Il MECCANISMO COMPLESSO di SCENAR-ANALGESIA. Meccanismi di nocicezione

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1 Il meccanismo multifattoriale algico e l effetto antalgico della Scenarterapia A.V.Tarakanov, E.G.Los Istituto di Pronto Soccorso - Università Statale di Medicina di Rostov-na-Donu - RUSSIA Scopo della ricerca: Studio delle possibili applicazioni dell effetto antalgico della Scenar-terapia su varie malattie con dolori acuti, in situazioni di pronto soccorso. Il personale addetto, ha ricevuto istruzione minima sull uso dell apparecchio Scenar. Caratteristiche del dolore: - la determinazione si avvicina ai differenti aspetti di dolore (acuto, cronico ); - il dolore è una sensazione complessa; - il dolore non è sempre il prodotto di danni dei tessuti periferici o interni; - non c è interrelazione prevedibile fra la percezione di dolore e i danni identificati; - il dolore come un sensazione è praticamente sempre sgradevole; - il dolore è sempre emotivo e negativo; - il dolore è un evento particolarmente personale ed accade quando il paziente lo segnala; - se il paziente non può segnalare il dolore (assenza di coscienza) - l'organismo tuttavia reagisce al dolore con la risposta patofisiologica standard. Il MECCANISMO COMPLESSO di SCENAR-ANALGESIA Meccanismi di nocicezione Il meccanismo multifattoriale algico e l effetto antalgico della Scenarterapia pag. 1 di 7

2 Il meccanismo multifattoriale algico e l effetto antalgico della Scenarterapia pag. 2 di 7

3 Le modalità di gradazione dell intensità del dolore: Visuale scala analogica (VSA) La linea lunga 10 cm: (0 non c è dolore), 10 dolore insopportabile. Segnare la cifra corrispondente al dolore sulla linea. Si usa in condizioni normali. Si può applicare ai bambini dell età più di 6 anni. Valutazione clinica di algesia su scala analogica visuale (VSA) Sulla percezione cosciente del dolore, influisce una grande quantità di fattori: - esperienza passata; - cultura e tradizioni; - stato emozionale (rabbia, paura, tristezza, preoccupazione, depressione e ecc.); - aspettativa del dolore o carattere improvviso dell apparizione; - mancanza di sicurezza e informazione del paziente; - patologia somatica; - malattie gravi (cancro, lungo processo cronico di patologia ecc.); - trattamento associato; - età del paziente; - sesso del paziente e altri fattori. Classificazione del dolore: Il meccanismo multifattoriale algico e l effetto antalgico della Scenarterapia pag. 3 di 7

4 Materiali e metodi: Alla ricerca hanno partecipato più di 40 medici del Pronto Soccorso in 14 città di Rostov, Saratov region, Stavropol, Nizhniy Novgorog, Adyghea. Sono stati soccorsi più di 500 pazienti. Dolore acuto: 1) Traumi di arti inferiori e superiori e contusioni dei tessuti morbidi (n=20); 2) L ischemia del cuore, stenocardia stabile di tensione (n=26); 3) Cardialgia e cefalgia nelle crisi di ipertensione (n=153). SCENAR-analgesia è stata applicata a traumi di gravità media e minore: - fratture chiuse dei arti inferiori (n=5), - contusioni dei tessuti morbidi arti, torace senza disturbi respiratorie (n=9), - ustioni I-II grado di faccia e di parete addominale (n=2), - ferite da taglio e morsi (n=4). Il campione era composto da 9 uomini, 11 donne, di età compresa tra 11 e 82 anni (età media - 40,7±3,9). А dinamica dell effetto analgesico di SCENAR in trattamento dei dolori di traumi VSA. B dinamica della pressione arteriosa e diastolica e frequenza del polso dei pazienti con dolori trumatologici. Il meccanismo multifattoriale algico e l effetto antalgico della Scenarterapia pag. 4 di 7

5 SCENAR-terapia su pazienti con ischemia del cuore e attacco del dolore di stenocardia a tensione stabile. 26 pazienti con intollerabilità ai nitrati o assenza di efficacia. 14 uomini (l età media - 63,7±2,5 anni), 12 donne (l età media - 68,4±3,7 anni). malattie associati: 7 pazienti avevano ipertensione arteriale, 3 osteocondrosi della colonna vertebrale. А dinamica dell effetto analgesico pieno e quantità dei dolori residui (%) dei pazienti con stenocardia La forma neurovegetativa di crisi ipertensiva: L applicazione di Scenar-terapia era effettuata non solo a scopo di analgesia ma anche per normalizzare i parametri della pressione arteriale dei pazienti. Sono stati soccorsi in tutto 153 pazienti a domicilio dopo aver chiamato il Pronto soccorso. Per la valutazione dell effetto analgesico abbiamo diviso i pazienti su due gruppi: con cefalgia (n=137, è il 90% dei pazienti; tra i quali avevano cardialgia 71 pazienti = 52%); Separatamente sono stati analizzati i risultati dei pazienti con cardialgia (n=78, è il 51% dei pazienti). А dinamica dell effetto analgesico pieno e quantità dei dolori residui (%) dei pazienti con cardialgia in crisi ipertensivo. Il meccanismo multifattoriale algico e l effetto antalgico della Scenarterapia pag. 5 di 7

6 А dinamica dell effetto analgesico pieno e quantità dei dolori residui (%) dei pazienti con cefalgia in crisi ipertensiva. А dinamica dei parametri della pressione arteriale in trattamento di Scenar-terapia di crisi ipertensive in gruppi di pazienti: quelli che hanno preso e quelli che non hanno preso i medicinali ipertensivi prima dell arrivo del Pronto soccorso B dinamica delle frequenze delle contrazione del cuore. Il meccanismo multifattoriale algico e l effetto antalgico della Scenarterapia pag. 6 di 7

7 Dinamica del coefficiente di correlazione in dipendenza dell abbassamento della pressione arteriosa sistolica e riduzione della sensibilità al dolore dei pazienti con cefalgia e cardialgia su VSA. CONCLUSIONI: 1. La Scenarterapia, durante il trattamento dei vari stati accompagnati ai dolori acuti in condizioni di Pronto Soccorso, è efficace e sicura. Inoltre è un metodo antalgico multifattoriale che non necessita di medicinali. 2. Con l aiuto di SCENAR nel trattamento di analgesia dei pazienti con lesioni di gravità minore e media (n=20), è notato e ben espresso l effetto d analgesia indipendente (60%) che sviluppa sullo sfondo dei parametri stabili di pressione arteriosa e di diminuzione dei sintomi che accompagnano le lesioni. 3. L applicazione di SCENAR-algesia ai pazienti con ischemia al cuore, stenocardia stabile a tensione (n=26), produce un effetto analgesico indipendente sufficiente (66%), indipendente dai parametri di pressione arteriosa. 4. Arrestando la forma neurovegetativa delle crisi ipertensive (n=153), con l aiuto di SCENAR senza terapia medicinale preliminare, 20 min dopo, la procedura conduce le contrazioni alla riduzione certa graduale della frequenza cardiaca ed alla riduzione dei parametri di pressione arteriosa. Dopo 30 min è notata l algesia espressa della cefalgia e cardialgia (88-91% rispettivamente), che accompagnano le crisi. Il meccanismo multifattoriale algico e l effetto antalgico della Scenarterapia pag. 7 di 7

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