SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO T. GARBARI PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ

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1 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO T. GARBARI PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ CARTA D IDENTITA Scuola Secondaria di I Garbari dell'istituto Comprensivo Pergine 2 C. Freinet Indirizzo Via Amstetten 4 n. telefono fax e mail segr.freinet@scuole.provincia.tn.it LA SCUOLA L edificio è disposto su tre piani, è servito da due ascensori e comprende i seguenti locali Piano terra: corsi A, B, E, e classi II F, III F (11 classi), il laboratorio Pollicino, con annessa cucina, destinato in particolare ai ragazzi con Bisogni Educativi Speciali, il laboratorio di educazione artistica, la palestra Piano primo: corsi C, D e classi III G e I F (8 classi), il laboratorio di informatica, la biblioteca, la mensa, 2 laboratori di musica, il laboratorio d'artistica, l'archivio. Piano secondo: 3 piccole aule utilizzate soprattutto per i gruppi di livello delle lingue straniere, il laboratorio di informatica con 25 pc, il laboratorio di educazione tecnica, il laboratorio di falegnameria e di taglio cucito, il laboratorio di cartotecnica-legatoria. Studenti Numero totale 411 maschi 205 femmine 206 di cui: Iscritti al tempo , iscritti al tempo Alunni trasportati 302 Tempo scuola Tempo 5+2 corsi A, B, E, ID e IC TEMPO 6+1 corso F, II e III C, II e III D, e III G Orario giornaliero 5+2: 07.55* (lunedì e giovedì) 07.55* (martedì, mercoledì e venerdì) laboratori martedì pomeriggio, attività facoltative mercoledì Orario giornaliero 6+1: 07.55* (cinque giorni alla settimana) 07.55* (martedì classi terze, mercoledì classi I e II) laboratori martedì pomeriggio, attività facoltative mercoledì o martedì per le I e le II * primo suono del campanello 07.55: si entra in classe, si prepara il materiale e si raccolgono i buoni mensa, alle suona il secondo campanello. Ricreazione Pausa mensa (lunedì e giovedì) (martedì e mercoledì) 1 di 39

2 Anticipo per alunni trasportati 7.15 Orario settimanale complessivo: totale 32 interventi didattici al tempo normale (più 2 interventi facoltativi martedì o mercoledì pomeriggio), totale 31 interventi didattici al tempo pieno (più 2 interventi laboratoriali martedì pomeriggio e 2 facoltativi mercoledì pomeriggio) più il tempo mensa. 2 di 39

3 Tempo 5+2 (cinque mattine e due pomeriggi): Interventi didattici: 31 interventi didattici + 2 attività laboratoriali + 2 attività facoltative 3 di 39

4 Tempo 6+1 (sei mattine e un pomeriggio): Interventi didattici: 32 interventi didattici + 2 attività facoltative 4 di 39

5 Gli orari degli insegnanti e la programmazione L orario di insegnamento per i docenti è di ore settimanali. Ogni classe è seguita da un coordinatore, individuato all interno del team dei docenti, che ha compiti di: - coordinamento didattico del consiglio di classe; - riferimento per lo studente e per la famiglia per la definizione e attuazione del Piano di studio personalizzato; - cura della documentazione del percorso formativo; - coordinamento del percorso formativo e orientativo della classe, tenendo il team dei docenti raccordato agli obiettivi stabiliti per ogni alunno. Periodicamente il Consiglio di Classe si ritrova per verificare la programmazione di classe, concordare iniziative, interventi educativi e valutazione dei risultati. Inoltre sono attivati i dipartimenti di lettere, matematica, lingue straniere, educazioni, sostegno (denominato Pollicino ). Servizio mensa Chi vuole mangiare a scuola deve avere i buoni pasto; appena arrivati a scuola, al mattino, gli alunni consegnano il buono compilato al proprio compagno di classe responsabile della prenotazione pasto, che completa il foglio presenza e consegna alle bidelle tutti i buoni della classe. Alla fine dell ultima ora del mattino si può accedere alla sala da pranzo secondo gli orari stabiliti. 1. Le classi prime, per il primo quadrimestre, alla fine delle lezioni del mattino, sono accompagnate dai rispettivi insegnanti dal piano terra e dal primo piano verso la mensa e si dispongono in fila per poter entrare. 2. Successivamente le classi seconde e le classi terze accedono alla mensa rispettando la stessa procedura. 3. Per mangiare ognuno può scegliersi il posto che vuole. Si mangia in modo educato e si lascia pulito. Dopo il pasto si accede al cortile e agli altri spazi a disposizione fino alla ripresa delle lezioni pomeridiane, comportandosi in modo adeguato. Chi si reca per il pranzo a casa con permesso, rientra a scuola per l inizio delle lezioni pomeridiane e non prima. 5 di 39

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7 A partire da giovedì 23 gennaio

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9 Ulteriori attività facoltative per gli alunni Agli studenti del tempo 5+2 sono stati proposti: il martedì pomeriggio un'ora di recupero scolastico e di aiuto nello svolgimento dei compiti e dei laboratori, il mercoledì pomeriggio invece delle attività facoltative negli ambiti pratico manuale, artistico espressivo, motorio e musicale e di aiuto nello studio. Gli studenti del tempo 6+1 possono partecipare a un'attività facoltativa pratico manuale il martedì pomeriggio. Inoltre per gli studenti in difficoltà vengono attivati, su proposta dei consigli di classe, dei laboratori di alcune ore di recupero di Italiano e Matematica finalizzati a rimuovere le difficoltà nell apprendimento di specifici argomenti disciplinari e a migliorare l organizzazione nello studio individuale. Per gli studenti di terza vengono proposti anche i corsi per le certificazioni linguistiche e un corso di introduzione al latino. Italiano (Latino): La proposta nasce per dare agli alunni l opportunità di rafforzare la loro preparazione in uscita dalla SSPG rispetto alle competenze richieste in entrata alle superiori. L avviamento allo studio del latino ha perciò lo scopo primario di potenziare le competenze degli alunni nella loro lingua madre e di introdurli poi nel mondo delle scuole superiori, sperimentando un assaggio della diversità di queste rispetto alle scuole medie nel metodo di studio, nell approccio alla didattica e nel rapporto docente studente. Il corso ha quindi anche una valenza orientativa rispetto alla scelta della scuola superiore. Il corso prevede una durata complessiva di 12 ore e avrà luogo durante il secondo quadrimestre. Certificazioni esterne Fit e Ket: Nell ambito dell offerta formativa della scuola, a partire dal mese di novembre, verranno attivati i corsi pomeridiani facoltativi per la preparazione alle certificazioni esterne di tedesco e inglese FIT e KET. I laboratori avranno cadenza settimanale ma a mercoledì alterni, pertanto chi lo desiderasse potrà frequentare ambedue i laboratori, dopo aver sostenuto un test di ingresso. Per consentire un percorso di preparazione accurato il numero di iscritti è fissato ad un limite massimo di 24 studenti e un minimo di 8 per lingua. Nel mese di febbraio 2014 verrà effettuata l iscrizione all esame di certificazione, che prevede un costo a carico delle famiglie. L iscrizione alle Certificazioni Linguistiche è facoltativa ma la successiva frequenza del corso è obbligatoria.

10 Le regole del gioco per Stare bene a scuola La scuola è luogo di studio, di comunicazione e di relazione sociale. Tutti coloro che la frequentano devono curare l aspetto fisico (pulizia personale, abbigliamento appropriato, ecc), i rapporti con gli altri e impegnarsi nel proprio compito. Gli alunni entrano nella scuola in tempo per l'inizio delle lezioni. Gli alunni trasportati possono entrare anticipatamente per attendere l inizio delle lezioni nell atrio della scuola, sotto la sorveglianza dei bidelli e di alcuni insegnanti. Appena entrati gli alunni cambiano le calzature, riponendole negli appositi spazi. Gli spostamenti all interno e all esterno dell edificio scolastico avvengono in modo ordinato e silenzioso, allo scopo di non disturbare l attività altrui e di garantire la sicurezza degli alunni. I ritardi devono essere giustificati di volta in volta dai genitori, il giorno in cui avvengono o in quello successivo, per mezzo del libretto personale. Gli alunni possono uscire dalla scuola prima del termine delle lezioni solo per motivi importanti. Tali uscite sono consentite esclusivamente su richiesta scritta dei genitori; sono autorizzate dal docente dell ora e annotate da questi sul registro di classe. L alunno prima di uscire deve consegnare il tagliando di uscita in portineria. Se l alunno esce non accompagnato è opportuno che la famiglia lo segnali sul libretto personale. Tutte le assenze degli alunni devono essere giustificate dai genitori, il giorno del rientro a scuola, utilizzando gli appositi spazi nel libretto personale. La giustificazione è accettata dall insegnante della prima ora. La scuola è un bene di tutti e tutti sono responsabili della sua buona conservazione. Alla fine dell ultima ora di lezione l aula va lasciata ordinata e pulita. I libri di testo e quelli della biblioteca della scuola sono dati in prestito e vanno conservati con cura. In caso di danneggiamenti che rendano inutilizzabili questi beni, le famiglie degli alunni responsabili sono tenute al risarcimento dei danni. Non è permesso l uso del cellulare, che deve essere lasciato spento nello zaino. In caso di uso improprio il cellulare sarà ritirato dall insegnante e consegnato al Dirigente Scolastico; spetta ai genitori ritirarlo. Resta inteso che la prima regola è che ciascuno si comporti in modo adeguato, ascoltando la propria regola interiore, Il Rispetto, senza bisogno di troppi controlli esterni. Provvedimenti Il comportamento poco rispettoso dei doveri scolastici e delle regole concordate nei confronti delle persone e delle strutture scolastiche, comporterà dei provvedimenti disciplinari adeguati alla gravità delle infrazioni. 1. Richiamo e riflessione sull accaduto. 2. Comunicazione alla famiglia tramite libretto personale. 3. Nota sul registro e colloquio con il Dirigente scolastico. 4. Convocazione del Consiglio di Classe che delibera provvedimenti specifici, con lettera ufficiale della scuola e convocazione dei genitori. - Risarcimento eventuale del danno causato. - Lavori socialmente utili per la comunità scolastica. - Esclusione da uscite e viaggi d istruzione programma- te. - Sospensione dalle lezioni per uno o più giorni. I provvedimenti disciplinari tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino di rapporti corretti all interno della comunità scolastica. 10 di 39

11 Arrivo a scuola Si accede alla scuola solo da Via Amstetten. Le biciclette vanno legate ai poggia-bici. Si raccomanda ai genitori di non entrare con l automobile nel parcheggio di via Amstetten durante l entrata e l uscita degli alunni. Libretto personale Viene dato dalla scuola, serve per le comunicazioni scuola/famiglia. E un documento ufficiale e va tenuto con cura. Solo in casi eccezionali può essere consegnata una seconda copia dal dirigente. A scuola Quando si sta nella scuola ci si mette le pantofole. In palestra si usano esclusivamente apposite scarpe da ginnastica, non quelle usate durante il tragitto casa- scuola. 11 di 39

12 Regolamento per l'accesso ai Box e l'utilizzo dei Pc 1) L'accesso ai box è consentito agli studenti muniti di patentino (al massimo due per computer) solo durante le ore di lezione. In altri orari l'utilizzo è consentito solo su autorizzazione del docente. 2) L'attività da svolgere (scrittura testi, consultazione di opere multimediali, ricerca dati in Internet...) deve essere sempre concordata con un docente della classe. 3) All'inizio dell'attività l'alunno consegna in bidelleria il patentino, trascrive l orario di accesso nell'apposito registro che viene firmato dal docente. 4) Se il box è in disordine o si rileva qualche malfunzionamento degli apparecchi, del sistema o del programma, avvisare subito il bidello. 5) Accendere il computer e accedere alla rete seguendo le procedure apprese. 6) L'attività al computer deve riguardare strettamente il compito concordato con l'insegnante. 7) Le impostazioni del monitor e delle barre degli strumenti dei programmi non vanno modificate. 8) I documenti prodotti vanno archiviati nella propria cartella personale sul server centrale. 9) Spegnere il computer secondo le istruzioni impartite. 10) Controllare che il box sia in ordine, chiuderlo a chiave, restituire la chiave al bidello responsabile e ritirare il patentino. 11) L'utilizzo degli scanner, delle stampanti a colore e del masterizzatore è riservato ai docenti o ad alunni assistiti da docenti. Sanzioni 1) All'alunno che non osserva le regole, l'insegnante responsabile ritirerà il patentino per un periodo di tempo dipendente dalla gravità della trasgressione commessa. 2) Il consiglio di classe stabilirà una sanzione adeguata per l alunno che verrà sorpreso ad utilizzare i PC senza aver conseguito il patentino. 12 di 39

13 Regolamento della Biblioteca 1) L'apertura della Biblioteca per le classi o i gruppi accompagnati coincide con l'orario scolastico o con la presenza della bibliotecaria, o della docente responsabile dell'attività in Biblioteca. L'orario è appeso all'ingresso, insieme con i dettagli del regolamento. 2) Si possono chiedere in prestito al massimo due libri per volta da restituire entro 20 giorni dalla consegna. 3) Enciclopedie, riviste e fumetti sono esclusi dal prestito; dizionari ed atlanti possono essere dati in uso alle classi, previa registrazione del prestito. 4) In caso di smarrimento o danneggiamento, l'insegnante responsabile del Progetto Biblioteca stabilirà l'importo che dovrà essere risarcito. 5) Gli alunni non accompagnati dall'insegnante possono accedere alla biblioteca al massimo nel numero di due, per cercare informazioni o prendere un libro in prestito. 13 di 39

14 PROGETTI E INIZIATIVE PER UN ANNO Sfondo integratore Da anni nel nostro Istituto scuola viene scelto un tema che fa da sfondo a molte attività e che si conclude nel mese di maggio con una mostra o a un evento particolare. Lo sfondo integratore è una metodologia di programmazione educativa sviluppata nell'ambito della pedagogia istituzionale. Questo strumento didattico si può concretizzare in un oggetto organizzatore delle attività del gruppo oppure in una storia, nella creazione di narrazioni elaborate insieme al gruppo degli studenti, allo scopo di favorire una condivisione e l'elaborazione di processi comunicativi. Il tema scelto quest'anno è SEMPLICEMENTE FELICI ovvero La gioia di stare bene insieme. Come educatori non dobbiamo rassegnarci all'impotenza, piuttosto chiederci a quali condizioni sia possibile essere felici, reagendo così alle situazioni di blocco e di difficoltà. Si tratta di ricercare quelle buone pratiche che fanno star bene a scuola, con particolare cura verso la costruzione di rapporti interpersonali genuini. Spesso poi la possibilità di fare esperienze signif icative è limitata dal tempo della fretta. E' necessario trovare il coraggio di rallentare i ritmi, di fare meno per fare meglio, inteso come scelta dell'essenziale (e non del minimo), perchè nell'essenziale c'è il nucleo generativo del conoscere. La felicità interna lorda o FIL è il tentativo di definire uno standard di vita alternativo a quello del prodotto interno lordo (PIL).... I 10 indicatori utilizzati dall Istat per misurare la felicità interna lorda: L' ambiente e il paesaggio, la salute, il benessere economico, l istruzione, il lavoro, le relazioni sociali, la sicurezza, i servizi pubblici, la partecipazione politica, il benessere soggettivo.... L ONU sta cercando di introdurre il FIL anche nei suoi 193 stati membri. Per favorire questo processo ha introdotto la Giornata Internazionale della Felicità che si festeggia il 20 marzo di ogni anno. Oltre a tutte le attività, che ogni insegnante e ogni team individueranno all interno del proprio percorso didattico, si potrebbero prevedere: - Incontri/serate informative/laboratori serali per offrire anche ai genitori occasioni per perdere tempo, cambiare ritmo e riscoprire l atmosfera da cui partire per riflettere sull esistenza (contattando cooperative e/o associazioni ) - Proiezioni di film a tema - Presentazione di libri a tema - Festa finale 14 di 39

15 "Mi sta a cuore" A partire da gennaio inizierà il progetto "Mi sta a cuore", il titolo ricorda il cartellone affisso nella scuola di Barbiana da don Milani:... ognuno deve sentirsi responsabile di tutto. Su una parete della nostra scuola c'è scritto grande: I CARE. E' il motto intraducibile dei giovani americani migliori. "Me ne importa, mi sta a cuore". E' il contrario esatto del motto fascista "Me ne frego"". Il progetto, nato all'interno del parlamento degli studenti, prevede un tema per ogni settimana con degli impegni concreti, che tutti si impegnano ad osservare e a perseguire. Ad ogni classe è consegnato un quaderno, un diario di bordo, in cui gli studenti sono invitati a scrivere o disegnare alcuni pensieri, considerazioni ed impressioni sul tema della settimana. 15 di 39

16 Sportello Spazio Ascolto psicologa Folgheraiter Gli alunni nel loro percorso scolastico cambiano in modo sostanziale e incontrano talvolta difficoltà nell apprendimento o nel comportamento che spesso possono disorientare sia i genitori che gli insegnanti. Non è sempre facile comprendere e intervenire in modo adeguato rispetto a tali situazioni, pertanto, sostenuti dall Amministrazione comunale di Pergine, presso l'istituto è attivo uno sportello di spazio-ascolto con una psicologa specializzata in problemi dell età evolutiva, aperto agli insegnanti, a tutti i genitori e agli studenti della Scuola secondaria di I grado che manifestino il desiderio di confrontarsi con la psicologa, ottenuto il consenso scritto dei genitori. La dott.ssa Kati Folgheraiter, psicologa dell età evolutiva, darà consulenza su casi di difficoltà d apprendimento e/o comportamentali che emergono all interno delle classi della Scuola Primaria e Secondaria. La sede degli incontri è presso la Scuola secondaria di I grado Garbari. Progetto lingue straniere Nella nostra scuola è attivo un progetto nato 10 anni fa come una sperimentazione in un contesto di classi molto eterogenee, con alunni con difficoltà di apprendimento, altri scarsamente motivati o scoraggiati (sindrome di fallimento), stranieri di recente immigrazione altri ancora dotati e fortemente motivati all apprendimento delle lingue. Lo scopo è di dare a ciascuno ciò di cui ha bisogno, anche tempi di apprendimento più lunghi o sfide per raggiungere gradi di competenza più alti, così da offrire a tutti gli alunni opportunità di successo. Gli alunni delle classi seconde e terze sono divisi in tre gruppi ad inizio anno a seguito di prove concordate e preparate in comune dalle insegnanti, i gruppi sono aperti ( sia verso l alto sia verso il basso); una verifica bimestrale può modificare la composizione del gruppo. La programmazione annuale è predisposta in collaborazione tra le insegnanti. I gruppi di una stessa classe hanno una programmazione che si differenzia in quanto si modificano le richieste sulle prestazioni, ma sono mantenute le stesse competenze generali. Le verifiche sono diverse per ciascun gruppo, restando fermo che nella prova d esame la verifica è unica per tutte le terze, poiché è possibile nella stessa verifica richiedere prestazioni a livelli diversi di difficoltà. Si è stabilito che le insegnanti ruotino nei gruppi, in modo che ciascuna abbia livelli diversi, sia nell anno in corso sia in quelli successivi. A completamento sono proposte attività facoltative: certificazioni linguistiche esterne e soggiorni linguistici. Durante gli ultimi due anni della scuola secondaria è prevista, per gli alunni che lo ritengano opportuno, la possibilità di sostenere la certificazione delle proprie competenze linguistiche da parte di enti esterni accreditati e riconosciuti a livello internazionale. Dopo il termine della scuola, a giugno, sono attivati campus settimanali presso la scuola per consolidare gli apprendimenti attraverso un approccio ludico. Infine si offrono esperienze formative all estero: una settimana in Austria o due settimane in Inghilterra. CLIL1 Imparare contenuti attraverso le lingue straniere. 1Creato nel 1994 da David Marsh e Anne Maljers, il termine CLIL ( Content and Language Integrated Learning o "Apprendimento Integrato di Lingua e Contenuto") è un sinonimo di Language immersion introdotto per raccogliere diverse esperienze e metodologie di apprendimento in lingua veicolare. 16 di 39

17 In continuità con il progetto veicolare della scuola primaria, dall anno scolastico 2011/12, la scuola secondaria di primo grado offre l insegnamento di alcune discipline in lingua straniera. Oltre le tre ore di lingua straniera, comuni a tutte le classi, vengono predisposti 66 moduli con la CLIL Le classi interessate sono la III B, la II F e la I A per quanto riguarda la lingua tedesca, la III D, la II B e la I D per l'inglese. Le discipline proposte come oggetto di studio in lingua straniera dipendono da scelte di carattere didattico e di competenza degli insegnanti, generalmente si tratta di discipline con forte caratterizzazione laboratoriale e con modalità di apprendimento/insegnamento cooperativo, ad esempio scienze, geografia, educazione artistica, educazione fisica, educazione tecnica. ATTIVITA' ESTIVE Nell ottica di migliorare il livello di conoscenza delle lingue straniere, il nostro Istituto organizza nel periodo estivo le seguenti iniziative: soggiorno estivo di studio in Inghilterra di due settimane, rivolto agli alunni cl. 2^ e 1^ della Scuola Secondaria di I grado T. Garbari soggiorno estivo di studio in Austria di una settimana, rivolto agli alunni cl. 1^ e 2^ della Scuola Secondaria di I grado T. Garbari campus estivo di inglese nel plesso delle Garbari, a scelta una settimana o due, rivolte agli studenti dell Istituto, dalla 1^ primaria alla 2^ scuola secondaria di I grado. campus estivo di tedesco nel plesso delle Garbari, a scelta una settimana o due, rivolte agli studenti dell Istituto, dalla 1^ primaria alla 2^ scuola secondaria di I grado. Dipartimento Matematica, scienze e tecnologia Date incontri - 11/10/ /11/ /12/ /02/ Ordini del giorno discussione dei piani d'istituto presenti sul sito della scuola e condivisione di un'eventuale linea comune per classi parallele; eventuale attivazione di corsi di recupero/potenziamento; suggerimenti per l'orientamento da riferire alla Professoressa Calderoni; iscrizione delle classi al Rally Matematico; calendarizzazione dei prossimi incontri; varie ed eventuali. Approvazione del verbale dell incontro precedente; Valutazione per competenze; Iscrizione al Rally Matematico; Acquisto libro Invalsi; Resoconto di quanto emerso in commissione continuità; Utilizzo del laboratorio di scienze; Calendarizzazione ed ordine del giorno dei prossimi incontri; varie ed eventuali. Approvazione del verbale dell incontro precedente; Condivisione del materiale prodotto per la realizzazione delle prove per competenza; Calendarizzazione ed ordine del giorno dei prossimi incontri; Varie ed eventuali. Approvazione del verbale dell incontro precedente; Stesura delle prove per competenza e loro valutazione; Condivisione degli argomenti da trattare nei corsi di recupero; Valutazione della proposta del Dipartimento di Italiano di stabilire 17 di 39

18 21/03/ /05/2013 Approvazione del verbale dell incontro precedente; Condivisione degli argomenti per la prova d esame; Proposta di realizzazione di una seconda prova per competenze per classi parallele; Preparazione del materiale del Rally Matematico; Discussione per eventuale cambiamento del libro di testo di scienze; Varie ed eventuali. - Approvazione del verbale dell incontro precedente; Eventuale condivisione e criteri di valutazione della seconda prova per competenze per classi parallele; Bozza prova d esame; Condivisione obiettivi minimi per le classi terze; Acquisto libro delle vacanze per le classi prime e seconde; Varie ed eventuali. - Approvazione del verbale dell incontro precedente; Condivisione del lavoro svolto dalla Commissione Continuità; Stesura prova d esame e griglia di valutazione; Varie ed eventuali. - 02/05/2014 gli obiettivi minimi delle discipline; Preparazione del materiale del Rally Matematico; Acquisto libro Invalsi; Varie ed eventuali. Il Dipartimento di Matematica, Scienze e Tecnologia si propone di favorire la condivisione delle programmazioni annuali e il confronto sulle metodologie didattiche adottate dai docenti di Scienze matematiche e Tecnologia, come auspicato nelle linee guida del 2009: "L attivazione di dipartimenti d area d apprendimento composti da docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado per la progettazione, l individuazione di situazioni/esperienze significative e non ripetitive, la messa a fuoco di criteri e modalità di documentazione e valutazione in modo condiviso, come già sperimentato in molti istituti comprensivi, può essere utile soprattutto per promuovere l unitarietà, la continuità e la gradualità dei curricoli di scuola." Verifiche comuni: - test di ingresso classi prime - verifica classi terze, nel mese di maggio Attività e progetti: - Rally matematico transalpino - Progetto recupero e potenziamento - Commissione continuità con la scuola primaria per il curricolo verticale - Progetto ed. affettività Nominativo referente / coordinatore prof.sse Nicolao e Drezza di 39

19 Progetto rally matematico Il Rally Matematico Transalpino (RMT) è una gara internazionale fra classi, dal terzo anno di scuola primaria (categoria 3) al secondo anno di scuola secondaria di secondo grado (categoria 10) (allievi da 8 a 16 anni), basata sulla risoluzione di problemi di matematica. Per l insegnamento della matematica in generale e per la ricerca in didattica, il RMT costituisce una sorgente molto ricca di risultati, osservazioni e di analisi. Perché (obiettivi) Il RMT propone agli allievi: - di fare matematica risolvendo problemi; - di imparare le regole elementari del dibattito scientifico, discutendo e difendendo le diverse soluzioni proposte; - di sviluppare le capacità, oggi fondamentali, di lavorare in gruppo, caricandosi dell'intera responsabilità di ogni prova; - di confrontarsi con altri compagni di altre classi. Come (modalità) Le prove si svolgono nel modo seguente: - In ciascuna prova ogni classe ha 50 minuti di tempo per risolvere i problemi relativi alla categoria di appartenenza, il cui numero può variare da 5 a 8. - Il numero e il grado di difficoltà dei problemi assegnati sono tali da permettere anche agli allievi "più deboli" di trovare un proprio ruolo, mentre rendono impossibile la risoluzione dell'intero compito ad un singolo allievo, per quanto capace egli sia. Si presenta quindi per la classe la necessità di dividersi in gruppi, organizzarsi, ricercare le soluzioni, discuterle e redigerle. - La classe intera è responsabile delle risposte date e, per ciascun problema, deve produrre un'unica soluzione. Non è solo la "risposta giusta" che conta perché le soluzioni saranno giudicate anche in base al rigore dei passaggi e alla chiarezza delle spiegazioni fornite. - L insegnante non deve essere presente nella propria classe durante lo svolgimento delle prove ufficiali. Quando (tempi) Il RMT prevede quattro fasi: 1. una o più prove di allenamento nel periodo novembre-dicembre (questa fase è interamente affidata alla responsabilità dell insegnante di classe che provvede alla scelta dei problemi da edizioni precedenti del RMT); 2. una prima prova valida per la classifica, in gennaio o febbraio; 3. una seconda prova valida per la classifica, in marzo o aprile; 4. una prova finale, in maggio, alla quale sono ammesse le classi, di una stessa regione, che hanno ottenuto i punteggi più alti sommando quelli delle due prove precedenti. Nominativo referente / coordinatore prof.sse Nicolao e Drezza

20 Progetto salute Da alcuni anni è stata istituita una Commissione Salute in ottemperanza alle direttive provinciali in materia di educazione alla salute. Descrizione della Commissione Salute Perché una Commissione Salute? Una più efficace gestione non solo del progetto salute dell Istituto, ma dell intero ambito dell educazione alla salute che comprende tutte le attività che in questa scuola si fanno per promuovere salute Una maggiore considerazione e consapevolezza per la tematica a livello globale di Istituto (docenti, alunni, personale ATA e della segreteria, esperti ASL ed esterni coinvolti, territorio) Un equa e organica distribuzione del carico di lavoro Una più agevole mappatura dei bisogni La possibilità di un puntuale monitoraggio delle attività in corso d opera e in fase finale, per progettare di anno in anno con maggiore consapevolezza e di conseguenza migliorare la qualità dell offerta formativa dell Istituto I compiti della Commissione Salute. Coordinamento delle attività Mappatura dei bisogni Monitoraggio Progettazione e co progettazione interna all Istituto, con gli esperti dell A.S.L. e sul territorio Proposte per l aggiornamento dei docenti in questo ambito NB! In questo modo il progetto salute può diventare un vero e proprio progetto di educazione alla salute che investe non solo le attività del progetto in questione, ma tutte quelle iniziative che attengono alla promozione della salute intesa come un benessere che va al di là del semplice mantenimento della salute fisica. Questa visione più organica e sistematizzata dell educazione alla salute arricchisce notevolmente l offerta formativa della scuola e valorizza tutte quelle attività che in questo ambito già si fanno. Attività della Commissione Salute. Alcune riunioni della commissione (settembre dicembre giugno) Comunicazione all albo docenti in sala prof. e tramite segreteria Contatto costante tra i collaboratori e con il corpo - docente Censimento delle attività già presenti nella scuola e istituzione di una banca dati Predisposizione di questionari finali per ogni attività oppure brevi relazioni a conclusione delle iniziative Nominativo referenti Monica Paoli e Matteo Zini per la scuola secondaria e Silvana Perciballi, Emilia Chesi, Carla Fedrizzi e Paola Ferrante per la scuola primaria.

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