CAMPO FOTOVOLTAICO ex BASE NATO

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1 Comune di San Fiorano Provincia di Lodi CAMPO FOTOVOLTAICO ex BASE NATO STUDIO DI FATTIBILITA'

2 Il Comune di San Fiorano ha acquistato dall'amministrazione della Difesa, con contratto stipulato in data 8 giugno 2006 il complesso immobiliare denominato Sito 12 consistente in un'area completamente recintata di consistenza pari a mq. 149,659. Identificazione catastale L'area è individuata catastalmente al N.C.T. del Comune di San Fiorano al Foglio 7, particelle 1,3,18,27,49,123,128,140,141,142,153 e 155 Destinazione Urbanistica Il vigente piano regolatore generale classifica l'area quale zona E2 agricola di sviluppo con limiti per gli allevamenti zootecnici, di cui agli art. 41 e 42 delle Norme Tecniche di attuazione; Pag. 2 di 29

3 Il Piano di Governo del Territorio, adottato, classifica l'area quale zona Itr Impianti tecnologici per la produzione di energia rinnovabile. In allegato A il certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune di San Fiorano in data 3 febbraio ESTRATTO DAL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Pag. 3 di 29

4 Piano territoriale di Coordinamento Provinciale Pag. 4 di 29

5 ESTRATTO DAL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE Pag. 5 di 29

6 Piano cave L'area interessata dal presente studio di fattibilità è inserita come cave di recupero, codice RG2 senza alcuna indicazione quantitativa di materiale, con attestazione di assenza di vincoli nel piano cave della provincia di Lodi approvato con delibera di Consiglio Regionale 1131 del 15 dicembre 2004 (BURL 15 febbraio 2005) Il campo fotovoltaico Per valorizzare l'area come sopra identificata il Comune di San Fiorano intende realizzare un campo fotovoltaico di potenza di picco non inferiore a 6 MW, installato a terra. I moduli saranno installati su struttura metallica, ancorata a basamenti in conglomerato cementizio armato, in grado di resistere alle sollecitazione previste dalle vigenti normative. Pag. 6 di 29

7 Struttura tipo di sostegno dei moduli fotovoltaici L'unico fabbricato che è previsto sia installato a servizio del campo fotovoltaico è la stazione inverter per impianti fotovoltaici costituita da una cabina in calcestruzzo, al cui interno sono installati gli inverter centrali, un trasformatore di media tensione e un sistema di monitoraggio integrato. Struttura tipo per stazione inverter Occupazione di suolo L'area occupata dal campo fotovoltaico viene stimata in circa mq. Pag. 7 di 29

8 Elementi rilevanti di interesse ambientale I sistemi solari fotovoltaici non producono emissioni di anidride carbonica - il principale gas responsabile del cambiamento climatico a livello mondiale - nel corso del loro funzionamento. Anche se le emissioni indirette di CO2 si verificano in altre fasi del ciclo di vita, questi sono sensibilmente inferiori alle emissioni evitate: a seconda della tecnologia utilizzata l'european Photovoltaic Industry Association ( stima in circa 21,65 grammi CO 2 /kwh. La produzione da fonti convenzionali di energia elettrica produce, d'altro canto, 393,7 grammi CO 2 /kwh (fonte IPCC). Il processo autorizzativo Ai sensi del D.Lgs. 387/2003 e della Delibera di Giunta Regionale 25 novembre 2009 n. 8/ che qui si intendono integralmente richiamate - la costruzione,l'esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonte rinnovabile, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione ed esercizio degli impianti stessi sono soggetti ad Autorizzazione unica rilasciata dalla Provincia di Lodi, all'uopo delegata dalla Regione Lombardia, nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela dell'ambiente, di tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico, che costituisce, ove occorra, variante allo strumento urbanistico (D.Lgs 387/2003, art. 12, terzo comma) e sono ai sensi del citato Dlgs 387/2003, art. 1 - di pubblica utilità ed indifferibili ed urgenti. Connessione alla rete L'impianto oggetto del presente studio di fattibilità sarà connesso alla rete elettrica (grid connected) in media tensione, ai sensi dell'articolo 2 dell'allegato Pag. 8 di 29

9 alla Delibera AEEG 23 luglio 2008 n. 99/08. Le condizioni tecniche ed economiche di connessione alla rete sono stabilite dalla citata delibera AEEG n. 99/08, nella quale: sono stabiliti corrispettivi convenzionali per le connessioni alle reti di media tensione sulla base di esigenze di semplicità e di trasparenza nei confronti dei soggetti operanti nell ambito della generazione diffusa da fonti rinnovabili e da cogenerazione ad alto rendimento tenendo conto dei principi stabiliti dal decreto legislativo n. 387/03; è prevista la possibilità di una richiesta di connessione preliminare, pur tuttavia prevedendo la possibilità per il soggetto richiedente di indicare un punto preferenziale per la connessione che dovrà essere preso a riferimento nell ambito dell elaborazione della soluzione tecnica, fermi restando i vincoli di funzionamento in sicurezza del sistema elettrico esistente; è prevista la possibilità di realizzare le opere di connessione anche parallelamente alla realizzazione dell impianto di produzione, ferma restando la messa a disposizione, da parte del produttore, delle infrastrutture necessarie sul punto di connessione alla realizzazione fisica dell impianto di rete per la connessione; viene introdotta una razionalizzazione delle procedure e delle tempistiche per l erogazione del servizio di connessione verso la generazione diffusa; viene stabilito un sistema di indennizzi automatici che l impresa distributrice è tenuta a corrispondere al produttore nel caso in cui la connessione alla rete non sia completata entro i termini previsti tenendo conto anche del fatto che la mancata connessione di impianti di produzione da fonte rinnovabile e da cogenerazione ad alto rendimento determina un danno ambientale. Pag. 9 di 29

10 Misura dell'energia elettrica prodotta Il responsabile del servizio di misura dell'energia elettrica prodotta, ai sensi dell'art. 4 dell'allegato A alla delibera AEEG n. 88/07, come integrato e modificato dalla delibera AEEG 150/08, è il produttore. Irraggiamento solare: L'analisi dell'irraggiamento, del miglior grado di inclinazione dei pannelli, della energia potenzialmente producibile è stato eseguito mediante utilizzo del Photovoltaic Geographical Information System (PVGIS) del Joint Research Centre di Ispra. I risultati dell'analisi sono riportati in: Allegato B - Media giornaliera irraggiamento solare (12 mesi) Allegato C Irraggiamento globale Allegato D Produzione elettrica media giornaliera e mensile Lo scenario nazionale e regionale L'installazione e l'esercizio degli impianti fotovoltaici è coordinato dal Gestore dei Servizi Elettrici (GSE), che promuove in Italia lo sviluppo delle fonti rinnovabili attraverso l'erogazione di incentivi e con campagne di informazione per un consumo di energia elettrica responsabile e compatibile con lo sviluppo sostenibile. In base ai dati forniti dal GSE, attraverso il proprio portale internet gli impianti in funzione autorizzati con il nuovo conto energia sono , per una potenza di picco installata pari a 649 MW (vedi comunicato stampa in Allegato E). Pag. 10 di 29

11 In Lombardia risultano in esercizio 204 impianti fotovoltaici di potenza superiore a 50 KW (vedi Allegato F), di cui quello di maggio taglia è di potenza pari a 1,699 MW ed è installato a Massalengo. Il parco fotovoltaico San Fiorano si pone quindi al vertice, per potenza installata, degli impianti realizzati in Lombardia e la provincia di Lodi, in questa speciale classifica, occupa le prime due posizioni di vertice. I consumi e gli aspetti ambientali I dati relativi ai consumi di energia elettrica in Lombardia, forniti dalla pubblicazione Dati Statistici sull'energia elettrica in Italia a cura di TERNA Spa ed aggiornati al 31 dicembre 2008 (vedi allegato G ) evidenziano un consumo di energia in provincia di Lodi pari a 1.104,30 Gwh, pari ad un consumo pro capite di 5.027,09 Kwh/abitante (dati popolazione residente al 31 dicembre 2008 di abitanti). Il Comune di San Fiorano presenta una popolazione al 31 dicembre 2009 pari a abitanti, per un consumo di energia annua pari a Kwh. L'impianto fotovoltaico in progetto, di potenza di picco pari a 6 MW per una produzione annua pari a circa Kwh. Con la realizzazione del parco fotovoltaico l'intera comunità di San Fiorano copre il 77,88% dei propri fabbisogni di energia elettrica con fonti rinnovabili. Il parco fotovoltaico evita inoltre l'emissione in atmosfera di tonnellate di anidride carbonica Il Piano economico e finanziario La valutazione economico e finanziaria della redditività dell'investimento e della sostenibilità dei flussi finanziari richiesti viene condotta considerando i seguenti fattori. Pag. 11 di 29

12 Costi di investimento In base ad analisi di mercato effettuate, si è ipotizzato un costo di investimento nell'ordine di /KW installato. Costi di gestione La gestione di un campo fotovoltaico richiede; 1. la stipula di un'assicurazione, che preveda indennizzi nei seguenti casi: guasto macchine e/o fenomeno elettrico; per i danni dovuti, ad esempio, agli errori di fabbricazione e di progetto; ai vizi di materiale, alle sovratensioni elettriche; gli atti di terzi, come il furto, gli atti vandalici e dolosi, atti di terrorismo e sabotaggio; i danni indiretti per le perdite pecuniarie derivanti dalla mancata o ridotta produzione di energia elettrica durante il periodo di inattività totale o parziale dell impianto causato da un danno indennizzabile a termini della garanzia danni diretti (perdita di incentivi dal GSE o impossibilità di vendere l energia al gestore) costo ipotizzato 0,45% /anno del costo di investimento; 2. la corretta manutenzione del campo fotovoltaico in termini di pulizia dei pannelli e del terreno, al fine di evitare la crescita di arbusti che farebbero ombra ai ricettori fotovoltaici e la gestione amministrativa del campo fotovoltaico costo ipotizzato 0,50% /anno del costo di investimento; 3. la manutenzione e riparazione di eventuali guasti sull'inverter costo ipotizzato al decimo anno; 4. la stipula della garanzia fidejussoria per il ripristino dell'area. Pag. 12 di 29

13 Royalties a favore del proprietario dell'area e titolare dell'impianto di produzione di energia elettrica A favore del Comune di San Fiorano viene considerato un importo annuo pari ad ,00 quale royalties a favore del proprietario dell'area e titolare dell'impianto di produzione di energia elettrica Ricavi da produzione di energia elettrica La produzione di energia elettrica fotovoltaica è regolata dal secondo conto energia, di cui al decreto ministeriale 19 febbraio 2007, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 febbraio Nella Legge finanziaria del 2008 in materia di incentivazione delle fonti rinnovabili, l art. 2 comma 173 riguarda direttamente il Conto Energia. Gli impianti fotovoltaici, i cui soggetti responsabili sono Enti locali, rientrano nella tipologia di impianto integrato, indipendentemente dalle effettive caratteristiche architettoniche dell installazione. Il campo fotovoltaico oggetto del presente studio di fattibilità può inoltre usufruire di un incremento della tariffa incentivante pari al 5%, avendo il Comune proprietario dell'impianto una popolazione inferiore a abitanti. Nell'ipotesi che il campo fotovoltaico entri in funzione nel 2010 la tariffa incentivante base sarà ridotta del 4% rispetto a quanto previsto dal DM 19 febbraio La tariffa incentivante è quindi pari a 0,44352 /Kwh prodotto. Ricavi da vendita dell'energia elettrica prodotta L'energia elettrica prodotta verrà immessa in rete e valorizzata aderendo al ritiro Pag. 13 di 29

14 dedicato, di cui alla delibera dell'autorità per l'energia elettrica ed il gas (AEEG) n. 280/07. Tale delibera prevede, per i produttori di energia elettrica da impianti non programmabili, di cedere l energia elettrica al Gestore dei Servizi Elettrici (GSE), nell ambito di precise convenzioni, al prezzo di mercato riferito alla zona in cui è collocato l impianto (articolo 6 delibera 280/07). In allegato H viene riportata un esempio di prezzo zonale di vendita dell'energia come pubblicato dal GME. La vendita di energia è inoltre soggetta a: Corrispettivo per il recupero dei costi amministrativi del GSE Per l accesso al regime di ritiro dedicato il produttore riconosce al GSE un corrispettivo per il recupero dei costi amministrativi pari allo 0,5% del controvalore della remunerazione dell energia ritirata, fino a un massimo di euro all anno per impianto (articolo 4, comma 2, lettera e), delibera 280/07); Corrispettivo per il servizio di aggregazione delle misure Nel caso di impianto di potenza attiva nominale superiore a 50 kw il produttore riconosce al GSE il corrispettivo per il servizio di aggregazione delle misure (articolo 4, comma 2, lettera c), delibera 280/07). Corrispettivi per il servizio di trasmissione (art. 4, comma 2, lettera b), delibera 280/07) Nel caso di impianti con punto di immissione in bassa o media tensione il GSE riconosce al produttore il corrispettivo per il servizio di trasmissione di cui all articolo 17, comma 1, lettera b) del Testo Integrato. Il produttore riconosce al GSE il corrispettivo per il servizio di trasmissione di cui all articolo 19 del Testo Integrato. Pag. 14 di 29

15 Coefficienti finanziari AI fini dell'analisi economico finanziaria vengono inoltre considerati i seguenti elementi: Tasso di attualizzazione dei flussi finanziari: si è considerato un tasso pari al 5%, quale tasso medio pesato tra il più basso interesse fra le attività a disposizione dell'imprenditore per eventuali disinvestimenti con cui poter approvvigionare fondi e il tasso applicato al finanziamento presso terzi delle risorse necessarie per il finanziamento residuale dell'investimento; Indice ISTAT di incremento del costo della vita per famiglie, operai ed impiegati : pari al 2% annuo; Inflazione stimata: pari al 2% annuo; Deriva costo inverter: pari al -1,5% annuo; Deriva costi manutenzione: pari al 1% annuo; Deriva costo assicurazione; pari al -1% annuo; Coefficiente di ammortamento: pari all'8% annuo; Aliquota tassazione: pari al 27,5% oltre 4,25 di IRAP Periodo di finanziamento: 20 anni: Rata rimborso finanziamento: costante. Pag. 15 di 29

16 Risultati dell'analisi economico finanziaria L'analisi economico e finanziaria, meglio dettagliata negli allegati I ed L, porta ai seguenti risultati: Costo totale impianto 21'096'589 Royalties a favore Comune di San Fiorano ,00 Valore attuale netto (prima delle tasse) 11'450'608,51 Valore attuale netto (al netto delle tasse) 4'547'063,91 VAN / Investimento totale 0,22 PAYBACK semplice 8,62 anni TRA tempo di ritorno attualizzato 11,80 anni TIR tasso interno di rendimento 8,15% La cessione del credito per il finanziamento dell impianto Il GSE, al fine di facilitare il finanziamento degli impianti fotovoltaici, permette al soggetto responsabile la cessione dei crediti derivanti dall ammissione alle tariffe incentivanti al soggetto finanziatore. Il GSE ha sottoscritto un accordo quadro con numerosi istituti di credito che consente loro di avvalersi di modalità semplificate per la cessione del credito. La cessione dei crediti è ammessa esclusivamente per la totalità degli stessi crediti e a favore di un unico cessionario sino ad eventuale revoca espressa. Le modalità di attivazione della cessione dei crediti prevedono che l atto di cessione dei crediti a firma congiunta del cedente e del cessionario: Pag. 16 di 29

17 sia stipulato, a valle della sottoscrizione della suddetta Convenzione, per atto pubblico o scrittura; privata autenticata da notaio, ai sensi dell art. 69 del Regio Decreto del 18 novembre 1923, n. 2440; riporti il numero della Convenzione e la data della sua sottoscrizione; dia evidenza, nei casi in cui il soggetto responsabile sia una persona giuridica, dei poteri di rappresentanza del sottoscrittore, attestati da idonea certificazione notarile o idoneo documento della Cancelleria Commerciale del Tribunale o della C.C.I.A.A. (con data del certificato non anteriore a 90 giorni); sia notificato al GSE a cura dell Ufficiale Giudiziario, ovvero, nel caso di cessioni disposte in favore di Istituti di credito, firmatari dell accordo quadro recante le modalità di cessione dei crediti derivanti dall assegnazione delle tariffe incentivanti per la produzione di energia fotovoltaica, mediante l invio di lettera raccomandata. Il GSE, con propria lettera raccomandata, comunica alle parti di aver preso atto della richiesta di cessione dei crediti e del rispetto di tutti gli adempimenti, anche formali, sopra elencati. Il GSE riconosce le tariffe incentivanti al soggetto cessionario fintanto che non venga notificata al GSE la revoca. Tale revoca, a firma congiunta del cedente e del cessionario su carta intestata del cessionario, deve: riportare il numero della Convenzione e la data della sua sottoscrizione; dare evidenza, in relazione al cessionario, dei poteri di rappresentanza del sottoscrittore, attestati da idonea certificazione notarile o idoneo Pag. 17 di 29

18 documento della Cancelleria Commerciale del Tribunale o della C.C.I.A.A. (con data del certificato non anteriore a 90 giorni); essere notificata al GSE a cura dell Ufficiale Giudiziario, ovvero, nel caso di cessioni disposte in favore di Istituti di credito, firmatari dell Accordo quadro recante le modalità di cessione dei crediti derivanti dall assegnazione delle tariffe incentivanti per la produzione di energia fotovoltaica, mediante l invio di lettera raccomandata. Prime indicazioni sugli elementi di valutazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa Nell'ottica di affidare la realizzazione del parco fotovoltaico mediante procedura di project financing è stato redatto il presente studio di fattibilità, ai sensi del vigente Codice dei Contratti (Dlgs 163/2006). Secondo il Codice : Gli studi individuano i lavori strumentali al soddisfacimento dei predetti bisogni, indicano le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali ed economico-finanziarie degli stessi e contengono l'analisi dello stato di fatto di ogni intervento nelle sue eventuali componenti storico-artistiche, architettoniche, paesaggistiche, e nelle sue componenti di sostenibilità ambientale, socioeconomiche, amministrative e tecniche. In particolare le amministrazioni aggiudicatrici individuano con priorità i bisogni che possono essere soddisfatti tramite la realizzazione di lavori finanziabili con capitali privati, in quanto suscettibili di gestione economica. Di seguito si indicano alcuni elementi che potrebbero essere oggetto di valutazione in fase di aggiudicazione, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa: Pag. 18 di 29

19 Royalties Incremento delle royalties a favore del Comune di San Fiorano. Occupazione di suolo Minore area occupata rispetto a quanto indicato nel presente studio di fattibilità ( mq) Periodo di incasso del conto energia e della vendita di energia Minore periodo di incasso da parte del contraente delle somme erogate dal GSE quale incentivo alla produzione e ricavo della vendita di energia, rispetto ai 20 anni. EAL Spa Il Progettista Ing. Luca Bertoni Lodi, 11 febbraio 2010 Pag. 19 di 29