COMUNE DI BERGAMO GIUNTA COMUNALE. OGGETTO: Approvazione Piano della trasparenza e dell'integrità per il triennio Non comportante. spesa...

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1 N. 297 REG. G.C. N. 326 Prop. Del. COMUNE DI BERGAMO GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione Piano della trasparenza e dell'integrità per il triennio Non comportante spesa... VERBALE GIORNO DELLA DELIBERAZIONE ASSUNTA DALLA 31 agosto 2011 GIUNTA COMUNALE NEL PRESIDENTE dott. Franco Tentorio Pres Ass Pres Ass Ceci avv. Gianfranco v. Sindaco Invernizzi Cristian Assessore Bandera dotto Massimo Assessore Minuti dott. Danilo Callioni Leonio Moro dotto Marcello D'Aloia dotto Tommaso Pezzotta avv. Andrea Facoetti dotto Enrico Saltarelli prof. Alessio Foppa Pedretti Enrica Sartirani Claudia E' presente il Sindaco dott. Franco Tentorio Sono presenti Assessori n Sono assenti Assessori n Partecipa il Segretario Generale dott. Daniele Perotti

2 LA GIUNTA COMUNALE Vista l'allegata proposta del Sindaco e dell'assessore al Personale, Servizi Anagrafici e Cimiteriali, Innovazione tecnologica, che costituisce parte integrante del presente provvedimento. Rilevata la propria competenza ai sensi dell'art. 18 c. 3 del vigente Statuto comunale. Visti i pareri favorevoli espressi sulla suddetta proposta di deliberazione rispettivamente dal Direttore Generale in ordine alla sola regolarità tecnica, e dalla responsabile della Direzione Bilanci e Servizi Finanziari in ordine alla sola regolarità contabile ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000. Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimità, ai sensi dell'art. 27 c. 2 dello Statuto comunale. Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati, ai quali si fa integrale rinvio. All'unanimità dei voti espressi nei modi di legge, successivamente e separatamente anche per l'immediata eseguibilità della presente, DELIBERA di approvare, per le motivazioni espresse in proposta e qui integralmente richiamate, l'allegato Piano della Trasparenza e dell'integrità per il triennio (allegato A). Dichiara, inoltre, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000.

3 DICHIARARE IMMEOIATAMENTE ESEGUIBILE 3 O AGO COMUNE DI BERGAMO FINANZIARIO Direzione Generale N. ~-'26 prop. del. Bergamo, 29 agosto 2011 N prop. dir. If. /lo! F OD 1..0 ~ -:1.1 ~ G!UNTA COMUNALE.,_ ,l''l'''''':'<..~JrCI't.,..,.... Alla Giunta Comunale SEDE OGGETTO: Approvazione Piano della trasparenza e dell'integrità per il triennio (Non comportante spesa) Premesso che: PROPOSTA DI DELIBERAZIONE In base all'art.16, comma 1. del decreto legislativo n.150/2009, negli ordinamenti degli Enti locali trovano diretta applicazione le disposizioni dell'art.11, commi 1 e 3 che prevedono che le Pubbliche Amministrazioni debbano assicurare l'accessibilit~ totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell'attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e impaf7ialità. Essa costituisce livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione. Le amministrazioni pubbliche garantiscono la massima trasparenza in ogni fase del ciclo di gestione della performance. Richiamata la deliberazione n. 6/2010 della CIVIT chiarisce che "le pubbliche amministrazioni hanno l'obbligo di essere trasparenti nei confronti dei cittadini e della collettività. La trasparenza è uno strumento essenziale per assicurare i valori costituzionali dell'impaf7ialità e del buon andamento delle pubbliche amministrazioni, per favorire il controffo sociale sull'azione amministrativa e sul rispetto del principio di legalità e ha portata generale, tanto che l'adempimento e gli obblighi di trasparenza da parte di tutte le pubbliche amministrazioni rientra, secondo fa legge (articolo 11 del D. Lgs. n. 150/2009), nei livelli essenziali delle prestazioni disciplinati nella Costituzione (articolo 117, comma 2, lett. m). Il rispetto pieno e diffuso degli obblighi di trasparenza è anche un valido strumento di prevenzione e di lotta alla corruzione, rende visibili i rischi di cattivo funzionamento, facilita la diffusione delle informazioni e delle conoscenze e consente la comparazione fra le diverse esperienze amministrative Considerato che: L'Amministrazione ritiene opportu no fare propri i principi del decreto legislativo n.150/2009 e, conseguentemente. adottare un programma triennale per la trasparenza, strumento programmati co di fondamentale importanza nel rapporto "pubblica amministrazione - cittadino", rifacendosi anche alla deliberazione della CIVIT (Commissione per la Valutazione la Trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche) n. 105 del "Linee guida per la predisposizione del Programma trienna/e per la trasparenza e /'integrità", il cui disposto trova diretta ed immediata applicazione nei confronti delle amministrazioni dello Stato mentre, in ragione dell'autonomia costituzionalmente prevista di regioni, province e comuni, costituisce mero atto di indirizzo nei confronti degli enti locali. Dato atto che: L'Amministrazione ha ritenuto, altre opportuno, recepire i principi dell'art. 1 O del decreto legislativo n.150/2009, con particolare riferimento al Piano triennale della performance, approvato con deliberazione di Giunta il 4 maggio 2011 ed alla conseguente Relazione sulla performance (art.1 O, comma 1).

4 Visto l'allegato schema di Piano de,ila trasparenza e dell'integrità per il triennio (allegato A), redatto dal Direttore generale con la: collaborazione dell'o IV e del Comitato di direzione; Tutto ciò premesso e considerato Ritenuto opportuno provvedere all'approvazione dell'allegato Piano trasparenza e dell'integrità per il triennio (allegato A), Visto il decreto legislativo n.150/2009; SI PROPONE 1. Di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate, l'allegato Piano della trasparenza e dell'integrità per il triennio (allegato A). 2. di dichiarare immediatamente eseguibile, il provvedimento conseguente all'approvazione della presente proposta, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Decreto Lgs. 267/2000. Il Di Dr. " Sindaco Dr. Franc

5 COMUNE DI BERGAMO DIREZIONE GENERALE Ai sensi dell'art. 49 comma 1 della D.Lgs. n. 267/2000 la proposta di cui sopra risponde ai requisiti tecnici, funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole. AREA RISORSE FINANZIARIE Vista la proposta di deliberazione presentata dal Sindaco dr. Franco Tentorio e dall'assessore al Personale, Servizi Anagrafici e Cimiteriali, Innovazione Tecnologica Dr. M~rcH6 Moro tramite la Direzione Generale, ai sensi dell'art. 49, comma 1,del D. Lgs. N. 267/2000, acc rtata a rispondenza delle condizioni procedurali, anche ai fini fiscali e finanziari, si esprime parere.:.~~~~t...sotto l'aspetto contabile ~. ':::::~:--I:=~nto di HHUHHHHUUHHH -altane> O (j "G... n Addì, 3.o~.. ~.:-:...~.. n -l_a... n n copertura noi AREA AFFARI ISTITUZIONALI Servizio Consiglio, Giunta, Consigli Circoscrizionali e Comunicazione Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione, nonché i pareri espressi, non si formulano rilievi ai fini della regolarità della pratica. Addì,... la Responsabile del Servizio ~.! )..' / Con parere.!,,/... di legittimità ai sensi dell'art. 27 comm~ dello Statuto comunale n... n... ~ Addì, ;.A.GO

6 .f PIANO TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL'INTEGRITA' Contenuto del Piano e riferimenti normatlvl In base all'art.16, comma l, del decreto legislativo n.150/2009, negli ordinamenti degli Enti locali trovano diretta applicazione le disposizioni dell'art.11, commi 1 e 3 che prevedono che le Pubbliche Amministrazioni debbano assicurare l'accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell'attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità. Essa costituisce livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione. Le amministrazioni pubbliche garantiscono la massima trasparenza in ogni fase del ciclo di gestione della performance. L'Amministrazione, tuttavia, ha ritenuto, altre opportuno, recepire i principi dell'art. lo, con particolare riferimento al Piano triennale della performance, approvato con deliberazione di Giunta il 4 maggio 2011 ed alla conseguente Relazione sulla performance (art. lo, comma 1). Il Comune di Bergamo, quindi, a seguito dell'entrata in vigore del D. Lgs. n. 150/2009, ha ritenuto di adottare un programma triennale per la trasparenza, strumento programmatico di fondamentale importanza nel rapporto "pubblica amministrazione - cittadino", rifacendosi anche alla deliberazione della ClVIT (Commissione per la Valutazione la Trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche) n. 105 del "Linee guida per lo predisposizione del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità", il cui disposto trova diretta ed immediata applicazione nei confronti delle amministrazioni dello Stato mentre, in ragione dell'autonomia costituzionalmente prevista di regioni, province e comuni, costituisce mero atto di indirizzo nei confronti degli enti locali. La deliberazione n. 6/2010 della CIVIT chiarisce che "le pubbliche amministrazioni hanno l'obbligo di essere trasparenti nei confronti dei cittadini e della collettività. La trasparenza è uno strumento essenziale per assicurare i valori costituzionali dell'imparzialità e del buon andamento delle pubbliche amministrazioni, per favorire il controllo sociale sutrazione amministrativa e sul rispetto del principio di legalità e ha portata generale, tanto che l'adempimento e gli obblighi di trasparenza da parte di tutte le pubbliche amministrazioni rientra, secondo la legge (articolo 11 del D. Lgs. n. 150/2009), nei livelli essenziali delle prestazioni disciplinati nella Costituzione (articolo 117, comma 2, lett. m). 1/ rispetto pieno e diffuso degli obblighi di trasparenza è anche un valido strumento di prevenzione e di lotta alla corruzione, rende visibili i rischi di cattivo funzionamento, facilita lo diffusione delle informazioni e delle conoscenze e consente lo comparazione fra le diverse esperienze amministrative."

7 PIANO TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL'INTEGRITA' / Art. lo, comma 1, del decreto legislativo n.150/2009: "AI fine di assicurare la qualità, comprensibilità ed attendibilità dei documenti di rappresentazione della performance, le amministrazioni pubbliche, secondo quanto stabilito dall'articolo 15, comma 2, lettera d), redigono annualmente: a. entro il 31 gennaio, un documento programmatico triennale, denominato Piano della performance da adottare in coerenza con i contenuti e il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio, che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi e definisce, con riferimento agli obiettivi finali ed intermedi ed alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell'amministrazione, nonché gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale ed i relativi indicatori; b. un documento, da adottare entro il 30 giugno, denominato: «Relazione sulla performance» che evidenzia, a consuntivo, con riferimento all'anno precedente, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati ed alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti, e il bilancio di genere realizzati".../ Art. 11, commi 1 e 3 del decreto legislativo n.150/2009: "La trasparenza è intesa come accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e ali/utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzianali, dei risultati dell'attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità. Essa costituisce livello essenziale delle prestazioni eragate dalle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione. Le amministrazioni pubbliche garantiscono la massima trasparenza in agni fase del ciclo di gestione della perfarmance".../ Art. 21, comma 1, Legge n. 69/2009: "Ciascuna delle pubbliche amministrazioni di cui al/' articolo l, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, ha l'abbligo di pubblicare nel proprio sito internet le retribuzioni annuali, i curricula vita e, gli indirizzi di posta elettronica e i numeri telefonici ad uso professionale dei dirigenti e dei segretari comunali e pravinciali nonché di rendere pubblici, con lo stesso mezzo, i tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale. "../. Art. 32 Legge n. 69/2009: "A far data dallo gennaio 2010, gli obblighi di pubblicazione di atti e prowedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati. Dalla stessa data dello gennaio 2010, al fine di promuovere il progressivo supera mento della pubblicazione in forma cartacea, le

8 PIANO TRIENNALE DELLA TRASPARENZA EDELL'INTEGRITA' amministrazioni e gli enti pubblici tenuti a pubblicare sulla stampa quotidiana atti e provvedimenti concernenti procedure ad evidenza pubblica o i propri bilanci, oltre all'adempimento di tale obbligo con le stesse modalità previste dalla legislazione vigente alla data di entrata in vigore della presente legge, ivi compreso il richiamo all'indirizzo elettronico, provvedono altre alla pubblicazione nei siti informatici, secondo modalità stabilite con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri} su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e I}innovazione di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti per le materie di propria competenza... A decorrere dallo gennaio 2011 e} nei casi di cui al comma 2} dallo gennaio 20B} le pubblicazioni effettuate in forma cartacea non hanno effetto di pubblicità legale} ferma restando la possibilità per le amministrazioni e gli enti pubblici} in via integrativa} di effettuare la pubblicità sui quotidiani a scopo di maggiore diffusione} nei limiti degli ordinari stanziamenti di bilancio."./ Art 53, commi 12, 13, 14, 15 e 16 del D. Lgs. n. 165/2001 (come modificato dall'art. 61 comma 4 del D.l. n. 112/2008 a sua volta convertito in legge con modificazioni dalla Legge n. 133/2008): "Entro il 30 giugno di ciascun anno} le amministrazioni pubbliche che conferiscono o autorizzano incarichi retribuiti ai propri dipendenti sono tenute a comunicare} in via telematica o su apposito supporto magnetico} al Dipartimento della funzione pubblica l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati ai dipendenti stessi nell'anno precedente} con l'indicazione dell'oggetto dell'incarico e del compenso lordo previsto o presunto. L'elenco è accompagnato da una relazione nella quale sono indicate le norme in applicazione delle quali gli incarichi sono stati conferiti o autorizzati} le ragioni del conferimento o dell'autorizzazione} i criteri di scelta dei dipendenti cui gli incarichi sono stati conferiti o autorizzati e la rispondenza dei medesimi ai principi di buon andamento dell'amministrazione} nonché le misure che si intendono adottare per il contenimento della spesa. Nello stesso termine e con le stesse modalità le amministrazioni che} nell'anno precedente} non hanno conferito o autorizzato incarichi ai propri dipendenti, anche se comandati o fuori ruolo} dichiarano di non aver conferito o autorizzato incarichi. Entro lo stesso termine di cui al comma 12 le amministrazioni di appartenenza sono tenute a comunicare al Dipartimento della funzione pubblica} in via telematica o su apposito supporto magnetico} per ciascuno dei propri dipendenti e distintamente per ogni incarico conferito o autorizzato, i compensi, relativi all'anno precedente, da esse erogati o della cui erogazione abbiano avuto comunicazione dai soggetti di cui al comma 11. AI fine della verifica dell'applicazione delle norme di cui all'articolo l} commi 123 e 127, della legge 23 dicembre 1996} n. 662, e successive modificazioni e integrazioni, le amministrazioni pubbliche sono tenute a comunicare al Dipartimento della funzione pubblica, in via telematica o su supporto magnetico, entro il 30 giugno di ciascun anno} i compensi percepiti dai propri dipendenti anche per incarichi relativi a compiti e doveri d'ufficio; sono altre tenute a comunicare semestralmente l'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza, con l'indicazione della ragione dell'incarico e dell'ammontare dei compensi corrisposti. Le amministrazioni rendono noti, mediante inserimento nelle proprie banche dati accessibili al pubblico per via telematica} gli elenchi dei propri consulenti indicando l'oggetto, la durata e il compenso dell'incarico. Entro il 31 dicembre di ciascun anno il Dipartimento della funzione pubblica trasmette alla Corte dei conti l'elenco delle amministrazioni che hanno omesso di effettuare la comunicazione, avente ad oggetto l'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza. Le amministrazioni che omettono gli adempimenti di cui ai commi da 11 a 14 non possono conferire nuovi incarichi fino a quando non adempiono. I soggetti di cui al comma

9 PIANO TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL'INTEGRITA' che omettono le comunicazioni di cui al comma 11 incorrono nella sanzione di cui allo stesso comma 9. Il Dipartimento della funzione pubblica, entro il 31 dicembre di ciascun anno, riferisce al Parlamento sui dati raccolti, adotta le relative misure di pubblicità e trasparenza e formula proposte per il contenimento della spesa per gli incarichi e per la razionalizzazione dei criteri di attribuzione degli incarichi stessi."./ Art. 52 del D. Lgs. n. 82/2005, (Codice dell'amministrazione digitale): "l'accesso telematico a dati, documenti e procedimenti è disciplinato dalle pubbliche amministrazioni secondo le disposizioni del presente codice e nel rispetto delle disposizioni di legge e di regolamento in materia di protezione dei dati personali, di accesso ai documenti amministrativi, di tutela del segreto e di divieto di divulgazione. I regolamenti che disciplinano l'esercizio del diritto di accesso sono pubblicati su siti pubblici accessibili per via telematica."./ Art. 54 del D. Lgs. n. 82/2005, (Codice dell'amministrazione digitale): fii siti delle pubbliche amministrazioni contengono necessariamente i seguenti dati pubblici: a) l'organigramma, l'articolazione degli uffici, le attribuzioni e l'organizzazione di ciascun ufficio anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici, nonché il settore dell'ordinamento giuridico riferibile all'attività da essi svolta, corredati dai documenti anche normativi di riferimento; b) l'elenco delle tipologie di procedimento svolte da ciascun ufficio di livello dirigenziale non generale, il termine per la conclusione di ciascun procedimento ed ogni altro termine procedimentale, il nome del responsabile e l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale, come individuati ai sensi degli articoli 2, 4 e 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241; c) le scadenze e le modalità di adempimento dei procedimenti individuati ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241; d) Jlelenco completo delle caselle di posta elettronica istituzionali attive, specificando anche se si tratta di una casella di posta elettronica certificata di cui al decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68; e) le pubblicazioni di cui all'articolo 26 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nonché i messaggi di informazione e di comunicazione previsti dalla legge 7 giugno 2000, n. 150; f) l'elenco di tutti i bandi di gara e di concorso; g) l'elenco dei servizi forniti in rete già disponibili e dei servizi di futura attivazione, indicando i tempi previsti per l'attivazione medesima... Il principio di cui al comma 1 si applica alle amministrazioni regionali e locali nei limiti delle risorse tecnologiche e organizzative disponibili e nel rispetto della loro autonomia normativa."./. Art. 124 del D. Lgs. n. 267/2000: "Tutte le deliberazioni del comune e della provincia sono pubblicate mediante affissione all'albo pretorio, nella sede dell'ente, per quindici giorni consecutivi, salvo specifiche disposizioni di legge. Tutte le deliberazioni degli altri enti locali sono pubblicate mediante affissione all'albo pretorio del comune ove ha sede l'ente, per quindici giorni consecutivi, salvo specifiche disposizioni."

10 PIANO TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL'INTEGRITA' ,/ Sez. 5 della deliberazione del Garante della privacy del recante linee guida in materia di trattamento dei dati personali li contenuti in atti e documenti amministrativi I effettuato da soggetti pubblici per finalità di pubblicazione e diffusione sul web" " I punto 5.2 -tempi proporzionati di mantenimento della diffusione dei dati- ti le esigenze di trasparenza, pubblicità e consultabilità degli atti, proprio in relazione alla circostanza che i dati personali in essi contenuto sono diffusi sul web, devono tenere anche conto delle necessità di individuare un congruo periodo entro il quale devono rimanere disponibili che non può essere superiore a quello ritenuto, caso per caso, necessario al raggiungimento degli scopi per i quali i dati stessi sono resi pubblici....ia diffusione illimitata e continua in internet di dati personali relativi ad una pluralità di situazioni riferite ad un medesimo interessato, costantemente consultabili da molteplici luoghi e in qualsiasi momento, può comportare conseguenze pregiudizievoli per le persone interessate, specie se si tratta di informazioni non più aggiornate o relative a situazioni risalenti nel tempo contenute anche in atti e provvedimenti reperibili on line che hanno già raggiunto gli scopi per i quali si era reso necessario renderli pubblici. In tale quadro, nelle ipotesi in cui specifiche discipline di settore individuino determinati periodi di tempo per la pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi (art 124 del d.lgs 267/2000 riguardante le deliberazioni del comune e della provincia che devono essere affisse all'albo pretorio, nella sede dell'ente per quindici giorni consecutivi), i soggetti pubblici sono tenuti ad assicurare il rispetto dei limiti temporali previsti, rendendoli accessibili sul proprio sito web durantre il circoscritto ambito temporale individuato dalle disposizioni normative di riferimento, anche per garantire il diritto all'oblio degli interessati. Nei casi in cui, invece, la disciplina di settore non stabilisce un limite temporale alla pubblicazione degli atti, vanno individuati, a cura delle amministrazioni interessate, congrui periodi di tempo entro i quali mantenerli on line. La predetta congruità va commisurata alle esigenze sottese alle finalità di trasparenza, di pubblicità e di consultabilità di volta in volta perseguite, sempre che queste non abbiano carattere di permanenza. Più in particolare, in relazione alle finalità di trasparenza, potrebberisultare necessario individuare periodi di tempo ragionevoli di permanenza dei dati in rete, proprio al fine garantire a chiunque una effettiva e immediata accessibilità alle informazioni. Pempi più circoscritti, invece, devono riguardare la disponibilità on line dell'atto o del documento pubblicato per finalità di pubblicità, avuto riguardo ai termini previsti dalla legge per l'impugnazione di provvedimenti oggetto di pubblicazione"

11 !!v,-'/ PIANO TRIENNALE DELLA TRASPARENZA EDELL'INTEGRITA' Gli obiettivi del triennio Azioni da Intraprendere I Direzione responsabile I Già attivata h1.-oaattivare entro I Durata della dell'azione al l-31/ I 31/ I pubblicazione PROGRAMMAZIONE E RENDICONTAZIONE 1. Pubblicazione del Piano triennale della performance Direzione Generale x Triennio di riferimento Pubblicazione del Programma triennale per la trasparenza I Direzione Generale e l'integrità Direzione Pubblicazione del Piano di governo del territorio Pianificazione Urbanistica x x Triennio di riferimento Periodo di validità del Piano 4. Pubblicazione del bilancio di previsione annuale triennale e della relazione previsionale e programmatica e I Direzione Bilanci e Servizi finanziari x Triennio di riferimento 5. Pubblicazione del. ~ian.o triennale opere pubbliche, ed I Direzione Gestione elenco responsabili plano annuale opere pubbliche POP e Piani del verde (esercizio corrente) x Triennio di riferimento 6. Pubblicazione del Piano triennale del contenimento delle IDirezione Bilanci e spese di funzionamento delle strutture comunali Servizi finanziari x Triennio di riferimento 7. Pubblicazione Piano Esecutivo di Gestione Direzione Generale x Anno di riferimento 8. Pubblicazione della Relazione sulla performance Direzione Generale x Triennio di riferimento

12 PIANO TRIENNALE DELLA TRASPARENZA EDELL'INTEGRITA' Gli obiettivi del triennio Azioni da intraprendere I Direzione responsabile I Già attivata Da attivare entro -l Durata della dell'azione al /12/2011 I 31/12/2012 I 31/ pubblicazione -- I 9. Pubblicazione Rendiconto di gestione Direzione Bilanci e Servizi finanziari Anno di riferimento 10. Pubblicazione del referto annuale del controllo di gestione Direzione Bilanci e Servizi finanziari Anno di riferimento 11. Organizzazione Giornata della trasparenza, con presentazione del Piano della performance e dei risultati raggiunti. Direzione Generale --- ORGANIZZAZIONE, REGOLAMENTI, PROCEDIMENTI E SERVIZI 12. Pubblicazione dei nominativi, curricula e compensi dei componenti dell'organismo Indipendente di Valutazione (OIV) Direzione Generale Durata dell'incarico I 13. Pubblicazione dei nominativi, curricula e compensi dei componenti del Collegio dei Revisori. Direzione Bilanci e Servizi finanziari Durata dell'incarico 14. Pubblicazione delle informazioni concernenti la macro organizzazione (macrostruttura, Piano delle funzioni, Regolamenti di organizzazione, nomi dei dirigenti responsabili di ciascuna Area/Direzionet Pubblicazione sul sito delle informazioni concernenti la micro-organizzazione (organizzazione interna di ciascuna Direzione, nomi dei responsabili dei Servizi e dei recapiti) Direzione Generale Tutte le Direzioni -- I

13 ~~~- PIANO TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL'INTEGRITA' Gli obiettivi del triennio Azioni da intraprendere Direzione responsabile Già attivata Da attivare entro Durata della ~~~~~~ dell'azione al / I 31/ / pubblicazione Pubblicazione dell'elenco dei procedimenti gestiti da ciascuna Direzione, del nominativo del responsabile di ciascun procedimento, del termine massimo di conclusione di ciascun procedimento e del nominativo del Dirigente responsabile dell'adozione del provvedimento finale Pubblicazione elenco dei servizi forniti in rete già disponibili o di futura attivazione, indicando i tempi previsti per la stessa. Pubblicazione delle carte delle qualità dei servizi facenti riferimento diretto e indiretto (attraverso società partecipate) alle Direzioni Tutte le Direzioni Tutte le Direzioni Tutte le Direzioni Per il relativo periodo di validità 19. Attivazione dell'albo pretorio on Hne Attivazione della posta elettronica certificata 21. Pubblicazione della modulistica competenza relativa ai procedimenti di Tutte le Direzioni 22. Pubblicazione dell'elenco completo delle caselle di posta elettronica istituzionali attive, specificando se si tratti di posta elettronica certificata Direzione Servizi a rete e Patrimonio 23. Istituzione e accessibilità in via telematica degli albi dei beneficiari di provvidenze di natura economica Adattamento del sito web istituzionale agli ipovedenti agii Organi

14 ~- PIANO TRIENNALE DELLA TRASPARENZA EDELL'INTEGRITA' Azioni da Intraprendere Gli obiettivi del triennio Direzione responsabile dell'azione Già attivata al Da attivare entro 31/12/2011 I 31/12/2012 I 31/ Durata della pubblicazione 25. Pubblicazione della relazione annuale del Segretario Generale sulla legittimità dell'azione amministrativa Segretario Generale dell'ente. r Pubblicazione delle deliberazioni edelle determinazioni 27. Pubblicazione dei regolamenti comunali vigenti Pubblicazione dello Statuto comunale 29. Pubblicazione dell'albo dei fornitori Direzione Contratti e Appalti 30. Pubblicazione tempi medi di pagamento delle fatture dei Direzione Bilanci e fornitori Servizi finanziari 31. Stipulazione Protocollo di intesa con le Associazioni dei consumatori. Direzione Generale Pubblicazione delle schede di rilevazione della auto blu - auto grigie DATI INFORMATIVI SUL PERSONALE 33. Pubblicazione dell'ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e ammontare dei premi Direzione Risorse effettivamente erogati, distinti per personale dirigenziale e Umane personale non dirigenziale ~-

15 t PIANO TRIENNALE DELLA TRASPARENZA EDELL'INTEGRITA' Gli obiettivi del triennio Azioni da intraprendere Direzione responsabile Già attivata Da attivare entro Durata della dell'azione al / / M2I2013 pubblicazione 34. Pubblicazioni delle retribuzioni del Direttore generale, dei dirigenti, del Segretario generale e delle posizioni organizzative Direzione Risorse Umane Durata dell'incarico ~~~~ Pubblicazione dei curricula del Direttore generale, dei Direzione Risorse Dirigenti e del Segretario generale Umane Durata dell'incarico 36. Pubblicazione dell'analisi dei dati relativi al grado di differenziazione nell'utilizzo delle premialità operata Direzione Generale dall'oiv rispetto al personale dirigenziale 37. Pubblicazione dell'analisi dei dati relativi al grado di Direzione Risorse differenziazione nell'utilizzo delle premialità operata dai Umane dirigenti rispetto al personale assegnato. i i 38. Pubblicazione dei codici disciplinari del personale. Direzione Risorse Umane I 39. Adozione del cartellino identificativo per i dipendenti comunali. Tutte le Direzioni Pubblicazione dei recapiti dei dirigenti e dei titolari di Direzione Risorse posizione organizzativa Umane 41. Pubblicazione degli incarichi retribuiti e non retribuiti conferiti a dipendenti pubblici e ad altri soggetti Direzione Risorse (curriculum, oggetto, durata, compenso, modalità di Umane selezione). i~~ Pubblicazione dei curricula dei titolari di posizione Tutte le Direzioni Durata dell'incarico organizzativa (Responsabili dei Servizi) 43. Pubblicazione dei tassi di assenza e di maggiore presenza Direzione Risorse del personale. Umane

16 ... PIANO TRIENNALE DELLA TRASPARENZA EDELL'INTEGRITA' Gli obiettivi del triennio Direzione responsabile Già attivata Da attivare entro Durata della Azioni da Intraprendere dell'azione al /12/ /12/ / pubblicazione ') 44. Pubblicazione dei contratti collettivi decentrati integrativi stipulati, della relazione tecnico-finanziaria e illustrativa, certificata dai Revisori e delle informazioni trasmesse ai fini dell'inoltro alla Corte dei conti. Direzione Risorse Umane --- Periodo di validità degli stessi I DATI SUGLI ORGANISMI PARTECIPATI Pubblicazione dei dati concernenti consorzi, enti (comprese fondazioni e associazioni) di cui il Comune faccia parte, con indicazione, della relativa quota di partecipazione e di compensi dei rappresentanti ivi designati dall'amministrazione Pubblicazione dell'elenco delle società partecipate dal Comune, delle relative quote di partecipazione e compensi dei componenti degli organi di amministrazione Direzione Bilanci e Servizi finanziari -- I DATI SUGLI AMMINISTRATORI LOCALI 47. Pubblicazione dei nominativi, delle retribuzioni, dei compensi ed indennità percepite dagli Amministratori (Sindaco, Assessori e Consiglieri comunali) Intero mandato 48. Pubblicazione della situazione patrimoniale dei titolari di cariche elettive e direttive I -, -

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