COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di Lecce UFFICIO TECNICO COMUNALE VI SETTORE - SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA

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1 COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di Lecce UFFICIO TECNICO COMUNALE VI SETTORE - SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA ***** Tel. Fax P.Iva.. Indirizzo Internet : posta@comune.it CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DEI SERVIZI CIMITERIALI ART. 1 - OGGETTO DELL APPALTO 1. Oggetto del presente appalto sono gli interventi sottodescritti da eseguirsi nel cimitero comunale di SALICE SALENTINO: a) Inumazione ; b) Tumulazione nelle varie fattispecie: in loculo cimiteriale, in loculo ossario, in tomba di famiglia, ecc. ; c) Esumazione ( ordinaria e straordinaria ) sia finalizzata alla raccolta di resti ossei che alla traslazione verso altra sepoltura; d) Estumulazione ( ordinaria e straordinaria e con eventuale successiva sepoltura per mancata mineralizzazione ) sia finalizzata alla raccolta di resti ossei che alla traslazione verso altra sepoltura; e) Disponibilità/reperibilità per ricovero salme in sala mortuaria; f) Quant altro inerente e conseguente ai sopra elencati interventi nonché in materia di servizi ed interventi cimiteriali in generale; 2. Fatto salvo quanto previsto dal precedente comma primo, lett. f) che dovrà essere comunque sempre garantito indipendentemente dal costo dell eventuale prestazione suppletiva, senza possibilità di rivalsa nei confronti del Comune l entità delle prestazioni e degli interventi di cui al precedente comma primo, lett. a), b), c), d), e) viene così presuntivamente stimata: n. 15 interventi annui per inumazione in campo; n. 20 interventi annui per esumazione e tumulazione in ossario per raccolta resti mortali da fossa e/o loculo (comprensivo di cassetta zincata) in cappella privata o confraternita, ecc.; n. 80 interventi annui per tumulazione in loculi ecc.; n. 11 interventi annui per tumulazione di resti in loculi ossario ecc.; n. 12 interventi annui per traslazione feretri ecc.; n. 14 interventi annui estumulazione salme mineralizzate + cassetta + tumulazione in ossario in cappella privata e/o confraternita; n. 11 interventi annui per estumulazione salme non mineralizzate e successiva inumazione in campo; n. 10 interventi straordinari annui ecc.; Servizio custodia, sorveglianza e pulizia per il periodo di assenza, superiore a 15 giorni, dell attuale custode, ecc.; Per la descrizione delle modalità di attuazione degli interventi, si rimanda all art. 10 del presente capitolato precisando comunque che il servizio deve essere svolto in modo tale da garantire il rispetto degli obblighi imposti al Comune per legge. 1

2 ART. 2 PREZZI 1) - Il prezzo a base d asta per ogni operazione è così stabilito: a) Inumazione in campo: 180,00 ( centoottanta/00) b) Esumazione e tumulazione in ossario per raccolta resti c) mortali da fossa e/o loculo (comprensivo di cassetta zincata) d) in cappella privata o confraternita, ecc.: 180,00 ( centoottanta/00) e) Tumulazione in loculi ecc.; 120,00 ( centoventi/00) f) Tumulazione di resti in loculi ossario ecc.: 60,00 ( sessanta/00) g) Traslazione feretri ecc.: 150,00 ( centocinquanta/00) h) Estumulazione salme mineralizzate + cassetta + tumulazione i) in ossario in cappella privata confraternita: 225,00 ( duecentoventicinque/00) j) Estumulazione salme non mineralizzate e successiva k) inumazione in campo: 220,00 ( duecentoventi/00) l) Interventi straordinari ecc.: 90,00 ( novanta/00) m) Servizio custodia, sorveglianza e pulizia per il periodo di assenza, superiore a 15 giorni, dell attuale custode, ecc. ( 133,00 tariffa giornaliera): 2) Nelle operazioni di co-sepoltura il prezzo applicato sarà LA META di quello dell operazione di riferimento principale. Ad esempio la co-sepoltura di resti ossei in loculo cimiteriale sarà conteggiata come tumulazione salma in loculo cimiteriale e liquidata al 50% di tale prezzo. Se però la co-sepoltura è contestuale all operazione principale, questa rimarrà assorbita da tale operazione e verrà riconosciuto solo un sovrapprezzo del 10% per ogni cassetta/urna immessa. 3) Quando ad una operazione segue necessariamente un altra diretta conseguenza della prima ( es.: estumulazione con salma non completamente mineralizzata e conseguente inumazione ) verranno corrisposti gli importi relativi alle due distinte operazioni effettuate ( sempre con rifer. all esempio: una estumulazione ed una inumazione ). 4) L importo presunto complessivo per l esecuzione dei servizi per l intero periodo di durata dell appalto è preventivato in ,00 (Euro centotrentaquattromilacentoventicinque/00) IVA esclusa. A tale somma vanno aggiunti gli oneri per la sicurezza ( non soggetti a ribasso ) per l importo di 5.000,00 (Euro cinquemila/00) I.V.A. esclusa e, quindi, per un totale di /00 che saranno liquidati in quota mensile alla Ditta e in base agli interventi effettuati mensilmente. 5) Gli importi relativi alle operazioni cimiteriali di cui sopra sono da considerarsi puramente indicativi. Qualora durante il periodo di gestione dei servizi essi risultassero inferiori alle quantità preventivate, la ditta aggiudicataria non potrà richiedere la corresponsione di indennizzi o compensi di sorta; nell eventualità invece che le quantità medesime fossero superate, la ditta dovrà applicare, anche per le eventuali eccedenze, gli stessi prezzi offerti in sede di gara ART. 3 - SUBAPPALTO E COTTIMO NON E AMMESSO IL SUBAPPALTO. ART. 4 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO 1. È vietata la cessione del contratto d appalto dei servizi oggetto del presente capitolato, a pena di nullità. ART. 5 : REVISIONE PREZZI 1. I prezzi si intendono immodificabili nel primo anno di validità del presente contratto. 2. Essi saranno soggetti ad adeguamento solo all inizio del secondo anno e degli anni successivi in misura corrispondente alla variazioni dell indice ISTAT del costo della vita risultante dall apposita tabella pubblicata dalla C.C.I.A.A. di Lecce. 3. L adeguamento viene effettuato d ufficio dal mese di dicembre di ogni anno. 2

3 4. Resta inteso che, qualora nel corso del rapporto contrattuale intervenissero disposizioni di legge, di regolamento e di atti amministrativi modificative e/o integrative della vigente disciplina e di quanto riportato nel presente capitolato, il Comune, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, darà corso al conseguente adeguamento, senza che per questo la Ditta stessa possa vantare diritto o pretesa alcuna. ART. 6 - DURATA DELL APPALTO Il contratto avrà la durata di anni 5 (cinque) decorrenti dalla data di comunicazione di aggiudicazione definitiva e, comunque fino al 31/12/2015. La ditta aggiudicataria si obbliga, per il solo fatto di partecipare alla gara, ad iniziare il servizio dopo il ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, anche in pendenza della stipula del contratto e comunque entro e non oltre 10 (dieci) giorni. I pagamenti saranno effettuati comunque solamente dopo la stipula del contratto d appalto, di cui al successivo art. 17. ART. 7 - SISTEMA DI SANZIONI 1. La mancata, ritardata, parziale o difforme esecuzione di quanto oggetto del presente capitolato, nonché di quanto ad esso inerente e conseguente, di un obbligo contrattuale o di un ordine di servizio comporta l applicazione di una penale. 2. L applicazione della penale sarà preceduta da regolare contestazione dell inadempienza, inviata per lettera raccomandata a.r., ovvero via fax, alla quale la Ditta aggiudicataria avrà la facoltà di presentare controdeduzioni entro il termine perentorio di giorni 10 ( dieci ) dal ricevimento della comunicazione di contestazione. 3. L applicazione della penale non estingue eventuali rivalse del Comune e/o di terzi, per i danni provocati dalle infrazioni o inadempienze stesse, né la rivalsa per gli eventuali servizi sostitutivi assunti direttamente o indirettamente dal Comune. 4. L ammontare delle penali di cui al presente articolo ( oltre eventualmente, a quelle espressamente previste dalla legge, da regolamenti o da atti amministrativi) sarà ritenuto sul rateo di canone di più prossima scadenza. Ufficio responsabile é, per quanto di competenza, l Ufficio Tecnico Comunale, salvo eventuali variazioni che saranno, comunque, preventivamente comunicate. 5. Verificandosi gravi deficienze od abusi nell adempimento degli obblighi contrattuali ed ove la Ditta aggiudicataria, regolarmente diffidata, non ottemperi agli ordini ricevuti, il Comune avrà facoltà di ordinare e far eseguire d ufficio, a spese della Ditta, i lavori necessari per il regolare andamento dei servizi. 6. Salvo che il fatto non costituisca più grave reato, sono previste le seguenti penalità: A. In caso di mancata, ritardata, parziale o difforme esecuzione di quanto oggetto del presente capitolato, nonché di quanto ad esso inerente e conseguente, di un obbligo contrattuale o di un ordine di servizio: - Euro 500,00 in caso di sollecito rimedio ( il giorno successivo alla sollecitazione ); - Euro 500,00 per ognuno dei giorni successivi ( fino al terzo dalla sollecitazione ); - Euro 500,00 per ognuno dei giorni dal quarto al decimo; - Euro 500,00 per ognuno dei giorno successivi al decimo; - Euro 1.000,00 in caso di tardivo o mancato ricevimento del feretro nel giorno e nell ora stabilita dal Comune, fatto salvo quanto stabilito al successivo art. 15. E considerato tardivo ricevimento già per il solo fatto della mancata o incompleta predisposizione della fossa, in caso di inumazione, o della mancata apertura del loculo/ossarietto di famiglia in caso di tumulazione. B. Nel caso in cui le disfunzioni di cui sopra, oltre a quelle derivanti da altri fattori, siano potenzialmente in grado di generare conseguenze negative per l igiene e la salute pubblica, ovvero generino conseguenze negative per l igiene e la salute pubblica, gli importi di cui alla precedente lettera A) sono raddoppiati. 7. Fermo restando le condizioni di cui al precedente comma, alla ricorrenza di due mancanze in meno di un anno, il Comune ha la facoltà di risoluzione del contratto, con addebito alla Ditta aggiudicataria delle spesa per la sostituzione della stessa nell espletamento del servizio in attesa di un nuovo affidamento, senza che la ditta stessa possa vantare diritto o pretesa alcuna. 8. L eventuale sforamento della spesa prevista nell offerta, a seguito dell applicazione di quanto previsto al precedente comma, sarà a totale carico della Ditta aggiudicataria, salvo cause imprescindibili, dimostrate e riconosciute per il Comune e la Ditta medesima. ART. 8 - ESCLUSIONE E GARANZIA DEI LAVORI 3

4 1. Gli interventi oggetto del presente capitolato, e quanto ad essi inerenti e conseguenti, dovranno essere eseguiti in conformità alle disposizioni dei competenti Uffici Comunali. 2. Tutti i materiali forniti dovranno risultare di buona qualità e qualsiasi materiale di risulta da lavori, salvo quanto previsto dall art. 10, comma 1, lett. i), sub. b), dovrà essere trasportato alle apposite discariche con onere a carico della ditta aggiudicataria. 3. La ditta aggiudicataria sarà responsabile della regolare esecuzione dei lavori secondo le norme vigenti. La Ditta aggiudicataria è tenuta ad avere copertura assicurativa tale da garantire il Comune ed i terzi da ogni e qualsiasi danno. ART. 9 - FORNITURA DEI MATERIALI 1. La ditta aggiudicataria ha l obbligo della fornitura della mano d opera e dei necessari mezzi e materiali per la completa e perfetta esecuzione di quanto oggetto del presente appalto, e ad esso inerente e conseguente. ART TIPI DI INTERVENTO: a) Inumazione in campo; b) esumazione e tumulazione in ossario per raccolta resti mortali da fossa e/o loculo (comprensivo di cassetta zincata) in cappella privata o confraternita, ecc.; c) tumulazione in loculi ecc.; d) tumulazione di resti in loculi ossario ecc.; e) traslazione feretri ecc.; f) estumulazione salme mineralizzate + cassetta + tumulazione in ossario in cappella privata confraternita; g) estumulazione salme non mineralizzate e successiva inumazione in campo; h) interventi straordinari ecc.; i) servizio custodia, sorveglianza e pulizia per il periodo di assenza, superiore a 15 giorni, dell attuale custode, ecc.; a) - inumazioni in campo: escavazione di fossa a mano e/o con mezzi meccanici, delle dimensioni idonee fino ad una lunghezza massima di ml. 2,20 ed una larghezza di ml. 0,80 e fino ad una profondità massima di ml. 2,00, comunque delle dimensioni non mai inferiori a quanto previsto dal regolamento di polizia mortuaria o da quanto disposto dalla A.U.S.L.; chiusura e riempimento della fossa a mano, con terra di risulta dello scavo; trasporto del terreno eccedente a discarica autorizzata, da effettuarsi nello stesso giorno; pulizia dell'area circostante il posto di inumazione; spandimento di pietrischetto nell'area circostante il posto di inumazione dopo l apposizione definitiva della lapide. b) - esumazione per raccolta resti mortali da fossa in campo: escavazione della fossa a mano e/o con mezzi meccanici fino alla cassa, pulizia del coperchio e apertura dello stesso con raccolta resti mortali, che saranno depositati in apposita cassetta di zinco o di lamiera o altro materiale, a seconda della successiva collocazione, fornita dall'impresa appaltatrice. chiusura della fossa utilizzando a completamento terra fertile nuova; trasporto del terreno scavato a discarica autorizzata, da effettuarsi nello stesso giorno; trasporto dei materiali di risulta del feretro (tipo resti lignei ecc.), immediatamente caricati su idoneo automezzo e conferito presso discarica autorizzata e a carico dell impresa appaltatrice; trasporto rottami lapidei presso discarica autorizzata e a carico dell impresa appaltatrice;; pulizia della zona circostante la tomba; trasporto e tumulazione della cassetta di zinco nella celletta (loculo ossario) oppure nella fossa comune e relativa chiusura con mattoni e/o fette di tufo ai sensi di legge, compreso la stuccatura ed intonacatura, nonché predisposizione cavi per lampada votiva, nel caso di salma non mineralizzata sarà collocata in una cassa di cellulosa o legno grezzo e riposizionata nella fossa stessa e richiusa con terra fertile nuova (le operazioni di 4

5 esumazione dovranno avvenire in orari di chiusura al pubblico del cimitero, oppure dovranno essere apposti cartelli indicanti la chiusura temporanea; c) -Tumulazioni in loculi. apertura del loculo in caso di necessità; spandimento di calce bianca sul piano di appoggio del feretro; protezione delle lapidi circostanti per evitare imbrattamenti; predisposizione cavi per lampada votiva; tumulazione del feretro nel loculo; chiusura del loculo mediante fette di tufo o mattoni a secco dello spessore di 12 cm., compreso la stuccatura ed intonacatura della chiusura. Rientra tra le forniture a carico della ditta appaltatrice per l esecuzione del servizio come previsto nel successivo art. 7 del capitolato; nessun compenso aggiuntivo rispetto a quanto offerto in sede di gara viene riconosciuto per la fornitura della lastra. In caso di comprovata impossibilità ad effettuare l operazione di chiusura del loculo con lastra prefabbricata in calcestruzzo si procede erigendo un muro di mattoni pieni a norma di legge. L impossibilità di effettuare la chiusura con la lastra va segnalata per iscritto all amministrazione appaltante indicando altresì i motivi per i quali si è stati impossibilitati a procedere alla chiusura con tale modalità; d) -Tumulazione di resti in loculi ossario. apertura del loculo mediante demolizione del muro sia del loculo dove verrà prelevato il feretro (primo loculo), sia di quello dove verrà tumulato (secondo loculo); trasporto del feretro fino al posto di tumulazione; rimozione dei rottami (rottami lapidei e sfridi), immediatamente caricati su idoneo automezzo e conferito presso discarica autorizzata e a carico dell impresa appaltatrice, pulizia del loculo e della zona esterna, compreso il pavimento, con materiali e disinfettanti idonei forniti a cura e spese della ditta appaltatrice; chiusura della bocca del primo tombino con accatastamento dei tufi e/o mattoni, ben ordinati, a secco dello spessore di cm. 12; protezione delle lapidi circostanti il secondo loculo, per evitare imbrattamenti; tumulazione del feretro nel secondo loculo; predisposizione cavo per lampada votiva; chiusura del loculo con le medesime modalità descritte nell operazione sotto la lettera A) - tumulazioni in loculi; costruzione e rimozione di eventuali impalcature; pulizia e disinfezione zona circostante. e) -Traslazione feretri: apertura del loculo mediante demolizione del muro sia del loculo dove verrà prelevato il feretro (primo loculo), sia di quello dove verrà tumulato (secondo loculo); trasporto del feretro fino al posto di tumulazione; rimozione dei rottami (rottami lapidei e sfridi) immediatamente caricati su idoneo automezzo e conferito presso discarica autorizzata e a carico dell impresa appaltatrice; pulizia del loculo e della zona esterna, compreso il pavimento, con materiali e disinfettanti idonei forniti a cura e spese della ditta appaltatrice; chiusura della bocca del primo tombino con accatastamento dei tufi e/o mattoni, ben ordinati, a secco dello spessore di cm. 12; protezione delle lapidi circostanti il secondo loculo, per evitare imbrattamenti; tumulazione del feretro nel secondo loculo; predisposizione cavo per lampada votiva; chiusura del loculo con le medesime modalità descritte nell operazione sotto la lettera A) - tumulazioni in loculi; costruzione e rimozione di eventuali impalcature; pulizia e disinfezione zona circostante. f) -Estumulazione salme mineralizzate. apertura del loculo mediante demolizione del muro sia del loculo dove verrà prelevato il feretro (primo loculo), sia di quello dove verrà tumulato (secondo loculo); trasporto del feretro fino al posto di tumulazione; 5

6 rimozione dei rottami (rottami lapidei e sfridi) e loro trasporto immediato, caricati su idoneo automezzo, e conferito presso discarica autorizzata e a carico dell impresa appaltatrice; pulizia del loculo e della zona esterna, compreso il pavimento, con materiali e disinfettanti idonei forniti a cura e spese della ditta appaltatrice; chiusura della bocca del primo tombino con accatastamento dei tufi e/o mattoni, ben ordinati, a secco dello spessore di cm. 12; protezione delle lapidi circostanti il secondo loculo, per evitare imbrattamenti; tumulazione del feretro nel secondo loculo; predisposizione cavo per lampada votiva; chiusura del loculo con le medesime modalità descritte nell operazione sotto la lettera A) - tumulazioni in loculi; pulizia e disinfezione zona circostante. g) -Estumulazione salme non mineralizzate e successiva inumazione in campo. escavazione della fossa a mano e/o con mezzi meccanici fino alla cassa, pulizia del coperchio e apertura dello stesso con raccolta resti mortali, che saranno depositati in apposita cassetta di zinco o di lamiera o altro materiale, a seconda della successiva collocazione, fornita dall'impresa appaltatrice. chiusura della fossa utilizzando a completamento terra fertile nuova; trasporto del terreno scavato a discarica autorizzata, da effettuarsi nello stesso giorno e a spese dell impresa appaltatrice; trasporto dei materiali di risulta del feretro (tipo resti lignei ecc.), immediatamente il tutto conferito presso discarica autorizzata e a carico dell impresa appaltatrice; trasporto rottami lapidei presso discarica autorizzata; pulizia della zona circostante la tomba; trasporto e tumulazione della cassetta di zinco nella celletta (loculo ossario) oppure nella fossa comune e relativa chiusura con mattoni e/o fette di tufo ai sensi di legge, compreso la stuccatura ed intonacatura; nel caso di salma non mineralizzata, sarà collocata in una cassa di cellulosa o legno grezzo e riposizionata nella fossa stessa e richiusa con terra fertile nuova; le operazioni di esumazione dovranno avvenire in orari di chiusura al pubblico del cimitero, oppure dovranno essere apposti cartelli indicanti la chiusura temporanea: h) - Interventi straordinari. La presente operazione è prevista in casi straordinari quali percolazioni di tombe, cedimenti della bara con fuoriuscita di liquidi organici, ecc., in particolare: apertura tomba mediante demolizione del muro; pulizia tomba con immissione calce viva; formazione e rimozione di eventuali impalcature; chiusura del loculo con le medesime modalità descritte nell operazione sotto la lettera A) tumulazioni in loculi; pulizia e disinfezione della zona circostante. rimozione dei rottami lapidei trasporto presso la Ecopiazzola sita presso il campo sportivo comunale; i) -Servizio custodia, sorveglianza e pulizia per il periodo di assenza dell attuale custode, superiore a 15 (quindici giorni). Nel caso di assenza temporanea del custode comunale, per qualunque motivo, per un periodo superiore a 15 gg. l'impresa appaltatrice dovrà provvedere a garantire i seguenti servizi con un preavviso di quarantotto ore: 1) apertura e chiusura del cimitero; 2) ritiro delle salme (senza tumulazione); 3) pulizia quotidiana zone pavimentate e ceste; 4) assistenza ad eventuali richieste dell'utenza. ALTRE OPERAZIONI CIMITERIALI a) VIGILANZA SULLE STRUTTURE CIMITERIALI - LIMITI La Ditta aggiudicataria, nei limiti dell espletamento delle proprie mansioni, avrà cura di vigilare sulle strutture cimiteriali pubbliche affinché sia sempre monitorato il loro stato di conservazione segnalando al Comune: 6

7 - quando gli impianti e/o i mezzi non siano sufficienti ed efficienti - quando qualcuno faccia un uso improprio del cimitero; b) MATERIALI DI RISULTA In occasione delle operazioni di esumazione e/o estumulazione, si procederà distintamente per quanto riguarda il materiale lapideo di risulta, i resti lignei e i resti metallici secondo la normativa vigente in materia. In attesa di essere smaltito a cura del Comune i rifiuti derivanti da altre attività cimiteriali, così come descritte e previste all art. 2, comma 1, lett. f), del D.P.R , n. 254, ( materiale lapideo, inerti, terre di scavo, smurature e similari ) potrà essere depositato temporaneamente in apposito sito, individuato a cura dell Ufficio Comunale competente, anche all interno del perimetro cimiteriale. Per quanto riguarda i rifiuti da esumazioni ed estumulazioni, così come descritti e previsti dall art. 2, comma 1, lett. e) del D.P.R , n. 254 ( assi e resti di casse, piedini ornamenti e maniglie, avanzi di indumenti e imbottiture, resti non mortali di elementi biodegradabili inseriti nel cofano ) essi dovranno essere conferiti i centri autorizzati per lo smaltimento a cura della ditta aggiudicataria.. Le spese di smaltimento sono a carico della Ditta aggiudicataria. ART CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA 1. L offerta da presentare per l affidamento dell esecuzione del servizio oggetto dell appalto deve essere corredata da una cauzione pari al 2% dell importo triennale complessivo a base d appalto 2.682,50 (Euro duemilaseicentoottantadue/50) da prestare mediante ricevuta del versamento presso la Tesoreria Comunale Banco di Napoli Intesa filiale di Salice Salentino via Sen. De Castris - ovvero mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa e dall esplicito impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia di cui al successivo comma qualora l offerente risultasse aggiudicatario. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai non aggiudicatari la cauzione è restituita entro 30 gg. dall aggiudicazione. La fidejussione bancaria o polizza assicurativa relativa alla cauzione provvisoria dovrà avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell offerta. 2. La ditta aggiudicataria è obbligata a costituire una garanzia fidejussoria definitiva, di durata pari a quella del contratto d appalto, d importo pari al 10% dell importo netto contrattuale, a granzia del corretto adempimento del servizio. 3. Le fidejussioni bancarie o le polizze assicurative di cui ai precedenti commi dovranno prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 ( quindici ) giorni a semplice richiesta scritta del Comune. ART MODALITA DI INTERVENTO 1. I vari interventi dovranno essere effettuati solo ed esclusivamente previa comunicazione del competente Ufficio Comunale, salvo come descritto al precedente art. 10, lett. H) e cioè la disponiblità/reperibilità per ricovero salme presso la sala mortuaria. Il Comune provvederà al ricevimento delle pratiche cimiteriali con proprio personale autorizzato. 2. Il servizio deve essere svolto in modo da garantire comunque il rispetto degli obblighi imposti al Comune per legge ed essere effettuato con dignità e decoro da parte del personale incaricato della Ditta. ART PAGAMENTI 1. I pagamenti verranno effettuati con apposito mandato di pagamento intestato alla ditta aggiudicataria entro 60 ( sessanta) giorni dalla data di ricevimento, al protocollo comunale, della fattura mensile, cui sarà allegato un tabulato riassuntivo delle operazioni eseguite, dedotta l eventuale penalità fissata e determinata secondo il disposto del precedente art E fatto obbligo al soggetto aggiudicatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso aggiudicatario via via corrisposti all eventuale subappaltatore, con l indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. ART. 14 RETRIBUZIONE DI EVENTUALI LAVORI NON PREVISTI 7

8 1. Qualora venissero ordinati lavori che non hanno riscontro in quanto previsto nel presente capitolato o nell offerta, i relativi nuovi prezzi dovranno essere concordati preventivamente dalle parti contraenti con apposito verbale aggiunto. 2. In difetto di quanto sopra, i lavori saranno considerati come eseguiti arbitrariamente dalla ditta aggiudicataria senza che la stessa possa avanzare pretese di compenso alcuno. 3. I prezzi oggetto del presente capitolato e quelli che all occorrenza verranno concordati per nuovi non previsti lavori e forniture, sono comprensivi di tutti gli oneri che la ditta aggiudicataria dovrà sostenere per porli in opera, eseguiti a regola d arte. ART ESONERO DI RESPONSABLITA PER IL COMUNE 1. La ditta aggiudicataria dovrà in ogni caso rispondere dei danni alle persone ed alle cose derivanti dagli interventi eseguiti. In particolare la ditta è responsabile dei danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di leggi e regolamenti o di specifiche prescrizioni impartite dal Comune, arrecate, sia per fatto proprio o dei propri dipendenti o da persone da essa chiamate in luogo per qualsiasi motivo, sia a personale proprio o di altre ditte od a terzi comunque presenti, sia a cose proprie o di altre ditte o comunque pertinenti alle aree ed ai loro impianti, attrezzature ed arredi. 2. La ditta aggiudicataria si obbliga a tenere sollevati il Comune da ogni e qualsiasi azione o molestia di terzi che abbia per causa i lavori eseguiti. 3. La ditta aggiudicataria dovrà altresì provvedere alla completa osservanza alle norme e prescrizioni vigenti in materia di assicurazione contro gli infortuni degli operai sul lavoro, nonché di quelle che fossero di seguito emanate. ART. 16 : RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 1. Fatto salvo quanto previsto al precedente art. 7 Sistema di sanzioni, il Comune si riserva il diritto insindacabile di rescindere il contratto, in qualunque momento in caso di gravi o reiterate inadempienze. 2. In ogni caso, ove, per qualunque motivo, in occasione di funerali la ditta aggiudicataria non fosse presente nel giorno e nell ora fissata presso il cimitero indicato, ciò costituirà per il Comune giusta causa di risoluzione del contratto, senza che per questo la ditta medesima possa invocare diritto o pretesa alcuna. 3. Il Comune avrà pure il diritto e la facoltà di risolvere il contratto anche nel caso che la ditta aggiudicataria si rendesse colpevole di atti di grave o reiterata negligenza, frode ed inoltre se venisse dichiarata in stato fallimentare o di insolvenza o avesse richiesto un concordato giudiziale od extragiudiziale ovvero, ove ne ricorrano gli estremi, contravvenga anche ad una sola delle altre disposizioni del presente capitolato speciale, nonché alle norme di legge, di regolamento e di atti amministrativi in materia. 4. Ricorrendo tali circostanze, il Comune, previa diffida ad adempiere, avrà il diritto di far eseguire d ufficio il servizio da altra ditta o da proprio personale, in danno della Ditta aggiudicataria. Ciò potrà proseguire, ad insindacabile giudizio del Comune, fino al completamento delle procedure per l affidamento del servizio ad altre ditte. 5. Gli eventuali maggiori oneri per i nuovi contratti verranno addebitati alla ditta aggiudicataria, la quale risponderà inoltre di ogni altro danno che potesse derivare al Comune dalla stipulazione o dalla fornitura diretta dei materiali e perderà ogni diritto a pretendere un indennizzo per spese sostenute o per mancato guadagno. ART CONTROLLO DEL COMUNE ED ORDINI DI SERVIZIO 1. La Ditta aggiudicataria è tenuta a comunicare tempestivamente al Comune eventuali anomalie che potranno avvenire per fatti casuali ed occasionali circa la regolare gestione del servizio, nonché ad informare il Comune medesimo su accidentali inadempienze che si fossero verificate. Tutte le comunicazioni e le informazioni dovranno pervenire entro le 24 ore successive all avvenimento. Potranno applicarsi, se del caso, le sanzioni previste nel presente capitolato. 2. Il Comune si riserva la vigilanza ed il controllo a mezzo del personale dei propri Uffici, dai quali la Ditta aggiudicataria riceverà direttamente le disposizioni e gli ordini di servizio inerenti. 3. Il Comune per il tramite dei propri organi ed uffici competenti ha, inoltre, facoltà di apportare modifiche e variazioni, temporanee e/o definitive, sui tempi e sulle modalità di esecuzione dei servizi oggetto dell appalto, a suo insindacabile giudizio. Resta inteso che le suddette modifiche, da comunicarsi per tempo alla ditta aggiudicataria, non potranno costituire causa di richiesta di compensi suppletivi. 8

9 ART. 18 : IMPOSTE, TASSE E VINCOLI CONTRATTUALI 1. La Ditta aggiudicataria, dovrà far pervenire, a pena di decadenza, la documentazione attestante quanto dichiarato in sede di presentazione dell offerta, l insussistenza di cause di esclusione nonché tutto quanto previsto dalla legge in materia di contratti d appalto. 2. La sottoscrizione del contratto, come predisposta dall Ufficio, e dei suoi allegati, equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza, da parte della Ditta aggiudicataria, di tutta la documentazione oggetto del presente appalto nonché delle leggi e disposizioni nazionali, regionali, provinciali e comunali in materia di cimiteri e servizi cimiteriali, nonché di igiene e salute pubblica, ecc., del regolamento comunale di polizia mortuaria e cimiteriale che qui si intende integralmente riportato e trascritto come parte sostanziale del presente capitolato nonché di tutte le norme di legge, di regolamento e di atti amministrativi, nazionali e locali in materia, in quanto applicabili. 3. Sono a carico della ditta aggiudicataria, senza diritto di rivalsa, tutte le spese di contratto ( a cura del Segretario Comunale ) le spese ed i diritti di segreteria, di bollo, di registrazione, ecc., nessuna esclusa. ART OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI 1. La Ditta aggiudicataria è tenuta all esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e normative vigenti in materia ( comprese quelle che potessero essere emanate nel corso dell appalto ) ed all applicazione integrale di tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale per il personale dipendente dalle imprese dei servizi di cui in oggetto e negli accordi locali integrativi dello stesso. Il suddetto obbliga la Ditta aggiudicataria anche se non aderente alle associazioni stipulanti i contratti. 2. In caso di inottemperanza agli obblighi suddetti, accertata dal Comune o segnalata dall Ispettorato del Lavoro di Lecce ( o altro organo competente ) il Comune comunicherà alla ditta aggiudicataria e, se del caso, all Ispettorato stesso ( o ad altro organismo competente ) l inadempienza e procederà ad una ritenuta del 20% sui pagamenti in acconto, destinando le somme accantonate a garanzia degli obblighi di cui sopra. Il pagamento alla ditta della somma accantonata non sarà effettuato fino a quando dall Ispettorato del Lavoro ( o altro organo competente ) non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. Per le ritenute sui pagamenti di cui sopra, la Ditta aggiudicataria non può opporre eccezione al Comune, né ha il titolo al risarcimento dei danni. ART CONTROVERSIE 1. Tutte le eventuali controversie e questioni in genere che dovessero insorgere tra il Comune e la Ditta aggiudicataria, sia durante il periodo dell appalto, sia al termine del medesimo, quale ne sia la natura ( tecnica, amministrativa, ecc. ) in relazione a tutto quanto previsto dal presente capitolato e nel contratto d appalto, saranno, nessuna esclusa ne eccettuata, deferite all Autorità Giudiziaria Ordinaria. 2. Per quanto qui non riportato si applicano le disposizioni del Codice di Procedura Civile, libro IV, titolo VIII. 3. Per ogni e qualsiasi controversia non risolvibile mediante arbitrato, Foro competente è il Tribunale di Lecce. ART NORMA DI RINVIO 1. Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato, si richiamano tutte le disposizioni contenute nel vigente Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria e Cimiteriale, (da ultimo approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 72 del , esecutiva) e successive modifiche e integrazioni, che qui si intende integralmente trascritto e riportato come parte integrante e sostanziale del presente capitolato. Per quanto ivi non espressamente previsto si rinvia al D.P.R. n. 285/1990 ( Regolamento di Polizia Mortuaria), nelle Circ. Min. della Sanità in data , n. 24 e in data , n. 10, nel R.D. n. 1265/1934 ( Testo Unico in materia di leggi sanitarie ), nonché, per quanto ivi non espressamente previsto, in ogni norma di legge, di regolamenti e di atti amministrativi in materia. 2. Il Comune si riserva in ogni caso la facoltà insindacabile di non procedere all aggiudicazione dell appalto per qualunque motivo, di diritto o di fatto, senza che per questo chiunque possa vantare diritto o pretesa alcuna. ART RESPONSABILITA 9

10 1. La Ditta aggiudicataria è responsabile, a tutti gli effetti, dell esatto adempimento delle condizioni di contratto e della perfetta esecuzione e riuscita dei servizi e degli interventi affidatigli, restando inteso esplicitamente che le norme contenute nel presente Capitolato sono da esso riconosciute pienamente idonee al raggiungimento di tali scopi. 2. La presenza in luogo del personale comunale e la eventuale approvazione di particolari interventi da parte del competente responsabile comunale non limitano o riducono tale piena incondizionata responsabilità. 3. La Ditta aggiudicataria è in ogni caso tenuta a rifondere i danni risentiti dal Comune o da Terzi, in dipendenza dell esecuzione dei servizi e degli interventi oggetto dell appalto, e di cui ai precedenti articoli 1 e La ditta aggiudicataria risponde dell opera e del comportamento di tutti i suoi dipendenti. ART. 23 : PROVVEDIMENTI D EMERGENZA 1. Il Sindaco potrà, in circostanze speciali, emanare provvedimenti di emergenza sul funzionamento dei servizi, ai sensi dell art. 50 del D.Lgs , n. 267, del R.D. n. 1265/1934 ( Testo unico in materia di leggi sanitarie ), e del D.P.R. n. 285/1990 ( Regolamento di Polizia Mortuaria ) nonché di ogni altra disposizione di legge, di regolamento o di atti amministrativi, nazionali o locali. Nel caso in cui gli interventi eseguiti in seguito ai provvedimenti emanati ai sensi del precedente periodo comportino per la Ditta aggiudicataria spese non quantificate nel presente capitolato o, comunque, non preventivamente calcolate o determinate ai sensi della legge, tali spese saranno riconosciute dal Comune solamente se ritenute congrue dall Ufficio Tecnico Comunale ( o altro competente Ufficio Comunale ). Dalla Residenza Municipale lì, 7 febbraio 2011 IL DIRIGENTE Geom. Oronzo PASTORELLI 10

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