MANUALE D USO MODULO B ARCHIVI INDICE. B 2 Archivio software 5. B 1 Menu e Ricerca 2. B 3 Archivio utente 13. B 3 Archivio edificio 18

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1 MODULO B ARCHIVI INDICE B 1 Menu e Ricerca 2 B 2 Archivio software 5 B 2.1 Dati climatici_5 B 2.2 Materiali_6 B 2.3 Strutture_7 B 2.4 Ponti termici_10 B 3 Archivio utente 13 B 3.1 Dati climatici_13 B 3.2 Materiali_14 B 3.3 Strutture_15 B 3.4 Ponti termici_17 B 3 Archivio edificio 18 MANUALE D USO CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI + 2

2 B 2 B 1 MENU E RICERCA Modulo B Archivi Vengono qui descri e le cara eris che, le funzionalità e i comandi principali del menu Archivi e dei tre livelli in esso contenu : Archivio so ware, Archivio utente e Archivio edificio. Dal Menu Archivi selezionando l opzione Ges one Archivi (Ctrl+A) si accede alla finestra (Figura B.1) dove l utente ha la possibilità di ges re opera vamente gli Archivi degli elemen che compongono l edificio u li ai fini del calcolo. L Archivio so ware A con ene tu gli elemen precalcola come previsto dalla norma va in vigore rispe o a: Da clima ci; Materiali; Stru ure; Pon termici. Nella colonna di sinistra che con ene le finestre dei tre Archivi appena descri (la cui dimensione in altezza può variare tramite trascinamento in ver cale lungo i bordi che delimitano le finestre) in basso si trova lo strumento Ricerca D che consente di trovare un elemento (tramite opzione And oppure Or ): contenuto in un Archivio (dal Menu a tendina si può selezionare Tu o un Archivio specifico); facente parte di una Categoria specifica (Da clima ci, Materiali o Stru ure); per Tipologia rispe o alla Categoria Materiali o Stru ure se selezionata. A L Archivio utente B con ene tu gli elemen salva dall utente per i calcoli effe ua anche su edifici differen, ovvero il database dei componen u lizza per cer ficazioni o verifiche di legge, rispe o a: Da clima ci; Materiali; Stru ure; Pon termici. B C L Archivio edificio C con ene gli elemen importa dagli Archivi so ware e/o utente che verranno u lizza specificamente per l edificio in uso, rispe o a: Materiali; Stru ure; Pon termici. Figura B.1_Finestra di dialogo del Menu Ges one Archivi D

3 B 1 - Menu e Ricerca B A Figura B.2_Finestra di dialogo dello strumento Ricerca Visto l elevato numero di componen contenute nei diversi Archivi, un ulteriore filtro di ricerca dell elemento avviene tramite la selezione del pulsante Nuovo A che apre una finestra di dialogo B (Figura B.2) che consente di trovare l elemento desiderato a raverso i pulsan radio And oppure Or. Nel caso di selezione di And la scelta selezionata dal menu a tendina sarà un criterio da verificare contemporaneamente a quelli già seleziona in precedenza dalla finestra laterale Ricerca, nel caso di selezione del pulsante radio Or il criterio scelto viene considerato alterna vo. Una volta scelto il filtro, fare click sul pulsante Aggiungi. U lizzare il pulsante Annulla per chiudere la finestra di dialogo e annullare l operazione. Il filtro di ricerca della Categoria Materiali e la Tipologia Materiali da costruzione e Intercapedine d aria può essere applicato per le seguen cara eris che dell elemento: Figura B.3_Ricerca: Menu a tendina delle Tipologie di stru ure Condu vità; Resistenza; Spessore. Il filtro di ricerca della Categoria Materiali e la Tipologia Resistenza può essere applicato per le seguen cara eris che dell elemento: Resistenza. Il filtro di ricerca della Categoria Strutture può essere applicato a diverse Tipologie (Figura B.3): Elemento opaco ver cale; Elemento opaco orizzontale (pavimento); Elemento opaco orizzontale (soffi o); Copertura; Cassone o; Vetro; Serramento. B 3

4 B 4 Il filtro di ricerca della Categoria Stru ure e le Tipologie Elemento opaco ver cale, Elemento opaco orizzontale (pavimento), Elemento opaco orizzontale (soffi o) e Copertura può essere applicato per le seguen cara eris che dell elemento: Spessore; Trasmi anza termica. Il filtro di ricerca della Categoria Stru ure e le Tipologie Cassone o può essere applicato per le seguen cara eris che dell elemento: Trasmi anza termica. Il filtro di ricerca della Categoria Stru ure e la Tipologia Vetro può essere applicato per le seguen cara eris che dell elemento: Tipo di vetro; Trasmi anza termica vetro. Il filtro di ricerca della Categoria Stru ure e la Tipologia Serramento (Figura B.4) può essere applicato per le seguen cara eris che dell elemento A : Modulo B Archivi B A Figura B.4_Finestra di dialogo del filtro di ricerca per la Categoria Stru ure e Tipologia Serramento Trasmi anza termica; Tipo di vetro; Trasmi anza termica vetro; Trasmi anza termica telaio; Tipo di telaio. Una volta individua i criteri di selezione dell elemento da trovare negli Archivi è necessario selezionare il pulsante Ricerca così da visualizzare i risulta nell area di lavoro a destra, so o forma di tabella. È possibile scegliere il numero di righe da visualizzare selezionando il menu a tendina B in alto a destra della tabella stessa. Se la ricerca non individua nessun elemento il so ware res tuisce il messaggio Nessun contenuto nella tabella. È possibile in tu i casi riavviare la ricerca selezionando nuovi criteri.

5 B 2 - Archivio software B 2 ARCHIVIO SOFTWARE L Archivio So ware, con ene Da clima ci, Materiali, Stru ure e abaco dei Pon termici precalcola secondo la legislazione e la norma va in vigore, in questo capitolo viene descri a la modalità di compilazione dei campi e i rela vi comandi da u lizzare. Entrando nell Archivio so ware (Figura B.5) dalla barra laterale sinistra, è possibile visualizzare l elenco delle opzioni selezionabili A che risulteranno evidenziate in verde. Nell area di lavoro a destra comparirà la tabella degli elemen B associa alla selezione effe uata nella barra di sinistra. Scorrendo il mouse sul testo è possibile visualizzare gli Helper in giallo. B 2.1 Dati climatici Il database dei Da clima ci contenuto nell Archivio so ware è organizzato per Province e rela vi Comuni in ordine alfabe co e a ciascuno è associato il rispe vo codice Istat e l al tudine. È comunque possibile anche cercare il Comune senza selezionare prima la Provincia, scorrendo le pagine cliccando sulle frecce < e > in basso alla tabella. Selezionando il Comune di interesse (doppio clic con il tasto sinistro del mouse o tasto destro Visualizza ) viene aperta una finestra di de aglio (Figura B.6) che riassume le cara eris che del Comune selezionato: Da generali: codice ISTAT, Nazione, Regione, Provincia, Comune e Al tudine; Periodo di calcolo, ovvero inizio e fine della stagione di riscaldamento; Da clima ci: Zona clima ca, Gradi Giorno, Temperatura esterna di proge o, Temperatura es va, Variazione temperatura es va max, Insolazione globale annuale, Insolazione media giornaliera, Velocità giornaliera media annuale del vento; Da mensili:temperatura esterna media, Escursione media giornaliera della temperatura esterna, Pressione parziale di vapore d acqua all esterno, Irradiazione dire a sul piano orizzontale e Irradiazione diffusa sul piano orizzontale. A B Figura B.5_Area di lavoro dell Archivio so ware Figura B.6_Finestra di de aglio delle cara eris che del Comune selezionato B 5

6 B 6 B 2.2 Materiali L archivio dei materiali con ene i parametri termici dei materiali da costruzione compresi nella norma tecnica UNI e degli elemen- stru urali (pare e solai) inclusi nella UNI 10355, nonché le resistenze termiche delle intercapedini d aria e degli stra d aria superficiali con riferimento alla UNI EN ISO Il database dei Materiali contenuto nell Archivio so ware è organizzato per pologie di componen che concorrono a cos tuire la stra grafia dell involucro edilizio, suddivisi in: Materiali da costruzione; Resistenza superficiale; Intercapedine d aria. Selezionando dalla finestra di sinistra Materiali da costruzione (Figura B.7) appare l elenco dei materiali disponibili sia dire amente in basso (l elenco rimane fisso nella videata anche se si selezionano materiali differen ), che nella tabella contenuta nell area di lavoro a destra (il cui contenuto varia al variare della selezione che l utente fa nella finestra a sinistra). I materiali disponibili nell Archivio sono: AR- Aria; CLS - Calcestruzzo; CART - Carta; FIBRE MIN - Fibre minerali; IMP - Impermeabilizzazioni; INT - Intonaci e malte; L - Legnami; PLAST COMP - Materie plas che compatte; PLAST CELL - Materie plas che cellulari; RIEMP - Materiali sfusi e riempimento; Modulo B Archivi Figura B.7_Finestra di de aglio dei Materiali da costruzione e rela va tabella con il numero di elemen presen nell Archivio so ware MET - Metalli; MUR - Murature; PANN - Pannelli e lastre; POR - Porcellana; ROC - Rocce naturali; V - Vetro. Selezionando la pologia di materiale dal menu di sinistra (Figura B.8) è possibile visualizzare nell area di lavoro la tabella degli elemen contenu (nell esempio le impermeabilizzazioni contenute nell Archivio so ware) e alcuni de agli a esse associate. Con il pulsante + in alto a destra della tabella è possibile aumentare il numero di colonne visualizzabili. Selezionando ulteriormente il materiale scelto dalla tabella con un doppio clic del mouse, #B.1_Materiali: Terreno Terreno [W/(mK)] R [m 2 K/W] Argilla o limo 1,5 0,1333 Sabbia o ghiaia 2 0,1 Roccia omogenea 3,5 0,0571 L archivio dei Materiali da costruzione - Rocce naturali, include le tre tipologie di terreno indicate nella procedura di Regione Lombardia (cfr. ProCal Allegato B.1 - Prospetto B.II). I valori di calore specifico e densità sono stati ricavati in base alle indicazioni contenute nell appendice G della UNI EN ISO del I terreni riportati sono di fatto utilizzati solo per il calcolo della capacità termica di elementi a contatto con il terreno, considerando uno strato di 20 cm aggiunto agli elementi disperdenti.

7 B 2 - Archivio software Figura B.8_Materiali da costruzione: esempio di selezione delle impermeabilizzazioni Figura B.9_Finestra di de aglio delle cara eris che del materiale selezionato ProCal 3.3 Rif. B 3 appare la scheda dei de agli associa all elemento (Figura B.9) che sono: Da generali e Cara eris che tecniche. Tra i Da generali sono presen : Tipologia; Codice; Categoria; Nome; Note. Tra le cara eris che tecniche troviamo: Norma di riferimento; Cara eris ca termica nota (Resistenza e spessore o Condu vità); Densità (kg/m 3 ); Calore specifico (kj/m 2 K); Fa ore di resistenza alla diffusione del vapore; Condu vità (W/mK); Resistenza termica dello strato (m 2 K/W); Spessore dello strato (mm). Nell Archivio so ware ciascuna scheda associata all elemento scelto non può essere modificata (infa tu i parametri appena descri sono in grigio), per questo mo vo i pulsan in basso a destra della scheda Applica e Salva non sono selezionabili. L Archivio so ware non è implementabile dall utente, ma può essere aggiornato solo a raverso una release del motore di calcolo da parte dell Organismo regionale. Per poter u lizzare un materiale non presente nell Archivio so ware è necessario inserirlo nell Archivio utente (vedi B 3). Selezionando dalla finestra di sinistra Resistenza termica superficiale (cfr. ProCal Prospe o 3.III) nell area di lavoro troviamo differen pologie di resistenze superficiali (coefficien liminari) che fanno riferimento alla norma UNI EN ISO 6946 suddivise equamente tra interne ed esterne, e nelle diverse direzioni di flusso termico: orizzontale (per l involucro ver cale), ascendente e discendente (per l involucro orizzontale). Selezionando dalla finestra di sinistra Intercapedine d aria (cfr. ProCal prospe o 3.II) nell area di lavoro troviamo differen pologie di intercapedini d aria suddivise in base allo spessore in: quelle che fanno riferimento alle superfici vetrate; quelle che fanno riferimento alle superfici opache (norma UNI EN ISO 6946). B 2.3 Strutture Il database delle Stru ure contenuto nell Archivio so ware (vedi Appendice I) è organizzato per po- B 7

8 B 8 logie di elemen stru urali che cos tuiscono l involucro edilizio, suddisi in: Elemento opaco ver cale; Elemento opaco orizzontale (pavimento); Elemento opaco orizzontale (soffi o); Copertura; Cassone o; Vetro; Serramento. Il database degli elemen precalcola con ene i parametri termici delle stru ure disperden per le quali il valore di trasmi anza termica (U) è reso disponibile da tabelle di norma va e non dipende da un calcolo associato alla stra grafia o alla stru ura dell elemento. Tale archivio pertanto include esclusivamente gli elemen disperden predefini. Il database delle Stru ure con ene cassone, vetri e serramen riporta nella Procedura di Calcolo di Regione Lombardia (cfr. ProCal Prospe 3.IV, 3.V e 3.IX). Per gli Elemen opachi ver cali il database di elemen è stato popolato con riferimento alla Raccomandazione CTI 15:2013 (bozza del 15/01/2013). L archivio con ene sia gli elemen con stra grafia nota (codice M), sia gli elemen con stra grafia non nota (Codice C). Per ogni pologia di elemento con stra grafia nota sono inseri solo gli spessori riporta e non è presente in archivio la composizione degli stra dell elemento. Non sono disponibili per gli elemen- ver cali con stra grafia non nota né il valore della capacità termica k m né il valore della trasmi anza termica periodica Y ie. Selezionando il singolo elemento con un doppio clic sulla tabella nell area di lavoro del so ware (Figura B.10), si apre una finestra che con ene le informazioni per ciascuna Modulo B Archivi Figura B.10_Finestra di de aglio delle Stru ure - Elemento opaco ver cale e rela va tabella con i 142 elemen presen nell Archivio so ware ProCal 3.3 stru ura: Tipo di elemento (parete); Codice, Nome e Note; Spessore totale della stru ura (mm); Trasmi anza termica U (W/m 2 K); Trasmi anza termica periodica Y ie (W/m 2 K); Capacità termica k m (kj/m 2 K). Per gli Elemen opachi orizzontali (pavimento e soffi o) il database è stato popolato con riferimento alla Raccomandazione CTI 15:2013 (bozza del 15/01/2013). L archivio con ene sia gli elemen con stra grafia nota, sia gli elemen con stra grafia non nota. Non è presente in archivio la composizione degli stra dell elemento. Non sono disponibili per gli elemen orizzontali con stra grafia nota né il valore della capacità termica k m, né il valore della trasmi anza termica periodica Y ie. All interno della scheda di ciascuna stru ura è presente:

9 B 2 - Archivio software #B.2_Calcolo della trasmittanza termica (U) Come previsto dalla ProCal alla formula 3.18, la trasmittanza termica dei componenti costituiti da strati omogenei piani (pareti o solai multistrato) si calcola come: ProCal 3.3 Ns j Ni U j = (R se + d j i + R i + R Si ) -1 i=1 i i=1 dove: R se è la resistenza termica superficiale esterna [m 2 K/W]; d i è lo spessore dello strato omogeneo i-esimo [m]; i è la conduttività termica dello strato omogeneo i-esimo [W/(mK)]; R i è la resistenza termica dell intercapedine d aria i-esima racchiusa tra due strati omogenei [m 2 K/W]; R si è la resistenza termica superficiale interna [m 2 K/W]; Ns j è il numero di strati omogenei; Ni j è il numero di intercapedini d aria. ProCal 3.3 Tipo di elemento; Spessore totale della stru ura (mm); Trasmi anza termica U (W/m 2 K); Trasmi anza termica periodica Y ie (W/m 2 K); Capacità termica k m (kj/m 2 K). Per le stru ure di Copertura con disposizione orizzontale o inclinata il database è stato popolato con riferimento alla Raccomandazione CTI 15:2013 (bozza del 15/01/2013). L archivio con ene sia gli elemen con stra grafia nota, sia gli elemen con stra grafia non nota. Non è presente in archivio la composizione degli stra dell elemento. Non sono disponibili per gli elemen con stra grafia nota né il valore della capacità termica k m, né il valore della trasmi anza termica periodica Y ie. All interno della scheda di ciascuna stru ura è presente: Tipo di elemento; Spessore totale della stru ura (mm); Trasmi anza termica U (W/m 2 K); Trasmi anza termica periodica Y ie (W/m 2 K); Capacità termica k m (kj/m 2 K). Per i Cassone la procedura di calcolo di Regione Lombardia (cfr. ProCal Prospe o 3.IV) indica i valori di trasmi anza termica dis nguendo in funzione della presenza dell isolamento. Non sono disponibili né il valore della capacità termica k m, né il valore della trasmi anza termica periodica Y ie. Per ogni stru ura sono indica in archivio: Tipo di elemento; Spessore totale della stru ura (mm); Trasmi anza termica U (W/m 2 K). Per i pi di Vetri la procedura di Regione Lombardia (cfr. ProCal Prospe o 3.V) indica i valori di trasmittanza termica dis nguendo in funzione del po di tra amento della lastra e del gas di riempimento dell intercapedine. Per ogni vetrata sono indica in archivio nome, codice, po (vetro), trasmi anza U, emissività ε, po di vetro, po di gas e note. Tipo di elemento; Tipo di vetro; Tipo gas intercapedine (Aria, Argon, Krypton, SF6, Xenon); Trasmi anza termica vetro U g (W/m 2 K). Per i pi di Serramen precalcola la procedura di B 9

10 B 10 Regione Lombardia (cfr. ProCal Prospe o 3.IX) indica i valori di trasmi anza termica dis nguendo in funzione del po di vetro e di telaio. Per ogni serramento sono indica dei valori non modificabili e precalcola in archivio: Tipo di elemento; Usa come serramento interno (scelta con flag); È presente una trasmi anza globale del serramento (scelta di default che inserisce nella scheda di ciascun elemento i valori precalcola ); Trasmi anza globale serramento (W/m 2 K); Trasmi anza telaio (W/m 2 K); Trasmi anza vetro (W/m 2 K); Emissività vetro ε (nessun tra amento, variabile emissività fissa e pari a 0,89); Tipo di vetro (singolo, doppio/triplo); Tipo di gas (aria, variabile Tipo Gas fissa e pari a 1). I valori riferi alla chiusura esterna non possono essere modificabili negli elemen contenu nell Archivio so ware. B 2.4 Ponti termici Il database dei Pon termici contenuto nell Archivio so ware (Figura B.11) e i rela vi algoritmi di calcolo u lizza fanno riferimento all Abaco dei pon termici sviluppato dall Organismo di Accreditamento, in collaborazione con Politecnico di Milano e ANCE Lombardia. Le analisi condo e nell abaco fanno riferimento alle norme UNI EN ISO 10211:2008, UNI EN ISO 6946:2008, UNI EN ISO 14683:2008. Il motore calcola la trasmi anza termica lineare Modulo B Archivi ProCal 3.3 Figura B.11_Finestra di de aglio dei Pon termici a cui vengono associate le rispe ve rappresentazioni grafiche riferita sia alle dimensioni interne I che esterne dell edificio E, per 90 pologie di ponte termico selezionate come rappresenta ve dei casi più frequen riscontrabili nella pra ca professionale, ciascun ponte termico è cos tuito dal collegamento di più elemen stru urali (parete, trave, pilastro, ecc.). Per ogni ponte si riportano nello specifico le seguen informazioni: Codice di riferimento, cos tuito da una sigla e da un numero; Nome completo del ponte termico; Categoria del ponte termico; Formule di calcolo delle trasmi anze termiche lineiche E e I, considerando per la valutazione delle dispersioni dell edificio rispe vamente le dimensioni esterne o interne; Grandezze necessarie per il calcolo; Grandezze non coinvolte nel calcolo, da impostare obbligatoriamente come campi vuo. Per approfondimen o maggiore de aglio rela vo alla rappresentazione grafica dei singoli pon termici in merito alle grandezze geometriche ado ate nella procedura di calcolo (presente anche nell Archivio so ware so o forma di immagine codificata) si rimanda all abaco pubblicato da Re-

11 B 2 - Archivio software gione Lombardia e disponibile sul sito ( I pon termici sono elenca e suddivisi nelle seguen categorie: ARI - Pon termici dovu alla presenza di angoli rientran forma dalle pare, con o senza pilastro d angolo ARI Angolo rientrante isolato dall interno con pilastro ARI Angolo rientrante isolato all esterno con pilastro ARI Angolo rientrante isolato in mezzeria con pilastro ARI Angolo rientrante non isolato con pilastro ARI Angolo rientrante isolato dall interno con pilastro isolato ARI Angolo rientrante isolato all esterno con pilastro isolato ARI Angolo rientrante isolato in mezzeria con pilastro isolato ARI Angolo rientrante isolato dall interno senza pilastro ARI Angolo rientrante isolato all esterno senza pilastro ARI Angolo rientrante isolato in mezzeria senza pilastro ARI Angolo rientrante non isolato senza pilastro ASP - Pon termici dovu alla presenza di angoli sporgen forma dalle pare, con o senza pilastro d angolo ASP Angolo sporgente isolato dall esterno con pilastro ASP Angolo sporgente isolato dall interno con pilastro ASP Angolo sporgente isolato in mezzeria con pilastro ASP Angolo sporgente non isolato con pilastro ASP Angolo sporgente isolato dall esterno con pilastro isolato ASP Angolo sporgente isolato all interno con pilastro isolato ASP Angolo sporgente isolato in mezzeria con pilastro isolato ASP Angolo sporgente isolato dall esterno senza pilastro ASP Angolo sporgente isolato all interno senza pilastro ASP Angolo sporgente isolato in mezzeria senza pilastro ASP Angolo sporgente non isolato senza pilastro BAL - Pon termici dovu all innesto di un balcone ad una parete esterna BAL Parete esterna isolata all esterno con balcone non isolato BAL Parete esterna isolata all interno con balcone non isolato BAL Parete esterna isolata in mezzeria con balcone non isolato BAL Parete esterna non isolata con balcone non isolato BAL Parete esterna isolata all esterno con balcone isolato sul piano di calpes o BAL Parete esterna isolata all esterno con balcone isolato completamente BAL Parete esterna isolata all esterno con balcone isolato sopra e so o il piano di calpes o COM - Pon termici forma dal compluvio di una copertura COM Compluvio isolato esternamente COM Compluvio isolato internamente COM Compluvio non isolato COP - Pon termici dovu alla giunzione di una parete con una copertura piana, con trave COP Parete isolata all esterno con copertura non isolata e trave non isolata COP Parete isolata all interno con copertura non isolata e trave non isolata COP Parete isolata in mezzeria con copertura non isolata e trave non isolata COP Parete non isolata con copertura non isolata e trave non isolata COP Parete isolata all esterno con copertura isolata e trave non isolata COP Parete isolata all interno con copertura isolata e trave non isolata COP.007- Parete isolata in mezzeria con copertura isolata e trave non isolata COP Parete non isolata con copertura isolata e trave non isolata COP Parete isolata all esterno con copertura isolata e trave isolata COP Parete isolata all esterno con copertura non isolata, trave isolata e parape o isolato COP Parete isolata all esterno con copertura isolata, trave isolata e parapetto isolato COP Parete isolata in mezzeria con copertura non isolata, trave non isolata e parape o isolato COP Parete isolata in mezzeria con copertura isolata, trave non isolata e parape o isolato COP Parete isolata in mezzeria con B 11

12 B 12 copertura non isolata, trave isolata e parape o isolato COP Parete isolata in mezzeria con copertura isolata, trave isolata e parape o isolato COP Parete non isolata con copertura non isolata, trave non isolata e parape o non isolato COP Parete isolata all interno con copertura non isolata, trave non isolata e parape o non isolato COP Parete isolata all interno con copertura isolata, trave non isolata e parape o isolato DIS - Pon termici forma dal displuvio di una copertura DIS Displuvio isolato esternamente DIS Displuvio isolato internamente DIS Displuvio non isolato PIL - Pon termici dovu alla presenza di pilastri in pare PIL Parete esterna isolata all esterno con pilastro non isolato PIL Parete esterna isolata all interno con pilastro non isolato PIL Parete esterna non isolata con pilastro non isolato PIL Parete esterna non isolata con pilastro non isolato PIL Parete esterna isolata in mezzeria con pilastro isolato all esterno PIL Parete esterna isolata in mezzeria con pilastro isolato all interno PIL Parete esterna isolata all esterno con pilastro isolato all esterno PIL Parete esterna isolata all interno con pilastro isolato all interno PIN - Pon termici dovu all innesto di una parete interna ad una parete esterna PIN Parete esterna isolata all esterno con parete interna PIN Parete esterna isolata all interno con parete interna PIN Parete esterna isolata in mezzeria con parete interna PIN Parete esterna non isolata con parete interna SER - Pon termici forma dal conta o tra serramento e parete esterna SER Serramento in mezzeria su parete isolata all esterno SER Serramento in mezzeria su parete isolata all interno SER Serramento in mezzeria su parete isolata all interno, con risvolto dell isolante SER Serramento in mezzeria su parete isolata in mezzeria SER Serramento in mezzeria su mazze a non isolata, parete isolata in mezzeria SER Serramento in mezzeria su parete non isolata SER Serramento a filo esterno su parete isolata all esterno SER Serramento a filo esterno su parete isolata all interno SER Serramento a filo esterno su parete isolata all interno, con risvolto dell isolante SER Serramento a filo esterno su parete isolata in mezzeria Modulo B Archivi SER Serramento a filo esterno su mazze a non isolata, parete isolata in mezzeria SER Serramento a filo esterno su parete non isolata SER Serramento a filo interno su parete isolata all esterno SER Serramento a filo interno su parete isolata all interno SER Serramento a filo interno su parete isolata all esterno, con risvolto dell isolante SER Serramento a filo interno su parete isolata in mezzeria SER Serramento a filo interno su mazze a non isolata, parete isolata in mezzeria SER Serramento a filo interno su parete non isolata SOL - Pon termici dovu all innesto di un solaio intermedio ad una parete esterna SOL Parete isolata all esterno con solaio e trave non isolata SOL Parete isolata all interno con solaio e trave non isolata SOL Parete isolata in mezzeria con solaio e trave non isolata SOL Parete non isolata con solaio e trave non isolata SOL Parete isolata all esterno con solaio e trave isolata SOL Parete isolata in mezzeria con solaio e trave isolata SOL Parete isolata all interno con solaio e trave isolata.

13 B 3 - Archivio utente B 3 ARCHIVIO UTENTE L Archivio utente, con ene Da clima ci, Materiali, Stru ure e abaco dei Pon termici inseri dall u lizzatore del so ware e facen parte della propria libreria personale, in questo capitolo viene descri a la modalità di compilazione dei campi e i rela vi comandi da u lizzare. Entrando nell Archivio utente (Figura B.12) dalla barra laterale sinistra, è possibile visualizzare l elenco delle opzioni selezionabili A che risulteranno evidenziate in verde. Se l utente ha già inserito degli elemen, nell area di lavoro a destra comparirà la tabella degli elemen B associa alla selezione effe uata nella barra di sinistra. Scorrendo il mouse sul testo è possibile visualizzare gli Helper in giallo. B 3.1 Dati climatici Per implementare nuove località nel database dei Da clima ci contenuto nell Archivio utente, organizzato per Nazione, Regione e Provincia, è necessario selezionare il pulsante Nuovo in basso a destra nell area di lavoro, viene così aperta una finestra di de aglio (Figura B.13) per inserire obbligatoriamente tu e le cara eris che della località: Da generali: Nazione, Regione, Provincia, Comune, Al tudine, La dudine e Longitudine; Periodo di calcolo, ovvero inizio e fine della stagione di riscaldamento (mese e giorno); Da clima ci: Zona clima ca, Gradi Giorno, Temperatura esterna di proge o, Temperatura es va, Variazione temperatura es va max, Insolazione globale annuale, Insolazione media giornaliera, Velocità giornaliera media annuale del vento; Da mensili:temperatura esterna media, Escursione media giornaliera della temperatura esterna, Pressione parziale di vapore d acqua all esterno, Irradiazione dire a sul piano orizzontale e Irradiazione diffusa sul piano orizzontale. A B Figura B.12_Area di lavoro dell Archivio utente Figura B.13_Finestra di de aglio delle cara eris che del Comune da implementare B 13

14 B 14 B 3.2 Materiali L Archivio utente consente l inserimento di materiali custom con valori assegna dall u lizzatore. Il database dei Materiali è organizzato per pologie di componen che concorrono a cos tuire la stra grafia dell involucro edilizio, suddivisi in: Materiali da costruzione; Resistenza superficiale; Intercapedine d aria. Selezionando dalla finestra di sinistra Materiali da costruzione (Figura B.14) appare l elenco dei materiali disponibili sia dire amente in basso (l elenco rimane fisso nella videata anche se si selezionano materiali differen ), che nella tabella contenuta nell area di lavoro a destra (il cui contenuto varia al variare della selezione che l utente fa nella finestra a sinistra). Selezionando nell area di lavoro il pulsante Nuovo in basso a destra, è possibile inserire una nuova categoria e un codice personalizzato (eventualmente anche uguale a uno dei codici dei materiali dell Archivio so ware). Le categorie già disponibili, che rispecchiano quelle presen nell Archivio so ware, sono: AR- Aria; CLS - Calcestruzzo; CART - Carta; FIBRE MIN - Fibre minerali; IMP - Impermeabilizzazioni; INT - Intonaci e malte; L - Legnami; PLAST COMP - Materie plas che compa e; PLAST CELL - Materie plas che cellulari; RIEMP - Materiali sfusi e riempimento; MET - Metalli; Figura B.14_Finestra di de aglio dei Materiali da costruzione e rela va tabella con le categorie e gli elemen presen Figura B.15_Finestra di de aglio per l inserimento delle cara eris che del materiale inserito dall utente Modulo B Archivi

15 B 3 - Archivio utente Rif. B 2.2 Figura B.16_Finestra di de aglio per l inserimento delle cara eris che della stru ura inserita dall utente MUR - Murature; PANN - Pannelli e lastre; POR - Porcellana; ROC - Rocce naturali; V - Vetro. Rif. #B.1 Selezionando la pologia di materiale dal menu di sinistra (Figura B.15) è possibile visualizzare nell area di lavoro la scheda dei de agli associa all elemento da implementare che sono: Da generali e Cara eris che tecniche. Tra i Da generali sono presen : Tipologia; Codice; Categoria; Nome; Note. Tra le cara eris che tecniche devono essere compila i campi: Norma di riferimento; Cara eris ca termica nota (Resistenza e spessore o Condu vità); Densità (kg/m 3 ); Calore specifico (kj/m 2 K); Fa ore di resistenza alla diffusione del vapore; Condu vità (W/mK); Resistenza termica dello strato (m 2 K/W); Spessore dello strato (mm). Nell Archivio utente ciascuna scheda associata all elemento scelto deve essere compilata interamente (in caso contrario i campi non compila saranno evidenzia in rosso). Per un salvataggio parziale selezionare il pulsante in basso a destra Applica, per il salvataggio defini vo, con conseguente chiusura della scheda, selezionare il pulsante Salva. U lizzare il pulsante Annulla per uscire dalla scheda senza salvare. B 3.3 Strutture Il database delle Stru ure nell Archivio utente è da costruire in base alle stra grafie implementate dall u lizzatore, inserendo i materiali già presen nell Archivio so ware (vedi B 2.2) oppure quelli precedentemente salva nella sezione Materiali da costruzione (vedi B 3.2) dell Archivio utente. Le stru ure sono organizzate per pologie di elemen che cos tuiscono l involucro edilizio, suddivisi in: Elemento opaco ver cale; Elemento opaco orizzontale (pavimento); Elemento opaco orizzontale (soffi o); Copertura; Cassone o; Vetro; Serramento. Selezionando la pologia di stru ura dal menu di sinistra (Figura B.16) è possibile visualizzare nell area di lavoro la scheda dei de agli associa all elemento da implementare che sono: Da generali; Terreno (selezionare la casella con flag se la stru ura è a conta o con il terreno e scegliere la pologia tra quelle previste vedi #B.1); B 15

16 B 16 Materiali, ovvero la tabella che con ene le stra grafie che compongono la stru ura; Output, ossia i calcoli che il motore fa una volta completata la stra grafia della stru ura e selezionato il pulsante Salva o Applica (nel caso in cui l utente voglia completare la stra grafia in un secondo momento). Nell area di lavoro di destra scorrendo la finestra verso il basso (Figura B.17) è possibile visualizzare nel de aglio la tabella che con ene l elenco dei materiali che vanno a formare la stru ura da comporre. Per implementare i materiali della stru ura prescelta è necessario selezionare un materiale nella finestra di sinistra dove vengono visualizza l elenco dei materiali so ware e quelli utente A, e trascinarlo nella tabella B indicando lo spessore dello strato oppure il Calore Specifico nel caso di materiali con spessore noto (per esempio i laterizi). Per convenzione la stra grafia della stru ura si compone dall interno dell ambiente verso l esterno, ma se uno strato non si trova nella posizione corre a oppure deve essere modificato, copiato o eliminato è possibile selezionare il tasto destro del mouse e opzionare dal menu a tendina la scelta corre a C. Una volta terminata la composizione della stru ura è necessario selezionare in basso a destra il tasto Salva (o Applica se si vuole completare in un secondo momento) e nell area Output il motore calcola la Trasmi anza, la Capacità termica, la Resistenza, la Massa areica, lo Sfasamento, l interfaccia consente inoltre di visualizzare uno schema grafico della stru ura stessa D. Nel caso in cui l utente disponga della scheda tecnica della stru ura (Figura B.18) è possibile selezionare in apertura della finestra il flag Da input e inserire dire amente lo spessore, la Trasmi anza termica, la Figura B.17_Finestra per l implementazione delle singole stru ure nell Archivio utente Figura B.18_Finestra per l implementazione delle singole stru ure con scheda tecnica nell Archivio utente Modulo B Archivi C B A D

17 B 3 - Archivio utente Trasmi anza periodica e la Capacità termica. B 3.4 Ponti termici Nel caso in cui l utente voglia implementare nel so ware un Ponte termico (Figura B.19) dovrà compilare nell area di lavoro i seguen campi: Trasmi anza termica lineare riferita alle dimensioni esterne; Trasmi anza termica lineare riferita alle dimensioni interne. Rif. B 2.4 Figura B.19_Finestra per l implementazione dei pon termici nell Archivio utente È possibile anche associare al Ponte termico un immagine che lo raffigura, come quelle presen nell Archivio so ware (vedi B 2.4). Una volta completata l operazione è necessario selezionare il tasto Salva o Applica (nel caso si voglia completare la stru ura in seguito). #B.2_Calcolo dei ponti termici Il database dei Ponti termici presente nell Archivio software è stato calcolato tramite le formule qui riportate. R SI e R SE sono rispettivamente le resistenze liminari interne ed esterne. Elemento strutturale Simbolo Formula trasmittanza Pilastro U PIL [R SI +(L PIL / PIL )+(L ISO,PIL / ISO,PIL )+R SE ] -1 Parete U PAR [R SI +(L / eq,par )+(L ISO,PAR / ISO,PAR )+(L / eq,par )R SE ] -1 Trave o Balcone U TR [R SI +(L TR / eq,tr )+(L ISO,TR / ISO,TR )+R SE ] -1 Serramento U TEL [R SI +(L TEL / eq,tel )R SE ] -1 Compluvio/Displuvio U SOL [R SI +(L / eq,sol )+(L ISO,SOL / ISO,SOL )+R SE ] -1 B 17

18 B 18 B 4 ARCHIVIO EDIFICIO Modulo B Archivi Vengono qui descri e le cara eris che, le funzionalità e i comandi principali dell Archivio edificio, ovvero il database creato dall utente che con ene tu gli elemen stru urali dell edificio ogge o di calcolo. L Archivio edificio con ene tu gli elemen associa specificamente all edificio ogge o di cer ficazione energe ca e/o calcolo ai fini della proge azione. Ques elemen non vengono salva nella libreria utente, ma vengono usa solo per il calcolo dell edificio in uso dall utente. Per questo mo vo risulta l ul mo degli Archivi implementabili poiché in esso verranno copia gli elemen salva nell Archivio so ware e/o crea nell Archivio utente. Entrando nell Archivio edificio (Figura B.20) dalla barra laterale sinistra, è possibile visualizzare l elenco delle opzioni selezionabili A che risulteranno evidenziate in verde. Se l utente ha già inserito degli elemen, nell area di lavoro a destra comparirà la tabella degli elemen B associa alla selezione effe uata nella barra di sinistra. Scorrendo il mouse sul testo è possibile visualizzare gli Helper in giallo. Si ritroveranno gli elemen contenu nei preceden Archivi, ovvero: Materiali; Stru ure; Pon termici. Per inserire nell Archivio edificio un materiale, una stru ura o un ponte termico, l utente dovrà: selezionarlo in uno degli altri due Archivi; cliccare con il tasto destro del mouse; Figura B.20_Finestra di dialogo dell Archivio edificio scegliere l opzione Copia ; tornare all Archivio edificio e, cliccando sul tasto destro del mouse sul materiale, sulla stru ura o sul ponte termico, scegliere l opzione Incolla. Si consiglia di completare tu e le stru ure e i pon termici presen nell edificio prima di procedere alla fase successiva del calcolo, poiché le stru ure non inserite in questo Archivio non compariranno nei Moduli di calcolo successivi. Nel caso l utente durante le fasi del calcolo si accorga di non aver implementato una stru ura, sarà comunque sempre possibile implementarla accedendo al Menu Archivi e inserendola nell Archivio edificio. B A

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