COMUNE DI LATERZA Provincia di Taranto

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1 COMUNE DI LATERZA Provincia di Taranto PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI TRIENNIO Relazione a consuntivo anno 2013 (Art. 2, commi , Legge 24 dicembre 2007, n. 244) 1

2 Premessa L art. 2, comma 594 e seguenti, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 prevede che ai fini del contenimento della spesa per il funzionamento delle proprie strutture, le pubbliche amministrazioni, tra cui gli enti locali, adottano piani triennali finalizzati per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo: delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali; Con delibera della Giunta Comunale n. 63 del 07/06/2012 recante ad oggetto: Approvazione Piano di razionalizzazione delle dotazioni strumentali - triennio 2012/2014 l ente ha approvato il Piano per il triennio contenente le misure finalizzate alla riduzione e razionalizzazione delle seguenti voci di spesa: Dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; Apparecchiature di telefonia mobile; Autovetture di servizio; Beni immobili; A consuntivo l ente procede a redigere la presente relazione rappresentativa, in maniera sintetica, delle azioni svolte e dei principali risultati conseguiti sulla base del piano di attività previsto. Ai sensi del comma 596, tale relazione è stata trasmessa agli organi interni di controllo ed alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti. Dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio La dotazione informatica del Comune al Laterza è la seguente: - n. 49 P.C. - n. 3 P.C. Portatili - n. 3 server - n. 15 stampanti - n. 5 stampanti multi funzione - n. 5 scanner La dotazione non informatica alla medesima data è la seguente: - n. 3 fax - n.6 calcolatrici elettroniche Relativamente alla dotazione strumentale sopra indicata, si rileva quanto segue: La suddetta dotazione strumentale è da considerarsi funzionale al mantenimento degli standard minimi di efficiente funzionamento degli uffici, essendo distribuita con le seguenti modalità: un P.C. per ogni amministrativo un P.C. portatile in dotazione alla Polizia Municipale un P.C. portatile in dotazione alla stanza del Sindaco 2

3 un P.C. portatile in dotazione all ufficio informatico n. 8 P.C. in dotazione della Biblioteca Comunale utilizzati dagli utenti della stessa un stampante in dotazione della Biblioteca Comunale utilizzata dagli utenti della stessa un server per le procedure Demografici, Finanziaria, personale, Protocollo e Segreteria ; -- un server di dominio un server per le procedure Polizia Municipale cinque scanner a disposizione degli uffici che ne hanno necessità un fax ad utilizzo di tutti gli uffici in particolare ufficio protocollo un fax ad utilizzo di tutti gli uffici in particolare uffici demografici un fax ad utilizzo dall ufficio di Polizia Municipale sei calcolatrici per il settore Finanziario una macchina da scrivere elettronica ad uso dell Ufficio Anagrafe per la compilazione della modulistica ministeriale che ancora non consente l utilizzo del P.C. Questo Ente al fine di svolgere i compiti istituzionali assegnati utilizza diversi software gestionali: anagrafe, stato civile, elettorale, finanziario, personale, rilevazione presenze, protocollo, tributi, pratiche edilizie per l anno in corso si prevede di acquistare la licenza del software per la gestione della mensa scolastica e servizi sociali Gestione delle dotazioni informatiche e strumentali La politica adottata è un pc per ogni dipendente con compiti d ufficio e pertanto, non si rilevano sprechi nell utilizzo della dotazione strumentale in oggetto, essendo evidente che essa consente il mantenimento di standard minimi di funzionalità degli uffici. Il comune di Laterza, per collegare i propri uffici, ha realizzato una rete con server (n. 2) e work station. La sede principale è quella del Palazzo Municipale nel quale si trovano i server, il servizio informatico, le postazioni e le apparecchiature per l utilizzo di internet (Rete RUPAR). Gli elementi che compongono le architetture del sistema informatico sono: Server Postazioni di lavoro Stampanti e scanner Rete LAN Le dotazioni informatiche assegnate ai posti di lavoro dei relativi servizi comunali sono state gestite secondo i seguenti criteri: Le sostituzioni dei pc, delle stampanti e degli scanner, sono avvenute nel caso di guasto quando la valutazione costi/benefici relativa alla riparazione abbia dato esito sfavorevole, perché irreparabili o per obsolescenza. In particolare si è reso necessario l acquisto di n. 2 personal computer. Si è proceduto all acquisto rispetto al noleggio, a differenza di quanto indicato nel Piano di razionalizzazione in quanto, dato l esiguo numero dei PC da acquisire, il noleggio si è rivelato economicamente non vantaggioso. I PC acquistati sono stati destinati ad un nuovo dipendente venuto in comando da altro comune (e quindi si è reso necessario procedere ad istituire una nuova postazione di lavoro comprensiva di un personale computer) ed alla sostituzione del personal computer in dotazione all ufficio informatico ormai obsoleto in maniera da non garantire uno standard minimo di efficienza; L individuazione delle attrezzature informatiche a servizio delle diverse stazioni di lavoro è effettuata secondo i principi dell efficacia operativa e dell economicità. E stata usata carta riciclabile per le stampe di prova, inoltre è stata razionalizzato l uso della carta procedendo, quando possibile, all invio mediante posta elettronica. Per quanto riguarda atti e documenti amministrativi, è in uso una procedura informatica che permette di attivare flussi documentali in formato digitale. 3

4 Tutti i dipendenti sono dotati di posta elettronica e alcuni anche di P.E.C. Le fotocopiatrici, in n. di 9, sono dislocate in parte presso la casa comunale (n. 5) e in parte (n. 4) presso le scuole per le quali il comune svolge servizi di gestione delle strutture e sono fornite, con contratto a noleggio. Apparecchiature di telefonia mobile Le apparecchiature di telefonia mobile in dotazione del Comune al 30/04/2011 sono le seguenti: - n. 12 telefoni cellulari ad uso della Polizia Municipale con relative utenze. - n. 12 utenze telefoniche Relativamente alla dotazione strumentale sopra indicata, si rileva quanto segue: Relativamente alla dotazione strumentale sopra indicata, si rileva quanto segue: le utenze suddette sono in uso al Comando di Polizia Municipale e sono assegnate al personale in forza a detto Comando e consentono l espletamento dei compiti operativi di istituto consentendo il collegamento tra centrale operativa ed operatori dislocati sul territorio. Le utenze consentono di chiamare solo numeri appartenenti ad una lista definita che prevede oltre ai numeri sopra indicati il centralino di Prefettura, Questura, Carabinieri, Comune, Comando di Polizia Municipale, servizio di igiene urbana, servizio manutenzioni acquedotto, servizio manutenzione rete gas, numeri di emergenza e soccorso territoriale. Tutte le altre utenze della rete locale e nazionale sono disattivate. Non è possibile inviare sms ed mms né navigare in internet. E possibile controllare attraverso il gestore della rete, l andamento dei costi delle utenze e, nel rispetto delle norme sulla tutela della privacy, il loro corretto utilizzo al fine di evitare qualsiasi uso anomalo comunque molto remoto data la tipologia di utenza in uso. Il tipo di tariffa applicata (ricaricabile P.A. di vodafone) è indipendente dal numero di utenze non prevedendo alcun canone fisso periodico. Il costo è legato esclusivamente al consumo, ipoteticamente in assenza di telefonate il costo del servizio è pari a zero. Gestione delle apparecchiature di telefonia mobile Al momento si ritiene che le apparecchiature di telefonia mobile in uso siano utilizzate al meglio e conseguano già l obiettivo della razionalizzazione dei costi per cui si ritiene di confermare tale tipologia per il prossimo triennio fatti salvi eventuali ulteriori verifiche tariffarie. Autovetture di servizio Le autovetture di servizio in dotazione del Comune sono le seguenti: - FIAT 16 (Anno di costruzione 2008) ad uso della Polizia Municipale - SEAT CORDOBA (Anno di costruzione 2003) ad uso della Polizia Municipale - PIAGGIO PORTER (Anno di costruzione 2000) macchina ad uso della Polizia Municipale - FIAT PANDA (Anno di costruzione 1998) ad uso dell Ufficio tecnico Comunale - MERCEDES BENZ Scuolabus mini (Anno di costruzione 1997) ad uso del Settore Pubblica - MERCEDES BENZ 711 df Scuolabus (Anno di costruzione 1997) ad uso del Settore Pubblica - MERCEDES BENZ Scuolabus (Anno di costruzione 1997) ad uso del Settore Pubblica 4

5 - DAIMLERCHRYSLER Scuolabus (Anno di costruzione 2005) ad uso del Settore Pubblica - GUZZI Ciclomotore (Anno di costruzione 1985) ad uso della Polizia Municipale - GUZZI Ciclomotore (Anno di costruzione 1985) ad uso della Polizia Municipale Relativamente alla dotazione strumentale sopra indicata, si rileva quanto segue: La suddetta dotazione strumentale è da considerarsi funzionale al mantenimento degli standard minimi di efficiente funzionamento degli uffici, essendo necessaria per l espletamento dei compiti istituzionali. È da ritenersi non fattibile l utilizzo di mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo, in considerazione della specificità delle funzioni svolte dai funzionari per le quali vengono utilizzati i mezzi sopra indicati. Ogni utilizzo delle autovetture (con eccezione di quella della Polizia Locale) è preceduta da un annota-zione di presa in carico, su un apposito registro, da parte del funzionario, con indicazione della motivazione dell utilizzo stesso; nel registro il funzionario deve anche indicare data e ora di presa in carico, destinazio-ne, chilometraggio effettuato, data e ora di restituzione. Agli organi politici non è concesso l utilizzo delle autovetture di servizio, se non congiuntamente ai funzionali comunali per l effettuazione di sopralluoghi sul territorio per esigenze di servizio. Le modalità di utilizzo e il relativo sistema di rilevazione sono quindi già da ritenersi funzionali ad un utilizzo razionale degli automezzi di servizio. Si sottolinea nel corso del triennio l ente ha già proceduto alla dismissione, alienazione o rottamazione dei seguenti mezzi, in considerazione del fatto che le suddette autovetture, per vetustà e condizioni, erano del tutto inaffidabili e non garantivano adeguati standard di sicurezza al personale che le utilizzava. La loro manutenzione inoltre, risultava sempre più onerosa. (Rottamato) FIAT PANDA (Anno di costruzione 2000) ad uso della Polizia Municipale (Dismesso) VALPADANA Trattrice Agricola (Anno di costruzione 1999) ad uso dell Uff. Tecnico Comunale (Dismesso) PIAGGIO APE 50 (Anno di costruzione 1995 ) ad uso dell Ufficio Tecnico Comunale (Dismesso) PIAGGIO CICLOMOTORE (Anno di costruzione 1995) ad uso della Polizia Municipale (Dismesso) PIAGGIO CICLOMOTORE (Anno di costruzione 1995) ad uso della Polizia Municipale (Dismesso) AGGIO POKER Diesel (Anno di costruzione 1998) ad uso dell Ufficio Tecnico Comunale FIAT Autobotte (Anno di costruzione 1985) ad uso dell Ufficio Tecnico Comunale (Venduta )LANCIA LYBRA (Anno di costruzione 2000) macchina di rappresentanza (Venduta) FIAT PUNTO (Anno di costruzione 1998) ad uso del Settore Affari Generali L ente non ha proceduto alla loro sostituzione, tuttavia ha valutato l opportunità di orientarsi verso una soluzione di noleggio a lungo termine sul mercato elettronico della P.A. (CONSIP). In ragione di ciò, nel corso del 2012, sono state individuate n. 2 autovetture, con un pacchetto chilometrico prefissato ad anno e un canone di noleggio mensile inclusivo di spese assicurative, spese manutentive e tasse di possesso incluse. Attraverso un contratto di noleggio quinquennale l ente si è perciò assicurato il mantenimento di due mezzi di servizio, migliori standard di sicurezza e un impatto più controllato della spesa di riferimento ridisegnata a tutela dell esigenze lavorative e dei vincoli di bilancio sempre più stringenti. Le autovetture noleggiate sono le seguenti: 5

6 FIAT PUNTO Multijet 60 mesi fino alla concorrenza di km. Trattasi mediamente di Km ad anno coperti dal noleggio contro i Km mediamente percorsi in un anno dalla Lancia Lybra dismessa. FIAT PANDA 1.2 CLASSIC 60 mesi fino alla concorrenza di Km. Trattasi mediamente di Km ad anno coperti dal noleggio contro i Km mediamente percorsi in un anno dalla Fiat Punto dismessa. Tale soluzione ha garantito il rinnovo e l efficientamento dei mezzi a disposizione dell Ente ad un costo sostenibile. Beni immobili I beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, al 31/03/2010, sono i seguenti: 1. Alloggio Via Trieste Alloggio Via Trieste Lastrico Solare Via Trieste Alloggio Via Trieste Lastrico Solare Via Trieste Alloggio Via Piave Alloggio Via Piave Alloggio Via Vittorio Veneto Alloggio Via Vittorio Veneto Lastrico Solare Via Vittorio Veneto Alloggio Via Duca Degli Abruzzi Lastrico Solare Via Duca Degli Abruzzi Alloggio Via Duca Degli Abruzzi Alloggio Via Duca Degli Abruzzi Lastrico Solare Via Duca Degli Abruzzi Alloggio Via Duca Degli Abruzzi Alloggio Via Duca degli Abruzzi Lastrico Solare Via Duca Degli Abruzzi Alloggio Via Perez Navarrete Lastrico Solare Via Perez Navarrete Alloggio Via Perez Navarrete Alloggio Via Perez Navarrete Lastrico Solare Via Perez Navarrete Alloggio Via Perez Navarrete Lastrico Solare Via Perez Navarrete Alloggio Via Perez Navarrete Alloggio Via M. Minghetti Alloggio Via C. Colombo Foro Boario 30. Struttura Ex mattatoio comunale 31. Caserma CC e n. 4 alloggi di servizio 6

7 32. Area edificabile sita in contrada Vurgani 33. Complesso immobiliare non completato originariamente destinato a mattatoio comunale sito in contrada Cappuccini Relativamente alla dotazione immobiliare sopra indicata, si rileva quanto segue: Per quanto riguarda gli immobili di cui ai nn. 1-28, trattasi di abitazioni di tipo ultrapopolare di modeste dimensioni, concesse in fitto a persone in situazione di forte disagio economico-sociale. Alle abitazione sono annessi dei lastrici solari i cui accessi sono usati come depositi. La Caserma dei Carabinieri è concessa in locazione al ministero dell interno ed è adibita quale sede della locale stazione Carabinieri. Il contratto prevede la locazione (oltre che della struttura della Caserma), ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di accasermamento, limitatamente a n. 2 alloggi di servizio rispetto ai quattro realizzati. Dei restanti n. 2 alloggi, n. 1 è attualmente inutilizzato e l altro è stato concesso in locazione ad un militare dell arma in forze alla stazione di Laterza fino al mese di gennaio Entrambi gli alloggi sono in corso di rassegnazione mediante stipula di contratti di locazione con altrettanti militari dell arma, a seguito di richiesta del comandante della stazione. In data 30/05/2013 è stato cessato il contratto di fitto per un immobile adibito a comando di Polizia Municipale, collocando il comando stesso, presso la sede municipale, razionalizzando, in tal modo, l esborso di fitti passivi. Per le alienazioni e valorizzazioni di alcuni beni appartenete al patrimonio comunale (art. 58 D.L. n. 112/2008 convertito con modificazioni dalla Legge n. 133/2008) si rinvia all apposita delibera di G.M. di approvazione del relativo Piano. Considerazioni finali L attività di questa Amministrazione, nel corso dell anno 2013, si è caratterizzata per la ricerca di una maggiore efficienza ed efficacia, con particolare riguardo al principio del contenimento dei costi e del miglioramento del rapporto costi/benefici. Nell effettuare i provvedimenti di razionalizzazione delle strutture e dei beni in dotazione del Comune di Laterza, in considerazione delle ridotte dimensioni dell Ente e delle già esigue strutture a disposizione, non sono stati fatti drastici tagli che certamente avrebbero compromesso l efficienza e l efficacia dei servizi erogati alla collettività. In altri termini è evidente che la dotazione strumentale dell ente, consente il mantenimento di standard minimi di funzionalità degli uffici. Alla luce di quanto sopra tuttavia, può affermarsi che sono state rispettate le previsioni di cui al piano in oggetto con il conseguimento di economie di bilancio. Laterza, Il Responsabile Settore Finanziario (Dott. Pietro LUCCA) 7