DIREZIONE LAVORO e WELFARE Politiche attive del lavoro. DETERMINAZIONE Nr. 277 / 2015 IL DIRIGENTE

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1 DIREZIONE LAVORO e WELFARE Politiche attive del lavoro DETERMINAZIONE Nr. 277 / 2015 OGGETTO: Proroga contratto sostituzione maternità LIPONE MARIA ed affidamento incarico alla dott.ssa DORIO EMANUELA per l'incarico di collaborazione coordinata e continuativa per esperto in selezione e in consulenza nella gestione nella gestione degli sportelli assistenti familiari sportelli di conciliazione Si.con.te per il periodo 7 marzo giugno 2015 ed impegno di spesa Scadenza 2015 CUP : I89D IL DIRIGENTE Premesso: che con determinazioni n. 1642/2013 dd. 10/07/2013 e n. 1693/2013 dd. 17/07/2013, veniva approvato l avviso pubblico di procedura comparativa per l affidamento di n. 2 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa presso la Provincia di Gorizia per esperti in selezione e in consulenza nella gestione degli sportelli assistenti familiari "sportelli di conciliazione Si.con.te "; che con determinazione n. 1815/2013 dd. 07/08/2013 veniva approvato il verbale dd. 07/08/2013 della Commissione e l elenco di merito della procedura comparativa per l affidamento di due incarichi di collaborazione coordinata e continuativa di cui sopra individuando i candidati prescelti ; che con decreto della Regione n. 4358/LAVFOR.FP/2014 dd. 30/06/2014 Fondo sociale europeo.por 2007/2013 Pianificazione periodica delle operazioni PPO Annualità 2014 Programma SI.CON.TE veniva effettuato il riparto delle risorse finanziarie destinando alla Provincia di Gorizia l importo di euro ,00 ed il relativo disciplinare ; Provincia di Gorizia Determina n. 277 / 2015 Pag. 1 / 6

2 considerato che nello stesso decreto è ammessa la proroga dei contratti in essere; che con determinazione n. 1582/2014 dd. 21/08/2014 veniva prorogato l incarico alla dott.ssa Lipone Maria nell ambito di consulenza nella gestione di personale operante nel settore del lavoro domestico per il periodo 6 settembre settembre 2015, avente ad oggetto: a) accoglienza e decodificazione della domanda di supporto alle esigenze di cura per bambini ed anziani, o comunque per persone non autosufficienti per motivi di età o di salute, espressa dalle famiglie, in particolare dalle donne, occupate o in cerca di occupazione, che hanno difficoltà a conciliare tempi di vita e tempi di lavoro; b) registrazione in apposito programma informatico delle famiglie/persone che necessitano di servizi di cura e di assistenza a domicilio, in aggiunta od in alternativa alla fruizione di servizi già esistenti sul territorio; c) accoglienza e registrazione in apposito programma informatico dei profili, competenze e disponibilità delle lavoratrici e dei lavoratori che si offrono per svolgere l attività di assistente familiare, con contestuale verifica dell idoneità dei documenti identificativi per i cittadini/e stranieri; d) selezione del personale con relativa valutazione delle esperienze lavorative realizzate, titoli di studio acquisiti (nei paesi di origine ed eventualmente in Italia), con valutazione della disponibilità ad operare nell ambito dell assistenza a domicilio, con particolare riguardo alla predisposizione per il lavoro di cura nei confronti di minori, delle persone anziane e portatrici di handicap; e) valutazione dei profili delle lavoratrici e dei lavoratori più idonei alle richieste delle famiglie/persone; f) incrocio domanda/offerta; g) servizio di informazione all utenza sulla normativa relativa al lavoro domestico domiciliare con particolare riguardo alla normativa connessa all ingresso e alla permanenza di lavoratrici e lavoratori stranieri per mansioni afferenti all assistenza familiare e sull applicazione del Contratto di lavoro domestico; h) consulenza per la stipulazione dei contratti di assunzione; i) formulazione di preventivi di spesa per la regolarizzazione dell assistente familiare in base agli inquadramenti retributivi previsti dal Contratto di lavoro domestico, stesura della lettera di assunzione, predisposizione della modulistica inerente l attivazione del contratto di lavoro (nuovo modello unico di denuncia Inail, Inps, Ufficio di Collocamento), assistenza all invio delle comunicazioni obbligatorie di assunzione per via telematica per conto delle famiglie datori di lavoro; j) stesura mensile della reportistica di monitoraggio dell attività di sportello da trasmettere all Autorità di Gestione del POR. Considerato che la dott.ssa LIPONE MARIA ha certificato il suo stato di gravidanza con nota dd. 19 agosto 2014 con una conseguente astensione dall incarico a far data dal 6 ottobre al 6 marzo 2015 ; Provincia di Gorizia Determina n. 277 / 2015 Pag. 2 / 6

3 Considerato che dall elenco di merito risultava idonea la dott.ssa DORIO EMANUELA e che la stessa si è resa disponibile alla sostituzione per maternità per il periodo 2 ottobre marzo 2015 e che questo non comporta alcun onere aggiuntivo per l amministrazione provinciale: Che con determinazione n. 1871/2014 dd. 25/09/2014 si è provveduto ad affidare l incarico alla dott.ssa Dorio Emanuela per il periodo di astensione obbligatoria per maternità della dott.ssa Lipone Maria; Considerato che con nota del 17 febbraio 2015 la dott.ssa LIPONE MARIA ha comunicato l intenzione di usufruire del congedo parentale: Visto che si rende necessario proseguire l attività dello sportello assistenti familiari e quindi di prorogare l incarico della dott.ssa Dorio Emanuela per il periodo 7 marzo 6 giugno 2015 per il periodo di congedo parentale spettante per diritto a coloro che sono iscritti alla gestione separata dell INPS; DETERMINA 1) di prorogare l incarico alla dott.ssa DORIO EMANUELA, nata a VICENZA il 10/06/1978 e residente a UDINE in via FORNI DI SOTTO, 56 (C.F. DRO MNL 78H50 L840F), l incarico di collaborazione coordinata e continuativa della durata di 3 mesi dalla sottoscrizione del contratto per la sostituzione del periodo di maternità obbligatorio della dott.ssa LIPONE MARIA, avente ad oggetto: a) accoglienza e decodificazione della domanda di supporto alle esigenze di cura per bambini ed anziani, o comunque per persone non autosufficienti per motivi di età o di salute, espressa dalle famiglie, in particolare dalle donne, occupate o in cerca di occupazione, che hanno difficoltà a conciliare tempi di vita e tempi di lavoro; b) registrazione in apposito programma informatico delle famiglie/persone che necessitano di servizi di cura e di assistenza a domicilio, in aggiunta od in alternativa alla fruizione di servizi già esistenti sul territorio; c) accoglienza e registrazione in apposito programma informatico dei profili, competenze e disponibilità delle lavoratrici e dei lavoratori che si offrono per svolgere l attività di assistente familiare, con contestuale verifica dell idoneità dei documenti identificativi per i cittadini/e stranieri; d) selezione del personale con relativa valutazione delle esperienze lavorative realizzate, titoli di studio acquisiti (nei paesi di origine ed eventualmente in Italia), con valutazione della Provincia di Gorizia Determina n. 277 / 2015 Pag. 3 / 6

4 disponibilità ad operare nell ambito dell assistenza a domicilio, con particolare riguardo alla predisposizione per il lavoro di cura nei confronti di minori, delle persone anziane e portatrici di handicap; e) valutazione dei profili delle lavoratrici e dei lavoratori più idonei alle richieste delle famiglie/persone; f) incrocio domanda/offerta; g) servizio di informazione all utenza sulla normativa relativa al lavoro domestico domiciliare con particolare riguardo alla normativa connessa all ingresso e alla permanenza di lavoratrici e lavoratori stranieri per mansioni afferenti all assistenza familiare e sull applicazione del Contratto di lavoro domestico; h) consulenza per la stipulazione dei contratti di assunzione; i) formulazione di preventivi di spesa per la regolarizzazione dell assistente familiare in base agli inquadramenti retributivi previsti dal Contratto di lavoro domestico, stesura della lettera di assunzione, predisposizione della modulistica inerente l attivazione del contratto di lavoro (nuovo modello unico di denuncia Inail, Inps, Ufficio di Collocamento), assistenza all invio delle comunicazioni obbligatorie di assunzione per via telematica per conto delle famiglie datori di lavoro; j) stesura mensile della reportistica di monitoraggio dell attività di sportello da trasmettere all Autorità di Gestione del POR. 2) di rideterminare l impegno n. 1852/2014 cap. 263/6 per l importo di euro 5.750,00 ( cinquemilasettecentocinquanta/00), per il pagamento dell onorario l impegno n. 1851/2014 cap. 263/6 per l importo di euro 1.179,00 ( millecentosettantanove/00) per gli oneri previdenziali a favore della dott.ssa DORIO EMANUELA, nata a VICENZA il 10/06/1978 e residente a UDINE in via FORNI DI SOTTO, 56 (C.F. DRO MNL 78H50 L840F),, che presenta la necessaria disponibilità codice SIOPE 1339 ; CAP. 263/6 PIANO DEI CONTI COFO UE CODI MISSION PROGRAM G CE E MA SIOPE LIV. 1 LIV. 2 LIV. 3 LIV. 4 LIV ) di rideterminare l impegno n. 1853/2014 cap. 263/8 per l importo di euro 490,00 Provincia di Gorizia Determina n. 277 / 2015 Pag. 4 / 6

5 (quattrocentonovanta/00), per il pagamento dell IRAP che presenta la necessaria disponibilità codice SIOPE 1701 CAP. 263/8 PIANO DEI CONTI COFO UE CODI MISSION PROGRAM G CE E MA SIOPE LIV. 1 LIV. 2 LIV. 3 LIV. 4 LIV di sub impegnare la spesa complessiva di euro 7.419,00 sui capitoli di seguito elencati: Eser. EPF CIG Cap/Art M P cofog Piano dei conti Finanziario Importo (eu) Soggetto UE Subor. a / , / , / ,00 DORIO EMANUELA cod.fisc. DROMNL78H50L840F / p.i. I.N.P.S. SEDE DI GORIZIA cod.fisc / p.i. TESORERIA PROVINCIALE DELLO STATO CONTABILITA' SPECIALE N cod.fisc. / p.i. IT Provincia di Gorizia Determina n. 277 / 2015 Pag. 5 / 6

6 Provincia di Gorizia, lì 26 febbraio 2015 Il Responsabile Lucio Beltrame Provincia di Gorizia Determina n. 277 / 2015 Pag. 6 / 6

7 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: BELTRAME LUCIO FISCALE: BLTLCU55H19E098V DATA FIRMA: 26/02/ :01:01 IMPRONTA: 446E0353B3A3351D6DB9B9090E047A2A265970D9E521DAA E851B210A D9E521DAA E851B210A498C043AB3658AA576E1F84992CDB C043AB3658AA576E1F84992CDB3681EFA62B0D6D71A70B26AD5AD8B6726F42 EFA62B0D6D71A70B26AD5AD8B6726F424F37CB5ADAC07D12607A725135B9752F Atto n. 277 del 26/02/2015