GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI"

Transcript

1 GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI Docente F. Veniali Tutor A. Gisario, I. Libri ORARIO Lezioni: Martedì 8:30-10:55 Aula 1 Mercoledì10:10-11:50 Question time: Sabato 26 Ottobre, 29 Novembre Martedì 16 Dicembre Ricevimento: Martedì 14:00 16:00 telefono: INDIRIZZI ufficio: stanza #26, Dipartimento di Meccanica e Aeronautica francesco.veniali@uniroma1.it sito web: Introduzione 2

2 Propedeuticità -- Fisica Struttura corso ore di lezioni teoriche ore di esercitazioni -- 1 ora in officina Esercitazioni -- in classe / a casa (esercizi) -- in officina -- a casa (analisi dati) NB: -- le esercitazioni devono essere realizzate in gruppi da 4 ± 1 -- ogni gruppo deve iscriversi alle esercitazioni, scegliendo un nome -- ogni gruppo deve consegnare una copia di riferimento -- i moduli per l iscrizione sono disponibili in rete -- l invio del modulo di iscrizione avviene per posta elettronica -- ultima data di consegna: 7 gennaio 2009 Svolgimento e valutazione esame -- teoria (esame scritto) 60-65% -- esercitazioni 20% -- discussione teoria ed esercitazioni +- 20% Introduzione 3

3 Sistemi produttivi dalla concezione del prodotto alla sua immissione nel mercato Concezione del prodotto Prestazioni desiderate (eventuale feed-back) Progettazione del prodotto Progettazione del processo Processo produttivo Scelta delle attrezzature Controllo e ottimizzazione della produzione costi e capacità di processo Prodotto finito assemblato controllato pronto all uso Introduzione 4

4 Azienda Ufficio del Personale Amministrazione Direzione generale Ufficio Acquisti Ufficio Vendite. Direzione Tecnica studi e progettazione; industrializzazione; fabbricazione; controllo qualità. Introduzione 5

5 Studi e progettazione ideazione del prodotto da fabbricare definizione dei disegni di insieme e di dettaglio scelta dei materiali condizioni funzionali con prototipi Industrializzazione controllo dei disegni modalità di fabbricazione di - mezzi - attrezzature - utensili cicli di fabbricazione cicli di montaggio Fabbricazione distribuzione del lavoro ai reparti controllo della lavorazione flusso dei materiali Controllo qualità rispondenza del prodotto ai requisiti funzionali richiesti Introduzione 6

6 La singola tecnologia di fabbricazione Ciclo di fabbricazione forma/dimensione tolleranze finitura superficiale - disegno del finito - analisi dei materiali e dei trattamenti - analisi critica del progetto - tecniche di fabbricazione Tecnologie meccaniche come successione di cambiamenti di forma Introduzione 7

7 Dalla singola tecnologia al processo produttivo controllo di prodotto / processo assemblaggio saldatura / incollaggio fonderia PROCESSO PRODUTTIVO lavorazioni non convenzionali deformazione plastica asportazione di truciolo Introduzione 8

8 Dal processo produttivo al sistema produttivo Processi produttivi Impianti industriali Organizzazione della produzione Risorse umane SISTEMA PRODUTTIVO Finanzia aziendale Economia Management Introduzione 9

9 Scelta della tecnologia al fine di ottenere una determinata forma finale oggetto da produrre forma liquido prima parte 1 dopo adesivo materiale rimosso parte 2 fonderia deformazione plastica asportazione di materia aggiunta di materia Introduzione 10

10 Scelta della tecnologia in funzione delle tolleranze ± Tolerance,.001 in. Processi tradizionali Processi non tradizionali Taglio alla fiamma Rettifica a mano Troncatura, Limatura Tornitura, Fresatura Foratura Alesatura Barenatura, Brocciatura Rettifica Lappatura, Lucidatura, Levigatura Lavorazione ad arco plasma Lavorazione per elettroerosione (EDM) Lavorazione chimica Lavorazione elettrochimica Lavorazione con fascio laser Rettifica elettrochimica Elettropulitura costo ± Tolerance, mm Costo delle tolleranze tipica tolleranze possibile Introduzione 11

11 Scelta della tecnologia in funzione delle rugosità RUGOSITA` MEDIA DEI VARI METODI DI FINITURA µm Costo della rugosità costo Taglio con il cannello Sbavatura alla mola Applicazioni: Segatura Frequenti Piallatura, limatura Meno frequenti Foratura Fresatura chimica Elettroerosione Fresatura Alesatura Svasatura Lavorazione con fascio elettronico Lavorazione al laser Lavorazione elettrochimica Alesatura, tornitura Burattatura Granigliatura elettrolitica Brunitura Granigliatura Lapidatura (lisciatura) Pulitura elettrolitica Levigatura Lappatura Superfinitura Sabbiatura Laminazione a caldo Forgiatura Getti in forme permanenti Fusione a cera persa Estrusione Laminazione a freddo, trafilatura Pressofusione rugosità µm Introduzione 12

12 Dimensioni e tolleranze Rugosità e tolleranze Introduzione 13

13 Processi e materiali Introduzione 14

14 In conclusione ampia scelta di tecnologie possibili ampia versatilità delle singole tecnologie ampia disponibilità di materiali La domanda nasce spontanea: qual è la migliore combinazione? La risposta a questa domanda è un altra domanda: migliore per che cosa? Costi? Finiture? Tolleranze? Qualità? Tempi? Flessibilità?? Introduzione 15

15 Decision making framework for manufacturing Le decisioni devono essere prese con una adeguata combinazione di competenze tecnologiche e gestionali basate su Il tetraedro della produzione costi 4 attributi - costi - tempi - flessibilità - qualità tempi qualità flessibilità impossibile ottimizzare tutti gli attributi Introduzione 16

16 equazioni tecnologiche equazioni economiche costi processi macchine parametri materiali modelli tecnoeconomici tempi qualità flessibilità variabili decisionali attributi decisionali Introduzione 17

17 costi tempi attrezzature materiali manodopera manutenzione infrastrutture capitali costi V t tempo di lavorazione cambio utensili attrezzaggio manutenzione capacità di reagire a perturbazioni (volute o non volute) tempi V t flessibilità qualità macchine processi prodotti quantità espandibilità ordinativi PPC = penale * probabilità (PPC = penale per il cambio) finitura superficiale tolleranze ripetibilità ciclo di vita accettazione/rifiuto soddisfazione del cliente R a r a Introduzione 18

18 Offerta formativa SSD ING/IND-16 Tecnologie e sistemi di lavorazione Laurea Laurea magistrale processi produttivi Sistemi integrati di produzione Programmazione e controllo della produzione Laboratorio di progettazione tecnologica impiantistica Introduzione 19

19 Progetto del corso : TEORIA Introduzione le tecnologie produttive Materiali struttura e comportamento prove dei materiali Fonderia studio del processo tecniche di fonderia Taglio dei metalli meccanismi di taglio, utensili ed usura degli utensili, lavorazioni, macchine, materiali ESERCITAZIONI 1) metrologia dimensionale e superficiale 2) struttura dei materiali 3) prova di durezza 4) progetto di un grezzo 5) officina lavorazione di semplici oggetti 6) progettazione di un ciclo di lavorazione Introduzione 20

20 Testi S. Kalpakjian, S.R. Schmid, Manufacturing Processes and Technology, Prentice Hall F. Mazzoleni, Tecnologia dei Metalli, UTET T. Spur, T. Stoferle, Enciclopedia delle Lavorazioni Meccaniche, Tecniche Nuove F. Giusti, M. Santochi, Tecnologia Meccanica e Studi di Fabbricazione, Ambrosiana F. Gabrielli, R. Ippolito, F. Micari, Analisi e tecnologia delle lavorazioni meccaniche, McGraw Hill Lucidi delle lezioni, disponibili sul sito WEB Introduzione 21

21 Produrre un manufatto non è difficile Difficile è produrre un manufatto - di alta qualità - a basso costo - in tempi brevi Introduzione 22

TECNOLOGIA DEI PROCESSI PRODUTTIVI

TECNOLOGIA DEI PROCESSI PRODUTTIVI TECNOLOGIA DEI PROCESSI PRODUTTIVI Docente F. Veniali Tutor A. Gisario ORARIO Lezioni: Martedì 8:30-10:55 Aula 1 Venerdì 8:30-10:55 Question time: Sabato 24 Ottobre, 28 Novembre Altro?? Ricevimento: Martedì

Dettagli

TECNOLOGIA DEI PROCESSI PRODUTTIVI

TECNOLOGIA DEI PROCESSI PRODUTTIVI TECNOLOGIA DEI PROCESSI PRODUTTIVI Introduzione 1 TECNOLOGIA DEI PROCESSI PRODUTTIVI Docente F. Veniali ORARIO Lezioni: Lunedì 12:00 14:00 Aula 33 Martedì 15:00 16:00 Aula 33 Mercoledì 17:00 18:00 Aula

Dettagli

TECNOLOGIA MECCANICA

TECNOLOGIA MECCANICA TECNOLOGIA MECCANICA Docente F. Veniali Tutori I. Libri, A. Ruggiero ORARIO Lezioni: lunedì 8:30-10:00 Aula 8 mercoledì 8:30-10:00 Esercitazioni: venerdì 8:30-10:00 Aula 8 Question time: sabato 18 febbraio,

Dettagli

Tecnologia Meccanica TECNOLOGIA MECCANICA. Introduzione 0

Tecnologia Meccanica TECNOLOGIA MECCANICA. Introduzione 0 TECNOLOGIA MECCANICA Introduzione 0 TECNOLOGIA MECCANICA Docente F. Veniali ORARIO Lezioni: mercoledì 10:15 11:45 Aula 40 giovedì 8:30 11:45 venerdì 8:30 10:00 Question time: Sabato xxxxx Sabato xxxxx

Dettagli

TECNOLOGIA MECCANICA

TECNOLOGIA MECCANICA TECNOLOGIA MECCANICA Docente F. Veniali ORARIO Lezioni: lunedì 8:00-9:30 Aula VN1 martedì 8:00-9:30 mercoledì 8:00-9:30 Esercitazioni: mercoledì 9:45-11:15 Aula VN1 Telefono: 06-4458-5239 Studio: INDIRIZZI

Dettagli

TECNOLOGIA MECCANICA

TECNOLOGIA MECCANICA TECNOLOGIA MECCANICA Docente F. Veniali ORARIO Lezioni: lunedì 8:00-9:30 Aula N16 mercoledì 8:00-9:30 mercoledì 8:00-9:30 Esercitazioni: lun mer ven 8:00-9:30 Telefono: 06-4458-5239 Studio: INDIRIZZI Sapienza,

Dettagli

GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI

GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI Docenti F. Veniali (canale A-L) A. Boschetto (canale M-Z) Tutor ORARIO I. Libri, A. Ruggiero Lezioni: Lunedì 15:45-17:15 Aule 29-33 Mercoledì17:30-19:00 Giovedì 14:00-15:30

Dettagli

Tecnologia Meccanica TECNOLOGIA MECCANICA. Introduzione 0

Tecnologia Meccanica TECNOLOGIA MECCANICA. Introduzione 0 TECNOLOGIA MECCANICA Introduzione 0 TECNOLOGIA MECCANICA Docente F. Veniali ORARIO Lezioni: lunedì 8:30 10:00 Aula 38 martedì 8:30 10:00 Aula 1 giovedì 8:30 10:00 Aula 1 venerdì 8:30 10:00 Aula 38 Question

Dettagli

Tecnologia Meccanica TECNOLOGIA MECCANICA. Introduzione 0

Tecnologia Meccanica TECNOLOGIA MECCANICA. Introduzione 0 TECNOLOGIA MECCANICA Introduzione 0 TECNOLOGIA MECCANICA A. Boschetto L. Bottini ORARIO Lezioni ed lunedì 9.30 13.30 esercitazioni giovedì 9.30 13.30 INDIRIZZI Latina: Roma: Telefono: 0773476517 / 39517

Dettagli

TECNOLOGIE MECCANICHE

TECNOLOGIE MECCANICHE TECNOLOGIE MECCANICHE 0 TECNOLOGIE MECCANICHE ORARIO Lezioni ed martedì 9.00 14.00 esercitazioni mercoledì 9.00 16.00 INDIRIZZI Latina: Roma: Telefono: 0773476517 / 39517 Telefono: 0644585703 / 25703 Studio:

Dettagli

TECNOLOGIE SPECIALI ORARIO. Lezioni: Mercoledì Ore 11:30 16:30 Aula 9 Ricevimento: Dopo le lezioni INDIRIZZI. Telefono: /

TECNOLOGIE SPECIALI ORARIO. Lezioni: Mercoledì Ore 11:30 16:30 Aula 9 Ricevimento: Dopo le lezioni INDIRIZZI. Telefono: / TECNOLOGIE SPECIALI ORARIO Lezioni: Mercoledì Ore 11:30 16:30 Aula 9 Ricevimento: Dopo le lezioni INDIRIZZI Telefono: 25239 / E-mail: francesco.veniali@uniroma1.it Sito WEB del corso: www.ingmecc.uniroma1.it

Dettagli

funzionale tecnologica di collaudo quote di grandezza quote di posizione in serie in parallelo combinata con quote sovrapposte in coordinate

funzionale tecnologica di collaudo quote di grandezza quote di posizione in serie in parallelo combinata con quote sovrapposte in coordinate QUOTATURA PARTE 2 Prof. Caterina Rizzi CLASSIFICAZIONE punto di vista geometrico quote di grandezza quote di posizione quote di accoppiamento disposizione: sistemi di quotatura in serie in parallelo combinata

Dettagli

TECNOLOGIE SPECIALI. Informazioni relative al corso 01. Tecnologie speciali. Docente: Prof.ssa Annamaria Gisario

TECNOLOGIE SPECIALI. Informazioni relative al corso 01. Tecnologie speciali. Docente: Prof.ssa Annamaria Gisario TECNOLOGIE SPECIALI Docente: Prof.ssa Annamaria Gisario Riferimenti: Studio: #25 (Edificio A, Via Eudossiana 18) Telefono: 06/44585257 E-mail: annamaria.gisario@uniroma1.it Sito Web: http://www.ingmecc.uniroma1.it

Dettagli

Indice Prefazione XIII 1 Introduzione alle tecnologie di fabbricazione 2 Principi fondamentali della produzione per fonderia

Indice Prefazione XIII 1 Introduzione alle tecnologie di fabbricazione 2 Principi fondamentali della produzione per fonderia Indice Prefazione XIII 1 Introduzione alle tecnologie di fabbricazione 1 Introduzione 1 1.1 Processi tecnologici di trasformazione 2 1.1.1 Precisione nelle trasformazioni 5 1.2 Attributi geometrici dei

Dettagli

IL PROBLEMA DEL PRODURRE

IL PROBLEMA DEL PRODURRE IL PROBLEMA DEL PRODURRE IL CICLO TECNOLOGICO E I PROCESSI PRIMARI E SECONDARI Ing. Produzione Industriale - Tecnologia Meccanica Processi primari e secondari - 1 IL CICLO TECNOLOGICO Il ciclo tecnologico

Dettagli

Corso di Tecnologia Meccanica

Corso di Tecnologia Meccanica Corso di Tecnologia Meccanica Programma del corso LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Modulo 1 - prove tecnologiche e meccaniche Prova di trazione Prova di compressione Prova di durezza (Brinell, Vickers, Rockwell)

Dettagli

Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09

Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09 Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09 MODIFICA REGOLE PROGETTO CAUSA NEVE Volevo scusarmi per la mia assenza ma la neve mi ha impedito di raggiungere

Dettagli

Disegno di Macchine. Lezione n 1 Introduzione al Corso. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing.

Disegno di Macchine. Lezione n 1 Introduzione al Corso. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Lezione n 1 Introduzione al Corso Ruolo del Disegno Nell ambito dell ingegneria industriale ed in particolar

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA;PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE;IMPIANTISTICA Processo Lavorazioni Meccaniche

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA;PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE;IMPIANTISTICA Processo Sequenza di processo

Dettagli

Introduzione alle tecnologie di fabbricazione Introduzione 1.1 Processi tecnologici di trasformazione 1.2 Attributi geometrici dei prodotti

Introduzione alle tecnologie di fabbricazione Introduzione 1.1 Processi tecnologici di trasformazione 1.2 Attributi geometrici dei prodotti Indice PREFAZIONE RINGRAZIAMENTI DELL EDITORE GUIDA ALLA LETTURA XIII XIV XV 1 Introduzione alle tecnologie di fabbricazione 1 Introduzione 1 1.1 Processi tecnologici di trasformazione 1 1.1.1 Precisione

Dettagli

CLASSE 3 AM M [Stesura a.s. 2014-15]

CLASSE 3 AM M [Stesura a.s. 2014-15] PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSE Monte ore annuo 165 Libro di Testo vol1 Pandolfo Degli Espositi Ed. Calderini Microstruttura dei metalli, proprietà tecnologiche, meccaniche. SETTEMBRE Proprietà

Dettagli

1. Non dovrà essere superato un utilizzo massimo giornaliero di metalli da trattare pari a 3000 kg; 2. DEFORMAZIONE PLASTICA DEI METALLI

1. Non dovrà essere superato un utilizzo massimo giornaliero di metalli da trattare pari a 3000 kg; 2. DEFORMAZIONE PLASTICA DEI METALLI 4.31 - Trattamenti meccanici superficiali dei metalli con utilizzo di metalli da trattare non superiore a 3000 kg/g Nell esercizio dell attività dovranno essere rispettate le seguenti prescrizioni e/o

Dettagli

Il ciclo di lavorazione

Il ciclo di lavorazione INTRODUZIONE AI CICLI DI LAVORAZIONE Rif. Bibliografico: Giusti-Santochi TECNOLOGIA MECCANICA e studi di fabbricazione Capitolo 9 1 Il ciclo di lavorazione DEFINIZIONE: Si dice CICLO DI LAVORAZIONE tutto

Dettagli

Organizzazione della Produzione e dei Sistemi Logistici

Organizzazione della Produzione e dei Sistemi Logistici Organizzazione della Produzione e dei Sistemi Logistici Introduzione al corso I riferimenti e l orariol Docente: Prof. Matteo Kalchschmidt Tel. 035.205.2360 Email: matteo.kalchschmidt@unibg.it Ricevimento:

Dettagli

Anno Scolastico 2014-2015. INDIRIZZO: Produzioni industriali. DISCIPLINA: Tecniche di produzione e di organizzazione. CLASSI: Terze Quarte PA

Anno Scolastico 2014-2015. INDIRIZZO: Produzioni industriali. DISCIPLINA: Tecniche di produzione e di organizzazione. CLASSI: Terze Quarte PA ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO E. BERNARDI PADOVA Anno Scolastico 2014-2015 INDIRIZZO: Produzioni industriali DISCIPLINA: Tecniche di produzione e di organizzazione CLASSI: Terze

Dettagli

Introduzione al corso

Introduzione al corso Produzione e Logistica a.a. 2007/08 docente: Tommaso Rossi Introduzione al corso 1 Modalità e materiale didattico Modalità didattiche: Lezioni Discussione di casi aziendali Esercitazioni numeriche sugli

Dettagli

Anno Accademico 2005-06

Anno Accademico 2005-06 Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali CORSO DI: DISEGNO MECCANICO (FI) CORSO DI: DISEGNO TECNICO IND.LE (PO) Anno Accademico 2005-06 Modulo 4: Tecnologie

Dettagli

Lo Stato Superficiale dei Pezzi Meccanici

Lo Stato Superficiale dei Pezzi Meccanici Lo Stato Superficiale dei Pezzi Meccanici Superfici Reali e Nominali Ing. Alessandro Carandina Disegno Tecnico Industriale per Ingegneria Meccanica Disegno tecnico Informazioni qualitative (i vari tipi

Dettagli

SISTEMI INTEGRATI DI PRODUZIONE. A. Boschetto L. Bottini Introduzione 1

SISTEMI INTEGRATI DI PRODUZIONE. A. Boschetto L. Bottini Introduzione 1 SISTEMI INTEGRATI DI PRODUZIONE A. Boschetto L. Bottini Introduzione 1 SISTEMI INTEGRATI DI PRODUZIONE Docente A. Boschetto Assistente L. Bottini ORARIO Lezioni: lunedì 12.00-13:30 Aula 13 martedì 10.15-11:45

Dettagli

Lavorazioni e Disegno

Lavorazioni e Disegno Lavorazioni e Disegno 1 Assiemi meccanici Ogni particolare, ogni singolo pezzo è realizzato con: materiale diverso; tecnologia (o tecnologie) differenti. Il disegno delle parti ne deve tenere conto 2 Classificazione

Dettagli

Data Mining a.a. 2010-2011

Data Mining a.a. 2010-2011 Data Mining a.a. 2010-2011 Docente: mario.guarracino@cnr.it tel. 081 6139519 http://www.na.icar.cnr.it/~mariog Informazioni logistiche Orario delle lezioni A partire dall 19.10.2010, Martedì h: 09.50 16.00

Dettagli

LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO

LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO Nuovo prodotto Progettazione Programmazione CICLO Operazione Descrizione nnonnononoonono noninininiluludodo Produzione ITI San Zeno (Vr) 1 CICLO 1 Il ciclo nel processo

Dettagli

PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE CALIBRI ATTREZZATURE SISTEMI DI CONTROLLO QUALITA

PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE CALIBRI ATTREZZATURE SISTEMI DI CONTROLLO QUALITA PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE CALIBRI ATTREZZATURE SISTEMI DI CONTROLLO QUALITA AUTOMOTIVE Project è una Azienda giovane e dinamica che opera nell ambito dell Industria Metalmeccanica ed in particolare nel

Dettagli

Introduzione ai Sistemi Produttivi. Sergio Terzi

Introduzione ai Sistemi Produttivi. Sergio Terzi Introduzione ai Sistemi Produttivi Sergio Terzi Alcune definizioni n Produzione: insieme delle attività che realizzano i prodotti e i servizi dell azienda n Processo Produttivo: procedimento attraverso

Dettagli

TECNOLOGIA MECCANICA

TECNOLOGIA MECCANICA TECNOLOGIA MECCANICA Ing. Produzione Industriale - Tecnologia Meccanica - Introduzione al corso - 1 TECNOLOGIE DI PRODUZIONE La tecnologia meccanica ha a che fare con il mondo del produrre. L insegnamento

Dettagli

Ottava Edizione. Introduzione ai Sistemi Produttivi Prof. Sergio Cavalieri

Ottava Edizione. Introduzione ai Sistemi Produttivi Prof. Sergio Cavalieri Ottava Edizione Introduzione ai Sistemi Produttivi Prof. Sergio Cavalieri Alcune definizioni 2 Produzione: insieme delle attività che realizzano i prodotti e i servizi dell azienda Processo Produttivo:

Dettagli

Programmazione modulare di Tecnologia Meccanica Classe: 5^ Meccanica e Meccatronica Tempo previsto: 132 h/annuali

Programmazione modulare di Tecnologia Meccanica Classe: 5^ Meccanica e Meccatronica Tempo previsto: 132 h/annuali ITI M. FARADAY A.S. 201-2015 Programmazione modulare di Tecnologia Meccanica Classe: 5^ Meccanica e Meccatronica Tempo previsto: 132 h/annuali Prof. Giordano Cecchetti Prof. Salvatore Di Novo 1 N modulo

Dettagli

Sculture dinamiche - classe 3^ Meccanica-meccatronica

Sculture dinamiche - classe 3^ Meccanica-meccatronica UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Sculture dinamiche - classe 3^ Meccanica-meccatronica Prodotti Progetto e prototipo di scultura dinamica 1 A - Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "G. MARCONI" Via Milano n. 51-56025 PONTEDERA (PI) DIPARTIMENTO: Discipline Meccaniche e Grafiche

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE G. MARCONI Via Milano n. 51-56025 PONTEDERA (PI) DIPARTIMENTO: Discipline Meccaniche e Grafiche PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE Monte ore annuo 132 Libro di Testo vol1 Pandolfo Degli Espositi Ed. Calderini Le principali unità di misura nel S.I., S.T., S.A. Metrologia Tolleranze dimensionali

Dettagli

Presentazione aziendale. 10 anni di Qualità 23 Luglio 2003 23 Luglio 2013 UNI EN ISO 9001:2008

Presentazione aziendale. 10 anni di Qualità 23 Luglio 2003 23 Luglio 2013 UNI EN ISO 9001:2008 Presentazione aziendale 23 Luglio 2003 23 Luglio 2013 UNI EN ISO 9001:2008 La storia di ART nasce a Modena nel 1969 per iniziativa dell imprenditore Giulio Artioli. Sin dagli esordi si specializza nel

Dettagli

AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):

AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 10. OPERATORE DEL LEGNO Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 6. Artigiani, operai specializzati

Dettagli

La Gestione della Produzione

La Gestione della Produzione La Gestione della Produzione E il processo decisionale attraverso il quale sono organizzate le risorse produttive al fine di conseguire determinati obiettivi. Si estrinseca temporalmente attraverso tre

Dettagli

(3 ore settimanali programmate su 30 settimane annuali 2 ore di compresenza alla settimana) ORE MODULO PREREQUISITI OBIETTIVI CONTENUTI 90

(3 ore settimanali programmate su 30 settimane annuali 2 ore di compresenza alla settimana) ORE MODULO PREREQUISITI OBIETTIVI CONTENUTI 90 MODULI COMUNE TUTTI CLASSE: 5 CURVATURA MECCANICI (3 ore settimanali programmate su 30 settimane annuali 2 ore di compresenza alla settimana) 90 1. LA DISTINTA BASE E SUE APPLICAZIONI Disegno tecnico Processi

Dettagli

La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi

La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile Dr. Giacomo Gelmi Che cosa è una macchina utensile? E uno spazio fisico in cui si collocano, sostenuti da adeguate strutture ed in posizioni

Dettagli

CLASSE 32/C - LABORATORIO MECCANICO-TECNOLOGICO. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi

CLASSE 32/C - LABORATORIO MECCANICO-TECNOLOGICO. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi CLASSE 32/C - LABORATORIO MECCANICO-TECNOLOGICO Programma d'esame CLASSE 32/C - LABORATORIO MECCANICO-TECNOLOGICO Temi d'esame proposti in precedenti concorsi CLASSE 32/C - LABORATORIO MECCANICO-TECNOLOGICO

Dettagli

Quotatura. ... nella precedente lezione. Ing. Daniele Regazzoni Dipartimento di Ingegneria Industriale. Sezioni

Quotatura. ... nella precedente lezione. Ing. Daniele Regazzoni Dipartimento di Ingegneria Industriale. Sezioni Knowledge Aided Engineering Manufacturing and Related Technologies DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE Quotatura Ing. Daniele Regazzoni Dipartimento di Ingegneria Industriale 1 1... nella precedente lezione Sezioni

Dettagli

Tecnologia Meccanica

Tecnologia Meccanica Tecnologia Meccanica Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Anno Accademico 2005-06 Osvaldo Carpina Docente Osvaldo.Carpina@unibg.it Orari ricevimento: Venerdì

Dettagli

QUOTATURA. Prof. Daniele Regazzoni

QUOTATURA. Prof. Daniele Regazzoni CdL in INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE PER LA SALUTE QUOTATURA Prof. Daniele Regazzoni University of Bergamo Department of Management, Information and Production Engineering... IN QUESTA LEZIONE Quotatura

Dettagli

SLINGOFER S.R.L. Informativa Sulle Attrezzature Revisionate e Certificate INDICE STATO DI CONSERVAZIONE... ... ... SCOPO DEL SERVIZIO... ...

SLINGOFER S.R.L. Informativa Sulle Attrezzature Revisionate e Certificate INDICE STATO DI CONSERVAZIONE... ... ... SCOPO DEL SERVIZIO... ... Informativa Sulle Attrezzature Revisionate e Certificate INDICE ATTESTATI SULLO S STATO DI CONSERVAZIONE... 2 SCOPO DEL SERVIZIO......... 5 METODO DI LAVORO......... 6 1/9 ESEMPI DI RICONDIZIONAMENTO MACCHINE...

Dettagli

PRESENTAZIONE AZIENDALE QUALITÁ MATERIALI E LAVORAZIONI ESEMPI DI COMPONENTI E PARTI REALIZZATI PER CONTO DI VARI CLIENTI SERVIZI OFFERTI REFERENZE

PRESENTAZIONE AZIENDALE QUALITÁ MATERIALI E LAVORAZIONI ESEMPI DI COMPONENTI E PARTI REALIZZATI PER CONTO DI VARI CLIENTI SERVIZI OFFERTI REFERENZE PRESENTAZIONE AZIENDALE QUALITÁ MATERIALI E LAVORAZIONI ESEMPI DI COMPONENTI E PARTI REALIZZATI PER CONTO DI VARI CLIENTI SERVIZI OFFERTI REFERENZE VANTAGGI OFFERTI TEAM AZIENDALE QUALITÀ TECNOR SISTEMI

Dettagli

MATRICE DELLE COMPETENZE DI SCIENZE E TECNOLIE APPLICATE INDIRIZZO DI MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA

MATRICE DELLE COMPETENZE DI SCIENZE E TECNOLIE APPLICATE INDIRIZZO DI MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA MATRICE DELLE COMPETENZE DI SCIENZE E TECNOLIE APPLICATE INDIRIZZO DI MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Competenze in esito al quinquennio (dall Allegato C del Regolamento) 1. Individuare le proprietà

Dettagli

TRATTAMENTI TERMICI IMPORTANZA DI ESEGUIRE IL TRATTAMENTO TERMICO NEL MOMENTO OPPORTUNO DEL PROCESSO DI REALIZZAZIONE DEL PEZZO

TRATTAMENTI TERMICI IMPORTANZA DI ESEGUIRE IL TRATTAMENTO TERMICO NEL MOMENTO OPPORTUNO DEL PROCESSO DI REALIZZAZIONE DEL PEZZO TRATTAMENTI TERMICI IL TRATTAMENTO TERMICO CONSISTE IN UN CICLO TERMICO CHE SERVE A MODIFICARE LA STRUTTURA DEL MATERIALE PER LA VARIAZIONE DELLE SUE CARATTERISTICHE MECCANICHE: RESISTENZA DEFORMABILITA

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - FALEGNAME - Il falegname

Dettagli

Il gruppo leader da oltre 60 anni attivo nel settore della progettazione e produzione stampi, dello stampaggio dei termoindurenti e termoplastici.

Il gruppo leader da oltre 60 anni attivo nel settore della progettazione e produzione stampi, dello stampaggio dei termoindurenti e termoplastici. Il gruppo leader da oltre 60 anni attivo nel settore della progettazione e produzione stampi, dello stampaggio dei termoindurenti e termoplastici. Attualmente il Gruppo è gestito dalla seconda generazione

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - OPERATORE ALLE MACCHINE TRADIZIONALI E A CONTROLLO NUMERICO

Dettagli

Processo di fabbricazione. C. Noè

Processo di fabbricazione. C. Noè Processo di fabbricazione C. Noè FABBRICAZIONE PRODOTTO PROCESSO SISTEMA METODI TECNOLOGIE INNOVAZIONE INTEGRAZIONE 1 Fabbricazione di un prodotto 1. Progettazione del prodotto. 2. Scelta (Progettazione)

Dettagli

Tecnologia Meccanica

Tecnologia Meccanica Tecnologia Meccanica Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Anno Accademico 2008-09 Gianluca D Urso Docente E-mail: gianluca.d-urso@unibg.it durso@unibg.it

Dettagli

PROCESSI PRODUTTIVI E LOGISTICA I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN

PROCESSI PRODUTTIVI E LOGISTICA I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN PROCESSI PRODUTTIVI E LOGISTICA I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN A.S. 2014/15 Innovazione e ciclo di vita di un prodotto La progettazione di un prodotto e di conseguenza il suo processo produttivo dipende dalla

Dettagli

I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE

I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-31 Ingegneria Gestionale NORMATIVA DI RIERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIERIMENTO: Ingegneria Industriale

Dettagli

Metodologie Informatiche Applicate al Turismo

Metodologie Informatiche Applicate al Turismo Metodologie Informatiche Applicate al Turismo 1. Introduzione Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso di Laurea in Scienze

Dettagli

Corso di perfezionamento anno accademico 2014 2015 I Edizione DIRITTO E POLITICA DEI MEDIA DIGITALI

Corso di perfezionamento anno accademico 2014 2015 I Edizione DIRITTO E POLITICA DEI MEDIA DIGITALI Corso di perfezionamento anno accademico 2014 2015 I Edizione DIRITTO E POLITICA DEI MEDIA DIGITALI direzione: fiammetta mignella Calvosa, nicola d angelo Comitato scientifico: fiammetta mignella Calvosa,

Dettagli

Lavorazioni Meccaniche

Lavorazioni Meccaniche Short Master Lavorazioni Meccaniche 1 Edizione Modena, 18 marzo - 15 aprile 2015 Destinatari Area Industriale e Ricerca e Sviluppo (Manufacturing, Engineering, Pre Series Planning e Progettazione) in collaborazione

Dettagli

QUOTATURA. Ing. Davide Russo Dipartimento di Ingegneria Industriale

QUOTATURA. Ing. Davide Russo Dipartimento di Ingegneria Industriale QUOTATURA Ing. Davide Russo Dipartimento di Ingegneria Industriale ... NELLA PRECEDENTE LEZIONE Sezioni Introduzione al problema Definizione Indicazioni convenzionali come si eseguono Classificazione 2

Dettagli

ELEMENTI DI PRODUZIONE METALMECCANICA

ELEMENTI DI PRODUZIONE METALMECCANICA ELEMENTI DI PRODUZIONE METALMECCANICA 156 Introduzione ai processi di produzione metalmeccanica I processi di produzione metalmeccanica si possono classificare nelle tre grandi famiglie di seguito indicate.

Dettagli

FORM 1000 GFAC_Flyer_FORM 1000.indd 1 23.9.2009 9:57:42

FORM 1000 GFAC_Flyer_FORM 1000.indd 1 23.9.2009 9:57:42 FORM 1000 Gamma d applicazione Micro applicazioni Una parola in più piccola dimensione Che cosa è la tecnologia micro? E utilizzato, in generale, per designare la produzione o l integrazione di componenti

Dettagli

Quotatura. Prof. Giorgio Colombo Dipartimento di Meccanica III FACOLTA DI ARCHITETTURA DISEGNO INDUSTRIALE POLITECNICO DI MILANO 1

Quotatura. Prof. Giorgio Colombo Dipartimento di Meccanica III FACOLTA DI ARCHITETTURA DISEGNO INDUSTRIALE POLITECNICO DI MILANO 1 Knowledge Aided Engineering Manufacturing and Related Technologies DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE Quotatura Prof. Giorgio Colombo Dipartimento di Meccanica POLITECNICO DI MILANO 1... nella precedente lezione

Dettagli

Pandolfo Alluminio PENSARE IN ALLUMINIO

Pandolfo Alluminio PENSARE IN ALLUMINIO Pandolfo Alluminio PENSARE IN ALLUMINIO il complesso aziendale padova sede centrale lentiai (bl) stabilimento di estrusione feltre (bl) uffici commerciali, trattamenti delle superfici e lavorazioni meccaniche

Dettagli

ITIS OTHOCA ORISTANO PROGRAMMAZIONE AUTOMATICA CAM. Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08

ITIS OTHOCA ORISTANO PROGRAMMAZIONE AUTOMATICA CAM. Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08 ITIS OTHOCA ORISTANO PROGRAMMAZIONE AUTOMATICA CAM Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08 Programmazione automatica CAM Il CAM (Computer Aided Manufacturing) è una tecnologia mediante la quale si realizza l'integrazione

Dettagli

Direttore Assodimi- Assonolo

Direttore Assodimi- Assonolo Il noleggio ed altri modelli di business Franco De Michelis Direttore Assodimi- Assonolo Il noleggio di beni strumentali Alcune definizioni Utilizzo di un bene per un certo periodo a fronte di un corrispettivo

Dettagli

INDICE. 1 Introduzione e panoramica. 3 proprietà dei materiali industriali. 2 materiali per applicazioni industriali. e proprietà dei prodotti

INDICE. 1 Introduzione e panoramica. 3 proprietà dei materiali industriali. 2 materiali per applicazioni industriali. e proprietà dei prodotti INDICE Prefazione XI I revisori XII 1 Introduzione e panoramica della produzione 1.1 Che cos è la produzione? 4 1.1.1 La definizione della produzione 4 1.1.2 Industrie manifatturiere e prodotti 4 1.1.3

Dettagli

Il partner industriale

Il partner industriale Il partner industriale Progettazione e produzione di macchine ad elevata automazione per il packaging primario e secondario di prodotti alimentari e farmaceutici 3700 collaboratori 24 siti produttivi Clienti

Dettagli

Fresatura Tornitura Rettifica Controllo Qualità 3D Assemblaggio. MECCANICALUGLI.com

Fresatura Tornitura Rettifica Controllo Qualità 3D Assemblaggio. MECCANICALUGLI.com resatura Rettifica ontrollo Qualità ssemblaggio MNILULIcom MNILULIcom Tecnologia ed esperienza al servizio dell industria L Officina meccanica di precisione Lugli medeo nasce nel 17 in un piccolo laboratorio

Dettagli

.eu 316/316 L LDX 2101 1.4016 1.4301 1.4307 1.4401

.eu 316/316 L LDX 2101 1.4016 1.4301 1.4307 1.4401 .eu 316/316 L LDX 2101 1.4016 1.4301 1.4307 1.4401 Profili ad H MÍN 30 x.50 x 1.000 mm MÁX 400 x 1.000 x 15.000 mm Grosores de material Anima 3 30 mm Ala 3 60 mm Lavorazioni meccaniche 3D Acciaio al carbonio

Dettagli

Programmazione annuale docente classi 4^

Programmazione annuale docente classi 4^ Fa 02/967.01.431 e-mail: itczappa@itczappa.it sito internet: www.itczappa.it Programmazione annuale docente classi 4^ Docente: Maria Anelli Classi: 4^ sez. A, C Indirizzo: Amministrazione Finanza e Marketing

Dettagli

Utilizzo di sensori per la definizione e l ottimizzazione dei cicli di lavoro

Utilizzo di sensori per la definizione e l ottimizzazione dei cicli di lavoro UTILIZZO DI SENSORI PER IL MONITORAGGIO DI MANDRINI PER FRESATURA E RETTIFICA Utilizzo di sensori per la definizione e l ottimizzazione dei cicli di lavoro Dario Capellini - Capellini electrospindle Capellini

Dettagli

La stampa 3D non è quindi possibile senza il disegno CAD 3D dell'oggetto.

La stampa 3D non è quindi possibile senza il disegno CAD 3D dell'oggetto. COS È LA STAMPA 3D https://www.youtube.com/watch?v=n1nrcb8p18y La STAMPA 3D è la denominazione di un insieme di varie tecnologie di produzione automatica additiva, a strati, grazie alle quali si rende

Dettagli

MATERIA: LABORATORIO DI MECCANICA

MATERIA: LABORATORIO DI MECCANICA UF1 - PRODURRE ALLA FRESATRICE Norme del disegno tecnico. Tolleranze di lavorazione. Lettura degli strumenti di misura e di controllo Conoscenza degli utensili per fresare Calcolo dei parametri di taglio.

Dettagli

QUOTATURA PARTE 2. î IN QUESTA LEZIONE PROF. CATERINA RIZZI DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GESTIONALE,

QUOTATURA PARTE 2. î IN QUESTA LEZIONE PROF. CATERINA RIZZI DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GESTIONALE, QUOTATURA PARTE 2 PROF. CATERINA RIZZI DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GESTIONALE, DELL INFORMAZIONE E DELLA PRODUZIONE î IN QUESTA LEZIONE CLASSIFICAZIONE punto di vista geometrico quote di grandezza quote

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE VD43U ATTIVITÀ 26.60.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI STRUMENTI PER IRRADIAZIONE ED ALTRE APPARECCHIATURE ELETTROTERAPEUTICHE ATTIVITÀ 28.99.30 FABBRICAZIONE DI APPARECCHI PER ISTITUTI DI BELLEZZA

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 LEGNO ED ARREDO Processo Fabbricazione di mobili artigianale e in serie, restauro e tappezzeria Sequenza

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA;PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE;IMPIANTISTICA Processo Lavorazione di metalli

Dettagli

Gruppo Esea Carpenteria metallica di precisione

Gruppo Esea Carpenteria metallica di precisione Gruppo Esea Carpenteria metallica di precisione Si come il ferro s arrugginisce sanza esercizio, e l acqua si putrefà o nel freddo s addiaccia, così lo ngegno sanza esercizio si guasta. (Leonardo Da Vinci)

Dettagli

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno Università di Parma Facoltà di Ingegneria Polo Tecnologico Nettuno Guida ai servizi FINALITÀ...2 COORDINATORE...3 SEGRETERIA DIDATTICA E CEDI...4 TUTORI...5 DATI UTILI...6 Finalità L obiettivo di questa

Dettagli

Università di Bologna Facoltà di Scienze Politiche. Corso di Laurea Triennale in Economia, Mercati e Istituzioni MICROECONOMIA

Università di Bologna Facoltà di Scienze Politiche. Corso di Laurea Triennale in Economia, Mercati e Istituzioni MICROECONOMIA Università di Bologna Facoltà di Scienze Politiche Corso di Laurea Triennale in Economia, Mercati e Istituzioni MICROECONOMIA Docente: Luigi Marattin IL DOCENTE Luigi Marattin Email: luigi.marattin@unibo.it

Dettagli

Automazione industriale Automazione e controllo avanzati

Automazione industriale Automazione e controllo avanzati Automazione industriale Automazione e controllo avanzati Prof. Giancarlo Ferrari Trecate Dipartimento di Informatica e Sistemistica Università degli Studi di Pavia giancarlo.ferrari@unipv.it Informazioni

Dettagli

2) Giudice Una Stella di Endurance: per Giurie in gare regionali anche in qualità di Presidente di Giuria e/o Delegato Tecnico;

2) Giudice Una Stella di Endurance: per Giurie in gare regionali anche in qualità di Presidente di Giuria e/o Delegato Tecnico; REGOLAMENTO GIUDICI DI ENDURANCE in vigore dal 01.01.2011 Art. 1) Tipologia di Giudice di Endurance I Giudici di Endurance sono, nell ordine crescente di importanza: 1) Giudice di Endurance: per Giurie

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA; PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE; IMPIANTISTICA Processo Lavorazioni Meccaniche

Dettagli

Statistica Aziendale Avanzata

Statistica Aziendale Avanzata PROGRAMMA del corso, informazioni e fonti bibliografiche Statistica Aziendale Avanzata Modulo A / Modulo B Organizzazione del corso Anno Accademico 2014/15 Codice 91019 Docente responsabile prof.ssa Silvia

Dettagli

Altre sedi operative. Sede legale e operativa. via Lentino Loc. Cedrini. via T. Pacati, 18. via I maggio, snc. I - 24020 Cerete (BG)

Altre sedi operative. Sede legale e operativa. via Lentino Loc. Cedrini. via T. Pacati, 18. via I maggio, snc. I - 24020 Cerete (BG) Sede legale e operativa Altre sedi operative via I maggio, snc I - 24020 Ardesio (BG) T. +39 0346 390001 F. +39 0346 390190 info@vemecsrl.com www.vemecsrl.com via T. Pacati, 18 I - 24023 Clusone (BG) T.

Dettagli

Industrializzazione rapida. Prof.ssa Wilma POLINI

Industrializzazione rapida. Prof.ssa Wilma POLINI Prof.ssa Wilma POLINI Orari lezioni: Lunedì 9.00-11.00 (T2) Industrializzazione Giovedì 11.00-13.00 (1.1) e 14.00-17.00 (3.2) Ricevimento studenti: Al termine delle lezioni 2 Testi consigliati: Industrializzazione

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ESPERTI IN MARKETING & COMUNICAZIONE

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ESPERTI IN MARKETING & COMUNICAZIONE Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL 1 22.03.2002 Rev. Generale

Dettagli

Tecnologie e Sistemi di Lavorazione 1

Tecnologie e Sistemi di Lavorazione 1 Tecnologie e Sistemi di Lavorazione 1 Crediti: 5 Anno accademico: 2005-2006 Docente: Luca Lutterotti Studio: 2 piano, ala N-O, # 250 e-mail: Luca.Lutterotti@ing.unitn.it - tel.: 0461-882414 Recapiti: lunedì,

Dettagli

MECCANICA CONTROLLATA CNC

MECCANICA CONTROLLATA CNC Profilo Aziendale Pag 1 di 14 MISSION realizzare componenti meccanici di alta precisione mediante l asportazione del truciolo su specifiche tecniche del Cliente, impiegando metodi di lavorazione che ottimizzino

Dettagli

Corso di Ingegneria del Software. Informazioni sul corso

Corso di Ingegneria del Software. Informazioni sul corso Corso di Ingegneria del Software a.a. 2010/2011 Mario Vacca mario.vacca@uniroma1.it Corso di Ingegneria del Software - a.a. 2010/2011 1. 2. Il programma del corso Sommario Corso di Ingegneria del Software

Dettagli

ITIS OTHOCA ORISTANO IL CICLO DI LAVORAZIONE. Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08

ITIS OTHOCA ORISTANO IL CICLO DI LAVORAZIONE. Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08 ITIS OTHOCA ORISTANO IL CICLO DI LAVORAZIONE Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08 Si definisce CICLO DI LAVORAZIONE la successione delle operazioni da compiere per la produzione di un particolare meccanico,

Dettagli

CONSULENZA E FORMAZIONE

CONSULENZA E FORMAZIONE Cos è l EBC*L La European Business Competence Licence (EBC*L), nata dalla collaborazione di alcuni docenti universitari di Austria e Germania, è una certificazione, riconosciuta in ambito europeo, relativa

Dettagli

NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI:

NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI: NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI: UNI EN 3834 -Requisiti per la qualità della saldatura UNI EN ISO 9001 -Sistemi di gestione qualità UNI EN ISO 9001 -Sistemi di gestione qualità Centri di trasformazione:

Dettagli

TECNICHE DI SIMULAZIONE

TECNICHE DI SIMULAZIONE TECNICHE DI SIMULAZIONE INTRODUZIONE Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari a.a. 2004/2005 TECNICHE DI SIMULAZIONE p. 1 Introduzione alla simulazione Una simulazione è l imitazione

Dettagli