La modernizzazione della professione di avvocato e degli Ordini Forensi. Temi di discussione e di riflessione
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- Lelio Martelli
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1 Aix-en-Provence maggio 2010 La modernizzazione della professione di avvocato e degli Ordini Forensi Temi di discussione e di riflessione Le recenti riforme e i progetti di riforma Formazione e specializzazione e-justice e nuove tecnologie Commissioni e Workshops Commissione Accesso alla Giustizia Commissione Formazione - Stage Commissione Assicurazione professionale Commissione Etica Commissione Prospettive della Professione Commissione Diritti Umani Commissione Mediterraneo Commissione Ordini Forensi dell Est Atelier COFCAE Atelier Previdenza degli Avvocati Atelier Arbitrato
2 Le Barreau d Aix-en-Provence sera très heureux de vous accueillir pour ces journées de travail et de découvertes... Dans cette attente, Claude LASSALLE Bâtonnier d Aix-en-Provence
3 Aix-en-Provence MAGGIO 2010 La modernizzazione della professione di avvocato e degli Ordini Forensi E questo il tema del nostro prossimo congresso a AIX EN PROVENCE il 21 e 22 maggio Negli ultimi 20 anni la professione di avvocato ha conosciuto in Europa un continua e rapida evoluzione. In poco tempo essa è mutata più di quanto sia accaduto nei due millenni precedenti. Malgrado ciò, continuiamo a rifiutare il tentativo di trasformare gli avvocati in "produttori" e i nostri clienti in "consumatori di diritto", come se si trattasse di fruitori di prodotti e servizi: equivarrebbe a stravolgere l identità e la specificità della nostra professione. E chiaro che non possiamo dissolverci e sparire nel mercato, anche se è difficicile dimenticare di essere anche noi, in un certo senso, imprenditori, e che la nostra indipendenza morale si accompagna sempre all indipendenza economica. La cosa peggiore per la nostra professione sarebbe l immobilità, ma l evoluzione può essere difficile e non sempre sinonimo di progresso e modernità. Dobbiamo tener conto, naturalmente, dei tempi e della loro evoluzione, senza mai dimenticare, però, i cardini fondamentali della nostra attività, sui quali, sia chiaro, non transigeremo: una deontologia forte; un elevato grado di competenza, acquisito attraverso idonei percorsi di formazione iniziale e continuadovuta alla formazione iniziale e continua; la preoccupazione di servire lo Stato di Diritto e la Giustizia, e di sostenere i Diritti dell Uomo e del Cittadino e l accesso al Diritto e alla Giustizia. È importante constatare, comunque, il notevole successo della professione d'avvocato in Europa negli ultimi 20 anni in Europa, che si riflette, tra l altro, nel considerevole aumento del numero di avvocati in tutti i paesi, e nelle necessità ed aspettative reali dei cittadini. L EDITO du Président Michel BENICHOU
4 Aix-en-Provence MAGGIO 2010 Al contrario, i modelli di accesso alla professione e alla formazione sono ancora notevolmente differenti. La competenza è il tessuto spinale della nostra professione: è necessario imporre in tutti i paesi l obbligatorietà della formazione continua? E, ancora, aumentare il livello della formazione iniziale tenendo conto della concorrenza con altre professioni giuridiche? Occorrerà mentalizzare gli avvocati alla specializzazione, o prevederne addirittura l obbligatorietà? I canoni deontologici possono mutare e adeguarsi ai tempi? E devono applicarsi in modo uniforme a tutti gli avvocati e ad ogni genere di attività, o deve tenersi conto delle specificità, del tipo di clientela e del relativo livello culturale e di conoscenza («sophisticated clients»)? Sarà necessario modificare la deontologia tenendo conto delle necessità dell utenza, dei grandi studi legali, o di altre esigenze di mercato? Può ipotizzarsi l istituzione di Codici deontologici europei, o anche di una Carta dei principi mondiali della deontologia? E importante che gli avvocati conservino il diritto all autoregolamentazione? Il processo di modernizzazione della professione postula, naturalmente, l utilizzo delle nuove tecnologie ed il loro adattamento alle nostre specifiche esigenza. La Commissione Europea ha lanciato un grande progetto definito "ejustice". Dobbiamo aderivi e partecipare al suo sviluppo? Si prevede, a livello nazionale ed europeo, l organizzazione di videoconferenze per le procedure. Dobbiamo accettare questo modo di comunicazione? quali garanzie richiedere, e quale livello di sicurezza ottenere? Ed è un progetto che si applicherà a tutte le procedure? Gli Ordini Forensi non hanno forse il compito di prevedere ed allestire tutti gli strumenti che possano consentire l'utilizzo semplice e per quanto possibile uniforme di queste nuove tecnologie e di promuovere così la formazione, permettendo cosi di ridurre i divari esistenti (sala di videoconferenze negli Ordini Forensi, banche dati per la legislazione e la giurisprudenza, formazione all uso di internet, ecc.)? La dematerializzazione delle procedure è in corso, e la Commissione europea riflette e opera in ordine all'accesso a queste procedure dematerializzate in tutta l'unione. Dobbiamo aderire al progetto, e cosa fare in concreto per migliorare il nostro rapporto con la Giustizia attraverso le nuove tecnologie? E evidente che questa evoluzione contribuirà a creare una nuova figura di avvocato, dall esperto che produrrà solo «su misura», al generico che faciliterà l accesso al diritto, fino all ingegnere del diritto in grado di dirigere un team di giuristi per la risoluzi ne di problemi particolarmente complessi. Le nuove tecnologie ci impongono una riflessione anche in ordine ai modelli di attività e alla loro "struttura. Le associazioni di avvocati sono un indiscutibile fattore di modernizzazione della professione. Ma queste strutture devono evolvere? E come garantire la perennità degli studi legali, e assicurarne il finanziamento e lo sviluppo? La Federazione degli Ordini Forensi d Europa si è dichiarata nettamente contraria alla presenza di soci di capitale nelle società di avvocati
5 La modernizzazione della professione di avvocato e degli Ordini Forensi in occasione dellassemblea Generale di Bruges nel 2009, ed ha auspicato, inoltre, che per i Paesi ove tale presenza è normativamente prevista, la relativa partecipazione sia sempre e comunque minoritaria e non interferisca con la governance, che deve essere, in ogni caso, gestita dagli avvocati. Cosa dire, poi, delle "alternatives business structures" in vigore tra qualche mese? E possibile prevedere l apertura delle strutture professionali degli avvocati devono ad altre professioni del Diritto (notai e altri), a quelle di ispirazione commerciale (esperti contabili, commercialisti, revisori, ecc,), o anche, addirittura, a quelle imprenditoriali ed artigianali? Deve forse svilupparsi una sorta di cooperazione tra le differenti professioni? E con quali modalità: affare per affare, o attraverso la presenza di capitali o in virtù di un attività comune? Le legislazioni sono naturalmente differenti, ma è importante che all esito di un dibattito articolato e concreto possano individuarsi punti comuni e soluzioni comunque utili per il bene e l interesse di tutti gli avvocati. E necessario sviluppare strumenti nuovi e diversi in materia procedurale e nell attività di consulenza per sviluppare l'attività degli avvocati? E il diritto collaborativo? E lo sviluppo delle procedure alternative alla risoluzione giudiziale dei conflitti? E l atto che sottoscritto da un avvocato acquisisce un valore probatorio? La modernizzazione impone una più elevata sicurezza per le certificazioni degli studi legali: è particolarmente significativo segnalare, sotto tale profilo, che numerosi studi legali ed Ordini Forensi stanno operando con grande impegno e concretezza per il riconoscimento della qualità riveniente dalle certificazioni ISO. Con quali risultati? Dobbiamo sollecitare gli studi legali e gli Ordini Forensi a percorrere questa strada? Sono interrogativi che riguardano da vicino gli Ordini Forensi e la nostra attività. Saremo obbligati a scegliere, perché non potremo, in una giornata, trattare tutti i punti: è necessario, allora, che si apra sin d ora un largo dibattito, e che vi prendano parte tutti gli Ordini Forensi e le organizzazioni. La Federazione degli Ordini Forensi d Europa ha deciso di tenere un forum sul suo sito WEB. Ogni Presidente e Consigliere dell Ordine, ed ogni avvocato deve poter partecipare a questo ampio dibattito che riguarda il futuro della nostra professione, e formulare osservazioni e temi d indagine. Le commissioni della Federazione degli Ordini Forensi d Europa dovranno avere un ruolo altrettanto importante nella costruzione del congresso anche attraverso la redazione di risoluzioni adeguate. Vogliamo che questo congresso sia il vostro, e che i temi trattati siano quelli che avrete scelto: avremo così l opportunità e l occasione di elaborare, tutti insieme, una nuova visione collettiva della nostra professione per i prossimi anni. Bisogna sempre evolvere e discutere se vogliamo rimanere noi stessi. Avvocati, quindi! Michel BENICHOU Président de la Fédération L EDITO du Président Michel BENICHOU
6 PROGRAMMA GIOVEDÌ 20 MAGGIO Centre de Congrès 14:00 Accoglienza dei partecipanti 14 bd Carnot 14:30 Riunione della Commissioni e dei Workshops della Federazione 16:00 Pausa caffè - rinfresco Mairie d Aix-en-Provence Salle des Etats de Provence 19:00 Cocktail di benvenuto Intervento di Madame JOISSAINS-MASINI, Deputato e Sindaco d Aix-en-Provence Place de l Hôtel de Ville 1, Avenue Marcel Pagnol Aix-en-Provence 13 rue de la Molle VENERDÌ 21 MAGGIO Centre de Congrès 8:30 Caffè di benvenuto 9:00 Sessione plenaria Indirizzo di saluto del Présidente BENICHOU e del Presidente dell Ordine di Aix-en-Provence, Claude LASSALLE 12:00 Colazione di lavoro presso la sede congressuale 14:00 Riapertura dei lavori 16:00 Pausa caffè - rinfresco Fondation Vasarely 19:30 Cena di Gala* Sono consigliati Smoking e abito da sera SABATO 22 MAGGIO Centre de Congrès 8:30 Caffè di benvenuto 9:00 Assemblea Generale della FBE Pavillon Vendôme 12:00 Cocktail-colazione di congedo CONGRESSISTE
7 PROGRAMMA Place St Jean de Malte GIOVEDÌ 20 MAGGIO Musée Granet Dalle ore 14:00 Visita al museo Granet Prenotazione all iscrizione Mairie d Aix-en-Provence Salle des Etats de Provence Place de l Hôtel de Ville 1, Avenue Marcel Pagnol Aix-en-Provence 13 rue de la Molle 19:00 Cocktail di benvenuto Intervento di Madame JOISSAINS-MASINI, Deputato e Sindaco d Aix-en-Provence VENERDÌ 21 MAGGIO 15:00 Visita guidata «Aix e i suoi palazzi privati» Prenotazione all iscrizione Centre Ville Fondation Vasarely 19:30 Cena di Gala* Sono consigliati Smoking e abito da sera SABATO 22 MAGGIO 10:30 Visita guidata «Sui passi di Cézanne» Prenotazione all iscrizione Centre Ville Pavillon Vendôme 12:00 Cocktail-colazione di congedo ACCOMPAGNANT
8 Ordre des Avocats d Aix-en-Provence Maison de l Avocat 5 rue Rifle-Rafle AIX-EN-PROVENCE F R A N C E Tel: +33(0) Fax: +33(0) Contacts: claire.ordreaix@avocatline.com emma.ordreaix@avocatline.com
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