerente con l attivazione in project financing di risorse private tali da garantire almeno la copertura della quota del 50% del costo e quindi, con la conferma della Concessione, trova attuazione sulla base delle risorse finanziarie straordinarie già dimensionate nel Piano Generale dei Trasporti in di euro (3.800 miliardi di lire), di cui almeno il 50% in project financing. Le risorse finanziarie tradizionali (Piani ANAS, Piani regionali, Piani provinciali, investimenti comunali) potranno, quindi, essere dedicate alle opere complementari. La Regione Lombardia e impegnata: - a garantire la partecipazione degli Enti locali alla progettazione stessa, da attuarsi con le forme di monitoraggio e validazione definite nel Documento di Indirizzi; - a coordinare la verifica delle eventuali soluzioni alternative nelle aree e per le situazioni di particolare criticità; - a promuovere e coordinare la redazione dell Accordo di Programma per la programmazione ed il finanziamento delle opere ricomprese nel sistema. Figura 6.2 Tracciato dell autostrada Pedemontana nel territorio provinciale bergamasco A4 MI-VE Autostrada Bre.Be.Mi Altra infrastruttura strategica è l autostrada Bre.Be.Mi., che collega Brescia Bergamo Milano, vista nell ottica di decongestionare e alleggerire il traffico dell A4, tra l altro soggetta ad interventi di riqualificazione sul tratto Bergamo-Milano. L'ipotesi di infrastruttura è stata elaborata nell'ambito di uno studio promosso e finanziato dalle CCIAA di Brescia, Bergamo e Milano. È stato quindi commissionato nel 1997 uno studio di pre-fattibilità tecnica, economica e finanziaria, aggiornato nel Dopo approfondite analisi dei flussi di traffico, valutazioni ambientali ed economiche delle diverse soluzioni è emerso che la soluzione, capace di

12 132 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale autofinanziarsi, che risponde alle necessità trasportistiche dell'area, consiste nella realizzazione di un "raccordo autostradale diretto Brescia - Milano", lungo un tracciato che ricalca quella della nuova SS n.11 da Brescia a Milano predisposto nei primi anni 90. L asse Bre.Be.Mi. collega quindi, Brescia, Bergamo e Milano, partendo dalla nuova tangenziale di Brescia per congiungersi con la Tangenziale est di Milano con uno sviluppo del percorso in parte a raso, in parte in leggera trincea. La soluzione del "Raccordo" accorcia di circa 20 Km l'attuale percorso tra Brescia e Milano, svolgendo funzioni trasportistiche differenziate: alleggerisce l'autostrada storica, catturando il traffico di lunga percorrenza generato e diretto dalla direzione ovest di Milano verso la direzione est di Brescia, oltre a quello generato dai due sistemi metropolitani. offre un servizio di qualità al traffico locale che caratterizza le aree di pianura delle Province di Brescia, Bergamo e Cremona, con origine e destinazione compresa tra Brescia e Milano. Il tracciato individuato e lungo 50 km circa, 27 dei quali in rilevato, 17 in trincea, 4 in viadotto e 1,3 in galleria sotterranea. Diparte da Travagliato, nel bresciano, e arriva alla porte di Melzo, nel milanese. Tutta la tratta e a regime d esazione chiuso con due barriere di testata a Castrezzato (BS) e ad est dell Adda (in territorio di Cassano, nel milanese), e 7 caselli completamente automatizzati: Chiari, Antegnate- Calcio, Romano di L., Bariano, Caravaggio-Treviglio est, Treviglio ovest, Cassano D Adda. Sono previste due carreggiate a doppia corsia (più quella d emergenza) nel tratto da Travagliato a Caravaggio, lasciando un ampio spartitraffico destinato alla futura realizzazione della terza corsia. Da Caravaggio a Melzo, saranno invece realizzate tre corsie per senso di marcia più quella d emergenza: una scelta determinata dai più elevati flussi di traffico previsti in questa tratta. Lungo il tracciato sono previste quattro aree di servizio e due parcheggi. I territori comunali interessati dal tracciato sono Travagliato, Rovato, Castrezzato, Chiari, Urago d Oglio, Calcio, Antegnate, Covo, Fara Olivana con Sola, Fornovo San Giovanni, Bariano, Caravaggio, Calvenzano, Treviglio, Casirate d Adda, Cassano d Adda, Trucazzano, Pozzuolo Martesana e Melzo. Il progetto di Bre.Be.Mi. contempla anche 51 km di opere di viabilità complementare, di cui circa la metà costituite dalla realizzazione di varianti e l altra metà da adeguamenti in sede della viabilità ordinaria esistente. L obiettivo e inserire la nuova arteria autostradale in un contesto di rete di viabilità efficiente, come concordato con le Provincie interessate. In territorio bresciano, e prevista la realizzazione di una bretella tra il sistema tangenziale e quello autostradale attuali e di prossima realizzazione che garantirà un collegamento senza soluzione di continuità, ed esterno all'area urbana, per il traffico di attraversamento nelle due direttrici nord-sud ed est-ovest. Nel territorio bergamasco gli interventi si integrano nel più ampio progetto studiato dalle Province di Bergamo e di Cremona, volto a creare collegamenti efficienti lungo le direttrici nord-sud di pianura. Infine, in Provincia di Milano il progetto prevede la riqualificazione della SP 103 Cassanese e della SP 14 Rivoltana, due delle maggiori arterie di penetrazione dell area metropolitana. La continuità del sistema autostradale, sarà garantito dalla realizzazione della nuova Tangenziale Est Esterna di Milano, già individuata come autostrada regionale ai sensi della L.R. n.9/2001.

13 Parte seconda Vision degli interventi infrastrutturali e rete viaria 133 Figura Autostrada Bre.Be.Mi tratto fra fiume Adda e Serio Figura Autostrada Bre.Be.Mi tratto fra fiume Serio e Oglio Il 30 giugno 2001 Brebemi ha presentato all ANAS, sulla base di un progetto preliminare, la domanda di concessione per la progettazione, realizzazione e gestione del raccordo autostradale diretto Brescia-Milano, ex art.37 bis L. 109/94. Il 19 ottobre 2001 presso la sede della Regione, viene formalizzata la scelta fatta dalle Province e dalla Regione in merito al tracciato. Il tracciato prescelto è quello predisposto dalla società Brebemi, fino a Melzo, comprensivo della riqualificazione della Cassanese e della SS n.11. Il 27 dicembre 2001, l'anas ha pubblicato il bando di gara europeo, per l'aggiudicazione della Concessione di costruzione e gestione in project financing, sulla base del progetto redatto da Brebemi. Si e attualmente in attesa dell aggiudicazione della concessione. Sono previsti 6 anni per la realizzazione dell opera infrastrutturale.

14 134 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale La fascia del territorio interessata dal tracciato si mantiene sostanzialmente in zona agricola e non registra la vicinanza con nessun ambito contrassegnato da fenomeni di tipo urbano. Nell'attività progettuale si è cercato di minimizzare le interferenze con i sistemi ambientali e territoriali, soprattutto con le aree a parco, in corrispondenza dell'attraversamento dell'oglio, del Serio e dell'adda. Le opere di mitigazione ambientale riguardano: limitazione area di occupazione dei cantieri barriere anti-rumore con elementi naturali ed artificiali estese per 24 Km mitigazione paesaggistica trattamento acque prima pioggia La prevista realizzazione di tratte in trincea, per quasi 21 Km, permette di realizzare un bilancio positivo dei materiali da rilevato, con benefici effetti ambientali, in quanto annulla la necessità di richiedere l'apertura di nuove cave o l'esaurimento delle esistenti. Al fine di ridurre gli impatti derivanti dai flussi di traffico lungo la nuova arteria stradale si è prevista la realizzazione di 24 Km. di barriere antirumore, circa la metà delle quali è costituita da schermature vegetali e, nei casi in cui è prevista una maggiore efficienza, è stata prevista la realizzazione di barriere artificiali. Figura 6.5 Il tracciato dell autostrada Bre.Be.Mi. Raccordo autostradale tra Pedemontana, A4 Milano-Venezia e Bre.Be.Mi. Il raccordo autostradale collegherà l autostrada Bre.Be.Mi, l autostrada Pedemontana e l autostrada A4 Milano Venezia, con un asse a 4 corsie, due per ogni senso di marcia (più le corsie d emergenza), per un totale di 13,5 Km. Il Raccordo a sud, si innesta sull autostrada Bre.Be.Mi, mediante il casello autostradale di Treviglio Ovest. Si prevede l esazione del pedaggio autostradale, solo alle barriere poste all inizio e alla fine del tracciato, ossia a Brembate, per gli innesti sulla Pedemontana e sull A4 MI-VE e a Treviglio, per la connessione con l autostrada Bre.Be.Mi. Non e previsto il pedaggio per i tratti intermedi, da Brembate a Treviglio, sulla quale si prevedono le connessioni aperte al transito locale. Lungo il percorso, da Capriate S.G.-Brembate verso Treviglio, sono previsti 5 ingressi intermedi dalla viabilità secondaria, localizzati a:

15 Parte seconda Vision degli interventi infrastrutturali e rete viaria Brembate; a Boltiere, che servirà anche Osio Sotto e Verdello; a Ciserano (SS 122 Francesca e Canonica); a Pontirolo Nuovo; innesto sull ex SS 11; fino al termine del Raccordo, per l innesto sulla Bre.Be.Mi. al casello autostradale di Treviglio ovest (innesto a pagamento). Il Raccordo sarà collegato alla variante unica alle ex SS 42 e SS 525, quale nuova direttrice nord-sud, che da Osio Sotto-Boltiere raggiunge la Tangenziale Sud di Bergamo e successivamente verso nord, si collega con l Asse Interurbano di Bergamo. L attestamento a nord dell Interconnessione, e strettamente legato all attestamento dell autostrada Pedemontana sull A4 MI-VE. Figura 6.6 Interconnessione autostradale tra Pedemontana, A4 MI-VE e Bre.Be.Mi. Stato di attuazione dell opera: Costituita in data la Società IPB S.p.a., che si e qualificata come promotore dell opera autostradale di interesse regionale ai sensi della L.R. 9/2001. In data e stato depositato in Regione, il progetto preliminare.

16 136 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Autostrada A4 Milano-Venezia Il tratto autostradale della A4 MI-VE da Bergamo fino ad Agrate, è sottoposto a riqualificazione, con la previsione di realizzazione della 4 corsia. Nel dettaglio, il progetto preliminare, riguarda il tratto autostradale dalla Barriera di Milano Est fino allo svincolo autostradale di Bergamo, prevedendo 4 corsie per ogni senso di marcia, più quella d emergenza, con un estensione complessiva di 35 Km. Tra le opere in progetto principali connesse all intervento, vi e la realizzazione dei nuovi ponti sul fiume Adda e sul fiume Brembo e il cavalcavia ferroviario della linea FS Treviglio-Bergamo; oltre all adeguamento degli svincoli esistenti di: Agrate Brianza, Cavenago/Cambiago, Trezzo, Capriate S.G., Dalmine e Bergamo. Per la mitigazione dell impatto acustico, sono previste barriere antirumore lungo il tracciato. Il progetto è finanziato dalla stessa Società Autostrade S.p.a. Stato di attuazione: in corso di progettazione definitiva. 6.3 SISTEMA TANGENZIALE Il sistema Tangenziale di Bergamo e costituito da un asse stradale, conformato ad U, attorno alla grande conurbazione di Bergamo, composto da tre tratte funzionali, che sono poste: ad est, tramite la Tangenziale Est, che si estende lungo la direttrice della Valle Seriana; a sud, tramite la Tangenziale Sud, che si sviluppa da Seriate a Treviolo e ad ovest, tramite la Tangenziale Ovest, che si estende lungo la direttrice della Valle Brembana. Già previsto dal Piano della grande Viabilità del 1985 ed in fase di realizzazione, svolge la funzione di drenare e distribuire il traffico proveniente e/o diretto dalle/alle direttrici esterne che permettono la connessione delle aree più esterne della Provincia con l area della grande Bergamo. Tangenziale Sud Questo tratto, aggirando a sud i paesi della prima e della seconda corona, sarà in grado di collegare tra loro gli abitati della cintura occidentale, meridionale ed orientale della città, permettendo una circolazione più fluida. Ma la funzionalità di questa circonvallazione esterna al capoluogo, si rivolge anche a quei flussi di traffico, come quelli provenienti da nord, dalle valli bergamasche, che quotidianamente si attestano su questo sistema per raggiungere i territori posti in pianura, senza quindi dovere passare dal centro urbano di Bergamo. Dal punto di vista funzionale, la Tangenziale Sud, viene considerata nel tratto Seriate-Zanica-Treviolo. Da Seriate a Zanica 2 lotto. I Comuni interessati dall'intervento sono: Zanica, Grassobbio e Seriate. L intervento è stato realizzato ed è già in esercizio. Da Zanica (SS 591) a Stezzano (SS 42 attuale) 1 lotto, 1 stralcio. È stato inserito quale opera di realizzazione prioritaria dall'accordo di Programma Quadro "Riqualificazione e potenziamento del sistema autostradale e della grande viabilità della Regione Lombardia ", sottoscritto dalla Regione Lombardia e dal Governo ed inserito nella categoria "Interventi costituenti il completamento del sistema della grande viabilità regionale.

17 Parte seconda Vision degli interventi infrastrutturali e rete viaria 137 Il tracciato da Zanica fino a Stezzano, si sviluppa in sede nuova connettendo la SS 42 con la SS 591, in prosecuzione del tratto già realizzato. Stato di attuazione: in fase d appalto, con finanziamento acquisito nel dicembre In corso la procedura di esproprio e lo spostamento dei sottoservizi. Il tratto Stezzano-Zanica e il tratto Treviolo-Villa D Almè, costituiscono un unico lotto. Da Stezzano a Treviolo - 1 lotto, 2 stralcio. Il progetto prevede la realizzazione del tratto dall'asse Interurbano alla SS 42, a doppia carreggiata (4 corsie) con parziale interramento in corrispondenza dell'abitato di Dalmine. Contestualmente si prevede lo spostamento del casello autostradale di Dalmine, a sud della A4 MI-VE con connessione alla nuova strada Tangenziale. Stato di attuazione: finanziamento acquisito con DGR del 16\9\2002. In fase di progettazione esecutiva. Procedura di V.I.A. conclusa con Decreto emesso il 10\10\2001. Figura 6.7a - Tangenziale Sud Tangenziale Ovest: Treviolo - Villa d Almè Costituita dal tratto Treviolo-Villa d Almè, quale asse stradale di prosecuzione alla Tangenziale Sud, verso la Val Brembana. L'opera, consente la riqualificazione dell'attuale SS 470 e costituisce il ramo ovest del sistema Tangenziale di Bergamo. Il progetto, prevede la riqualificazione in sede dall'asse Interurbano a Valbrembo, con tracciato parte in trincea e con tratti di galleria artificiale. Il tratto terminale da Paladina a Villa D'Almè, è parte in trincea e parte in galleria per 3,5 Km ed e totalmente in sede nuova.

18 138 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Figura 6.7b Tangenziale Ovest Stato di attuazione: il tratto da Treviolo (SS 671) a Villa D'Almè (SS 470), è attualmente in fase d appalto ed e già stato finanziato nel dicembre Costituisce parte del 1 lotto- 1 stralcio. Tangenziale Est: SS 671: Raccordo Seriate Nembro Cene Quest asse stradale rappresenta, dal punto di vista funzionale, la continuazione verso la Val Seriana, dalla Tangenziale Sud. L opera si sviluppa nel complesso, da Seriate a sud di Nembro, per uno sviluppo totale di 6,5 Km, con un tratto di galleria della lunghezza di 3 Km ricompreso nell area collinare di Negrone. Il tratto del 1 lotto, da Seriate a Pedrengo, è già stato realizzato dal Il successivo tratto, da Pedrengo a Nembro, è in fase di completamento, in attesa dell approvazione della perizia per la realizzazione degli impianti tecnologici aggiornati a seguito dell intervenuta normativa sulla sicurezza delle gallerie. Inoltre, l appalto dei lavori del nuovo ponte sul fiume Serio, a Nembro, per la connessione con la viabilità ordinaria, e stato aggiudicato con i lavori consegnati nell ottobre Il secondo lotto e il terzo lotto, costituiscono un - lotto unico da Nembro a Cene e rappresenta la Tangenziale Est. La nuova strada ad unica carreggiata, ha una lunghezza di 9,2 Km con formazione di tratti in viadotto e in galleria e tre svincoli a due livelli. Stato di attuazione: in fase di costruzione.

19 Parte seconda Vision degli interventi infrastrutturali e rete viaria 139 Figura 6.8 Tangenziale Est 6.4 DIRETTRICI ESTERNE Le direttrice esterne hanno una configurazione territoriale di tipo radiale rispetto al Capoluogo Bergamasco. Sono state individuate tre direttrici poste nell area di pianura, che collegano il nodo di Bergamo con l autostrada Bre.Be.Mi., con i territori posti a sud e con l autostrada A1. Ossia: - Dir. Treviglio - Bergamo: nuova SS 42 - Dir. Bergamo - Romano di L.: nuova SS Dir. Mornico al Serio Calcio: Variante Calciana SP 98 Nei territori pedecollinari e di montagna, posti a nord del nodo di Bergamo, si sviluppano altre cinque direttrici principali da potenziare e riqualificare con varianti ai tracciati esistenti. Fra queste quattro direttrici costituiscono le direzioni per le valli bergamasche, ossia per la Val Brembana, Val Seriana, Val Calepio e Val Cavallina. La quinta direttrice, riguarda le direzioni verso le Province di Lecco-Como e Sondrio. Ossia: - Dir. Val Calepio: Varianti alla SP 91 - Dir. Val Cavallina: Varianti alla SS 42 - Dir. Val Seriana: Varianti alla SS Dir. Val Brembana: Varianti alla SS Dir. in direzione di Lecco-Como e Dorsale D Isola

20 140 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Direttrici a sud del capoluogo bergamasco Nuova SS 42 - Variante unica alla SS 525 e SS 42 Figura 6.9 Variante unica Nuova SS 42 Il tracciato si snoda dall Asse Interurbano di Bergamo (partendo dalla bretella di Colognola, in fase di realizzazione) e prosegue intersecando la Tangenziale Sud, dove e in previsione di realizzazione anche il nuovo casello autostradale di Dalmine, spostato a sud dell A4 MI-VE. Il tracciato stradale prosegue fino a Boltiere per una lunghezza del tracciato di circa 14 Km complessivi, a doppia carreggiata. La nuova SS 42, nel tratto da Boltiere a Treviglio, viene ad essere sostituita dal raccordo autostradale, che costituisce la connessione tra le autostrade Bre.Be.Mi., Pedemontana e A4 MI-VE. Dal punto di vista funzionale, la nuova SS 42, costituisce la variante unica alla SS 525 e alla SS 42 attuale. Considerando anche il tratto del raccordo autostradale, Boltiere-Treviglio, a sud si ha una diretta connessione con l autostrada Bre.Be.Mi., mediante il casello di Treviglio ovest e con la SS 11. Il tracciato della nuova SS 42, continua in direzione di Lodi sulla strada Bergamina (SS 472) e verso l autostrada A1, per la quale e prevista la realizzazione della Variante da Treviglio (SS 11) ad Arzago D Adda (SP 185). Stato di attuazione: definita ipotesi di tracciato collegato alla Interconnessione tra l autostrada Pedemontana e Bre.Be.Mi. Finanziamento acquisito con DGR del 16/9/2002. Variante alla SS 472 di Casirate- Arzago D Adda: collegamento esterno a ovest rispetto ai due centro abitati. La Variante rientra nel progetto di riqualificazione dell itinerario nord-sud da Bergamo a Lodi e autostrada A1. Il tratto ha una lunghezza di 5 Km a semplice carreggiata e diparte dalla SS 11 a ovest di Treviglio e si connette alla SP 185 Rivoltana a ovest di Arzago D Adda. Progetto in corso di revisione nell ambito delle verifiche per l autostrada Bre.Be.Mi.

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