ATTIVITA e PROPOSTE EDUCATIVE - DIDATTICHE NIDO D INFANZIA PINETA Anno scolastico 2015/2016.

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1 ATTIVITA e PROPOSTE EDUCATIVE - DIDATTICHE NIDO D INFANZIA PINETA Anno scolastico 2015/2016.

2 La giornata tipo Il nido è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore alle ore I bambini vengono accolti dalle educatrici, le quali organizzano per loro giochi in modo da poterli aiutare nel delicato passaggio tra il salutare il genitore e l inizio della giornata al Nido Ci si siede ai tavoli e si consuma la merenda a base di frutta e pane. Segue un momento di canto, prima di recarsi in bagno per il cambio in piccoli gruppi E il momento in cui si svolgono le attività didattiche. Gli spazi vengono usati in base alla loro predisposizione. I bambini vengono suddivisi in gruppi di 6/8 bambini ed ogni gruppo, nel corso della settimana a rotazione, potrà accedere a tutte le attività correlate I bambini grandi raccolgono i giochi, imparando a riordinare,passano in bagno per lavarsi le mani e fare la pipì e si preparano per il pranzo mentre i piccoli, che hanno terminato prima le attività, pranzano alle 11.

3 E il momento del pranzo per i bambini medi-grandi I bambini si preparano per andare a letto Prima uscita E l orario del sonno e del risveglio. I bambini si addormentano con la vicinanza delle educatrici e con l aiuto dei loro oggetti transizionali. In camera, durante il sonno, è sempre presente il personale educatore. Man mano che i bambini si svegliano sono accolti in bagno dove vengono vestiti e preparati per la merenda I bambini consumano la merenda I bambini si apprestano ad attendere l arrivo dei genitori per andare a casa chiusura del Servizio.

4 ATTIVITA EDUCATIVE Attività grafico- pittoriche Attività motoria e psico-motoria Attività per comunicare Attività di manipolazione e di travasi Giochi da incastro Gioco simbolico Attività sonore Attività con l'acqua

5 Ed inoltre Gioco di relax e coccole per i lattanti Gioco Euristico per i lattanti Laboratorio tattile per i lattanti Scatole azzurre per i divezzi Gioco dei travestimenti

6 GRIGLIA DELLA PROGRAMMAZIONE SETTIMANALE DELLE ATTIVITA GRIGLIA INDICATIVA E RIASSUNTIVA NEL RISPETTO DELL AUTONOMIA DIDATTICA Verrà osservata nelle giornate in cui il team educativo è al completo per entrambe le sezioni. La griglia è stata realizzata tenendo conto di un gruppo di otto educatrici e di un gruppo sezione di 28 bambini divezzi e 12 lattanti. In alcuni laboratori è prevista attività di intersezione. In caso di assenze dei bambini si snelliranno i gruppi delle attività più strutturate. Qualora il personale ausiliario non fosse sostituito non è garantito lo svolgimento di un laboratorio.

7 UTILIZZO degli SPAZI COMUNI e TEMPI ZONA NANNA LABORATORI ATELIER SALONE GRANDI ZONA PRANZO BAGNO LUNEDI LETTURA intersezione PITTURA 7 b.+2 ed. LATTANTI 5 b. + 1 ed. CREMA 7 b.+ 1 ed. GIOCHI di INCASTR O 7 b.+ 1 ed. LATTANTI MARTEDI LAB. TATTILE lattanti ACQUARELLI intersezione SIMBOLICO 7 b.+ 1 ed. ACQUA 6 b.+2 ed. MERCOLEDI MOTORIO o MUSICA 9 b.+1 ed. DIDO /PASTA di SALE 7 b.+2 ed. GIOCHI di INCASTR O 7 b.+ 1 ed. LATTANTI GIOVEDI LETTURA 8 b.+1 ed. TRAVASI intersezione SIMBOLICO 8 b.+ 1 ed. ACQUA 5 b.+2 ed. VENERDI MOTORIO o MUSICA 7 b.+1 ed. PASTA di SALE 7 b.+2 ed. LATTANTI 5 b. + 1 ed. MUSICA 9 b.+1 ed.

8 ATTIVITA GRAFICO PITTORICHE Afferrare con la mano un colore e con questo tracciare un segno sul muro o sul foglio rappresenta per i bambini un esperienza di grandissimo fascino e magia. Il gesto della mano si trasforma sulla carta in qualcosa che resta. Si tratta di scarabocchi, segni, a volte tracciati con intensità a volte con gesti lievi, che rappresentano un importante forma espressiva e creativa delle proprie emozioni. Ciascun bambino può essere considerato un piccolo artista impegnato nella scoperta di colori e segni, senza ricevere indicazioni e suggerimenti dall'adulto. Il bambino deve poter esplorare e sperimentare, provare e riprovare e nulla di ciò che fa deve essere considerato sbagliato Le attività GRAFICHE si avvalgono dell uso di PENNARELLI, GESSI, CERE, MATITONI COLORATI, mentre quelle PITTORICHE vengono eseguite con l uso di TEMPERE e COLORI A DITA, stese con le mani, pennelli, rulli, timbri, spugne e con il CORPO.

9 ATTIVITA MOTORIA e PSICOMOTORIA Nei giochi di movimento l obiettivo primario è stimolare lo sviluppo globale e armonico della sfera intellettiva, affettiva, emotiva; tre sfere che nel bambino sono in continua evoluzione. I giochi di movimento favoriscono nel bambino l autonomia motoria, il controllo dello spazio, l equilibrio ecc. Durante questa attività vengono proposti materiali che aiutino a salire,scendere, gattonare, rotolarsi, nascondersi esempio tappeti, strutture in gommapiuma tipo scivoli, scalette, tunnel, cuscinoni e poi altri materiali come: scatoloni, teli colorati, palloni, piscina di palline, ecc. Sono svolte nella stanza della nanna dei grandi, e nella sezione lattanti.

10 ATTIVITA' di MANIPOLAZIONE E TRAVASI Costruire, plasmare, impastare, premere, schiacciare sono tanti modi per scoprire i materiali e imparare a conoscerli. I travasi aiutano il bambino alla stimolazione della coordinazione oculo- manuale e della motricità fine,attraverso l uso di materiali quali imbuti, vaschette, setacci, ciotoline e tanti materiali naturali quali farina, pasta,semolino ecc... Tra questo tipo di attività rientra LA MANIPOLAZIONE con la CREMA o MASSAGGI CON LA CREMA fatti sul proprio corpo o su quello delle bambole sopra a dei morbidi cuscinoni ricoperti da un grande telo, vicino ad un grande specchio.

11 GIOCHI di INCASTRO Sono strettamente collegati allo sviluppo delle capacità spazio-temporali e per la coordinazione occhio-mano; sviluppano la capacità manipolativa del bambino. Questi giochi permettono di impilare, costruire, distruggere e ricostruire da capo infinite volte, inducendo e consolidando nel bambino il concetto che tutto ciò che viene distrutto può essere ricostruito (amicizie, legami, relazioni). Le costruzioni hanno inoltre importanti valenze quali il favorire la socializzazione tra bambini, la relazione tra bambini e oggetto e la verbalizzazione. Sotto forma di gioco si pongono le basi per il riconoscimento di forme, colori, dimensioni, sensazioni tattili, spaziali (dentro-fuori, sopra-sotto).

12 GIOCO SIMBOLICO Il gioco di finzione permette al bambino di agire come se, simulare azioni che derivano dal reale, diventandone padrone e sviluppando un'emergente capacità di rappresentazione mentale: preparare pranzi come al ristorante, lavare e stirare i panni come a casa, nell angolo della cucinetta; Il bambino impara a proporsi liberamente nell'ambiente e con i coetanei, impara giocando ad avvicinarsi al mondo degli adulti, a dare un senso a se stesso e alla realtà e a modificarla.

13 ATTIVITA' PER COMUNICARE, LETTURA E CANTI Hanno come obiettivo lo sviluppo del linguaggio e della conoscenza di persone, cose, ambienti, con le loro qualità e caratteristiche. Filastrocche, canzoncine, piccole storie sviluppano il senso del ritmo, la memoria, la socializzazione, oltre ai concetti spazio - temporali. Vengono utilizzati album, libri, burattini. I canti, che accompagnano una buona parte della giornata al nido, favoriscono lo sviluppo della socialità fra adulti e bambini e dei bambini fra loro.

14 ATTIVITA' SONORE La musica ascoltata o semplicemente prodotta dal bambino con semplici strumenti musicali favorisce lo sviluppo del senso dell'armonia e dell'equilibrio; se accompagnata al movimento facilita lo sviluppo della coordinazione motoria. Durante quest attività ai bambini vengono offerti dei veri e propri strumenti musicali di piccole dimensioni come: maracas, sonagli, tamburi, fisarmoniche, con i quali potranno produrre suoni e rumori seguendo la propria immaginazione e creatività, cogliendo la differenza tra rumore e silenzio.

15 ATTIVITA con L ACQUA Il luogo in cui si svolge l attività è il bagno della sezione. Qui il bambino sperimenta in modo diretto materiali naturali e non strutturati, creando un rapporto ludico e armonioso con l elemento acqua al fine di superare eventuali paure e differenziare il gioco dalla pulizia. Agli occhi del bambino l acqua è un elemento emozionante, lo coinvolge nella sua totalità, contribuisce e soddisfa il suo desiderio di manipolazione, gli offre molte possibilità di gioco, lo porta alla scoperta di nuove conoscenze. Essendo l acqua un elemento fluido, impalpabile, trasparente, incontenibile, da la possibilità ai bambini di maturare notevoli esperienze: osservare, far galleggiare gli oggetti, affondarli, imprigionare l acqua nelle spugne, strizzarla, batterla, spruzzarla, soffiarla, berla, aggiungere altri elementi quali bagnoschiuma, colore e sabbia e osservare le trasformazioni, poterla usare su se stessi e sui compagni, bagnandosi in modo libero

16 ATTIVITA di INTERSEZIONE Gruppi misti nelle attività proposte Momenti condivisi nelle routine (accettazione e commiato) Giardino e giochi all aperto Organizzazione di feste comuni Continuo scambio di informazioni tra le educatrici della stessa e dell altra sezione Costruzione degli spazi Gestione organizzativa dei tempi Organizzazione e rotazione delle educatrici.

17 GIOCO DI RELAX E COCCOLE LATTANTI Relax e coccole per far scoprire al bambino un mondo fatto di gesti, un mondo tattile e sensoriale che attraverso tutto il corpo con carezze, abbracci e coccole stimola e gratifica i rapporti affettivi fra l educatrice e i bambini. GIOCO EURISTICO LATTANTI Per scoprire le diverse proprietà dei materiali proposti, tappi, coperchi di vasi, anelli di legno, bottiglie, scatole ecc. Questo tipo di gioco ha lo scopo di favorire l esplorazione spontanea, la creatività e la concentrazione del bambino.

18 LABORATORIO TATTILE LATTANTI Le percezioni tattili sono il mezzo con il quale ogni individuo si apre al mondo. Le sensazioni tattili che ne derivano sono fondamentali per la sopravvivenza, nonchè per lo sviluppo. Infatti è noto che la mancanza di contatto corporeo con la madre nel primo anno di vita, spesso determina nel bambino una profonda depressione. Le sensazioni tattili sono fondamentali per la costruzione della sicurezza interiore del bambino.

19 SCATOLE AZZURRE DIVEZZI Questa pratica favorisce in maniera spontanea la capacità di raccontare, esprimere il proprio mondo interiore, la propria creatività, la propria immaginazione. Il contatto diretto con gli elementi della natura suscita un'emozione profonda che predispone all'ascolto e alla cooperazione, rinforza l'autostima e la fiducia in sé. La scelta delle scatole azzurre nasce per offrire ai bambini esperienze percettive sensoriali ed emozionali che, di contro, vengono limitate con l'uso di materiali strutturati.

20 GIARDINO L asilo nido è dotato di un giardino autonomo confinante con il giardino della scuola dell Infanzia e il giardino della vicina parrocchia. E' arredato con giochi che stimolano la motricità, l equilibrio, la manipolazione e la socializzazione. E' presente inoltre un percorso senso motorio con piante aromatiche.

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