UNIVERSITA DI MODENA E REGGIO EMILIA
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- Bruno Renzi
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1 UNIVERSITA DI MODENA E REGGIO EMILIA MASTER 1 LIVELLO DALLA PREVENZIONE ALLA GESTIONE CLINICA DEI PROBLEMI ALCOL- CORRELATI Anno Accademico CFU 60 Direttore del Master Luigi Alberto Pini Dipartimento proponente D DIPARTIMENTO DI MEDICINA DIAGNOSTICA, CLINICA E DI SANITA PUBBLICA Consiglio Scientifico Pini Luigi Alberto, Ferrari Anna, Licata Manuela, Rigatelli Marco, Zoli Michele, Bernardi Mauro (Uni BO), Greco Giovanni (Ausl RA), Guerzoni Simona (AOU-MO), Mosti Antonio (Ausl PC).
2 Indicazione del collegio dei docenti interni oltre che le relative competenze e gli incarichi da attribuire a docenti esterni. Si precisa che almeno il 30% delle ore di docenza deve essere svolto da personale docente/ricercatore dell Ateneo. Si ricorda che ai sensi dell art 1, comma 16, del Regolamento per la disciplina dei Master universitari I docenti e ricercatori dell Ateneo che svolgono attività didattica nei Master possono essere retribuiti, una volta assolto l impegno didattico frontale minimo previsto dalle linee di indirizzo approvate dall Ateneo. L attività prestata oltre i predetti limiti dal personale docente e ricercatore può essere retribuita, all uopo utilizzando esclusivamente i fondi di pertinenza del corso. Cognome Nome Pini Alberto Luigi Qualifica SSD Insegnamento al Master universitario PA BIO14 Basi del linguaggio comune Fisiopatologia dell alcol ore Dipartimento 56 Dipartimento di Medicina Ferrari Anna RC BIO14 Alcol nelle diverse età Licata Manuela Silingradi Enrico Rigatelli Marco RC PA PO MED 43 MED 43 MED 25 Ferrari Silvia RC MED Dipartimento di Medicina Alcol policonsumo 30 Dipartimento di Medicina Alcol in ospedale Alcol e guida Trattamenti percorsi 2 Percorso neurologico psichiatrico Zoli Michele PO BIO09 Neurobiologia Alcolismo Greco Giovanni Dir Med Mosti Antonio Dir Med Bernardi Mauro Annovi Claudio Starace Fabrizio PO AUSL RA AUSL PC MED 09 e e Basi del linguaggio comune 16 Dipartimento di Medicina 44 Dipartimento di Medicina 22 Dipartimento di Medicina 10 Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze 8 Dip Dipendenze Patologiche RA Alcol e Servizi 8 Dip Dipendenze Patologiche PC Alcol e fegato 30 Dipartimento Malattie Apparato Digerente e Medicina Interna Dir Med Alcol e lavoro 8 Dip Dipendenze Patologiche MO Dir Med Trattamenti e percorsi 1 8 Dip Dipendenze Patologiche MO Nava Felice Dir Med Alcol e carcere 8 Dip Medicina Penitenziaria PD Durante Marilena Dir Psi Alcol nella rete territoriale 8 Servizio Salute Mentale- Dipendenze Patologiche - RER
3 Marilena territoriale Dipendenze Patologiche - RER Caputo Fabio Dir Med Interazioni alcolfarmaci Dodi Angiolina Polidori Edoardo 8 Ospedale Cento- AUSL FE Dir Psicol Alcol e gravidanza 8 Dip Dipendenze Patologiche RE Dir Med Alcol e certificazioni 8 Dip Dipendenze Patologiche FO La progettazione dei master universitari deve illustrare le figure professionali di riferimento, le loro prospettive occupazionali o di sviluppo professionale, nonché le competenze correlate e i conseguenti obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi. In Europa, l alcol è il secondo fattore di rischio per l impatto di mortalità e carico di malattia, subito dopo l uso del tabacco. Nel dicembre scorso a Roma si è riunito un comitato di esperti che si è avvalso nella sua definizione delle competenze del Centro OMS per la Ricerca e la Promozione della Salute su Alcol e problematiche Alcolcorrelate e dell Osservatorio Nazionale Alcol, Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, dell Istituto Superiore di Sanità ed ha avviato e gestito il processo di revisione integrale delle evidenze proposte dal Piano d Azione sull argomento. I cinque obiettivi principali del piano d azione Europeo delineati dal gruppo di esperti si colloca in diretta continuità ed integrazione con i precedenti Piani di Azione e si allinea con la strategia globale sull alcol dell OMS con la finalità di: incrementare la consapevolezza sull impatto e la natura dei costi sanitari sociali e sul peso economico causato dall alcol; rafforzare e diffondere la base delle conoscenze; rafforzare la capacità di gestire e trattare i disturbi alcol correlati; aumentare la mobilitazione delle risorse per azioni concordate e migliorare la sorveglianza e la tutela. In Italia al momento sono attivi solamente un Master di primo livello per il trattamento delle dipendenze, compreso alcol (Pisa) e un Master di 2 livello a Roma. In Emilia Romagna non vi sono strutture didattiche formalizzate per questo problema e gli operatori del settore sono obbligati a recarsi fuori regione per sopperire ai bisogni formativi. Per questo viene proposto questo Master di primo livello concordato con tutti i soggetti interessati della Regione Emilia Romagna, cioè il Servizio Salute Mentale e Dipendenze Patologiche della Regione Emilia Romagna, i Centro alcologici delle AUSL di PC, RE, MO, BO, FO, RA e FE e le AOU di MO e BO. Consultazione con le parti interessate: Soggetto accademico che ha organizzato la consultazione Centro Interdipartimentale di Ricerca Cefalee e Abuso di Farmaci Parti consultate Regione Emilia Romagna- Servizio Salute Mentale Dipendenze Patologiche. Comitato regionale Alcol Modalità della consultazione Incontri ufficiali con Gruppo Alcol RER Documenti agli atti Verbali incontri degli Reperibilità documenti Archivio Servizio salute Mentale- Dipendenze Patologiche della RER Profilo professionale che il corso intende formare e attività formative:
4 Profilo professionale Funzioni/competenze Risultati di apprendimento attesi ottenere competenze Professionisti che operano presso i Centri Alcologici della Regione e che necessitano di una formazione strutturata e orientata a: alcologiche atte alla gestione di pazienti con problematiche alcolcorrelate in diversi ambiti di intervento offrire strumenti adeguati di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione con l obiettivo di favorire l intervento integrato (medico, sociale e psicologico) del paziente secondo le indicazioni dell Evidence Based Practice (EBP). Ampliare le conoscenze teorico-pratico-cliniche rispetto al problema alcol, approfondendo sia l aspetto medico sia l aspetto psico-sociocomportamentale Fornire competenze rispetto alla gestione delle dipendenze associate all alcolismo (sostanze legali e illegali) ed alla disintossicazione e trattamento delle sindromi astinenziali da sostanze psicoattive. Attività formative (titolo) Partecipazione alla attività pratica dei Centri Alcologici della Regione Emilia Romagna Partecipare alle attività dei gruppi di supporto e di autoaiuto per alcolisti Ordinamento didattico del corso Il Master è strutturato in 1500 ore di cui: - di norma non meno di 240 non più di 400 di didattica frontale; - di norma non meno di 300 non più 500 di stage; - comprensivi di altre forme di addestramento laboratorio, studio guidato, didattica interattiva o altro; per la prova finale (cui corrisponde l acquisizione di un numero di crediti di norma non superiore a 5); - e le rimanenti ore in attività di studio individuale. Le lezioni in aula si terranno nei giorni di: venerdì e sabato.
5 Denominazione insegnamento (specificare se mutuato da un corso di Laurea o Laurea Specialistica o da altro Master) SSD (Settore Scientifico Disciplinare) CFU Struttura del credito TOT. ORE N. ore di didattica frontale N. ore di altre forme di addestramento (laboratorio, studio guidato, didattica interattiva o altro). N. ore di Studio individuale Basi comuni per un linguaggio condiviso in Alcologia BIO Neurobiologia dell alcolismo BIO Fisiopatologia dell alcol MED09-BIO Trattamenti e percorsi 1 BIO Trattamenti e percorsi terapeutico-riabilitativi 2 MED Percorso neurologico e Psichiatrico MED Alcol e Gravidanza BIO Alcol nelle diverse età delle vita BIO Alcol e fegato MED Alcol, policonsumo e altre dipendenze BIO14- MED Alcol e guida MED Alcol e lavoro BIO Alcol e Carcere BIO Alcol in ospedale MED Alcol nella rete territoriale Alcol ed interazioni farmacologiche Alcol e servizi: gestione di un servizio alcologico MED BIO BIO Alcol certificazioni e responsabilità professionali BIO14 MED STAGE e didattica interattiva PROVA FINALE TOTALE
6 I Master universitari devono prevedere almeno 60 crediti distribuiti di norma nell arco di un anno. A norma del D.M. 270/04 ad 1 credito formativo corrispondono 25 ore di impegno complessivo per studente, compreso lo studio individuale. Si precisa, inoltre, che il Consiglio Scientifico può riconoscere come crediti acquisiti ai fini del completamento del Master, con corrispondente riduzione del carico formativo dovuto, attività formative e di perfezionamento precedentemente seguite delle quali esista attestazione, purché coerenti con gli obiettivi formativi e i contenuti del Master e sempre che i relativi crediti non siano già compresi tra quelli acquisiti per il conseguimento del titolo che dà accesso al Master, sino a un massimo di 12 crediti formativi universitari.
7 Frequenza obbligatoria: x Sì No Percentuale di frequenza obbligatoria: > 65% Periodo di svolgimento Indicare la data di inizio e di termine delle attività e l impegno giornaliero. Dalle ore 9.00 alle ore Da Novembre a maggio dell anno successivo Modalità di svolgimento delle verifiche periodiche e della prova o prove finali. Specificare nel dettaglio la tipologia di verifiche che si intende effettuare. Per le verifiche periodiche: verifiche a quiz per la valutazione delle lezioni frontali, espressi in trentesimi e verifiche al termine dei corsi di insegnamento per la attività svolte nelle sedi distaccate con prove di applicazione delle competenze apprese attraverso risoluzione di casi clinici controdati espressi in trentesimi dal docente di riferimento dello stage. Per la prova finale: Elaborazione di una tesi compilativa o di ricerca clinica da concordare con uno dei docenti del Corso e approvata dal Consiglio Scientifico del Master. Discussione finale della tesi con valutazione del Consiglio Scientifico del Master. Posti disponibili Numero massimo di posti disponibili e numero minimo di iscritti senza i quali il corso non viene attivato. Numero massimo: 15 Numero minimo: 6 Requisiti di accesso Titoli di studio richiesti per l ammissione al corso e relativa denominazione (laurea/e ante-riforma, n. della/e classe/i di laurea, n. della/e classe/i di laurea specialistica/magistrale). - titolo di studio universitario di durata almeno triennale (secondo gli ordinamenti precedenti il D.M. 509/99); - laurea conseguita ai sensi del D.M. 509/99; - laurea conseguita ai sensi del D.M. 270/04; - lauree di 2 livello a ciclo unico - titolo di pari valore rilasciato all estero, riconosciuto idoneo dal Consiglio Scientifico del corso ai soli limitati fini dell iscrizione al corso; - ogni altro titolo di studio previsto dalla normativa vigente che consenta l accesso ai master universitari Modalità di ammissione Indicare specificatamente il tipo di selezione che si intende effettuare e il punteggio da attribuire ad ogni parametro del criterio di valutazione. L ammissione al Master avviene previa valutazione del titolo universitario, finalizzata a verificare la validità del titolo rispetto al Master di primo livello. Commissione giudicatrice della prova di ammissione Una specifica commissione per la valutazione, formata da 3 membri del Comitato Scientifico (Ferrari Anna, Licata Manuela, Greco Giovanni) e presieduta dal Direttore del Master, qualora le domande dovessero eccedere il numero massimo di partecipanti ammissibile, effettuerà un colloquio per stilare la graduatoria degli ammessi in relazione alla attinenza del titolo presentato alle finalità del Master, la attività lavorativa e qualsiasi altro documento il candidato reputi necessario presentare a questo scopo Scadenze
8 Data indicativa di inizio corso: Novembre 2013 Contributo d iscrizione dei master. Ai sensi dell art.1, comma 14, del Regolamento per la disciplina dei Master universitari I contributi di iscrizione sono differenziati per i diversi master sulla base della specificità del percorso formativo e degli obiettivi anche in relazione al particolare settore occupazionale al quale si riferiscono e sono prefissati dal Consiglio Scientifico, sentito il Dipartimento proponente e comunque, limitatamente ai Master, non possono essere inferiori a euro procapite ,00 (duemila). Eventuali agevolazioni previste per i partecipanti Enti e/o soggetti esterni disposti a collaborare a vario titolo allo svolgimento del corso Regione Emilia Romagna, attraverso il settore Servizio Salute Mentale e Dipendenze patologiche. AUSL della Regione ER attraverso l iscrizione al master Sede di svolgimento delle attività Azienda Ospedaleiro-Universitaria Policlinico di Modena, via del Pozzo, Modena. Una parte degli stages verrà svolta presso i centri alcologici della regione Emilia Romagna che sono già convenzionati con l università di Modena per attività integrativa (AUSL di RE, PC, BO, FO, FE, RA) Sede amministrativa/organizzativa del corso Indicare: l indirizzo completo, il numero telefonico, il fax e l eventuale indirizzo di posta elettronica. Dipartimento Universitario di PUBBLICA, AOU Policlinico, via del Pozzo, Modena tel fax:3073 MEDICINA DIAGNOSTICA, CLINICA E DI SANITA Informazioni di carattere didattico Indicare la struttura che può fornire informazioni sull organizzazione della didattica del corso. Centro Interdipartimentale di Ricerca cefalee e Abuso di Farmaci, tel , paola.nardi@unimore.it Informazioni di carattere amministrativo Indicare la struttura che può fornire informazioni di carattere amministrativo sul corso. Segreteria amministrativa Dipartimento Universitario di MEDICINA DIAGNOSTICA, CLINICA E DI SANITA PUBBLICA tel fax:3073
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