Un materiale compatto
|
|
- Leonardo Bettini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL PERICOLO AMIANTO Un materiale compatto è meno pericoloso di un materiale friabile
2 Può essere ridotto in polvere solo con l impiego l di attrezzi meccanici La percentuale di amianto presente è minima
3 ESEMPI DI MATERIALE COMPATTO COPERTURE (lastre)
4 ESEMPI DI MATERIALE COMPATTO PIASTRELLE (linoleum)
5 I POSSIBILI INTERVENTI Per gli interventi di bonifica si può scegliere tra diverse tipologie:
6 Ogni intervento presenta: vantaggi e svantaggi, indicazioni e cautele specifiche da adottare. Caso per caso occorrerà valutare la scelta dell intervento più opportuno
7 INCAPSULAMENTO (intervento conservativo) consiste nel trattare il materiale con prodotti penetranti per inglobare le fibre oppure ricoprenti per costituire una pellicola di protezione sulla superficie
8 CONFINAMENTO e/o (intervento RIVESTIMENTO (intervento conservativo) Consiste nella installazione di una barriera a tenuta che isola il materiale contenente amianto dal resto dell ambiente.
9 RIMOZIONE (intervento definitivo) Consiste nella eliminazione del materiale contenente amianto mediante asportazione completa e smaltimento
10 CONFINAMENTO/INCAPSULAMENTO Vantaggi Svantaggi Rapidità di esecuzione Applicabilità a strutture dove sia tecnicamente difficile le rimozione Basso inquinamento ambiente di lavoro Soluzione non definitiva Limitazione interventi Successivi Aumento peso struttura Controlli periodici
11 RIMOZIONE Vantaggi Svantaggi Soluzione definitiva nel tempo Successive modifiche sulle strutture senza problemi amianto Inquinamento ambiente lavoro Raccolta trasporto e smaltimento di materiali contenenti amianto
12 COME VALUTARE IL DEGRADO ED IL TIPO DI BONIFICA PIÙ IDONEA? Friabilità del materiale Affioramento di fibre dalla superficie Presenza di sfaldamenti, crepe e rotture Presenza di materiale pulvirulento in corrispondenza di grondaie e scoli
13 RIMOZIONE AMIANTO COMPATTO Sequenza delle fasi da seguire 1. ALLESTIMENTO DEL CANTIERE 2. PROCEDURA DI RIMOZIONE 3. GESTIONE DEI RIFIUTI
14 ALLESTIMENTO DEL CANTIERE Recinzione e segnaletica Predisposizione delle aree (deposito lastre rimosse, servizi igienici eventuale UDM > 10 gg. ecc.) Predisposizione delle opere provvisionali (ponteggio, parapetti perimetrali ecc.) Adozione di cautele particolari nei confronti di terzi e dell ambiente (es. sigillare tutte le eventuali aperture in prossimità del cantiere)
15 RECINZIONE Regolamentare l accesso l alla zona di lavoro in modo da impedire l ingresso l ai non addetti
16 SEGNALETICA Divieto di accesso alle persone non autorizzate Vietato fumare
17 SEGNALETICA Vietato mangiare e bere
18 SEGNALETICA Protezione obbligatoria delle vie respiratorie Protezione obbligatoria del corpo
19 SEGNALETICA Calzature di sicurezza obbligatoria Guanti di protezione obbligatoria
20 SEGNALETICA OBBLIGO DI FARE LA DOCCIA ATTENZIONE ZONA AD ALTO RISCHIO Possibile presenza di polvere di amianto in concentrazione superiore ai valori limite di esposizione Solo per lavori oltre 10 giorni consecutivi
21 BLOCCO DEI SERVIZI Armadietti a doppio scomparto D.P.I. Doccia w.c. L A V A B O Raccolta Tute e D.P.I. A perdere C A N T I E R E Ristoro Aspiratore
22 PERCORSO Inizio turno - Entrare nell area pulita - Svestirsi e riporre gli abiti - Vestire gli abiti e scarpe da lavoro - Indossare i DPI puliti - Entrare dall area area sporca in cantiere
23 PERCORSO Fine turno -Entrare dall area area sporca -Aspirarsi la tuta -Gettare i DPI -Lavarsi le mani e la faccia -Entrare nell area pulita -Svestirsi e indossare gli abiti civili
24 D.P.I. TUTA MONOUSO
25 D.P.I. SEMIMASCHERA CON FILTRO P3
26 FASI DI LAVORO 1. Bagnare e raschiare la polvere dai canali di gronda e dalle travature Fino ad ottenere una poltiglia da rimuovere con paletta o aspiratore dotato di filtro assoluto, procedendo dalla zona pulita verso quella sporca
27 FASI DI LAVORO Attenzione Inumidire. Per diminuire la dispersione Con poca acqua.. Per evitare che percoli A bassa pressione.. Per diminuire la dispersione
28 FASI DI LAVORO 2. Insaccare sul posto il materiale rimosso e calarlo a terra nell apposita area di stoccaggio In quest area verrà inserito in un secondo sacco, sigillato ed etichettato
29 FASI DI LAVORO 3. Bagnare le lastre con soluzioni viniliche o altri prodotti ricoprenti diluendoli secondo le istruzioni e lasciandoli asciugare
30 FASI DI LAVORO 4. Sbloccare le lastre evitando di romperle, evitando di usare trapani, moli, flessibili. Usare martelli, cesoie, trance quando è necessario tagliare o forare
31 5. FASI DI LAVORO 5. Predisporre il bancale (su cui si appoggeranno le 6. lastre) 6. Smontare le lastre 7. - nell ordine inverso a quello di montaggio - accatastandole con attenzione - coprendo il pacco con un telo 7. Calare a terra il pacco (posizionandolo nell 8. di stoccaggio) (posizionandolo nell area 8. Pulire le zone di lavoro (con aspirapolvere o a umido)
32 COSA NON SI DEVE FARE Rimuovere la polvere con la scopa Usare l idropulitrice
33 COSA NON SI DEVE FARE Irrorare eccessivamente le lastre
34 COSA NON SI DEVE FARE Applicare la colla su tetti ghiacciati o troppo caldi Usare il flessibile
35 COSA NON SI DEVE FARE Rompere le lastre Lasciare i DPI sul tetto
36 COSA NON SI DEVE FARE Disseminare il materiale rimosso in cantiere Depositare le lastre in luoghi di transito
37 DECRETO 20/8/99 Rivestimenti incapsulanti per la bonifica di manufatti in cemento amianto
38 SCOPO DEL DECRETO 20/8/99 Tale decreto regolamenta i requisiti prestazionali dei rivestimenti incapsulanti, le procedure e gli adempimenti che si rendono obbligatori per eseguire correttamente la bonifica di manufatti in cemento amianto
39 PRODOTTO INCAPSULANTE Materiale che ingloba e/o ricopre le fibre di amianto per prevenirne il rilascio
40 I PRODOTTI INCAPSULANTI POSSONO ESSERE PENETRANTI: RICOPRENTI: Se penetrano nel materiale legando le fibre di amianto tra loro e con la matrice cementizia Se formano una spessa membrana sulla superficie del manufatto
41 RIVESTIMENTO INCAPSULANTE E il risultato di un ciclo di incapsulamento applicato su manufatti di cemento amianto
42 TOPOLOGIE DI INCAPSULANTI A seconda dell applicazione, i prodotti incapsulanti si distinguono in quattro categorie: A B C - D
43 INCAPSULANTE DI TIPO A A vista all esterno: Se applicato per l incapsulameto di manufatti in cemento amianto esposti agli agenti atmosferici e quindi soggetti a degrado progressivo
44 INCAPSULANTE DI TIPO B A vista all interno: Se applicato per l incapsulameto di manufatti in cemento amianto situati all interno di stabili
45 INCAPSULANTE DI TIPO C Non a vista: Se applicato per l incapsulameto di manufatti in cemento amianto a supporto degli interventi di confinamento e di sovracopertura
46 INCAPSULANTE DI TIPO D Ausiliario: Se applicato per evitare la dispersione di fibre nell ambiente a supporto degli interventi di rimozione
47 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI RIVESTIMENTI INCAPSULANTI Rivestimenti incapsulanti di tipo A Lo spessore medio del rivestimento non deve essere inferiore a 300 µm, e in nessun modo dovrà essere inferiore a 250 µm. Gli ultimi due prodotti del ciclo incapsulante dovranno essere due prodotti ricoprenti e di colore diverso e contrastante.
48 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI RIVESTIMENTI INCAPSULANTI Rivestimenti incapsulanti di tipo B Lo spessore medio del rivestimento non deve essere inferiore a 250 µm, e in nessun modo dovrà essere inferiore a 200 µm. Gli ultimi due prodotti del ciclo incapsulante dovranno essere due prodotti ricoprenti e di colore diverso e contrastante.
49 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI RIVESTIMENTI INCAPSULANTI Rivestimenti incapsulanti di tipo C Lo spessore medio del rivestimento non deve essere inferiore a 200 µm; non vi è la necessità di applicare prodotti ricoprenti di colore diverso e contrastante
50 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI RIVESTIMENTI INCAPSULANTI Rivestimenti incapsulanti di tipo D Il rivestimento incapsulante dovrà essere di colore contrastante con quello del manufatto in cemento amianto
CENSIMENTO AMIANTO IMPRESE ED EDIFICI
Regione Regione Marche Marche Azienda Azienda Sanitaria Sanitaria U.S.L. U.S.L. n.13 n.13 DIPARTIMENTO DIPARTIMENTO DI DI PREVENZIONE PREVENZIONE Servizio Servizio d Igiene dd Igiene e e Sanità SanitàPubblica
DettagliAMIANTO. a cura di Regonesi Antonella. Università degli Studi di Dalmine Maggio 2008
AMIANTO a cura di Regonesi Antonella Università degli Studi di Dalmine Maggio 2008 AMIANTO: Tipologie di amianto Friabile: : materiale che può essere facilmente sbriciolato o ridotto in polvere con la
DettagliMetodologie di bonifica di elementi con presenza di amianto
Metodologie di bonifica di elementi con presenza di amianto Se l amianto è COMPATTO non esistono particolari rischi per la salute. Se l amianto è FRIABILE c è il pericolo di inalarne fibre. COMPATTO, materiale
DettagliPericolosità del Materiale Contenente Amianto
Pericolosità del Materiale Contenente Amianto - in buone condizioni: rilascio di fibre estremamente improbabile - danneggiato per manutenzione od altro (es. eventi atmosferici importanti: grandinata.):
DettagliLa bonifica dei materiali con amianto Incontro rivolto ai Tecnici dei Comuni
La bonifica dei materiali con amianto Incontro rivolto ai Tecnici dei Comuni Piacenza, 13 novembre 2014 A cura di Marco De Marzo Dipartimento Sanità Pubblica AUSL di Piacenza La bonifica RIMOZIONE il manufatto
DettagliLe procedure e gli adempimenti per la bonifica dell amianto in matrice friabile
Castello Chiaramonte Favara, 23 Maggio 2014 Seminario di aggiornamento professionale GESTIONE RISCHIO AMIANTO: ADEMPIMENTI E PROCEDURE Le procedure e gli adempimenti per la bonifica dell amianto in matrice
DettagliServizio Prevenzione e Sicurezza del Lavoro ASL n 8 di Cagliari
1 Servizio Prevenzione e Sicurezza del Lavoro ASL n 8 di Cagliari GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO. A) Informazioni generali : 1) Ditta esecutrice
DettagliOggetto: Procedure operative per la rimozione in sicurezza di lastre in cemento amianto da parte del solo proprietario dell immobile.
AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 6 FRIULI OCCIDENTALE 33170 Pordenone - Via della Vecchia Ceramica, 1 - C.P. 232 Tel. 0434.369111 - Fax 0434.523011 - C.F. / P. Iva 01278420938 Dipartimento di Prevenzione
DettagliPROGRAMMA DI CONTROLLO DEI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO PROCEDURE PER LE ATTIVITÀ DI CUSTODIA E DI MANUTENZIONE Decreto Ministeriale 6 settembre 1994
PROGRAMMA DI CONTROLLO DEI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO PROCEDURE PER LE ATTIVITÀ DI CUSTODIA E DI MANUTENZIONE Decreto Ministeriale 6 settembre 1994 1.00 IDENTIFICAZIONE DELL IMMOBILE: Comune... Prov...
DettagliNOTIFICA INIZIO LAVORI DI MANUTENZIONE (Incapsulamento isolamento) CON RISCHIO DI ESPOSIZIONE AD AMIANTO (ex art. 250, D. Lgs 81/08 e s.m.i.
NOTIFICA INIZIO LAVORI DI MANUTENZIONE (Incapsulamento isolamento) CON RISCHIO DI ESPOSIZIONE AD AMIANTO (ex art. 250, D. Lgs 81/08 e s.m.i.) Il sottoscritto/a...nato a... il...e residente in...(..) CAP...alla
DettagliPIANO DI LAVORO. Azienda ESEMPIO. Sede COMUNE DI SALERNO Indirizzo: Via IRNO. Datore di lavoro Ciciriello Riccardo
PIANO DI LAVORO Azienda ESEMPIO Sede COMUNE DI SALERNO Indirizzo: Via IRNO Datore di lavoro Ciciriello Riccardo Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Bellini Giuseppe Medico Competente De Santis
DettagliAMIANTO. a cura di Regonesi Antonella. Università degli Studi di Dalmine Maggio 2007
AMIANTO a cura di Regonesi Antonella Università degli Studi di Dalmine Maggio 2007 AMIANTO: Tipologie di amianto Friabile: : materiale che può essere facilmente sbriciolato o ridotto in polvere con la
DettagliPIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO IN MATRICE COMPATTA (art. 256 DLgs 81/08 )
PIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO IN MATRICE COMPATTA (art. 256 DLgs 81/08 ) Spett.le S.P.S.A.L. Distretto dell A.U.S.L. di Parma Via Comune Presentato dal Sig., nato a,
DettagliIl sottoscritto... CF/P.IVA
ALLEGATO 1 NOTIFICA OGGETTO: NOTIFICA AI SENSI DELL ART. 59-SEXIES DEL D. L.VO 626/94 ASL DI. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO Via, n Cap città prov. Il sottoscritto... Titolare/legale rappresentante
DettagliMetodologie di bonifica di elementi con presenza di amianto
Metodologie di bonifica di elementi con presenza di amianto Lezione di Enzo Lo Cascio Amianto: quando è pericoloso? Se l amianto è COMPATTO non esistono particolari rischi per la salute. Se l amianto è
DettagliNOTIFICA D INIZIO LAVORI COMPORTANTI RISCHIO DI ESPOSIZIONE AD AMIANTO
Timbro/Carta intestata della Ditta Timbro/Carta intestata della Ditta Spett.le ASL 4 Chiavarese S.C. PSAL Via G.B. Ghio, 9 16043 Chiavari NOTIFICA D INIZIO LAVORI COMPORTANTI RISCHIO DI ESPOSIZIONE AD
Dettagli- Procedura Operativa
INTERVENTI DI MANUTENZIONE E DI RIMOZIONE DI TUBATURE IDRICHE IN CEMENTO-AMIANTO - Procedura Operativa 1 Predisposizione dell area cantiere 2 Esecuzione dello scavo e messa allo scoperto della tubazione
DettagliAmianto: La sicurezza nei cantieri e nelle operazioni di bonifica
Amianto: La sicurezza nei cantieri e nelle operazioni di bonifica Programma del Modulo Didattico La sicurezza nei Cantieri e nelle operazioni di Bonifica Allestimento del cantiere e realizzazione del confinamento;
DettagliCOMUNE DI ANGOLO TERME AREA A2 DESTINAZIONE URBANISTICA N.T.A.
COMUNE DI ANGOLO TERME AREA A2 DESTINAZIONE URBANISTICA N.T.A. 1 INTRODUZIONE Il sito localizzato nel comune di Angolo Terme (BS), in Viale Terme ed adibito a imbottigliamento si estende per una superficie
DettagliAMIANTO : che fare. Sezione provinciale di Reggio Emilia Specializzazione Amianto e Fibre
AMIANTO : che fare Sezione provinciale di Reggio Emilia Specializzazione Amianto e Fibre AMIANTO : che fare gli impieghi la pericolosità dei materiali gli interventi possibili DOVE E STATO IMPIEGATO L
DettagliDOVE SI TROVA E COME BONIFICARLO
DOVE SI TROVA E COME BONIFICARLO L'amianto o asbesto, è un minerale con struttura microcristallina dall'aspetto fibroso; appartiene alla classe dei silicati, serie mineralogiche del serpentino e anfibolo
DettagliComputo Metrico Estimativo Mappatura manufatti contenenti amianto in matrice compatta e friabile PO Popolo degli Incurabili
1 Piano di lavoro 1,00 1,00 3000,00 3.000,00 SOMMANO a 3.000,00 3.000,00 2 Trasporto d'approvviggionamento 1,00 1,00 1000,00 1.000,00 SOMMANO a 1.000,00 1.000,00 3 Coibente esterno di tubazione (Rif CM
DettagliSEZIONE AMIANTO - METODI DI GESTIONE CAMPIONAMENTO
CAMPIONAMENTO Per valutare la quantità di fibre aerodisperse nell ambiente circostante i materiali MCA si deve fare ricorso a: Preliminare valutazione visiva delle condizioni generali di friabilità dei
DettagliELENCO PREZZI UNITARI
1 Stesura del Piano di Lavoro e sua presentazione all'organo di controllo EURO MILLE/00 cad. 1.000,00 2 Nolo di ponteggi a cavalletti di facciata completo in opera, compresi trasporti montaggio e smontaggio,
Dettagliper ogni mese o frazione oltre i 30 giorni mq. 970,00 0,90 873,00
1 CCIAA MI A 2.4.528 Stesura del Piano di Lavoro e sua presentazione all'organo di controllo cad. 1,00 1.000,00 1.000,00 2 CCIAA MI A 2.2.56 a Nolo di ponteggi a cavalletti di facciata completo in opera,
Dettagliwww.pianidisicurezza.it
Rischio amianto Lavori di demolizione o rimozione dell'amianto I lavori di demolizione o di rimozione dell'amianto possono essere effettuati solo da imprese rispondenti ai requisiti di cui all'articolo
DettagliSpett.le A.S.L. della Provincia di Como U.O. P.S.A.L. Distretto socio-sanitario
Spett.le U.O. P.S.A.L. Distretto socio-sanitario Sede TRASMISSIONE PIANO DI LAVORO PER RIMOZIONE DI MATERIALI CONTENENTI CEMENTO AMIANTO Il/La sottoscritto/a nato/a a il residente a in via n rappresentante
DettagliPIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO IN MATRICE COMPATTA (art. 256 - D. Lgs. 81/2008)
Timbro/Carta intestata della Ditta All Azienda ASL AL.. SPRESAL Dipartimento di Prevenzione Via Venezia 6 15121 Alessandria PIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO IN MATRICE COMPATTA
DettagliMetodologie di bonifica di elementi con presenza di amianto Parte seconda
Metodologie di bonifica di elementi con presenza di amianto Parte seconda Rilevamento dello stato di conservazione della copertura Al fine di valutare lo stato di conservazione della copertura può farsi
DettagliAMIANTO: Rimozione amianto - Presentazione piano di lavoro ex art. 59 DUODECIES D.Lgs. 626/94
A cosa serve A quale ufficio va inviato Chi deve redigere il piano Quando si deve presentare In quali casi Documentazione da presentare Modalità Cosa fa lo SPISAL Tempi medi di attesa AMIANTO: Rimozione
DettagliANCOR PRIMER. Scheda Tecnica
Rev. A ANCOR PRIMER Descrizione Caratteristiche generali Campi di applicazione Proprietà fisiche Preparazione Applicazione Confezioni Conservazione Precauzioni e avvertenze DESCRIZIONE Primer inertizzante
DettagliComune di Romano d Ezzelino. Via l amianto. dal nostro territorio e dai nostri polmoni
Via l amianto dal nostro territorio e dai nostri polmoni, 13 febbraio 2012 Obiettivo eliminare l amianto dal nostro Comune Impatto sulla salute dal greco amíantos antos : incorruttibile. E un minerale
DettagliPROCEDURE COMPLEMENTARI
ALLEGATO D Comune di RIMINI Provincia di RIMINI PROCEDURE COMPLEMENTARI OGGETTO: LAVORI PRESSO AREA DENOMINATA EX PASTIFICIO GHIGI - RIMOZIONE AMIANTO COMMITTENTE: COMUNE DI RIMINI CANTIERE: Strada Consolare
DettagliPreliminarmente all allestimento della zona confinata, il materiale viene incapsulato e confinato
Preliminarmente all allestimento della zona confinata, il materiale viene incapsulato e confinato L aria del confinamento è costantemente ricambiata mediante estrazione e filtrata con grado di filtrazione
Dettaglisiti web : www.caspi.it www.ecocentro.it e-mail : info@caspi.it ecocentro@portofluvialegroup.it mobile : 329/6717875 336/775136
ETERNIT : COSA FARE? I manufatti in cemento-amianto, tubazioni o lastre comunemente chiamati con il nome dell azienda di Casale Monferrato che li produceva, non solo non si sono rivelati di vita eterna
DettagliBONIFICA CEMENTO AMIANTO/ETERNIT NORMATIVA CICLO SCHEDA TECNICA CERTIFICAZIONE FAC-SIMILE ATTESTAZIONE IMPRESA BONIFICA
CICLO INCAPSULANTE C Per l incapsulamento, non a vista, a supporto degli interventi di confinamento e di sovracopertura. NORMATIVA CICLO SCHEDA TECNICA CERTIFICAZIONE FAC-SIMILE ATTESTAZIONE IMPRESA BONIFICA
DettagliINDICE DI DEGRADO PER LA VALUTAZIONE DELLO STATO DI CONSERVAZIONE DELLE COPERTURE IN CEMENTO AMIANTO (ID)
INDICE DI DEGRADO PER LA VALUTAZIONE DELLO STATO DI CONSERVAZIONE DELLE COPERTURE IN CEMENTO AMIANTO (ID) D.d.g. 18 novembre 2008 n. 13237 A) GRADO DI CONSISTENZA DEL MATERIALE (da valutare con tempo asciutto,
DettagliProcedure operative per la rimozione di modeste quantità di MCA in matrice compatta presenti nelle civili abitazioni o loro pertinenze
Procedure operative per la rimozione di modeste quantità di MCA in matrice compatta presenti nelle civili abitazioni o loro pertinenze Procedure operative I privati cittadini che intendono effettuare personalmente,
Dettaglimodulo II.1 S3-M1 Piano di lavoro per la rimozione di amianto in matrice compatta
PIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO IN MATRICE COMPATTA (art. 256 DLgs 81/2008 ) (versione 2008) Spett.le S.P.S.A.L. Distretto dell A.U.S.L. di Via Comune Presentato dal Sig.,
DettagliCittà di Portogruaro Provincia di Venezia
Città di Portogruaro Provincia di Venezia Area Tecnica Settore Ambiente Energia MODALITA DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI MICRO RACCOLTA DI MATERIALI CONTENTI AMIANTO Il privato che intende procedere a interventi
DettagliAMIANTO. L'amianto è un minerale naturale a struttura fibrosa della classe dei silicati
AMIANTO L'amianto è un minerale naturale a struttura fibrosa della classe dei silicati L'amianto resiste al fuoco e al calore, all'azione di agenti biologici, agenti chimici, all abrasione e usura fonoassorbente
DettagliLavori in quota. Lavori in quota. frareg.com 1/22
Lavori in quota 1/22 D.Lgs 81/08 e s.m.i., art. 111 1. Il datore di lavoro, nei casi in cui i lavori temporanei in quota non possono essere eseguiti in condizioni di sicurezza e in condizioni ergonomiche
DettagliThe white town CASALE MONFERRATO VIA OGGERO
The white town CASALE MONFERRATO VIA OGGERO Lo stabilimento della ditta Eternit di Casale Monferrato, si estendeva su un'area di circa 94.000 m 2, di cui 50.000 coperti integralmente con lastre di cemento
DettagliAttività che comportano un rischio basso
MODULO INFORMATIVO 1 Cemento-amianto Davanzale Lastre ondulate (tetti e pareti) Lastre per facciate Tubi Pannelli per quadri elettrici Tegole Attività che comportano un rischio basso Salita/discesa di
DettagliAmianto sicuro. Dove si può trovare. La pericolosità dell amianto
PROGRAMMA AMBIENTE SPA Sede legale: via Catani, 37 59100 Prato Sde operativa: via Biancospino, 118 50013 Campi Bisenzio (FI) Telefono 055-8969693 Fax 055-8969755 - P.IVA 01656170972 REA 457447 Autorizzazione
DettagliNelle tabelle che seguono sono riportati i risultati: 20/01/04 15/01/04 16/01/04 19/01/04 USCITA UD 0.1 0.1 0.4 0.1 RETRO UD A SX 0.4 0.4 0.1 0.
SPERIMENTAZIONE PER INTERVENTI DI BONIFICA DA POLVERINO IN AREA CONFINATA (SOTTOTETTO) NEL TERRITORIO DI CASALE MONFERRATO (SITO DI INTERESSE NAZIONALE). L intervento di bonifica è consistito nella rimozione
Dettagli7.2 Controlli e prove
7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo
Dettagliwww.assoamianto assoamianto.itit Sito nazionale di documentazione e informazione sul Problema Amianto assoamianto@assoamianto.it info@assoamianto.
Associazione tra consulenti, operatori nell ambito della rimozione, smaltimento e bonifica dell amianto e quanti sensibili alle problematiche ambientali inerenti assoamianto@assoamianto.it info@assoamianto.it
DettagliMODALITA DI PRELIEVO DI CAMPIONI DI MATERIALI EDILI SOSPETTI PER LA PRESENZA DI AMIANTO
Pagina 1 di 1 Emissione: 27.9.2001 PROCEDURA N. 77 Aggiornamento: MODALITA DI PRELIEVO DI CAMPIONI DI MATERIALI EDILI SOSPETTI PER LA PRESENZA DI AMIANTO Destinatari Personale dell U.O. Tecnico Patrimoniale
DettagliAMBIENTE - ETICHETTATURA, IMBALLAGGIO E TRASPORTO DEI RIFIUTI DI CEMENTO-AMIANTO
AMBIENTE ETICHETTATURA, IMBALLAGGIO E TRASPORTO DEI RIFIUTI DI CEMENTOAMIANTO Per informazioni rivolgersi a: dott. Giuliano Iorio ( giulianoiorio@atseco.it ) Reggio Emilia, 29 novembre 2005 L attività
DettagliA.S.L. Provincia di Bergamo. A.S.L. Provincia di Cremona. A.S.L. Provincia di Lodi. A.S.L. Provincia di Lecco. A.S.L.
AMIANTO? AMIANTO? ENTI A.S.L. Provincia di Bergamo A.S.L. Provincia di Cremona A.S.L. Provincia di Lodi A.S.L. Provincia di Lecco A.S.L. Città di Milano A CURA DI: E. ZITO - E. ARIANO A.S.L. Provincia
DettagliServizio Prevenzione e Protezione Piano Lavoro Amianto. Indice
Indice Generalità... 2 Caratteristiche di intervento... 2 Gestione del Rifiuto... 3 Gestione del materiale a deposito... 4 Comunicazione agli Organi Competenti... 4 Idoneità del personale... 5 Gestione
DettagliVALUTAZIONE del RISCHIO. CONTROLLO e Manutenzione dei Manufatti Contenenti Amianto
VALUTAZIONE del RISCHIO CONTROLLO e Manutenzione dei Manufatti Contenenti Amianto Angelo Rostagnotto Incontro Illustrativo, Torino 19/12/2006 Riferimenti normativi Legge ordinaria del Parlamento n 257
DettagliDati identificativi del piano di lavoro Committente
REGIONE MARCHE - AZIENDA SANITARIA U.S.L. N.13 ASCOLI PICENO ACQUASANTA TERME - AMANDOLA - APPIGNANO DEL TRONTO ARQUATA DEL TRONTO - ASCOLI PICENO CASTEL DI LAMA - CASTIGNANO - CASTORANO - COLLI DEL TRONTO
DettagliNON E STATA ABROGATA LA LEGGE 257 / 92 E TUTTI I RELATIVI DECRETI APPLICATIVI
Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Dipartimento di Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO D. Lgs. 81 del 30.04.2008 TITOLO IX CAPO III : Amianto cosa cambia William
DettagliNOTA INFORMATIVA PER I PIANI DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALI EDILIZI IN CEMENTO-AMIANTO E IN VINIL-AMIANTO
NOTA INFORMATIVA PER I PIANI DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALI EDILIZI IN CEMENTO-AMIANTO E IN VINIL-AMIANTO In base all art. 256 del D. Lgs. 81/2008, così come modificato dal D. Lgs. 106/2009, i
DettagliALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE
ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE 1 Norme Generali Prodotti di Sanificazione RISPETTARE E AGGIORNARE IL PIANO DI SANIFICAZIONE IN MODO PERIODICO E OGNI VOLTA CHE INTERVENGONO DEI CAMBIAMENTI (indicare
DettagliCOMUNE DI CASTELLO TESINO Provincia di Trento REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PULIZIA DEI CAMINI
COMUNE DI CASTELLO TESINO Provincia di Trento REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PULIZIA DEI CAMINI Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 dd. 28.12.2010 ISTITUZIONE DEL SERVIZIO Articolo I
DettagliLA GESTIONE DEI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO
LA GESTIONE DEI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO 1 RIFERIMENTI NORMATIVI L. 257/92, art. 9, 10 Norme relative alla cessazione dell impiego dell amianto. D.M. 06/09/94 Normative e metodologie tecniche di applicazione
DettagliAMIANTO. Censimento e rimozione Aspetti normativi, sanitari e tecnici Procedure, obblighi e sanzioni. Mercoledì 6 marzo 2013. In collaborazione con
AMIANTO Censimento e rimozione Aspetti normativi, sanitari e tecnici Procedure, obblighi e sanzioni 1 Mercoledì 6 marzo 2013 In collaborazione con Ufficio di Sanità Pubblica Bonate Sotto AGENDA 2 L Evoluzione
DettagliQuesto argomento è trattato nel Titolo IX «Sostanze pericolose», al Capo III «Protezione dai rischi connessi all esposizione all amianto»
Amianto Questo argomento è trattato nel Titolo IX «Sostanze pericolose», al Capo III «Protezione dai rischi connessi all esposizione all amianto» (artt. da 246 a 265). Fermo restando quanto previsto dalla
DettagliSOLUZIONI PER LA BONIFICA DI MANUFATTI IN CEMENTO AMIANTO
SOLUZIONI PER LA BONIFICA DI MANUFATTI IN CEMENTO AMIANTO (con o senza rimozione) Kimia INTRODUZIONE LA BONIFICA DEI MANUFATTI IN CEMENTO AMIANTO L amianto è un minerale che in passato si è prestato a
DettagliIstituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna Sezione locale Bruno Umbertini
Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna Sezione locale Bruno Umbertini COMUNE DI BRESCIA Intervento di recupero edificio residenziale ex casa Custode ad uso foresteria finanziamento
DettagliAMIANTO-SCHEDA INFORMATIVA 2 Testi di posizioni per offerte complementari
Scheda informativa AMIANTO-SCHEDA INFORMATIVA 2 Testi di posizioni per offerte complementari Le offerte complementari possono essere presentate se gli accertamenti effettuati secondo la procedura operativa
DettagliPIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO IN MATRICE COMPATTA (art. 256 D.Lgs. 81/08) Presentato dal Sig... nato/a a:..
ALLEGATO A All Azienda Sanitaria Locale n. 5 Spezzino Dipartimento di Prevenzione S.C. P.S.A.L. Corso Nazionale 332 19125 La Spezia PIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO IN MATRICE
DettagliAllegato n. 9 (punto 6 del PRAL) Corsi di formazione
Allegato n. 9 (punto 6 del PRAL) Corsi di formazione A. Programma del corso per addetti delle imprese di da amianto (30 ore) TEMA 1. Aspetti introduttivi 2. Aspetti sanitari 2. Dispositivi di Protezione
DettagliIl monitoraggio delle bonifiche dell amianto mediante l analisi dei dati art. 9 L. 257/92: l esperienza nella Regione Lazio e nella Regione Toscana
Il monitoraggio delle bonifiche dell amianto mediante l analisi dei dati art. 9 L. 257/92: l esperienza nella Regione Lazio e nella Regione Toscana ISS - Roma, 12/12/2013 Dott. Fulvio Cavariani direttore
DettagliFIBRE ARTIFICIALI VETROSE NOVITA E MODIFICHE
FIBRE ARTIFICIALI VETROSE NOVITA E MODIFICHE Rosanna Farioli Tecnico della Prevenzione ASL Milano FIBRE ARTIFICIALI VETROSE Il 22 dicembre 2010 la Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia, con
DettagliCONVEGNO GESTIONE E BONIFICA DELL AMIANTO 20 OTTOBRE 2004 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE BOLOGNA IL PIANO REGIONALE AMIANTO
CONVEGNO GESTIONE E BONIFICA DELL AMIANTO 20 OTTOBRE 2004 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE BOLOGNA IL PIANO REGIONALE AMIANTO Dr.ssa Marinella Natali Dr.ssa Mariella Riefolo Assessorato Sanità REGIONE
DettagliPIANO DI LAVORO PER RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER LA RIMOZIONE DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO (Art. 256 D.Lgs. 09/04/2008 N. 81)
PIANO DI LAVORO PER RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER LA RIMOZIONE DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO (Art. 256 D.Lgs. 09/04/2008 N. 81) 1. Dati identificativi dell'impresa esecutrice: Ditta; Indirizzo; Numero
DettagliPIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO IN MATRICE COMPATTA (art. 59-duodecies D.Lgs. 626/94)
Timbro/Carta intestata della Ditta Spett.le ASL 4 Chiavarese S.C. PSAL Via G.B. Ghio, 9 16043 Chiavari PIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO IN MATRICE COMPATTA (art. 59-duodecies
DettagliA.S.L. Provincia di Bergamo. A.S.L. Provincia di Cremona. A.S.L. Provincia di Lodi. A.S.L. Provincia di Lecco. A.S.L.
AMIANTO? ENTI A.S.L. Provincia di Bergamo A.S.L. Provincia di Cremona A.S.L. Provincia di Lodi A.S.L. Provincia di Lecco A.S.L. Città di Milano A CURA DI: E. ZITO - E. ARIANO A.S.L. Provincia di LODI R.
DettagliCatalogo on-line www.iapir.it
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DA UTILIZZARE NEI LAVORI IN PRESENZA DI AMIANTO Poiché l esposizione dei lavoratori alle fibre di amianto aerodisperso varia notevolmente a seconda della tipologia
DettagliLo Stoccaggio dei Prodotti Fitosanitari
Lo Stoccaggio dei Prodotti Fitosanitari Dal 01/01/15, come previsto dal Piano di Azione Nazionale sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, diventeranno obbligatorie le norme relative al Deposito
DettagliPROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo
Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - CARPENTIERE IN LEGNO
DettagliOggetto: Piano di lavoro redatto secondo i contenuti previsti dall Art. 256 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. per
All Azienda Sanitaria Provinciale SPISAL di Via Comune Oggetto: Piano di lavoro redatto secondo i contenuti previsti dall Art. 256 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. per le attività di bonifica di materiale contenente
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81. Riferimenti normativi. L. 257/92 D. Lgs. 277/91 L. 257/06. Norme attuative
amiantomianto DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 Novità?? Riferimenti normativi L. 257/92 D. Lgs. 277/91 L. 257/06 Tutela dei lavoratori D. Lgs 81/08 L. 1124/65 Norme attuative Disciplinari tecnici
DettagliRISCHIO INCENDIO NEI CANTIERI
RISCHIO INCENDIO NEI CANTIERI Normalmente poco considerato nei cantieri. Tuttavia possono costituire fonte di innesco con conseguenze devastanti: - Uso fiamme libere per operazioni di impermeabilizzazioni
DettagliAggiornato al 19/02/2008
Aggiornato al 19/02/2008 PROCEDURA PER IL CONFERIMENTO PRESSO LE STAZIONI ECOLOGICHE ATTREZZATE (SEA) DI RIFIUTI CONTENENTI AMIANTO IN MATRICE COMPATTA (CEMENTO-AMIANTO E VINIL-AMIANTO) DERIVANTI DA PICCOLE
DettagliIGIENE INDUSTRIALE E AMIANTO OGGI: PROBLEMI E CRITICITA NELLE ANALISI DEI MATERIALI E NELLE MISURE DI ESPOSIZIONE (2) F. CAVARIANI
Asbesto, asbestosi e cancro: dal riconoscimento e controllo del rischio alla qualità della sorveglianza sanitaria degli esposti ed ex esposti. IGIENE INDUSTRIALE E AMIANTO OGGI: PROBLEMI E CRITICITA NELLE
DettagliAMIANTO: RISCHI PER LA SALUTE, INTERVENTI DI BONIFICA E MODALITA DI SMALTIMENTO. dott.ssa Laura Gaburro TdP SPISAL AULSS 21
AMIANTO: RISCHI PER LA SALUTE, INTERVENTI DI BONIFICA E MODALITA DI SMALTIMENTO dott.ssa Laura Gaburro TdP SPISAL AULSS 21 Legnago, 15 maggio 2012 Pericolosità del MCA Materiale Contenente Amianto (MCA)
DettagliLAVORI DI BONIFICA DA AMIANTO: REQUISITI DEL COORDINATORE 494
Associazione Italiana fra Addetti alla Sicurezza DOCUMENTO D INDIRIZZO CONGIUNTO N. 1 LAVORI DI BONIFICA DA AMIANTO: REQUISITI DEL COORDINATORE 494 Emissione 15 ottobre 2003 SOMMARIO 1. Premessa 2. Gli
DettagliPICASILAN W. Scheda Tecnica
REV. A PICASILAN W Descrizione Caratteristiche generali Campi di applicazione Proprietà fisiche Preparazione e Applicazione Confezioni Conservazione Precauzioni ed avvertenze Picasilan W DESCRIZIONE Impregnante
Dettagliwww.assoamianto.it Sito nazionale di documentazione e informazione sul Problema Amianto
The Italian Association of Asbestos Remediation and Disposal Contractors & Consultants www.assoamianto.it Sito nazionale di documentazione e informazione sul Problema Amianto Sedi: MILANO - CIVATE (LECCO)
Dettagli(Piano di Lavoro art. 256 D.Lgs. 81/08)
Allegato 1 Spett. le A.U.S.L. LE/Area Sud Ufficio SPESAL Via Sante Cezza, 14 73024 MAGLIE (LE) RACCOMANDATA A MANO Data: Oggetto: sig. (nome, cognome, indirizzo cantiere) (Piano di Lavoro art. 256 D.Lgs.
DettagliLA BONIFICA DEL TEATRO COMUNALE DI ALESSANDRIA. www.3isrl.it
LA BONIFICA DEL TEATRO COMUNALE DI ALESSANDRIA La bonifica del Teatro di Alessandria 1 ANALISI ARPA del 5 ottobre 2010 e 14 aprile 2011 PALCOSCENICO DA 5 A 10 FF/L PLATEA MAGGIORE DI FF/L PALCO SALA FERRERO
DettagliCiclo incapsulamento cemento-amianto Gattocel con PR-G primer e WG-G secondo norma UNI 10686 A-B-C-D
Ciclo incapsulamento cemento-amianto Gattocel con PR-G primer e WG-G secondo norma UNI 10686 A-B-C-D Gattocel Italia S.p.A. www.gattocel.com Total Quality Management ISO 9001 ISO 14001 IL PROBLEMA Per
DettagliRECUPERO SOTTOTETTO NEWSLETTER 16
Nel mese di Giugno 2011 Teicos Costruzioni s.r.l., impresa specializzata nella realizzazione di nuove coperture e recupero sottotetti, ha iniziato le opere di recupero del sottotetto dell edificio sito
DettagliAllegato A. Corso Addetti alle attività di bonifica da amianto Contenuti formativi della durata complessiva di 44 ore
Allegato A Premessa per entrambe le tipologie di attività formativa in tema di amianto: La Struttura che svolge la formazione può ammettere alle attività solamente le persone in possesso dei requisiti
DettagliCERTIFICAZIONE UNI 10686 (TIPO A )
pag. 1 di 2 AMIANTO KO (esterno a vista) Serie 0925 CERTIFICAZIONE UNI 10686 (TIPO A ) Consolidante per l incapsulamento delle fibre di amianto. Per una protezione a vista per esterno secondo la norma
DettagliREGOLE DI SICUREZZA FASE DI LAVORAZIONE RISCHI MISURE
REGOLE DI SICUREZZA Il presente documento viene redatto per informare le aziende che effettueranno, per conto della società Sistema Ambiente S.p.A., gli interventi di gestione del verde pubblico del Comune
DettagliISTITUTO ATERNO-MANTHONE'
ISTITUTO ATERNO-MANTHONE' INTRODUZIONE Il termine sicurezza nella comune accezione indica una caratteristica di ciò che non presenta pericoli o ne è ben difeso. Sicurezza è una caratteristica anche delle
DettagliAMIANTO IN COPERTURA Soluzioni Possibili. ing. Ferè Michele Servizi Industriali srl
AMIANTO IN COPERTURA Soluzioni Possibili ing. Ferè Michele Servizi Industriali srl ATTENZIONE Parleremo di normativa inerente solo le coperture in amianto Ho questo problema? La prima domanda che mi devo
DettagliINTERVENTO E BONIFICA A SEGUITO DI SPANDIMENTI ACCIDENTALI DI PRODOTTI O PREPARATI CHIMICI E FARMACI ANTIBLASTICI
REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO U. O. C. SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE PROCEDURA DI SICUREZZA INTERVENTO E BONIFICA A SEGUITO DI SPANDIMENTI ACCIDENTALI DI PRODOTTI O PREPARATI CHIMICI
DettagliUfficio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro ASL Provincia di Bergamo Sede di. predispone,
Ufficio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro ASL Provincia di Bergamo Sede di PIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE, SOVRACOPERTURA O INCAPSULAMENTO DI COPERTURE IN CEMENTO-AMIANTO ( art. 34 D.Lgs.
DettagliDICHIARA. Al Dipartimento di Prevenzione Medica della ASL Provincia di Como
Allegato n. 4 (punto 2.2 del PRAL) Censimento amianto registri e sistema informativo Modulo Na/1- NOTIFICA PRESENZA DI AMIANTO IN STRUTTURE O LUOGHI Al Dipartimento di Prevenzione Medica della ASL Provincia
DettagliAll Azienda USL SPSAL - Distretto di Via
All Azienda USL SPSAL - Distretto di Via CAP CITTA PROVINCIA PIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO IN MATRICE COMPATTA E POS (ART. 256 d. Lgs. 81/08 s.m.i.) Presentato dal sig.
DettagliCLASSIFICAZIONE DI CANCEROGENICITÀ
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Rischio cancerogeno MODULO A Unità didattica A5.5 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 CLASSIFICAZIONE DI CANCEROGENICITÀ
DettagliPIANO DI LAVORO AI SENSI DELL'ART. 256 D.LGS. 81/08
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - S.C. SPreSAL LINEE GUIDA per la redazione dei PIANI DI LAVORO AMIANTO prevista dall'art. 256 D.Lgs 81/08 Versione n. 10 del febbraio 2015 ASL TO3 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
DettagliTricotomia pre-operatoria
Tricotomia pre-operatoria Introduzione La corretta preparazione pre-operatoria della cute del paziente è uno degli elementi chiave nel controllo delle infezioni del sito chirurgico. La tricotomia, considerata
Dettagli