PRESENTAZIONE DA PARTE DEL SINDACO DELLA RELAZIONE ANNUALE SULL ATTIVITA AMMINISTRATIVA SVOLTA

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1 PRESENTAZIONE DA PARTE DEL SINDACO DELLA RELAZIONE ANNUALE SULL ATTIVITA AMMINISTRATIVA SVOLTA (CONSIGLIO COMUNALE DEL 4 AGOSTO 2008) Signor Presidente del Consiglio, signori consiglieri, la relazione che svolgo innanzi a questo Consiglio mi porta a fare alcune riflessioni e, soprattutto, un bilancio dell azione amministrativa che abbiamo ogni giorno svolto nell anno appena trascorso, presi anche dalle tante emergenze che abbiamo vissuto tutti insieme. Proprio in queste ore ci troviamo a doverne fronteggiare ancora, in una situazione nella quale ci siamo trovati tutti insieme, amministrazione e Consiglio, quale classe dirigente eletta dal popolo, rappresentativa della città, con un forte mandato dell elettorato, chiamata a governare i problemi ed a proporne le soluzioni. E in questi termini e con questo spirito che ci siamo misurati, che abbiamo affrontato le emergenze al di là dei colori e delle posizioni di parte, avendo quale unico obiettivo l impegno per questa città e dopo aver superato, con maturità, gli schieramenti della campagna elettorale. La prima di tali emergenze è stata quella economico-finanziaria di questo Comune, rispetto alla quale proprio qualche settimana fa, nell approvare il bilancio di previsione per l anno in corso, abbiamo continuato quell azione avviata lo scorso anno, nella consapevolezza che non siamo arrivati all obiettivo finale del risanamento, ma sicuramente abbiamo invertito una rotta che ci avrebbe portato inevitabilmente al collasso finanziario. E ciò è stato fatto con grande senso di responsabilità emerso in ogni consigliere, in ogni amministratore, facendo tesoro delle risorse a disposizione di questo Comune, recuperando e valorizzando quelle parti del bilancio che fino a oggi non lo erano state. E una partita che stiamo continuando a giocare nella consapevolezza che ci muoviamo dentro un quadro economico finanziario generale, in cui lo Stato e la Regione siciliana registrano delle difficoltà e gli enti locali, che sono tutti nelle stesse condizioni, debbono porre attenzione alle voci delle entrate che possono portare nuove risorse. In questo quadro si colloca la vicenda relativa ai costi di gestione del dissalatore di Porto Empedocle, un importante opera, un importante risultato per questa città, ma che dal punto di vista finanziario questo Comune non poteva assolutamente sostenere. Ricordo a tal fine il sostegno che è venuto da parte del governo della Regione siciliana, guidato da Cuffaro, dell onorevole Scalia e dell oggi ministro Alfano e da parte dell intero quadro politico regionale che consente alla nostra città di risparmiare quelle somme che sicuramente il nostro bilancio non poteva sostenere. E stato un importante risultato politico, appena usciti dalla campagna elettorale, utilizzando il metodo del

2 dialogo e della collaborazione ai fini del raggiungimento degli obiettivi, nella consapevolezza che solo da un confronto costruttivo e misurandosi quotidianamente sui problemi, si possono ottenere dei risultati per questa città. Grazie a questo positivo passaggio abbiamo potuto predisporre il bilancio lo scorso anno, mettendoci tutti alla prova e facendo diversi tagli, che non ci hanno consentito di realizzare alcune iniziative che, invece, quest anno abbiamo predisposto, valorizzando, per esempio, le espressioni artiche locali senza guardare ad alcun colore politico. E un azione di risanamento finanziario, che ha visto diversi tagli alle spese, compresa la riduzione delle indennità degli amministratori, è un percorso non concluso, che registra un forte impegno della squadra dei dirigenti, e che ci ha consentito di chiudere diverse vicende e controversie giudiziarie (ricordo quella relativa ai lavori per la rete fognante del centro storico, eseguiti dalla ditta Saiseb, rispetto alla quale speriamo che il Ministero dei lavori pubblici, grazie all impegno dell onorevole Scalia e dell assessore regionale Gentile, possa almeno in parte sostenerne i costi). Va poi sicuramente meglio attenzionato il versante delle entrate e della valorizzazione del patrimonio comunale. A tal fine si rende necessaria una modifica della struttura comunale, dotando di maggiore funzionalità l apposito settore (al quale, in questi giorni, è stato assegnato nuovo personale tecnico) attualmente insieme a quello, altrettanto importante e strategico, della solidarietà sociale con i connessi impegni derivanti dalla gestione del distretto socio-sanitario. Dentro l azione del risanamento economico finanziario c è da registrare inoltre il positivo risultato conseguito nel settore dell urbanistica che lo scorso anno ha superato le previsioni di entrata, un risultato che è stato raggiunto anche e soprattutto con le risorse del personale comunale. Abbiamo poi affrontato e superato l emergenza ambientale, svolgendo un ruolo politico attivo nell assemblea della società del relativo ambito territoriale. Qui vorrei ricordare la permanenza in servizio del personale che era stato assunto a seguito di un finanziamento per la pulizia straordinaria della città: un risultato che è stato raggiunto a seguito di un apposita riunione di questo Consiglio, nella quale è emersa una forte e chiara volontà al fine di assicurare un adeguata pulizia del vasto territorio comunale. E colgo l occasione per ringraziare i dipendenti comunali che, in particolare, curano il decespugliamento, per la fatica e la passione che ogni giorno spendono per questa città contribuendo a definire un immagine positiva per i suoi abitanti e per i turisti.

3 E un indubbio risultato che abbiamo raggiunto insieme e che soprattutto abbiamo raggiunto grazie a un ruolo politico attivo che abbiamo svolto e che ha fatto sì che il costo di queste unità non venisse caricato sulla tariffa di igiene ambientale e quindi venisse posto a carico degli agrigentini, ma venisse previsto all interno della gestione della società d ambito. E una partita non ancora terminata che richiede il nostro impegno nell esclusivo interesse della città. Lo scorso settembre, approvando il bilancio, questo Consiglio ha fatto sì che la macchina amministrativa partisse. Ognuno si è assunto precise responsabilità innanzi a questa città, appartenendo al centro-destra o al centro-sinistra, senza cercare posizioni di potere o di governo, nonostante qualcuno perseguisse scelte diverse quali quella della dichiarazione del dissesto finanziario. Abbiamo imboccato una strada che ci consente oggi di risalire la china, sicuramente di ridare una speranza ad un azione amministrativa, ma soprattutto ad una macchina burocratica che era entrata ormai nella consapevolezza di dichiarare il dissesto finanziario. Noi abbiamo insieme fatto una scelta che ci ha consentito di intraprendere l opera di risanamento, di poter continuare ad assicurare i servizi sociali ed i servizi essenziali a questa città, migliorando anche la qualità della vita dei suoi cittadini (penso alla cura delle aiuole, alla riapertura delle ville e dei sottopassaggi, alla prossima ultimazione dei lavori nella Villa del sole, al recupero della villetta davanti al Ragno d oro, alla sistemazione della biblioteca comunale nei nuovi locali). Questi risultati se li sta intestando tutta una classe dirigente, senza che vi siano distinzioni di ruoli, al di là delle appartenenze e dei colori, portando anche a compimento iniziative precedentemente avviate (penso alla nuova illuminazione artistica nella via Atenea). Abbiamo la consapevolezza che dobbiamo continuare per la strada che abbiamo intrapreso e che dobbiamo proseguire con questo spirito, con questa energia e, soprattutto, con questo approccio ai problemi ed alle emergenze che si manifestano. E mi riferisco ora a quella idrica: lo scorso anno, pur con un quantitativo superiore a quello di questi giorni, eravamo riusciti a superare quest antico problema, a dare informazioni nel merito ai cittadini che avevano la possibilità di segnalarci i guasti. Nella scorsa seduta del consiglio comunale straordinario abbiamo nuovamente affrontato questo problema, abbiamo registrato assenze eloquenti, ma noi non ci tiriamo indietro, anche se la competenza diretta ci è stata tolta, perchè abbiamo dei doveri nei confronti di questa città che, sempre e dovunque, rappresentiamo. Non

4 intendo aprire alcuna polemica con chi, non conoscendo neanche i reali termini della questione, ho visto spalleggiare la società privata. Io sono sicuro di una cosa: di difendere gli interessi di questa città e di difenderli fino in fondo. Spero che altre istituzioni, che non erano presenti in questa sede, invece di difendere interessi di privati e di parte, difendano, insieme a noi, gli agrigentini che oggi si trovano, da un lato, a dovere patire la sete e, dall altro, a non poter andare a mare a causa delle sue condizioni in qualche zona. Ed in tale contesto esprimo il mio ulteriore apprezzamento nei confronti di questo Consiglio per la sensibilità e, soprattutto, per il senso di responsabilità avuto rispetto a questi temi, dimostrando di interpretare e rappresentare unicamente gli interessi di questa città. Domani mi recherò a Roma per incontrare il sottosegretario Bertolaso, responsabile della Protezione civile, affinché finalmente a questo tema si possa mettere la parola fine. E del relativo esito darò doverose notizie a tutti voi. Particolare impulso abbiamo poi dato al tema della pianificazione urbanistica, nella consapevolezza che soprattutto da tale versante arriva il nuovo disegno di questa città. Il fatto che sia stato approvato il Piano particolareggiato del Centro storico dopo tantissimi anni è un risultato importante che ci intestiamo tutti, anche se sappiamo che non è una partita conclusa perché dobbiamo adesso chiedere il rifinanziamento della legge regionale sul Centro storico di Agrigento, nella consapevolezza che da qui nasce una nuova economia per questa città, come è successo per Ortigia che ha utilizzato la stessa legge Approvato tale Piano, l Assessorato regionale per il territorio e l ambiente sta istruendo il Piano regolatore generale (iter seguito direttamente dall assessore Buscaglia), che prima delle ferie di agosto dovrebbe essere inviato al Comitato regionale per l urbanistica che ha novanta giorni per esitarlo. Anche qui siamo ad una svolta per dare a questa città risposte in termini di crescita, di espansione verso il sud, aumentando la sua ricettività turistica. In questo senso ed in questa direzione va anche l impegno relativamente al piano strategico che sta per essere definitivamente approvato da parte del competente dipartimento regionale. Ciò ci permetterà di essere in prima linea rispetto ai bandi europei in scadenza a novembre e ad aprile. Come accennavo durante il mio intervento nella seduta del Consiglio durante la quale è stato approvato il bilancio, stiamo lavorando per essere pronti a questo importante ed irripetibile appuntamento, che mette a disposizione venticinque milioni di euro. Anche in questa materia vi è la mia piena disponibilità a volere, con il Consiglio, cominciare a ragionare insieme, fornendo le opportune informazioni nel merito, a partire dai criteri relativi alla realizzazione del Piano integrato di sviluppo territoriale, quale strumento che ci consentirà veramente di dare una svolta a questa città. E vero che siamo impegnati

5 ogni giorno con le emergenze, però non possiamo perdere la prospettiva generale da dare a questa città, secondo le opportunità e le risorse economiche disponibili oggi, attraverso la pianificazione strategica, il Piano strategico di sviluppo urbano, che farà compiere ad Agrigento un salto di qualità. Per ritornare alle emergenze, un cenno va fatto anche all opera di messa in sicurezza del palazzo Lo Jacono, nel nostro centro storico, grazie ad un intervento della Protezione civile, che dovrebbe mettere a disposizione altri fondi per i numerosi immobili pericolanti. Ma fortunatamente tutta la condizione non è di emergenza come tale palazzo. Nella relazione che ho depositato alla Presidenza del Consiglio vengono indicate dettagliatamente le attività svolte da ciascun assessorato, ma vi è presente un unico spirito: quello di volersi caricare soprattutto dei problemi e programmare le soluzioni. Così per i problemi ambientali presenti nei vari quartieri, per lo sviluppo della rete del metano, per il recupero degli spazi verdi, per il reperimento di nuove aree da destinare, anche se temporaneamente, a parcheggi a San Leone,.. In quanto classe dirigente dobbiamo riuscire a crescere tutti insieme, a far crescere questa città, facendo comprendere ai cittadini, giustamente portatori di interessi legittimi, che questi vanno perseguiti nell ambito del bene comune. Quest impegno porta anche a sovresporci: ricordo che nell attuale giunta comunale c è chi è stato destinatario di minacce, messe in atto da chi ritiene così di disturbare un azione amministrativa che vuole fare l interesse di tutti. In questo dobbiamo avere la capacità di non dividerci, riuscendo a capire fin dove può arrivare la difesa di un interesse particolare rispetto al perseguimento di uno di carattere più generale, perché perdendo il senso della misura si provoca l esposizione di qualcuno e si fanno danni seri alla nostra convivenza civile e democratica. Dico ciò con tono propositivo e costruttivo, e con grande umiltà, perché sono disposto a ricevere suggerimenti e collaborazioni, con spirito di grandissima apertura e disponibilità, non dimenticando mai e questo è il proposito di ogni giorno che in ogni azione amministrativa vi è e vi deve essere, al di là dei momenti di forte impatto e confronto politico, il raggiungimento di un obiettivo di miglioramento per questa città. E con questo spirito che abbiamo svolto le varie azioni in ogni campo, da quello dei servizi socio-assistenziali a quello delle attività culturali e sportive. A tal proposito voglio ricordare: il finanziamento della palestra di piazza La Malfa, il prossimo recupero del campo di calcio del Villaggio Peruzzo, l avvio della procedura per l affidamento della gestione dei campi di basket e di tennis della stessa zona, l attenzione all assetto societario della società Akragas, che, senza garanzie di serietà, non potrà aspirare a gestire l impianto comunale, la limitatezza dei fondi

6 disponibili, la presenza di società di pallacanestro e di pallamano che registrano investimenti di privati con ottimi risultati. Anche in altri campi ci siamo impegnati: sul versante dei trasporti urbani, con la rivisitazione del relativo contratto con la concessionaria per assicurare un migliore servizio alla città, nel campo dei parcheggi, con l avvio del project financing per quello di piazzale Rosselli. Più in generale sul tema delle opere pubbliche avremo occasione di confrontarci quando si dovrà deliberare il relativo programma triennale, soffermandoci sulle relative priorità. Né possiamo omettere di ricordare che il 17 settembre si celebrerà la gara relativa al contratto di quartiere per la riqualificazione di Fontanelle per quattro milioni e mezzo di euro a base d asta e sei milioni e settecentomila euro complessivi. Per la stessa frazione poi stanno per prendere avvio i lavori di manutenzione stradale. So di non essere stato esaustivo e di aver fatto qualche torto agli assessori non evidenziando a sufficienza il lavoro importante che hanno svolto in questi mesi. Mi viene in mente in questo momento l impegno sull edilizia scolastica, rispetto al quale ho avuto modo, durante i lavori dello scorso Consiglio, di annunciare i progetti che verranno finanziati da parte dell Assessorato regionale della pubblica istruzione. Questo, caro Presidente del Consiglio e cari consiglieri, è il bilancio di un anno di amministrazione, un bilancio che può essere sicuramente migliorato, ma rispetto al quale c è stato il massimo impegno e soprattutto il massimo di passione e, soprattutto, uno spirito costruttivo con questo Consiglio, con tutti i partiti, con tutte le forze politiche che si vorranno misurare con questo stesso spirito. Abbiamo avuto anche dei passaggi difficili, in gran parte legati al momento delle campagne elettorali che abbiamo vissuto durante la scorsa primavera e che hanno visto anche un dibattito politico estremamente infuocato con forti contrapposizioni. Oggi il quadro politico esistente e soprattutto ripeto la volontà di voler continuare ad operare con tutte quelle forze politiche che vorranno misurarsi con i problemi e con l azione amministrativa, mi porta a dire che questo mandato amministrativo potrà dare a questa città, se realizzato insieme da tutti, sicuramente una svolta, che è quella che essa chiede e che chiede a ciascuno di noi, non tanto per dare risposte ai singoli problemi o alle singole emergenze che la quotidianità ci pone, quanto per avere la capacità di riuscire a progettare, a disegnare, e, soprattutto, a realizzare una città che esca dalle emergenze e che viva una nuova condizione di sviluppo economico e sociale. Io sono convinto che ci sono le risorse, che ci sono le forze e, soprattutto, la vostra disponibilità politica, quella disponibilità che c è stata fino ad oggi e che io sono convinto non mancherà anche in futuro. Grazie.