...il multitalento per edifici di

Transcript

1 S Y S T E M E S Installazione in loco da parte di un azienda competente e specializzata...il multitalento per edifici di vecchia e nuova costruzione La sottile differenza del ripartitore a barre Il ripartitore Già all inizio dello scorso secolo venivano utilizzati i ripartitori a barre per gli impianti di riscaldamento. Tali ripartitori erano in un primo tempo costruiti dalle aziende artigiane stesse e successivamente, come succede ancora oggi, costruiti con metodi industriali. Gli anni seguenti sono stati spettatori di grandi innovazioni e progressi nel settore della tecnologia del riscaldamento e del raffreddamento. Gli edifici vengono suddivisi sempre di più in gruppi diversi in base alle rispettive esigenze di riscaldamento o raffreddamento. Negli edifici di nuova costruzione si adottano circuiti di riscaldamento per appartamenti, uffici, officine, garage, lati esposti a Nord o a Sud, nonché radiatori, riscaldamento a pavimento, impianti di aerazione, riscaldamento a soffitto, calcestruzzo Fornitori di innovazioni per il riscaldamento e il raffreddamento a risparmio termico, ecc., sulla base di considerazioni di carattere economico. Negli edifici di vecchia costruzione queste tecnologie sono sempre più richieste in seguito a lavori di ampliamento e allargamento. Il tipo e la modalità di produzione del calore (impianti a caldaie multiple, condensatori, pompe di calore, sfruttamento dell energia solare, combustione del legno, recupero del calore, centrali termoelettriche, ecc.) diventa ora più versatile e, grazie a versioni sempre più polivalenti, anche più economico. Si utilizzano più diffusamente anche le pompe autoregolanti a risparmio energetico. Finora soltanto nel settore degli impianti di ripartizione non si è provveduto concretamente. Le strutture di base dei ripartitori sono infatti rimaste le stesse e con esse anche i problemi idraulici. Uno sfruttamento del calore a più stadi non è ipotizzabile, poiché il ripartitore dispone di due stadi di temperatura.

2 I problemi dei ripartitori a barre Aspirazione sovrapposta o contraria di pompe che si influenzano vicendevolmente - Pompe che funzionano ostacolandosi reciprocamente invece che in modo indipendente - Sovrapressione o depressione diverse dell acqua nel ripartitore a barre: si forniscono linee di riscaldamento singole in tempi diversi, indipendentemente dall utilizzo di pompe rotative o pompe standard. O, in altri termini: i flussi d acqua si suddividono in modo parziale. In questo caso, anche un ripartitore a barre con un diametro maggiore non apporterebbe alcun miglioramento. - Turbolenze nella direzione di ripartizione a causa di velocità irregolari dell acqua nelle varie diramazioni: ne risulta un riscaldamento non omogenea delle varie parti dell edificio. - Dispersione indesiderata del calore dalla centrale termica. In caso di ripartitori a barra attivati in successione e valvole aperte o non a tenuta il calore è spinto in circuiti di riscaldamento diversi. - Fabbisogno di corrente maggiore anche in caso di pompe rotative: le pompe tentano di mantenere la pressione fornita al proprio circuito senza considerare la quantità precisa necessaria. - Alimentazione non omogenea da parte delle valvole di regolazione che influiscono sull andamento della temperatura. - Elevata rumorosità a livello della centrale termica che si trasferisce anche alle tubazioni. - Alimentazione inadeguata e insufficiente per i fruitori del calore. - Rumorosità (suoni simili a tonfi) nelle tubazioni e incrinature nei radiatori a causa delle repentine oscillazioni di temperatura. - Carico non omogeneo degli impianti caldaia. - Nessuna riduzione o generazione del calore ai diversi stadi di temperatura. - Costi elevati per gli interventi di manutenzione e regolazione, obbligatori ai fini della garanzia. - Dispendio di tempo elevato e non necessario. - Risultati dal punto di vista della durata generalmente non soddisfacenti per tecnici e appaltatori. Inoltre - Mancato trasferimento del calore o del freddo tra i ripartitori. - Utilizzo non ottimale dello spazio e delle possibilità di montaggio disponibili, con conseguente abbassamento del costo dei locali. - Riduzione a due temperature. Valutazioni non soddisfacenti delle soluzioni I calcoli vengono sempre effettuati soltanto sulla base del funzionamento a pieno carico, mentre al funzionamento a carico parziale non viene mai prestata la necessaria attenzione. Per riportare l impianto idraulico al funzionamento ottimale, spesso si adottano soluzioni che si dimostrano molto costose e che richiedono investimenti complessivi elevati, dal momento che, per ripristinare almeno parzialmente il funzionamento dell idraulica del ripartitore a barre, si costruiscono tutti gli apparecchi e gli indicatori di regolazione possibili, come ad esempio deviatori idraulici, valvole per il controllo delle barre (che spesso non sono perfettamente regolate e perdono funzionalità a causa di un successivo utilizzo errato), commutatori o valvole di troppopieno per i collettori della temperatura di ritorno. Si è alla ricerca di diversi accorgimenti.

3 In caso di difficoltà relative al flusso dell acqua, si utilizzano nella prassi pompe troppo grandi che non sono convenienti dal punto di vista economico. Nelle pompe rotative si ripongono grandi aspettative che tuttavia non corrispondono alla realtà. Si ritorna quindi all utilizzo di più valvole per riparare ai danni, ma ne deriva un enorme lavoro di rappezzamento. Infine ci si aspetta che l elettronica sia di qualche aiuto per risolvere i problemi idraulici. Una cosa impossibile. Così come risulta vano il tentativo di ottenere diversi stadi di temperatura per individuare un compromesso efficace tra il fruitore e il produttore di calore. Non si riflette sulle cause che determinano il funzionamento ottimale dell idraulica. Se tali cause fossero state individuate, i ripartitori a barre sarebbero già stati adottati per tutti gli impieghi da parecchi decenni! Appunto. Il problema sta proprio qui. I problemi descritti, che nella prassi si verificano da anni, con i fastidi e il dispendio dal punto di vista finanziario a essi collegati, la mancanza di soluzioni funzionali durature e, non meno importante, la progettazione costruttiva attuale che tende al risparmio di spazio hanno portato, presso Zortea, all avvio di una riflessione sui ripartitori a barre utilizzati da più di secolo e a creare un sistema che li preservi. Il multitalento dimostra: l era del sistema ZORTSTRÖM è iniziata. Il sistema ZORTSTRÖM Il multitalento a più stadi. Dal punto di vista del produttore, ad esempio per: - Caldaia a biomasa - Caldaia a gasolio - Caldaie di condensazione - Pompe di calore - Teleriscaldamento, ecc. Dal punto di vista del consumatore: - Radiatori - Riscaldamento a pavimento o soffitto - Termoventilazione - Produzione di acqua calda di consumo Con struttura interna brevettata fino a 5 stadi di temperatura.

4 Il sistema ZORTSTRÖM Questo sistema tutelato da brevetto internazionale offre possibilità assolutamente nuove per il controllo e l ottimizzazione dell idraulica. Concretamente, ciò significa: - Riordino completo dei flussi d acqua - ZORTSTRÖM come punto zero dell impianto - Eliminazione dell aspirazione sovrapposta o contraria di pompe che si influenzano vicendevolmente - Insieme invece che in modo contrario: le pompe non si ostacolano l una con l altra. Disponendo una pompa piccola accanto a una pompa grande non si verificano problemi idraulici. - Eliminazione del costoso fenomeno dell assorbimento di corrente aggiuntiva nelle pompe rotative. L unione tra le pompe di nuova generazione e ZORTSTRÖM, il sistema idraulico pulito, riduce al minimo il consumo di corrente delle pompe. - Pressione idraulica equilibrata nell impianto. - Alimentazione e regolazione ottimali delle valvole di miscelazione e degli iniettori. - Vano caldaia molto più silenzioso. - Trasferimento del calore più accurato ai punti di diminuzione. - Riduzione o generazione del calore per tutti gli stadi di temperatura previsti. - Alimentazione diversa dei vari punti dell impianto (produzione del calore o del freddo in sedi diverse). - Produzione regolare del calore e del freddo grazie alla funzione tampone di ZORTSTRÖM. - Numerose possibilità di installazione compatta. - Notevole riduzione dei costi di investimento grazie alla semplificazione dell impianto. - Riduzione degli elevati costi del servizio di assistenza. - Eccellente sfruttamento dell energia e, di conseguenza, enorme risparmio sui costi energetici. Emerge che applicare agli impianti una tecnologia idraulica pulita e controllarli efficacemente secondo il sistema ZORTSTRÖM soddisfa tutte le aspettative. Vale a dire, semplicità e sicurezza. Inoltre il montaggio a parete, a colonna o a soffitto di ZORTSTRÖM offre possibilità completamente nuove di gestione e sfruttamento dello spazio. Grazie alla semplicità del sistema ZORTSTRÖM, i costi di investimento nelle centrali termiche si riducono considerevolmente. Rispetto alle tradizionali offerte di appalto, ZORTSTRÖM consente un risparmio sui costi di investimento fino al 50%. Come può essere? La spiegazione è semplice: Si risparmiano somme considerevoli a partire da deviatori idraulici, valvole di chiusura, flange, pompe piccole, valvole per il controllo delle barre e apparecchi di controllo della quantità di acqua, commutatori, valvole di troppopieno tramite vari materiali particolari fino all impiego di una limitata regolazione per tutto l impianto e costi di montaggio ridotti. Inoltre i costi di regolazione con il sistema ZORTSTRÖM sono da considerarsi praticamente nulli. I costi in termini di spazio diminuiscono e lo spazio liberato può essere riutilizzato. La progettazione semplice sortisce un effetto positivo anche dal punto di vista economico.

5 Generalmente, utilizzando un sistema ZORTSTRÖM si può realizzare un risparmio sui costi di funzionamento che può raggiungere il 30%. Perché questo sistema garantisce: - Sfruttamento ottimale del calore di condensazione grazie alla riduzione della temperatura a stadi all interno del sistema ZORTSTRÖM. - Unione di fornitori di calore e freddo di tipo diverso. - Sfruttamento ottimale del calore perso. - Possibilità di combinazione eccellente con energia solare, pompe di calore, teleriscaldamento, centrali termoelettriche, caldaie di condensazione, caldaie a biomassa, stoccaggio di emergenza, stoccaggio di acqua calda di consumo, dispositivi di raffreddamento indipendenti, refrigeratori, ecc. - Consumo di corrente delle pompe notevolmente ridotto. - Costi minimi di manutenzione. Dalle villette unifamiliari all impiego industriale fino all edilizia pubblica, tutti traggono vantaggio dall unione e dalla coordinazione ottimale tra i fornitori di energia e i consumatori. Il nostro motto: portiamo calore o freddo nel posto giusto, al momento giusto e alla giusta temperatura. E con i costi di trasporto inferiori. Conclusione: I sistemi ZORTSTRÖM soddisfano tutte le esigenze, anche le più impensate, in termini di impianti di riscaldamento e raffreddamento. L idraulica risulterà assolutamente sotto controllo, anche a stadi di temperatura e collegamenti diversi, e si metterà ordine nel caos idraulico. L idraulica sarà talmente semplificata che i costi di investimento, funzionamento e assistenza diminuiranno in modo sbalorditivo. Fornitori di innovazioni per il riscaldamento e il raffreddamento

6 S Y S T E M E S Sito Installazione in loco da parte di un azienda competente e specializzata Stuttgart D München Lindau Bodensee Bregenz Zürich St.Gallen Lustenau Dornbirn Hohenems FL Feldkirch A Innsbruck CH I Rembert Zortea Inventore dei sistemi ZORTSTRÖM REMBERT ZORTEA Tecnologia edile A-6845 Hohenems Rudolf-von-Ems-Straße 32 T +43(0) 55 76/ F +43(0)55 76/ zortstroem@zortea.at Le fotografie di molti impianti e progetti sono disponibili sul sito