ABBADIA SAN SALVATORE MUSEO MINERARIO PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO RELAZIONE ILLUSTRATIVA GENERALE

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3 ABBADIA SAN SALVATORE MUSEO MINERARIO PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO RELAZIONE ILLUSTRATIVA GENERALE INDICE 1. FINALITÀ DELL INTERVENTO 3 Inquadramento urbano ed urbanistico 3 Inquadramento ambientale 3 Descrizione dello stato di fatto 3 Finalità dell intervento 4 2. DESCRIZIONE DELLA SOLUZIONE PROGETTUALE PRESCELTA 5 Descrizione interventi previsti 5 Fattibilità dell intervento 5 Aspetti funzionali e definizione architettonica 5 Disponibilità delle aree 5 Reti ed interferenze 6 3. RIEPILOGO DEGLI ASPETTI ECONOMI E FINANZIARI 7 4. CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITA 8 5. INDICAZIONI PER LO SVILUPPO DEL PROGETTO DEFINITIVO/ESCUTIVO 8 6. ELENCO ELABORATI 8 I CORTILI S.a.s. di Nucciotti L. & C. Castel del Piano (GR), via del Prataccio 11 S. Lazzaro di Savena (BO), via L. Bertelli 7 C.F. e P.I.:

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5 1. FINALITÀ DELL INTERVENTO Inquadramento urbano ed urbanistico RELAZIONE ILLUSTRATIVA Abbadia San Salvatore, oggi uno dei centri turistici più importanti del monte Amiata e della stessa Toscana, rievoca l'ormai trascorsa epoca della produzione del mercurio, proveniente dal suo minerale di base (il cinabro) che si estraeva in una miniera limitrofa allo stesso paese, ma anche in altri siti dell'amiata. Oggi del mercurio, non più prodotto da oltre trent'anni, rimane una memoria conservata in un interessante museo ricavato dalla vecchia miniera, un'area riqualificata a destinazione artigianale. Il Museo operativo da qualche anno, propone un'interessante storia dell'estrazione, anche grazie al valido contributo di ex minatori in qualità di guide Un viaggio nella storia affascinante, talora misteriosa del mercurio e del suo minerale, il cinabro, e attraverso le vicende di popolazioni, di villaggi, di montagne che questo minerale hanno vissuto e che dalla distillazione di questo metallo hanno ricavato prosperità, sviluppo, ma anche drammi sofferenze, sacrifici. Da qui nasce l idea del museo minerario: dalla voglia di approfondire e far conoscere, una delle vicende legate allo sviluppo e all'evoluzione delle miniere di mercurio nella zona del monte Amiata; il valore storico e culturale di questo partimonio devono essere preservate e di conseguenza essere messe in evidenza. Un viaggio attraverso le vicende di persone che nella miniera hanno consumato la loro salute, la loro gioventù, la loro vita, attraverso centri urbani e villaggi che hanno cambiato il loro volto, il loro modo di essere, comunità che hanno cominciato a pulsare di vita, secondo modelli di comportamento, di mentalità mai conosciute prima. Sopratutto attraverso la storia della miniera che, ricollegandosi ad un'antica consuetudine di convivenza con il cinabro e con il mercurio, ha cositutito il ponte verso la modernità, con tutti i fasti ed infamie che questa parola evoca allorchè essa è divenuta industria. Molto resta ancora da documentare e da studiare; ma le premesse sono positive sopratutto perchè, a partire dal recupero e funzionalizzazione del museo connesso al recupero di alcune aree, si punta al salvataggio e la valorizzazione di un consistente patrimonio archivistico il cui destino più probabile sarebbe stato la dispersione e la distruzione. Occorre far emergere i caratteri specifici, di unicità, di eccezionalità del passato delle miniere dell'amiata e i tratti che esse hanno invece in comune con le altre realtà italiane e straniere nell'ambito del fenomeno della civilizzazione industriale che è parte fondamentale della storia dell'europa e del mondo intero... Inquadramento ambientale L edificio esistente e già parzialmente recuperato a museo si trova nella zona più alta di Abbadia San Salvatore, nelle vicinanze di quella che tempo fa era l area delle miniere. Nei pressi si hanno edifici a destinazione varia. L accesso all edificio è garantito da un adeguato percorso carrabile e pedonale. Per ulteriori approfondimenti si rimanda all allegato studio di prefattibilità ambientale. Descrizione dello stato di fatto L edificio che ospiterà il museo risulta esistente e già recuperato da un punto di vista edile; in parte risulta peraltro già allestito a museo. Risulta carente tutta l impiantistica elettrica e speciale che, a seguito degli aggiornamenti normativi degli ultimi anni, non è conforme ed adeguata rispetto alle attività previste. Non è presente nemmeno l allaccio della rete gas. 3

6 Finalità dell intervento La finalità dell intervento risulta quella di adeguare tutto il sistema impiantistico per consentire una corretta fruizione dell immobile ad uso museo minerario. 4

7 2. DESCRIZIONE DELLA SOLUZIONE PROGETTUALE PRESCELTA Descrizione interventi previsti Il progetto riguarda le opere di completamento degli impianti elettrici, di comunicazione e di sicurezza all interno di un edificio adibito a Museo Minerario situato nel Comune di Abbadia San Salvatore. Inoltre si prevede la realizzazione dell allacciamento gas a partire dalla installazione del nuovo contatore, fino alla centrale termica (comprese assistenza di scavo e ripristino) Gli impianti all interno dell edificio sono esistenti e per la maggior parte funzionanti. Si riscontrano anomalie nell illuminazione di sicurezza i cui apparecchi presentano lampadine e batterie non funzionanti. L illuminazione ordinaria è composta principalmente da faretti alogeni collegati in modo provvisorio mediante cavi multipolari in aria libera. E attualmente presente una doppia canalizzazione metallica, una per le correnti forti e una per le correnti deboli, che ha la funzione di portare i vari impianti in tutti gli ambienti. Non è presente un impianto di rivelazione fumi. Gli interventi sono limitati agli ambienti aperti al pubblico e ai locali tecnici esterni. Non rientrano nel presente intervento il blocco bagni situato al piano terra e la zona mineraria. Per una corretta individuazione degli ambienti si rimanda alle planimetrie facenti parte del progetto. Gli interventi mirano a garantire una flessibilità impiantistica per rispondere alle esigenze del museo che potrebbero mutare nel tempo in funzione delle esposizioni e degli eventi pubblici organizzati. I lavori pertanto riguardano principalmente i seguenti aspetti: Rimozione impianti obsoleti quali tubazioni, scatole, cavi, componenti elettrici, ecc. Adeguamento cavidotti esistenti con posa di nuove canalizzazioni e tubazioni Adeguamento illuminazione di sicurezza Adeguamento illuminazione ordinaria Nuovi punti prese per circuiti di forza motrice Nuovo impianto rivelazione fumi Impianto rivelazione gas in centrale termica Allaccio linea gas alla centrale termica esistente Fattibilità dell intervento L intervento si configura come manutenzione, in quanto adeguamento degli impianti senza modifica edilizie invasive. Tutti gli impianti elettrici verranno realizzati con canalette a vista e quindi con minima manomissione del fabbricato. L unico vincolo importante per la realizzazione dell intervento risulta quello relativo alla sicurezza, in quanto sarà necessario garantire che le lavorazioni interne avvengano senza presenza di personale non addetto ai lavori, e quindi con il museo chiuso. Aspetti funzionali e definizione architettonica L edificio risulta funzionalmente adeguato e già predisposto per ospitare un museo. Resta da adeguare nel complesso il sistema impiantistico. Disponibilità delle aree L area ed il fabbricato risultano già nella disponibilità dell amministrazione pubblica appaltatrice del presente intervento. Da un punto di vista catastale l area ed il fabbricato sono localizzati al Fg. 43 Mapp

8 Reti ed interferenze L edificio risulta già connesso a tutte le principali reti di adduzione e di scarico; resta da realizzare l allaccio gas a partire dalla rete pubblica presente lungo la strada Via Suor Gemma posta a est del lotto in prossimità dell accesso carrabile. 6

9 3. RIEPILOGO DEGLI ASPETTI ECONOMI E FINANZIARI Quadro economico esecutivo c08 Attività di consulenza e di supporto art. 92 c.5 DLgs 163/ Strutture - Impianti meccanici 4364,19 Impianti elettrici ,81 Sistemazioni esterne - TOTALE COSTO DELLE LAVORAZIONI ,00 b) Importo per l'attuazione dei piani di sicurezza TOTALE COSTO DELLA SICUREZZA 1877,00 TOTALE COSTO A BASE D'ASTA 51877,00 c) SOMME A DISPOSIZIONE c03 Allacciamenti ai pubblici esercizi 1.500,00 c04 Imprevisti (max 10%) 5,00% 2.593,85 c07 Spese tecniche (escluse IVA e Cassa) relative a: - Progettazione 9.300,00 - Coordinamento sicurezza fase esecuzione - - Assistenza DL 2.238,46 - Direzione Lavori, contabilità e Misura - c08 Attività di consulenza e di supporto art. 92 c.5 DLgs 163/ C10 Spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche 500 c12 Imposte varie: - IVA sui lavori 10,00% 5.187,70 - Contributo previdenziale su spese tecniche 4,00% 461,54 - IVA su spese tecniche (Cassa esclusa) 22,00% 2.640,00 c13 Accordi bonari - Contenziosi art. 240 DLgs 136/2006 2,00% 1.037,54 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE ,09 COSTO TOTALE DI INTERVENTO (a+b+c) ,09 La copertura economica dell intervento verrà garantita con fondi propri del comune. 7

10 4. CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITA Per l intervento in oggetto si prevedono i seguenti tempi: Approvazione progetto preliminare 7 gg Redazione ed approvazione progetto definitivo/esecutivo 30 gg Gara di appalto 30 gg Realizzazione intervento 45 gg 5. INDICAZIONI PER LO SVILUPPO DEL PROGETTO DEFINITIVO/ESCUTIVO Il progetto definitivo/esecutivo dovrà garantire un adeguato approfondimento degli aspetti tecnici per giungere ad un computo dettagliato che garantisca una procedura di appalto con costi certi per l amministrazione. Inoltre andrà sviluppato in dettaglio il piano di coordinamento per la sicurezza (PSC). 6. ELENCO ELABORATI N. DOCUMENTI Ges_RG Relazione Generale Ees_RT Relazione Tecnica Specialistica Impianti Elettrici Ees_RC Relazione di calcolo Impianti Elettrici Mes_RT Relazione Tecnica Specialistica Impianti Meccanici ed Idraulici Mes_RC Relazione di calcolo impianti meccanici Ges_CA Schema di contratto e Capitolato Speciale d Appalto Ges_C Cronoprogramma Ges_EP Elenco Prezzi e analisi Ges_CM Computo Metrico Estimativo e quadro economico Ges_PM Piano di Manutenzione Ges_PS Piano di sicurezza Ges_FO Fascicolo informativo dell Opera N. ELABORATI GRAFICI SCALA Ees_01 Impianti elettrici Distribuzioni principali e forza motrice 1:100 Ees_02 Impianti elettrici Illuminazione normale e di emergenza 1:100 Ees_03 Impianti elettrici Impianto di rivelazione fumi 1:100 Ees_04 Impianti elettrici - Schema di collegamento impianto centralizzato di illuminazione di sicurezza e rivelazione fumi - Mes_01 Impianti meccanici distribuzioni generale rete gas metano pianta piano terra 1:200 Mes_02 Impianti meccanici schema di distribuzione rete gas metano - 8

11 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 9

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