f) Carni fresche, congelate, preparate e frattaglie COMMERCIO DELLE CARNI BOVINE, OVINE, BUFALINE E DI STRUZZO FRESCHE E CONGELATE
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- Nicolina Di Stefano
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1 f) Carni fresche, congelate, preparate e frattaglie COMMERCIO DELLE CARNI BOVINE, OVINE, BUFALINE E DI STRUZZO FRESCHE E CONGELATE Sommario Modalità di contrattazione Art. 1 Tara » 2 Mediazione (provvigione) » 3 ITER DELL ACCERTAMENTO Primo accertamento: 13 giugno Ultima revisione: a) approvazione del testo dalla Commissione usi e dal Comitato tecnico: 7 novembre b) approvazione della Giunta: deliberazione n. 99 del 31 marzo 2003.
2 Art. 1 - Modalità di contrattazione. La merce è contrattata a peso e venduta senza pelle. Art. 2 - Tara. Le carni fresche e congelate sono vendute al netto degli imballaggi. Art. 3 - Mediazione (provvigione). Per la conclusione di contratti di compravendita di carni fresche o congelate, fra grossista e negoziante, viene corrisposta al mediatore, da parte del solo venditore, una provvigione dell 1% sul prezzo. Per le carni destinate all industria o a un grossista anche il compratore suole corrispondere una provvigione nella stessa misura.
3 COMPRAVENDITA DEI SALUMI, DELLA CARNE FRESCA, CONGELATA ED AFFUMICATA E DEI GRASSI SUINI Sommario Oggetto del contratto Art. 1 Ordinazione tramite agente e conclusione del contratto » 2 Specificazione di uso all atto dell ordinazione » 3 Unità di misura » 4 Classificazione » 5 Imballaggi » 6 Consegna e spese di trasporto » 7 Verifica della merce » 8 Ritardo nella consegna » 9 Mediazione » 10 ITER DELL ACCERTAMENTO Primo accertamento: 15 dicembre luglio Ultimo accertamento: a) approvazione del testo dalla Commissione usi e dal Comitato tecnico: 7 novembre b) approvazione della Giunta: deliberazione n. 99 del 31 marzo 2003.
4 Art. 1 - Oggetto del contratto. Oggetto del contratto di compravendita sono: i salumi crudi, i salumi crudi da cuocere, i salumi cotti, la carne fresca, congelata ed affumicata di maiale, i grassi (pancetta arrotolata, pancetta tesa affumicata, pancetta tesa, lardo e strutto, etc.). Art. 2 - Ordinazione tramite agente e conclusione del contratto. Quando l ordinazione avviene tramite agente, il committente, a conferma dell ordine, ritira la copia-commissione controfirmata dall agente e dal committente stesso e la vendita è subordinata alla clausola «salvo approvazione della ditta». Art. 3 - Specificazione di uso all atto dell ordinazione. All atto dell ordinazione, dal committente vengono specificate le qualità, i tipi, le quantità e le denominazioni dei generi, secondo il listino di produzione delle aziende venditrici. Art. 4 - Unità di misura. L unità di misura della contrattazione è il q.le o multiplo o il sottomultiplo di esso, con specificazione della pezzatura. Per pezzatura s intende il peso indicativo di ogni singolo pezzo. Art. 5 - Classificazione. I salumi vengono classificati come segue: - salumi crudi stagionati: bidone, cacciatori, crespone, filetta, ungherese, salametto, tipo campagnolo, piemonte, felino, fabriano, salame napoli, salsiccia napoletana, genovese, veneto, milano, cremona, pancetta steccata, pancetta coppata, pancetta filettata; - salumi crudi da cuocere: aglioli, cotechini, mortadella di fegato, salamele, salsicce fresche, zampone, tricorno, salamini, verzata, salamele mantovane, prosciutto salmistrato, prosciutto affumicato; - salumi cotti: mortadella farcita, mortadella di fegato, lingua pressata, lingua cotta, prosciutto pressato (in diverse forme), prosciutto cotto naturale, prosciutto al forno con aromi, prosciutto cotto con osso, prosciutto affumicato, prosciutto cotto Praga, prosciutto cotto addobbato, salame Lyon, spalla cotta pressata, zampone, salame cotto, borsotto, galantina, bresaola meranese, coppa di testa, soppressata veneta, soppressata toscana, wurstel servelà etc., pancetta affumicata; - carni stagionate (denominazione d uso della merce): prosciutto San Michele di Sossano, speck, lonzino, coppa, culatello, capocollo, prosciutto crudo di provenienza estera. - prodotti a base di carne italiani che hanno ottenuto il riconoscimento dop/igp: Regolamento (CE) n. 1107/96 Prosciutto di Parma Prosciutto San Daniele Prosciutto di Modena Prosciutto Berico-Euganeo Salame di Varzi Salame Brianza Speck dell Alto Adige* * La denominazione Speck dell Alto Adige è registrata anche in lingua tedesca: Südtiroler Markenspeck Regolamento (CE) n. 1263/96 Bresaola della Valtellina Culatello di Zibello Valle d Aosta Jambon de Bosses Valle d Aosta Lard d Arnad Prosciutto Carpegna Prosciutto Toscano Coppa Piacentina Pancetta Piacentina Salame Piacentino Regolamento (CE) n. 1263/96 Prosciutto di Norcia
5 Regolamento (CE) n. 134/98 Soppressata di Calabria Capocollo di Calabria Salsiccia di Calabria Pancetta di Calabria Regolamento (CE) n. 1549/98 Mortadella di Bologna Regolamento (CE) n. 590/1999 Zampone di Modena Cotechino Modena Regolamento (CE) n. 1778/2001 Salami Italiani alla cacciatora Vigono in ogni caso le procedure di produzione e stagionatura eventualmente fissate nei protocolli di produzione per i prodotti D.O.P. e I.G.P. e specifici per ogni singolo prodotto. Art. 6 - Imballaggi. Gli imballaggi sono costituiti da cartoni di diverse misure, contenitori di plastica e sacchi di juta. L imballaggio di qualsiasi forma è sempre a carico del venditore. Tutti i prodotti sono venduti a peso netto. Art. 7 - Consegna e spese di trasporto. Il produttore, nella vendita su piazza, nell ambito della provincia di Milano, provvede al trasporto della merce e alla consegna a sue spese. Art. 8 - Verifica della merce. Nel trasporto per ferrovia, il peso riconosciuto è quello risultante dalle riversali ferroviarie o dalle lettere di vettura. Nel trasporto con automezzo, il peso è quello riconosciuto all atto della consegna. La qualità della merce e le condizioni dei colli vengono verificate dal destinatario all atto del ritiro della merce; le eventuali contestazioni su vizi e difetti di qualità apparente, da parte del dettagliante, vengono comunicate entro 2 giorni lavorativi dalla consegna; esse normalmente vengono fatte per iscritto o per telescritto. La contestazione su vizi e difetti di qualità apparente, nel commercio all ingrosso, va fatta all atto del ricevimento della merce, formulando, normalmente, riserva scritta. Art. 9 - Ritardo nella consegna. L acquirente può rifiutare il ritiro, quando si verifica il ritardo nella consegna della carne fresca o congelata rispetto ad un preciso giorno concordato. Art Mediazione. Nella compravendita all ingrosso la mediazione riconosciuta è dell 1% a carico del venditore e dell 1% a carico del compratore.
6 COMMERCIO DI TUORLO E ALBUME DI UOVA ESSICCATI E CONGELATI Sommario Requisiti della merce Art. 1 Prezzo » 2 Imballaggi » 3 Consegna (luogo) » 4 Verifica della merce » 5 Reclami » 6 Perizia » 7 Mediazione » 8 ITER DELL ACCERTAMENTO Primo accertamento: 24 febbraio Ultima revisione: a) esame del Comitato tecnico: 22 maggio b) approvazione definitiva del testo dalla Commissione: 25 novembre c) approvazione della Giunta: deliberazione n del 27 novembre 1970.
7 Art. 1 - Requisiti della merce. Il tuorlo congelato destinato all alimentazione umana è considerato di prima qualità quando, dall analisi al cloroformio, risulti avere un tenore di materie grasse non inferiore al 28%, e di seconda qualità quando risulti avere un tenore di materie grasse non inferiore al 24%. Se nel contratto non è specificata la provenienza straniera, la merce deve intendersi di produzione nazionale. Nel silenzio delle parti si presume che oggetto del contratto sia il tuorlo congelato proveniente da uova di gallina. Il tuorlo congelato il cui tenore di materie grasse sia superiore al 30% ed abbia una umidità superiore al 55% si presume essere uovo di anitra. Il tuorlo congelato zuccherato, prodotto con uova di gallina, ha un aggiunta di zucchero pari al 10%. L albume congelato è considerato di prima qualità quando la sua umidità non supera l 88% e di seconda qualità quando l umidità supera l 88%. L albume, sia essiccato che congelato, è esente da zuccheri. Il misto congelato, costituito da tuorlo e albume, è considerato di prima qualità quando, dall analisi al cloroformio, risulti avere un tenore di materie grasse non inferiore al 12% e di seconda qualità quando risulti avere un tenore di materie grasse inferiore al 10%. Le stesse percentuali sono richieste per i prodotti pastorizzati. Art. 2 - Prezzo. Il prezzo del tuorlo, dell albume e del misto, siano essi per uso industriale non alimentare che per uso alimentare, è riferito al peso netto. Per i prodotti importati, il prezzo è riferito al peso di origine risultante dai documenti d importazione. Art. 3 - Imballaggi. I prodotti congelati sono contrattati normalmente in recipienti chiusi di latta (banda stagnata) «a perdere». Se i prodotti sono contrattati in fusti o altri imballaggi non fatturati con la merce, gli imballaggi stessi si intendono «a rendere». Non possono essere reimpiegati contenitori recanti impressi marchi altrui. Art. 4 - Consegna (luogo). La merce è consegnata franco magazzino del venditore. Art. 5 - Verifica della merce. La verifica della merce, per vizi facilmente riconoscibili, è eseguita all atto della consegna. Art. 6 - Reclami. I vizi organolettici rilevabili dopo lo scongelamento debbono essere denunciati entro il termine di otto giorni. Art. 7 - Perizia. Se sorge contestazione sulla qualità ed è richiesta l analisi chimica, devono essere prelevati tre campioni «a scandaglio» su almeno un decimo del totale della partita. Art. 8 - Mediazione. In caso di contratti conclusi con l intervento di un mediatore, a costui spetta una provvigione nella misura del 2% sul valore del contratto, da parte del solo venditore.
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