COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

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1 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA C O P I A APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE ALL'AZIENDA CASA EMILIA ROMAGNA DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL PATRIMONIO DI PROPRIETA' COMUNALE. NR. Progr. 5 Data Seduta NR. Titolo Classe Sottoclasse 26/01/ / Cod. Materia : 9 1 CONVENZIONI DIVERSE Adunanza ORDINARIA Seduta PUBBLICA di PRIMA convocazione in data 26/01/2006 Il PRESIDENTE ha convocato il CONSIGLIO COMUNALE nella apposita sala del Municipio, oggi 26/01/2006 alle ore 20:30 in adunanza ORDINARIA di PRIMA convocazione previo invio di invito scritto a domicilio o nei modi e termini previsti dal vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. ROPA LORIS S MALAGUTI FIORENZO N GIORDANO ANTONIO S MONARI CARLO N TREVISANI CLAUDIO S GALLERANI GABRIELE S MARCHESINI LORIS S BENEDETTO OFELIA S FACCHINI RICCARDO S BUSSOLARI ROBERTA N MANFREDINI SILVIA N ZAVATTARO PAOLO S BIANCHINI RENZO N TOLOMELLI VANNA S RONCAGLIA FRANCESCO S BARTOLINI MONICA S DI DOMENICO LINA S GADDI GUIDO S BRAGLIA LILIANA N ZACCHIROLI DANILO S BONARINI MAURIZIO N TOTALE Presenti 14 TOTALE Assenti 7 Assenti Giustificati i signori : MONARI CARLO, BUSSOLARI ROBERTA, MALAGUTI FIORENZO, MANFREDINI SILVIA, BIANCHINI RENZO, BRAGLIA LILIANA, BONARINI MAURIZIO Sono presenti gli Assessori Extraconsiliari: MIGNANI FABIO, LAZZARI MASSIMILIANO, ROTUNDO STEFANO Partecipa il SEGRETARIO GENERALE del Comune, DR.SSA LUCIA PERNA. Constatata la legalità della adunanza, nella sua qualità di PRESIDENTE, BARTOLINI MONICA dichiara aperta la seduta invitando a deliberare sugli oggetti iscritti all'ordine del giorno. Sono designati a scrutatori i Sigg.: DI DOMENICO LINA, ZACCHIROLI DANILO, BENEDETTO OFELIA. L'Ordine del Giorno, diramato ai Sigg. Consiglieri ai sensi del vigente Statuto comunale nonché del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, porta la trattazione dell'oggetto sopra indicato. Tutti gli atti relativi agli argomenti iscritti all'ordine del Giorno sono depositati presso la Segreteria comunale nel giorno dell'adunanza e nel giorno precedente.

2 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 5 DEL 26/01/2006 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE ALL'AZIENDA CASA EMILIA ROMAGNA DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL PATRIMONIO DI PROPRIETA' COMUNALE. Al punto 1 sono entrati i Consiglieri Bianchini, Manfredini e Malaguti. Al punto 5 entra il Consigliere Monari pertanto i presenti sono n. 18. IL CONSIGLIO COMUNALE Vista e richiamata la propria deliberazione n. 69 del , esecutiva, avente ad oggetto: Definizione delle modalità di gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica acquisiti in proprietà a titolo gratuito dall ACER della Provincia di Bologna e approvazione dello schema di convenzione da stipularsi tra il Comune e l Azienda Casa Emilia-Romagna della Provincia di Bologna per la gestione degli immobili di proprietà comunale ; Considerato: che l atto sopra richiamato configura il rapporto intercorrente tra il Comune di Anzola dell Emilia ed ACER come affidamento di pubblico servizio; che per le caratteristiche che viene ad assumere il rapporto tra il Comune ed Acer ed in particolare: relazione trilaterale fra Amministrazione, ACER ed utenti del servizio; l affidamento della gestione di un servizio che realizza prevalenti fini sociali; il trasferimento di potestà pubbliche; il rapporto può essere configurato come concessione di pubblico interesse; Ritenuto che la configurazione del rapporto in termini di concessione di pubblico servizio renda più funzionale ed efficiente l espletamento delle attività affidate al concessionario, in particolare renda efficiente il reimpiego delle risorse acquisite direttamente dal concessionario mediante la riscossione dei canoni; Dato atto che i contenuti dell attività rimangono quelli definiti con la deliberazione sopra richiamata e che non vengono modificati gli impegni delle parti in ordine alle modalità di svolgimento della stessa o i tempi di realizzazione; Richiamato, in ordine alla scelta del concessionario, l art. 41 della L.R. n. 24/2001 il quale prevede che i Comuni possono avvalersi dell attività di ACER per la gestione del patrimonio di ERP;

3 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 5 DEL 26/01/2006 Dato atto che il testo di cui all allegato 1) definisce il sistema delle relazioni tra Comune e concessionario stesso e che si riconfermano i contenuti degli allegati A2), A3) e B) della predetta deliberazione di C.C. n. 69/2005, agli atti; Udita, sul punto, l illustrazione del Sindaco nonché l intervento del Consigliere Roncaglia (Capogruppo Per crescere insieme Forza Italia ); Uditi, inoltre, gli interventi del Sindaco, che comunica una rettifica per errore materiale sia dell oggetto della deliberazione che di conseguenza della convenzione, e dei Consiglieri Gallerani (Capogruppo Progetto per Anzola ) e Marchesini (Capogruppo Insieme per Anzola con Loris Ropa ); Per tutto quanto sopra si fa integrale rinvio alla registrazione in atti al n. 1825; Dato atto che è stato acquisito il parere favorevole espresso dal Direttore dell Area Lavori Pubblici e Ambiente in ordine alla regolarità tecnica; Con voti favorevoli unanimi resi per alzata di mano, presenti e votanti n. 18 componenti D E L I B E R A 1) Di affidare, per i motivi di cui in premessa, in concessione ad ACER Bologna la gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica e delle unità immobiliari ad uso diverso da quello di abitazione ubicate in edifici residenziali di proprietà comunale individuate con deliberazione di C.C. n. 69 del ; 2) Di approvare lo schema di convenzione per l affidamento in concessione che definisce il sistema delle relazioni tra Comune e concessionario, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 3) Di confermare il contenuto degli allegati A2), A3) e B) della predetta deliberazione di C.C. n. 69/2005, agli atti, consistenti in particolar modo: nella Carta dei servizi Acer, nella definizione delle procedure per il recupero della morosità e nella definizione dei costi dei servizi aggiuntivi; 4) Di dare atto inoltre che il Direttore dell Area Lavori Pubblici e Ambiente provvederà a sottoscrivere il relativo contratto con facoltà, in sede di stipula, di apportare tutte le integrazioni e precisazioni alla Convenzione che dovessero rendersi necessarie, fatte salve le condizioni essenziali e la sostanza del negozio così come risultano definite dal presente provvedimento; Successivamente con separata votazione e con voti favorevoli unanimi, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art comma del Decreto Legislativo n. 267.

4 COMUNE DI ANZOLA DELL EMILIA Provincia di Bologna ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI C.C. N. 5 DEL IL PRESIDENTE F.to (Monica Bartolini) IL SEGRETARIO GENERALE F.to (Dr.ssa Lucia Perna)

5 ALL.1 CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE ALL AZIENDA CASA EMILIA ROMAGNA DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL PATRIMONIO DI PROPRIETA COMUNALE. L anno il giorno. del mese.. presso con il presente atto, da valere tra le parti ad ogni effetto di legge, TRA il Signor. nato a.. il.. domiciliato per la carica in. presso. nella sua qualità di., il quale agisce in rappresentanza del Comune di Anzola dell Emilia, di seguito più semplicemente denominato Comune, giusti poteri attribuitigli da.. del Comune di.., con domicilio fiscale in (Codice Fiscale.) E il Signor. nato a.. il.. domiciliato per la carica in. presso nella sua qualità di. dell Azienda Casa Emilia - Romagna della Provincia di Bologna (Codice Fiscale..), di seguito più semplicemente denominato ACER, a ciò autorizzato con Deliberazione Consiliare n. del..; P R E M E S S O che, in data 8/8/2001, è stata approvata la Legge Regionale n. 24, la quale disciplina in modo organico il sistema regionale dell intervento pubblico nel settore abitativo; che la disciplina regionale di cui alla L.R. n. 24/2001 prevede in particolare: a) la definizione del regime giuridico e le modalità di gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica ed il riordino istituzionale ed organizzativo del sistema regionale dell E.R.P. (edilizia residenziale pubblica); b) l unificazione in capo ai Comuni della titolarità del patrimonio di erp e l ampliamento del ruolo istituzionale dei Comuni medesimi nel campo delle politiche abitative mediante l affidamento agli stessi del relativo potere regolamentare; c) la trasformazione dei già esistenti IACP in enti pubblici economici, denominati ACER, che consente agli stessi di assumere il ruolo strategico di enti strumentali delle Autonomie locali, nell ottica di ottimizzare la gestione del patrimonio di erp; d) la possibilità per l Acer, ai sensi dell art. 41 della L.R. 24/2001, di costituire o partecipare a società di scopo per l esercizio dei compiti di cui alla successiva lettera e) di queste premesse, di attività strumentali allo svolgimento di tali compiti, ovvero di attività inerenti le politiche abitative degli enti locali fermo restando il perseguimento delle finalità sociali a cui tali soggetti sono preposti; e) lo svolgimento, da parte del nuovo ente, o delle suddette società di scopo, fra i compiti istituzionali, delle seguenti attività: la gestione di patrimoni immobiliari (compresi gli alloggi di erp), la manutenzione, gli interventi di recupero e di qualificazione degli immobili, la fornitura di servizi tecnici relativi alla programmazione, progettazione ed attuazione degli interventi edilizi, la gestione di servizi attinenti al soddisfacimento delle esigenze abitative delle famiglie e la prestazione di servizi agli assegnatari di alloggi di erp e di abitazioni in locazione (art. 41 della L.R. 24/2001); f) la possibilità per i Comuni, le Amministrazioni provinciali e gli altri Enti pubblici di avvalersi delle attività sopra descritte attraverso la stipula, col nuovo ente gestore di apposite convenzioni volte a stabilire i servizi prestati, i tempi e le modalità di erogazione degli stessi ; g) il coinvolgimento degli assegnatari, singoli ed associati, nella gestione del patrimonio di alloggi di ERP così come definito all art. 22 della legge regionale 24/2001; che spettano ai Comuni le funzioni di promozione degli interventi per le politiche abitative ed i compiti attinenti all attuazione e gestione degli stessi, nonché la gestione degli alloggi e l esercizio delle funzioni amministrative in materia; che con la presente convenzione in applicazione dell art. 41 della L.R. n. 24/2001 il Comune intende conferire in concessione ad ACER la gestione degli alloggi erp e le unità immobiliari ad uso diverso dalle abitazioni, connesse a tali unità abitative; che l ACER è dotato di sistema qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2000, ed in

6 conformità a tale sistema opera sulla base di procedure documentate, annualmente verificate ed effettua attività di reporting, monitoraggio trimestrale degli obiettivi, verifica dei risultati, e indagini annuali di soddisfazione del Cliente/Utente, del Cliente/Proprietario, del Cliente/Committente, nonché indagini sul Clima aziendale interno; che l ACER si impegna a svolgere la sua attività secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità impiegando il controllo di gestione quale strumento di sistematico miglioramento del proprio agire; che l Acer e il Comune si impegnano, a condividere tutte le reciproche informazioni relative alla condizione patrimoniale, contrattuale, manutentiva di tutti gli alloggi affidati in concessione, al fine di svolgere compiutamente, in modo coordinato le reciproche funzioni così come definite dalla normativa e dalla presente convenzione. A questo fine condivideranno le banche dati informative, come di seguito specificato; che l ACER provvederà a certificare i propri bilanci secondo quanto prevede la Legge Regionale n. 24/2001; che l Acer ha avviato le procedure per l introduzione del codice etico, ai sensi del decreto legislativo n. 231 del 8/6/2001, in corso di approvazione; che il Comune di Anzola dell Emilia e l ACER intendono regolamentare l affidamento in concessione all ACER del servizio di gestione degli immobili e.r.p. di proprietà comunale attuale e futura. Il Comune ha la facoltà di estendere tale conferimento anche agli alloggi non e.r.p. identificati con le modalità sottoindicate; che l ACER prende atto dei vigenti regolamenti di attuazione della Legge Regionale n. 24/2001; che, per le unità ad uso ricovero automezzi, si rinvia all apposito regolamento di assegnazione adottato da Acer; Tutto ciò premesso e da valere quale parte integrante e sostanziale del presente contratto, le parti convengono e stipulano quanto segue: ART. 1 OGGETTO: AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE Il Comune in persona del Signor, nei limiti ed alle condizioni di cui alle successive pattuizioni, affida in concessione all ACER di Bologna, che in persona del proprio rappresentante accetta, il servizio di gestione delle unità immobiliari, trasferite dall Acer al Comune stesso con verbali di consegna autenticati in data.., registrati all Ufficio delle Entrate.., per complessivi nn..., i cui dati qui si intendono come integralmente riportati. Sono oggetto della presente concessione anche tutti gli immobili di edilizia residenziale pubblica già di proprietà comunale. Gli immobili sono affidati ed accettati in concessione nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che verrà attestato in apposito verbale di consegna. L affidamento in concessione e l esecuzione dei poteri gestionali devono ritenersi inoltre estesi ed operanti anche relativamente a quelle unità immobiliari che il Comune consegnasse all ACER dopo la sottoscrizione del presente atto, stabilendo fin d ora sufficiente per entrambe le parti identificarle tramite successivi singoli verbali di consegna, debitamente sottoscritti dai rappresentanti degli enti interessati. L affidamento in concessione del servizio di gestione del patrimonio immobiliare di proprietà comunale, costituito dal patrimonio di edilizia residenziale pubblica, comporta il diritto in capo al concessionario Acer di incamerare i proventi derivanti dai canoni di locazione dei suddetti patrimoni, nonché il trasferimento in capo ad ACER degli oneri e dei costi connessi alla gestione e alla manutenzione ordinaria e straordinaria ART. 2 FUNZIONI SVOLTE DAL CONCESSIONARIO L ACER, in qualità di concessionario, provvede direttamente o tramite società di scopo, ex art. 41 Legge Regionale n. 24/2001, a svolgere tutte le attività qui di seguito elencate, anche secondo quanto previsto dal Capitolato prestazionale all. A alla deliberazione del Consiglio Regionale 30/7/2002 n a) GESTIONE CONTRATTI Questo blocco di attività riguarda il complesso di azioni che debbono essere svolte relativamente alla stipula di contratti, al rientro nella disponibilità di unità immobiliari dopo la cessazione di un

7 contratto (o la decadenza dall assegnazione), e tutti gli atti amministrativi e tecnici connessi, compresa la regolarizzazione di rapporti locatizi in corso. Attivita : 1. Stipula contratti locativi di alloggi, per assegnazioni e volture 01 Verifica formale atti di assegnazione 02 Informazione all utenza e distribuzione moduli all utenza 03 Verifica richieste volture 04 Preparazione e stampa contratti per assegnazioni provvisorie e definitive e volture 05 Riscossione depositi cauzionali a garanzia degli obblighi contrattuali 06 Sottoscrizione contratti e consegna allegati (ad es. convenzioni speciali, regolamenti d uso, regolamenti di ripartizioni degli oneri) 07 Comunicazioni alla Questura di cessione in locazione alloggi 08 Registrazione dei contratti 09 Consegna alloggi 10 Stampa duplicati contratto o altro 11 Collaborazioni e consulenze con i competenti uffici comunali 12 Reportistica periodica al Comune 2. Stipula Contratti locativi per unità immobiliari diverse dagli alloggi (Con riguardo agli immobili commerciali rimangono di competenza del Comune, qualora lo stesso lo richieda, la scelta del contraente, la negoziazione del canone e la stipula del relativo contratto.) 01 Distribuzione e raccolta domande 02 Istruttoria domande e assegnazione 03 Ricognizione e verifiche stato unità immobiliari 04 Stampa e sottoscrizione contratti autorimesse e posti auto 05 Registrazione contratti 06 Comunicazione alla Questura cessione unità immobiliari 07 Reportistica periodica al Comune 3. Subentri, ospitalità, ampliamenti 01 Gestione procedure secondo i regolamenti comunali 02 Informazione all'utenza e distribuzione moduli domande 03 Ricezione, comunicazioni, verifica requisiti e aggiornamento consistenza nuclei familiari 04 Avvio procedimento in mancanza requisiti di legge 05 Reportistica periodica al Comune 4. Disdette e riconsegna alloggi di risulta 01 Raccolta disdette 02 Comunicazione ai Comuni disponibilità alloggi 03 Ritiro chiavi e verbale in contraddittorio 04 Rimborso cauzione e relativi interessi con verifica eventuali danni 05 Aggiornamento anagrafe utenza in archivi informatici 06 Consegna chiavi alla ditta incaricata del ripristino dell'alloggio 07 Segnalazione tempi disponibilità alloggio al Comune a seguito perizia 08 Reportistica periodica al Comune evidenziando lo stato manutentivo 5. Disdette e riconsegna altre unità immobiliari 01 Raccolta disdette 02 Comunicazione ai Comuni disponibilità unità immobiliari 03 Ritiro chiavi e verbale in contraddittorio 04 Rimborso cauzione e relativi interessi con verifica eventuali danni 05 Consegna chiavi alla ditta incaricata del relativo ripristino 06 Reportistica periodica al Comune evidenziando lo stato manutentivo 6. Gestione contratti di cessione in proprietà immediata o differita 01 Riscossione rate riscatto

8 02 Riscossione afferenti i servizi a rendiconto dietro corresponsione da parte dell utente delle quote deliberate dalla Giunta regionale 03 Riscossione rate alloggi venduti ai sensi della legge 560/93 Compendio immobiliare: Le attività sopraelencate riguardano il patrimonio abitativo e non, ubicato in ambito provinciale e suddiviso per singolo Comune o per associazioni di Comuni. Obiettivi specifici - Rispetto dei tempi di convocazione del cittadino, stipula del contratto e consegna delle unità immobiliari disponibili nei tempi previsti dalla carta dei servizi - Rispetto delle scadenze di legge per formalità di ordine pubblico e fiscale; - Informativa all'utenza sul rispetto delle norme che regolano i diritti e i doveri derivanti dalla conduzione dell'alloggio; - Riconoscimento benefici per subentri, ospitalità e ampliamenti nei termini di legge o di regolamento comunale; - Ritiro chiavi con verbale in contraddittorio entro i termini di disdetta; - Segnalazione disponibilità alloggio al Comune, a seguito di perizia di ripristino, con cadenza quindicinale. - Riscossione delle quote afferenti il servizio di rendicontazione e di esazione delle rate di riscatto degli alloggi ceduti a tale titolo, nonché alla riscossione delle rate afferenti il pagamento dilazionato degli alloggi venduti ai sensi della 560/93, dietro compenso pari al 30% di quello previsto per gli alloggi in locazione. Modalità di verifica dei risultati conseguiti: - Relazione annuale generale sull'andamento dell'attività svolta; - Reports periodici sulle principali prestazioni, da convenirsi con il Comune (ritiri, consegne, disdette, etc.); - Certificazione periodica dei risultati conseguiti per rilevarne la conformità rispetto ai termini della concessione sulla base delle richieste formulate dall amministrazione comunale. b) GESTIONE RICAVI Questo blocco di attività riguarda il complesso di azioni da svolgere per gestire i ricavi, a qualunque titolo, che derivano dagli immobili, ad esclusione dei proventi da vendita e valorizzazione. Attività: 1) Gestione canoni di locazione e servizio bollettazione 01 Calcolo canoni locatizi in conformità al regolamento comunale 02 Comunicazione variazioni canoni 03 Ricalcolo canoni in caso di cambi ed ampliamenti del nucleo familiare 04 Calcolo indennità di occupazione ed ospitalità temporanea 05 Aggiornamenti periodici canoni 06 Applicazione maggiorazione canoni in seguito a provvedimento di decadenza 07 Riscontro incassi e morosità 08 Rilevazione incassi per singolo inquilino 09 Ricevimento utenti e ristampa duplicati bollette 10 Incasso e rendicontazione quote sindacali 11 Addebiti vari 12 Fatturazione e riscossione delle somme dovute dagli inquilini a titolo di rimborso delle utenze con specifiche informazioni sulla bolletta 13 Reportistica periodica al Comune 2) Attività di recupero crediti da canoni e servizi 01 Solleciti pagamenti 02 Comunicazioni utenti di costituzione in mora 03 Corrispondenza uffici comunali e servizi sociali 04 Gestione piani di recupero concordati

9 05 Preparazione e redazione atti giudiziari per intimazione di sfratto per morosità 06 Presentazione e successivo ritiro atto giudiziario notificato 07 Formazione fascicolo ed iscrizione a ruolo 08 Partecipazione udienza avanti al Giudice 09 Sviluppo causa ordinaria in caso di opposizione ovvero procedura convalida sfratto 10 Richiesta e notifica di decreto ingiuntivo, con relativi adempimenti fiscali 11 Preparazione, redazione e notificazione atto di precetto per il pagamento 12 Esecuzione forzata sino all'eventuale sfratto 3) Attività di rendicontazione crediti/debiti inquilini usciti 01 Individuazione nuovo domicilio 02 Comunicazione prospetto con modalità di riscossione o pagamento 03 Solleciti pagamenti per somme a credito 04 Sviluppo procedure di recupero crediti (vedasi punto 2 precedente) 05 Comunicazione al Comune situazioni di crediti ritenuti inesigibili 06 Rendicontazione crediti di spettanza comunale Compendio immobiliare: Le attività sopraelencate riguardano il patrimonio abitativo e non abitativo ubicato in ambito provinciale e suddiviso per singolo comune o per associazioni di comuni. In particolare l'attività di recupero crediti è circoscritta al patrimonio ove si riscontrino situazioni di inadempienza nei pagamenti. Obiettivi specifici: - Ottimizzazione della rendita da canoni di locazione secondo i parametri definiti dalla Regione e in attuazione delle determinazioni comunali. - Avvio delle procedure di recupero crediti secondo le modalità previste all art. 8 Modalità di verifica dei risultati conseguiti - Relazione annuale generale sull'andamento dell'attività svolta. - Reports semestrali contenenti morosità corrente e consolidata suddivisa per canoni e servizi. - Reports semestrali contenenti morosità per fasce di canone e scaglioni di reddito. - Certificazione periodica dei risultati conseguiti per rilevarne la conformità rispetto ai termini della concessione sulla base delle richieste formulate dall amministrazione comunale. c) GESTIONE ASSEGNATARI Riguarda le attività di verifica delle caratteristiche degli assegnatari, quelle di supporto/assistenza ai conduttori, quelle di verifica sul corretto uso degli immobili e quelle di accoglimento delle richieste dei conduttori. Attività 1. Attività di prima informazione al pubblico 01 Informazione di primo livello 02 Gestione reclami 03 Indagini di customer satisfaction 04 Comunicazione periodica scritta e/o tramite strumenti informatici, telematici 05 Comunicazione, anche scritta, plurilingue 2. Anagrafe reddituale ed utenza 01 Aggiornamento anagrafe utenza 02 Anagrafe reddituale annuale 03 Verifica ricorsi su applicazioni nuovi canoni 04 Informazioni all'utenza su redditi e canoni 05 Tenuta archivio redditi 06 Raccordo con Amministrazioni certificanti 07 Rapporti con servizi sociali e OO.SS. utenza su redditi e canoni 08 Reportistica periodica al Comune

10 3. Verifiche permanenza requisiti e decadenze 01 Controlli e verifiche secondo il regolamento comunale 02 Indagini ed ispezioni su occupazioni abusive alloggi 03 Verifica limiti alla titolarità di diritti reali su beni immobili 04 Verifica del corretto utilizzo alloggio 05 Verifica dell osservanza delle norme contrattuali e dei regolamenti d uso degli alloggi e delle parti comuni 06 Verifica su danneggiamenti patrimoniali 07 Verifiche su supero reddito o redditi non documentati 08 Verifiche su morosità 09 Controlli a campione di dichiarazioni redditi 10 Verifica permanenza requisiti art.15 della Legge Regionale n. 24/ Verifica costruzioni abusive 12 Proposte di decadenza al comune 13 Informazioni all'utenza su procedure di decadenza 14 Reportistica periodica al Comune 4. Gestione mobilità assegnatari 01 Informazioni all'utenza 02 Sottoscrizione contratti per mobilità 03 Comunicazioni alla questura di cessione alloggi 04 Preparazione atti per registrazione contratti 05 Collaborazione con uffici comunali competenti 06 Reportistica periodica al Comune 5. Attività rilascio immobiliper mancanza dei requisiti previsti dalla legge 01 Gestione procedura giudiziale per sfratto in attuazione dell'ordinanza comunale di decadenza 02 Assistenza legale, amministrativa e tecnica nel momento dell'esecuzione 03 Custodia e trasloco mobilio in locali indicati dal Comune 6. Attività di rilascio immobili per occupazioni illegali 01 Rilevazione dell'abuso 02 Diffida all'interessato per il rilascio dell'alloggio 03 Segnalazione al comune dell'abuso 04 Gestione procedura giudiziale sfratto in attuazione della determina comunale di rilascio 05 Assistenza legale, amministrativa e tecnica al momento dell'esecuzione 06 Reportistica periodica al Comune 07 Corrispondenza con servizi sociali 08 Custodia e trasloco mobilio in locali indicati dal Comune 7. Gestione e segnalazione guasti 01 Ricevimento utenti o telefonate con richiesta di pronto intervento e manutenzione ordinaria 02 Compilazione e trasmissione ordini d'incarico per verifiche interventi 03 Sopralluoghi a campione di accertamento di lavori eseguiti o verifica a campione sui lavori in corso di esecuzione 04 Ricezione delle segnalazioni 24 ore su Regolamento d uso 01 Attuazione previsioni del Regolamento per le modalità d uso degli alloggi erp e delle parti comuni ; 02 Servizio di mediazione sociale dei conflitti condominiali in adempimento di quanto previsto dal regolamento comunale Compendio immobiliare: Le attività sopraelencate riguardano il patrimonio abitativo e non ubicato in ambito provinciale e suddiviso per singolo comune o per associazioni di comuni.

11 Obiettivi specifici: - Rilevazione annuale anagrafico - reddituale delle famiglie assegnatarie e segnalazione, entro sei mesi dal termine della rilevazione, delle situazioni di decadenza individuate. - Verifica permanenza requisiti: annuale nell ambito dell anagrafe dell utenza, continua in seguito a segnalazione o rilevazione d ufficio. - Comunicazione al Comune delle proposte di decadenza entro quindici giorni dall accertamento della condizione, ad eccezione di quelle rilevate in sede di anagrafe dell utenza. - Verifica semestrale sullo stato di occupazione degli alloggi e sul relativo utilizzo anche attraverso visite ispettive. - Immediata attivazione della procedura per l esecuzione dei provvedimenti comunali di rilascio alloggi. - Migliorare la convivenza civile negli insediamenti di ERP Modalità di verifica dei risultati conseguiti - Relazione annuale generale sull'andamento dell'attività svolta. - Certificazione periodica dei risultati conseguiti per rilevarne la conformità rispetto ai termini della concessione sulla base delle richieste formulate dalle singole amministrazioni comunali. d) GESTIONE DELLE MANUTENZIONI Comprende le attività di manutenzione corrente, finalizzate a conservare il valore e i livelli di funzionalità dell'immobile. Il criterio guida è quello di passare da interventi manutentivi su richiesta (riparazione di guasti) alla manutenzione programmata che comprende l'analisi dei cicli di obsolescenza delle diverse componenti e la definizione di programmi di manutenzione che ottimizzino il rapporto tra risorse impegnate, livello di funzionalità dell'immobile, livello di soddisfacimento dell'utenza, livello degli obiettivi perseguiti dall amministrazione comunale e definiti nell ambito della programmazione Attività 1. Gestione pronto intervento 01 Incarico per esecuzione lavori 02 Verifica a campione lavori in corso di esecuzione 03 Verifica a campione termine lavori 04 Controllo tecnico e verifica grado di soddisfacimento lavori eseguiti a campione 05 Verifica tecnico-contabile delle prestazioni 06 Rimborsi agli utenti per lavori eseguiti direttamente limitatamente ad interventi eccezionali e di estrema urgenza 07Gestione informatizzata della spesa di pronto intervento con aggiornamento della serie storica dei lavori 08 Reportistica periodica al Comune delle spese e degli interventi effettuati 2. Gestione manutenzione ordinaria e programmata 01 Comunicazione data di inizio e data di fine dei lavori 02 Predisposizione e aggiornamento scheda riportante le condizioni manutentive del fabbricato 03 Elaborazione programmi di manutenzione periodica e predittiva 04 Ricevimento segnalazioni con richiesta di intervento 05 Determinazioni in merito alla fattibilità procedurale e finanziaria delle richieste 06 Compilazione e trasmissione ordini d'incarico per esecuzione interventi 07 Sopralluoghi di accertamento o verifica sui lavori in corso di esecuzione 08 Controllo tecnico e del grado di soddisfacimento dei lavori eseguiti a campione 09 Rilevazione e aggiornamento problematiche dei fabbricati a seguito segnalazioni o interventi 10 Prove e collaudi su impianti tecnologici ed elettrici 11 Verifica tecnico-contabile delle prestazioni 12 Gestione informatizzata della spesa di manutenzione con aggiornamento della serie storica dei lavori 13 Vigilanza tecnico-manutentiva e amministrativa degli immobili affidati in concessione 3. Gestione riassegnazione alloggi disponibili 01 Gestione informatizzata della procedura a partire dal ricevimento delle chiavi dell'alloggio

12 condivisa con l Amministrazione comunale. 02 Sopralluoghi per verificare i lavori da eseguire 03 Valutazioni sulle modalità procedurali e finanziarie di realizzazione dell'intervento in rapporto alla determinazione dei proventi dei canoni di locazione 04 Compilazione e trasmissione ordine d'incarico per le varie tipologie di lavori 05 Sopralluoghi di accertamento e verifica 06 Controllo tecnico e del grado di soddisfacimento dei lavori eseguiti a campione 07 Prove e collaudi su impianti tecnologici 08 Verifica tecnico-contabile delle prestazioni 09 Gestione informatizzata della spesa e aggiornamento schede fabbricati con modalità informative condivise con il Comune, come più oltre specificato 10 Attuazione procedure della Regione in caso di finanziamento intervento con fondi regionali Compendio immobiliare: Le attività sopraelencate riguardano il patrimonio abitativo e non abitativo, ubicato in ambito provinciale e suddiviso per singolo comune o per associazioni di comuni. Obiettivi specifici: - Rilevazione degli interventi manutentivi su richiesta per segnalazione guasti. - Studio dei cicli di obsolescenza degli impianti e dei componenti parti comuni dei fabbricati e degli alloggi per la predisposizione e realizzazione di programmi di manutenzione programmata. - Rilevazione periodica sul grado di soddisfacimento degli interventi manutentivi eseguiti - Ripristino alloggi disponibili nei tempi previsti dalla carta dei servizi, compatibilmente con le risorse finanziarie programmate, secondo i criteri generali della concessione e in relazione alla complessità e all'entità dell'intervento. Modalità di verifica dei risultati conseguiti - Relazione annuale generale sull'andamento dell'attività svolta. - Reports semestrali sulla gestione tecnico-finanziaria del pronto intervento. - Reports semestrali sul ripristino alloggi disponibili. - Certificazione periodica dei risultati conseguiti per rilevarne la conformità rispetto ai termini della concessione sulla base delle richieste formulate dalle singole amministrazioni comunali. e) GESTIONE CONDOMINIALE, APPROVIGGIONAMENTI, SERVIZI E AUTOGESTIONI Raccoglie le attività connesse all'approvvigionamento di servizi e beni per il corretto funzionamento dell'immobile e il servizio di vigilanza tecnica e amministrativa degli immobili affidati in concessione anche in applicazione del Regolamento comunale d uso sugli alloggi. Per lo svolgimento dell attività Acer in qualità di concessionario è incaricato della rappresentanza nelle assemblee condominiali nei fabbricati a proprietà mista. In tali situazioni Acer è autorizzato, qualora possibile a termini di Legge, a proporsi nel ruolo di amministratore condominiale. Relativamente agli interventi di manutenzione straordinaria, ACER nella assunzione delle decisioni dovrà attenersi ai contenuti della programmazione degli interventi straordinari.. Per quanto riguarda le autogestioni Acer opererà sulla base del regolamento che sarà adottato dal Comune, con verifica della adeguatezza del compenso gestionale. Attività 1) Gestione condomini amministrati da terzi 01 Analisi comunicazioni amministratori 02 Partecipazione assemblee condominiali, se valutato necessario 03 Attribuzione quote spese di competenza della proprietà a favore degli amministratori 04 Liquidazione quote di competenza della proprietà a favore degli amministratori 05 Reportistica periodica al Comune 2) Gestione autogestioni 01 Attivazione di promozione della partecipazione degli utenti alla gestione del patrimonio 02 Fornitura di assistenza tecnica, amministrativa e legale alle autogestioni

13 03 Informativa all'utenza 04 Reportistica periodica al Comune 3) Gestione servizi 01 Individuazione del livello richiesto per ogni tipo di servizio 02 Individuazione delle aziende erogatrici dei singoli servizi mediante selezione 03 Organizzazione e sorveglianza dei livelli prestazionali dei servizi 04 Contabilizzazione dei servizi forniti 05 Rendicontazione agli utenti dei servizi erogati 06 Reportistica periodica al Comune 07 Confronto annuale con le OO.SS. degli assegnatari per la definizione dei costi indiretti relativi ai servizi erogati 4)Rimborsi ad autogestioni ed amministrazioni condominiali per insoluti mediante utilizzo di canoni di locazione 01 Verifica richieste rimborsi 02 solleciti per insoluti 03 Preparazione delibere di rimborso spese 04 Reportistica periodica al Comune ed alla conferenza degli enti Compendio immobiliare: Le attività sopraelencate riguardano il patrimonio abitativo e non abitativo ubicato in ambito provinciale e suddiviso per singolo comune o per associazioni di comuni. Obiettivi specifici: - Utilizzo di personale specialistico adeguatamente formato e preparato. - Costituzione di nuovi condomini entro 90 giorni dal verificarsi dei presupposti di legge, fatti salvi i maggiori termini disposti dall'art. 23 in sede di prima applicazione. - Promozione e relativa consulenza tecnica-amministrativa-legale alle autogestioni. - Consentire all utente la corretta lettura dei costi dei servizi erogati Modalità di verifica dei risultati conseguiti - Relazione annuale generale sull'andamento dell'attività svolta. - Costituzione di nuovi condomini - Reports semestrale legato alle attività di programmazione sul fabbisogno manutentivo dei condomini al fine di rilevarne il fabbisogno finanziario - Certificazione periodica dei risultati conseguiti per rilevarne la conformità rispetto ai termini della concessione sulla base delle richieste formulate dall amministrazione comunale. f) GESTIONE INVENTARI IMMOBILIARI Attività 1. Gestione inventari patrimoniali 01 Censimento degli immobili e delle relative unità immobiliari, pertinenze e parti comuni 02 Predisposizione schede fabbricato 03 Predisposizione schede unità immobiliari 04 Integrazione dati mancanti con relative procedure per adempimenti comunali e catastali 05 Aggiornamento informatico dati per dismissioni e nuove acquisizioni e interventi di riqualificazione patrimoniale 06 Reportistica periodica al Comune 2. Gestione delle innovazioni per il patrimonio immobiliare 01 Promozione strategica disponibilità fabbricati per scelte innovative che aumentano la redditività del patrimonio 02 Studio di fattibilità altri interventi (pannelli luminosi pubblicitari, pubblicità nei cantieri, pubblicità negli ascensori, etc.) 03 Acquisizione parere ente proprietario 04 Rapporti con i rispettivi gestori

14 05 Rapporti con l'utenza 06 Stesura e stipula dei relativi contratti di concessione d'uso Compendio immobiliare: Le attività sopraelencate riguardano il patrimonio abitativo e non abitativo ubicato in ambito provinciale e suddiviso per singolo comune o per associazioni di comuni. Obiettivi specifici: - Valorizzazione del patrimonio da un punto di vista reddituale e di utilizzo rispetto al fabbisogno e di utilizzo innovativo. Modalità di verifica dei risultati conseguiti - Relazione annuale generale sull'andamento dell'attività svolta. - Certificazione periodica dei risultati conseguiti per rilevarne la conformità rispetto ai termini di della concessione ART. 3 BANCHE DATI ACER ed il Comune, attraverso protocolli definiti per l allineamento e l interscambio dei dati ed del sistema informativo, attuano la piena condivisione di tutte le informazioni relative alla condizione patrimoniale, contrattuale e manutentiva di tutti gli immobili ad uso abitativo e non, affidati ad ACER, nonché di tutte le informazioni relative agli assegnatari e ai rispettivi nuclei familiari. Tali protocolli dovranno prevedere l utilizzo degli strumenti telematici, al fine di conseguire una maggiore efficienza nell interscambio dei dati e del sistema informativo. La piena condivisione di tutte le informazioni di cui al precedente capoverso assolve la verifica delle attività di ACER individuate all art. 2. Le parti si impegnano reciprocamente a mantenere aggiornate le banche dati informatiche ACER ed il Comune garantiscono che i propri sistemi informativi sono dotati di idonee misure di sicurezza così come previsto ai sensi degli artt. 31 e 36 del codice in materia di protezione dati personali (D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196) e dall Allegato B (disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza). ART. 4 - ATTIVITA DI MANUTENZIONE SU SEGNALAZIONE E DI RIPRISTINO DEGLI ALLOGGI L Azienda provvede ad effettuare gli interventi di manutenzione su segnalazione nelle singole unità immobiliari, nelle parti comuni degli edifici e nelle eventuali pertinenze esterne, con esclusione di tutti quegli interventi che sono a carico dei conduttori ai sensi del regolamento comunale di ripartizione degli oneri tra ente gestore ed assegnatari degli alloggi E.R.P. di cui all art. 25 punto 6b della Legge Regionale 24/2001, nonché per quelli previsti a carico dei medesimi da norme di legge e secondo gli usi locali. Acer provvederà all esecuzione di tutte quelle opere necessarie per la salvaguardia della sicurezza degli utenti e/o di terzi e per garantire la funzionalità e l igiene dell alloggio e/o del fabbricato, qualora i conduttori non vi adempiano. Acer provvederà all addebito in bolletta agli utenti della relativa spesa, con l indicazione dell intervento eseguito, del suo costo, dell insediamento interessato e del criterio di ripartizione. Nel caso di utenti assistiti dai servizi socio-sanitari, o morosi, ne verrà data comunicazione al Comune e le relative spese resteranno a carico del Comune medesimo, in caso di mancato pagamento da parte degli stessi. Per gli altri tipi di lavoro, diversi da quelli necessari per la salvaguardia della sicurezza o per la funzionalità ed igiene dell alloggio e/o del fabbricato, comunque a carico degli utenti secondo il regolamento di cui sopra, ACER potrà intervenire su richiesta dell utente provvedendo al relativo addebito all utente in bolletta. L attività di ripristino degli alloggi, anche compresi in fabbricati a proprietà mista, da riassegnare dovrà avvenire sulla base di una programmazione definita secondo le indicazioni e le priorità individuate dall Amministrazione Comunale e concordata con l Amministrazione stessa, sia in relazione a lavori di carattere ordinario che straordinario. Analogamente dovrà essere programmata l attività di manutenzione straordinaria degli immobili; in sede di programmazione delle attività sarà definita la destinazione delle risorse provenienti dai canoni. I lavori eseguiti da ACER tramite ACER Manutenzioni S.p.A., al netto dei compensi tecnici, verranno contabilizzati sulla base dell elenco prezzi scontato del 5,05 %, agli atti ACER del n.

15 10381 che le parti dichiarano di ben conoscere omettendone quindi l allegazione -, e suoi successivi aggiornamenti calcolati sulla base dei dati rilevati dall ISTAT di cui agli indici del costo di costruzione di un fabbricato residenziale per la provincia di Bologna. Il primo aggiornamento verrà effettuato nell aprile-maggio 2006, con entrata in vigore il 1 giugno 2006, e la percentuale applicata sarà quella corrispondente alla variazione 31 dicembre dicembre Analogamente per i successivi aggiornamenti. In caso di affidamento dei lavori tramite apposita gara d appalto l elenco prezzi unitari di riferimento sarà quello allegato al capitolato speciale di appalto posto a base d asta e ad esso verrà applicato il ribasso offerto in sede di gara dall impresa aggiudicataria. L individuazione del fabbisogno manutentivo per le attività di cui sopra e per le attività individuate all art. 2 lettera d) della presente Convenzione, viene valutata in un minimo del 30% dei canoni. Questa percentuale potrà essere rivista, d accordo fra le parti, per meglio fronteggiare le correnti esigenze manutentive di cui sopra. Tale quota, che verrà costantemente monitorata in funzione dell evoluzione del fabbisogno, si intende remunerativa anche dei compensi tecnici, fissati nella misura del 10% dell imponibile dei lavori fatturati. Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, deliberati dalle assemblee condominiali su immobili gestiti ai sensi del presente contratto, saranno oggetto di apposita quantificazione da sottoporre al Comune al momento della programmazione annuale della destinazione delle risorse provenienti da canoni. ACER fornirà al Comune, con cadenza semestrale, una relazione relativa all andamento della spesa e degli interventi effettuati nel periodo, nonché una relazione conclusiva al termine dell esercizio. L ACER è l unico referente per gli utenti per ogni problematica inerente l esecuzione di tutti gli interventi di cui al presente ed al successivo articolo e per le autorizzazioni di competenza della proprietà, nelle more dell approvazione da parte del Comune del regolamento di cui all art. 25 della Legge Regionale 24/2001, per eventuali interventi eseguiti direttamente dagli assegnatari. ART. 5- PROGRAMMI DI INVESTIMENTO AGGIUNTIVI I programmi, non finanziati con le risorse derivanti dai canoni, da effettuarsi con le modalità di cui all art. 4, di manutenzione ordinaria, straordinaria, di risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, di demolizione e ricostruzione e di ristrutturazione urbanistica saranno definiti fissando di volta in volta i criteri, i tempi di intervento e le modalità di copertura della spesa. L ammontare degli investimenti, sulla base della rilevazione e delle proposte del concessionario, sarà definito dal Comune. Ogni programma di investimento sarà verificato periodicamente anche ai fini dell aggiornamento che si rendesse necessario per eventi straordinari ed imprevedibili. L ammontare dell incremento degli investimenti sarà fissato di volta in volta dal Comune, con il quale saranno anche definiti i tempi di esecuzione degli interventi. L ACER si impegna ad assistere il Comune nell individuazione di canali di finanziamento pubblico per l attuazione dei programmi di cui sopra. I programmi aggiuntivi di manutenzione ordinaria e straordinaria saranno disciplinati con le modalità di cui all articolo 4 che precede, in particolare per quanto attiene la misura dei compensi tecnici; per gli altri programmi aggiuntivi che il Comune affiderà all ACER, la progettazione, le funzioni di stazione appaltante, la direzione lavori e il collaudo saranno regolati dai necessari atti. L ACER gestisce i programmi intercomunali per l E.R.P. concordati, ex articolo 36 Legge Regionale 24/2001 nell ambito del tavolo di concertazione provinciale, secondo le modalità ivi previste. L Azienda provvede a comunicare all Amministrazione Comunale le spese suscettibili di capitalizzazione, derivanti dalle attività di cui al presente articolo ed al precedente, al fine dell aggiornamento patrimoniale. ART. 6 DETERMINAZIONE CANONI DI LOCAZIONE L ACER calcola i canoni di locazione conformemente ai criteri stabiliti dalle disposizioni comunali e regionali in materia e li riscuote. Per quanto riguarda le unità uso ricovero automezzi si rinvia ai contratti in essere, alle delibere e al regolamento adottati in materia dall Acer già citato in premessa o ad eventuali regolamenti comunali. L ACER provvede alla verifica annuale delle condizioni reddituali degli assegnatari ai sensi dell art. 33 della Legge Regionale 24/2001 e delle disposizioni regionali e comunali. Le somme fatturate a titolo di canone di locazione e di indennità di occupazione da parte di Acer sono

16 acquisite dal concessionario. ART. 7 PROGRAMMAZIONE E VERIFICA DELL ANDAMENTO DELLA GESTIONE In sede di programmazione annuale Acer e Comune procederanno alla definizione del piano degli interventi di manutenzione straordinaria e relativa alle attività condominiali. Per la realizzazione delle attività di cui all art. 2, lettere a), b), c), e), f) si conviene che Acer trattenga quale costo amministrativo di gestione : per alloggio gestito euro 21 mensili oltre successivi aggiornamenti, sulla base delle variazioni ISTAT annuali; per unità immobiliari diverse dagli alloggi si conviene che ACER trattenga, quale costo amministrativo di gestione: a) euro 4 mensili per ogni autorimessa, oltre successivi aggiornamenti, sulla base delle variazioni ISTAT annuali, b) euro 0,30 mq. mensile per ogni negozio o locale vario, oltre successivi aggiornamenti, sulla base delle variazioni ISTAT annuali, La quota riferibile al compenso per l amministrazione condominiale degli immobili di proprietà comunale è ricompresa nel sopra indicato costo amministrativo di gestione. I compensi per l attività tecnica sono disciplinati a norma del precedente art. 4. Il costo amministrativo di gestione è calcolato solo per gli alloggi affittati. L attività di vigilanza tecnico amministrativa che comunque deve essere espletata per gli alloggi vuoti in attesa di ripristino è remunerata nella misura del 25% della quota come sopra specificata.. Sono a completo carico dell ACER le spese per le imposte, tributi e contributi ordinari connessi con l attività gestionale degli immobili stessi. Acer procederà a relazione semestrale relativa all andamento della spesa e alla realizzazione delle attività programmate, precisando: 1) i ricavi da canoni incassati ed emessi; 2) il costo amministrativo di gestione; 3) i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria e i relativi compensi tecnici; 4) le spese di registrazione dei contratti di locazione degli immobili; 5) i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria programmati e deliberati dalle assemblee condominiali relative ad unità immobiliari di proprietà comunale gestiti dall ACER in forza del presente contratto; 6) le rate di ammortamento dei mutui gravanti sugli immobili eventualmente anticipate dall ACER per conto del Comune proprietario; 7) l IVA pro-rata provvisoria d esercizio; 8) gli importi corrisposti all amministrazione comunale in relazione al Fondo Sociale e alla quota relativa ad interventi sul patrimonio erp che rimangono in capo alla proprietà di cui all art.9; 9) il costo assicurativo; 10) gli oneri fiscali, tributari ed ogni altro onere eventualmente sostenuto od anticipato dall ACER in adempimento di normative di settore, ma facente capo alla proprietà degli immobili, con contestuale informazione al Comune; 11) i costi dei traslochi non recuperabili dall utente previamente autorizzati dal comune, salvo casi d urgenza; 12)gli eventuali servizi aggiuntivi affidati. Per quanto attiene il punto 7) si precisa che si tratta dell onere derivante all ACER per l IVA che rimarrà indetraibile per effetto del calcolo di pro-rata di cui all art. 19 bis D.P.R. 633/72, per la parte attribuibile al Comune di secondo criteri da concordare tra le parti. La relazione semestrale è funzionale alla verifica e al controllo dell attività e all adeguamento progressivo della programmazione degli interventi; alla conclusione dell esercizio dovrà essere prodotta una relazione conclusiva. ART. 8 RECUPERO DELLA MOROSITA L ACER è tenuta alla contabilizzazione periodica di canoni ed oneri accessori relativi agli immobili comunali ed all attivazione per conto del Comune, nei confronti di assegnatari inadempienti, di ogni azione volta al recupero della morosità, compreso lo sfratto esecutivo, secondo quanto previsto dalla

17 procedura allegata alla presente Convenzione quale sua parte integrante. In particolare ACER provvede all esecuzione dei provvedimenti di rilascio conseguenti a morosità, costituenti titolo esecutivo in base alla legislazione vigente. In assenza del provvedimento di cui sopra, Acer provvederà all esercizio delle azioni giudiziarie comprese quelle di cui agli artt. 657 c.p.c. e seguenti per il recupero della morosità e per il rilascio delle unità immobiliari, nonché alla costituzione nei giudizi che avessero ad insorgere innanzi all Autorità Giudiziaria, ordinaria o amministrativa, in dipendenza dell attività svolta per l esecuzione dell incarico col presente atto conferitogli. Acer si fa carico della morosità, salvo che non dimostri di avere eseguito tutte le azioni necessarie al recupero, secondo procedure da concordare tra le parti entro il, e il credito si configuri conseguentemente come inesigibile o che l Amministrazione comunale, in applicazione del comma 5 dell art. 32 della L.R. 24/2001, se ne sia fatta esplicitamente carico. ART.9 - GRATUITA DELLA CONCESSIONE Il presente affidamento in concessione a favore di Acer avviene a titolo gratuito. Infatti in conformità all art. 36 della L.R. 24/2001 il canone di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e delle unità immobiliari diverse è diretto a garantire la copertura di tutti i costi di gestione e di manutenzione, nonché al recupero e allo sviluppo del patrimonio Erp, nonché al cofinanziamento del fondo per l accesso all abitazione in locazione. La puntuale ripartizione dei proventi dei canoni da affitto tra gestione amministrativa, manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, gestione condominiale e il trasferimento a titolo di quota parte di Fondo sociale per l affitto nonché di una quota relativa ad interventi sul patrimonio erp che rimangono in capo alla proprietà, avverrà attraverso accordi preventivi annuali tra le parti ART. 10 CARTA DEI SERVIZI E INFORMAZIONI AGLI UTENTI L ACER adotta una Carta dei servizi, che si allega alla presente Convenzione quale sua parte integrante e sostanziale, la quale definisce le modalità del rapporto con i clienti committenti e con i clienti utenti, con particolare riferimento ai tempi, alle modalità di accesso ai servizi, nonché a rimborsi e penali; l ACER, inoltre, assicura una continua e completa informazione agli utenti sulle modalità di prestazione dei servizi. Tale informazione è resa soprattutto attraverso numeri verdi, sito web, opuscoli e notiziario periodico, nonché attraverso il confronto con le OO.SS. degli utenti ART. 11- PENALI Fatto salvo quanto previsto in tema di penali dalla Carta dei servizi di cui all articolo precedente, si stabilisce che: - nel caso in cui ACER non rispetti i termini previsti dall art. 2, lett. a) della presente convenzione per la sottoscrizione dei contratti di locazione verrà applicata una penale di 10 per ogni giorno di ritardo; - in caso di mancata riconsegna degli alloggi da parte di ACER nei termini previsti dalla lettera d) dell art. 2 citato, se non determinata da documentate cause straordinarie ed imprevedibili, il relativo compenso tecnico sarà penalizzato nella misura del 3% per ritardi da 3 a 6 mesi, del 10% per ritardi da 6 a 12 mesi e del 20% per ritardi oltre i 12 mesi; - nel caso in cui ACER non comunichi al Comune le proposte di decadenza nei termini previsti dalla lettera c) del richiamato art. 2, verrà applicata una penale di [100] per ogni mese di ritardo, a partire dal mese successivo al termine di cui sopra. Per quanto riguarda le proposte di decadenza segnalate in occasione della rilevazione generale dell utenza, la penale viene individuata con riferimento ai tempi previsti dall art. 2 punto C obiettivi specifici e cumulativamente per tutte le posizioni trasmesse in ritardo. ART.12 SERVIZI AGGIUNTIVI Il Comune ha facoltà di conferire mandato ad ACER che si impegna ad espletare per i seguenti

18 servizi aggiuntivi (non compresi tra gli adempimenti di cui all articolo2 del presente contratto) con modalità, tempo e compenso ulteriori rispetto a quanto previsto dall art. 7, (che saranno meglio individuati in apposito diverso atto): a) Servizio di visita preventiva per ogni assegnatario per la scelta dell alloggio. b) gestione dei programmi di alienazione ex art.37 Legge Regionale n. 24/2001, o di altri programmi, con lo svolgimento delle seguenti attività: predisposizione del programma di vendita e di reinvestimento, gestione dei rapporti con il Tavolo di concertazione provinciale, eventuale individuazione del valore di mercato, indizione ed attuazione del bando di vendita ad asta pubblica. Il compenso andrà concordato col Comune sulla base dell effettiva entità delle attività svolte da ACER; c) assistenza legale riferita a vertenze diverse da quelle indicate all art. 8 e all art. 2 d) attività tecnico amministrativa per la predisposizione di programmi di intervento, i relativi progetti preliminari e l individuazione dei possibili canali di finanziamento e) procedimenti di mobilità degli assegnatari (predisposizione di bandi, gestione e istruttoria domande, rapporti con l utenza, mobilità d ufficio, assistenza trasloco con spese a carico della proprietà, assistenza alla visita per scelta alloggi, adempimenti contrattuali e accessori, rapporti con gli uffici comunali). f) elaborati catastali relativi a patrimonio comunale: a) nuovo accatastamento, compresa la redazione della pianta d inventario; b) denuncia di variazione; c) redazione di tipo mappale; d) frazionamenti g) Presidio di ACER sul territorio Comunale da garantire con la seguente frequenza: 1 giorno al mese o 1 giorno ogni due settimane oppure un giorno alla settimana. h) Gestione assicurazioni fabbricati che comprende le seguenti attivi tà: 1 Definizione capitolato d'appalto 2 Svolgimento gara d'appalto 3 Stipula contratto di assicurazione globale con compagnia aggiudicatrice 4 Pagamento premio e successivi adeguamenti annuali 5 Gestione sinistri 6 Gestione e contabilizzazione risarcimenti 7 reports annuali sull andamento dei sinistri i) pagamento dei costi relativi alla custodia mobili di terzi conseguenti al rilascio di unità immobiliari, se non corrisposti dall utente. Altri possibili servizi richiesti dai comuni con compensi da definirsi. I compensi per i servizi sopra indicati sono definiti in sede di Tavolo di Concertazione Provinciale. ART. 13 PRIVACY Ai sensi del Codice vigente in materia di protezione dei dati personali, con la sottoscrizione della presente convenzione l ACER assume le funzioni e gli obblighi del Titolare del Trattamento dei dati personali di cui entra legittimamente in possesso per il buon adempimento dell oggetto della convenzione. I soggetti che a qualunque titolo operano per conto dell ACER sono qualificati responsabili del trattamento dei dati personali. L ACER si obbliga al trattamento dei dati personali di cui entra legittimamente in possesso per i soli fini dedotti nella convenzione e limitatamente al periodo di vigenza della medesima, esclusa ogni altra finalità, impegnandosi alla distruzione delle banche dati non più utili alle finalità proprie. L ACER si impegna a relazionare annualmente sul trattamento dei dati personali e sulle misure di sicurezza adottate e si obbliga ad allertare il committente in caso di situazioni anomale o di emergenze. L ACER consente l accesso del committente/titolare o di suo fiduciario, al fine di effettuare verifiche periodiche in ordine alle modalità del trattamento ed all applicazione delle norme di sicurezza adottate. ART. 14 DURATA E RISOLUZIONE La presente concessione decorre dal 1/01/2006 fino al 31/12/2008 rinnovabile di tre anni in tre anni, previo atto formale da parte dei contraenti. Le parti convengono che la presente convenzione potrà comunque essere disdetta da una delle stesse in ogni momento, in caso di gravi inadempienze.

19 ART. 15 DISPOSIZIONI FINALI Il presente atto sostituisce tutte le precedenti convenzioni stipulate fra il Comune e l ACER per la gestione del patrimonio. Qualsiasi controversia derivante dall interpretazione della presente convenzione sarà demandata ad un collegio arbitrale composto di tre membri, di cui uno nominato dal Comune, uno dall Azienda ed un terzo, con funzioni di presidente, nominato dai primi due e, in mancanza di accordo, dal Presidente del Tribunale di Bologna. Allo stesso collegio arbitrale sarà altresì demandato, in assenza di accordo fra le parti, di determinare l eventuale entità dei danni cagionati al Comune da una gestione non diligente degli immobili da parte dell Azienda e di altre gravi inadempienze delle parti contraenti agli obblighi derivanti dalla presente convenzione. Per tutto quanto qui non previsto si rinvia al Codice civile ed alla normativa vigente in materia. ART. 16 SPESE Le spese tutte della presente convenzione, inerenti e conseguenti, sono a carico dei contraenti nella misura del 50% ciascuno. Letto, firmato e sottoscritto. Per il Comune Per l Azienda

20 COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA Numero Delibera Servizio : DELIBERAZIONE 5 Del 26/01/2006 AMMINISTRATIVO DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE ALL'AZIENDA CASA EMILIA ROMAGNA DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL PATRIMONIO DI PROPRIETA' COMUNALE. PARERI DI CUI ALL' ART. 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 267 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere : FAVOREVOLE Data 09/01/2006 IL DIRETTORE AREA LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE F.to ING. GIUSEPPE MARCHEGIANI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere : Data IL F.to

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