12agosto agosto2012. Augusta, 12 Agosto. LETTERA APERTA Gli Angeli Custodi. Richiesta derattizzazione e disinfestazione urgente - C.C.

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2 12agosto2012 LETTERA APERTA Gli Angeli Custodi Posted: 12 Aug :05 AM PDT Augusta, 12 Agosto Ancora una volta, il tempestivo ed efficace intervento della polizia penitenziaria ha impedito che la lunga scia di morte per suicidio in cella potesse allungarsi. Attorno alle dell 11 agosto 2012 un detenuto poco più che trentenne si era legato un lenzuolo al collo per impiccarsi e solo grazie al tempestivo intervento di due operatori si è risolto l'evento critico. L UGL esprime soddisfazione per il salvataggio del detenuto ma allo stesso tempo senso di tristezza, perchè non è giusto che spesso una sola unità, soprattutto nei turni notturni, debba vigilare circa 140 detenuti. Urge un provvedimento tampone per mettere fine al notevole carico di lavoro del personale di Polizia Penitenziaria, anche ricorrendo all'utilizzo dei militari per la sorveglianza esterna dei penitenziari Repubblicani. Insomma se proprio servisse confermare, oggi come sempre, si conferma che la Polizia Penitenziaria continua a salvare vite, ad essere oggetto di aggressioni anche se è messa in condizione di operare senza slavaguardia dei livelli minimi di sicurezza, oltre al grave disagio lavorativo ci si mettono anche le scellerate politiche economiche di un Governo che ragiona solo in termini ragioneristici perdendo di vista la centralità degli operatori di polizia e dei loro diritti. Nonostante tutto è solo grazie all impegno, alla dedizione, alla professionalità dei poliziotti penitenziari che si continuano a salvare vite umane e a garantire la sicurezza all interno dei Penitenziari in condizioni lavorative tragiche. Concludiamo invitando il Ministro Severino a riflette a seguitodell ennesimo evento critico, di recepire una volta per tutte l urgenza e la necessità di procedere ad assumere operatori di polizia i cui organici registrano vacanze per circa 7000 unità che aumenteranno alla fine di quest anno a causa della mancata copertura del tournover. 09agosto2012 Richiesta derattizzazione e disinfestazione urgente - C.C. Cosenza Inaugurazione reparto protetto presso nosocomio Matera CARCERI. UGL: BENE MIGLIORAMENTO CONDIZIONI DI DETENZIONE - LETTERA AD ALTRE REGIONI PER SEGUIRE PROVVEDIMENTI LAZIO CARCERI: UGL, BENE ACCELERAZIONE DDL MISURE ALTERNATIVE REGINA COELI, POLVERINI:SARA INSEDIATA COMMISSIONE PARITETICA Richiesta derattizzazione e disinfestazione urgente - C.C. Cosenza Posted: 09 Aug :00 AM PDT Con nota n 29SRC del 17/05/2012, (tanto per cambiare) ad oggi

3 non riscontrata e che ad ogni buon fine si allega in copia alla presente, la scrivente O.S. ebbe modo di segnalare una problematica, quale quella inerente alla ragguardevole presenza di topi di dimensioni mastodontiche presso la C.C. Cosenza, che in questi giorni sembra abbia avuto ulteriori sviluppi, tanto che gli avvistamenti e le scorribande di tali amabili creature pare si siano moltiplicate in maniera esponenziale, tanto la lambire, se non interessare direttamente, in particolare, la mensa agenti, ma anche: i reparti detentivi (isolamento su tutti),atrio mandorla,lavanderia,caserma agenti,parcheggi esterni,ecc... Tale situazione, che ha ingenerato nel personale enorme malumore, pare sia sfociata in data odierna in una più che legittima protesta pacifica del Personale consistita con l'astensione dalla M.O.S., allo stato delle cose, a tempo indeterminato. Atteso che presso la Casa Circondariale di Cosenza pare si stia assistendo ad una sorta di fobia collettiva (giustificata), in particolar modo nelle ore notturne, allorquando i roditori notoriamente escono maggiormente allo scoperto in quanto il buio ne incoraggia l'attività predatoria, pregiudica enormemente, oltre che la tranquillità lavorativa, la salubrità, l'igiene e la dignità degli ambienti dove soggiorna la Polizia Penitenziaria, già provata dagli immani carichi di lavoro, dalla calura estiva, dal sovraffollamento delle patrie galere e dalla mancanza di personale, acuita da un piano ferie in corso di svolgimento, l'ugl Polizia Penitenziaria ritiene che sia giunto il momento di mettere fine a questa situazione incresciosa procedendo con sollecitudine alla derattizzazione dell'istituto bruzio. D'altro canto, non si comprendono le motivazioni di tanto immobilismo e tergiversare, rispetto ad una situazione che potrebbe compromettere, in aggiunta alle temperature elevate di questo periodo, lo stato di salute dei Poliziotti Penitenziaria (che ci stanno maggiormente a cuore), del personale "civile", di tutti coloro che accedono in istituto a vario titolo e dell'utenza che, in quegli ambienti, deve permanerci 24h su 24h. Con nota n 29SRC del 17/05/2012, (tanto per cambiare) ad oggi non riscontrata e che ad ogni buon fine si allega in copia alla presente, la scrivente O.S. ebbe modo di segnalare una problematica, quale quella inerente alla ragguardevole presenza di topi di dimensioni mastodontiche presso la C.C. Cosenza, che in questi giorni sembra abbia avuto ulteriori sviluppi, tanto che gli avvistamenti e le scorribande di tali amabili creature pare si siano moltiplicate in maniera esponenziale, tanto la lambire, se non interessare direttamente, in particolare, la mensa agenti, ma anche: i reparti detentivi (isolamento su tutti),atrio mandorla,lavanderia,caserma agenti,parcheggi esterni,ecc...tale situazione, che ha ingenerato nel personale enorme malumore, pare sia sfociata in data odierna in una più che legittima protesta pacifica del Personale consistita con l'astensione dalla M.O.S., allo stato delle cose, a tempo indeterminato. Atteso che presso la Casa Circondariale di Cosenza pare si stia assistendo ad una sorta di fobia collettiva (giustificata), in particolar modo nelle ore notturne, allorquando i roditori notoriamente escono maggiormente allo scoperto in quanto il buio ne incoraggia l'attività predatoria, pregiudica enormemente, oltre che la tranquillità lavorativa, la salubrità, l'igiene e la dignità degli ambienti dove soggiorna la Polizia Penitenziaria, già provata dagli immani carichi di lavoro, dalla calura estiva, dal sovraffollamento delle patrie galere e dalla

4 mancanza di personale, acuita da un piano ferie in corso di svolgimento, l'ugl Polizia Penitenziaria ritiene che sia giunto il momento di mettere fine a questa situazione incresciosa procedendo con sollecitudine alla derattizzazione dell'istituto bruzio. D'altro canto, non si comprendono le motivazioni di tanto immobilismo e tergiversare, rispetto ad una situazione che potrebbe compromettere, in aggiunta alle temperature elevate di questo periodo, lo stato di salute dei Poliziotti Penitenziaria (che ci stanno maggiormente a cuore), del personale "civile", di tutti coloro che accedono in istituto a vario titolo e dell'utenza che, in quegli ambienti, deve permanerci 24h su 24h.In attesa di urgente riscontro e riservandosi sin da ora ulteriori iniziative a tutela del Personale in servizio presso la C.C. Cosenza, l'occasione é gradita per porgere Distinti saluti. Inaugurazione reparto protetto presso nosocomio Matera Posted: 09 Aug :58 AM PDT CARCERI. UGL: BENE MIGLIORAMENTO CONDIZIONI DI DETENZIONE - LETTERA AD ALTRE REGIONI PER SEGUIRE PROVVEDIMENTI LAZIO Posted: 08 Aug :29 PM PDT (DIRE) Roma, 8 ago. - "Ci conforta l'accelerazione al provvedimento sulle misure alternative alla detenzione annunciata dal ministro Severino, perche' cosi' e' possibile ridurre il sovrappopolamento delle carceri. Siamo, tuttavia, fortemente preoccupati dall'apertura entro l'anno di ben nuovi posti detentivi, perche' in netto contrasto con quanto approvato solo ieri dall'aula della Camera rispetto ai tagli del turn over per l'attuazione della spending review". Lo dichiara il segretario nazionale dell'ugl Polizia Penitenziaria, Giuseppe Moretti, aggiungendo che "il ministro sa bene che le condizioni di lavoro del personale sono inaccettabili gia' ora a causa della grave carenza di organico e se il Parlamento non si rende conto che l'apertura di nuove carceri significhera' un'ulteriore riduzione di personale in quelle esistenti, vuol dire che non c'e' una vera volonta' di mantenere l'ordine e la sicurezza nelle case circondariali". "Siamo molto colpiti dalla assidua presenza nelle strutture penitenziarie del Guardasigilliaggiunge Moretti- e la visita di oggi a Regina Coeli, con la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, indica il proposito di voler affrontare e risolvere le criticita', ma occorre fare di piu' per il benessere di chi nelle carceri vi opera 'silenziosamente', come detto dalla stessa Severino. Speriamo che provvedimenti straordinari come quelli programmati con la Regione Lazio non restino isolati. Per questa ragione- conclude il sindacalista- oggi abbiamo inviato una lettera ai presidenti di ciascun Regione affinche' si attivino nella stessa direzione della Regione Lazio, per il miglioramento delle condizioni lavorative e di detenzione". (Com/Rel/Dire) 18: NNNN CARCERI: UGL, BENE ACCELERAZIONE DDL MISURE ALTERNATIVE Posted: 08 Aug :28 PM PDT (ANSA) - ROMA, 8 AGO - "Ci conforta l'accelerazione al provvedimento sulle misure alternative alla detenzione annunciata dal ministro Severino, perché così è possibile ridurre il sovrappopolamento delle carceri. Siamo, tuttavia, fortemente preoccupati dall'apertura entro l'anno di ben 3500 nuovi posti detentivi, perché in netto contrasto con quanto approvato solo ieri dall'aula della Camera rispetto ai tagli del turn over per

5 l'attuazione della spending review". Lo dichiara il segretario nazionale dell'ugl Polizia Penitenziaria, Giuseppe Moretti, aggiungendo che "il ministro sa bene che le condizioni di lavoro del personale sono inaccettabili già ora a causa della grave carenza di organico e se il Parlamento non si rende conto che l'apertura di nuove carceri significherà un'ulteriore riduzione di personale in quelle esistenti, vuol dire che non c'é una vera volontà di mantenere l'ordine e la sicurezza nelle case circondariali". "Siamo molto colpiti dalla assidua presenza nelle strutture penitenziarie del Guardasigilli, - aggiunge Moretti - e la visita di oggi a Regina Coeli, con la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, indica il proposito di voler affrontare e risolvere le criticità, ma occorre fare di più per il benessere di chi nelle carceri vi opera 'silenziosamente', come detto dalla stessa Severino". "Speriamo che provvedimenti straordinari come quelli programmati con la Regione Lazio non restino isolati. Per questa ragione - conclude il sindacalista - oggi abbiamo inviato una lettera ai Presidenti di ciascun Regione affinché si attivino nella stessa direzione della Regione Lazio, per il miglioramento delle condizioni lavorative e di detenzione". (ANSA). COM-BOS 08-AGO-12 18:13 NNNN Prendiamo atto che chi cantava vittoria oggi esprime preoccupazione, x il voto della Camera. Un caso di tardivo ma miracoloso ravvedimento. Ugl Pol Pen (@uglpolpen) Agosto 8, 2012 REGINA COELI, POLVERINI:SARA INSEDIATA COMMISSIONE PARITETICA Posted: 08 Aug :27 PM PDT La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini e il ministro della Giustizia, Paola Severino hanno visitato il centro diagnostico terapeutico del Regina Coeli 08/08/ Una Commissione paritetica tra Regione Lazio e Ministero della Giustizia, per risolvere le criticità del Centro diagnostico terapeutico dell istituto penitenziario Regina Coeli. È quanto ha annunciato la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, che ha visitato insieme al Guardasigilli, Paola Severino, il centro clinico del carcere romano di via della Lungara. La Commissione - ha detto Polverini - formata da personale tecnico delle due istituzioni, indicherà entro il 20 settembre le tappe e i lavori che andranno effettuati nel centro clinico di Regina Coeli. Ci siamo dati tempi brevi e la visita congiunta di oggi dimostra che se le istituzioni collaborano i problemi di possono risolvere. La Commissione si occuperà della tipologia di prestazioni erogabili all interno del Centro su una base di analisi costi benefici e delle linee di attività prevalenti relative alla popolazione malata detenuta. Ad oggi, il centro clinico di Regina Coeli conta 80 posti letto e sono circa 70 i detenuti in cura, mentre il personale medico è composto da circa 130 unità. Il numero del personale medico è adeguato ha aggiunto la presidente - valuteremo tuttavia, contratto per contratto, la possibilità di allungare l orario di lavoro e ho dato

6 mandato sin da adesso di implementare il numero degli psichiatri, in considerazione del fatto che questo è un carcere con un alto numero di detenuti in attesa di giudizio o che entrano per la prima volta e che quindi hanno bisogno di attenzione e di assistenza psicologica. Inoltre, ha aggiunto Polverini le sale operatorie hanno bisogno di un percorso post-operatorio adeguato per potere effettuare in futuro interventi che richiedono ricovero con decorso direttamente all interno della struttura, al fine di rendere questo centro un vero e proprio presidio sanitario regionale. La presidente ha infine ricordato come sia già attivo presso il centro diagnostico il progetto di tele cardiologia, realizzato in collaborazione tra la Asl RmA e l ospedale San Giovanni stiamo lavorando per far funzionare questo servizio h24 e a breve verrà esteso anche alla teleradiologia. Soddisfatta dell incontro il ministro Severino: È stata una visita molto costruttiva - ha detto - abbiamo programmato una serie di impegni e ci siamo raccontati le cose fatte e da fare. Abbiamo parlato delle novità del provvedimento sulle misure alternative al carcere, come la messa alla prova e i domiciliari, calendarizzato in aula a settembre. L'incontro con i detenuti è stato molto interessante, loro ci hanno posto una serie di problemi concreti legati al tema della recidiva e della tossicodipendenza. Regina Coeli : Prevista per oggi la visita della Presidente Polverini in particolareal Centro Clinico. In vista specifici stanziamenti Ugl Pol Pen (@uglpolpen) Agosto 8, agosto2012 Graduatoria soggiorno per diplomati - Boston 2012 Posted: 07 Aug :25 PM PDT Si trasmette la ministeriale GDAP del relativa a quanto in oggetto indicato. SIGNOR MONTI NON FUGGA PARLIAMO DI ETHICAL REVIEW Posted: 07 Aug :16 PM PDT È troppo facile dire che non c è tempo per il confronto quando è il Governo che non convoca la Parti Sociali e, quando lo fa, i suoi rappresentanti parlano dei massimi sistemi senza mai entrare nei particolari. Gli stessi particolari che saranno oggetto delle norme approvate in tutta fretta e che sono state decise in qualche stanza del Ministero dell Economia o di Palazzo Chigi, tra tecnici e burocrati. Non accettiamo che le Parti Sociali siano rappresentate da Direttori Generali e dirigenti di prima fascia i quali, quando si decide sui tagli alla spesa pubblica sono in conflitto d interesse. Ed infatti, caro professor Monti, noi siamo disponibili a parlare di tagli nel pubblico impiego ma iniziando: dalle fantomatiche consulenze, ultimo tentacolo della classe politica per sistemare amici, parenti e affini

7 dai privilegi della nostra classe dirigente: dal divario enorme che si è creato tra le retribuzioni dei dirigenti e quello del personale contrattualizzato che, per di più, viene strumentalizzato quando si pubblicano le statistiche delle retribuzioni, fornendo al Paese un dato falsato della realtà. o che non ha alcun controllo sui propri tempi di lavoro e gli impegni extra ufficio o che autocertifica i risultati ed arriva ad autocertificare anche i propri buoni pasto arrivando a sommarne più di 60 in un mese o che, per aggirare la riduzione delle auto blu, stipula contratti con società di autonoleggio o usa le auto per i servizi di sicurezza come taxi PROFESSOR MONTI NON FUGGA DAL TAVOLO DELLA CONCERTAZIONE! Non ci spaventano i tagli,quanto l ingiustizia e il pressappochismo,che regnano in questo Paese, dove si parla tanto solo per accontentare la forma, ma alla fine decidono in pochi e sempre per tutelare singoli privilegi. Noi non accettiamo passivamente il trasferimento coatto del personale, la riduzione del nostro reddito (che si chiami buoni pasto, tredicesima o altro) senza che siano toccati i punti fondamentali di equità e di giustizia sociale, senza la quale la sua è, e sarà, solo un operazione di cassa che poteva effettuare l ultimo dei Fantozzi! SCIOPERO 07agosto2012 Commisione art.22 comma 3 DPR 395/95 - Trasmissione Verbale AGOSTO : BREVE PAUSA TECNICA, MA NON NEL PROCESSO DI MOBILITAZIONE SIAMO PREOCCUPATI PER IL FUTURO DELLA GIUSTIZIA MINORILE IN CALABRIA Spending review: Ugl, rivedere tagli al comparto sicurezza CARCERI:UGL, DA UE DISPONIBILITA'VALUTARE AZIONI APPROPRIATE Competenze dei coordinatori ntp e uscite extracomunali Uniforme di servizio per il personale del Corpo di Polizia Penitenziaria e servizio di autista Fumo passivo in ambiente carcerario e dipendenti con cause di servizio ad hoc La denuncia deil'ugl: detenuti in ospedale con un solo piantone Commisione art.22 comma 3 DPR 395/95 - Trasmissione Verbale Posted: 06 Aug :18 PM PDT Si trasmette la nota n datata di cui all'oggetto. AGOSTO : BREVE PAUSA TECNICA, MA NON NEL PROCESSO DI MOBILITAZIONE Posted: 06 Aug :16 PM PDT VENERDI 28 SETTEMBRE 2012 di tutti i Dipendenti del Pubblico Impiego Fra qualche giorno la sede della Segreteria Nazionale sospenderà la propria attività organizzativa per un breve periodo di riposo dei suoi addetti, ma in questo

8 momento clou che caratterizza l estate con il rito dell anguria mangiata a ferragosto con gli amici, magari sotto una pergola con l uva da tavola che non riesce a non essere mangiata direttamente dalla vite, vogliamo rassicurare tutti coloro che avranno bisogno di assistenza che i nostri canali mediatici continueranno ad essere attivi e sempre a disposizione, soprattutto il nostro ufficio legale (ufficiolegale@uglpoliziapenitenziaria.it) e la nostra stazione informativa presso il dipartimento (infodap@uglpoliziapenitenziaria.it) a cui chi ha bisogno può rivolgersi direttamente. Continuerà ad essere attiva la nostra determinazione nel rivendicare i diritti della Polizia Penitenziaria con tante iniziative come quella della visita nelle sedi penitenziarie di diversi segretari nazionali e regionali nel giorno di Ferragosto anche per dire a qualche politico che farà la solita passerella, che siamo stufi dei riti simbolici e vogliamo i fatti. Anche per ribadire la nostra assoluta vicinanza ai colleghi che ad agosto lavoreranno, proprio il 1 agosto si è tenuta una riunione straordinaria della Segreteria Nazionale Federale finalizzata a riprogrammare e focalizzare l attività e gli obiettivi che intende perseguire la Federazione nell ultima parte del 2012 con particolare riferimento ai seguenti temi : - Tragico fenomeno suicidi tra il personale di Polizia Penitenziaria; - Determinazione Piante Organiche Nazionali e sedi non penitenziaria (DAP, Scuole, PRAP); - Analisi progetti per la realizzazione dei Circuiti Regionali; - Modifica PCD mobilità ordinaria; - FESI Dopo un ampia disamina degli argomenti sopra elencati la Segreteria Federale ha stabilito quanto segue : Sul Fenomeno dei suicidi, pur considerando la moratoria chiesta dall Amministrazione Penitenziaria, si procederà ad inviare una lettera ai Provveditori regionali con richiesta di notizie sull attuazione delle norme in vigore che riguardano gli adempimenti rispetto alla verifica dello stress da lavoro correlato. Monitoraggio affidato anche ai Segretari Regionali. Per sostenere le iniziative sul benessere del personale e sensibilizzare le istituzioni sul fenomeno dei suicidi, sarà inviata una lettera ai Presidenti delle Regioni con cui si trasmetterà copia della delibera n.603 del 16/12/2011 della Regione Lazio che ha stanziato 100 mila euro per l apertura di centri d ascolto psicologico. Per quanto attiene le iniziative di tutela interne, dal mese di settembre anche la federazione aprirà uno sportello di consueling con un servizio iniziale di tre ore a settimana in cui si alterneranno al telefono tre esperti, un consulente psicologico, un consulente legale e un consulente sindacale. Tale servizio completerà quanto già avviato in via sperimentale dalla federazione in materia di tutela del personale. In merito alle assegnazioni dei neo agenti da cui ne è conseguita una discreta mobilità a domanda, poiché non sembra che la Direzione Generale del Personale abbia tenuto conto dei tagli al turn over che si vorrebbero attuare e non sembra siano state considerate le nuove aperture previste in alcune regioni in particolare, si è convenuto di inviare una nota all amministrazione e al ministro per segnalare il dissenso a riguardo, richiedendo altresì che per il futuro si effettuino piani di assegnazione tenendo conto dei posti di servizio e non di parametri e coefficienti che non possono dare risultati veritieri e corretti. Poiché sempre la Direzione Generale del personale ha chiesto un parere sulle piante organiche delle sedi diverse dai penitenziari, si è deciso di chiedere (congiuntamente alle altre OO.SS.) un urgente convocazione trattandosi di materia oggetto di contrattazione riguardando anche la mobilità del personale interessato e la ;

9 scopertura di sedi penitenziarie sul territorio. A ciò quindi dovrà seguire un serio esame delle dotazioni organiche nazionali come chiede da tempo l UGL. In riferimento ai circuiti penitenziari, in vista dell incontro preannunciato dal Ministro per metà settembre, risultato di una battaglia svolta sia congiuntamente che singolarmente, si è dato incarico all Osservatorio Scientifico della Federazione di procedere alla stesura di osservazioni e proposte che debbono basarsi sul concetto di tutelare l importanza dell osservazione e della prevenzione che viene esercitata dall agente con la presenza fisica nelle sezioni detentive. Tale proposta e uno studio per le modifiche da apportare al P.C.D. sulla mobilità ordinaria, saranno oggetto di un preventivo esame nel corso della prossima riunione della Segreteria Federale allargata anche alla Conferenza permanente dei Segretari Regionali. Al tavolo che la Direzione generale del Personale intenderà aprire, l UGL proporrà di valutare una stabilizzazione anche di alcune tipologie distacchi territoriali (purché extra pianta organica con riassorbimento come proposto per il DAP) per evitare che si prosegua con l ambigua situazione attuale di non chiarezza nel numero dei distacchi per ragioni diverse da quelle di cui all articolo 7 del dpr 254/99 (ivi compresi i distacchi di tipo amministrativo). Questa decisione fa salve eventuali iniziative che saranno adottate congiuntamente alle OO.SS. con le quali si stanno portando avanti positive iniziative rivendicative. In ultimo sulla questione FESI, si è convenuto sulla necessità della ratifica del piano di ripartizione sottoscritto per l anno scorso, considerando valide le ragioni riportate nel comunicato congiunto emesso a seguito dell incontro in questione. In aggiunta a tali motivazioni va comunque sottolineato che l UGL Polizia Penitenziaria intende salvaguardare la contrattazione decentrata per poter retribuire anche coloro che svolgono più di un servizio nello stesso turno, senza parlare dell inopportunità di ridurre maggiormente il contributo ora inviato a chi svolge servizio nelle sezioni detentive, che sarebbe pregiudicato se si stabilisse oggi un sistema di distribuzione a pioggia con bonus al raggiungimento di un tetto annuale (come propone qualcuno) in assenza di ulteriori stanziamenti. Inoltre, la segreteria si è riservata per l accordo del 2013 di valutare l assegnazione di un incentivo al raggiungimento di un tetto di presenze, nonché di acquisire un parere su formule diverse di incentivazione attraverso un sondaggio che sarà avviato entro il mese di settembre. Sempre come ipotesi di proposta la segreteria federale si è riservata di valutare la presentazione una richiesta sul prossimo testo, di differenziazione di incentivo rispetto alla diversa attività svolta tra sezioni ordinarie e sezioni A.S., così come proposto dalla Segreteria Regionale della Sicilia. La Segreteria Federale ha altresì deciso di agire in modo incisivo per un ripristino di corrette relazioni sindacali soprattutto riferite ai rapporti sul territorio, rilevandosi anche a livello nazionale una disicrasia tra i rapporti con le OO.SS. Una molteplicità di iniziative che non trascureranno quelle di lotta più specifica riferite alle storiche rivendicazioni che porta avanti la federazione e che costituiscono l ossatura di una mobilitazione che si svilupperà nei prossimi mesi qualora non arrivino concrete risposte su temi scottanti, quali non ultimo l annoso problema del riallineamento dei funzionari del corpo. Molti sono dunque gli elementi messi all ordine del giorno di questo agosto per non allentare l attenzione, bensì rinforzare le iniziative rivendicative che ci contraddistinguono e che non disdegneremo di condurre unitamente alle altre sigle con cui è bene ribadirlo, abbiamo fattivamente lavorato a livello nazionale in questi ultimi mesi. <

10 Per prepararci ad un settembre pieno di impegni ad incominciare dalla possibile sensibilizzazione sulle modifiche da attuare rispetto ai tagli del turn over, abbiamo delineato un complessivo riassetto organizzativo che vedrà una maggiore partecipazione dei Segretari Federali e dei Responsabili dei Coordinamenti Nazionali presso la Segretaria Nazionale. A riguardo, ricordando a chi legge che i coordinamenti tematici (NTP, FUNZIONARI, MINORI e DONNE) sono organismi tecnici di supporto alla Segreteria Nazionale rispetto alle specifiche dinamiche che contraddistinguono ampi settori della nostra categoria, dando attuazione a quanto stabilito con precedenti delibere che avevano previsto la costituzione anche di un Coordinamento Pensionati UGL Polizia Penitenziaria, si è deciso di individuare entro il mese di settembre un Responsabile e di procedere alla costituzione formale di un gruppo che possa esprimersi per rivendicare la propria identità in modo libero e non certo autoreferenziale. Un piccolo segnale che vogliamo dare anche ai colleghi in quiescenza, spiegando loro che si può ancora fare bene per i colleghi in servizio. Queste iniziative si spera possano dare il senso di un intensa mobilitazione che riguarda ogni singolo dirigente dell UGL Polizia Penitenziaria ma anche chi da semplice iscritto vuole essere protagonista del suo futuro, perché, nonostante qualche tecnico tenti di sminuirne il ruolo è solo grazie al sindacato che si sono raggiunte le conquiste che oggi caratterizzano la società moderna. Non è certo qualcosa che può essere dimenticato. Certi che avremmo modo di far sentire la nostra voce e le nostre idee, approfitto dell occasione augurare a tutti un buon ferragosto. SIAMO PREOCCUPATI PER IL FUTURO DELLA GIUSTIZIA MINORILE IN CALABRIA Posted: 06 Aug :13 PM PDT Roma, 6 ago. (Adnkronos) - "Mentre il governo continua a lavorare sulla spending review, cercando di mettere a punto il piano di risparmio della macchina statale, con la chiusura del Centro di prima accoglienza (Cpa) di Reggio Calabria, assistiamo, paradossalmente, ad uno vero spreco di risorse umane ed economiche". Lo dichiarano il segretario nazionale dell'ugl Polizia penitenziaria, Giuseppe Moretti, ed il coordinatore nazionale del settore minorile, Walter Campagna, aggiungendo che "l'attivita' del Cpa risulta fondamentale per tutto il comprensorio reggino e dopo la sua chiusura siamo preoccupati per il futuro della giustizia minorile in Calabria". "Le forze dell'ordine e della polizia penitenziaria operanti nella provincia di Reggio Calabria -proseguono i sindacalistiin esecuzione di un provvedimento d'arresto o di fermo nei confronti di un minore, sono ora costretti a raggiungere la medesima struttura presente nella citta' di Catanzaro. Riteniamo, quindi, che sarebbe stato meglio rivedere il ruolo e la posizione di altri uffici periferici della giustizia minorile, anziche' sospendere l'attivita' di una struttura importante come il Centro di prima accoglienza". "La situazione delle carceri minorili - concludono Moretti e Campagna- e' assolutamente critica e la speranza e' che la recente nomina di Caterina Chinnici a capo del Dipartimento della giustizia minorile, possa avviare un progetto di complessivo riassetto del sistema detentivo dei minori, essendo chiaro che non si puo' continuare a considerare tale settore dell'esecuzione detentiva meno importante di quello degli adulti, per i riflessi sociali che ha il recupero del minore reo". Spending review: Ugl, rivedere tagli al comparto sicurezza Posted: 06 Aug :12 PM PDT =

11 (ASCA) - Roma, 6 ago - ''Se non si interverra' prontamente per rivedere i tagli previsti dalla spending review e non verranno rese disponibili quanto prima le risorse del Fondo Unico Giustizia, le ricadute sul comparto sicurezza saranno tali da non poter piu' garantire la tranquillita' dei cittadini''. A lanciare l'allarme e' il Coordinamento Sicurezza Ugl, organo che riunisce il personale di Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Corpo Forestale dello Stato e Vigili del Fuoco, che in una nota chiede che vengano messi a disposizione del settore ''i proventi derivanti da misure di prevenzione antimafia, nonche' i beni confiscati alla criminalita' organizzata e, quindi, tutte quelle risorse recuperate grazie al costante lavoro delle Forze dell'ordine e della Magistratura, incluse nel Fondo Unico Giustizia''. ''I lavoratori del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, - prosegue la nota - continuano a lavorare con eguale professionalita' ed impegno, nonostante le difficolta' ed i sacrifici imposti dai tagli alle risorse, per rispetto sia delle Istituzioni sia di quell'innato senso dello Stato che l'attuale Esecutivo, invece, sembra aver ''rimpiazzato' con un congenito senso dell'economia''. ''E' del tutto evidente - conclude la nota -che in assenza di risposte concrete da parte di Governo e Parlamento, il sottile confine tra diritti e doveri, non sempre identificabile nell'attivita' dei rappresentanti delle Forze dell'ordine, ci costringera' a porre dei paletti ben evidenti, affinche' non siano i colleghi che rappresentiamo a pagare il prezzo di politiche sbagliate che stanno comportando scelte scellerate''. CARCERI:UGL, DA UE DISPONIBILITA'VALUTARE AZIONI APPROPRIATE della Commissione europea e responsabile per la Giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza, Viviane Reding, in risposta alla lettera che l'ugl Polizia Penitenziaria aveva indirizzato per "sollecitare atti di indirizzo specifici e provvedimenti volti a garantire la piena tutela degli agenti". Lo rende noto il segretario nazionale dell'ugl Polizia Penitenziaria, Giuseppe Moretti, spiegando che "nella lettera, la Commissione Ue ricorda che 'la responsabilità della gestione delle carceri e del loro personale spetta agli stati membri e rientra quindi nella sfera di competenza delle autorità italiane'. Ricordando che nel 2011 la Commissione ha pubblicato un libro verde sull'applicazione della normativa dell'ue sulla giustizia penale nel settore della detenzione, nella missiva si sottolinea - spiega Moretti - che sono state circa 90 le risposte dagli Stati Membri e dai soggetti interessati, che saranno analizzate 'attentamente per valutare le azioni più appropriate che possono essere adottate a livello europeo'". "L'attenzione da parte della Commissione europea sulle criticità del comparto - spiega il sindacalista - è un segnale importante perché la situazione nel nostro Paese si fa sempre più drammatica: gli agenti della Polizia Penitenziaria è costretta a sostenere carichi di lavoro molto pesanti in condizioni di scarsa sicurezza e senza strumenti adeguati a garantire il reale recupero del detenuto con grandi difficoltà per la sicurezza del personale stesso e dei detenuti. Le misure contenute nel decreto sulla spending review, a partire dalla riduzione dell'80% del turn over del personale, rischiano di peggiorare una situazione".(ansa). Competenze dei coordinatori ntp e uscite extracomunali Posted: 06 Aug :09 PM PDT Posted: 06 Aug :10 PM PDT (ANSA) - ROMA, 6 AGO - "La Commissione europea è consapevole della situazione dei detenuti in Europa e delle sue conseguenze sulle condizioni di lavoro del personale carcerario". E' quanto scrive il Gabinetto della vicepresidente >

12 Uniforme di servizio per il personale del Corpo di Polizia Penitenziaria e servizio di autista La denuncia deil'ugl: detenuti in ospedale con un solo piantone Posted: 06 Aug :04 PM PDT Posted: 06 Aug :08 PM PDT Fumo passivo in ambiente carcerario e dipendenti con cause di servizio ad hoc Posted: 06 Aug :06 PM PDT

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