Formazione in service 2012 IULM 23/3 12/4
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- Luisa Valeri
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1 Formazione in service 2012 IULM 23/3 12/4! " # $% &! "
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3 Perché una punizione possa sortire gli effetti desiderati (decrementare cioè il comportamento problema che la precede) è necessario che la stessa sia:! "#$%&!'&!( ((! ((!)(! (!* + '(!" (
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6 SECONDO LIVELLO: TECNICHE POSITIVE + FRUSTRAZIONE +
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23 TERZO LIVELLO: TECNICHE POSITIVE + FRUSTRAZIONE + PUNIZIONE '(
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26 $(' Il time out è una procedura di punizione in cui un rinforzatore positivo viene ritirato o sospeso per un periodo di tempo predeterminato a seguito di un comportamento inadeguato (Foxx 1982) '+
27 Contiguità con l evento problematico L ambiente da cui l ospite è allontanato deve avere connotazione positiva e rinforzante Il time out deve essere affiancato da pratiche di rinforzamento differenziale Deve essere di breve durata (max 5 ) ',
28 Il sogg isolato viene privato del tutto di un ambiente che potrebbe essere rinforzante (misura veramente aversiva) La stanza di time out è priva di rinforzatori e non ci sono possibilità di rinforzamento clandestino L entrata e l uscita dalla stanza forniscono all utente una chiara indicazione di quando il time out ha inizio e fine In sogg con aggr eterodiretta vs persone intensa si evita di mettere a repentaglio la sicurezza di altri ospiti e/o di offrire modelli di comportamento violenti '-
29 E difficile se non impossibile, applicare immediatamente il time out dato che il sogg deve essere accompagnato in una stanza apposita Non sempre si ha la possibilità di fruire di una stanza apposita C è la possibilità concreta che il sogg riceva qualche forma di attenzione per il suo comportamento mentre viene condotto in isolamento Si assiste alla interruzione della attività educativa e didattica La procedura può essere applicata solo grazie alla presenza di un ambiente predisposto (in passeggiata che fare?) Il sogg in time out può emettere CP tali da richiedere l intervento del caregiver (autolesionismo, manipolazione di feci ) esiste la remota possibilità che tale procedura risponda più alla comodità del caregiver che vuole togliersi di torno il sogg '.
30 L ipercorrezione consiste essenzialmente nell obbligare l utente l che si è comportato in modo inadeguato a : 1) Correggere gli effetti dell azione inadeguata sull ambiente 2) Eseguire forme ipercorrette di comportamento adeguato (Foxx 1982) (/
31 7 Uso del rimprovero verbale NO + descrizione del comportamento scorretto (questo per fare assumere al NO un significato avversivo e potenzialmente inibitorio) Sospensione di ogni rinforzatore Impartire le indicazioni con brevi comunicazioni e tono di voce neutro Esercitare l eventuale guida fisica con neutralità ed impassibilità (
32 VANTAGGI La procedura è direttamente connessa al CP Nella procedura sono previste modalità di estinzione che dovrebbero ridurre al minimo la possibilità dell utente di essere rinforzato dal comportamento emesso SVANTAGGI E una procedura relativamente complessa Esige un impegno da parte dei caregivers non indifferente Per la sua natura fortemente intrusiva può ingenerare reazioni aggressive La procedura nel suo insieme rappresenta un evento aversivo ('
33 4 Per Blocco Fisico Contingente si intende una procedura in cui si impedisce al soggetto di muovere arti e/o il corpo per un periodo di tempo in seguito ad un comportamento inadeguato (Foxx 1982) ((
34 4 Il Blocco Fisico è un atto necessario e non una resa dei conti con l ospite. l Il volto del caregiver non deve quindi esprimere aggressività Il caregiver,, dopo avere stigmatizzato il comportamento con un NO! Non devi, non deve urlare e si limita ad immobilizzare il soggetto con atteggiamento il più neutro possibile Evitare di applicare blocchi fisici in presenza di altri ospiti; in quel momento il caregiver è un modello Di norma il Blocco Fisico non deve durare più di qualche minuto e si prolunga solo se il soggetto mantiene il CP; il soggetto deve associare che la procedura cessa solo in stato di calma. Al Blocco Fisico deve seguire, nel limite del possibile, un precoce coinvolgimento del soggetto in qualche compito che possa gratificarlo Prima di decidere di attuare questa procedura seguire il modello del trattamento meno restrittivo e valutarne l opportunitl opportunità con l analisi l funzionale. Se il valore funzionale ha valenza sociale (attenzione, vicinanza fisica) il Blocco Fisico potrebbe essere un potente rinforzatore ()
35 M 4 VANTAGGI Durante la procedura il CP non può manifestarsi. Quindi c è una pausa completa per tutto il corso dell applicazione E una procedura che può offrire risultati sul breve periodo I risultati sono relativamente duraturi SVANTAGGI E una procedura altamente aversiva Il Blocco Fisico può essere rinforzante il soggetto La procedura può essere usata in modo arbitrario dal caregiver E facile per il caregiver perdere il controllo e trasformare il Blocco Fisico in una colluttazione (*
della Provincia di E- Mail: segreteria@peritiindustriali.sa.it e-mail: segreteria@ordineingsa.it Codice fiscale 80021910650
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