Esito diffide. sostituzfone dei liquidatori gestione commissariale liquidazione coatta. scioglimento d' ufficio cancellata da RI 28,68%

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "- 369 - Esito diffide. sostituzfone dei liquidatori gestione commissariale liquidazione coatta. scioglimento d' ufficio cancellata da RI 28,68%"

Transcript

1 XV II LEGISLATURA - DISEGNl DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. C)(XVII, N. I Esito diffide 11 4,04% 18 sostituzfone dei liquidatori gestione commissariale liquidazione coatta 116 scioglimento d' ufficio cancellata da RI 28,68% % attestato a seguito della diffida media nazionale: 81.84% Superiore alla media nazìonale (7) O Inferiore alla media nazionale (9) O Regioni a Statuto Speciale ' :

2 XVII LEGISLATURA - DISEGNl DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. C)(XVII, N. I 4. I CONTRIBUTI DI REVISIONE A. Ripartizione per singole fasce La misura dei contributi dovuti dagli enti cooperativi per le spese relative alle revisioni ordinarie da svolgersi nel biennio 2009/201 O, determinata con il decreto del 15 Dicembre 2008, è rimasta invariata rispetto al precedente biennio Il suddetto decreto, in particolare, ha fissato cinque fasce contributive, il cui importo base è stabilito in Euro 260,00 per la fascia "A", in Euro 630,00 per la fascia "B", in Euro 1.250,00 per la fascia "C'', in Euro 1.600,00 per la fascia "O" ed infine in Euro 2.200,00, per la fascia "E. Anche per il biennio 2009/201 O, sebbene ne fosse solo data facoltà, Confcooperative ha provveduto a notificare il contributo alle cooperative associate. Nel rispetto delle norme, Confcooperative ha altresì applicato sanzioni ed interessi legali nei confronti delle cooperative risultanti inadempienti. Questo intervento è stato rispetto al 2007/2008 più frequente: la percentuale di cooperative non in regola, ha superato il 3% anche se è possibile una riduzione a seguito delle iniziative di recupero poste in essere dalle varie strutture territoriali.

3 XV II LEGISLATURA - DISEGNl DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. C)(XVII, N. I Distribuzione in fasce di contributi Fascia E 1959 Fascia A 2777 Fascia O ,83% Fascia C ,87% 24,69% Anche in questo biennio, come nel precedente, le cooperative risultano distribuite tra le diverse fasce di contributi, con una prevalenza delle fasce A,B e C. Sostanzialmente la distribuzione delle cooperative nelle diverse fasce è rimasta pressoché invariata rispetto al biennio precedente. Il gettito complessivo è stato di oltre ,00.

4 XVII LEGISLATURA - DISEGNl DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. C)(XVII, N. I 5. I REVISORI E LA FORMAZIONE A. I revisori confederali: attività svolte e caratteristiche Nel biennio 2009/201 O il Servizio Revisione ha effettuato un importante investimento sulla attività di formazione ed aggiornamento dei revisori impiegati nella attività di vigilanza. Sono stati organizzati, pertanto, seminari di approfondimento su: Art. 1 O della legge n. 99/2009 > D.M. 23 Giugno 2009 del Ministero dello Sviluppo Economico; :;.. Utilizzo dei sistemi informatici a supporto della attività del revisore; )..>- L'Analisi di Bilancio e strumenti informatici a supporto; ;.- Decreto Legislativo 231 /01;,. Legge fallimentare; > La cooperazione nella crisi economica; r Il 30% nelle cooperative sociali di tipo B;? La revisione per misurare l'autenticità cooperativa; > Le violazioni fiscali;,. I presupposti per la Liquidazione Coatta; Inoltre è stata predisposta la piattaforma di E-Learning del Servizio Revisione per una una costante attività di formazione, informazione ed aggiornamento dei revisori. Nel biennio 2009/201 O hanno operato complessivamente 290 revisori iscritti nell'elenco di Confcooperative (quattro in più rispetto al biennio precedente) con punte massime nella Lombardia in cui hanno operato 102 revisori e punte mi111ime in Calabria in cui hanno operato solo 3 revisori.

5 XV II LEGISLATURA - DISEGNl DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. C)(XVII, N. I Distribuzione geografica dei Revisori Revisori per Regione Oltre25 O Da 11a25 O Da6a 10 oa1a5 O Regioni a Statuto Speciale La media nazionale di revisioni per revisore è stata pari a 66 (due in più rispetto al biennio precedente).

6 XV II LEGISLATURA - DISEGNl DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. C)(XVII, N. I Suddivisione dei revisori in classi di età ,90% 9 3,10% 86 fino a 30 da 31 a ,48%---- da41a50 da 51a60 olt re 60 L'età media dei revisori è di 45 anni. Il 32,76% dei revisori ha un'età inferiore ai 40 anni ed il 60,34% ha un'età compresa fra i 41 ed i 60 anni. Solo il 6,90% ha un'età superiore ai 60 anni. L'età media dei revisori di sesso femminile, 40 anni, risulta essere inferiore rispetto a quella dei colleghi di sesso maschile che si attesta invece attorno ai 45 anni.

7 XV II LEGISLATURA - DISEGNl DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. C)(XVII, N. I Suddivisione dei revisori per genere ,59% Donne Uomini La presenza femminile, in crescita fino al biennio scorso, è rimasta invariata. Le donne, infatti, rappresentano il 32,41 % dei revisori operanti. Suddivisione dei revisori per titoli di studio ,86% Diploma Ragioneria Altri Diplomi Laurea in Scienze Economiche 15 Laurea in Giurisprudenza Altre Lauree 50,34% Particolare importanza e rilevanza riveste l'analisi dei titoli di studio in possesso dei revisori che hanno operato nel biennio 2009/201 O: infatti, i revisori che sono in possesso della laurea sono ben 200 (23 in più dello scorso biennio), pari al 68,96%. I laureati in discipline economiche rappresentano il 73,00% del totale dei laureati. La restante parte dei revisori (31,04%) è in possesso del diploma e ben 1'83,33% è in possesso del diploma di ragioneria.

8 XV II LEGISLATURA - DISEGNl DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. C)(XVII, N. I B. I nuovi revisori: dalla selezione all'abilitazione operativa Al fine di soddisfare le numerose richieste di partecipazione a corsi per revisori e di disporre di nuovi revisori da impiegare nell'attività di vigilanza, durante il biennio revisionale 2009/201 O, la Confederazione ha intensificato l'attività di formazione per revisori, promuovendo ed organizzando, su autorizzazione del Ministero, un corso di formazione per revisori, con ben 29 partecipanti. Il corso è stato suddiviso in quattro moduli su due aree territoriali (Nord e Centro-Sud) e sono stati trattati tutti i temi pratici e teorici inerenti la revisione. L'età media di questo nuovo gruppo di revisori è di 38 anni, il 20,69% ha un'età inferiore ai 30 anni, il 44,83% ha un'età compresa fra i 31 e i 40 anni e il 34,48% ha un'età superiore ai 41 anni. Inoltre vi è una forte presenza femminile: infatti ben 12 sono le donne, il 41,38% del totale. Gli aspiranti revisori sono operativi dalla fine biennio O. Per la prima volta il Servizio Revisione ha organizzato in una regione a statuto speciale, Trentino Alto Adige, un corso che ha abilitato 30 revisori, di cui numerosi di lingua tedesca. L'età media di questo gruppo di revisori è di 41 anni, il 10% ha un'età inferiore ai 30 anni, il 50% un'età compresa fra i 31 e i 40 anni e il 40% ha un età superiore ai 41 anni. Rispetto al corso svolto nelle regioni a statuto ordinario, in questo è minore l'incidenza femminile, solamente il 30%.

9 XVII LEGISLATURA - DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. CXXVII, N LA CERTIFICAZIONE A. Riepilogo certificabili biennio O La revisione contabile e la certificazione obbligatoria di bilancio già introdotta dal secondo comma dell'art. 15 della Legge n. 59 del 1992 è stata ulteriormente disciplinata dal primo comma dell'art. 11 della Legge n. 220 del Ad oggi, quindi, le società cooperative e i loro consorzi sono assoggettati ad annuale certificazione di bilancio se superano almeno uno di questi parametri: -,, valore della produzione (voce A del Conto Economico) superiore a di euro; ';-- r 'r riserve indivisibili superiori a di euro; prestiti o conferimenti di soci finanziatori superiori a di euro; detenzione di partecipazioni di controllo in società per azioni.

10 XVII LEGISLATURA - DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. CXXVII, N. 1 Riepilogo cooperative soggette a certificazione di bilancio e variazione con il biennio precedente Cooperative soggette a certificazione Area Revisionale di bilancio 2007/ /2010 Variazione PIEMONTE LOMBARDIA VENETO E. ROMAGNA LIGURIA TOSCANA MARCHE UMBRIA LAZIO "" ABRUZZO ' ' MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SARDEGNA TOTALE Nel biennio 2009/201 O, le cooperative aderenti assoggettate alla revisione contabile obbligatoria e alla certificazione di bilancio sono state 248 (26 in più rispetto allo scorso biennio): l'aumento è dovuto soprattutto a cooperative che si sono avvalse delle riserve di rivalutazione degli immobili. Il maggiore aumento di cooperative soggette a certificazione di bilancio si è avuto in Emilia Romagna(+ 15) e in Lombardia (+8).

11 XVII LEGISLATURA - DISEGNl DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. C)(XVII, N. I Distribuzione coop,erative certifica bi I i O oltre50 O da25a 50 O da 10a25 O da 1 a9 Nessuna O Regioni a Statuto Speciale Superiore anche è il numero delle società di revisione convenzionate con Confcooperative: da 21, infatti, si è passati a 23 società con l'ammissione di Prorevi Auditing Sri e Auditors Associati. Numerose delle società di revisione convenzionate sono state segnalate dalle diverse cooperative: verificate le condizioni di legge, l'associazione ha optato per ampliare il numero delle società convenzionate. Rari sono stati i casi in cui la cooperativa ha perso il requisito dell'obbligo di certificazione del bilancio durante il biennio e questo dimostra un trend più o meno costante della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica che le cooperative realizzano da un esercizio sociale all'altro della propria gestione.

12 XVII LEGISLATURA - DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. CXXVII, N. 1 B. Le società di certificazione convenzionate nel No Ragione Sociale Società di revisione convenzionate 1 Aleph Auditing S.r.l 2 Analisi S.p.A. 3 Auditors Associati 4 Baker Tilly Consolaudit S.p.A. 5 BDOS.p.A. 6 Bompani Audit S.r.l. 7 Deloitte & Touche S.p.A 8 Fausto Vittucci & C. s.a.s. 9 Fidital S.r.l 10 Fiscontrol S.r.l. 11 HLB Ria & Partners S.p.A. 12 KPMGS.p.A 13 Mazars & Guerard S.p.A 14 Nielsen S.r.l. 15 PKF Italia S.p.A. 16 PriceWaterHouseCoopers S.p.A. 17 Prorevi Auditing Sri 18 Re.Bi.S. S.r.l. 19 Reconta Ernst & Young 20 Reviprof S.r.l. 21 Revisioni Italia S.r.l. 22 RSM ltaly S.p.A. (ex H-Audit) '-:::.S:.S.r.I. A seguito dell'aumento del numero di società di revisione convenzionate, il Servizio Revisione ha in programma lo sviluppo di un sistema di controllo che riesca a monitorare al meglio il lavoro delle 23 società convenzionate.

13 XVII LEGISLATURA - DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. CXXVII, N LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO A. La revisione nelle BCC Nel biennio sono state revisionate 261 BCC, associate a Federcasse per il tramite delle Federazioni locali, su 275 originariamente pianificate. Infatti, nel corso del biennio 2009/201 O una Banca è stata associata a Federcasse il 30 maggio 2009 e quindi è stata inserita nel Piano delle revisioni a biennio iniziato; 8 Banche sono state oggetto di processi di aggregazione con consorelle, mentre 7 BCC non sono state revisionate in quanto sottoposte alla procedura dell'amministrazione straordinaria ai sensi dell'art. 70 e segg. del D.lg , n. 385, T.U. delle leggi in materia bancarie e creditizia. Si ricorda, poi, che non sono soggette alla revisione cooperativa svolta da Federcasse le Banche di Credito Cooperativo con sede legale nelle Province Autonome di Trento e Bolzano, nonché nelle Regioni a Statuto Speciale Sicilia, Friuli Venezia Giulia ed in Valle d'aosta, in quanto assoggettate alla disciplina locale in materia di vigilanza sugli enti cooperativi. Tutte le 261 revisioni svolte si sono concluse positivamente, con il rilascio, da parte di Federcasse, dell'attestazione di "cooperativa a mutualità prevalente". Rispetto alle 261 BCC sottoposte a revisione cooperativa, sono stati indicati complessivamente 359 "ambiti di miglioramento", distribuiti, rispetto alle principali sotto sezioni in cui si articola il verbale di revisione. Rispetto sempre alle 261 BCC sottoposte a revisione cooperativa, sono state verbalizzate, complessivamente, 46 anomalie o "irregolarità", che il revisore ha giudicato non essere suscettibili di rimozione entro il termine di trenta giorni (termine previsto dall'art. 12, comma 2, del D.M ). Infine, sono state complessivamente irrogate dai revisori 17 diffide (6,5% dei casi), finalizzate alla regolarizzazione di anomalie o "irregolarità", che il revisore ha giudicato essere suscettibili di rimozione entro il termine di trenta giorni (ai sensi dell'12, comma 2, del D.M ). Nel biennio 2009/201 O hanno complessivamente operato 36 revisori iscritti nell'elenco speciale dei revisori di BCC, istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico (contro i 28 del biennio precedente).

14 PAGINA BIANCA

15 XVII LEGISLATURA - DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. CXXVII, N. 1 CONFCOOPERATIVE RILEVAZIONE CONGIUNTURALE PANEL NAZIONALE Collana Studi Economici. Rilevazione congiunturale n Previsione 1 quadrimestre 2012

16 XVII LEGISLATURA - DISEGNl DI LEGGE E RE LAZIONI - DOCUMENTI - DOC. C)(XVII, N. I Indice 1. Il quadro di sintesi 2. L'indagine congiunturale - Il quadrimestre di riferimento (3 /2011) - Le previsioni per i prossimi 4/5 mesi Appendice 1 - Tavole grafiche per area geografica e per settore Appendice 2 - Note metodologiche e il panel Appendice 3 - Il questionario di indagine La presente pubblicazione è stata prodotta con le informazioni disponibili al 24 Gennaio Si ringraziano tutte le cooperative e i consorzi che hanno partecipato alla rilevazione. Per richiedere le note congiunturali e tutte le pubblicazioni prodotte: areastudi@elabora.coop Pierpaolo Prandi - tel. 06/ Rapporti congiunturali: Rilevazione congiunturale n. l - Settembre 2005 Rilevazione congiunturale n. 2 - Gennaio 2006 Rilevazione congiwtturale n. 3 - Maggio 2006 Rilevazione congiunturale n. 4 - Settembre 2006 Rilevazione congiunturale n. 5 - Gennaio 2007 Rilevazione congiunturale n. 6 - Maggio 2007 Rilevazione congiwtturale n. 7 - Settembre 2007 Rilevazione congitmturale n. 8 - Gennaio 2008 Rilevazione congiunturale n. 9 - Maggio 2008 Rilevazione congiunturale n Settemlbre 2008 Rilevazione congiunturale n Gennaio 2009 Rilevazione congiunturale n Maggio 2009 Rilevazione congiunturale n. 13 Settembre 2009 Rilevazione congiunturale n Gennaio 2010 RilevaziotlE' congiunturale n Maggio 2010 Rilevazione congiunturale n Settembre 2010 Rilevazione congiunturale n Gennaio 2011 Rilevazione congiwtturale n Maggio 2011 Rilevazione congiunturale n Settembre 2011 Rilevazione congiunturale n. 20 Gennaio 2012 I ELABORA soc. coo. Via Torino 146, Roma Prossima rilevazione: Maggio 2012

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro

INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro Finanziamenti alle imprese ISI INAIL 2011 - INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO in attuazione dell'art. 11, comma 5, D.Lgs 81/2008 e s.m.i.

Dettagli

McDONALD S E L ITALIA

McDONALD S E L ITALIA McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta

Dettagli

Relazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014

Relazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014 Relazione illustrativa al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014 Roma, 30 aprile 2014 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL PIANO DI RIMODULAZIONE ESTIVA DEGLI UFFICI POSTALI ANNO 2014 Il piano

Dettagli

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237

Dettagli

ANALISI DELLE GRADUATORIE DEI

ANALISI DELLE GRADUATORIE DEI ANALISI DELLE GRADUATORIE DEI CONCORSI REGIONALI PER L ACCESSO AL CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE ANNO 2013 a cura di FIMMG Formazione puglia Il 17 Settembre di quest anno si è svolto,

Dettagli

QUEST ANNO POCHE REGIONI HANNO AUMENTATO L IRPEF

QUEST ANNO POCHE REGIONI HANNO AUMENTATO L IRPEF QUEST ANNO POCHE REGIONI HANNO AUMENTATO L IRPEF Finalmente una buona notizia in materia di tasse: nel 2015 la stragrande maggioranza dei Governatori italiani ha deciso di non aumentare l addizionale regionale

Dettagli

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER GLI INGEGNERI ED ARCHITETTI LIBERI PROFESSIONISTI

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER GLI INGEGNERI ED ARCHITETTI LIBERI PROFESSIONISTI CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER GLI INGEGNERI ED ARCHITETTI LIBERI PROFESSIONISTI inarcassa in Cifre Statistiche su iscritti e pensionati, redditi e volume d affari Ufficio Studi e Ricerche

Dettagli

Punto tesoreria: dati sull autofinanziamento al 13 febbraio 2009

Punto tesoreria: dati sull autofinanziamento al 13 febbraio 2009 Punto tesoreria: dati sull autofinanziamento al 13 febbraio Nota autofinanziamento Radicali Italiani febbraio 1 I SOSTENITORI DI RADICALI ITALIANI Nelle pagine seguenti verranno analizzate le caratteristiche

Dettagli

Il 38% delle strutture residenziali per anziani sono a gestione pubblica, il 58% a gestione privata ed il rimanente 4% a gestione mista.

Il 38% delle strutture residenziali per anziani sono a gestione pubblica, il 58% a gestione privata ed il rimanente 4% a gestione mista. In sensibile crescita la domanda di servizi assistenziali da parte degli anziani: in 8 anni il numero degli anziani ospiti dei presidi assistenziali è cresciuto di quasi il 30%. Gli ospiti anziani cui

Dettagli

CONCORDANO Art. 1 PREMI COLLEGATI ALLA PERFORMANCE

CONCORDANO Art. 1 PREMI COLLEGATI ALLA PERFORMANCE Roma, 29 maggio 2013 Ipotesi di accordo sulla utilizzazione delle ulteriori risorse disponibili nell ambito del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell anno 2011

Dettagli

Obiettivi dello studio

Obiettivi dello studio La riforma della finanza decentrata in Italia: prospettive attuali e future. L IRAP. Maria Pia Monteduro Se.C.I.T. Obiettivi dello studio Analisi della situazione attuale Osservazioni sul disegno di legge

Dettagli

Il ruolo dei generi: Indagine sul rapporto tra genere e professioni tra gli italiani

Il ruolo dei generi: Indagine sul rapporto tra genere e professioni tra gli italiani Il ruolo dei generi: Indagine sul rapporto tra genere e professioni tra gli italiani Il campione 2 Chi è stato intervistato? Un campione di 100 soggetti maggiorenni che risiedono in Italia. Il campione

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie imprese ex DIV.VIII PMI e artigianato IL CONTRATTO DI RETE ANALISI QUANTITATIVA

Dettagli

Indagine sul livello di conoscenza delle droghe da parte della popolazione italiana

Indagine sul livello di conoscenza delle droghe da parte della popolazione italiana Indagine sul livello di conoscenza delle droghe da parte della popolazione italiana Roma, marzo 2007 Codice Ricerca: 2007-033bf www.formatresearch.com PREMESSA E NOTA METODOLOGICA Soggetto che ha realizzato

Dettagli

Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale

Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale Le innovazioni di prodotto e di processo per il credito ai progetti di vita Roma, Palazzo Altieri 24 novembre 2010 Primi risultati del Fondo

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

ISMEA BANDO PER L INSEDIAMENTO DI GIOVANI IN AGRICOLTURA

ISMEA BANDO PER L INSEDIAMENTO DI GIOVANI IN AGRICOLTURA Finalità ISMEA BANDO PER L INSEDIAMENTO DI GIOVANI IN AGRICOLTURA Sostenere le operazioni fondiarie riservate ai giovani che si insediano per la prima volta in aziende agricole in qualità di capo azienda.

Dettagli

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. Report Co.Ge.A.P.S. Statistiche e informazioni delle partecipazioni a eventi regionali e nazionali

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. Report Co.Ge.A.P.S. Statistiche e informazioni delle partecipazioni a eventi regionali e nazionali REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Report Co.Ge.A.P.S. Statistiche e informazioni delle partecipazioni a eventi regionali e nazionali Friuli Venezia Giulia I dati di seguito presentati sono estrapolati da quelli

Dettagli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali

Dettagli

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura

Dettagli

IL CREDITO NEL SETTORE NELLE COSTRUZIONI IN ITALIA

IL CREDITO NEL SETTORE NELLE COSTRUZIONI IN ITALIA N 4/2011 I trim. 2011 Direzione Affari Economici e Centro Studi IL CREDITO NEL SETTORE NELLE COSTRUZIONI IN ITALIA INDICE I MUTUI PER NUOVI INVESTIMENTI IN COSTRUZIONI --------------------------------------------------------

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto la legge 15 aprile 1886, n. 3818, recante la disciplina della costituzione legale delle società di mutuo soccorso (in seguito SMS), modificata dall art. 23 D.L.

Dettagli

Nota metodologica a cura del Dipartimento finanze fornita su richiesta Copaff.

Nota metodologica a cura del Dipartimento finanze fornita su richiesta Copaff. Nota metodologica a cura del Dipartimento finanze fornita su richiesta Copaff. - Nel prospetto 1 compartecipazioni sono stati riportati i valori di un punto di compartecipazione Irpef e di un punto di

Dettagli

Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Cod. ISTAT INT 00051 AREA: Ambiente e territorio Settore di interesse: Ambiente Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Titolare: Dipartimento

Dettagli

Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016. (Settembre 2015)

Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016. (Settembre 2015) Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016 (Settembre 2015) In occasione dell inizio dell anno scolastico si fornisce una breve sintesi dei principali dati relativi alla

Dettagli

Il Telefono Verde contro il Fumo

Il Telefono Verde contro il Fumo Il Telefono Verde contro il Fumo Dott.ssa Luisa Mastrobattista Osservatorio Fumo Alcol e Droga OSSFAD Istituto Superiore di Sanità XVII Convegno Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale AGGIORNAMENTO DEI

Dettagli

IL PROGRAMMA SOSTIENE I GIOVANI INTERESSATI ALL AUTOIMPIEGO E ALL AUTOIMPRENDITORIALITÀ

IL PROGRAMMA SOSTIENE I GIOVANI INTERESSATI ALL AUTOIMPIEGO E ALL AUTOIMPRENDITORIALITÀ Roma, 26 Giugno 2015 I giovani Neet registrati al Programma Garanzia Giovani sono 641.412, quasi 12 mila in più rispetto alla scorsa settimana SONO OLTRE 361 MILA I GIOVANI PRESI IN CARICO E A QUASI 119

Dettagli

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119

Dettagli

L Italia dei libri. Un anno, le stagioni, due trimestri a confronto. Gian Arturo Ferrari. 23 marzo 2012 Roma, Biblioteca Casanatense

L Italia dei libri. Un anno, le stagioni, due trimestri a confronto. Gian Arturo Ferrari. 23 marzo 2012 Roma, Biblioteca Casanatense L Italia dei libri Un anno, le stagioni, due trimestri a confronto Gian Arturo Ferrari 23 marzo 2012 Roma, Biblioteca Casanatense Il metodo L affidamento a L inserimento dei libri nel Panel Consumer 3000

Dettagli

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B) AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99

Dettagli

La Raccolta Differenziata in Italia

La Raccolta Differenziata in Italia 120 Da una prima quantificazione dei dati relativi all anno 2002, la raccolta differenziata si attesta intorno ai,7 milioni di tonnellate che, in termini percentuali, rappresentano il 19,1% della produzione

Dettagli

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA 11 maggio 2011 Anno 2010 LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA Nel 2010 il 46,8% della popolazione di 6 anni e più (26 milioni e 448 mila persone) dichiara di aver letto, per motivi non strettamente scolastici

Dettagli

I confidi e il credito alle piccole imprese durante la crisi

I confidi e il credito alle piccole imprese durante la crisi I confidi e il credito alle piccole imprese durante la crisi Valerio Vacca (Banca d Italia, ricerca economica Bari) Il laboratorio del credito, Napoli, 15 marzo 2012 La struttura del mercato in Cr (2010):

Dettagli

L ANDAMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA TERRITORIALE NEL 2013

L ANDAMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA TERRITORIALE NEL 2013 CONVEGNO LABORATORIO FARMACIA LA GESTIONE DELLA CRISI D IMPRESA NEL SETTORE DELLA DISTRIBUZIONE DEL FARMACO: STRATEGIE E STRUMENTI DI RISANAMENTO Pisa, 9 ottobre 2014 L ANDAMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA

Dettagli

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p. Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE IL CAPO DIPARTIMENTO DECRETO N. 1049/2015 VISTA la legge 6 marzo 2001, n. 64, recante: Istituzione del servizio civile nazionale e successive modificazioni e integrazioni; VISTO il decreto legislativo

Dettagli

ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, ACCESSORI,PELLETTERIE, REP TESSILE PER LA CASA ED ARTICOLI SPORTIVI

ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, ACCESSORI,PELLETTERIE, REP TESSILE PER LA CASA ED ARTICOLI SPORTIVI SETTORE MODA,, ABBIIGLIIAMENTO,, CALZATURE,, ACCESSORII,,PELLETTERIIE,, TESSIILE PER LA CASA ED ARTIICOLII SPORTIIVII Con laa l ccol llaaborraazzi ionee di:: Fashion REPORT INDICE Pag. 1. 2. 3. 4. CONSUMI

Dettagli

Analisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007

Analisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007 Analisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Maggio 2008 Questa pubblicazione

Dettagli

Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari

Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Primo Convegno Nazionale Qualita della vita: territorio e popolazioni Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Sabrina Stoppiello, Stafania Della Queva, Manuela Nicosia Censimento

Dettagli

UTILIZZO DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI. Risultati della ricerca. Milano, 21 marzo 2006. Indagine effettuata per Venditalia a cura di:

UTILIZZO DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI. Risultati della ricerca. Milano, 21 marzo 2006. Indagine effettuata per Venditalia a cura di: UTILIZZO DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI Risultati della ricerca Milano, 21 marzo 2006 Indagine effettuata per Venditalia a cura di: Stefania Farneti Direttore di ricerca METODOLOGIA E CAMPIONE Come premesso,

Dettagli

Censimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti

Censimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti Cod. ISTAT INT 00009 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti Titolare: Dipartimento

Dettagli

PATTO DI STABILITA INTERNO: L OPZIONE REGIONALIZZAZIONE

PATTO DI STABILITA INTERNO: L OPZIONE REGIONALIZZAZIONE Direzione Affari Economici e Centro Studi PATTO DI STABILITA INTERNO: L OPZIONE REGIONALIZZAZIONE La regionalizzazione, principale strumento a disposizione delle Regioni per liberare i pagamenti bloccati

Dettagli

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche

Dettagli

Trasferimenti erariali correnti agli Enti Locali

Trasferimenti erariali correnti agli Enti Locali Cod. ISTAT INT 00023 AREA: Amministrazioni pubbliche e Servizi sociali Settore di interesse: Istituzioni Pubbliche e Private Trasferimenti erariali correnti agli Enti Locali Titolare: Dipartimento per

Dettagli

Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali

Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali Roma, 7 maggio 2013 Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali E la naturale prosecuzione degli interventi previsti da

Dettagli

La competitività del sistema imprenditoriale italiano: un analisi su base regionale

La competitività del sistema imprenditoriale italiano: un analisi su base regionale VI Workshop UniCredit RegiosS Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali. I fattori di competitività territoriale La competitività del sistema imprenditoriale italiano: un analisi su base

Dettagli

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Adam Asmundo POLITICHE PUBBLICHE Attraverso confronti interregionali si presenta una analisi sulle diverse tipologie di trattamenti pensionistici e sul possibile

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 9/2015. OGGETTO: IRAP e il costo del personale dipendente, le nuove agevolazioni per il 2015

NOTA OPERATIVA N. 9/2015. OGGETTO: IRAP e il costo del personale dipendente, le nuove agevolazioni per il 2015 NOTA OPERATIVA N. 9/2015 OGGETTO: IRAP e il costo del personale dipendente, le nuove agevolazioni per il 2015 - Introduzione L imposta Regionale sulle Attività Produttive è una tassa che, da sempre, ha

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione.

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 28/06/2013 Circolare n. 103 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle

Dettagli

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA novembre 04 Introduzione In base ai dati dell VIII Censimento su Industria e Servizi dell ISTAT è stata condotta un analisi dell occupazione femminile nelle

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Master and back. La formazione di eccellenza post lauream e la specializzazione professionale

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Master and back. La formazione di eccellenza post lauream e la specializzazione professionale La formazione di eccellenza post lauream e la specializzazione professionale Cagliari, 1 febbraio 2006 Iscritti all università per regione Anno 2004 - tasso di iscritti all università per regione di residenza

Dettagli

Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale. Miriam Tagliavia Marzo 2011

Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale. Miriam Tagliavia Marzo 2011 Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale Marzo 2011 2 Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale Il Dipartimento per le Comunicazioni, uno dei

Dettagli

Censimento delle strutture per anziani in Italia

Censimento delle strutture per anziani in Italia Cod. ISTAT INT 00046 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture per anziani in Italia Titolare: Dipartimento per le Politiche

Dettagli

Le Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007

Le Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007 Le Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Luglio 2008 Questa

Dettagli

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR

Dettagli

LE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14

LE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14 LE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14 (Gennaio 2014) La presente pubblicazione fa riferimento ai dati aggiornati al 20 dicembre 2013. I dati elaborati e qui pubblicati sono

Dettagli

NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730

NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730 NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730 Per chi decide di compilare on line il proprio 730 non ci sono problemi : il fisco mette a disposizione un manuale di

Dettagli

Calano le imprese italiane, aumentano le straniere. Sentono meno la crisi e creano 85 miliardi di di valore aggiunto

Calano le imprese italiane, aumentano le straniere. Sentono meno la crisi e creano 85 miliardi di di valore aggiunto Calano le imprese italiane, aumentano le straniere. Sentono meno la crisi e creano 85 miliardi di di valore aggiunto Imprese straniere in aumento. Su 6.061.960 imprese operanti in Italia nel 2013, 497.080

Dettagli

MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE

MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE E quanto rilevato dall Osservatorio Mutui Casa alle Famiglie di Banca per la Casa Milano, febbraio 2007 - Il novimestre 2006 conferma la

Dettagli

I trasferimenti ai Comuni in cifre

I trasferimenti ai Comuni in cifre I trasferimenti ai Comuni in cifre Dati quantitativi e parametri finanziari sulle attribuzioni ai Comuni (2012) Nel 2012 sono stati attribuiti ai Comuni sotto forma di trasferimenti, 9.519 milioni di euro,

Dettagli

RAPPORTO MENSILE. Periodo di riferimento Gennaio 14

RAPPORTO MENSILE. Periodo di riferimento Gennaio 14 RAPPORTO MENSILE Periodo di riferimento Gennaio 14 Indice Sezione 1 - Riepilogo mensile Linea Amica... 2 Tab. 1.1 - Numero di contatti gestiti da operatore per canale e destinazione... 2 Graf. 1.2 - Linea

Dettagli

I principali risultati

I principali risultati FINANZA LOCALE: ENTRATE E SPESE DEI BILANCI CONSUNTIVI (COMUNI, PROVINCE E REGIONI). ANNO 2012 1 I principali risultati 1 Comuni Nel prospetto 1 sono riportati i principali risultati finanziari di competenza

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO DIRETTORIALE 22 DICEMBRE 2014, N. 1/II/2015. Preambolo. [Preambolo]

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO DIRETTORIALE 22 DICEMBRE 2014, N. 1/II/2015. Preambolo. [Preambolo] MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO DIRETTORIALE 22 DICEMBRE 2014, N. 1/II/2015 RIPARTO DELLE RISORSE PER IL FUNZIONAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE NELL'ESERCIZIO DELL'APPRENDISTATO

Dettagli

SOMMARIO NOTE TESTO. Art. 1. Art. 2. Art. 3. ALLEGATO A

SOMMARIO NOTE TESTO. Art. 1. Art. 2. Art. 3. ALLEGATO A Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16/11/1995 Ripartizione di contributi a carico del bilancio dello Stato e relativi all'annualita' 1994 per la realizzazione dei piani di cui all'art.

Dettagli

Art 24, comma 24, Decreto SALVA ITALIA

Art 24, comma 24, Decreto SALVA ITALIA Art 24, comma 24, Decreto SALVA ITALIA Obbligo per le Casse dei Professionisti di dimostrare la propria sostenibilità a 50 anni previa adozione di misure dirette ad assicurare l equilibrio tra entrate

Dettagli

DATI DI SINTESI DELL EVOLUZIONE DELLE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS NATURALE: REGIMI DI TUTELA E MERCATO LIBERO

DATI DI SINTESI DELL EVOLUZIONE DELLE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS NATURALE: REGIMI DI TUTELA E MERCATO LIBERO DATI DI SINTESI DELL EVOLUZIONE DELLE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS NATURALE: REGIMI DI TUTELA E MERCATO LIBERO (Deliberazione ARG/com 202/08 - Primo report) Dal 1 luglio 2007 tutti i clienti

Dettagli

Tavola 1 Istituti per ripartizione geografica Anno 2005. Nord Est. Tipologia Istituto. 1 1 Accademia Nazionale di Danza

Tavola 1 Istituti per ripartizione geografica Anno 2005. Nord Est. Tipologia Istituto. 1 1 Accademia Nazionale di Danza Numero 1 Si riporta di seguito una sintesi dei dati sul sistema dell Alta Formazione Artistica e Musicale in riferimento all anno accademico 2005/2006. Essa è il risultato dell ultima delle rilevazioni

Dettagli

Dossier rincari ferroviari

Dossier rincari ferroviari Nel 2007 i pendolari in Italia hanno superato i 13 milioni (pari al 22% della popolazione) con un incremento del 18% rispetto al 2005. La vita quotidiana è quindi sempre più caratterizzata dalla mobilità,

Dettagli

Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA

Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA Aprile 2013 2 Premessa Il seguente report ha l obiettivo di fornire un quadro di sintesi rispetto alle caratteristiche e alle

Dettagli

L attività dei confidi

L attività dei confidi L attività dei confidi Un analisi sui dati della Centrale dei rischi Valerio Vacca Banca d Italia febbraio 214 1 Di cosa parleremo Il contributo dei confidi ail accesso al credito delle pmi La struttura

Dettagli

Bollettino n. 4 / 2006 12 settembre 2006 Dati di vendita SIAN prodotti fitosanitari anno 2004

Bollettino n. 4 / 2006 12 settembre 2006 Dati di vendita SIAN prodotti fitosanitari anno 2004 Bollettino n. 4 / 2006 12 settembre 2006 Dati di vendita SIAN prodotti fitosanitari anno 2004 Sono disponibili sul sito internet del SIAN i dati di vendita dei prodotti fitosanitari relativi alle dichiarazioni

Dettagli

Nuovi incentivi ISI INAIL

Nuovi incentivi ISI INAIL Per una migliore qualità della vita Nuovi incentivi ISI INAIL IL BANDO ISI INAIL 2013 PER INTERVENTI DA AVVIARE NELL ANNO 2014 FINANZIATA ANCHE LA CERTIFICAZIONE BS OHSAS 18001 Il bando ISI INAIL 2013

Dettagli

I sintomi del ritardo italiano: un analisi territoriale di dati e di indagini recenti

I sintomi del ritardo italiano: un analisi territoriale di dati e di indagini recenti Seminari del QSN 7 luglio 25 Istruzione I sintomi del ritardo italiano: un analisi territoriale di dati e di indagini recenti Marta Foresti - Aline Pennisi Unità di Valutazione degli Investimenti Pubblici

Dettagli

MODULO DI ADESIONE AL DISCIPLINARE PER LA GESTIONE OPERATIVA DEGLI PNEUMATICI FUORI USO (PFU) RELATIVO ALL ANNO 2015.

MODULO DI ADESIONE AL DISCIPLINARE PER LA GESTIONE OPERATIVA DEGLI PNEUMATICI FUORI USO (PFU) RELATIVO ALL ANNO 2015. MODULO DI ADESIONE AL DISCIPLINARE PER LA GESTIONE OPERATIVA DEGLI PNEUMATICI FUORI USO (PFU) RELATIVO ALL ANNO 2015 Al Fondo per la gestione degli Pneumatici Fuori Uso (PFU) A: contratti@pec.pneumaticifuoriuso.it

Dettagli

SCHEDA Fondo Pensione Perseo

SCHEDA Fondo Pensione Perseo SCHEDA, costituito con atto notarile il 21 dicembre 2010, iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n. 164, è il Fondo nazionale di pensione complementare per i lavoratori delle Regioni, Autonomie Locali

Dettagli

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.

Dettagli

Indagine sulla procreazione medicalmente assistita

Indagine sulla procreazione medicalmente assistita Indagine sulla procreazione medicalmente assistita L indagine relativa alla procreazione medicalmente assistita ha prodotto solo 96 risposte, che è la percentuale del 27% rispetto al totale di 351 dei

Dettagli

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:

Dettagli

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129 CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129 Indici territoriali di ricorso per Cassazione anno - 2013 SOMMARIO Introduzione 1. Indici di ricorso per

Dettagli

I GIOVANI REGISTRATI AL PROGRAMMA SUPERANO LE 870 MILA UNITÀ, OLTRE 9 MILA IN PIÙ NELL ULTIMA SETTIMANA

I GIOVANI REGISTRATI AL PROGRAMMA SUPERANO LE 870 MILA UNITÀ, OLTRE 9 MILA IN PIÙ NELL ULTIMA SETTIMANA Roma, 20 Novembre 2015 I giovani presi in carico sono 537.671. A più di 228 mila è stata proposta almeno una misura. Crescere in Digitale: oltre 35.100 gli iscritti a dieci settimane dal lancio I GIOVANI

Dettagli

L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane

L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane Studi e ricerche sull economia dell immigrazione L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane Anno 2011 per l anno di imposta 2010 Avvertenze metodologiche p. 2 I principali risultati dello studio

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Vista la legge 15 aprile 1886, n. 3818 e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577,

Dettagli

La fase preparatoria al progetto di cooperazione Leader Alcune indicazioni

La fase preparatoria al progetto di cooperazione Leader Alcune indicazioni La fase preparatoria al progetto di cooperazione Leader Alcune indicazioni Documento tecnico Novembre 2009 Documento realizzato nell ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale e relative all'azione

Dettagli

Mediaconsult. al fianco di. Save the Children. per il sostegno a distanza

Mediaconsult. al fianco di. Save the Children. per il sostegno a distanza In collaborazione con Mediaconsult al fianco di Save the Children per il sostegno a distanza Regolamento interno Aggiornato al 3/8/2015 Mediaconsult srl - Sede legale: Via Palmitessa, 40-76121 Barletta

Dettagli

LE VACANZE DEGLI ITALIANI NEL 2006 11.288.000 0 5.000.000 10.000.000 15.000.000 20.000.000 25.000.000 30.000.000 35.000.000

LE VACANZE DEGLI ITALIANI NEL 2006 11.288.000 0 5.000.000 10.000.000 15.000.000 20.000.000 25.000.000 30.000.000 35.000.000 ABSTRACT LE VACANZE DEGLI ITALIANI PRIMO SEMESTRE 2006 Sono 17,8 milioni gli italiani che nel primo semestre 2006 hanno effettuato almeno un periodo di vacanza (35,9% della popolazione). Nel complesso,

Dettagli

Settore cultura, turismo, moda, eccellenze

Settore cultura, turismo, moda, eccellenze Settore cultura, turismo, moda, eccellenze Flussi Turistici di Milano e Provincia 2013 in attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica Indice 1. Capacità

Dettagli

Produzione: crescono le rinnovabili (+11,1%), si conferma primato del gas nella produzione termica (67,1%)

Produzione: crescono le rinnovabili (+11,1%), si conferma primato del gas nella produzione termica (67,1%) Nota di sintesi Dati statistici sull energia elettrica in Italia - 2010 CRESCE LA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2010: +3,2% E il valore di crescita più alto del decennio 2001-2010, eguagliato l incremento

Dettagli

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 26 febbraio 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta

Dettagli

Da ultimo si sottolinea che la relazione al conto annuale recepisce la disciplina di cui alla Legge n. 1/09.

Da ultimo si sottolinea che la relazione al conto annuale recepisce la disciplina di cui alla Legge n. 1/09. Al Ministero dell Economia e Finanze DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO ISPETTORATO GENERALE PER GLI ORDINAMENTI DEL PERSONALE E L ANALISI DEI COSTI DEL LAVORO PUBBLICO - UFFICI III, IV,

Dettagli

Il rispetto del codice di comportamento per il settore della vendita diretta

Il rispetto del codice di comportamento per il settore della vendita diretta L a n u o v a d i m e n s i o n e Il rispetto del codice di comportamento per il settore della vendita diretta Rapporto realizzato per AVEDISCO Azienda: GIOEL srl Maggio 2010 Obbiettivi dell indagine VERIFICARE

Dettagli

FIDUCIA DEI CONSUMATORI

FIDUCIA DEI CONSUMATORI 23 Dicembre 213 Dicembre 213 FIDUCIA DEI CONSUMATORI A dicembre l indice del clima di fiducia dei consumatori in base 25= diminuisce a 96,2 da 98,2 del mese di novembre. Migliorano i giudizi sulla componente

Dettagli

Corse e scommesse iippiiche nell mese dii Luglliio 201111

Corse e scommesse iippiiche nell mese dii Luglliio 201111 Corse e scommesse iippiiche nell mese dii Luglliio 21111 Il mese di Luglio ha visto in attività 3 ippodromi: 1 hanno ospitato corse al e 2 corse al. Le giornate disputate sono state in totale 18, rispettivamente

Dettagli

(ora ITALIA TURISMO SpA) DATA PRESENTAZIONE PROGETTO ESECUTIVO 14/11/05 con nota di integrazione del 22/01/06. Contratto di Programma

(ora ITALIA TURISMO SpA) DATA PRESENTAZIONE PROGETTO ESECUTIVO 14/11/05 con nota di integrazione del 22/01/06. Contratto di Programma REGIONE CALABRIA - SICILIA - PUGLIA COD. REGIONI 18-19 - 16 SCHEDA CONTRATTO DI PROGRAMMA MULTIREGIONALE AGGIORNATO AL 31/12/2007 (ora ITALIA TURISMO SPA) COD. RAG i dati sono espressi in Euro DENOMINAZIONE

Dettagli

7. Assistenza primaria

7. Assistenza primaria 7. Assistenza primaria BSIP Marka Assistenza primaria 7.1. Medicina di base L assistenza distrettuale, allo scopo di coordinare ed integrare tutti i percorsi di accesso ai servizi sanitari da parte del

Dettagli

NUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE. Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL

NUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE. Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL NUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL 1 MALATTIE PROFESSIONALI L incontro odierno costituisce un importante

Dettagli

Il leasing immobiliare: nel 2004 ancora in fase espansiva

Il leasing immobiliare: nel 2004 ancora in fase espansiva Un panorama del mercato del leasing in Italia realizzato in collaborazione con LOCAT Leasing e redatto dall Ufficio Studi FIMAA Milano su elaborazioni Nomisma su dati Assilea. Il leasing immobiliare: nel

Dettagli

LE CARTE REVOLVING E IL CREDITO ALLE FAMIGLIE

LE CARTE REVOLVING E IL CREDITO ALLE FAMIGLIE LE CARTE REVOLVING E IL CREDITO ALLE FAMIGLIE Carte Diem Roma, Relatore: Alessandro Messina LO SCENARIO DEL CREDITO IN ITALIA A giugno 2008 lo stock di impieghi era pari a 1.543 MLD Di questi, rivolti

Dettagli

LA PUBBLICITA IN SICILIA

LA PUBBLICITA IN SICILIA LA PUBBLICITA IN SICILIA Quadro produttivo, articolazione della spesa e strategie di sviluppo Paolo Cortese Responsabile Osservatori Economici Istituto G. Tagliacarne Settembr e 2014 Gli obiettivi del

Dettagli

OMNIVISION ITALIA MERCATO LABORATORIO SINTESI

OMNIVISION ITALIA MERCATO LABORATORIO SINTESI OMNIVISION ITALIA MERCATO LABORATORIO SINTESI Febbraio 2013 METODOLOGIA Il campione è di 653 studi dentistici, proporzionalmente suddivisi per aree Nielsen. North West Piemonte, Val d Aosta, Lombardia,

Dettagli