Federazioni del Canottaggio italiano, Fic e Ficsf, nonché dell Associazione Amici Museo del Mare e del

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1 GRAFOPLAST AL-ONE 2005 è il nuovo tentativo di Alex Bellini (atleta estremo di Aprica)di traversata del Mare Mediterraneo e dell Oceano Atlantico a remi, in solitaria e senza assistenza con partenza da Genova (18 settembre 2005) e approdo a Fortaleza (Brasile). Parte ufficialmente oggi il conto alla rovescia per "Grafoplast Al-One 2005, il nuovo tentativo di traversata a remi del Mare Mediterraneo e dell'oceano Atlantico in solitaria, senza appoggio e senza scalo. Questa mattina, nello splendido scenario del Galata Museo del Mare di Genova, è avvenuta la presentazione della nuova impresa dell'atleta aprichese Alex Bellini. "Mi piace l'idea di ricominciare da zero. Dopo il fallimento dello scorso anno, ho vissuto molte sensazioni, dalla rabbia alla delusione, per la necessità di dovere rispondere a tante domande, come per esempio, 'Chi te l'ha fatto fare?'. Dentro di me ho capito che soltanto ripartendo avrei potuto sentirmi di nuovo bene". Non sarà sufficiente solo la bravura, Alex lo sa bene. "L'avventura dello scorso anno mi è servita molto: spero di sapermi meritare anche la fortuna, componente essenziale per la buona riuscita della traversata". Dovrà remare ore al giorno e questo non lo spaventa. "Il mio allenatore Gianluca Farina ha preparato un programma mirato e specifico: quest'anno sono spesso uscito in barca e direi di essere migliorato molto tecnicamente. Non temo lo stress o la noia, li sconfiggerò con un bel libro di avventure oppure ascoltando musica". Alex Bellini ci riprova. Il 18 settembre partirà ufficialmente Grafoplast Al-One 2005, il nuovo tentativo di attraversata del Mar Mediterraneo e dell Oceano Atlantico a remi e in solitaria, senza appoggio e senza scalo. Dopo il tentativo del 2004 conclusosi a Formentera, l atleta estremo di Aprica (Sondrio) è nuovamente pronto per tentare l impresa. Partito da Genova lo scorso 21 ottobre 2004, Alex aveva percorso in 23 giorni ben 967 km, attraverso intemperie e condizioni climatiche davvero difficili, superando il Goldo del Leone e il temibile Mistral e avvicinandosi alle coste della Spagna. Un black-out alla strumentazione di bordo, causato dal malfunzionamento dei pannelli solari, provocò il naufragio sugli scogli di Formentera, al termine di una lunga lotta vissuta a colpi di remo contro vento e mare grosso e senza l ausilio degli strumenti di rilevamento della posizione. A meno di un anno di distanza, Alex Bellini è nuovamente pronto a ripartire, con una barca completamente nuova. Saranno 8.300, invece che 8.100, i chilometri da percorrere in un tempo stimato tra i 150 e i 180 giorni: Bellini inizierà a remare dallo storico scoglio di Quarto, quello da cui partì Giuse&ppe Garibaldi per l impresa dei Mille. La destinazione (altra novità) è il Brasile, precisamente Fortaleza. La notizia del nuovo tentativo di Alex ha già superato l Oceano e ha riempito di entusiasmo il Governo del Cearà che ha subito offerto, tramite il governatore Lucio Alcantara, il patrocinio all iniziativa e si sta muovendo per allestire una accoglienza degna di una tal impresa.. Grafoplast Al-One 2005 potrà godere anche dei patrocini dei Comuni di Genova e Aprica, delle

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4 Riconfermato anche il title sponsor dell impresa, Grafoplast, che ha deciso di appoggiare ancora questa grande sfa. Al suo fianco ci sono Rtl 102,5 e Findomestic. La preparazione alla sfida di Alex Bellini è proseguita negli scorsi mesi sul lago di Iseo e anche a Piediluco, sede degli allenamenti degli equipaggi italiani di canottaggio. Gianluca Farina, entrato nello staff tecnico della Nazionale su invito del neo D.T. Giuseppe De Capua, è infatti il preparatore tecnico-atletico di Alex Bellini. L ex medaglia d oro di Seul 88 ha supportato in modo importante Alex negli ultimi 2 anni di preparazione. La nuova imbarcazione è in vetroresina e ha il vantaggio, rispetto alla precedente, di pesare 80 chilogrammi in meno. Il vecchio proprietario, il tedesco Andreas Rommel, ha tentato nell'agosto 2004 una traversata da Ovest verso Est dell'atlantico, terminata dopo 60 giorni per maltempo. Grafoplast Al-One 2005 partirà dallo Scoglio di Quarto, lo stesso da dove partì Garibaldi per la spedizione dei Mille. L uscita dalle prime 10 miglia costituirà come la volta scorsa il primo delicato momento. Una volta in mare aperto, Bellini punterà vero il Golfo del Leone, già affrontato e superato nello scorso ottobre Dopo la sfida con il mistral, Bellini dovrà superare le Baleari e avvicinarsi allo stretto di Gibilterra dove non dovrà sottovalutare il grande traffico di imbarcazioni e battelli vari. Alex intende superare entro novembre lo stretto per trovarsi così faccia a faccia con la vastità dell Atlantico e le imprevedibili condizioni meteo delle isole Canarie prima di raggiungere, verso gli inizi del nuovo anno, Capo Verde. L esperienza del 2004, comunque, ha fornito a Bellini alcune importanti indicazioni per il nuovo tentativo. Grafoplast Alone 2005 sarà la traversata atlantica più lunga, se portata a termine, per un totale di km. L aprichese è anche il primo italiano a tentare simile impresa. La nuova barca, progettata e realizzata dallo stesso cantiere nautico che aveva realizzato lo scorso anno Rosa d Atacama, ricalca a grandi linee l imbarcazione precedente, con il vantaggio della maggiore leggerezza del materiale in vetroresina e sicuramente il confort in cabina. Per bere Alex Bellini si affiderà a un dissalatore manuale che gli consentirà di avere a bordo un sistema di distillazione di emergenza e una zavorra di 180 litri di acqua potabile. LA ROTTA Appena lasciate le coste liguri, Alex Bellini si troverà subito a confronto con il Golfo del Leone, zona molto nota a velisti e naviganti di tutto il mondo per i problemi derivanti dalla corrente d aria, conosciuta come il Mistral che si incanala lungo la catena del Massiccio Centrale soffiando in direzione contraria rispetto alla direzione da tenere. Altro problema assolutamente da non sottovalutare sarà il grande traffico di imbarcazioni e battelli vari che incontrerà spingendosi verso lo stretto di Gibilterra che Alex intende superare entro novembre. Una volta superato l imbuto si troverà faccia a faccia con la vastità

5 dell Atlantico e le imprevedibili condizioni meteo delle isole Canarie prima di raggiungere, verso gli inizi del nuovo anno, Capo Verde. Questo piccolo cambiamento di rotta si traduce in una maggior difficoltà di approdo nella zona scelta: il navigatore solitario dovrà così spingersi molto più a sud di Capoverde, da dove l Aliseo soffia con decisione verso sud-ovest. La zona di confluenza dell'aliseo del Nord, quello di Capo Verde, e l'aliseo del Sud, quello Africano, crea condizioni atmosferiche che repentinamente possono cambiare: da mare piatto a mare grosso con onde incrociate e raffiche acquazzoni. L arrivo a Fortaleza è previsto verso febbraio/marzo dopo 150/180 giorni e chilometri di navigazione. L IMBARCAZIONE Da un imbarcazione, quella del 2004, realizzata in compensato marino, quindi abbastanza pesante, dalla cabina poco spaziosa e decisamente scomoda, si è passati ad una barca completamente in fibra di vetro/carbonio, dalle dimensioni pressoché identiche, ma con una particolare cura nello studio degli spazi tale da essere più vivibile e molto più spaziosa. Progettata da Phil Morrison e costruita nella primavera del 2004 dal cantiere nautico Rowsell & Adkin di Exmouth (Inghliterra) per un tentativo di traversata dell Atlantico del Nord del tedesco Andreas Rommel il quale è stato costretto al ritiro causa maltempo dopo solo 60 giorni. ROSA D ATACAMA II lunghezza di 7,5 metri larghezza massima di 1,8 metri peso a vuoto di 220 kg peso a pieno carico di poco inferiore agli 800 kg Alex Bellini ha ribattezzato la sua barca Rosa d Atacamea come i fiori del deserto di Atacama, nell altopiano del Cile. Famose per il romanzo di Luis Sepulveda, le rose d atacama fioriscono nel deserto più arido del mondo approfittando dell unica giornata di pioggia dell anno. Vivono per poco più di 24 ore, ma sono per Alex un esempio importante: Rappresentano la tenacia e la caparbietà di chi sfrutta l unica opportunità per raggiungere il proprio obiettivo, lottando contro ogni avversità. L EQUIPAGGIAMENTO DISSALATORE MANUALE: collegato ad un particolare sistema sfrutterà il movimento del carrello su cui Alex sarà seduto a remare per fornirgli acqua potabile, GPS (global positioning system): uno fisso ed uno portatile, consentiranno di conoscere sempre e con esattezza la posizione in mare. EPIRB: sistema di localizzazione satellitare di emergenza - permetterà di inviare, per un massimo di 48 ore,

6 dati precisi sulla posizione in modo tale da semplificare l attività di salvataggio. RADIO VHF: possiede un raggio di ricezione di 3 miglia per le comunicazioni a breve distanza. TELEFONO SATELLITARE: utilizzabile per le comunicazioni a lunga distanza e per trasmettere immagini, video e aggiornamenti al sito ufficiale Alex potrà così inviare sms dal satellitare ai GSM e ricevere sia sms che mail dai suoi amici e fans. COMPUTER PORTATILE e FOTOCAMERA DIGITALE: : saranno utilizzati poter aggiornare il sito, inviando e foto. INMARSAT D: apparecchio elettronico che con collegamento satellitare mi permetterà di essere "mappato", monitorato, 24 volte al giorno, una volta all'ora, così da conoscere con piccolissimi scarti, la mia posizione. Il vantaggio rispetto ad ARGOS che era l'apparecchio a bordo lo scorso anno è veramente poco, ma il sistema fornisce in autonomia informazioni quali altezza delle onde, situazione meteo, direzione vento. Dati che saranno così a disposizione anche di chi visiterà il sito di Alex Bellini, vivendo così in modo completo l esperienza di Alex. CONTACT 3.0: un nuovo software che permetterà ad Alex Bellini di aggiornare il sito direttamente dalla barca senza quindi passare attraverso intermediari. LE IMPRESE ATLANTICHE NELLA STORIA La Ocean Rowing Society è nata come veicolo per incoraggiare l attività del canottaggio offshore su piccole imbarcazioni, generalmente composte da uno o due rematori d equipaggio. La società è diretta da un comitato comprendente quelle persone che hanno attraversato oceani od organizzato tali eventi. Le linee direttive prevedono l assistenza a coloro che intendono accettare la sfida di attraversare un oceano remando. Inoltre, la società aiuta i vari rematori nello scambio delle proprie esperienze in merito ed indirizzare nella via più appropriata gli sforzi ed i sacrifici che stanno alla base di ogni impresa. La storia delle traversate atlantiche ha inizio nel John Fairfax decide di remare da solo e senza assistenza dalle Isole Canarie verso il continente americano. Farà scalo a Cuba, prima di approdare a Hollywood Beach in Florida. Il rematore britannico impiega 180 giorni per attraversare l Oceano e apre una lunga serie di tentativi di traversate dagli alterni risultati. Nel 1981 il francese Gerard D Aboville decide di percorrere la rotta inversa e, partendo da Cape Code (Massachusetts) arriva sulle coste francesi. CHI E ALEX BELLINI Alex Bellini compirà 27 anni il prossimo 15 settembre. Abita ad Aprica (provincia di Sondrio) e di professione è fotografo. Passione, questa, nata grazie all ispirazione fornitagli dai diversi paesi del mondo visitati durante precedenti competizioni sportive a cui ha partecipato. Nel 2000 è stato scelto per partecipare alle selezioni nazionali del Camel Trophy 2000, e nell ottobre dello stesso anno ha partecipato alla sua prima

7 maratona a New York concludendola con un rispettabile 3 ore 20 min. Poi sono arrivate le imprese alla Marathon des Sables e alla Alaska Ultra Sport. LE IMPRESE DI ALEX Da quattro anni a questa parte, Bellini ha preso parte ad una serie di eventi sempre nel filone degli sport estremi. Nel 2001 ha partecipato e concluso la Marathon des sables (260 km in autosufficienza attraverso il deserto marocchino), nel 2002 ha partecipato all Alaska Ultrasport, una corsa in completa autosufficienza di 600 km, (a piedi trascinando una slitta con tutta l attrezzatura) giungendo all arrivo, unico italiano, in 9 giorni. Nel febbraio 2003 ha partecipato nuovamente all Alaska Ultrasport per un totale di 1400 km, concludendola in 27 giorni al 3 posto (su 30 partenti). Nel settembre 2003 è giunto secondo alla Water Raid Adventure di Napoli, competizione multi-sportiva che ha visto al via 40 atleti di discipline sportive diverse da tutta Italia. Nell edizione 2004 della stessa competizione, Alex è giunto al quarto posto con il proprio team. Lo scorso 21 ottobre 2004 da Genova, dopo una prima sfortunata partenza durante la quale è stato obbligato al rientro in porto dopo poche ore a causa di condizioni meteo/mare difficili, aveva preso il via una nuova avventura: GRAFOPLAST AL-ONE 2004, primo tentativo di traversata del mar Mediterraneo e dell oceano Atlantico in solitaria, senza assistenza e senza scalo. La mattina del ventitreesimo giorno, dopo aver remato per quasi 1000 chilometri, i suoi sogni si infrangono improvvisamente sulle coste dell isola di Formentera. La causa del naufragio: il black out che ha mandato fuori uso il sistema di navigazione GPS. CONTATTI GRAFOPLAST ALONE 2005 Alex Bellini Cell.: alexbellini@libero.it Michele Corti Cell.: corti@losprint.com [Comunicazione] Cristina Cambi Cell.: cambi@losprint.com [Comunicazione] Marco Callai Cell.: marco.callai@liguriasport.com [Comunicazione] Sito Ufficiale: