COMUNE DI ROCCA PRIORA Provincia di Roma CAPITOLATO D'APPALTO. Affidamento del servizio di canile rifugio e servizi correlati

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1 COMUNE DI ROCCA PRIORA Provincia di Roma Allegato B CAPITOLATO D'APPALTO Affidamento del servizio di canile rifugio e servizi correlati Articolo 1 OGGETTO DELL 'APPALTO L appalto ha come oggetto l espletamento, per conto del Comune di Rocca Priora, dei seguenti servizi Il trasferimento degli animali oggetto dell appalto, laddove il gestore del servizio risulti diverso dall attuale è a carico del nuovo gestore, così come tutti i successivi trasferimenti degli animali provenienti dal canile sanitario e/o segnalati dall associazione convenzionata con questo Ente previa verifica con il settore comunale competente. 1. Gestione di struttura di canile rifugio presso la quale ospitare i cani dopo il periodo di osservazione presso il canile sanitario; 2. Accoglimento dei cani randagi non adottati provenienti dall'associazione convenzionata con l'amministrazione per la gestione del randagismo sul territorio comunale; 3. Affidamento incarico in via continuativa a veterinario reperibile 24 ore su 24 tutti i giorni per l'effettuazione degli interventi necessari; 4. Effettuazione a tutti gli animali presso il canile rifugio di tutti gli accertamenti, microchippatura, cure e profilassi sanitarie necessarie, e svolgimento delle attività di svago necessarie al benessere degli animali stessi; 5. Promozione degli affidi e affido in coordinamento con le Associazioni Animaliste, riconosciute e presenti, in osservanza dei protocolli di adozione concordati con l'associazione convenzionata con il Comune a nuovi proprietari dei cani ospitati presso il canile ed in particolare della Convenzione con l'enpa Castelli Romani sezione di Rocca Prora; 6. Assistenza sanitaria in maniera continuativa anche nella forma di reperibilità per i cani custoditi; 7. Raccolta, deposito e invio alla termodistruzione di carcasse di cani, gatti e piccoli animali in genere rinvenuti abbandonati sul territorio (in collaborazione con il Servizio Veterinario) dietro richiesta del Comune di Rocca Priora, nonché degli animali che dovessero decedere presso il canile sanitario ed il canile rifugio durante il periodo di ospitalità; 8. Ricerca dei proprietari dei cani catturati, anche attraverso il Servizio Veterinario, gli uffici comunali e gli organi di polizia e restituzione al legittimo proprietario; 9. Promozione dell'affido ed affido a nuovi proprietari dei cani ospitati presso il canile; 10. Raccolta, deposito e invio alla termodistruzione di carcasse di cani, gatti e piccoli animali di proprietà privata dietro richiesta dei proprietari. Il Servizio dovrà essere svolto nel rispetto delle norme vigenti nazionali e regionali in materia di randagismo e di ogni altra normativa vigente sotto la vigilanza sanitaria della Azienda ASL competente per territorio nel rispetto di salvaguardia e tutela della vita e del benessere degli animali custoditi, inoltre, ai sensi del D.G.R. 43/2010 lett. D, ultimo comma. Occorre precisare che saranno

2 prese in considerazione solamente le strutture che avranno i principi di prelazione elencati nel predetto comma e conforme all'art. 23 della L.R. 34/1997. Articolo 2 MODALITÁ OPERATIVE DEI SERVIZI OGGETTO DELL 'APPALTO L'appaltatore aggiudicatario dovrà all'inizio del servizio comunicare i recapiti telefonici, fax, posta elettronica, nonché il nominativo del referente del servizio e degli addetti incaricati dell'esecuzione delle attività giornaliere presso la struttura e del veterinario responsabile del canile (paragrafo B della D.G.R. 43/10) che deve aver presentato, all'azienda USL competente, un piano sanitario adeguato alle esigenze della struttura Il gestore della struttura dovrà garantire i seguenti adempimenti: 1. Custodire e sorvegliare i cani presso la struttura di canile. Detti cani dovranno essere custoditi in box in cui saranno evidenziate chiaramente le caratteristiche del cane ed il comune di appartenenza. La struttura dovrà essere dotata di box, rispondenti alle vigenti normative, in relazione alle dimensioni e alle strutture dedicate agli animali in osservazione o in particolari condizioni psicofisiche (anziani, cuccioli, malati etc); 2. Mantenere gli animali in condizioni igieniche sanitarie ottimali; 3. Assicurare il servizio al canile in maniera tale da garantire il benessere e la tutela degli animali; 4. Segnalare prontamente al Servizio Veterinario casi di sofferenza, sospetta malattia o morte degli animali custoditi; i cani ricoverati potranno essere soppressi, trascorsi i 10 giorni di osservazione sanitaria, solo se gravemente malati, incurabili previo accertamento del Servizio Veterinario che provvederà alla soppressione esclusivamente mediante ricorso ad eutanasia preceduta da anestesia, provvedendo a redigere apposita certificazione; 5. In caso di morte di un cane, non dovuta a soppressione, tenere la carcassa in idoneo stato di conservazione, a disposizione del Servizio Veterinario prontamente avvisato dal personale addetto al servizio per l'indagine sulle cause di decesso; 6. Somministrare i medicinali secondo le prescrizioni impartite dall'autorità veterinaria competente per territorio e provvedere alla cura degli animali malati avvalendosi di veterinario abilitato secondo quanto di seguito specificato: le visite mediche ai cani ospitati saranno effettuate dal veterinario individuato ai sensi della L.R. 34 del 21 ottobre 1997; la cartella "personale" degli animali ospitati nel canile rifugio devono essere sempre a disposizione dell'amministrazione Comunale e della competente Azienda USL; 7. Fornire e somministrare pasti, con alimenti idonei conformemente alle indicazioni del medico veterinario individuato dalla L.R. 34/1997, in quantità adeguata alle esigenze fisiologiche di ogni singolo animale; inoltre dovrà avere cura di mettere a disposizione costantemente acqua pulita da bere. L'alimentazione dovrà essere conforme alle indicazioni del medico veterinario competente con particolare riferimento ai cani ospitati ammalati, anziani o cuccioli. 8. Effettuare la pulizia quotidiana della struttura, In particolare si dovrà provvedere alla pulizia dei box, delle gabbie e dell'area di sgambatura interna al canile, al taglio dell'erba avendo cura di ripetere le operazioni in caso di necessità adottando gli accorgimenti necessari per il benessere degli animali ospitati. Dovranno essere evitati ristagni d'acqua all'interno della struttura di canile. Inoltre dovrà essere effettuata la pulizia giornaliera delle ciotole per l'alimentazione e per l'abbeveraggio degli animali.

3 9. Mantenere in buono stato le aree libere, provvedendo regolarmente al taglio dell'erba, alla potatura delle siepi, alla rimozione di arbusti o rami presenti sull'area nonché alla riparazione di eventuali danni alle strutture di recinzione e chiusura delle aree; 10. Avere ed attuare un idoneo piano di derattizzazione, disinfezione e disinfestazione programmata secondo quanto di seguito specificato: Derattizzazione: Apposizione di esche o trappole nell'ambito della struttura in numero sufficiente a prevenire la proliferazione di ratti o topi. Detta attività non deve causare danno agli animali ospitati nella struttura o durante le operazioni di sgambatura; Disinfezione: Con cadenza settimanale, o con frequenza maggiore in caso di indicazione da parte della competente Azienda ASL, il canile dev'essere sottoposto a trattamento di disinfezione con l'utilizzo di prodotti disinfettanti quali ipoclorito di sodio con diluizione in acqua al 5% avendo cura di provvedere alla disinfezione delle superficie e delle pareti dei box e delle gabbie, la carpenteria metallica, le suppellettili presenti al loro interno con esclusione delle ciotole, il locale di degenza animali, il pavimento infermeria e della sala visite e di ogni altra superficie che per il suo utilizzo all'interno della struttura di canile debba essere disinfettata. Le operazioni di disinfezione devono prevedere un tempo di azione della soluzione disinfettante di almeno 60 minuti (c.d.: tempo di contatto) un successivo risciacquo e asciugatura. Le operazioni di disinfezione saranno effettuate successivamente alla - pulizia dei luoghi (all'eliminazione dei rifiuti e della materia organica) e previa lavaggio delle superfici con sapone e successivo risciacquo. Gli spazi sottoposti a questa pratica devono essere preclusi agli animali; Disinfestazione: nel periodo primaverile ed estivo e comunque quando vi sia necessità dovrà essere effettuata, con cadenza settimanale, un'attività di disinfestazione della struttura di canile con prodotti in commercio nel rispetto delle indicazione di sicurezza riportate nelle schede del prodotto. Le operazioni di disinfestazione non devono arrecare danno o disagio agli animali ospitati; 11. Tenere rapporti corretti nei confronti dei cittadini e delle associazioni fornendo le informazioni richieste relative ai cani ospitati, finalizzate a favorire la pratica delle adozioni dei cani presenti nel canile, organizzando altresì appositi eventi; Il gestore del servizio dovrà inoltre adempiere alle seguenti incombenze amministrative: 1. Tenere in formato cartaceo ed elettronico una cartella "individuale" per ogni singolo cane in capo all'amministrazione Comunale in cui siano annotati i controlli veterinari svolti ordinari e straordinari e i trattamenti sanitari ordinari e straordinari a cui è stato soggetto l'animale; 2. Consentire l'accesso, per almeno 6 giorni e per almeno 4 ore al giorno, alle Associazioni animaliste riconosciute e a quelle convenzionate con questa amministrazione comunale, al fine di coordinare le attività di adozione secondo i protocolli condivisi con l'associazione convenzionata con il Comune, per la gestione del fenomeno del randagismo. A tal fine l'aggiudicatario dovrà mettere a disposizione locali e mezzi di comunicazione consentendo l'effettuazione di tutte le attività ritenute idonee alla realizzazione della scheda informativa dell'animale finalizzata all'adozione. Tra le informazioni messe a disposizione è obbligatorio indicare quelle sulle condizioni di salute e comportamentali dell'animale. A seguito di ciò l'appaltatore aggiudicatario dovrà ritrasmettere all'amministrazione Comunale la documentazione comprovante l'affido del cane (sottoscritta dal cittadino) necessaria per la voltura del nominativo del responsabile del cane da trasmettere alla competente Azienda USL. A tale scopo l'appaltatore aggiudicatario dovrà comunicare all'amministrazione Comunale e alla competente

4 Azienda USL un orario di disponibilità non inferiore a quattro ore giornaliere per minimo tre giorni feriali settimanali (di cui uno festivo o prefestivo) nelle quali gli interessati possono visitare o ritirare gli animali ospitati; 3. Organizzare in collaborazione con l'amministrazione Comunale n. 6 giornate pubbliche per ciascun anno di validità dell'appalto finalizzate a promuovere l'adozione dei cani presenti nel canile da parte dei cittadini; 4. Provvedere agli oneri e alle spese necessarie per lo smaltimento degli animali morti, secondo le prescrizioni della vigente normativa; 5. Collaborare con il personale della competente Azienda ASL a supporto delle attività sanitarie e veterinarie per tutte le attività di gestione del canile; 6. Redazione di relazione trimestrale con dati sull'andamento del servizio e delle attività svolte da inviare al Comune di Rocca Priora e al Servizio Veterinario; 7. Presentazione di rendiconto mensile del movimento dei cani, che dovrà corrispondere al registro di carico e scarico e a quanto certificato dal Servizio Veterinario; Il gestore del servizio dovrà garantire l'effettuazione delle seguenti operazioni: 1. Compilare la scheda di ingresso di ogni cane e, a cura del veterinario libero professionista convenzionato, aggiornarne l'anamnesi clinica e comportamentale; 2. Trasmettere al Comune, entro il 5 del mese successivo a quello di riferimento, la fattura con il riepilogo del numero dei cani ospiti, giorni di permanenza e trattamenti effettuati; 3. Garantire durante l'apertura al pubblico la presenza fissa di un proprio referente; 4. Comunicare al Servizio Veterinario l'eventuale sospetta insorgenza di malattie trasmissibili all'uomo o endemiche per la specie o morte dell'animale in custodia; 5. Permettere l'accesso al canile rifugio alle associazioni riconosciute dalla normativa regionale, ONLUS o enti morali con finalità di protezione degli animali (art. 23 comma 1 della L.R. 34/97) che garantiscano la presenza nella struttura di volontari preposti alla gestione delle adozioni e degli affidamenti dei cani; 6. tenersi sempre aggiornato sulla normativa vigente del settore. ASSISTENZA SANITARIA A tutti gli animali ospiti del canile dovrà essere garantita l'assistenza sanitaria a cura del veterinario convenzionato, principalmente tramite un controllo periodico del quadro clinico dei cani ospitati e interventi medico-chirurgici e specialistici di natura straordinaria. E quindi: 1. Garantire l'effettuazione a cura del veterinario di cui alla L.R. 34/1997 con cadenza periodica di un controllo del quadro clinico generale dei cani ospitati nel canile in capo all'amministrazione Comunale; 2. Garantire l'effettuazione a cura del veterinario di cui alla L.R. 34/1997 degli interventi medico-chirurgici e specialistici di natura ordinaria/straordinaria sui cani detenuti nella struttura di canile. Detti interventi dovranno essere autorizzati dall'amministrazione comunale previa verifica di un veterinario dell'azienda USL competente per territorio; 3. Assicurare interventi di assistenza sanitaria h24 per 365 giorni all'anno per gli ospiti del canile rifugio; PROMOZIONE DELL AFFIDO A NUOVI PROPRIETARI Il gestore del servizio deve impegnarsi attivamente nei seguenti compiti: 1. favorire la sollecita collocazione dei cani ospiti presso privati o associazioni che ne facciano richiesta, dei cani ospitati nel canile rifugio, supportando con i mezzi e le informazioni concordate,

5 le associazioni animaliste preposte all adozione consapevole degli stessi, sulla base dei protocolli di adozione condivisi con l associazione animalista di riferimento del comune di rocca priora. 2. prevedere la collaborazione con veterinari comportamentalisti allo scopo di definire la diagnosi comportamentale e definire le modalità di gestione e di educazione più adatte a migliorare il comportamento dei cani, al fine di favorire le adozioni, con particolare attenzione per i cuccioli, i soggetti ad aggressività non controllata o con problemi di ordine sanitario; 3. prevedere la presenza/collaborazione con istruttori ed educatori cinofili che contribuiscano a definire e a realizzare le modalità di gestione e di educazione più adatte a migliorare il comportamento dei cani; 4. definire ruoli e mansioni di tutto il personale (anche volontario) che opera a diretto o indiretto contatto con i cani ospiti, al fine di rispettare le modalità di gestione più adatte a migliorare il comportamento dei cani; 5. definire ruoli e mansioni di tutto il personale (anche volontario) che opera a diretto contatto con le persone in visita, in modo da accoglierle ed indirizzarle in modo professionale nella scelta del soggetto più rispondente alle loro esigenze, in base alla valutazione del cane e alla sua anamnesi completa; 4. L attività delle Associazioni nella gestione dei rifugi deve essere documentata da una apposita relazione annuale, da inviarsi al Comune ed all ASL, in cui sia indicato il numero dei cani introdotti e dei cani ceduti ai privati. Articolo 3 OBBLIGHI A CARICO DEL GESTORE DEL SERVIZIO II gestore del servizio è tenuto a: 1. Assicurare le prestazioni avvalendosi di almeno 2 (due) operatori addetti ai servizi, qualificati ed appositamente addestrati, in possesso dell'attestato di partecipazione a corsi per operatori dei servizi di cattura e custodia animali vaganti, rilasciato dai Presidi Multizonali di Profilassi e Polizia Veterinaria o dai Servizi Veterinari delle Unità Sanitarie Locali; 2. Svolgere con diligenza tutte le attività di cui al presente capitolato, mediante personale incaricato nominativamente in numero non inferiore a 2 (due) unità ed in possesso di adeguate conoscenze di cattura e dei criteri di custodia, nonché della fisiologia ed etologia degli animali di cui si tratta; il suddetto personale dovrà avere inoltre idonea preparazione per l'espletamento dei compiti amministrativi e tecnici inerenti la gestione del canile. 3. Garantire lo svolgimento dei servizi appaltati per tutti i giorni dell'anno, comprese le domeniche e le altre festività. Tale obbligo si applica per il personale addetto alla cattura, per il personale addetto alla gestione quotidiana del canile e per il veterinario libero professionista. 4. Garantire reperibilità costante 24 ore su 24 del personale addetto e l'intervento immediato utilizzando idonee apparecchiature telefoniche cellulari; 5. Indicare al momento della stipulazione del contratto la persona abilitata a tenere i rapporti con il comune; detto soggetto dovrà essere in possesso di comprovata pregressa esperienza nella gestione di canili pubblici o privati e/o allevamenti di cani, rilevabile da apposito curriculum personale.

6 6. Garantire l'osservanza delle vigenti Leggi e Decreti in materia di prevenzione sugli infortuni sul lavoro, assicurazioni infortunistiche, previdenza varia, nonché ogni altra disposizione mirante alla tutela dei lavoratori, nonché dei contratti collettivi di lavoro vigenti; 7. Assumere a proprio esclusivo carico gli oneri assicurativi, assistenziale e previdenziali relativi al personale addetto allo svolgimento del servizio; 8. Assicurare che il personale di cui sopra tenga un comportamento corretto nei confronti dei cittadini, dei volontari e dei pubblici funzionari; 9. Rispondere direttamente dei danni a persone e cose arrecati nello svolgimento del servizio, assumendo a proprio carico la relativa assicurazione e qualsiasi altro risarcimento che risulti dovuto; 10. Accettare eventuali modifiche del contratto di appalto che vengano richieste dal Comune di Rocca Priora per ovviare ad inconvenienti riscontrati durante la gestione del servizio o comunque per migliorare lo stesso; le eventuali modifiche comportanti aggravi organizzativo-gestionalí daranno luogo ad equo adeguamento del corrispettivo; Il gestore del servizio, inoltre, ha l'obbligo: 1. Di fornire i propri dipendenti di apposito documento di identificazione, munito di fotografia, dal quale risulti che la persona titolare del documento lavora alle proprie dipendenze, e di depositare, prima dell'inizio del lavoro, l'elenco dei dipendenti specificandone le mansioni; fornire abiti, indumenti di protezione e mezzi per la pulizia e disinfezione personale; provvedere al lavaggio e sterilizzazione degli abiti; 2. Di avere in dotazione almeno due unità mobili, regolarmente autorizzate, per il trasporto degli animali, sempre mantenuta in conformità alle norme sulla circolazione stradale; i veicoli devono essere divisi all'interno in due comparti, uno adibito al trasporto della/e persona/e addetta/e al Servizio ed uno destinato agii animali; i due compatti devono essere suddivisi da idoneo pannello o rete metallica, tale da consentire comunque la visualizzazione dell'animale senza che questo possa recare intralcio alla guida; 3. Di assicurare che il personale di cui sopra tenga un comportamento corretto nei confronti dei cittadini, dei volontari e dei pubblici funzionari; 4. Di essere in possesso di idoneo contenitore autorizzato per il trasporto di rifiuti ad alto rischio; 5. Di depositare prima dell'inizio dei lavori, presso il Comune di Rocca Priora l'elenco nominativo del personale dipendente addetto ai servizi specificandone le mansioni, producendo le certificazioni relative alle qualifiche professionali necessarie e i relativi curriculum e attestazioni. Qualora taluno degli operatori debba essere sostituito definitivamente o temporaneamente, la società appaltatrice deve darne tempestiva comunicazione scritta al Comune di Rocca Priora provvedendo ad aggiornare l'elenco del personale impiegato e a reintegrare immediatamente l'operatore con altro in possesso dei medesimi requisiti. Se, a seguito di controllo, risulterà che uno o più addetti ai servizi sono sprovvisti del documento sopraccitato, questi saranno immediatamente allontanati dal luogo di lavoro e riammessi soltanto dopo la presentazione della documentazione richiesta, mancando la quale si procederà a termini di legge; inoltre se tali documenti non saranno presentati, si applicherà a carico della società la penale di E 25,00 (euro venticinque/00) giornaliere per ogni addetto sprovvisto di detto documento a decorrere dal giorno seguente a quello del controllo e fino al giorno in cui sarà esibito lo stesso. L'Amministrazione Comunale si riserva, in ogni caso, la facoltà di verificare che il personale impiegato sia idoneo allo svolgimento del servizio e comunque in possesso dei requisiti richiesti.

7 Articolo 4 SORVEGLIANZA SULL'ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO Al Servizio Veterinario dell'asl compete la vigilanza sul buon andamento del servizio. La società dovrà sottoporsi anche alle verifiche disposte dal Comune committente, per verificare che le prestazioni vengano effettuate nei tempi e modi disposti dal presente capitolato Articolo 5 ORARIO DELLE PRESTAZIONI Il gestore dovrà garantire lo svolgimento dei servizi appaltati 24 ore su 24 tutti i giorni dell'anno. Relativamente all'orario di apertura al pubblico del canile dovrà essere garantita l'apertura al pubblico almeno tre giorni a settimana, di cui uno festivo o prefestivo, per almeno quattro ore al giorno" (D.G.R. 43/10 Prg. D, comma 7). Articolo 6 INIZIO DEI SERVIZI L'inizio del servizio, anche in pendenza dell'aggiudicazione definitiva, avverrà con la stipula del contratto: nella stessa data verrà firmato il verbale di inizio servizio e verranno impartite dal Comune dì Rocca Priora le modalità operative di gestione del servizio. Se il gestore del servizio non si presenterà il giorno stabilito a ricevere le direttive per l'inizio dei servizi verrà inviata lettera raccomandata A.R. assegnando il termine perentorio di tre giorni per la consegna trascorso inutilmente il quale l'amministrazione Comunale avrà diritto di non stipulare o di risolvere il contratto disponendo altresì l'incameramento della cauzione, salva e riservata azione per eventuali ulteriori maggiori danni. La firma del contratto senza obiezione alcuna comporta, da parte della società aggiudicataria, la completa ed incondizionata accettazione di tutto quanto previsto nel presente capitolato. Articolo 7 RESPONSABILITÀ PER DANNI A PERSONE, ANIMALI E COSE Ogni responsabilità per danni di qualsiasi specie ed entità, che dovessero derivare a persone, comprese quelle alle dipendenze della società appaltatrice o ad animali e cose, causati dal personale della medesima o dagli animali (morsicature) nello svolgimento dei servizi dovrà intendersi, senza riserve ed eccezioni, interamente a carico della società aggiudicataria. In caso di danni a terzi, la società sarà comunque obbligata a darne immediatamente notizia al Comune fornendo tutti i dettagli. A tal fine la società appaltatrice dovrà provvedere ad una adeguata copertura assicurativa di Responsabilità Civile verso terzi per i seguenti massimali: - Per sinistro, per persona o danno a cosa e animale ferito o deceduto.; - R.C.T. (massimale) ,00 - R.C.O. per ,00 con massimale per persona di ,00. La polizza assicurativa dovrà essere stipulata prima dell'avvio del servizio. Articolo 8 CORRISPETTIVO

8 Il corrispettivo da riconoscere al gestore del servizio sarà definito in sede di gara in ribasso rispetto alla base d'asta indicata nel bando. Tale somma è omnicomprensiva e si intendono a carico del nuovo gestore se diverso da quello attuale anche le spese del primo trasferimento di tutti gli animali oggetto dell appalto e i successivi trasferimenti degli animali provenienti dal Comune di Rocca Priora. In tale soma sono comprese le spese per la gestione del canile rifugio, nonché le spese per l'alimentazione dei cani ospitati e la somministrazione delle necessarie cure mediche. Sono altresì previste le ulteriori seguenti voci di spesa (non soggette a ribasso) da corrispondere solo in caso di effettiva erogazione dell'intervento: - 100,00 IVA Inclusa per intervento di trasporto e smaltimento di carcassa di animale deceduto presso il canile rifugio; Resta intesto che il corrispettivo definitivo varia in funzione degli animali ospitati nonché delle prestazioni effettivamente svolte, e verrà riconosciuto previa presentazione mensile del rapporto di servizio indicante le variazioni in entrata uscita degli animali ospitati. Articolo 9 DURATA E AMBITO TERRITORIALE DEL SERVIZIO DI CATTURA Il presente contratto di servizio ha durata di tre anni. Ambito territoriale del Comune di Rocca Priora È fatto divieto al gestore del servizio di catturare cani in Comuni diversi. Articolo 10 DEPOSITO CAUZIONALE Il Deposito cauzionale, pari al 10 % dell'importo netto contrattuale, da versare all'atto della firma dei contratto, resterà vincolato per il gestore del servizio fino a servizio ultimato e, comunque, fino a quando non sia stata definita ogni eventuale eccezione o controversia. Esso potrà essere costituito mediante polizza fideiussoria, da stipulare con Istituto Bancario o Assicurativo autorizzato dalle vigenti disposizioni di legge Articolo 11 COLLABORAZIONE CON LE ASSOCIAZIONI ZOOFILE Nel caso in cui il Comune di Rocca Priora, addivenga alla sottoscrizione, all'occorrenza, di un protocollo d'intesa con Associazioni Zoofile di Volontariato iscritte al Registro Regionale, legalmente riconosciute dalla Regione Lazio, il gestore del servizio dovrà accettare il contenuto di tale protocollo, se lo stesso non comporta un onere finanziario per la stessa. Articolo 12 CONTRATTO E SPESE ll contratto verrà stipulato per atto pubblico amministrativo con intervento del Segretario Generale del Comune di Rocca Priora, per il quale dovranno essere versati dall'impresa aggiudicataria diritti di segreteria negli importi che saranno individuati dall'ufficio Contratti dell'ente a seguito dell'aggiudicazione secondo le disposizione di legge e di regolamento ed in base all'importo di aggiudicazione. Sono a carico del gestore del servizio tutte le spese contrattuali inerenti e conseguenti al presente appalto, comprese quelle relative al bollo, registro, accessorie, nonché qualsiasi altra spesa ed imposta dovuta ai sensi delle vigenti disposizioni di legge. Trattandosi di prestazioni rientranti nell'ambito di applicazione

9 dell'iva verrà richiesto il trattamento tributario di cui all'art. 40 D.P.R. 26/04/86 n. 131 (tassa fissa del registro). Articolo 13 RISOLUZIONE CONTRATTUALE Indipendentemente dall'applicazione delle penali previste nell'articolo 14, il Comune di Rocca Priora si riserva la facoltà di risolvere immediatamente il contratto ai sensi e per gli effetti di cui all'art CC a tutto rischio e danno del gestore del servizio se, in caso di ripetute inadempienze, dopo due diffide formali scritte, questa persistesse nella violazione delle norme e degli obblighi stabiliti dalle presenti norme di esecuzione. Articolo 14 PENALITÀ In caso di inadempienze a quanto previsto dalle disposizioni del presente capitolato, si procederà, a titolo di penale, all'addebito di una somma pari a 100,00 per ogni infrazione commessa, fatto salvo l'obbligo di risarcire eventuali ulteriori danni. L'applicazione della multa sarà preceduta da regolare comunicazione con raccomandata A.R. dell'inadempienza al gestore del servizio che ha facoltà di presentare le proprie contro deduzioni entro e non oltre 10 (dieci) giorni dalla data di ricevimento della lettera di addebito. Successivamente si applicherà la penalità del caso, ritenendo l'ammontare sulla rata mensile del corrispettivo. Articolo 15 OBBLIGHI DELL'APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari per prevenire infiltrazioni criminali, la società aggiudicataria dovrà ottemperare agli obblighi di cui all'art. 3 della Legge , n. 136.

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