STRATEGIE E METODI PER L INNOVAZIONE DIDATTICA

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1 ISTITUTO SILONE San Ferdinando di Puglia STRATEGIE E METODI PER L INNOVAZIONE DIDATTICA E TERRITORIALE PIANIFICAZIONE DI DETTAGLIO Progetto di Ricerca finanziato da: REGIONE PUGLIA Assessorato alla Formazione Professionale Settore Formazione professionale Avviso n. 7/2006 Pianificazione di dettaglio a cura di Euromediterranea Dott. Vincenzo Lionetti 1

2 1. Premessa A seguito dell approvazione dell Avviso pubblico n. 7/2006 con Determinazione Dirigenziale Settore Formazione Professionale n. 139 del 17/03/2006, la costituenda Associazione Temporanea di Scopo costituita dall Istituto Silone di San Ferdinando di Puglia (capofila), dalla società Euromediterranea e da I.R.S.E.A., ha presentato una proposta progettuale a valere sulla Misura 3.6 azione b) del P.O.R. Puglia 2000/2006 dal titolo Strategie e metodi per l innovazione didattica e territoriale. Il progetto è stato ammesso a finanziamento con Determinazione Dirigenziale Settore Formazione Professionale n. 715 del 13/10/2006 per un importo complessivo di ,00 (Euro settantamila/00), corrispondenti all intero importo previsto nella proposta progettuale. A seguito della comunicazione dell ammissione a finanziamento i tre partners di progetto dianzi indicati hanno formalizzato la costituzione dell Associazione Temporanea di Scopo con capofila l Istituto Silone di San Ferdinando di Puglia. Al fine di determinare le condizioni ottimali per un corretto e proficuo svolgimento delle azioni di progetto, si redige la presente Pianificazione di Dettaglio per specificare le modalità concrete di operatività delle attività di progetto, i ruoli dei singoli partners nelle diverse attività di progetto, la ripartizione economica del budget di progetto, ivi incluse le funzioni e responsabilità delle specifiche realizzazioni (report, documenti etc) costituenti risultati finali del progetto. 2. Inquadramento progettuale Il progetto di ricerca e studio Strategie e metodi per l innovazione didattica e territoriale è incentrato su di un azione di sistema integrata mirante a ridurre il drop-out nell Istituzione Scolastica, fenomeno che determina da una parte la privazione di competenze e di professionalità, e dall altra contribuisce pericolosamente ad alimentare fenomeni di emarginazione e di sottosviluppo passibili di degenerazioni ulteriori come la devianza e la microcriminalità. La dispersione scolastica è un fenomeno complesso, non riconducibile solo a situazioni di degrado sociale, disagio economico o povertà culturale ma, più complessivamente, quel fenomeno per il quale intelligenze, energie, risorse, occasioni di crescita e d'emancipazione sono sprecate o non utilizzate al meglio, quale forma d insuccesso scolastico, che si verifica quando gli studenti non riescono a dispiegare pienamente il loro potenziale d apprendimento, soddisfacendo i propri bisogni formativi. L'ipotesi di fondo del presente progetto è che sia possibile intervenire per il miglioramento della qualità del servizio solo a condizione di tenere sotto controllo le caratteristiche del servizio scolastico correlabili agli aspetti critici del problema dell'insuccesso formativo. Appare necessario, pertanto, sviluppare un analisi completa ed articolata delle caratteristiche generali della proposta educativa e formativa dell Istituzione Scolastica, per individuare qualsiasi elemento di disagio e per potenziare l offerta stessa, in modo da rimuovere i fattori della dispersione imputabili all organizzazione, al funzionamento e alle proposte dell Istituto stesso. Elemento centrale del progetto è quindi sviluppare la capacità di analisi del proprio ruolo e delle proprie capacità e/o aspirazioni da parte del giovane, accompagnata da un rafforzamento della capacità di lettura del proprio territorio, in riferimento sia all attuale sistema socio-economico che ai trend di crescita e sviluppo dell area considerata, su cui sono in corso di attuazione numerose progettualità di sviluppo locale, per favorire un nuovo orientamento non più basato esclusivamente sull agricoltura (economia principale del territorio interessato dal presente progetto) ma che sviluppi ulteriori iniziative soprattutto nel settore della valorizzazione ambientale e sviluppo del settore turistico, anche legato a elementi di tipicità come aree naturali protette, prodotti agricoli certificati, produzioni artigianali etc., nella visione di sviluppo competitivo dell area considerata rispetto ad altri competitors istituzionali. Al fine di identificare ed individuare delle metodologie di programmazione formativa quanto più mirata 2

3 all esperienza concreta in aula, il progetto si pone nell ottica di aprire l Istituzione Scolastica al mondo esterno, al contesto socio-economico del territorio, alle dinamiche evolutive che partono da una situazione storica per approdare, attraverso un intensa attività di programmazione e pianificazione degli Enti preposti, alle prospettive di sviluppo socio-economiche ed al potenziale umano che insiste sul territorio medesimo. Elementi cardine della strategia di progetto per la sperimentazione e riformulazione di una programmazione formativa più attenta alle specificità locali, risultano essere le seguenti attività specifiche condotte in un ottica di sistema e di interrelazione con la realtà socio-economica del territorio, al fine di promuovere lo sviluppo di una cultura innovativa del modo di essere dell Istituzione Scolastica - da soggetto mediatore culturale a soggetto costruttore di scenari e agente di sviluppo territoriale ed inserirla nelle dinamiche di sviluppo territoriale quale attore pienamente attivo con ruoli e funzioni di carattere strategico. Di seguito, pertanto, vengono declinate le attività di progetto, individuando le caratteristiche peculiari ed operative in riferimento ai diversi soggetti attuatori costituenti l A.T.S. di progetto. 3. Attività di progetto 3.1 Coordinamento e Direzione Obiettivo Scopo della presente attività risiede nella definizione ed attuazione del presente piano operativo di dettaglio, in ordine alla corretta realizzazione delle attività previste nelle varie azioni, curando gli aspetti di supervisione scientifica e di applicazione metodologica. Data la intrinseca caratteristica di azione di sistema che pervade l intero progetto di ricerca, studio e sperimentazione, nonché di intensa attività di partenariato con le rappresentanze della realtà istituzionale e socio-economica del territorio dell Unione Comunale di San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli e Margherita di Savoia, la funzione di Coordinamento e Direzione ha l obiettivo di attivare, gestire e curare l insieme dei rapporti istituzionali ed operativi sia all interno dei partners di progetto sia con il panorama degli stakeholders coinvolti, al fine di determinare unitarietà di approccio ed individuazione di soggetti referenti e responsabili delle attività di progetto. Per tal motivo, viene costituito un Comitato di Coordinamento composto da tutti e tre i soggetti costituenti l Associazione Temporanea di Scopo per la realizzazione delle attività di progetto. Al Comitato di Coordinamento partecipa, altresì, la Direzione amministrativa dell Istituto Silone, al fine di supportare le decisioni di carattere scientifico attinenti alla realizzazione delle attività di progetto, con le informazioni di tipo amministrativo contabile necessarie per la corretta impostazione delle medesime attività di progetto. La Direzione generale di progetto ha la funzione di rappresentare l intera Associazione Temporanea di Scopo nei confronti della Regione Puglia per i rapporti giuridici avviati con la concessione del contributo per la realizzazione delle attività di progetto. Inoltre, la Direzione generale di progetto, supportata dalla Direzione amministrativa dell Istituto Silone, si pone quale interlocutore per tutte le attività di tipo giuridico - amministrativo per i rapporti contrattuali posti in essere per la corretta esecuzione del presente progetto. Infine, la Direzione generale di progetto si pone quale interlocutore dell intero Comitato di Coordinamento nei confronti degli stakeholders istituzionali e privati che saranno coinvolti con le attività di progetto, come meglio specificato in seguito nelle rispettive azioni di progetto Risultato 3

4 Attraverso la definizione del Comitato di Coordinamento di progetto viene assicurata la corretta esecuzione sia dal punto di vista scientifico che organizzativo, oltre che amministrativo dell intero progetto. La previsione di una funzione di Direzione generale di progetto sottende alla necessità di adempiere alle funzione di responsabilità giuridica dell Associazione Temporanea di Scopo costituita per l esecuzione del presente progetto, oltre che rappresentare l interfaccia univoca dei partners di progetto nei confronti dei soggetti coinvolti dal presente progetto Modalità operative Il Comitato di Coordinamento esercita le sue funzioni con metodo democratico e partecipativo, con la previsione di decisioni prese a maggioranza dei soggetti presenti. Alle riunioni del Comitato di Coordinamento, convocata almeno una volta ogni trimestre per l intera durata del progetto a seguito di apposita convocazione effettuata dalla Direzione di progetto con modalità ritenute più idonee per una efficace e tempestiva comunicazione con effettivo riscontro da parte dei soggetti convocati, partecipano i rappresentanti delegati dai soggetti partners di progetto, che esercitano la loro volontà sull ordine del giorno con un solo voto per organizzazione. La Direzione amministrativa dell Istituto Silone è soggetto partecipante al Comitato di Coordinamento senza diritto di voto. Le decisioni del Comitato di Coordinamento vengono riportate in appositi verbali di riunioni di coordinamento. La Direzione generale di progetto opera con modalità tecniche ed operative ritenute più efficaci per una corretta gestione delle attività di progetto, avendo cura di raccordarsi con il Comitato di Coordinamento di progetto per la condivisione delle scelte operate, nell ambito di un rapporto di collaborazione improntato a criteri di trasparenza e di partenariato Soggetto Attuatore Il Comitato di Coordinamento è composto dai soggetti delegati da ciascun partner di progetto. La Direzione generale di progetto è affidata all Istituto Silone Risorse economiche Per lo svolgimento di tale attività è prevista l utilizzazione di un budget complessivo di 6.000,00 (Euro seimila/00) ripartito nel seguente schema: Istituto Silone: 3.000,00 (Euro tremila/00) Euromediterranea: 3.000,00 (Euro tremila/00). Tali importi si intendono comprensivi di imposte, tasse, contributi, oneri previdenziali ed assistenziali Timing L attività di cui trattasi si svolgerà per l intero periodo di progetto. 3.2 Analisi delle caratteristiche strutturali e Studio del potenziale socio-economico del territorio Obiettivo 4

5 L attività di analisi delle caratteristiche strutturali e del potenziale di sviluppo socio-economico sarà mirata a far emergere quelli che vengono ritenuti i fattori cruciali in grado di favorire, ovvero di ostacolare, lo sviluppo dell area, attraverso un analisi di scenario quanti-qualitativa in grado di cogliere percezioni e sfumature intepretative del sistema degli attori locali circa i comuni destini dello sviluppo dell'area in cui operano. Attraverso tale analisi condotta con una metodologia di ricerca delle caratteristiche macro e micro delle variabili economiche e sociali del territorio, saranno evidenziate per ciascuna di esse i punti di forza e di debolezza, così come le opportunità e le minacce, connaturate alle caratteristiche ed alle specificità locali, al fine di indagare su come possono essere influenzate da appropriate politiche di intervento ed azioni concrete e puntuali sia in campo socio-assistenziale, anche attraverso il Piano Sociale di Zona, sia dal punto di vista socio-economico, anche attraverso il PIT 2, nell ottica di un analisi degli scenari futuri coerenti con la pianificazione strategica territoriale in corso di definizione, sia a livello regionale che locale. L analisi delle prospettive di sviluppo locale discenderà dall insieme della valutazione d impatto di fattori socio-economici che occorre indagare per poter definire una strategia di intervento che, appoggiandosi sulle potenzialità dell area e individuando gli interventi che possano limitarne gli squilibri, punti a massimizzare le opportunità ed a minimizzare le minacce che vengono dall esterno. Nell analisi socio-economica che si andrà a realizzare, pertanto, si terrà conto nell'elaborazione delle caratteristiche prevalenti in ordine ai riferimenti di contesto interno (ossia modificabili e dipendenti dal quadro locale di scenario - punti di forza/debolezza) ed esterno (ossia non disponibili a essere suscettibili di modificazione in conseguenza di condotte ed azioni intraprese a livello locale - punti di opportunità/minacce). Tale azione è collegata e propedeutica alla successiva azione di analisi dei fabbisogni formativi e professionali del territorio, al fine di individuare ed integrare i punti di forza e di debolezza del contesto territoriale, con le tendenze di occupabilità future, sia in contesti aziendali che all interno di compagini del Terzo Settore, correlate al posizionamento strategico che l area territoriale ha in corso di definizione. Obiettivo della presente azione risiede, dunque, nel fornire una mappa delle opportunità dello sviluppo territoriale, per fornire all Istituto Silone gli strumenti e metodologie di programmazione didattica più consone ad interiorizzare i bisogni formativi dei giovani, nell ottica di una limitazione delle cause scatenanti la dispersione scolastica, con le esigenze concrete del contesto socio-economico territoriale Risultato La ricerca si concluderà con la redazione di un report, che descriverà le politiche di sviluppo del territorio in atto, le dinamiche del contesto socio-economico, l offerta di servizi socio-assistenziali presenti sul territorio, oltre alle possibili opportunità di sviluppo derivanti dallo studio delle risorse produttive, naturali, ambientali e culturali presenti, per l implementazione di strategie di sviluppo produttivo, turistico e del settore dei servizi. Al fine di realizzare un report fruibile e partecipato, la ricerca di cui trattasi vedrà, altresì, un coinvolgimento delle strutture tecniche delle Amministrazioni Comunali dell Unione dei Comuni, nonché delle strutture del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino e dell Ufficio di Gestione del PIT n. 2 del territorio del Nord Barese Ofantino presso il Comune di Andria (BA), oltre alla ricerca di altre banche dati per l analisi delle caratteristiche e delle prospettive di sviluppo del territorio interessato Modalità operative La ricerca sulle caratteristiche strutturali e del potenziale di sviluppo socio-economico del territorio dell Unione Comunale dei Comuni di San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli e Margherita di Savoia sarà condotta con la metodologia tipica della ricerca macro e micro economica, integrata dell analisi SWOT, 5

6 mirante a verificare i punti di forza e di debolezza, le opportunità e le minacce, con la consultazione di banche dati e il rilevamento, fin dove possibile, del potenziale socio-economico del territorio Soggetto Attuatore Le attività saranno realizzate da esperti economisti e ricercatori sociali individuati da Euromediterranea: Ad Euromediterranea compete: - il coordinamento, l organizzazione e la gestione delle attività di redazione del rapporto di ricerca, con la creazione di un Comitato di Redazione e di un team di professionisti; - l attività di editing del rapporto di ricerca; - eventuali viaggi e missioni per la ricerca di dati; - instaurazione di relazioni con le Amministrazioni Comunali dell Unione dei Comuni, nonché delle strutture del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino e dell Ufficio di Gestione del PIT n. 2 del territorio del Nord Barese Ofantino, oltre che con le strutture competenti della Camera di Commercio di Foggia e del G.A.L. Daunofantino Risorse economiche Il costo complessivo della presente azione ammonta complessivamente a ,00 (Euro quindicimila/00), comprensive di imposte, tasse, contributi, oneri previdenziali ed assistenziali Timing L attività di cui trattasi si svolgerà in un arco di tempo compreso nel periodo gennaio giugno Osservatorio per lo sviluppo locale e Sportello di ascolto Obiettivo L azione mira alla costituzione di un Osservatorio specificamente dedicato all analisi e monitoraggio territoriale delle caratteristiche socio-economiche e dell evoluzione di alcuni settori di particolare interesse, come quello del Terzo settore, come strumento di monitoraggio sulle carenze, i bisogni, le politiche pubbliche, le modalità organizzative di una realtà in veloce mutamento con attenzione alla rilevazione dei fabbisogni professionali e formativi del territorio dell Unione dei Comuni. L Osservatorio viene altresì ad assumere una dimensione di sportello di ascolto rivolta ad offrire un servizio di orientamento, di counselling, per contribuire (in collaborazione con gli insegnanti, senza sostituirsi a loro e attraverso un contatto diretto con gli studenti) a far si che ogni allievo sviluppi tutte le sue potenzialità e veda soddisfatti pienamente i suoi bisogni cognitivi, affettivi, sociali, impari a studiare nei modi più efficaci, a collaborare con i compagni, a reagire bene agli insuccessi, a sviluppare un atteggiamento di fiducia in sé e buone capacità di autonomia. La funzione dell Osservatorio diviene la prevenzione del disagio, dell insuccesso, della devianza, con conversazioni informative (individuali o di gruppo) relative ai molti problemi che, soprattutto nell adolescenza, possono creare ansie e assorbire molta energia psichica sottraendola all attività di studio: dallo sviluppo fisico alla maturazione intellettuale, alle difficoltà con i coetanei, ai rapporti con i genitori, alla prevenzione dell uso di droghe, alla formazione dell idea di sé, e così via. 6

7 La collocazione dell Osservatorio all interno dell Istituto Silone concorre allo svolgimento, altresì, di un ulteriore funzione, che è propria delle Istituzioni Scolastiche, ovvero la funzione di mediazione, quella cioè di garantire rapporti soddisfacenti e costanti fra i vari attori del rapporto educativo: i ragazzi, gli insegnanti, le famiglie. Si pensi, ad esempio, ai genitori e al loro difficile e delicatissimo mestiere : nessuno li ha mai preparati ai mille problemi che si presentano, via via che i figli crescono; uno dei compiti dell Esperto/a potrebbe dunque essere quello di sviluppare in loro delle conoscenze e delle consapevolezza, di rispondere alle loro domande, o preoccupazioni, o ansie Risultato Attraverso l attività di Osservatorio e di Sportello di ascolto, si mira a conseguire risultati plurimi e di carattere strategico rispetto alla dimensione di sperimentazione del presente progetto, incardinata su di una innovativa funzione dell Istituzione Scolastica in rapporto sia con gli stakeholders del territorio che con gli utenti del servizio scolastico. Il posizionamento dello Sportello di ascolto all interno dell Istituto Silone è funzionale alla maggior comprensione da parte degli studenti delle politiche di sviluppo del territorio, delle esigenze concrete del mondo imprenditoriale e dei servizi socio-assistenziali, dei fabbisogni professionali derivanti dall evoluzione dei mercati e dalla globalizzazione dell economia. L Osservatorio fornirà un servizio reale di orientamento nei confronti degli studenti dell Istituto Silone, puntando ad evidenziare l evoluzione del mercato del lavoro e a determinare mappe cognitive per l incontro della domanda e dell offerta di lavoro, indirizzando la popolazione studentesca sulle modalità di inserimento nel mercato del lavoro fornendo loro un bagaglio di conoscenze tecniche e comportamentali necessarie per perseguire gli obiettivi di lavoro e anche di studio degli studenti. L attività di Osservatorio si concluderà con la redazione del report finale delle attività di orientamento e counselling, la quale sarà monitorata con la redazione di schede d ingresso dei soggetti fruitori del servizio che registrano l attività svolta, il servizio erogato, la tempistica e, ove possibile, l esito dell attività di orientamento Modalità operative Lo Sportello di Ascolto e l Osservatorio per lo sviluppo locale sarà realizzato presso locali idonei dell Istituto Silone con le modalità tipiche dello sportello informativo, con attività di front office individuale e di gruppo ed attività di back office, per la raccolta di informazioni, l elaborazione e la sistematizzazione delle esperienze di attività di orientamento. Le modalità di funzionamento dello sportello sono tipicamente di tipo proattivo nel senso che le attività di orientamento e counselling sono indotte da una forte attività di promozione e sensibilizzazione svolta all interno dell Istituto e nella capacità di determinare un effetto moltiplicatore delle iniziative ed attività di progetto. Oltre alla funzione di orientamento e counselling, lo sportello di ascolto è organizzato in modo tale da offrire servizi di informazione rispetto alle complessive politiche poste in essere da Istituzioni Comunali, provinciali e regionali, all occorrenza collaborando all organizzazzione di eventi, manifestazioni e in generale attività di animazione territoriale previste dal presente progetto. Per quanto riguarda lo svolgimento delle attività di Sportello di ascolto e di Osservatorio per lo sviluppo locale, saranno realizzate iniziative di orientamento e di counselling con le seguenti modalità operative, comprensive sia delle modalità back office che front office. Le attività di sportello informativo si articoleranno in n. 3 giornate a settimana secondo lo schema di seguito riportato. 7

8 Giorni Mattina Pomeriggio Lunedì Martedì 09,00-13,00 Mercoledì 15,00 19,00 Giovedì 09,00-13,00 Venerdi Occorre tuttavia precisare che le giornate feriali sopra indicate non sono strettamente vincolanti, in quanto la calendarizzazione delle attività di sportello informativo può essere parzialmente modificata in ordine alle esigenze di preparazione e organizzazione di attività di progetto quali eventi, iniziative di animazione territoriale etc.. In tal senso, eventuali e limitate variazioni a tale calendario di attività debbono essere ampiamente giustificate ed approvate dall Istituto Silone che coordina le attività dello sportello informativo. L Istituto Silone avrà cura di mettere a disposizione un idoneo locale per lo svolgimento dell attività di sportello di ascolto, dotato di una postazione informatica con connessione ad internet, una stampante ed attrezzature per la realizzazione di eventi e manifestazioni di progetto Soggetto Attuatore Le attività saranno realizzate da esperti competenti sui problemi e le tematiche dell adolescenza, con esperienza nel campo dell istruzione, formazione ed orientamento, oltre a ricercatori sociali, individuati sia dall Istituto Silone che da I.R.S.E.A. All Istituto Silone compete: - il coordinamento e l organizzazione delle attività dello Sportello di ascolto e delle attività di Osservatorio per lo sviluppo locale; - servizio di sportello informativo con modalità front office e back office; - collaborazione per l organizzazione di eventi, manifestazioni ed attività di animazione territoriale - redazione del report delle attività di orientamento e counselling per la parte attinente le iniziative rivolte agli studenti; - attività di editing del rapporto di ricerca; Ad I.R.S.E.A. compete: - servizio di sportello informativo con modalità front office oltre che sulle tematiche collegate all attività di orientamento e counselling anche sulle attività di programmazione territoriale e politiche di sviluppo del territorio, con servizi legati all offerta e domanda di lavoro, modalità di redazione curriculum ed inserimento in banche dati, finanziamenti per la creazione d impresa etc.; - collaborazione per l organizzazione di eventi, manifestazioni ed attività di animazione territoriale - redazione del report delle attività di orientamento e counselling per la parte attinente le iniziative di coinvolgimento degli stakeholders del territorio e delle attività di animazione territoriale; Risorse economiche Il costo complessivo della presente azione ammonta complessivamente a ,00 (Euro diciottomila/00), comprensive di imposte, tasse, contributi, oneri previdenziali ed assistenziali. 8

9 All Istituto Silone competono ,00 (euro diecimila/00) per l attività di coordinamento e gestione dello sportello informativo, con la messa a disposizione di personale interno e/o collaboratori occasionali anche esterni al personale di ruolo dell Istituto. All I.R.S.E.A. competono 8.000,00 (euro ottomila/00) per l attività di gestione dello sportello informativo, con la messa a disposizione di almeno un unità di personale qualificato per la presenza sia in modalità back office che front office dello sportello informativo Timing L attività di Osservatorio e di sportello d ascolto verrà realizzata nell arco temporale di ca. 6-8 mesi. 3.4 Analisi dei fabbisogni formativi e professionali Obiettivo La presente azione si colloca all interno del più ampio lavoro di ricerca socio-economica e di animazione territoriale. Scopo dell analisi, dunque, all interno del quadro di riferimento appena delineato, è quello di provare a comprendere e descrivere quelli che sono i fabbisogni formativi, le motivazioni ed il grado di consapevolezza dei giovani del territorio (ed in particolare di quelli iscritti alla scuola capofila del progetto) nell intraprendere un determinato percorso formativo e di istruzione oltre che le prospettive occupazionali che per loro si aprono. I risultati che da quest analisi verranno raggiunti saranno affiancati, come detto, a quelli dell altra azione di ricerca prevista dal progetto, relativa alle prospettive di sviluppo del sistema produttivo locale ed ai suoi bisogni di competenze e figure professionali. Entrambe dovranno servire a raggiungere la finalità specifica dell intero progetto già ampiamente richiamata: identificare, sperimentare e mettere a regime strategie e metodi per l innovazione didattica territoriale che permettano un maggiore adesione di quest ultima ai desiderata dei giovani da un lato ed alle richieste del sistema socio-economico dall altro contribuendo così a fronteggiare e contrastare il fenomeno diffuso della dispersione scolastica Risultato La presente azione di ricerca si concluderà con la redazione di un report che andrà a definire i fabbisogni formativi e professionali della popolazione studentesca attraverso la realizzazione di un indagine campionaria condotta presso gli studenti dell Istituto I. Silone. Tale attività, in stretta correlazione con l altra azione di ricerca, sarà strettamente funzionale alla realizzazione delle attività di animazione territoriale e di programmazione formativa previste nel presente progetto, in quanto permetterà di ottenere informazioni rilevanti ed una base dati utile per la elaborazione di strategie formative condivise con gli stakeholders del territorio e per la sperimentazione in fase di definizione di piani formativi calibrati sulle effettive esigenze del territorio Modalità operative 9

10 Le attività specifiche si sviluppano in diverse fasi nelle quali si attivano sia azioni di sistema, mirate all acquisizione di dati territoriali, sia azioni di processo, finalizzate alla valutazione dei livelli di efficacia delle analisi. Sinteticamente le fasi, pianificate in base ad un sistema di analisi multifattoriale, tendono ad identificare: 1) il disegno della ricerca; 2) l analisi di sfondo su dati di contesto e su dati storici dell Istituto Silone; 3) l analisi statistica, mediante campionamento, dei fabbisogni formativi della popolazione studentesca e giovanile; 4) l analisi dei fabbisogni professionali dei giovani del territorio (incrocio delle due azioni di ricerca) Soggetto Attuatore Le attività saranno realizzate da esperti sociologi, economisti e ricercatori della formazione individuati dalla società Euromediterranea. Ad Euromediterranea compete: - il coordinamento, l organizzazione e la gestione delle attività di redazione del rapporto di ricerca, con la creazione di un Comitato di Redazione e di un team di professionisti; - l attività di editing del rapporto di ricerca; - eventuali viaggi e missioni per la ricerca di dati; - instaurazione di relazioni con le Amministrazioni Comunali dell Unione dei Comuni, nonché delle strutture del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino e dell Ufficio di Gestione del PIT n. 2 del territorio del Nord Barese Ofantino, oltre che con le strutture competenti della Camera di Commercio di Foggia e del G.A.L. Daunofantino Risorse economiche Il costo complessivo della presente azione ammonta complessivamente a 8.000,00 (Euro ottomila/00), comprensive di imposte, tasse, contributi, oneri previdenziali ed assistenziali Timing L attività di cui trattasi si svolgerà in un arco di tempo compreso nel periodo gennaio giugno Animazione e Partecipazione Territoriale Obiettivo La presente iniziativa di Animazione e Partecipazione Territoriale viene intrapresa al fine di coinvolgere gli stakeholders del territorio nell ambito delle attività di sperimentazione di modalità innovative di programmazione formativa correlata con le effettive e concrete esigenze fabbisogni formativi e professionali del territorio, stante le caratteristiche attuali e le prospettive di sviluppo socioeconomico. Al fine di favorire una reale comprensione degli scenari di sviluppo e delle tendenze macro e micro dell economia daunofantina, con particolare riferimento all Unione dei Comuni di San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli e Margherita di Savoia, in termini di dinamiche imprenditoriali, di esigenze di tipo produttivo-tecnologico, di prospettive di mercato, saranno coinvolte le Amministrazioni Comunali, le 10

11 Associazioni di Categoria, le Organizzazioni dei Lavoratori, le rappresentanze dell associazionismo del Terzo Settore, le Associazioni Ambientaliste, in un processo di progettazione partecipata finalizzata alla comprensione delle dinamiche formative e interiorizzazione degli elementi costitutivi di una programmazione formativa coerente con le richieste del mercato. Con questa attività si intende informare, sensibilizzare e coinvolgere gli attori sociali sul loro ruolo nella fase di individuazione di metodologie ed obiettivi specifici, nella definizione della programmazione formativa e nell individuazione delle linee metodologiche di sviluppo più confacenti alla soddisfazione dei loro reali bisogni Risultato Il risultato della presente azione può essere individuato nell attivazione di una modalità innovativa e partecipata di definizione della programmazione dell Istituzione Scolastica correlata alle caratteristiche dell economia territoriale, attraverso l apertura di un tavolo di confronto e concertazione che duri nel tempo ed individua modalità tecniche di emersione dei fabbisogni professionali e comprensione dei medesimi da parte della Scuola. In tal modo, si viene a creare un circuito virtuoso e sostenibile nel tempo che consenta agli studenti dell Istituzione Scolastica di conoscere, comprendere e rispondere alle esigenze del mercato del lavoro locale, proiettato in un ottica di innovazione tecnologia e di miglioramento delle prestazione aziendali. Alla fine di ciascun incontro, è prevista la realizzazione di un report di sintesi che Modalità operative Le attività di coinvolgimento degli attori locali nella progettazione partecipata si articolano in tre incontri, aventi diversa valenza. Il primo incontro ha la finalità di presentare ai soggetti intervenuti i risultati delle diverse azioni di ricerca ed osservazione intraprese. Il secondo incontro ha la finalità di ipotizzare percorsi e procedure di coinvolgimento degli attori del territorio alle diverse attività di programmazione (e realizzazione) dell attività didattica e formativa dell Istituto Silone. Il terzo incontro ha la finalità di validare i percorsi e le procedure di programmazione dell attività didattica definito in precedenza Soggetto Attuatore Le risorse umane coinvolte nell ambito della presente azione sono figure esperte nell ambito della programmazione formativa, dell animazione territoriale e nelle tecniche di facilitazione di lavori di gruppo o di moderazione di workshop. La presente azione viene svolta da Euromediterranea e dall Istituto Silone con le seguenti ripartizioni di attività: A) Euromediterranea: pianificazione e coordinamento delle attività con la metodologia GOPP; gestione, in qualità di team leader delle attività di facilitazione; elaborazione dei documenti utili per la comprensione delle caratteristiche socio-economiche e dei fabbisogni formativi e professionali del territorio; redazione dei report degli incontri 11

12 B) Istituto Silone gestione, in qualità di supporto operativo delle attività di facilitazione; individuazione degli stakeholders del territorio per la partecipazione alle attività; relazioni con tali soggetti per favorire la partecipazione, cura dei rapporti istituzionali e con le realtà associative del territorio Risorse economiche Per lo svolgimento di tale attività è prevista l utilizzazione di un budget complessivo di 3.000,00 (Euro tremila/00) ripartito nel seguente schema: Euromediterranea: 2.000,00 (Euro duemila/00); Istituto Silone: 1.000,00 (Euro mille/00) Tali importi si intendono comprensivi di imposte, tasse, contributi, oneri previdenziali ed assistenziali Timing Gli incontri saranno realizzati in un periodo di tempo di 2 mesi con la previsione di avviare le attività nel mese di giugno e conclusione prevista nel mese di luglio, in quanto tecnicamente gli incontri di progettazione partecipata devono essere concentrati in un brevissimo periodo di tempo. Le attività di preparazione sono avviate nel mese di aprile quali redazione di sunti e report sulle caratteristiche socio-economiche e fabbisogni formativi e professionali, individuazione soggetti da invitare, distribuzione inviti e attività di relazioni istituzionali per favorire la partecipazione. 3.6 Sperimentazione e costruzione di modelli di programmazione formativa Obiettivo In una visione integrata delle azioni di supporto metodologico per l attività di elaborazione della programmazione formativa, in un quadro di sistema aperto nel quale inserire i diversi approcci e tipologie d intervento in un continuo d opportunità ed in una rete di collaborazioni con la realtà socioeconomica locale, sarà sviluppata all interno di questa azione una metodologia di affiancamento ad un gruppo di docenti dell Istituto Silone, opportunamente individuati nell ambito dell organigramma complessivo della Scuola, che miri all erogazione di specifiche competenze di carattere sistemico per: l analisi della domanda/bisogno dell utenza scolastica; l ascolto e partecipazione attiva alle esigenze emerse nell ambito delle attività di ricerca e studio finalizzate all emersione dei fabbisogni professionali e delle caratteristiche socio-economiche del territorio; la rimotivazione del docente, dalla funzione di mediazione culturale e sociale alla funzione di mediazione di apprendimenti. A tal fine, sarà attivato un laboratorio di ricerca-azione, con la metodologia GOPP (Goal Oriented Project Planning), con i docenti dell Istituto. Si darà luogo così ad un percorso flessibile e dinamico che si gioca nello spazio di relazione emotivo-razionale con ciascuno degli attori-chiave coinvolti nel percorso di progettazione e programmazione formativa. Infatti, il ciclo di vita della programmazione formativa nell ambito scolastico si articola in fasi variamente articolate nell ambito delle metodologie e pratiche che ciascun Istituto intende perseguire, nell ottica di una concreta applicazione del processo dell Autonomia. 12

13 Diviene fondamentale, nell ambito di questo progetto di ricerca e studi, far incontrare le esigenze emerse nell ambito delle attività di ricerca e partecipazione con la realtà scolastica intrisa di operatività nella definizione delle attività di programmazione formativa, elemento cardine del servizio pubblico erogato dalla Scuola Risultato Nei confronti dei docenti, la presente azione punta ad una ridefinizione del ruolo giocato all interno dell Istituzione Scolastica, al fine di determinare condizioni innovative e maggiormente incentivanti per la definizione di attività formative e di programmazione. Partecipare attivamente con una forte motivazione, comunicare la propria attività e conoscere attraverso la comunicazione quella degli altri e dell Istituto, progettare ciascuna attività in maniera sistematica, sviluppare ed utilizzare le risorse in maniera utile ed intelligente e valutare sia i processi che i prodotti dell attività, sono punti chiave di un ambiente di apprendimento che consente di apprendere e non solo di essere presenti, consente di sviluppare la propria professionalità nella docenza e non solo di lavorare, permette di organizzare in maniera utile e creativa le attività scolastiche e non solo di svolgere un lavoro burocratico. Per gli studenti i risultati di questa azione consiste nella possibilità di determinare elementi innovativi nella costruzione di una programmazione formativa partecipata con soggetti esterni e radicata nel proprio territorio di appartenenza, al fine di porre le basi per un più efficace inserimento nel mercato del lavoro con la creazione di professionalità e di competenze in linea con le richieste del mercato. Tale azione, vista in un ottica di azione di sistema, permetterà, altresì, di sperimentare modalità innovative di redazione della programmazione formativa partecipata, ovvero non determinata unicamente all interno dell Istituzione Scolastica, ma aperta alla realtà socio-economica del territorio in un contesto di apprendimento e di partecipazione totalmente innovativo sia per i docenti che per gli stakeholders invitati a partecipare. Dal punto di vista operativo, la metodologia GOPP sarà già sperimentata dagli stakeholders nella fase precedente, per cui avranno la possibilità di sperimentare l utilità della procedura per il raggiungimento di un determinato obiettivo/risultato. I docenti avranno la possibilità di sperimentare una metodologia a loro già nota in quanto l Istituto Silone è stato già protagonista di sessioni informative incentrate sulla metodologia GOPP per la programmazione formativa con l ausilio di rappresentanti del mondo esterno, al fine di confrontarsi e di apprendere informazioni utili al miglioramento della propria operatività Modalità operative L attività, condotta con l ausilio di moderatori esperti, sarà sviluppata secondo due fasi, a loro volta articolate in sub-azioni. La prima prevede quattro passaggi: 1. analisi degli attori chiave; 2. analisi dei problemi; 3. analisi degli obiettivi; 4. identificazione degli ambiti di intervento; La seconda prevede due passaggi: 1. scelta degli ambiti di intervento; 2. identificazione del progetto con uno strumento denominato Quadro Logico. 13

14 I vantaggi dell uso di questa metodologia, che si avvale anche di tecniche di animazione di gruppo tipiche della tecnica del Cooperative Learning consistono in: 1. maggiore completezza e ricchezza di visione della realtà derivante dall analisi di un gruppo; 2. individuazione più completa dei problemi per la presenza degli attori chiave relativi al tema progettuale; 3. maggiore partecipazione ed assunzione di responsabilità da parte degli attori chiave che hanno condiviso le scelte progettuali effettuate insieme al gruppo; 4. risparmio di tempo nell identificazione del progetto Soggetto Attuatore Per la presente azione, costituente elemento centrale dell intero progetto, è prevista la partecipazione dei tre soggetti costituenti l Associazione Temporanea di Scopo, ovvero l Istituto Silone, Euromediterranea e l I.R.S.EA.. Al fine di determinare i ruoli di ciascun partner all interno della presente azione, si riportano le specifiche attività e funzioni svolti dai componenti l A.T.S.. A) Euromediterranea: gestione, in qualità di supporto operativo, delle attività di facilitazione; B) Istituto Silone gestione, in qualità di supporto operativo, delle attività di facilitazione; elaborazione dei documenti utili per la comprensione delle caratteristiche ordinarie della programmazione formativa d Istituto; individuazione degli stakeholders del territorio per la partecipazione alle attività di seminario GOPP; relazioni con tali soggetti per favorire la partecipazione, cura dei rapporti istituzionali e con le realtà associative del territorio. C) IRSEA pianificazione e coordinamento delle attività di seminari con la metodologia GOPP; gestione, in qualità di team leader delle attività di facilitazione; redazione dei report degli incontri elaborazione dei documenti utili per la comprensione delle caratteristiche dell utenza scolastica, fabbisogni formativi e aspirazioni/obiettivi di apprendimento/collocamento sul mercato del lavoro degli studenti emersi nella fase di realizzazione dello Sportello d ascolto e di orientamento; Risorse economiche Per lo svolgimento di tale attività è prevista l utilizzazione di un budget complessivo di ,00 (Euro diecimila/00) ripartito nel seguente schema: Euromediterranea 3.000,00 (Euro tremila/00); Istituto Silone 2.000,00 (Euro duemila/00) IRSEA 5.000,00 (Euro cinquemila/00) Tali importi si intendono comprensivi di imposte, tasse, contributi, oneri previdenziali ed assistenziali Timing Gli incontri saranno realizzati in un periodo di tempo di 2 mesi con la previsione di avviare le attività nel mese di luglio e conclusione prevista nei mesi agosto/settembre. 14

15 3.7 Azioni di sistema per consolidamento reti e partenariati Obiettivo L obiettivo della presente azione, che fa sintesi delle precedenti, consiste nella promozione di un Patto formativo strutturato in un Protocollo d Intesa tra Istitutizone Scolastica e parti sociali coinvolte (a partire dai partner stessi del progetto) volto a promuovere sinergie tra i diversi attori-chiave del territorio, per l individuazione di una strategia concertata di sviluppo del capitale umano in particolare di quello maggiormente discriminato sul mercato del lavoro e che, nella maggior parte dei casi, è soggetto attivo del fenomeno della dispersione scolastica. All interno dei Patti formativi con gli stakeholders del territorio potranno essere individuate azioni di collegamento duraturo con imprese del territorio per determinare momenti istituzionalizzati di alternanza scuola lavoro, attraverso la progettazione e programmazione di periodi di permanenza in azienda, a seconda delle inclinazioni e delle aspirazioni dei giovani soggetti, in collaborazione con le imprese che esprime tipologie coerenti di fabbisogni professionali Risultato Il sistema di azioni integrate del presente progetto punta a realizzare un innovativo processo di realizzazione della programmazione formativa all interno di un Istituzione Scolastica quanto più incardinato sulla comprensione della realtà socio-economica presente nell area di riferimento e nella possibilità di inglobare, in maniera diretta e puntuale, le richieste provenienti dagli stakeholders del territorio che esprimono fabbisogni professionali e formativi. Con la presente azione, si vuole implementare la funzione di creazione di un partenariato stabile e duraturo nel tempo attraverso la realizzazione di accordi e protocolli con le realtà istituzionali e associative coinvolte, al fine di determinare un risultato che vada ben oltre la durata del progetto. Ci si propone, come detto, di realizzare un Patto formativo, sotto la forma di un Protocollo d Intesa tra Istituzione Scolastica ed altri soggetti del territorio Modalità operative Le modalità operative per la definizione e la condivisione del citato Patto Formativo prevedono l individuazione di linee guida condivise dai soggetti del territorio a partire proprio dalla fase di concertazione prima descritta e dai Laboratori attivati con gli operatori scolastici Soggetto Attuatore Le risorse umane coinvolte nell ambito della presente azione sono figure esperte nell ambito della programmazione formativa, dell animazione. La presente azione viene svolta da Euromediterranea e dall Istituto Silone con le seguenti ripartizioni di attività: A) Istituto Silone Pianificazione, coordinamento e gestione dell attività; individuazione degli stakeholders del territorio da coinvolgere per la definizione del Patto 15

16 Formativo. B) Euromediterranea: redazione della proposta di Patto Formativo del territorio Risorse economiche Per lo svolgimento di tale attività è prevista l utilizzazione di un budget complessivo di 2.000,00 (Euro duemila/00) ripartito nel seguente schema: Istituto Silone: 1.000,00 (Euro mille/00) Euromediterranea: 1.000,00 (Euro mille /00); Tali importi si intendono comprensivi di imposte, tasse, contributi, oneri previdenziali ed assistenziali Timing L attività sarà realizzata nei mesi di giugno-luglio-agosto-settembre parallelamente all azione di concertazione territoriale e di laboratorio. 3.8 Pubblicizzazione e diffusione risultati Obiettivo Obiettivo dell attività di pubblicizzazione e diffusione dei risultati corrisponde all esigenza di attuare una strategia di comunicazione orientata al supporto della realizzazione delle diverse attività di progetto Risultato Sarà realizzata una conferenza stampa iniziale con gli organi di stampa locali e regionali, al fine di informare tutti gli stakeholders dell avvio del progetto. Durante il corso del progetto, saranno realizzati materiali informativi quali: - pieghevoli, con formato a tre ante, fronte/retro, in quadricromia, per la informazione sulle attività di progetto e sugli obiettivi e risultati attesi; - manifesti, formato 70/100, in quadricromia, quale strumento pubblicitario rivolto a supportare le diverse attività seminariali e di workshop che prevedono la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni pubbliche, delle Associazioni di Categoria e dei Lavoratori, oltre alle Associazioni del Terzo Settore ed Ambientaliste. Sarà realizzato, inoltre, una pagina web ad hoc per la diffusione e divulgazione delle azioni di progetto. Questa sarà collegata con il sito internet dell Istituto Silone. Al suo interno potranno essere realizzate delle specifiche sezioni corrispondenti all attività di analisi e monitoraggio socio-economico territoriale, all analisi dei fabbisogni formativi e professionali, all attivazione del laboratorio di ricerca-azione per la definizione di metodi innovativi per la progettazione formativa e per l attività di animazione e partecipazione territoriale. Per la diffusione dei risultati sarà realizzato un Cd Rom sulle attività di progetto. Verrà predisposto un compact disk che raccoglie informazioni di carattere scientifico, illustrativo e tecnico del processo di realizzazione del presente progetto, con tutti i prodotti finali ed i rapporti che si originano dalle varie fasi progettuali. 16

17 Per la diffusione dei risultati di progetto sarà organizzato un convegno finale presso la sede dell Istituto Silone di San Ferdinando di Puglia in cui sarà presentato e sottoscritto il Protocollo operativo denominato Patto Formativo territoriale. Durante la manifestazione sarà presentata una carrellata dei prodotti realizzati nel corso del progetto, con particolare attenzione ai risultati delle ricerche realizzate Modalità operative Presso l Istituto Silone sarà allestita una segreteria operativa con funzioni di Ufficio Stampa per la cura dei rapporti con gli organi di stampa ovvero quale punto di riferimento per chiunque voglia attingere informazioni sulle attività di progetto. Fondamentale sarà l attività di redazione dei testi per il pieghevole informativo delle attività di progetto, per i manifesti di pubblicizzazione delle attività di progetto, attraverso la raccolta dei contributi dei vari partners di progetto, che metteranno a disposizione elaborati e materiali comunicazionali per la realizzazione dei suddetti materiali informativi Soggetto Attuatore La presente azione è gestita dall Istituto Silone che provvederà alle seguenti iniziative: Pianificazione, coordinamento e gestione delle attività di comunicazione; Organizzazione di una segreteria operativa per l attività di relazioni pubbliche e rapporti con gli organi di stampa; Relazioni con i soggetti incaricati della realizzazione dei materiali informativi e predisposizione dello spazio web dedicato al progetto; Organizzazione delle attività di conferenza iniziale e di conferenza finale di progetto Risorse economiche Per lo svolgimento di tale attività è prevista l utilizzazione di un budget complessivo di 3.000,00 (Euro tremila/00) gestite dall Istituto Silone di San Ferdinando di Puglia. Tali importi si intendono comprensivi di imposte, tasse, contributi, oneri previdenziali ed assistenziali Timing La durata della specifica azione, a motivo della sostanziale peculiarità, è stimata per tutta la durata del progetto medesimo, in quanto azione trasversale a tutte le azioni sin qui individuate. 3.9 Monitoraggio e valutazione degli interventi Obiettivo L attività di monitoraggio e valutazione dell intervento previsto ha l obiettivo di predisporre un sistema informativo di riscontro delle diverse attività implementate nel presente progetto di ricerca e sperimentazione, con particolare riferimento agli esiti ed ai risultati ipotizzati in fase di progettazione. Con riferimento alla valutazione dei risultati parziali e finali, la finalità è quella di: 17

18 individuare i punti di forza e debolezza del progetto; identificare azioni di miglioramento in progress su precisi aspetti, componenti o metodologie di lavoro; ridefinire e precisare il ruolo dei vari attori coinvolti nel processo di realizzazione del progetto; validare la metodologia e gli strumenti di valutazione approntati Risultato Redazione di un rapporto di valutazione e monitoraggio delle attività di progetto Modalità operative L attività di valutazione e monitoraggio del progetto sarà implementata da Euromediterranea secondo le tecniche di monitoraggio in uso per progetti finanziati con il Fondo Sociale Europeo, tenendo conto delle linee guida e manuali di rendicontazione in uso ed approvati dalle competenti strutture della Regione Puglia. Tali modalità operative saranno, altresì, improntate alle specifiche tecniche e metodologiche contenute nel Sistema di Gestione della Qualità adottato da Euromediterranea nell ambito del Manuale della Qualità di cui alla Certificazione UNI EN ISO 9001:2000 in possesso della medesima Organizzazione Soggetto Attuatore Ad Euromediterranea è affidata l attività di valutazione e monitoraggio del progetto cui compete l implementazione e gestione del sistema informativo quali-quantitativo per la definizione delle diverse attività di progetto sin qui considerate. L attività comprende, altresì, la cura del rapporto finale di valutazione e monitoraggio di progetto Risorse economiche Per lo svolgimento di tale attività è prevista l utilizzazione di un budget complessivo di 2.000,00 (Euro duemila/00) gestite da Euromediterranea. Tali importi si intendono comprensivi di imposte, tasse, contributi, oneri previdenziali ed assistenziali Timing La durata della specifica azione, a motivo della sostanziale peculiarità, è stimata per tutta la durata del progetto medesimo, in quanto azione trasversale a tutte le azioni sin qui individuate. 18

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