La merenda vista dai bambini e vista dai genitori: la parola al dietologo

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1 Progetto Regionale Sorveglianza ed educazione alimentare Regione Marche ASUR- Zona Territoriale 04- Senigallia - Dipartimento Di Prevenzione Sevizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione La merenda vista dai bambini e vista dai genitori: la parola al dietologo SCUOLA DELL INFANZIA S. ANGELO ANNO SCOLASTICO

2 Presupposti pedagogici L esperienza maturata in tanti anni di lavoro nella scuola dell infanzia ci spinge ad affermare che i bambini sono competenti in termini di comunicazione, conoscono intuitivamente i loro limiti e le loro possibilità, ma non hanno ancora gli strumenti per difendersi dalle manipolazioni che avvengono da parte del mondo esterno. Essi mostrano da subito chiari gusti alimentari e manifestano le necessità del loro corpo rifiutando o desiderando, per esempio, determinati cibi. Attraverso il linguaggio alimentare essi comunicano e manifestano non solo i loro bisogni corporei, ma quelli affettivi ed emotivi. La loro crescita dipende dalla capacità e dalla disponibilità di noi adulti a interpretare correttamente competenze e bisogni che ogni bambino giornalmente ci manifesta, in modo da non improntare il rapporto con loro come se fosse una strada a senso unico, dove il flusso si dirige da noi verso loro. Forti di questo criterio educativo abbiamo creato un contesto comunicativo che potesse favorire un dialogo a più voci tra bambini e bambini, tra genitori e genitori e tra scuola e famiglia per dare spessore al personale senso di responsabilità verso il tema alimentare e non solo consigli nutrizionali. Finalità Obiettivo Promuovere attraverso il dialogo a più voci un sano stile alimentare A. Conoscere e monitorare alcuni comportamenti alimentari dei bambini B. Conoscere i criteri che guidano le scelte nutrizionali dei genitori C. Favorire un atteggiamento dialogico tra bambini e bambini, tra genitori e genitori per potenziare un corretto approccio nei confronti degli alimenti e della nutrizione. Contenuto: La merenda vista dai bambini e vista dai genitori. La parola al dietologo. Metodologia: Indagine comparata tra bambini e genitori, che riflettono sulle seguenti domande: Bambini 1. Che cosa mangi di merenda? 2. La mamma ti chiede cosa hai mangiato a scuola e se ti è Genitori 1. Che casa preparate come merenda? 2. Chiedete al bambino cosa ha mangiato a scuola? 2

3 mangiato a scuola e se ti è piaciuto? 3. cosa ti piacerebbe mangiare? 4. Dove e con chi fai merenda? Guardi la televisione? 5. Chi sceglie la merenda 6. A cosa serve fare merenda? mangiato a scuola? 3. Dove e con chi fa merenda il bambino? La televisione è accesa o spenta? 4. Con quali criteri scegliete la merenda dei bambini 5. A cosa serve fare merenda? La merenda Vista dai bambini Vista dai genitori L esperto Gioca con i bambini Dialoga con i genitori Soggetti coinvolti 1. I bambini di quattro e cinque anni 2. Tutti i genitori delle due sezioni 3. L esperto: il dott. Vito Maria Carfì, specialista in scienze dell alimentazione, incontrerà: Mercoledì 5 aprile le insegnanti per analizzare le risposte dei bambini Venerdì 7 Aprile i genitori in una assemblea in grande gruppo Maggio i bambini di cinque anni Tempi Aprile e Maggio

4 LA PAROLA AI BAMBINI Raccolta delle risposte date dai bambini nelle conversazioni in piccolo gruppo 4

5 BAMBINI DI 4 E 5 ANNI MARZO 2006 CHE COSA MANGI DI MERENDA? AGNESE: un Mix-Max e un goccio d acqua LUDOVICA: prendo il latte con la cannuccia e un Kinder Pingui CHIARA: solo il latte caldo LETIZIA: io mangio i Loaker, una merenda al cioccolato, poi bevo l acqua e poi dopo mi mangio un gelato. ANNA: Kinder Pingui e l acqua. LUIGI: io qualche volta mangio lo yogurt, o panino con lo yogurt e la merendina ALESSANDRO: una merendina e il succo. BENEDETTA: un goccio d acqua, una merendina al cioccolato e poi un altra. MICHELE: io bevo il Nesquik FEDERICO: bevo l acqua e il panino con il cioccolato, la Nutella. MELISSA: la torta che ha preparato io e la mamma, bevo l acqua e il latte. GAIA: io bevo latte freddo e bevo l acqua, non mangio niente NICOLA: la merendina e il succo. TOMMASO: io non mangio sempre uguale: ieri una brioche al cioccolato, poi altre volte una spremuta d arancia o le fette biscottate e succo, o una fetta di crostata. ELEONORA: bevo l acqua e mangio la merendina. LA MAMMA TI CHIEDE SE HAI MANGIATO O CHE COSA HAI MANGIATO A SCUOLA? LUIGI: o ce lo chiede o guarda il menu GAIA: mi chiede se ho mangiato, io dico: Ho mangiato tutto 5

6 MELISSA: a me mi chiede che cosa ho mangiato ALESSANDRO: a me come Gaia, mamma non lo sa e mi chiede cosa AGNESE: a me se ho mangiato. BENEDETTA: a me mi chiede se ho mangiato tutto e mi dice: Sei brava! LA MAMMA TI CHIEDE SE TI E PIACIUTO? LETIZIA, CHIARA, MICHELE, FEDERICO, GAIA, MELISSA, EDOARDO, AGNESE dicono: NO CHE MERENDA VORRESTI MANGIARE? AGNESE: il panino con la cioccolata e il succo di frutta. LUDOVICA: io vorrei due caramelle: una alla fragola e una alla prugna e poi Kinder Pinguì e il latte con la cannuccia. CHIARA: le fragole LETIZIA: la merendina al cioccolato. ANNA: Kinder Pinguì LUIGI: un panino morbido tondo e ci metti una fettina di prosciutto cotto e la sottiletta cotta (caldo); a me freddo non mi va bene, mi va bene caldo. ALESSANDRO: pane e Nutella e poi cioccolata calda. BENEDETTA: (ha ripetuto la stessa cosa di Ludovica) MICHELE: niente FEDERICO: niente MELISSA: l ovetto Kinder con il latte GAIA: le fette di ananas con il piattino che mi prepara la mamma con la forchetta. 6

7 NICOLA: una merendina. EDOARDO: panna e fragole. TOMMASO: niente. ELEONORA: panna. QUANDO FAI MERENDA DOVE E CON CHI LA MANGI? CHI LA SCEGLIE? AGNESE: a casa con mamma e la mia sorellina, sto seduta sul tavolo del salone, poi vado a giocare. LUDOVICA: io mangio in camera mia mentre mi vedo la cassetta e sto con il mio papà quando lui sta male CHIARA: fuori avanti a casa. LETIZIA: nella sala, la prendo da sola e mi lavo le manine, mangio mentre guardo un cartone. LUIGI: quando è caldo mi fermo qui (in giardino) a far merenda, quando è freddo a casa e guardo i cartoni animati, quando è finito parlo con la mamma. ALESSANDRO: mangio di fuori, però quando c è la neve no. BENEDETTA: io sto sul divano, faccio la merenda e guardo la TV, i cartoni. MICHELE: guardo la tele. ANNA: nel tavolo poi vado a lavare le manine e poi gioco. MELISSA: io i cartoni non li guardo, vado a giocare; la mamma mi chiede cosa voglio e me la prepara in cucina sopra il tavolo. GAIA: guardo i cartoni, vado fuori a giocare con il monopattino; quando è freddo vado dentro a giocare. NICOLA: gliela chiedo io, poi la prendo da solo e la faccio sul tavolo. EDOARDO: mamma me lo dice cosa voglio, mangio in sala e guardo i cartoni. 7

8 TOMMASO: faccio merenda sul tavolo in cucina guardo i cartoni ; glielo chiedo io a mamma cosa voglio. ELEONORA: mangio una merenda in sala e guardo un DVD A CHE COSA SERVE FARE MERENDA? AGNESE: per diventare più alti. LUDOVICA: forse perché non è abbastanza pieno, la mamma gli dà una cosa CHIARA: non lo so. LETIZIA: perché quando uno ha fame, fa merenda. LUIGI: serve per crescere. ALESSANDRO: non lo so. BENEDETTA: per crescere bene. MICHELE: per mangiare. FEDERICO: per far crescere di più. ANNA: non lo so. MELISSA: perché forse quando ritorni da scuola ti fa male la pancia e hai fame. NICOLA: quando uno ritorna a casa, ha voglia di mangiare e mangia la merenda. TOMMASO: non lo so.. ELEONORA: non lo so. QUANDO SI HA FAME? EDOARDO: quando la pancia brontola. MELISSA: quando la pancia fa male. LUIGI: quando la pancia si muove. 8

9 IL CIBO CHE VI PIACE DI PIU? LUIGI: i pasticcini. AGNESE: un panino al cioccolato. LETIZIA: una brioche alla ciliegia. MELISSA: l uovo di Pasqua. BAMBINI DI 3 E 4 ANNI marzo 2006 CHE COSA MANGI PER MERENDA? MARTINA A.: panino col prosciutto e acqua. NICOLA P.: la pastasciutta sul piatto; rossa è buona eh!!! VICTORIA: panino col salame e bevo l acqua; dopo mia mamma mi mette il prosciutto poi la Nutella e basta. NICOLA A.: panino col prosciutto VALENTINA: thè con i biscotti nella tazzina, caldo. LORENZO C.: latte e KAO KROCS (?) nel bicchiere. MARTINA R.: prosciutto cotto con il pane. GABRIELE: cereali al cioccolato e al latte qualche volta uno e qualche volta l altro. LUCIA: latte e Nesquik nel biberon; qualche giorno scotta e qualche volta no. EUGENIO: mangio il pane con il prosciutto e il latte con i biscotti; gliela chiedo io alla mamma. LUCA: la mamma mi scalda il latte e io lo bevo con la cannuccia. FABIO: bevo il thè senza biscotti con lo zucchero. ELISA: bevo latte nella tazza e qualche volta nel biberon. 9

10 ALESSIA G. : bevo il latte e i biscotti con la cannuccia di Barbie; la merenda la sceglie la mamma. ELENA SOFIA: mangio i biscotti con le stelline. allora, ti racconto come sono: in mezzo sono tutti rosso scuro, invece dentro c è una stellina tutta bianca e stanno in un pacchetto dove c è scritto che si mangiano con le mani; la merenda la scelgo io come mi pare. ALICE: thè con i biscotti, la prepara la mamma. DOVE MANGI LA MERENDA? LUCIA: bevo sul divano con la tele accesa e vedo i cartoni. NICOLA A.: sul divano con la tele con Gabriele; la merendina la decide la mamma. ELENA SOFIA: io ho la tele accesa sul divano. ALESSIA G., ELISA e FABIO: anch io. LUCA: prendo il latte poi lo metto sopra il tavolino, la tele è accesa perché devo guardare i cartoni. EUGENIO: metto la merenda sul tavolo, poi comincio a mangiare sulla sedia, poi guardo i cartoni animati. GABRIELE: dove mi pare. TERESA: sul divano e la tele è spenta. MARTINA R.: io mangio con la tele accesa. LORENZO C.: io guardo la tele quando mi pare. ELISA: qualche volta da sola e qualche volta con la mamma. A CHE COSA SERVE LA MERENDA? LORENZO C.: per bere. EUGENIO: se i bambini hanno fame devono mangiare. 10

11 LUCA: per crescere. LUCIA: se no, se uno dice: Mi porti la merenda lei lo fa. ELENA SOFIA: per crescere, perché se i bambini hanno fame mangiano, ma se non hanno fame eh, eh. non mangiano, la mamma mica li costringe a mangiare!! GABRIELE: per crescere. MARTINA R.:per crescere. QUALE MERENDA VORRESTI MANGIARE? LORENZO C.: il latte con i biscotti. EUGENIO: il gelato al ghiacciolo. MARTINA R.: le patatine fritte. TERESA: il panino con la Nutella. LUCIA: una pizza. FABIO: il latte. LUCA : un panino con il prosciutto cotto. ALESSIA G.: il gelato VALENTINA: il gelato. 11

12 LE PAROLE DEI BAMBINI IN GRAFICI Raccolta e tabulazione delle risposte ottenute 15 Bambini intervistati 12 5 Cinque anni Quattro anni Tre anni Domande poste 1. Che cosa mangi di merenda? 2. La mamma ti chiede cosa hai mangiato a scuola e se ti è piaciuto? 3. Dove e con chi fai merenda? 4. Quando mangi la merenda guardi la televisione? 5. Chi sceglie la merenda 6. A cosa serve fare merenda? 12

13 La mia merenda è Bambini di 5 anni Bambini 4 e 3 Merende e biscotti 11 7 Dolci fatti in casa 2 0 Yogurt 1 0 Pane condito (dolce e salato) 1 6 Gelati 1 0 Bevo acqua 7 2 Bevo spremute 1 0 Bevo latte 4 7 Bevo thè 1 3 Bevande in commercio

14 Bambini di 5 anni 11 Merende e biscotti Dolci fatti in casa Yogurt Pane condito (dolce e salato) yogurt Bambini di 3 e 4 anni 7 6 Merende e biscotti Dolci fatti in casa Yogurt Pane condito (dolce e salato) yogurt

15 Bambini di 5 anni Bevo acqua Bevo spremute Bevo latte 1 1 Bevo thè Bevande in commercio Bambini di 3 e 4 anni 7 3 Bevo acqua Bevo spremute Bevo latte Bevo thè Bevande in commercio 15

16 LA PAROLA AI GENITORI Sintesi delle conversazione con i genitori intervenuti alla riunione di venerdì 7 Aprile La riunione ha avuto due fasi: Nella prima parte i genitori hanno formato due gruppi, in modo da permettere un confronto e una interazione più diretta e immediata tra loro. Si sono confrontati sui medesimi quesiti per circa 30 minuti Dalla conversazione è emerso che: la merenda è costituita da pane e Nutella, da merendine confezionate o da frigo, gelati, panini con il salame, biscotti ecc.. Solo alcune mamme preparano dolci fatti in casa. Tutte le mamme danno la possibilità di scegliere la merenda e assecondano i gusti dei bambini, questo per farli mangiare, altrimenti fanno storie, si innervosiscono e non mangiano. Solitamente i bambini fanno merenda a casa dinanzi la TV accesa. Utilizzano la merenda per tamponare la fame ed evitare che i bambini mangino troppo la sera all ora di cena. La merenda è considerato un momento di rilassamento, un modo per premiare i bambini, in quanto è una delle occasioni in cui sono loro a scegliere cosa mangiare, cosa che non avviene durante il pranzo o la cena La merenda si differenzia dalla colazione, ma si predilige sempre la qualità. Nella seconda parte il dottor Carfì ha commentato ampiamente le risposte date dai bambini dai genitori 16

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