RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL TRIENNIO

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1 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL TRIENNIO Approvata dal Consiglio Comunale il 24/02/2010 con atto n.12 1

2 Relazione Previsionale e Programmatica per il Triennio INDICE SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E SERVIZI DELL ENTE Popolazione Territorio Servizi Personale Strutture Organismi gestionali Accordi di programma ed altri strumenti di programmazione negoziata Funzioni esercitate su delega pag. 5 pag. 6 pag. 7 pag. 8 pag. 9 pag. 17 pag. 21 SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE Fonti di finanziamento... Analisi delle risorse... pag. 24 pag. 26 SEZIONE 3 PROGRAMMI E PROGETTI Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all esercizio precedente. Obiettivi degli organismi gestionali dell Ente... Quadro Generale degli Impieghi per Programma.. Programma n. 101 Valorizzare lo spazio della città. Programma n. 102 Rafforzare gli interventi di riqualificazione in una logica di sostenibilità. Programma n. 103 Tutelare la qualità della vita e dell ambiente. Programma n. 201 Valorizzare e razionalizzare le risorse comunali. Programma n. 202 Stimolare la competitività del sistema economico e produttivo. Programma n. 301 Tutela della famiglia, degli anziani e dei minori. Riduzione del disagio ed attivazione di politiche per l equità. Programma n. 302 Valorizzazione della gioventù Programma n. 303 Consolidare la coesione sociale e i diritti di cittadinanza.. Programma n. 304 Rafforzare il sistema educativo.. Programma n. 305 Incentivare la vocazione sportiva della città.. Programma n. 306 Consolidare la sicurezza della città.. Programma n. 401 Elaborare nuove strategie per lo sviluppo culturale della città e potenziare la gestione tecnica, economica, finanziaria della filiera culturale Programma n. 402 Valorizzare il patrimonio artistico, storico, culturale, paesaggistico. Programma n. 403 Progettare e realizzare eventi culturali di qualità... Programma n. 404 Collegarsi a progetti di valenza europea ed internazionale Programma n. 405 Sviluppare la vocazione turistica della città... Riepiologo programmi per fonti di finanziamento Piano triennale delle OO.PP distinto per fonti di finanziamento.. pag. 54 pag. 58 pag. 110 pag. 111 pag. 118 pag. 131 pag. 148 pag. 187 pag. 194 pag. 207 pag. 211 pag. 224 pag. 242 pag. 247 pag. 258 pag. 265 pag. 269 pag. 274 pag. 276 pag. 281 pag

3 SEZIONE 4 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE 4.1 Elenco delle opere pubbliche finanziate negli anni precedenti e non realizzate (in tutto o in parte) pag. 299 SEZIONE 5 RILEVAZIONE PER IL CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI (Art. 170 d.l. 267/2000) 5.2 Dati analitici di cassa dell ultimo consuntivo deliberato dal Consiglio per l anno pag. 301 SEZIONE 6 CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI PROGRAMMI RISPETTO AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO, AI PIANI REGIONALI DI SETTORE, AGLI ATTI PROGRAMMATICI DELLA REGIONE 6.1 Valutazioni della programmazione pag

4 SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL ENTE. 4

5 1.1 - POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento 2001 n Popolazione residente alla fine del 2008 (art. 110 D.L.vo 77/95) n di cui: maschi n femmine n nuclei familiari n comunità/convivenze n Popolazione all n Nati nell anno n Deceduti nell anno n 555 Saldo naturale n Immigrati nell anno n Emigrati nell anno n 1042 Saldo migratorio n Popolazione al n di cui: In età prescolare (0/6 anni) n In età scuola dell obbligo (7/14 anni) n In forza lavoro 1ª occupazione (15/29 anni) n In età adulta (30/65 anni) n In età senile (oltre 65 anni) n Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2002 n.r n.r n.r n.r n.r Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2002 n.r n.r n.r n.r n.r Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente abitanti n n.r. entro il n.r Livello di istruzione della popolazione residente: analfabeti senza titolo licenza elementare licenza media inferiore diploma laurea n.r. n.r. n.r. n.r. n.r. n.r. 5

6 segue POPOLAZIONE (segue) Condizione socio-economica delle famiglie: la condizione economica media mensile delle famiglie è di circa 1.655,67 così come riportato sito ww.comuniitaliani.it. Dato elaborato dal Ministero delle Economia e delle Finanze, reddito IRPEF anno d'imposta TERRITORIO Superficie in Kmq. 158, RISORSE IDRICHE * Laghi n 1 * Fiumi e torrenti n STRADE * Statali Km 29 * Provinciali Km 75 * Comunali Km 217 * Vicinali Km 97 * Autostrade Km PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se SI data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato si no X P.R.G. 30/3/ D.M * Piano regolatore approvato si X no P.E.E.P. Monticelli - 9/3/1995 Del. N. 41 * Programma di fabbricazione si no X P.E.E.P. Poggio di Bretta - 11/12/1987 D.C. 121 * Piano edilizia economica e popolare si X no P.E.E.P. Pennile di Sotto - 7/4/ Accordo di programma PIANO INSEDIAMENTO PRODUTTIVI * Industriali si X no P.R.A.S.I. Cons. Industr. del C. Prov. N. 52, 28/02/2005 * Artigianali si X no P.I.P. "Lu Battente" D.C.C. n. 5 del 24/1/2000 * Commerciali si no X * Altri strumenti (specificare) Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 12, comma 7, D,L.vo 77/95) si X no Se SI indicare l area della superficie fondiaria (in mq.) AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE P.E.E.P P.I.P (*) elaborato dal Ministero dell'economia e dellle Finanze, reddito IRPEF anno d'imposta

7 PERSONALE Q.F. PREVISTI IN PIANTA ORGANICA N. IN SERVIZIO NUMERO Q.F. PREVISTI IN PIANTA ORGANICA N. IN SERVIZIO NUMERO D3/4/ B D1/ A1 1 1 C1/2/ DIR 10 8 B Segr. Gen personale al di ruolo n AREA TECNICA AREA ECONOMICO - FINANZIARIA Q.F. QUALIFICA PROF.LE N PREV. P.O. N IN SERVIZIO Q.F. QUALIFICA PROF.LE N PREV. P.O. N IN SERVIZIO D3 Direttore 7 7 D3 Direttore 6 6 D1 Istruttore direttivo D1 Istruttore direttivo C1 Istruttore C1 Istruttore B3 Coll. Prof B3 Coll. Prof B1 Esecutore B1 Esecutore 6 5 A1 Operatore 1 1 A1 Operatore Dir. Dirigente 3 3 Dir. Dirigente AREA DI VIGILANZA AREA DEMOGRAFICA/STATISTICA Q.F. QUALIFICA PROF.LE N PREV. P.O. N IN SERVIZIO Q.F. QUALIFICA PROF.LE N PREV. P.O. N IN SERVIZIO D3 Direttore 2 2 D3 Direttore 1 1 D1 Istruttore direttivo D1 Istruttore direttivo 4 3 C1 Istruttore C1 Istruttore 10 7 B3 Coll. Prof. 1 1 B3 Coll. Prof. 7 7 B1 Esecutore 3 3 B1 Esecutore 5 5 A1 Operatore A1 Operatore Dir. Dirigente 1 1 Dir. Dirigente 1 1 7

8 STRUTTURE ESERCIZIO IN PROGRAMMAZIONE TIPOLOGIA CORSO PLURIENNALE Anno An 2008 no 2009 Anno 2010 Anno Asili nido n 3 posti n 135 posti n 135 posti n 135 posti n Scuole materne n posti n posti n posti n posti n Scuole elementar n 16 posti n 2500 posti n 2500 posti n 2500 posti n Scuole medie n 2 presidi posti n 1600 posti n 1600 posti n 1600 posti n edif. scol Strutture residenziali per anziani n 1 posti n 31 posti n 31 posti n 31 posti n Farmacie Comunali n 4 n 4 n 4 n Rete fognaria in Km. -bianca -nera -mista Esistenza depuratore si no si no si no si no Rete acquedotto in Km Attuazione servizio idrico integrato si X no si X no si X no si X no Aree verdi, parchi, giardini n 120 n 120 n 120 n 120 hq hq hq hq Punti luce illuminazione pubblica n n n n Rete gas in Km Raccolta rifiuti in quintali: -civile -industriale -racc.diff.ta si no si no si no si no Esistenza discarica si no si no si no si no Mezzi operativi n 30 n 30 n 30 n Veicoli n 113 n 107 n 107 n Centro elaborazioni dati si X no si X no si X no si X no Personal computer n 270 n 270 n 270 n Spettacoli n. Utenti n n n n

9 1.3.3 ORGANISMI GESTIONALI ANNO 2009 ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO CONSORZI n. 6 n. 4 n. 4 n AZIENDE ISTITUZIONI n. 1 n. 1 n. 1 n SOCIETA n. 9 n. 9 n. 9 n CONCESSIONI n. 17 n. 17 n. 17 n ENTI n. 1 n. 1 n. 1 n FONDAZIONI n. 2 n. 2 n. 2 L art 2, comma 28, della Legge Fi nanziaria 2008, consente ad ogni amministrazione comunale di conservare dal 1 gennaio 2009 l adesione solo ad una unica forma associativa per ciascuna di quelle previste dagli artt. 31, 32 e 33 del T UEL di cui al decreto legislativo n. 267/2000. In particolare per i Consorzi (l art. 31 del TUEL) la norma non si applica in caso di: a) disposizioni di legge in m ateria di organizzazione e gestione de l servizio idrico integrato e del servizio di gestione rifiuti; b)consorzi istituiti o resi obbligatori da leggi nazionali e regionali. Pertanto, com e deliberato dal Consiglio Comuna le con atto n. 57, in data 29/9/2008, viene confermata l adesione soltanto al Consorzio Universitario Piceno in quanto: a) trattasi di Ente di interes se sov racomunale in relazion e alla form azione univ ersitaria e p ost universitaria anche considerando la mancanza di un ateneo pubblico territorio provinciale; b) l attività del CUP è svolta an che in ottemperanza alla riforma del titolo V della Costituzione che demanda la formazione universitaria e post universitaria a Regioni, Province e Comuni; c) che l a ttività del C.U.P. è ram ificata in tutto il territorio visto che le sedi universitarie sono ubicata nelle città di Ascoli San Benedetto del Tronto e Spinetoli; d) che l attività è anche assicurata m ediante la stipula di specifici atti convenzionali pluriennali con gli atenei: Università Politecnica delle Marche- Università di Camerino- Università di Macerata; e viene deciso di reced ere dal Consorzio musicale Gaspare Spontini e dal Consorzio Co.Tu. Ge adottando f orme diverse di partecipazioni (Fondazi oni) ritenute più idonee al la natura ed alle attività poste in essere dagli Enti fondatori CONSIND Enti Associati Acquasanta Terme Acquaviva Picena Appignano del Tronto Arquata del Tronto Ascoli Piceno Carassai Castel di Lama Castignano Castorano Colli del Tronto Comnanza Cossignano Folignano Force Grottammare 9

10 Amm.ne Maltignano Monsampolo del Tronto Montedinove Montegallo Montemonaco Monteprandone Offida Palmiano Ripatransone Roccafluvione Rotella S. Benedetto del Tronto Spinetoli Venarotta Provinciale di Ascoli Piceno CCIAA di Ascoli Piceno Comunità Montana del Tronto Comunità Montana dei Sibillini Consorzio Universitario Piceno Enti Associati Ascoli Piceno S. Benedetto del Tronto Spinetoli Offida Amm.ne Provinciale Ascoli Piceno Consorzio del Bacino Imbrifero Enti Associati Ascoli Piceno Arquata del tronto Castignano Colli del Tronto Comunanza Force Maltignano Monsampolo del Tronto Montegallo Monteprendone Palmiano Roccafluvione Rotella S. Benedetto del Tronto Spinetoli Venarotta ATO 5 Enti Associati Ascoli Piceno Acquasanta Terme 10

11 Acquaviva Picena Altidona Amandola Appignano del Tronto Arquata del Tronto Belmonte Piceno Campofilone Carassai Castel di Lama Castignano Colli del Tronto Comunanza Cossignano Cupra Marittima Fermo Folignano Force Grottammare Grottazzolina Lapedona Maltignano Massignano Monsapietro Morico Monsampolo del Tronto Montalto delle Marche Monte Giberto Monte Rimaldo Monte Vidon Combatte Montedinove Montefalcone Appennino Montefiore dell Aso Montefortino Montegallo Monteleone di Fermo Montelparo Montemonaco Monteprandone Monterubbiano Montottone Moresco Offida Ortezzano Palmiano Pedaso Petritoli Ponzano di Fermo Porto S. Giorgio Ripatransone Roccafluvione Rotella San Benedetto del Tronto S. Vittoria in Matenano Servigliano 11

12 Amm. ne Prov.le Smerillo Spinetoli Venarotta Ascoli Piceno ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MEDIEVALI Cecco d Ascoli Enti associati Ascoli Piceno Amm.ne Provinciale Ascoli Piceno Fondazione Carisap CCIAA di Ascoli Piceno START spa Enti Associati Ascoli Piceno S. Benedetto del Tronto Acquasanta Arquata Castel di Lama Castorano Colli del Tronto Monsampolo Spinetoli Amm.ne Provinciale Monteprandone Ascoli Piceno Azienda Multi Servizi ASTERIA srl Enti Associati Ascoli Piceno S. Benedetto del Tronto Offida Monteprandone Spinetoli Grottammare Amm.ne Provinciale Ascoli Piceno CUP CCIAA Ascoli Piceno Università Politecnica delle Marche Università degli Studi di Camerino Fondazione Carisap SOCIETA VARIE TECNOMARCHE scarl Enti Associati Ascoli Piceno Amm.ne Provinciale Ascoli Piceno Amm.ne Provinciale Macerata CUP Università di Camerino SOCIETA VARIE 12

13 S.A.T. spa Aeroporto del Tronto Enti Associati Ascoli Piceno SOCIETA ASCOLI SERVIZI COMUNALI Enti Associati Ascoli Piceno PICENO GAS DISTRIBUZIONE Enti Associati Ascoli Piceno PICENO GAS VENDITA Socio unico PICENO GAS DISTRIBUZIONE C.I.I.P. Vettore Enti Associati Ascoli Piceno Acquasanta Terme Acquaviva Picena Altidona Amandola Appignano del Tronto Arquata del Tronto Belmonte Piceno Campofilone Carassai Castel di Lama Castignano Castorano Colli del Tronto Comunanza Cossignano Cupra Marittima Fermo Folignano Force Grottammare Grottazzolina Lapedona Maltignano Massignano Monsampietro Morico Monsampolo del Tronto Montalto delle Marche Monte Giberto 13

14 Monte Rinaldo Monte Vidon Combatte Montedinove Montefalcone Montefiore dell Aso Montefortino Monteleone di Fermo Montelparo Montegallo Montemonaco Monteprandone Monterubbiano Montottone Moresco Offida Ortezzano Palmiano Pedaso Petritoli Ponzano di Fermo Porto S. Giorgio Ripatransone Roccafluvione Rotella San Benedetto del Tronto S. Vittoria in Matenano Servigliano Smerillo Spinetoli Venarotta PICENO SVILUPPO Enti Associati Ascoli Piceno Amm.ne Provinciale Ascoli Piceno CCIAA di Ascoli Piceno SOCIETA VARIE SERVIZI GESTITI IN CONCESSIONE Parcheggi : SABA ITALIA S.P.A. Affissioni Pubblicità Occupazione aree pubbliche: AIPA S.p.A. Lampade votive: ATI G. Paoli OLV di Empoli Mercatino dell antiquariato: BRANDOZZI ANTONIO s.n.c. Impianti Sportivi Comunali PALESTRE CONCESSIONARI Palazzetto di Monterocco E. Galosi Fa. Ro. Edilizia s.a.s. (sino al 30/06/2012) 14

15 Palazzetto di Monticelli ASD MSP Abruzzo (proroga sino al 30/06/2010) Palavolley F. Squarcia Polisportiva Libero Volley (sino al 30/06/2010) Palabasket ASD Ascoli basket Palavolley G. Forlini Palavolley 2008 (sino al 30/06/2010) Palestra atletica pesante A. Marucci Comitato di gestione (sino al 30/06/2010) Palestra pugilato ASD Olimpia (sino al 30/06/2010) Palestra Tennistavolo T.T. Sporting Club Virus (sino al 29/05/2011) Palestra SGL Carbon Unione Piazza Immacolata (sino al 30/06/2010) CAMPI DI CALCIO CONCESSIONARI Stadio Comunale C. & L. Del Duca Ascoli Calcio 1898 SPA Campo di Calcio Castagneti ASD JRVS (sino al 30/06/2010) Campo di Calcio Monterocco Polisportiva Borgo Solestà (sino al 30/06/2010) Velodromo Campo di Calcio Monticelli ASD Monticelli Calcio (sino al 30/06/2010) Campo di Calcio S.G.L. Carbon Unione Piazza Immacolata (sino al 30/06/2010) ALTRI IMPIANTI CONCESSIONARI Piscina comunale Cooperativa Gente di Nuoto Campo Scuola A. Leggera M. Bracciolani ASA Ascoli (sino al 30/06/2010) Pattinodromo Comunale Adrenalina s.n.c. (sino al 30/06/2018) Complesso Sportivo del Pennile di Sotto ASD Ball Master (sino al 30/06/2018) Complesso Tennistico V. Roiati C. T. Morelli (sino al 30/06/2013) Bocciodromo Comunale Bocciofila Città di Ascoli (sino al 31/08/2009) Impianti Tiro con l Arco Compagnia Arcieri Piceni (sino al 30/06/2010) IMPIANTI DI QUARTIERE CONCESSIONARI Campetto di Via Pergolesi, Borgo Solestà Comitato di Gestione (sino al 30/06/2010) Campetto di Via Sassari, Zona Tofare ASD Colle de Zazzì (sino al 30/06/2010) Campo di Via Sassari, Zona Tofare Polisportiva Tofare (sino al 30/06/2009) Campetto di Via dei Ciliegi, Marino del Tronto Polisportiva Marino (sino al 30/06/2010) Campetto di Via E. Luzi, Poggio di Bretta non assegnato ENTE QUINTANA Enti Associati Ascoli Piceno Regione Marche Amm.ne Provinciale Ascoli Piceno CCIA Ascoli Piceno Istituto Musicale GASPARE SPONTINI (Fondazione) Enti Associati di Ascoli Piceno Amm.ne Provinciale di Ascoli Piceno Co.Tu.Ge. (Fondazione) Enti Associati Ascoli Piceno Valle Castellana 15

16 Campli Civitella del Tronto Amm.me Provinciale Ascoli Piceno Amm.ne Provinciale Teramo Consorzio BIM Fiume Tronto Ascoli Piceno Consorzio BIM Vomano Tordino Comunità Montana della Laga 16

17 1.3.4 ACCORDI DI PROGRAMMA E ALRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA Oggetto: ACCORDO DI PROGRAMMA CON L ASUR - ZONA TERRITORIALE N. 13 SULL ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA (ADI). Altri soggetti partecipanti: ASUR Zona Territoriale n. 13. Impegni di m ezzi finanziari: gli oneri finanziari sono previsti annualmente nel bilancio al cap , azione 3146 Assistenza domiciliare integrata. Durata: indeterminata. L accordo è in corso di attuazione. Data di sottoscrizione: 24 marzo Oggetto: CONVE NZIONE F RA IL COMUNE DI AS COLI PICE NO E LA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI ASCOLI PICENO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA PALESTRA PRESSO LA CASA ALBERGO F. FERRUCCI. Altri soggetti partecipanti: Fondazione Carisap di Ascoli Piceno. Impegni di mezzi finanziari: erogazione di un contributo in conto cap itale di ,22 da parte della Fondazione Carisap per il completam ento dell ala presso la Casa Albergo F. Ferrucci da destinare alla realizzazione di una palestra co mpleta di attrez zistica e di un laboratorio di fisioterapia annesso alla palestra stessa. Data di sottoscrizione: 1 luglio Durata: quindici anni, a partire dalla data di sottoscrizione. Oggetto: AMBITO TE RRITORIALE XXII DI ATTUAZIONE DE L PIANO REGIONAL E SOCIO-ASSISTENZIALE. Altri soggetti partecip anti: Com uni di Acqua santa Term e, Arquata del Tron to, Folignano, Maltignano, Montegallo, Palmiano, Roccafluvione, Venarotta. Impegni di mezzi finanziari: nessuno. Durata: indeterminata. Oggetto: CONVE NZIONE F RA IL COM UNE DI ASCOLI PIC ENO E L ASUR - ZONA TERRITORIALE N. 13 PER L INSERIMENTO DEI PROPRI RESIDENTI, CHE NE ABBIANO I REQUISITI, NELLA RESIDE NZA PROTETTA P. SALDARI SITA PRESSO L EX LUCIANI. Altri soggetti partecipanti: ASUR Zona Territoriale n. 13. Impegni di m ezzi finanziari: gli on eri finanziari sono quelli deriva nti dall integrazione della p arte sociale della retta per i propri residenti, laddove ne ricorrano le condizioni. Data di sottoscrizione: 7 gennaio Durata: triennale, a partire dal 01/10/2003; la convenzione rim ane in vigore fino alla firm a dell eventuale nuovo atto di convenzione. Oggetto: A CCORDI DI PARTE NARIATO P ER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE. Altri soggetti partecip anti: Com uni di Acqua santa Term e, Arquata del Tron to, Folignano, Maltignano, Montegallo, Palmiano, Roccafluvione, Venarotta, Comunità Montana del Tronto, Ente Quintana. Impegni di mezzi finanziari: gli oneri finanziari sono quelli derivanti dall attuazione dei progetti di servizio civile nazionale, previsti annualmente nel bilancio. 17

18 Data di sottoscrizione: 29 gennaio 2004 e 3 marzo 2006 (con l Ente Quintana). Durata: fino alla conclusione dei progetti approvati dall Ufficio Reg ionale del Servizio Civile Nazionale. Oggetto: PROTOCOL LO D INTE SA PER L A REALIZ ZAZIONE DI UN CENTRO DIURNO PER ANZIANI CON ALZHEIMER. Altri soggetti partecipanti: ASUR Zona Territoriale n. 13, Provincia di Ascoli Piceno. Impegni di m ezzi finanziari: il Co mune di Ascoli Piceno provvede all erogazione delle attività fisico-motorie, delle attività di sostegno ai familiari e assistenza nell animazione grafo-pittorica. Data di sottoscrizione: 5 aprile Durata: fino alla conclusione del progetto. Oggetto: CONVE NZIONE F RA IL COM UNE DI ASCOLI PICENO E L ASUR - ZONA TERRITORIALE N. 13 PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO INSIEME PER SALVARE UNA VITA LA DEFIBRILLAZIONE PRECOCE SUL TERRITORIO. Altri soggetti partecipanti: ASUR Zona Territoriale n. 13. Impegni di mezzi finanziari: gli oneri finanziari sono quelli derivanti: - dall acquisto dei defibrillatori sem iautomatici esterni e loro accessori da fornire in dotazion e alla Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Provinciale, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, farmacie comunali, centro di accoglienza turistica e stru tture comunali; - dal sosten imento della spesa per la dif fusione alla cittadinanza del progetto e per i corsi di formazione del personale non sanitario appartenente alla Polizia Municipale, alla Polizia Provinciale, ai Carabinieri, alla Po lizia di Stato, alla Guard ia di Finanza, al Corpo Forestale dello Stato, alle farmacie comunali, al centro di accoglienza turistica e alle strutture comunali. La copertura della spes a relativa al progetto d i che trattas i avviene mediante il ricorso a contributi da parte di enti pubblici/privati interessati a realizzare l iniziativa. Data di sottoscrizione: 14 novembre Durata: a tempo indeterminato. Oggetto: PROTOCOL LO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI PER FAVORIRE L INCLUSIONE SOCIALE DEI SOGGETTI AFFETTI DA DISTURBI MENTALI E PER IL SOSTEGNO DELLE LORO FAMIGLIE SERVIZIO DI SO LLIEVO DELL AMBITO TERRITORIALE SOCIALE XXII. Altri soggetti partecip anti: Com uni di Acqua santa Term e, Arquata del Tron to, Folignano, Maltignano, Montegallo, Palm iano, Roccafluvio ne, Venarotta, ASUR Zona Territoriale n. 13, Associazione Il Baco, Centro Servizi Volontariato, Provincia di Ascoli Piceno. Impegni di m ezzi finanziari: gli oneri finanzia ri sono quelli derivanti dal funzionam ento del Servizio di Sollievo dell Ambito territoriale sociale XXII e dall attuaz ione degli in terventi previsti nel progetto di che trattasi, previsti annualmente nel bilancio, di cui il 50% è a cari co della Regione Marche. Data di sottoscrizione: 1 aprile Durata: fino alla conclusione del progetto. Oggetto: CONVE NZIONI C ON LE UNIVE RSITA DEGLI STUDI DI C HIETI E PESC ARA, MACERATA, URBINO PER IL RICONOSCIM ENTO DELL ESPERIENZA FORMATIVA DEI GIOVANI IMPEGNATI NEI PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE. Altri soggetti partecipanti: Università degli Studi di Chieti e P escara G. D Annunzio, Università degli Studi di Macerata, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Impegni di mezzi finanziari: nessuno. Data di sottoscrizione: 18

19 - 12 settembre 2006 (Università degli Studi di Chieti e Pescara G. D Annunzio ); - 26 settembre 2006 (Università degli Studi di Macerata); - 6 ottobre 2006 (Università degli Studi di Urbino Carlo Bo ). Durata: biennale, a partire dalla data di sottoscrizione, con rinnovo tacito di anno in anno. Oggetto: PROTOCOLLO DI INTESA PER IL RICONOSCIMENTO DELL ESPERIENZA FORMATIVA DEI GIOVANI IMPEGNATI NEI PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO. Altri soggetti partecipanti: Provincia di Ascoli Piceno. Impegni di mezzi finanziari: nessuno. Data di sottoscrizione: 24 ottobre Durata: triennale, a partire dalla data di sottoscrizione. Oggetto: ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA GESTIONE DI UN PROGETTO DI ACCOGLIENZA ED INTEGRAZIONE DEGLI STUDENTI IMMIGRATI. Altri soggetti partecip anti: Provin cia di Ascoli Piceno, Ufficio Scolastico Regionale, Uffici o Scolastico Regionale C.S.A. di Ascoli Piceno, Istituti scolastici della Provincia di Ascoli Piceno, Comitati dei Sindaci degli Ambiti territoriali sociali della Provincia di Ascoli Piceno, Centri EDA. Impegni di m ezzi finanziari: le risorse finan ziarie sono m esse a di sposizione dalla Prov incia di Ascoli Piceno, mentre la gestione è demandata agli Ambiti territoriali sociali. Data di sottoscrizione: 24 ottobre Durata: triennale, a partire dalla data di sottoscrizione Oggetto: PROTOCOLLO D INTESA TRA IL COMUNE DI ASCOLI PICENO E IL COMANDO PROVINCIALE DEL LA GUARDIA DI FINANZA AI FINI DEL COORDINAMENTO DE I CONTROLLI SOSTANZIALI DELLA POSIZIONE REDDITUALE E PATRI MONIALE DEI NUCLEI FAMILIARI DEI SOGGETTI BENEFICIARI DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE. Altri soggetti partecipanti: Guardia di Finanza Comando Provinciale di Ascoli Piceno. Impegni di mezzi finanziari: nessuno. Data di sottoscrizione: 28 novembre Durata: indeterminata, a partire dalla data di sottoscrizione. Oggetto: PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DELL ATTIVITA MOTORIA NELLE SCUOLE ELEM ENTARI DEL COM UNE DI ASCOLI PICENO. Altri soggetti partecipanti: Minist ero della Pubblica Istruzione U fficio Scolastico P rovinciale di Ascoli Pice no (MPI), Com itato Olim pico Naziona le Italiano (CONI) Comitato Provinciale di Ascoli Piceno. Impegni di mezzi finanziari: gli oneri finanziari sono quelli derivanti dall attuazione del programma didattico l attività motoria giovanile elaborato dal CONI denominato A Scuola di Giocosport, previsti annualmente nel bilancio. Data di sottoscrizione: gennaio Durata: triennale. Oggetto: LETTERA DI INTENTI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI ORIENTAMENTO GOING GI ORNATE DI OR IENTAMENTO E DI FORMAZIONE AL LO STUDIO E AL LAVORO. Altri soggetti partecipanti: Provincia di Asco li Piceno, Istitu to Tecn ico Comm erciale e per Geometri Umberto I di Ascoli Piceno, Consorzio Universitario Piceno. 19

20 Impegni di mezzi finanziari: gli oneri finanziari sono q uelli de rivanti d alla re alizzazione del progetto di orientam ento denom inato GOing Giornate di orient amento e di f ormazione allo studio e al lavoro, previsti annualmente nel bilancio. Data di sottoscrizione: 12 febbraio Durata: triennale, a partire dalla data di stipula. Oggetto: ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO SOCIALE REGIONALE TRA REGIONE MARCHE; LE PROVINCE DI PESARO E URBINO, ANCONA, MACERATA, FERMO E ASCOLI PICENO; I COMITATI DEI SINDACI DEGLI AMBITI TERRITORIALI SOCIALI DELLE MARCHE. Altri soggetti partecipanti: Re gione Marche; Province di Pesa ro e Urbino, Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno; Comitati dei Sindaci degli Ambiti territoriali sociali delle Marche. Impegni di m ezzi finanziari: gli organism i fi rmatari dell accordo di programma condivido no l impegno di implementare e gestire il Sistem a Informativo Sociale Regionale, al quale concorrono in misura delle rispettive specifiche competenze e con il cofinanziamento della Regione Marche. Data di sottoscrizione: 18 luglio Durata: triennale. Oggetto: PROTOCOLLO DI INTESA PER L ISTITUZIONE DEL COORDINAMENTO TERRITORIALE DEI SERVIZI PER LA TUTELA DEI MINORI E PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLE EQUIPES LOCA LI INTEGRATE PER L ADOZIONE E PER L AFFIDAMENTO FAMILIARE AMBITO TERRITORIALE SOCIALE XXII. Altri soggetti partecip anti: Com uni di Acqua santa Term e, Arquata del Tron to, Folignano, Maltignano, Montegallo, Palmiano, Roccafluvione, Venarotta, ASUR Zona Territoriale n. 13. Impegni di m ezzi finanziari: gli oneri finanzia ri sono quelli derivanti dal funzionam ento delle équipes integrate per le adozioni nazionali e internazionali e per gli affi di fa miliari, p revisti annualmente nel bilancio. Data di sottoscrizione: 29 ottobre Durata: indeterminata, a partire dalla data di stipula. Oggetto: GESTIONE ASSOCIATA DI SERVIZI SOCIALI AMBITO TERRITORIALE SOCIALE XXII. Altri soggetti partecip anti: Com uni di Acqua santa Term e, Arquata del Tron to, Folignano, Maltignano, Montegallo, Palmiano, Roccafluvione, Venarotta. Impegni di mezzi finanziari: la spesa per la gestione associata di alcuni servizi sociali a favore delle persone disabili e d ei minori (assistenza educativa domiciliare ai m inori, assistenza domiciliare ai disabili, assistenza per l autonomia, la socializzazione e la com unicazione di alunni disabili presso le scuole di ogni ordine e grado) è prevista annualmente nei bilanci dei Com uni dell Am bito territoriale XXII, ciascuno per quanto di competenza. Data di sottoscrizione: 18 dicembre Durata: indeterminata, a partire dalla data di stipula. 20

21 FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA Funzioni e servizi delegati dallo Stato Riferimenti normativi: Legge n. 64 del 06/03/2001 e D. Lgs. n. 77 del 05/04/2002; L.R. n. 15 del 23/02/2005 e D.G.R. n. 500 del 08/05/2006. Funzioni o servizi: presentazione e realizza zione dei progetti di servizio civile nazionale articolato su base volontaria e zzato a: a) concorrere, in alternativa al servizio militare obbligatorio, alla difesa della Patria con m ezzi ed attività non militari; b) favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale; c) prom uovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazi onale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei d iritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli; d) partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale, anche sotto l aspetto dell agricoltura in zona di m ontagna, forestale, storicoartistico, culturale e della protezione civile; e) contribu ire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani m ediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all estero. Riferimenti normativi: Decreto Interm inisteriale del 28/ 12/2007 e su ccessive deliberazion i dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas. Funzioni o servizi: gestione del sistem a delle agevolazioni le tariffe elettriche e s ulle tariffe per la fornitura di gas naturale per i sogget ti in condizioni di disagio econom ico o in gravi condizioni di salute Funzioni e servizi delegati dalla Regione Riferimenti normativi: L.R. n. 9 del 13/05/2003, Regolamenti regionali n. 13 del 22/12/2004 e n. 1 del 28/07/2008. Funzioni o servizi: rilascio dell autorizzazione e accred itamento dei serviz i per l infanzia, per l adolescenza e per il sostegno alle funzioni genitoriali e alle famiglie. Riferimenti normativi: L.R. n. 20 del 06/11/2002; Regolamenti regionali n. 1 del 25/02/2004, n. 3 del 24/10/2006 e n. 4 del 27/12/2006. Funzioni o servizi: rilascio dell autorizzazion e delle st rutture e dei servizi sociali a ciclo residenziale e semiresidenziale. Funzioni e servizi espletati per conto dell Ambito territoriale sociale XXII Riferimenti normativi: Deliberazioni di Giunta Regi onale n. 337 del 13/02/2001 e n. 592 del 19/03/2002; verbale del Com itato dei Sindaci dell Ambito territoriale sociale XXII del 01/06/

22 Funzioni o servizi: cura delle procedure tecniche, amministrative e contabili relative ai prog etti dell Ambito territor iale sociale XXII di cui il Com une di Ascoli Piceno è Ente capofila (deliberazioni, determ inazioni, pr ogetti, corrispondenza, accordi di programm a, pr otocolli di intesa, corrispondenza, verbalizzazioni, rendiconti, ecc.). Riferimenti normativi: Deliberazione amm inistrativa de l Consiglio Regionale n. 28 del 29/07/2008; deliberazione di Giunta Regionale n del 03/08/2009; verbale del Com itato dei Sindaci dell Am bito territoriale social e XXII n. 13 del 07/09/2009; deliberazione del Consiglio Comunale n. 43 del 29/09/2009. Funzioni o servizi: gestione associata di alcuni servizi so ciali a favore delle persone disabili e dei m inori (assistenza educativa d omiciliare ai m inori, assistenza d omiciliare ai disab ili, assistenza p er l au tonomia, la socializzazion e e la com unicazione d i alunni disab ili presso le scuole di ogni ordine e grado). 22

23 SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 23

24 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO Quadro Riassuntivo ENTRATE Esercizio 2007 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio 2008 (accertamenti competenza) Esercizio 2009 (previsione) PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Previsione del bilancio annuale 2010 Previsione 2011 Previsione 2012 % scostamento della col. 4 rispetto alla col * Tributarie , , , , , ,00-0,43 * Contributi e trasferimenti correnti , , , , , ,00 0,10 * Extratributarie , , , , , ,00-1,43 24 TOTALE ENTRATE CORRENTI , , , , , ,00-0,51 * Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio , , , , , ,00 16,67 * Avanzo di amministrazione applicato per correnti ,00 TOTALE ENTRATE UTILIZZAZIONE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) , , , , , ,00-2,91 (continua) 24

25 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO Quadro Riassuntivo (continua) ENTRATE Esercizio 2007 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio 2008 (accertamenti competenza) Esercizio 2009 (previsione) PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Previsione del bilancio annuale % scostamento della col. 4 rispetto alla col * Alienazione di beni e trasferimenti , , , , , ,00 * Proventi di urbanizzazione destinati a investimenti , , , , , ,00-38,49 * Accensione mutui passivi 0, , ,00 0, , ,00-100,00 * Altre accensioni prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 25 * Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento - finanziamento investimenti TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B) , , , , , ,00-31,75 * Riscossione di crediti , ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 * Anticipazioni di cassa , , , , , ,00 0,00 TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) , , , , , ,00 0,00 TOTALE GENERALE 25 ENTRATE (A+B+C) , , , , , ,00-10,50

26 /4/5 - Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli, delle aliquote e tariffe applicate per la dimostrazione della congruità del gettito nel triennio. Per l ICI è indicata la percentuale d incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi le abitazioni. I.C.I. Il gettito previsto nel 2010 in ,00, tiene conto dell esenz ione d im posta per le unità immobiliari destinate ad abitazio ne principale, prev ista d all anno d imposta 200 8, dal D.L. n. 93/2008 co nvertito, co n m odificazioni, nella legge n. 126 /2008. La p revisione è stata calcolata prendendo in considerazione, sia d egli incassi effettivi dell acconto 2 009, che del rapporto tra acconto e saldo relativi all anno Gli effetti a regim e del progetto equità fiscale che realizza l Ufficio Tributi determ ina un ulteriore incremen to nella previsione dei successivi anni 2011 e 2012, stim ata rispettivam ente in ,00 ed ,00. Il m ancato gettito per effetto della citata esenzione, che si stim a in ,00 per ogni anno d imposta, è rimborsata con onere a carico del bilancio dello Stato. Inoltre, sono state previste entrate pari a ,00, per ognuno degli anni del triennio , deriv anti dall attività d i recu pero tributario relativa agli ann i precedenti. Tali en trate, d a conseguire mediante la realizza zione di specifici proge tti zzati, sono comprensive di imposta, sanzioni ed interessi. Di seguito sono riportate le varie attività necessarie al conseguimento delle predette entrate, nonché alla realizzazione di tutti gli al tri obiettivi funzionali alla più efficiente ed econom ica gestione dell imposta, nonché all osservanza delle prescr izioni di legge cui il Servizio Tributi è istituzionalmente preposto. RISCOSSIONE DIRETTA DELL IMPOSTA Anche nel triennio 2010/2012, per il servizio di risc ossione dell Imposta Comunale sugli Immobili l Ufficio Tributi p rovvede direttam ente anziché m ediante l Agente del servizio nazionale di riscossione tributi. Per la stampa e la spedizione dei bollettini e p er la rendicontazione dei vers amenti ICI è prevista la spesa annua di ,00. Al fine di realizzare detto servizio, è necessaria la preventiva costituzione di una corretta anagrafica dei contribuenti a cui inviare i bollettini di versamento, mediante l esame degli indirizzi ritanti in relazione ag li ultim i versam enti, aggiorna ti con la contazione dei dati anagrafici, in possesso anche di altri Comuni. E, inoltre, predisposto il modello del plico da inviare ai contribuenti, costituito da due bollettini per il versamento dell acconto e del saldo e da una terz a parte contenente in formazioni essenziali per il contribuente in relaz ione alle aliquo te, alle detr azioni ed alle m odalità di calco lo dell imposta per l anno di riferimento. 26

27 Per la f ornitura e la sta mpa dei bollettini d i ve rsamento parzia lmente precom pilati la b ase d ei suddetti dati anagrafici, nonché per il servizio di lettura, registrazi one e contabilizzazione dei dati e delle informazioni contenute sui bollettini ICI dei versamenti effettuati dai contr ibuenti presso gli uffici postali, sia spon taneamente, che per v iolazioni, l Ufficio Trib uti si avvale del se rvizio aggiuntivo offerto dalla Cassa di Ri sparmio di Ascoli Piceno, affidataria del servizio di Tesoreria la cui convenzione è stata stipulata in data 26/5/ L Ufficio Tributi pr ovvede per l inserim ento nel sis tema gestion ale d ell imposta di tutti i da ti di versamento m ediante esam e dei vari can ali attraverso i quali è pos sibile effettuare i versam enti ICI (conto corrente, internet, F24) e m ediante continui contatti con l Ufficio postale e con la T esoreria comunale e, con periodicità quindicinale, la base dei dati trasmessi dall ufficio postale, rendiconta all U fficio Ragioneria i dettagli le somme ICI incassate. INFORMATIVA AI CITTADINI Per ogni singolo anni d im posta è curata l infor mativa ai contribuenti sugli adempi menti ICI, mediante aggiornam ento del sito Internet de ll Amministrazione comunale, pubblicazione di specifico a rticolo su l pe riodico d in formazione de ll Ente in viato g ratuitamente a tutti i c ittadini ascolani, no nché fornen do specifich e richies te da parte di studi professiona li e associazioni di categoria. INSERIMENTO NEL SISTEMA DI GESTIONE DEI DATI DELLE DENUNCE E DELLE DICHIARAZIONI L Ufficio provvede all inserim ento nel sistem a di gestione dei dati delle denunce e delle dichiarazioni che presentano i contribuenti e che, in particolare, riguardano le variazioni ICI previste con decreto m inisteriale che a partire da ll anno 2008 devono essere presentate quando le modificazioni soggettive ed oggettive comportano una variazione dell ammontare dell'imposta e nei casi in cu i il Com une non può acquisire dalla b anca-dati catastale le inform azioni necessarie per la determinazione dello stesso tributo com unale. Sono in serite, inoltre, le dich iarazioni che ogni anno vengono presentate in relazione:. alle pertinenze dell'abitazione principale;. alle cessioni ad uso gratuito delle abitazioni;. alla detrazione agevolata;. all'aliquota agevolata per immobili destinati ad attività commerciali ed artigianali. BONIFICA BANCA DATI ICI Al fine di disporre di una banca da ti ICI corretta che consente di porre in essere un adeguata attività amministrativa di gestione e cont rollo dell imposta, l Ufficio Tributi procede nella continua attività di bonifica e di inserim ento in banca dati degli iden tificativi catastali e dei codici fiscali m ancanti attraverso il contro llo dell ana grafe della pop olazione, dell anagra fe fiscale dell Agenzia delle Entrate m ediante contazione del SIATEL (Si stema di Interscam bio Anagrafe Tributaria Enti Locali). 27

28 ATTIVITÀ DI CONTROLLO E DI VERIFICA PER LA LOTTA ALL EVASIONE Detta attività, la base degli strum enti opera tivi necessari, avviene imp iegando il personale in forza presso l Ufficio, sistem aticamente for mato per gli aggiorn amenti n ecessari dovu ti alla continua evoluzione normativa. Nell attività di controllo di f ondamentale importanza è la possibi lità di accedere al servizio telematico SISTER (Sistema Interscambio Territoriale) per d isporre, mediante accesso online su lla rete internet, degli arch ivi informatici del catasto terreni, del catasto ediliz io urbano e del c atasto geometrico, per la contazione degli atti sia catastali che della conservatoria dei registri immobiliari. Tale accesso è sempre stato garantito all Ufficio tributi mediante la stipulazione di una convenzione a titolo oneroso con il Minis tero delle Finanze, Dipartimento del Territorio. L utilizzo di tale servizio non com porta alcun onere nel triennio perc hé reso gratuito dal m omento in cui si è dovuto garantire ai comuni la fruibilità dei dati catastali in concomitanza con l abolizione della dichiarazione ICI. Ai sensi dell art. 37, comma 54, del D.L. 223/06, convertito in L. 248/06, l Ufficio, per una migliore attività di controllo tributario e di contrasto all evasio ne, può fruire della base dei dati catastali, gestita dall Agenzia d el Territo rio, attravers o il Portale per i C omuni la base della sottoscrizione di spec ifico disc iplinare. Tale porta le con sente di tr asmettere a ll Agenzia del Territorio gli atti relativi alla revisione delle rendite catastale di cui all art. 1, comma 336, della L. n. 322/2004, di estrarre mensilmente i dati delle variazioni catastali, nonché i dati riferiti a determ inati periodi ritenuti necessari, con la possibilità, quindi, di conoscere nuovi intestatari non più rilevabili attraverso l abolita dichiarazione ICI. Inoltre, nell attività di contro llo è necessario l utilizzo del co llegamento web m ediante SIATEL (Sistema di Inte rscambio Anagraf e Tribu taria Enti Loc ali) per l accesso a lle inf ormazioni dell Agenzia delle Entrate che consente la contazione di vari elementi quali posizioni reddituali, codici fiscali, dati anagrafici specie per i soggett i non residenti nel territori o comunale, contratti di locazione, dichiarazioni di succes sione registrati telematicamente, informazioni di vario tipo s ulle società ecc Mediante accesso In ternet s ito Telem aco è, inoltre, possibile la c ontazione delle visure della Camera di Commercio. Ulteriore f onte inf ormativa utile all a ttività d i controllo è la consu ltazione delle inf ormazioni relative a l territor io co munale c ontenute nella banca dati territo riale (GeoCatasto) gestito d al servizio Sistem a Inform ativo Territoriale d el Com une (che im plementa la cartograf ia aerofotogrammetica, il grafo stradale, la numerazione civica, gli strumenti urbanistici, ecc.). Sulla base dei suddetti strum enti di controllo e la scorta, altresì, di altre verifiche che m an mano si rendono necessarie per una corretta analisi, sono evidenziate le situazioni oggetto di accertamento che saranno formalizzate negli avvisi da notificare ai contribuenti. Sulla scorta della predetta struttura, il recupero tributario di ,00, per ognuno degli anni del triennio , è determ inato mediante l emissione e la notifica di avvi si di accertam ento per imposta dovuta sia sui fabbricati che le aree edificabili. La realizzazione di dette entrate è conseguente all espletamento dei seguenti progetti di recupero tra i quali è opportunam ente ripartito il personale dedicato: accertamento dei parziali o ritardati versamenti: 28

29 consistono nel controllo, in riferim ento a singoli c ontribuenti, dei versamenti la base dei dati ed elementi direttam ente d esumibili d alle dich iarazioni e dalle d enunce, nonché su lla bas e delle informazioni f ornite dal sistem a informativo dell Agenz ia d el Ter ritorio in ordin e a ll ammontare delle rendite ritanti in catasto e alla titolarità dei diritti, al fine di rilevare la sussistenza di errori materiali di calcolo con conseguente liquidazione d imposta ed emissione e notifica, entro i termini di legge, degli avv isi di accertam ento dell imposta o m aggiore imposta dovuta e d elle sanzioni ed interessi dovuti per le annualità d imposta consen tite dalla legge L uffici o provvede, infine, a tutte le attività necessarie per la corretta notifica ai sensi di legge degli avvisi di accertamento. accertamenti sui fabbricati: consistono negli accertamenti in rettifica, in caso di infedele denuncia, e in accertam enti d'ufficio, in caso di om essa denuncia, con la liquidazion e dell imposta o m aggiore imposta dovuta e delle relative sanzioni ed interessi, pe r le annualità d imposta consenti te dalla legge. Detti accertam enti vengono effettuati, sia m ediante inv iti ai contribuenti a fornire ch iarimenti o ad esibire atti e documenti, sia m ediante contazione degli atti ca tastali dell Agenzia del Territorio, degli atti disponibili presso gli uffici tecnici com unali e dell Anagrafe, degli atti dell Ufficio del Registro e della Conse rvatoria d ei Registr i Immobiliar i, c ontatti con i contr ibuenti o lo ro in caricati te cnici, sopralluoghi e quant altro necessario. Quindi, l Ufficio procede per la quantificazione delle sanzioni e d egli interes si, nonché a tutte le attiv ità n ecessarie per la corretta no tifica ai sens i d i legge dei relativi avvisi di accertamento. accertamenti su aree edificabili: consistono in accertam enti in rettifica, in caso di infedele denuncia e in accertam enti d'ufficio, in caso di omessa denuncia, con riferimento ai valori venali in comune commercio delle aree deliberati dal Consiglio Comunale, per zone omogenee, la parere della Conferenza di Servizio, costituita ai sensi dell art. 3 del regolam ento ICI. L Ufficio individua le aree da sott oporre ad accertam ento d imposta come edificabili, oltre ch e attraverso le dichiarazioni dei contribuen ti, mediante l esame degli strumenti urbanistici, dei fabbricati oggetto di interventi edilizi a norma dell art. 31, comma 1, lettere c), d) ed e) della L. n. 457/1978, dei fabbricati classificati in Catasto com e F3 (in corso di ristrutturazione) e come F4 (unità collaben ti, v ecchi fabb ricati accatastati senza rendita). Per la corretta quantificazione degli avvisi di accertam ento le aree edificabili l Ufficio provved e attraverso l esam e dei dati ca tastali e della conservatoria de i r egistri im mobiliari, alla individuazione delle proprietà e di altri diritti reali su ogni singola ar ea fabbricabile da associare ad ogni contrib uente e con titolare, alla quantificazi one della s uperficie dell area, della potenzialità edificatoria e del volume residuo rea lizzabile, all esame di ogni altro dato tecnico rilevante ed alla valutazione della valo rizzazione dell area, in base alla su a specificità, secondo i criteri fissati d al Consiglio Comunale. Alcune fasi di tale attività di recupero possono essere realizzate, la base di specifico progetto, in c ollaborazione con l Uf ficio tecnico comunale che in base a i propri compiti istituzionali detiene molte informazioni utili per corretti accertamenti. revisione rendite catastali: In riferim ento agli adempi menti previsti dall art. 1, commi 336, de lla legge 30/12/2004, n. 322 (finanziaria per l anno 2006), secondo cui i com uni, di concerto con l Ufficio Provinciale dell Agenzia del Territorio, devono accertare la presenza nel loro territorio di fabbricati non cens iti nel catasto terreni e fabbricati, ov vero di i mmobili che hanno un classam ento catas tale non più coerente alle situazioni di fatto, l Ufficio tributi, di concerto con l Uffici o Provinciale dell Agenzia del Territorio e l Ufficio tecnico comunale, nel triennio continuerà a svolgere l attività di controllo e di revisione degl i acc atastamenti erra ti o m ancanti. Pertanto, prev io esam e tecnico delle situazioni anomali ed individuazione di soggetti coinvolti 29

30 (contitolari), è predisposto quant o necessario per procedere alla notifica ai cittadini interessati degli inviti a provvede re ad espletare le pratiche di ac catastamento degli imm obili. Copia di d ette notifiche sono inviate all Agenzia del Terr itorio unitamente ai relativi files di classamento generati mediante la procedura catastale CL ASS 336. Per la individuazione delle situ azioni rilevanti allo svolgimento di detta attività sarà necessario effettuare ricerche nelle procedure di SISTER (archivio catastale) e di GEOCATASTO (i mmagini territoriali), verificare le concessioni edilizie presentate dai cittadini, approfondendo l istr uttoria m ediante frequenti cont atti e confronti con l Ufficio Provinciale dell Agenzia del Territorio e l Uf ficio Tecnico com unale, nonché con opportuni successivi sopralluoghi. Altre situazioni po tranno essere oggetto di controllo per effetto dell inserimento nel sis tema gestio nale de lla tassa deg li e stremi cata stali delle un ità imm obiliari oggetto d i tassazion e che consen tono di verificare la effettiva d estinazione d uso di ogn i s ingola unità imm obiliare. Continuerà, inoltre, il sist ematico controllo, già espl etato per buona parte del territorio, in relazione ai fabbricati che, classificati in categoria A4 e A5, presentano una situazione di fatto non più coerente con l attuale classam ento. In t al m odo in relazione ad ogni unità immobiliare oggetto di regolarizzazi one, sono predisposte lettere da notificare ai contito lari per regolarizzare la posizione, che in diversi casi sono in teressati anche da pi ù unità immobiliari. È svolta altresì la conseguente attività di sportello a supporto dei cittadini che ricevono dette notifiche. In relazioni alle situazioni per le quali i cittad ini interessati ritengono di non dover effettuare alcuna variazione catastale, l Ufficio provvede con adeguata istruttoria alla verifica della soluzione ritenuta giusta ins taurando un contradd ittorio con relativa corrispo ndenza co n il cittadino stesso fino alla definizione della questione. Nei casi di mancato adeguamento del cittadino alla richiesta del dovuto accatastamento, entro 90 giorni dalla data della predetta no tifica si attiv a il procedimento d ufficio da parte della predetta Agenzia. Questa attiv ità è p ropedeutica e necessaria alla su ccessiva fase di accertam ento trib utario che s i realizza in applicazione delle norme più strettam ente tributarie (regim e di accertam ento, regim e sanzionatorio, regim e di notifica, regim e di risc ossione, ecc.), per giunge re alla predispos izione della pretesa tributaria qualora, in relazione alle situazioni catastalmente aggiornate, sia individuato il mancato assolvimento agli obblighi d imposta. COMUNICAZIONE AI SENS I DELL ART. 31, COMM A 20, DELLA LEGGE 27/12/2002, N. 289 Sulla base per nuovo P.R.G. di prossim a adozione e delle eventuali varianti al vigente P.R.G. che potranno essere adottate, l Ufficio Tributi, ai sensi della citata norma, secondo cui i comuni quando attribuiscono ad un terreno la natura di area fa bbricabile, ne danno comunicaz ione al proprietario a mezzo del servizio pos tale con m odalità idon ee a garantirne l effettiv a conoscenza da parte del contribuente, provvede alla indivi duazione delle aree interessate ed alla notif ica ai relativi contitolari. DETERMINAZIONE DEI VALORI DELLE AREE EDIFICABILI Predisposta, ai sensi dell art. 59, comma 1, lettera g), del D. Lgs. n. 446/1997, l attività necessaria per la determinazione, per l anno 2009, dei valori venali in comune commercio, per zone omogenee, delle aree fabbricabili site nel territorio comunale che, come per gli anni preced enti, si è av valsa della perizia estim ativa da parte de ll Agenzia del Territorio, in virt ù di specifico incarico conferito in base alla convenzione dell anno 2007 per la fornitura dei servizi di valutazione tecnico-estimativa e conenza specialistica - garanzia di affidabilità ed equità 30

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