Tutorial sull utilizzo di OrCAD per la progettazione di una PCB

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tutorial sull utilizzo di OrCAD per la progettazione di una PCB"

Transcript

1 Tutorial sull utilizzo di OrCAD per la progettazione di una PCB Con l acronimo PCB (Printed Circuit Board) si intende una scheda a circuito stampato. Un esempio di PCB è rappresentato in Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.. Consiste in una piastra di materiale isolante, in genere vetronite, sulla quale possono essere saldati dei componenti elettronici e/o dei connettori e sulle quali è possibile realizzare delle piste di rame che interconnettono tra loro i diversi componenti. Le PCB possono essere a singolo strato (tutti i componenti e le interconnessioni sono su una superficie della scheda), doppio strato (componenti e interconnessioni possono essere su entrambe le facce della scheda, in questo caso per passare da una faccia all altra si utilizzano dei piccoli fori metallizzati che prendono il nome di vie) o multistrato (esistono anche strati intermedi che possono essere utilizzati per fare le interconnessioni o per realizzare piani di massa). Figura 1 Le piazzole che ospitano i componenti e le relative interconnessione possono essere progettate grazie a diversi software appositi. In questo corso impareremo a utilizzare OrCAD PCBEditor. Per progettare una PCB sono necessari 3 passi: 1) Disegnare lo schematico con OrCAD capture 2) Disegnare i footprint di ogni componente 3) Disegnare la scheda con le piste di interconnessione con OrCAD PCB Editor. Disegno dello schematico con OrCAD capture Questo tool è perfettamente analogo a quello utilizzato per generare gli schematici da simulare con PSpice. Per lanciare il tool andare su Programmi->Cadence->Release 16.6-> OrCAD Capture, si aprirà la finestra di Figura 2, dalla quale si dovrà scegliere OrCAD Capture_CIS with OrCAD PCB Designer Professional. Figura 2

2 Creare un nuovo progetto, ma questa volta nella schermata di Figura 3, scegliere PC Board Wizard Figura 3 La successiva schermata è quella di Figura 4 (a), cliccare su Next, abilitando Enable project simulation per poter anche simulare i circuiti che si disegnano. Successivamente compare la schermata di Figura 4 (b), selezionare tutte le librerie e aggiungerle al progetto con il tasto Add (probabilmente non userete mai tutte le librerie, ma è bene averle a disposizione) (a) Figura 4 (b) A questo punto avrete il vostro foglio di lavoro, in cui disegnare lo schematico come potete vedere in Figura 5. Figura 5

3 Come progetto di esempio realizzeremo una PCB per progettare un amplificatore in configurazione invertente, utilizzando il componente della TI OPA2137. La prima cosa da fare è controllare quanti pin ha il package del componente che abbiamo scelto: ci sono infatti diversi tipi di package a disposizione per i componenti, i più importanti sono quelli a foro passante (through hole), che per essere montati devono essere cioè inseriti in degli appositi fori realizzati sulla PCB e quelli a montaggio superficiale (SMD) che per devono essere saldati su apposite piazzole metalliche realizzate sulla superficie della PCB. Nel nostro caso il componente ha un package a 8 pin e il tipo di package si chiama DIP (Dual In-line Package) a foro passante. Dal datasheet (Figura 6) possiamo vedere come sono ordinati i PIN: Figura 6 Il PIN 1 in molti package è indicato con un pallino, come potete vedere anche in Figura 6, segnato in azzurro. A partire dal PIN 1 tutti gli altri PIN sono numerati in senso antiorario I pin sono, nel nostro caso, ordinati come segue: Tabella 1 PIN segnale 1 Out A: uscita amp 1 2 -in A: morsetto invertente amp 1 3 +in A: morsetto non invertente amp1 4 V-: Alimentazione negativa (massa nel caso di single supply 5 +in B: morsetto non invertente amp2 6 +in B: morsetto invertente amp2 7 Out A: uscita amp 2 8 V+: Alimentazione positiva Come si sarà notato il componente contiene al suo interno DUE amplificatori, (quindi per realizzare il progetto finale vi basterà un solo componente). Per questa esercitazione useremo solo uno dei due amplificatori. Questo specifico componente non è presente in nessuna della librerie predefinite, quindi

4 dovremo creare noi il simbolo da piazzare nello schematico (capita invece spesso che i modelli siano disponibili, quindi controllare sempre prima le librerie di OrCAD e il sito del costruttore). Creeremo quindi una nuova libreria con i nostri componenti. Per far ciò andare su File->new->library una nuova libreria verrà creata come potete vedere se andate sul tab con il nome del vostro progetto (). Figura 7 Figura 8 Cliccando sul tasto destro sulla nuova libreria creata selezionare New Part (Figura 8) vi verrà fuori la schermata in Figura 9, date il nome sia nel campo Name che nel campo PCB Footprint e confermate con OK

5 Figura 9 Si aprirà un nuovo tab con il nome della libreria come in Figura 10. Il quadrato che vedete al centro è l area nella quale verrà disegnato il simbolo del vostro componente. Per i disegno siete aiutati dai punti della griglia che sono presenti nella schermata. Il quadrato tratteggiato può essere ingrandito a piacimento a seconda del numero di pin di cui è composto il componente. Come prima cosa disegnate un rettangolo che ricopra l area che avete scelto come corpo del componente, per fare ciò andate su Place->Rectangole Figura 10 A questo punto è necessario aggiungere i PIN (Place->PIN) avendo cura di usare la giusta corrispondenza tra PIN e nomi (come in Tabella 1). Per evitare confusione è bene assegnare i PIN tenendo conto della convenzione antioraria. Dovreste ottenere un risultato analogo a quello di Figura 11. Figura 11

6 A questo punto, tornando nel foglio di lavoro, tra le varie librerie dovreste trovare anche la nuova libreria con la parte che avete appena aggiunto e potete quindi piazzarla sul vostro foglio di lavoro (Figura 12). Figura 12 A questo punto bisogna ripetere l operazione con gli altri componenti che servono al nostro progetto: o due resistenze per la rete di retroazione (potete prendere i componenti dalla libreria ANALOG) o due resistenze per generare la Vref a partire dall V+ (potete prendere i componenti dalla libreria ANALOG) o un connettore a 3 poli che ci consenta di prendere i segnali di ingresso e di uscita o un connettore a 2 poli per connettere l alimentazione al circuito Dobbiamo quindi aggiungere alla nostra libreria, con lo stesso metodo visto per l amplificatore, 2 nuovi componenti: 1 con 3 pin e un altro con 2 pin. A questo punto dobbiamo mettere tutti i componenti creati nello schematico e realizzare le interconnessioni con lo strumento place->wire (lo stesso usato per pspice), ottenendo il risultato in Figura 13 Figura 13

7 Disegnare i footprint dei componenti Ora che abbiamo stabilito quali sono i componenti che saranno ospitati dalla nostra PCB e quali sono le connessioni da realizzare tra le varie parti, il passo successivo è quello di disegnare i footprint di ogni componente. Con questo termine si intende l impronta che il componente lascia sulla PCB, deve quindi includere tutte le piazzole o i fori metallizzati necessari al suo montaggio sulla scheda. Footprint di un componente a foro passante Figura 14 Footprint di un componente a montaggio superficiale In Figura 14, potete vedere due esempi di PCB con la realizzazione dei footprint, nella scheda a sinistra vedete dei footprint di componenti a foro passante (sono quelli che dovremo realizzare in questa esercitazione), mentre a destra potete osservare degli esempi di footprint per componenti a montaggio superficiale. Un footprint è composto quindi da un insieme di piazzole o fori, spesso, ma non necessariamente tutte uguali e poste a una distanza tale per cui combacino con il componente che vogliamo saldarci sopra. Il primo passo verso la realizzazione del footprint dovrà quindi essere quello di leggere accuratamente il datasheet del componente per vedere di che footprint abbiamo bisogno. Uno stesso componente, infatti è spesso disponibile con package diversi. Nel nostro caso il componente della TI OPA2137 è disponibile con 3 package diversi: 8-PIN DIP: è il package a foro passante che abbiamo a disposizione SO-8: package a montaggio superficiale MSOP-8: package a montaggio superficiale Cerchiamo quindi nel manuale le dimensioni del package di interesse, nel nostro caso si tratta del package 8-PIN DIP. Come si può notare in Figura 15 sono riportate tutte le dimensioni del package che ci sono utili per realizzare il footprint corrispondente: lunghezza e larghezza del componente e distanza tra i diversi PIN. In tabella trovate i valori sia in mm che in inch (o talvolta in mil=millesimi di inch), entrambe sono infatti unità di misura molto usate nella progettazione di PCB. In ambiente OrCAD la realizzazione di un footprint consta di due fasi: 1. Progettazione dei PAD: si realizzano come prima cosa le singole piazzole/fori che compongono il footprint 2. Progettazione del footprint completo componendo insieme le piazzole

8 Figura 15 Progettazione dei pad: La realizzazione delle singole piazzole avviene utilizzando un apposito tool: PAD designer. Per lanciare il tool andare su Cadence->Realese 16.6->PCB Editor Utilities->Pad designer. La schermata che vi troverete davanti è quella di Figura 16. Figura 16

9 Nel tab Parameters (a sinistra in Figura 16) nel riquadro Units selezionare l unità di misura che si vuole utilizzare (per semplicità scegliamo mm), l altro tab molto importante è il Drill/Slot hole che permette di determinare che tipo di foro vogliamo realizzare per il nostro PAD: in particolare è possibile scegliere: Hole type: la forma del foro (circolare, ovale o rettangolare) Plating: il fatto che il foro sia metallizzato o meno Il diametro del foro Esistono anche altri parametri che possono essere settati come gli offset se si vuole spostare il foro dal centro del PAD e i simboli da associare al foro ma per ora li tralasciamo lasciando i valori predefiniti Nel tab Layers (a destra in Figura 16), bisogna invece indicare forma e dimensioni delle piazzole che stanno sulla superficie e che circondano i fori (nel caso in cui ci siano dei fori). Per spiegare bene tutte le voci del tab Layers ci appoggiamo al disegno di Figura 17 Figura 17 La struttura verticale di una PCB può essere fatta da tutti gli strati o da una parte degli strati rappresentati in Figura 17. La PCB in genere ha almeno due strati, ci riferiremo a loro come a Top layer e Bottom Layer, tutte le considerazioni valgono per entrambi come indicato in Tabella 2, gli strati intermedi che non sono stati dettagliati in tabella non verranno utilizzati in questa esercitazione. Tabella 2 Top/Bottom copper pad Top/Bottom soldermask Top/Bottom solder paste E la piazzola di rame vera e propria su cui si salda il componente, se include un foro esso è metallizzato (plated) e connette il lato Top al lato Bottom È uno strato isolante che si deposita sopra le piste di rame per isolarle e proteggerle, è necessario però che questo strato non copra le piazzole sulle quali si desidera saldare il componente Nel caso in cui si vogliano saldare i componenti smd con un forno, è necessario depositare sulle piazzole una pasta saldante, per far ciò si utilizza una maschera (stencil) che ha dei fori, SOLO, in corrispondenza delle piazzole per permettere di depositare la pasta saldante solo in corrispondenza delle piazzole che devono ospitare il componente

10 Queste nozioni ci servono per capire il significato dei parametri richiesti nella parte destra di Figura 16. La tabella evidenziata in Figura 18, presenta diverse righe che sono quelle descritte nella Tabella 2, in particolare con BEGIN LAYER si indica il TOP LAYER, e con END LAYER il BOTTOM LAYER. Per quanto riguarda le colonne abbiamo: Regular Pad: indica la forma e la dimensione del PAD che si vuole progettare Thermal Relief: è un tipo di pad connesso al piano di massa, non lo utilizzeremo in questa esercitazione Anti Pad: indica l area nella quale è vietato inserire parti di rami (siano essi altri pad o piste di interconnessione) che portano segnali diversi da quello in questione. Serve per evitare che si facciano dei corti accidentali tra piste/piazzole troppo vicine. Il valore da dare ai campi Anti Pad dipende quindi dalle specifiche che ci da il costruttore della PCB (o dalle specifiche della fresa nel caso, come il nostro, in cui la PCB venga realizzata in casa). Figura 18 Tutte le forme e le dimensioni desiderate vanno inserite nei campi in basso, evidenziati in Figura 19, per ogni PAD scegliere Geometry, Width e Height, lasciare gli altri campi ai valori predefiniti. Figura 19 Tornando al nostro esempio, vogliamo come prima cosa realizzare i pad per il componente opa2137, cerchiamo quindi tra le informazioni di Figura 15: il diametro dei PIN che ci serve può variare, a causa delle tolleranze costruttive, tra 0.36 e 0.56 mm. Facciamo un foro leggermente più largo, ad esempio di 0.65 mm, come indicato in Figura 20. Nel tab layer invece scegliamo i parametri come indicato in Figura 21: scegliamo quindi di fare un anello di metallo di spessore pari a 0.25 mm (10 mils) la piazzola avrà quindi un altezza e una larghezza pari alla dimensione del foro più il doppio dello spessore dell anello circolare: 1.15 mm. Scegliamo un valore più grande di altri 10 mils per l antipad, usiamo lo stesso valore anche per il thermal relief (che comunque non verrà usato).

11 Figura 20 Figura 21 Un volta che le modifiche sono state effettuate salvare il pad con il nome PAD_OPA2137.pad, salvare il file o in una propria cartella di lavoro o nella cartella di default Cadence\SPB_16.6\share\pcb\pcb_lib\symbols. Progettazione del footprint completo Lanciare il tool PCB Editor da Programmi->Cadence->Release 16.6->OrCAD PCB Editor e scegliere File- >new nella finestra new drawing di Figura 22, dare un nome al simbolo che si vuole creare OPA2137 e scegliere come drawing type: Package Symbol (wizard). Esiste infatti la possibilità di progettare in maniera semplice ed intuitiva i footprint per i package più comuni. Nelle figure di seguito sono riportati tutte le schermate che vi troverete nella creazione del simbolo: in Figura 23, scegliete DIP come tipo di package. In Figura 24, lasciare selezionato Default Cadence supplied template e cliccare su Load Template. In Figura 25 scegliere millimetri come unità di misura di default e in Figura 26 indicare tutte le dimensioni del package facendo riferimento alle informazioni del datasheet in Figura 15. In Figura 27 dovete selezionare il pad che avete progettato al punto precedente con pad designer. In Figura 28 lasciare le impostazioni di default e in Figura 29 cliccare su Finish per creare il simbolo. Dovreste ottenere il simbolo che vedete in Figura 30

12 Figura 22 Figura 23 Figura 24

13 Figura 25 Figura 26 Figura 27

14 Figura 28 Figura 29 Figura 30

15 Ora che abbiamo progettato il footprint dobbiamo associarlo al simbolo che abbiamo fatto per lo schematico. Se abbiamo dato il nome corretto al campo PCB footprint di Figura 9, sarà sufficiente aver salvato il simbolo nella cartella Cadence\SPB_16.6\share\pcb\pcb_lib\symbols. Se avete fatto tutto correttamente, se andate sullo schematico, selezionate l amplifictore e, cliccando sul tasto destro, scegliete show footprint, dovreste vedere un anteprima il footprint che avete progettato. A questo punto ripetere le operazioni per realizzare il footprint degli altri due componenti che ci servono: Footprint per i resistori Footprint per il connettore per i segnali di ingresso e uscita Le specifiche sono le seguenti: Resistenza: dovete realizzare un footprint composto da due piazzole metallizzate con foro a una distanza di 10mm l uno dall altro. Progettare anche il PAD da utilizzare che dovrà avere un foro del diametro di 1mm e un anello intorno di 0.35 mm. Connettore: dovete realizzare un footprint composto da tre piazzole metallizzate con foro a una distanza di 2.54mm l uno dall altro. Utilizzare lo stesso PAD progettato per la resistenza. Nella schermata di Figura 23, selezionare il tipo di package che vi sembra più adatto (vedete l anteprima sulla destra), usare lo stesso pad progettato per l amplificatore. Lo stesso footprint della resistenza deve essere associato anche al connettore della batteria. Disegnare la scheda con le piste di interconnessione con OrCAD PCB Editor. A questo punto del progetto abbiamo definito tutti i componenti che ci servono, le relative interconnessioni e abbiamo un footprint associato ad ogni componente, non ci resta quindi che esportare queste informazioni su OrCAD PCB Editor che ci consente di progettare fisicamente il layout della pcb, quindi scegliere in che parti piazzare i vari componenti e di disegnare le piste che li connettono. A questo scopo, il primo passo è quello di creare una netlist a partire dallo schematico progettato su capture, per far ciò selezionare il tab del progetto (non lo schematico, ma il tab in cui c è la gerarchia del progetto) come indicato in Figura 31 e selezionare Tools->Create Netlist, si aprirà la finestra di Figura 32, in cui dovrete mettere la spunta su Create PCB Editor Netlist e su Create or Update PCB Editor Board (Netrev), su Place change components selezionate Always e spuntate Open board in OrCAD PCB Editor, confermate con Ok e si aprirà il programma OrCAD PCB Editor (Figura 33). Come prima cosa scegliamo l unità di misura da utilizzare tra mm e mil. Scegliamo mm, coerentemente a quanto fatto per creare i footprint, per fare ciò andiamo su setup->design Parameters e scegliamo il tab Design scegliete millimetri come User Units e come Extents scegliere 170 per Width e Lenght. Con quest ultima opzione abbiamo selezionato un area di lavoro più piccola rispetto al foglio originale che ha una dimensione di 56 x84 cm.

16 Figura 31 Figura 32 Figura 33

17 Figura 34 Bisogna ora piazzare i componenti nella nostra PCB, andate su Place->Manually e spuntare Components by refdes Figura 35 Se vi spostate con il mouse nell area di lavoro facendo click col mouse piazzate uno dopo l altro tutti i footprint dei componenti, dovreste trovarvi davanti a una situazione simile a quella di Figura 36. Come potete notare avete tutti i footprint piazzati sulla vostra scheda, con le connessioni tra i vari pad indicanti con dei tiranti. Quelle, chiaramente, non sono le vere interconnessioni della vostra scheda (che dovrete disegnare voi) ma sono delle semplici indicazioni che il tool vi da per guidarvi nel fare le connessioni.

18 Figura 36 Creare quella che, presumibilmente sarà l area della vostra schedina, l area che selezionate non sarà quella definitiva, si può sempre ridimensionare in seguito se si capisce che lo spazio allocato è troppo ( o troppo poco). Per definire l area della scheda cliccare su setup->outlines->board Outline, scegliere un valore di 1mm per Board Edge Cleareance, selezionare con il mouse un rettangolo che definisca l area desiderata e cliccare su OK. Il contorno della scheda vi comparirà come in Figura 37

19 Figura 38 Spostate i componenti nell area della scheda come ritenete più opportuno. In genere sarà un bene piazzare i connettori verso l esterno verso i bordi della scheda ad esempio come in Figura 39. Figura 39 Prima di procedere al routing, ci serve conoscere due strumenti che possono essere molto utili: il Color/Visibility e il Constraint Manager per selezionarli utilizzare le icone indicate in Figura 40 Color/Visibility Constraint Manager Figura 40 Color/visibility, consente di selezionare quali layer della pcb visualizzare. Come abbiamo accennato in precedenza, infatti i componenti sono composti da diverse parti che possiamo identificare come diversi

20 layer: le metallizzazioni sul top, le metallizzazioni sul bottom, le soldermask su top e bottom, le pastemask, ma anche altre informazioni sulla geometria dei componenti, i bordi dei componenti, la scritta con il nome etc. Ci sono molti casi in cui è utile escludere alcuni layer da quello che si sta visualizzando, soprattutto quando la scheda è complessa. Il pannello che si apre cliccando sull icona di Figura 40, è raffigurato in Figura 41, nel menu a sinistra sono elencati tutti i layer che possono essere associati alla pcb. Figura 41 Ora per esempio vogliamo visualizzare solo le metallizzazioni dei footprint che ci sono sul top e sul bottom, per far ciò deselezionare tutti i layer dei diversi strati (lo si può fare o aprendo tutti i menu a tendina oppure selezionando Golabl Visibility su Off e poi abilitando SOLO il layer Conductor sul lato Top (Figura 42) e sul lato bottom (Figura 43)) Figura 42

21 Figura 43 Se invece visualizzo contemporaneamente Top e Bottom distinguerò le piste sulle due superfici dal colore: le piste in verde sono quelle sul top, mentre quelle in giallo sono sul bottom della scheda. L altro strumento che ci serve è il Constraint manager (Figura 44), che ci permette di imporre dei vincoli sulla dimensione delle piste da disegnare, e sugli spazi che possono esserci tra elementi diversi (tra due piste, tra una pista e una via, etc). Selezionare i tab a sinistra Physical e Spacing impostando per tutti i campi una distanza/spessore pari a 0.25 mm. Si sceglie tale valore in base a quelle che sono le specifiche del costruttore della PCB, nel nostro caso dobbiamo realizzare la PCB con la fresa del laboratorio e 0.25 mm è una dimensione che riusciamo a fare con le punte che abbiamo a disposizione. E bene invece fare più larghe le piste che portano la alimentazione e la massa, per far ciò nel constraint manager andiamo su tab Physical, seleziamo Net e, per i nodi VDD, VREF e GND scegliamo uno spessore più grosso, per esempio 0.5 mm nel campo Line Width. Figura 44 A questo punto possiamo procedere con il disegno delle piste. OrCAD ha un buon tool per sbrogliare il circuito in automatico. Scegliere route->pcb router->route Authomatic. E Dalla finestra di Figura 45, selezionare Route. La scheda verrà sbrogliata automaticamente in pochi secondi visto che il progetto è molto semplice. In un caso generale un po più complicato il routing automatico vi darà sicuramente dei problemi, e anche in

22 questo caso abbiamo un vincolo ulteriore in quanto le resistenze devono essere infilate dal top e saldate sul bottom, e, considerando che le i fori realizzati con la nostra fresa non saranno metallizzati, realizziamo tutte le interconnessioni sul bottom, lo facciamo quindi manualmente. Per creare una nuova connessione selezionare Route->Connect (o schiacciare F3) e posizionarsi nel pad da cui si vuole far partire la connessione, muoversi con il mouse e la pista inizierà a disegnarsi. Assicurarsi che la pista sia del colore giusto (verde per il TOP e giallo per il BOTTOM), se cosi non fosse cliccare sul destro e selezionare change active layer->bottom (Figura 46). Con un click si ferma la pista e si fa un angolo, con due click si crea una via (e si passa quindi dal bottom al top o viceversa) per fermare la pista cliccare sul destro e selezionare Done. In Figura 47 è riportata la PCB finale con tutto il routing. Figura 45 Figura 46

23 Figura 47 Resta da ri-disegnare il bordo della scheda con un nuovo layer. Per far ciò, selezionare nel menu in alto a destra Manifacturing e Photoplot_Outline, come indicato in Figura 48 e tracciare un rettangolo che ricopra l outline scelto precdentemente, con Add->Rectangol. Figura 48 L ultimo passo da fare è verificare che non si siano commessi errori rispetto a quanto indicato nello schematico, a questo proposito si utilizza lo strumento DRC (Design Rule Check) che ci indica se ci sono degli errori ( se ci fossero li vediamo con dei segni rossi come in Figura 49). Per verificare che non ci siano errori lanciare il tool con Tool->Update DRC e poi controllare il report con Display->Status: se tutti i segnali sono verdi come in Figura 50, significa che non ci sono errori di DRC.

24 Figura 49 Figura 50 A questo punto abbiamo terminato il nostro progetto e siamo pronti per generare i file da inviare alla fresa per la realizzazione fisica delle PCB. 1. Selezionare Manifacturer->Artworks, nel tab General Parameters spuntare come Device Type Gerber RS274X e usare la stessa cifra in Format per Integer places e Decimal places (Figura 51). Su Film Size limits settare Max X e Max Y a 120 Figura 51

25 2. Selezionare Setup Design Parameters dal menu principale. In Design Parameter Editor, selezionare il tab Shapes e cliccare Edit global dynamic shape parameters. Selezionare il tab Void e scegliere Gerber RS274X dalla lista Artwork format. Confermare con OK (Figura 52). Figura Selezionare Manifacturer->Artworks, nel tab film control, troverete due cartelle già pronte con le tutte le informazioni sulle metallizzazioni del top e del bottom layer. A seconda della pcb che si vuole realizzare può essere necessario aggiungere a queste altre cartelle: quelle con le informazioni sul silkscreen (cioè sulle scritte da fare sopra la PCB) quella relative alla soldermask o alla pastemask. Nel nostro caso non dobbiamo realizzare tutto ciò, l unica altra cartella che ci serve è quella con le informazioni sul bordo della scheda. Tornare quindi sulla scheda e da Color and Visibility (Figura 41) selezionare global visibility Off e poi selezionare come visibile solo il layer manufacturing con subclass photoplot_outline. 4. Tornare su Manifacturer->Artworks, nel tab film control e selezionare su una delle cartella presenti, cliccare sul destro e scegliere Add, dare un nome (significativo ma non identico alla classe o sottoclasse) ad esempio my_outline. Se apro quella cartella a questo punto troverò proprio il layer che ho lasciato attivo: manufacturing/photoplot_outline. (Figura 53). Settare il campo Undefined line width con il valore 0.25 Figura 53

26 5. Creare i 3 file art work selezionando Create Artwork, nella vostra cartella di lavoro troverete i file.art TOP, BOTTOM e my_outline che contengono tutte le informazioni necessarie alla fresa per realizzare le nostre PCB (Figura 54) Figura 54 Se si volessero realizzare silkscreen e tutti gli altri strati, per ognuno di essi bisognerebbe replicare la stessa procedura descritta ai punti 3 e 4, visualizzando SOLO i layer necessari (nella maggior parte dei casi i layer coinvolti sono più di uno). L unica informazione che manca ancora è quella sui fori da fare sulla PCB, per generare anche il file dei drill. Per avere uno schema di tutti i fori da fare andare su manufacture-> NC->Drill Legend, se riducete lo zoom per fare spazio potrete incollare sopra la PCB la tabella con tutti l elenco dei fori presenti come in Figura 55. Come si può notare la tabella ci dice che saranno realizzati 11 fori da 0.65 mm (gli 8 fori dell amplificatore più i 3 fori del connettore) e 10 fori da 3 mm ( quelli delle resistenze e della batteria). Figura 55 Selezionare i parametri per la realizzazione dei drill come indicato in Figura 56

27 Figura 56 Selezionare Manufactury->NC->Nc drill e dalla schermata di Figura 57 settare il parametro scale factor a 1 e spuntare le caselle Auto tool select, Separate files for plated/non-plated holes e Repeat codes e nel campo Drilling selezionare Layer pair. Cliccare su Drill e nella cartella di lavoro comparirà anche il file.drl che contiene le coordinate di tutti i fori Figura 57 A questo punto abbiamo tutti i file che ci servono e possiamo realizzare la nostra pcb con la fresa.

DI COSA SI PARLERÀ. La struttura di ORCAD ORCAD Capture Il disegno elettrico, la lista componenti, la Netlist ORCAD Layout

DI COSA SI PARLERÀ. La struttura di ORCAD ORCAD Capture Il disegno elettrico, la lista componenti, la Netlist ORCAD Layout USARE ORCAD Un breve corso per operare subito! (Bruno Preite) DI COSA SI PARLERÀ La struttura di ORCAD ORCAD Capture Il disegno elettrico, la lista componenti, la Netlist ORCAD Layout Assegnare il corretto

Dettagli

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Guida all uso di Java Diagrammi ER Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con

Dettagli

Lampeggiatore con timer 555

Lampeggiatore con timer 555 Lampeggiatore con timer 555 Creazione del circuito stampato di un lampeggiatore che utilizza il timer 555. Il timer 555 o NE555 è un controllore altamente stabile in grado di produrre "timing pulses" precisi.

Dettagli

Gestione Rapporti (Calcolo Aree)

Gestione Rapporti (Calcolo Aree) Gestione Rapporti (Calcolo Aree) L interfaccia dello strumento generale «Gestione Rapporti»...3 Accedere all interfaccia (toolbar)...3 Comandi associati alle icone della toolbar...4 La finestra di dialogo

Dettagli

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta

Dettagli

ORCAD 9.1 GUIDA ALL UTILIZZO

ORCAD 9.1 GUIDA ALL UTILIZZO ORCAD 9.1 GUIDA ALL UTILIZZO INTRODUZIONE ORCAD E UN SOFTWARE CAD PROFESSIONALE, CHE E IN GRADO DI REALIZZARE SCHEDE ELETTRONICHE A CIRCUITO STAMPATO. LA QUALITA DI UN PROGETTO ELETTRONICO SVILUPPATO CON

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

REALIZZAZIONE DI UN PCB E CREAZIONE DI UN COMPONENTE CON IL SOFTWARE EAGLE

REALIZZAZIONE DI UN PCB E CREAZIONE DI UN COMPONENTE CON IL SOFTWARE EAGLE REALIZZAZIONE DI UN PCB E CREAZIONE DI UN COMPONENTE CON IL SOFTWARE EAGLE EASILY APPLICABLE GRAPHICAL LAYOUT-EDITOR for Linux and Windows Realizzato dallo studente: Pachito Marco Calabrese dell Istituto

Dettagli

Guida. Macchina Scratch

Guida. Macchina Scratch Pagina 1 di 22 Guida Macchina Scratch Pagina 2 di 22 Scopo Lo scopo della guida è quello di spiegare all'utente come sia possibile creare un unità da scratch con il software Nuovo AHU. La guida spiegherà

Dettagli

www.filoweb.it STAMPA UNIONE DI WORD

www.filoweb.it STAMPA UNIONE DI WORD STAMPA UNIONE DI WORD Molte volte abbiamo bisogno di stampare più volte lo stesso documento cambiando solo alcuni dati. Potremmo farlo manualmente e perdere un sacco di tempo, oppure possiamo ricorrere

Dettagli

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente EasyPrint v4.15 Gadget e calendari Manuale Utente Lo strumento di impaginazione gadget e calendari consiste in una nuova funzione del software da banco EasyPrint 4 che permette di ordinare in maniera semplice

Dettagli

PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLO SPAZIO CARTA. Preparazione dello SPAZIO CARTA nel file dove inserire la mascherina.

PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLO SPAZIO CARTA. Preparazione dello SPAZIO CARTA nel file dove inserire la mascherina. PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLO SPAZIO CARTA. ing. g. mongiello Versione aggiornata AA 2012-2013 SI CONSIGLIA DI STAMPARE QUESTE ISTRUZIONI. ATTENZIONE: NON USARE IL FILE DEL LAYOUT PER CREARE IL NUOVO

Dettagli

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti.

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti. SH.MedicalStudio Presentazione SH.MedicalStudio è un software per la gestione degli studi medici. Consente di gestire un archivio Pazienti, con tutti i documenti necessari ad avere un quadro clinico completo

Dettagli

Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando. Stampa dal menu File o si utilizza il pulsante omonimo sulla barra

Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando. Stampa dal menu File o si utilizza il pulsante omonimo sulla barra 4.5 Stampa 4.5.1 Stampare semplici fogli elettronici 4.5.1.1 Usare le opzioni di base della stampa Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando Stampa dal menu File o si utilizza

Dettagli

finestra di manager di progetto o di struttura di progetto FIG.1

finestra di manager di progetto o di struttura di progetto FIG.1 Per lanciare il programma cliccare sulla icona di capture oppure da Avvio\Programmi\Orcad Design Desktop\Capture, si giunge nella seguente videata, detta finestra di manager di progetto o di struttura

Dettagli

L amministratore di dominio

L amministratore di dominio L amministratore di dominio Netbuilder consente ai suoi clienti di gestire autonomamente le caselle del proprio dominio nel rispetto dei vincoli contrattuali. Ciò è reso possibile dall esistenza di un

Dettagli

MS Word per la TESI. Barra degli strumenti. Rientri. Formattare un paragrafo. Cos è? Barra degli strumenti

MS Word per la TESI. Barra degli strumenti. Rientri. Formattare un paragrafo. Cos è? Barra degli strumenti MS Word per la TESI Barra degli strumenti Cos è? Barra degli strumenti Formattazione di un paragrafo Formattazione dei caratteri Gli stili Tabelle, figure, formule Intestazione e piè di pagina Indice e

Dettagli

Tutorial 17. Come creare un cancello personalizzato e inserirlo in libreria

Tutorial 17. Come creare un cancello personalizzato e inserirlo in libreria Tutorial 17. Come creare un cancello personalizzato e inserirlo in libreria Con questo tutorial imparerete velocemente come creare dei cancelli o, più genericamente, porte personalizzate e inserirle in

Dettagli

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti

Dettagli

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente GESGOLF SMS ONLINE Manuale per l utente Procedura di registrazione 1 Accesso al servizio 3 Personalizzazione della propria base dati 4 Gestione dei contatti 6 Ricerca dei contatti 6 Modifica di un nominativo

Dettagli

4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO

4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO 4.1 PER INIZIARE 4.1.1 PRIMI PASSI COL FOGLIO ELETTRONICO 4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO L icona del vostro programma Excel può trovarsi sul desktop come in figura. In questo caso basta

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

Come realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine

Come realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine Come realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine L obbiettivo di questo articolo, è quello di poter avere a disposizione le linee di costruzione in qualsiasi scala, senza dover fare decine

Dettagli

Linee Guida all uso dell ESLC Testing Tool per gli studenti (IT)

Linee Guida all uso dell ESLC Testing Tool per gli studenti (IT) Linee Guida all uso dell ESLC Testing Tool per gli studenti (IT) Indice 1 INTRODUZIONE 3 2 COME EFFETTUARE I TEST 3 2.1 Effettuare l accesso 3 2.2 Controllare l audio per il Test di ascolto 5 2.3 Svolgere

Dettagli

CREARE UN NUOVO ARTICOLO

CREARE UN NUOVO ARTICOLO CREARE UN NUOVO ARTICOLO I. ACCESSO ALL AREA RISERVATA 1) L aggiunta di un nuovo articolo richiede innanzitutto l accesso all area riservata. Per fare ciò, collegarsi al sito www.campolavoro.it, quindi

Dettagli

Tutorial 3DRoom. 3DRoom

Tutorial 3DRoom. 3DRoom Il presente paragrafo tratta il rilievo di interni ed esterni eseguito con. L utilizzo del software è molto semplice ed immediato. Dopo aver fatto uno schizzo del vano si passa all inserimento delle diagonali

Dettagli

Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo

Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo Metodo sfrutta tutte le potenzialità messe a disposizione da Microsoft Windows integrandosi perfettamente su tale piattaforma e permettendo

Dettagli

Con accesso remoto s'intende la possibilità di accedere ad uno o più Personal Computer con un modem ed una linea telefonica.

Con accesso remoto s'intende la possibilità di accedere ad uno o più Personal Computer con un modem ed una linea telefonica. Tecnologie informatiche ACCESSO REMOTO CON WINDOWS Con accesso remoto s'intende la possibilità di accedere ad uno o più Personal Computer con un modem ed una linea telefonica. Un esempio di tale servizio

Dettagli

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE Gestione Archivi 2 Configurazioni iniziali 3 Anagrafiche 4 Creazione prestazioni e distinta base 7 Documenti 9 Agenda lavori 12 Statistiche 13 GESTIONE ARCHIVI Nella

Dettagli

Come costruire una distribuzione di frequenze per caratteri quantitativi continui

Come costruire una distribuzione di frequenze per caratteri quantitativi continui Come costruire una distribuzione di frequenze per caratteri quantitativi continui Consideriamo i dati contenuti nel primo foglio di lavoro (quello denominato dati) del file esempio2.xls. I dati si riferiscono

Dettagli

Guida all'uso del CMS (Content Management System, Sistema di Gestione dei Contenuti)

Guida all'uso del CMS (Content Management System, Sistema di Gestione dei Contenuti) GUIDE Sa.Sol. Desk: Rete Telematica tra le Associazioni di Volontariato della Sardegna Guida all'uso del CMS (Content Management System, Sistema di Gestione dei Contenuti) Argomento Descrizione Gestione

Dettagli

RCT3Italia - Tutorial 1. Come costruire un Negozio Personalizzato. Apriamo SketchUp e dal menu Plugin Selezioniamo RCT3 -> Placement -> Full Tile

RCT3Italia - Tutorial 1. Come costruire un Negozio Personalizzato. Apriamo SketchUp e dal menu Plugin Selezioniamo RCT3 -> Placement -> Full Tile RCT3Italia - Tutorial 1 www.rct3italia\altervista.org Come costruire un Negozio Personalizzato In questo tutorial non verranno trattate le tecniche di modellazione in SketchUp o di altri programmi, si

Dettagli

Office 2007 Lezione 08

Office 2007 Lezione 08 Word: gli stili veloci e i temi Da questa lezione, iniziamo ad occuparci delle innovazioni che riguardano specificamente Word. Cominceremo parlando di stili e temi. Nella filosofia di questo nuovo Word,

Dettagli

Gestione delle librerie in OrCAD Capture 9.2 ed utilizzo di modelli SPICE forniti dai costruttori

Gestione delle librerie in OrCAD Capture 9.2 ed utilizzo di modelli SPICE forniti dai costruttori Gestione delle librerie in OrCAD Capture 9.2 ed utilizzo di modelli SPICE forniti dai costruttori 1. Introduzione Questa guida propone un breve tutorial riguardante la gestione di librerie SPICE nell ambiente

Dettagli

Guida Joomla. di: Alessandro Rossi, Flavio Copes

Guida Joomla. di: Alessandro Rossi, Flavio Copes Guida Joomla di: Alessandro Rossi, Flavio Copes Grafica e template 1. 15. La grafica e i template Personalizzare l'aspetto del sito aggiungendo nuovi template e customizzandoli 2. 16. Personalizzare il

Dettagli

Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari

Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari RIFERIMENTI Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari Esame di Laboratorio di informatica e statistica Parte 3 (versione 1.0) Il riferimento permette di identificare univocamente

Dettagli

Moduli (schede compilabili) in Word Esempio: scheda di alimentazione per un degente

Moduli (schede compilabili) in Word Esempio: scheda di alimentazione per un degente Moduli (schede compilabili) in Word Esempio: scheda di alimentazione per un degente Vediamo come utilizzare Word per costruire un modulo compilabile, ovvero una scheda che contenga delle parti fisse di

Dettagli

La catalogazione con LIBERO Modulo Catalogazione

La catalogazione con LIBERO Modulo Catalogazione CATALOGAZIONE 1. LA CATALOGAZIONE NEL FORMATO UNIMARC 2. COME LEGARE AL RECORD TERMINI DELLE LISTE DI AUTORITA 3. LA SCHERMATA GESTIONE DEL MAGAZZINO 1. LA CATALOGAZIONE NEL FORMATO UNIMARC Per catalogare

Dettagli

Guida alla configurazione della posta elettronica dell Ateneo di Ferrara sui più comuni programmi di posta

Guida alla configurazione della posta elettronica dell Ateneo di Ferrara sui più comuni programmi di posta Guida alla configurazione della posta elettronica dell Ateneo di Ferrara sui più comuni programmi di posta. Configurazione Account di posta dell Università di Ferrara con il Eudora email Eudora email può

Dettagli

INSTALLAZIONE NUOVO CLIENT TUTTOTEL (04 Novembre 2014)

INSTALLAZIONE NUOVO CLIENT TUTTOTEL (04 Novembre 2014) INSTALLAZIONE NUOVO CLIENT TUTTOTEL (04 Novembre 2014) Se la Suite risulta già stata installata e quindi sono già presenti le configurazioni di seguito indicate, si prega di andare direttamente alla fine

Dettagli

Creare un PDF da Autocad con PDFCreator

Creare un PDF da Autocad con PDFCreator Creare un PDF da Autocad con PDFCreator In questo tutorial si cercherà di guidare la persona interessata a produrre un file PDF partendo da un file di Autocad, utilizzando la stampante virtuale PDFCreator.

Dettagli

La grafica con Word. La parte evidenziata è una Riga. La parte evidenziata è una Colonna. La parte evidenziata è una Cella

La grafica con Word. La parte evidenziata è una Riga. La parte evidenziata è una Colonna. La parte evidenziata è una Cella 9 La grafica con Word Lezione 09 Word non è un programma di grafica e, pertanto, non può sostituire i programmi che sono abilitati alle realizzazioni grafiche. Nonostante tutto, però, la grafica in Word

Dettagli

Versione 7.0 Taglie e Colori. Negozio Facile

Versione 7.0 Taglie e Colori. Negozio Facile Versione 7.0 Taglie e Colori Negozio Facile Negozio Facile: Gestione taglie e colori Il concetto di base dal quale siamo partiti è che ogni variante taglia/colore sia un articolo a se stante. Partendo

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Creazione Account PEC puntozeri su Outlook Express

Creazione Account PEC puntozeri su Outlook Express Creazione Account PEC puntozeri su Outlook Express In questa guida viene spiegato come creare un account di posta elettronica certificata per gli utenti che hanno acquistato il servizio offerto da puntozeri.it

Dettagli

CATALOGO E-COMMERCE E NEGOZIO A GRIGLIA

CATALOGO E-COMMERCE E NEGOZIO A GRIGLIA CATALOGO E-COMMERCE E NEGOZIO A GRIGLIA In questo tutorial verrà illustrato come sfruttare la flessibilità del componente "Catalogo E-commerce" per realizzare un classico negozio a griglia, del tipo di

Dettagli

3.2. Passo 2: Navigazione per individuare l articolo richiesto

3.2. Passo 2: Navigazione per individuare l articolo richiesto 1. Tec-Service CAD Häfele Tec-Service CAD è una banca dati di articoli Häfele, dalla quale scaricare disegni e modelli da trasferire nei propri software CAD, ad es. AutoCAD. Tec-Service CAD permette di

Dettagli

Eclipse - Nozioni Base

Eclipse - Nozioni Base Eclipse - Nozioni Base Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it

Dettagli

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio Guida installare account in Outlook Express Introduzione Questa guida riguarda di sicuro uno dei programmi maggiormente usati oggi: il client di posta elettronica. Tutti, ormai, siamo abituati a ricevere

Dettagli

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record 5.3 TABELLE In un sistema di database relazionali le tabelle rappresentano la struttura di partenza, che resta poi fondamentale per tutte le fasi del lavoro di creazione e di gestione del database. 5.3.1

Dettagli

PowerPoint. Guida introduttiva

PowerPoint. Guida introduttiva PowerPoint Guida introduttiva Informativa Questa guida nasce con l intento di spiegare in modo chiaro e preciso come usare il software Microsoft PowerPoint. In questa guida saranno tralasciati tutti quei

Dettagli

Gestire immagini e grafica con Word 2010

Gestire immagini e grafica con Word 2010 Gestire immagini e grafica con Word 2010 Con Word 2010 è possibile impaginare documenti in modo semi-professionale ottenendo risultati graficamente gradevoli. Inserire un immagine e gestire il testo Prima

Dettagli

1. Le macro in Access 2000/2003

1. Le macro in Access 2000/2003 LIBRERIA WEB 1. Le macro in Access 2000/2003 Per creare una macro, si deve aprire l elenco delle macro dalla finestra principale del database: facendo clic su Nuovo, si presenta la griglia che permette

Dettagli

GENERAZIONE PREVENTIVI

GENERAZIONE PREVENTIVI GENERAZIONE PREVENTIVI Per la creazione di un nuovo preventivo si fa sempre riferimento ad un Tipo Preventivo, identificato da una certa Sigla. Nell esempio seguente vediamo come il preventivo abbia impostata

Dettagli

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa Maria Maddalena Fornari Impostazioni di pagina: orientamento È possibile modificare le

Dettagli

LA FINESTRA DI OPEN OFFICE CALC

LA FINESTRA DI OPEN OFFICE CALC LA FINESTRA DI OPEN OFFICE CALC Barra di Formattazione Barra Standard Barra del Menu Intestazione di colonna Barra di Calcolo Contenuto della cella attiva Indirizzo della cella attiva Cella attiva Intestazione

Dettagli

MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS

MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS MANULE D USO INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. ACCEDERE ALLA GESTIONE DEI CONTENUTI... 3 3. GESTIONE DEI CONTENUTI DI TIPO TESTUALE... 4 3.1 Editor... 4 3.2 Import di

Dettagli

Se avete domande scrivetemi a vtornar@libero.it

Se avete domande scrivetemi a vtornar@libero.it QuestionMark Il QuestionMark è un applicazione java che non richiede installazione, per avviarla bisogna fare doppio clic sul file QuestionMark.jar presente nella stessa cartella di questo file Leggimi.

Dettagli

Il programma CONFELMOD CAD creazione e modifica

Il programma CONFELMOD CAD creazione e modifica CREAZIONE DEI PEZZI DEL MODELLO Dopo aver fatto la lista di tutti i componenti nella scheda modello si passa alla creazione dei pezzi. Si seleziona il modello e si clicca su Apri Modello 1 Con questa operazione

Dettagli

Servizio Feed RSS del sito CNIT

Servizio Feed RSS del sito CNIT Servizio Feed RSS del sito CNIT Informiamo tutti gli utenti CNIT che è possibile sincronizzare i propri Reader (RSS) per essere aggiornati in tempo reale sulle nuove pubblicazioni di articoli postati sul

Dettagli

8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT

8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT 8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT Utilizziamo la tabella del foglio di Excel Consumo di energia elettrica in Italia del progetto Aggiungere subtotali a una tabella di dati, per creare una Tabella pivot: essa

Dettagli

Software standard Alpi Label Ver. 2.2.0.0

Software standard Alpi Label Ver. 2.2.0.0 Pag. 1 di 16 Manuale utente Software standard Alpi Label Ver. 2.2.0.0 Pag. 2 di 16 1 SOMMARIO Sommario 1 Sommario... 2 2 Specifiche Tecniche... 3 3 Maschera Principale... 4 4 Funzioni menù... 7 Pag. 3

Dettagli

Tracciare percorsi con OCAD8 Checo 11.1.03

Tracciare percorsi con OCAD8 Checo 11.1.03 Tracciare percorsi con OCAD8 Checo 11.1.03 Panoramica generale Avvìo di un progetto di tracciamento percorsi Per avviare un progetto di tracciamento occorre creare un file progetto. Quindi vi si carica

Dettagli

2.2.2.1 Identificare le diverse parti di una finestra: barra del titolo, barra dei menu, barra degli strumenti, barra di stato, barra di scorrimento.

2.2.2.1 Identificare le diverse parti di una finestra: barra del titolo, barra dei menu, barra degli strumenti, barra di stato, barra di scorrimento. Uso del computer e gestione dei file 57 2.2.2.1 Identificare le diverse parti di una finestra: barra del titolo, barra dei menu, barra degli strumenti, barra di stato, barra di scorrimento. All interno

Dettagli

CMS ERMES INFORMATICA

CMS ERMES INFORMATICA 01/07/2014 Guida di riferimento alla pubblicazione di contenuti sul portale Il presente documento costituisce una guida di riferimento all aggiornamento e alla pubblicazione di contenuti sui portali web

Dettagli

GUIDA SALDOREALE 2014. Guida passo passo per il calcolo degli interessi anatocistici con il programma SaldoReale 2014.

GUIDA SALDOREALE 2014. Guida passo passo per il calcolo degli interessi anatocistici con il programma SaldoReale 2014. GUIDA SALDOREALE 2014 Guida passo passo per il calcolo degli interessi anatocistici con il programma SaldoReale 2014. Fase I: Inserimento delle operazioni di conto corrente nell estratto conto di Saldo

Dettagli

Impostare e gestire correttamente i Layout per stampare da PLOTTER

Impostare e gestire correttamente i Layout per stampare da PLOTTER Le guide di Dr Plot Impostare e gestire correttamente i Layout per stampare da PLOTTER 1 V 1.0 Cosa troverai in questa guida Padroneggiare la finestra di stampa di Autocad 2009 Come gestire le dimensioni

Dettagli

CONTROLLO ORTOGRAFICO E GRAMMATICALE

CONTROLLO ORTOGRAFICO E GRAMMATICALE CONTROLLO ORTOGRAFICO E GRAMMATICALE Quando una parola non è presente nel dizionario di Word, oppure nello scrivere una frase si commettono errori grammaticali, allora si può eseguire una delle seguenti

Dettagli

1.0 GUIDA PER L UTENTE

1.0 GUIDA PER L UTENTE 1.0 GUIDA PER L UTENTE COMINCIA FACILE Una volta effettuato il login vi troverete nella pagina Amministrazione in cui potrete creare e modificare le vostre liste. Una lista è semplicemnte un contenitore

Dettagli

Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati

Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati Versione del documento: 3.0 Ultimo aggiornamento: 2006-09-15 Riferimento: webmaster (webmaster.economia@unimi.it) La modifica delle informazioni

Dettagli

ATOLLO BACKUP GUIDA INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE

ATOLLO BACKUP GUIDA INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE ATOLLO BACKUP GUIDA INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE PREMESSA La presente guida è da considerarsi come aiuto per l utente per l installazione e configurazione di Atollo Backup. La guida non vuole approfondire

Dettagli

Manuale per la configurazione di AziendaSoft in rete

Manuale per la configurazione di AziendaSoft in rete Manuale per la configurazione di AziendaSoft in rete Data del manuale: 7/5/2013 Aggiornamento del manuale: 2.0 del 10/2/2014 Immagini tratte da Windows 7 Versione di AziendaSoft 7 Sommario 1. Premessa...

Dettagli

Personalizza. Page 1 of 33

Personalizza. Page 1 of 33 Personalizza Aprendo la scheda Personalizza, puoi aggiungere, riposizionare e regolare la grandezza del testo, inserire immagini e forme, creare una stampa unione e molto altro. Page 1 of 33 Clicca su

Dettagli

4. Fondamenti per la produttività informatica

4. Fondamenti per la produttività informatica Pagina 36 di 47 4. Fondamenti per la produttività informatica In questo modulo saranno compiuti i primi passi con i software applicativi più diffusi (elaboratore testi, elaboratore presentazioni ed elaboratore

Dettagli

EXCEL ESERCIZIO DELLE SETTIMANE

EXCEL ESERCIZIO DELLE SETTIMANE EXCEL ESERCIZIO DELLE SETTIMANE 1. PREPARAZIONE 1. Aprire Microsoft Office Excel 2007. 2. Creare una nuova cartella di lavoro. 3. Aggiungere due fogli di lavoro come mostrato in figura: 4. Rinominare i

Dettagli

Esame di Informatica CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO. Facoltà di Scienze Motorie

Esame di Informatica CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO. Facoltà di Scienze Motorie Facoltà di Scienze Motorie CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO Una tabella che contiene parole e numeri che possono essere elaborati applicando formule matematiche e funzioni statistiche. Esame di Informatica

Dettagli

Programma Gestione Presenze Manuale autorizzatore. Versione 1.0 25/08/2010. Area Sistemi Informatici - Università di Pisa

Programma Gestione Presenze Manuale autorizzatore. Versione 1.0 25/08/2010. Area Sistemi Informatici - Università di Pisa - Università di Pisa Programma Gestione Presenze Manuale autorizzatore Versione 1.0 25/08/2010 Email: service@adm.unipi.it 1 1 Sommario - Università di Pisa 1 SOMMARIO... 2 2 ACCESSO AL PROGRAMMA... 3

Dettagli

http://arezzo.motouristoffice.it

http://arezzo.motouristoffice.it Istruzioni l invio telematico della DICHIARAZIONE PREZZI E SERVIZI, per l installazione del lettore Smart Card, e l installazione di DIKE http://arezzo.motouristoffice.it 1 Vi sarà sufficiente inserire

Dettagli

Patente Europea di Informatica ECDL Modulo 4. Lezione 3: Grafici Impostazione e verifica del foglio Opzioni di stampa. Anno 2011/2012 Syllabus 5.

Patente Europea di Informatica ECDL Modulo 4. Lezione 3: Grafici Impostazione e verifica del foglio Opzioni di stampa. Anno 2011/2012 Syllabus 5. Patente Europea di Informatica ECDL Modulo 4 Lezione 3: Grafici Impostazione e verifica del foglio Opzioni di stampa Anno 2011/2012 Syllabus 5.0 Una delle funzioni più importanti di un foglio elettronico

Dettagli

INSTALLAZIONE JOOMLA

INSTALLAZIONE JOOMLA INSTALLAZIONE JOOMLA Moltissime volta mi capita (e penso capiti anche a voi) di dover prima di pubblicare un sito farlo vedere al cliente per l ok finale, o magari doverlo fare vedere, ma non avere ancora

Dettagli

Creare una nuova spedizione personalizzata.

Creare una nuova spedizione personalizzata. Gestione spedizioni La piattaforma ecommerce compry.it offre una gestione estremamente potente dei costi di spedizione da applicare al cliente che effettua acquisti. Il sistema, oltre al classico calcolo

Dettagli

Innanzitutto andiamo sul sito http://www.dropbox.com/ ed eseguiamo il download del programma cliccando su Download Dropbox.

Innanzitutto andiamo sul sito http://www.dropbox.com/ ed eseguiamo il download del programma cliccando su Download Dropbox. Oggi parlerò di qualcosa che ha a che fare relativamente con la tecnica fotografica, ma che ci può dare una mano nella gestione dei nostri archivi digitali, soprattutto nel rapporto professionale con altre

Dettagli

Università degli Studi di Messina

Università degli Studi di Messina Università degli Studi di Messina Guida alla Rendicontazione on-line delle Attività del Docente Versione della revisione: 2.02/2013-07 A cura di: Fabio Adelardi Università degli studi di Messina Centro

Dettagli

INDICE. IL CENTRO ATTIVITÀ... 3 I MODULI... 6 IL MY CLOUD ANASTASIS... 8 Il menu IMPORTA... 8 I COMANDI DEL DOCUMENTO...

INDICE. IL CENTRO ATTIVITÀ... 3 I MODULI... 6 IL MY CLOUD ANASTASIS... 8 Il menu IMPORTA... 8 I COMANDI DEL DOCUMENTO... MANCA COPERTINA INDICE IL CENTRO ATTIVITÀ... 3 I MODULI... 6 IL MY CLOUD ANASTASIS... 8 Il menu IMPORTA... 8 I COMANDI DEL DOCUMENTO... 12 I marchi registrati sono proprietà dei rispettivi detentori. Bologna

Dettagli

Il calendario di Windows Vista

Il calendario di Windows Vista Il calendario di Windows Vista Una delle novità introdotte in Windows Vista è il Calendario di Windows, un programma utilissimo per la gestione degli appuntamenti, delle ricorrenze e delle attività lavorative

Dettagli

Note per scaricare e installare il software cliccando alla pagina DOWNLOAD del sito,

Note per scaricare e installare il software cliccando alla pagina DOWNLOAD del sito, Come ben sapete, anch io,come voi, sono golosa di schemi,trovati in internet e nei giornali, e questo comporta, soprattutto per gli schemi virtuali, che devo cercare una soluzione per evitare che il mio

Dettagli

COME ELIMINARE PARTI DEL TEMPLATE IN PAGINE SINGOLE

COME ELIMINARE PARTI DEL TEMPLATE IN PAGINE SINGOLE COME ELIMINARE PARTI DEL TEMPLATE IN PAGINE SINGOLE Con questa guida impareremo come eliminare delle singole zone del template che utilizziamo all'interno di una pagina specifica. Questo metodo torna utile

Dettagli

EMISSIONE FATTURE: LA STAMPA AVANZATA

EMISSIONE FATTURE: LA STAMPA AVANZATA EMISSIONE FATTURE: LA STAMPA AVANZATA PREMESSA Con la release 09/07/14, è stata introdotta la procedura STAMPA AVANZATA. In estrema sintesi, consiste nell esportazione delle fatture emesse in un modello

Dettagli

RUDIMENTI DI ARTCAM VERSIONE INSIGNIA

RUDIMENTI DI ARTCAM VERSIONE INSIGNIA RUDIMENTI DI ARTCAM VERSIONE INSIGNIA 3.6 Rev. 1.0 by Aragon INDICE PREMESSA pag. 3 1 NUOVO MODELLO pag. 4 1.1 Allineamento e posizionamento Vettori pag. 5 1.2 Raggruppa Unisci Concatena Vettori pag. 7

Dettagli

Manuale Utente PEC e Client di Posta tradizionale

Manuale Utente PEC e Client di Posta tradizionale 1. Manuale di configurazione per l utilizzo della Casella di Posta Certificata PEC tramite il client di posta tradizionale. Per poter accedere alla propria casella mail di Posta Elettronica Certificata

Dettagli

Raggruppamenti Conti Movimenti

Raggruppamenti Conti Movimenti ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli

Dettagli

MArine Coastal Information SysTEm

MArine Coastal Information SysTEm GUIDA ALL UTILIZZO DELL INTERFACCIA CARTOGRAFICA Il MArine Coastal Information SysTEm è un sistema informativo integrato che permette di gestire dati ambientali interdisciplinari (fisici, chimici e biologici)

Dettagli

Si aprirà una schermata dove verranno proposte le gare assegnate

Si aprirà una schermata dove verranno proposte le gare assegnate Come compilare la scheda on line dei programmi di gara. Vediamo nel dettaglio quali sono le cose da fare per compilare correttamente un programma di gara on line. Ogni società può accedere alle schede

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare

Dettagli

GUIDA. Redazione Portale. Manuale operativo per la creazione contenuti da pubblicare sul portale www.aplevante.org. Autorità Portuale del Levante

GUIDA. Redazione Portale. Manuale operativo per la creazione contenuti da pubblicare sul portale www.aplevante.org. Autorità Portuale del Levante Autorità Portuale del Levante GUIDA Redazione Portale Manuale operativo per la creazione contenuti da pubblicare sul portale www.aplevante.org Note: le procedure illustrate per la sezione News e comunicati

Dettagli

Guida informatica per l associazione #IDEA

Guida informatica per l associazione #IDEA Guida informatica per l associazione #IDEA Questa guida vi spiegherà come utilizzare al meglio gli strumenti informatici che utilizza l associazione #IDEA in modo da facilitare il coordinamento con tutti

Dettagli

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano

Dettagli

5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO

5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO Capittol lo 5 File 5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO In Word è possibile creare documenti completamente nuovi oppure risparmiare tempo utilizzando autocomposizioni o modelli, che consentono di creare

Dettagli