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1 STUDIO DI SETTORE WD06U ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI RICAMI Settembre 2013 Documento non definitivo

2 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VD06U Fabbricazione di ricami, è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore per il periodo d imposta I contribuenti interessati sono risultati pari a Nella prima fase di analisi 95 contribuenti sono stati scartati in quanto, pur tenuti alla compilazione dei modelli, non risultano utilizzabili nelle successive fasi dell elaborazione dello studio di settore (cessazione di attività, situazioni di non normale svolgimento dell attività, contribuenti forfettari, ecc.). Sui modelli studi di settore della restante platea sono state condotte analisi statistiche per rilevare la completezza, la correttezza e la coerenza delle informazioni in essi contenute. Tali analisi hanno comportato, ai fini della definizione del campione dello studio, lo scarto di ulteriori 119 posizioni. A seguito degli scarti effettuati, il numero dei contribuenti oggetto delle successive analisi è stato pari a 879. DISTRIBUZIONE DEI CONTRIBUENTI PER FORMA GIURIDICA Numero % sugli elaborati Persone fisiche ,5 Società di persone ,5 Società di capitali, enti commerciali e non ,0 Documento non definitivo 2

3 INQUADRAMENTO GENERALE I gruppi omogenei sono stati individuati sulla base dei seguenti fattori: - modalità organizzativa; - tipologia di attività; - specializzazione produttiva; - grado di integrazione del ciclo produttivo. La modalità organizzativa prevalente è il terzismo. L analisi ha tuttavia evidenziato un gruppo di imprese operanti in conto proprio (cluster 4). Per quanto riguarda la tipologia di attività si possono distinguere le imprese di produzione/lavorazione di ricami su pezza intera a metraggio (cluster 2), le imprese di produzione/lavorazione di ricami su semilavorati e prodotti finiti (cluster 1, 3 e 5) e le imprese che producono entrambe le tipologie di ricamo (cluster 4). Nell ambito della tipologia di attività sono emerse le seguenti specializzazioni produttive: - lavorazione a mano con applicazione di perline e paillettes (cluster 1); - lavorazione a macchina (cluster 2, 3, 4 e 5). Il grado di integrazione del ciclo produttivo ha permesso di identificare le imprese a ciclo integrato (cluster 1, 3 e 4) e quelle che effettuano solo una fase del processo produttivo (cluster 2 e 5). Nelle successive descrizioni dei cluster emersi dall analisi, salvo segnalazione contraria, l indicazione di valori numerici riguarda valori medi. DESCRIZIONE ECONOMICA DEI CLUSTER CLUSTER 1 - IMPRESE OPERANTI IN CONTO TERZI A CICLO INTEGRATO SPECIALIZZATE NUMEROSITÀ: 79 NEL RICAMO A MANO CON APPLICAZIONE DI PERLINE E PAILLETTES Le imprese appartenenti al cluster sono in prevalenza ditte individuali (65% dei casi), con una struttura composta da 3 addetti, di cui 2 dipendenti. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono costituite da 101 mq di produzione/lavorazione e 15 mq di uffici. Si tratta di imprese operanti quasi esclusivamente in conto terzi (97% dei ricavi) con una clientela rappresentata soprattutto da industria e artigiani (82% dei ricavi). I ricavi derivanti dal committente principale costituiscono il 51% dei ricavi complessivi. L area di mercato si estende fino al contesto nazionale. L attività prevalente è la produzione, su materiale del committente, di ricami su semilavorati/prodotti finiti capi (78% dei ricavi). Documento non definitivo 3

4 Le imprese del cluster impiegano paillettes, cordonetti, perline e cotone, per realizzare ricami e applicazioni su capi di abbigliamento in tessuto/maglia, stoffe di seta/tulle e organza e stoffe di cotone. Le principali fasi del processo produttivo sono: campionatura (56% dei casi), ricamo a mano (89%), ricamo a macchina (47%) e finitura (30%). La dotazione di beni strumentali comprende: 5 macchine singole meccaniche (42% dei casi), 5 macchine a più teste elettroniche (23%) e 2 presse per applicazioni a caldo (29%). CLUSTER 2 - IMPRESE OPERANTI IN CONTO TERZI MONOFASE SPECIALIZZATE NEL NUMEROSITÀ: 83 RICAMO A MACCHINA SU PEZZA INTERA A METRAGGIO Le imprese appartenenti al cluster sono principalmente ditte individuali (47% dei casi) e società di persone (41%), con una struttura composta da 3 addetti, di cui 2 dipendenti. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono articolate in 251 mq di produzione/lavorazione, 53 mq di magazzino (42% dei casi) e 22 mq di uffici. Si tratta di imprese operanti quasi esclusivamente in conto terzi (91% dei ricavi), con una clientela costituita da industria ed artigiani (93% dei ricavi), su un area di mercato che si estende dalla provincia alle regioni limitrofe. I ricavi derivanti dal committente principale rappresentano il 59% dei ricavi complessivi. L attività prevalente è la produzione, su materiale del committente, di ricami su pezza intera a metraggio (76% dei ricavi). Le imprese utilizzano cotone, poliestere e viscosa/rayon per realizzare ricami su stoffe di cotone, seta/tulle e organza e tessuti e pellicole termosolubili o idrosolubili. Il ricamo a macchina (70% dei casi) è la principale fase del ciclo produttivo. La dotazione di beni strumentali comprende: 2 macchine da ricamo Schiffli elettroniche da 15 yds (45% dei casi), 2 macchine da ricamo Schiffli meccaniche da 15 yds (20%) e 2 macchine da ricamo meccaniche con apparecchiature elettroniche da 10 e 15 yds (27%). CLUSTER 3 - IMPRESE OPERANTI IN CONTO TERZI A CICLO INTEGRATO CHE NUMEROSITÀ: 190 REALIZZANO RICAMI A MACCHINA PREVALENTEMENTE SU PRODOTTI FINITI Le imprese appartenenti al cluster sono ripartite tra ditte individuali (44% dei casi), società di persone (34%) e società di capitali (22%), con una struttura composta da 5 addetti di cui 4 dipendenti. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono articolate in 234 mq di produzione/lavorazione, 68 mq di magazzino e 38 mq di uffici. Si tratta di imprese operanti soprattutto in conto terzi (86% dei ricavi), con una clientela rappresentata da industria e artigiani (75% dei ricavi) e commercianti all ingrosso (35% dei ricavi nel 32% dei casi). L area di mercato si estende fino all ambito nazionale. Documento non definitivo 4

5 L attività prevalente è la produzione, su materiale del committente, di ricami su semilavorati/prodotti finiti capi (64% dei ricavi) e su pezza intera ad unità (31% dei ricavi nel 27% dei casi). Le imprese del cluster utilizzano poliestere, viscosa/rayon, e cotone per realizzare ricami su capi di abbigliamento in tessuto/maglia e stoffe di cotone. Le principali fasi del processo produttivo sono: progettazione (64% dei casi), punciatura (86%), campionatura (87%), editazione programmi (64%), ricamo a macchina (91%) e finitura (43%). La dotazione di beni strumentali comprende: 1 programma per punciatura con scanner, 3 macchine a più teste elettroniche, 2 macchine singole elettroniche (22% dei casi), 1-2 macchine a più teste elettroniche a capo chiuso (22%), 2 presse per applicazioni a caldo (46%) e 1 plotter per taglio laser (24%). CLUSTER 4 - IMPRESE OPERANTI IN CONTO PROPRIO A CICLO INTEGRATO CHE NUMEROSITÀ: 259 REALIZZANO RICAMI SOPRATTUTTO A MACCHINA Le imprese appartenenti al cluster sono in prevalenza ditte individuali (61% dei casi) e società di persone (25%), con una struttura composta da 2-3 addetti. Solo nel 41% dei casi si fa ricorso a personale dipendente. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono articolate in 123 mq di produzione/lavorazione, 49 mq di magazzino e 20 mq di uffici. Si tratta di imprese operanti soprattutto in conto proprio (76% dei ricavi) con una clientela costituita principalmente da privati (30% dei ricavi), commercianti al dettaglio (36% dei ricavi nel 38% dei casi) e commercianti all ingrosso (33% nel 26%). L area di mercato si estende all ambito nazionale. L attività prevalente è la produzione, su materiale proprio, di ricami su semilavorati/prodotti finiti - capi (41% dei ricavi), su pezza intera a metraggio (15%) e su pezza intera ad unità (12%). Le imprese del cluster impiegano cotone e poliestere per la realizzazione di ricami su stoffe di cotone, capi di abbigliamento in tessuto/maglia ed accessori di abbigliamento in tessuto/maglia. Le principali fasi del processo produttivo sono: progettazione (56% dei casi), punciatura (43%), campionatura (50%), editazione programmi (27%), ricamo a macchina (77%), ricamo a mano (37%) e finitura (47%). La dotazione di beni strumentali comprende: 1 programma per punciatura con scanner (26% dei casi), 2-3 macchine a più teste elettroniche (22% dei casi), 2-3 macchine singole meccaniche (26%), 2 macchine singole elettroniche (20%) e 1-2 presse per applicazioni a caldo (25%). CLUSTER 5 - IMPRESE OPERANTI IN CONTO TERZI MONOFASE SPECIALIZZATE NEL NUMEROSITÀ: 263 RICAMO A MACCHINA SU PRODOTTI FINITI Le imprese appartenenti al cluster sono prevalentemente ditte individuali (61% dei casi) e società di persone (25%), con una struttura composta da 2 addetti, di cui 1 dipendente. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono articolate in 106 mq di produzione/lavorazione, 30 mq di magazzino e 20 mq di uffici (50%dei casi). Documento non definitivo 5

6 Si tratta di imprese operanti quasi esclusivamente in conto terzi (98% dei ricavi). I ricavi derivanti dal committente principale rappresentano il 42% dei ricavi complessivi. La clientela è costituita soprattutto da industria e artigiani (78% dei ricavi) e commercianti all ingrosso (45% dei ricavi nel 21% dei casi); l area di mercato si estende dalla provincia alle regioni limitrofe. L attività prevalente è la produzione, su materiale del committente, di ricami su semilavorati/prodotti finiti - capi (75% dei ricavi) e su pezza intera ad unità (56% dei ricavi nel 21% dei casi). Le imprese del cluster impiegano cotone, viscosa/rayon e poliestere per realizzare ricami su capi di abbigliamento in tessuto/maglia e stoffe di cotone. Il ricamo a macchina (88% dei casi) è la principale fase del ciclo produttivo. La dotazione di beni strumentali comprende: 2 macchine a più teste elettroniche, 1 programma per punciatura con scanner (24% dei casi) e 1 pressa per applicazioni a caldo (22%). Documento non definitivo 6