FONDAZIONE RUBES TRIVA SICUREZZA, LAVORO, AMBIENTE
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- Aloisia Romagnoli
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1 Newsletter numero In Primo Piano NOVITÀ Rischio rumore, Paf pubblica nuova Banca dati sulle bonifiche acustiche La Sanità pubblica il Piano nazionale dei controlli sui prodotti chimici 2016 Inail, due nuove funzionalità per lo Sportello virtuale lavoratori La nuova autocertificazione per il rilascio del Durc Lavori usuranti, prorogato l invio del modello LAV_US INAIL - Quaderni per immagini Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età, indetto premio buone pratiche NORMATIVA DPI D.Lgs. 39/2016 Ministero del Lavoro, decreto per il parttime agevolato prima della pensione Notizie Fondazione Novità: Rischio rumore, Paf pubblica nuova Banca dati sulle bonifiche acustiche Rilasciata dal Paf Portale agenti fisici la nuova Banca dati bonifiche acustiche, banca dati creata per l utilità degli operatori della prevenzione nell attuazione di quanto previsto dall art.192 Testo unico sicurezza lavoro Titolo VIII Capo II. Comparto, Tipologia di intervento, Specifiche dell intervento, Sorgente sonora, quindi problematica acustica, bonifica acustica, risultatici acustici. La banca dati riporta schede in continuo aumento e aggiornamento che sono tratte dal Manuale di buona pratica per la Riduzione del rischio rumore nei luoghi di Lavoro edito nel 2012 da Inail Coordinamento tecnico delle Regioni e schede selezionate dal Paf tra quelle inviate da costruttori e consulenti. È possibile inviare al Paf esempi di bonifica per essere vagliati ed eventualmente pubblicati in banca dati. L indirizzo di riferimento è info@portaleagentifisici.it. La Sanità pubblica il Piano nazionale dei controlli sui prodotti chimici 2016 Il Ministero della Salute ha adottato il 29 febbraio il Piano nazionale di controllo sui prodotti chimici Il documento è stato pubblicato il 7 aprile. Come riferisce nella premessa, il Piano fa riferimento ai Regolamenti CE 1907/2006 e 1272/2008. Il documento del Ministero della
2 Salute è stato predisposto con la collaborazione del Gruppo tecnico interregionale Reach-Clp, con il Centro sostanze chimiche dell Istituto Superiore di sanità e la Rete dei Laboratori di controllo in attuazione dell Accordo Conferenza Stato Regioni 88/2015. L articolazione del Piano è cosi formulata: 1. Attività di controllo eseguite mediante metodologie, progetti Reach-En force e progetti pilota adottati dal forum dell Echa (European chemicals agency); 2. Attività di controllo analitico: metodi di individuazione delle imprese, tipologia delle sostanze verso cui orientare il controllo, obiettivi del controllo, quantificazione dei controlli analitici, modalità di rendicontazione dei controlli analitici; 3. Attività di indagine; 4. Indirizzi metodologici per la conduzione delle attività di controllo; 5. Report nazionale dei controlli. Tutto questo viene reso comprensibile attraverso le diverse schede tecniche incluse nel dettaglio, in calce al documento. Inail, due nuove funzionalità per lo Sportello virtuale lavoratori Inail comunica che dal 12 aprile sono attive due nuove funzionalità: verifica esito pratiche e visualizzazione e stampa provvedimenti utente. La nuova autocertificazione per il rilascio del Durc Modificato il modello di dichiarazione per accedere ai benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale. Lo rende noto la circolare del Ministero del lavoro 5081 del 15 marzo u.s., nella quale si legge che il modello relativo alla non commissione degli illeciti ostativi al rilascio del Durc (Documento unico regolarità contributiva), è stato, appunto, parzialmente modificato a seguito dell emanazione del DM L interessato deve autocertificare: 1) l assenza di provvedimenti, amministrativi o giurisdizionali, definitivi per gli illeciti penali o amministrativi, commessi dopo il 30/12/2007, in materia di tutela delle condizioni di lavoro, indicati nell allegato A (del DM 30.01,15). 2) il decorso del periodo indicato dallo stesso allegato per ciascun illecito. Nell autocertificazione l interessato dichiara:
3 a) di essere consapevole che le agevolazioni richieste potranno essere revocate qualora si riscontri l assenza delle condizioni indicate; b) si impegna a comunicare alla direzione territoriale del lavoro qualsiasi variazione dovesse intervenire con riferimento (a quanto sopra entro trenta giorni dall avvenuta modifica ; c) che è a conoscenza delle sanzioni penali, richiamate dall art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci. Lavori usuranti, prorogato l invio del modello LAV_US Attività faticose e pesanti, proroga invio LAV_US. Pubblicata dal Ministero del Lavoro il 31 marzo 2016 la nota 1874 che proroga al 30 aprile 2016 la compilazione da parte dei datori di lavoro del modello LAV_US. Obbligo originariamente in scadenza il 31 marzo. INAIL - Quaderni per immagini Pubblicata da Inail una nuova serie di opuscoli dedicati alla sicurezza in cantiere, una serie completamente illustrata che ha nell immagine stessa il suo strumento principale. Otto titoli, che puntano a informare sulle basi della prevenzione, su accorgimenti e modalità quotidiani utili alla sicurezza dei lavoratori. Gli opuscoli come già accennato sono focalizzati sulle illustrazioni, che mostrano situazioni, pose, scene di lavoro e che sono completate da didascalie e istruzioni. Sia le didascalie che tutti i testi introduttivi di ognuno degli otto opuscoli sono pubblicati in italiano e in inglese, francese, rumeno, albanese. Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età, indetto premio buone pratiche Indetta da Eu-Osha la nuova edizione del premio buone pratiche per la prossima campagna biennale Ambienti di lavoro sani e sicuri Premio buone prassi: Esempi di gestione attiva della sicurezza sul lavoro nel contesto di una forza lavoro che invecchia, approccio olistico, prevenzione della sicurezza nell arco dell intera vita lavorativa, sostenibilità e trasferibilità. Il premio è rivolto a datori di lavoro, lavoratori, parti sociali, professionisti e consulenti del settore salute e sicurezza sul lavoro. Gli aspetti che più verranno cercati nelle candidature saranno: rispetto
4 della diversità di età, valutazione rischi sensibile all età, disabilità e reinserimento, misure indirizzate alla salute dei lavoratori più anziani. La partecipazione avverrà in questo modo: le candidature vengono prima valutate a livello nazionale dalla rete di focal point dell Eu-Osha. Successivamente, i vincitori nazionali partecipano al concorso paneuropeo, in cui vengono selezionati i vincitori assoluti. Saranno i focal point nazionali quindi a pubblicare prossimamente le modalità di partecipazione per ogni paese. La premiazione dei casi avverrà in una cerimonia che si terrà ad aprile Normativa: DPI Il regolamento UE 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016: 1) stabilisce i requisiti per la progettazione e la fabbricazione dei dispositivi di protezione individuale (DPI) che devono essere messi a disposizione sul mercato, al fine di garantire la protezione della salute e della sicurezza degli utilizzatori, e 2) stabilisce norme sulla libera circolazione dei DPI nell Unione (art 1). L art. 2 (Ambito di applicazione) dispone che il regolamento si applica ai dispositivi di protezione individuale (DPI) che possono essere messi a disposizione sul mercato solo se soddisfano il regolamento e non mettono a rischio la salute o la sicurezza delle persone, gli animali domestici o i beni Il Regolamento si applica a decorrere dal 21 aprile 2018, ad eccezione: a) degli articoli da 20 a 36 e dell articolo 44, che si applicano a decorrere dal 21 ottobre 2016; b) dell articolo 45, paragrafo 1, che si applica a decorrere dal 21 marzo I DPI devono soddisfare i requisiti essenziali di salute e di sicurezza, di cui all allegato II del regolamento (requisiti di carattere generale applicabili a tutti i tipi di DPI Innocuità dei DPI, Comfort ed efficacia, Istruzioni e informazioni del fabbricante; requisiti supplementari comuni a diversi tipi di DPI, requisiti supplementari specifici peri rischi speciali Protezione da impatto meccanico, da cadute, da vibrazioni meccaniche, da compressione statica di una parte del corpo, dalle lesioni meccaniche, contro i liquidi, dagli annegamenti, dagli effetti nefasti del rumore, dal calore del fuoco, dal freddo, dalle scosse elettriche, dalle radiazioni, protezione respiratoria). Se l allegato II si occupa dei requisiti essenziali dei DPI, l allegato I definisce le categorie di rischio da cui i DPI sono destinati a proteggere gli utilizzatori. Sono però numerosi gli allegati del Regolamento appena pubblicato sulla GU europea. Ne ricordiamo alcuni che mi sono sembrati più importanti per la conoscenza del lettore: allegato III, documentazione
5 tecnica per i DPI, allegato IV, controllo interno della produzione, allegato IX, dichiarazione di conformità UE. D.Lgs. 39/2016 in Vigore dal recante Modifiche al D.Lgs. 81/2008 in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro - al D.Lgs. 151/2001 in materia di tutele e sostegno della maternità e della paternità - alla Legge 977/97 recante disposizioni concernenti la tutela del lavoro dei bambini e degli adolescenti. Dal è in vigore il D.Lgs. 39/2016 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 61 del 14 marzo 2016 Attuazione della direttiva 2014/27/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, che modifica le direttive 92/58/CEE, 92/85/CEE, 94/33/CE, 98/24/CE del Consiglio e la direttiva 2004/37/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, allo scopo di allinearle al regolamento (CE) n. 1272/2008, relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele. Il D.Lgs. 39/2016 intende adeguare l ordinamento Italiano al contesto Comunitario in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro dai rischi derivanti dall esposizione ad Agenti Chimici. Ricordiamo che con l entrata in vigore del Regolamento CE n. 1272/2008 cosiddetto CLP il sono state apportate modifiche in merito alla CLASSIFICAZIONE, all ETICHETTATURA e all IMBALLAGGIO delle Sostanze e delle Miscele e che i termini entro cui provvedere alla Classificazione in conformità con le nuove norme erano il 1 dicembre 2010 per le sostanze chimiche e il 1 giugno 2015 per le miscele. Ricordiamo anche che in ambito comunitario, a seguito dell'adozione del Regolamento CLP, si è reso necessario allineare le Direttive 92/58/CEE, 92/85/CEE, 94/33/CE, 98/24/CE e la Direttiva 2004/37/CE - tutte quante contenenti riferimenti alla legislazione UE in materia di Classificazione ed Etichettatura delle Sostanze Chimiche - con le nuove disposizioni in materia e che quindi a tale proposito il legislatore comunitario ha provveduto all'emanazione di un'unica Direttiva, ovvero la Direttiva 2014/27/UE, che, senza modificare in alcun modo la portata o il livello di protezione previsti dalle suddette Direttive, ha aggiornato le disposizioni contenute in materia di Classificazione ed Etichettatura delle sostanze. Con il D.Lgs. 39/2016 vengono pertanto apportate modifiche al: - D.Lgs. 81 del recante Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; - D.Lgs. 151 del recante il Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53;
6 - Legge 977 del , recante disposizioni concernenti la Tutela del lavoro dei bambini e degli adolescenti. Ricordando che il D.Lgs. 39/2016 modifica anche l Allegato XXV (Prescrizioni generali per i Cartelli Segnaletici, ad esempio è soppresso il cartello di avvertimento Sostanze nocive o irritanti ) e l'allegato XXVI (Prescrizioni per la segnaletica dei contenitori e delle tubazioni) del D.Lgs. 81/2008. Il D.Lgs. 39/2016 apporta anche modifiche nelle definizioni di Agente Cancerogeno e Mutageno presenti nell art. 234 del D.Lgs. 81/2008. Di seguito le seguenti nuove definizioni: a) Agente Cancerogeno: 1) una sostanza o miscela che corrisponde ai criteri di classificazione come sostanza cancerogena di categoria 1 A o 1 B di cui all'allegato I del Regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio; 2) una sostanza, miscela o procedimento menzionati all'allegato XLII del presente decreto, nonché sostanza o miscela liberate nel corso di un processo e menzionate nello stesso Allegato; b) Agente Mutageno: 1) una sostanza o miscela corrispondente ai criteri di classificazione come agente mutageno di cellule germinali di categoria 1 A o 1 B di cui all'allegato I del Regolamento (CE) n. 1272/2008. A seguito delle modifiche apportate dal D.Lgs. 39/2016 rammentiamo che si dovrà provvedere all Aggiornamento della Valutazione del Rischio Chimico ed all Aggiornamento della Valutazione dei Rischi delle lavoratrici madri. Ministero del Lavoro, decreto per il part-time agevolato prima della pensione Approvato dal Ministero del Lavoro un decreto riguardante il part-time agevolato, decreto per i dipendenti del settore privato con requisito per pensione di vecchiaia che maturerà entro il 31 dicembre Il decreto trasmesso ieri stesso alla Corte dei conti prevede la possibilità per il lavoratore con contratto a tempo indeterminato orario pieno che avrà maturato entro il 31 dicembre 2018 il minimo di 20 anni di contributi e il requisito anagrafico, di concordare con il datore di lavoro la riduzione dell orario abituale di quantità che vanno dal 40 al 60%. Tale riduzione contrattuale dovrà essere mantenuta fino al giorno della maturazione della pensione di vecchiaia e ciò avverrà ricevendo ogni mese in busta paga, in aggiunta alla retribuzione per il parttime, una somma esentasse corrispondente ai contributi previdenziali a carico del datore di lavoro sulla retribuzione per l orario non lavorato e ricevendo inoltre contribuzione figurativa corrispondente alla prestazione non effettuata. (I limiti totali per la contribuzione figurativa stabiliti dal decreto per gli anni 2016, 2017, 2018 saranno pari a rispettivamente a 60, 120, 60 milioni).
7 La nota del Ministero riporta alcune indicazioni operative per l accesso alla novità. Per prima cosa occorrerà richiedere a Inps l attestazione riguardante il possesso del requisito contributivo e la maturazione di quello anagrafico entro il 31 dicembre Successivamente lavoratore e datore stipuleranno un contratto che dovrà legarli per tutto il periodo che intercorre tra la data di accesso al beneficio e la data di maturazione, da parte del lavoratore, dell età per il diritto alla pensione di vecchiaia. Su tale accordo dovranno esprimersi quindi con rilascio di nulla osta ed entro cinque giorni la Direzione territoriale del lavoro e l Inps. Notizie Fondazione Corso di formazione per formatori salute e sicurezza sul lavoro : aggiornamento area comunicazione. Il giorno 24 maggio 2016 dalle ore 9,00 all 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00 Via Paronese 104 Prato c/o ASM spa
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