Cambiamento Organizzativo
|
|
- Fabia Carlini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Cambiamento Organizzativo Miopia Organizzativa e Gestione dell Inaspettato Prof. Maurizio Catino Università di Milano Bicocca maurizio.catino@unimib.it Tutor: Dr.ssa Maria La Placa maria.laplaca@irso.it
2 Programma L analisi del comportamento organizzativo in ambienti complessi e incerti. Il Corso si propone di fornire gli elementi fondamentali per una conoscenza critica dei processi di cambiamento organizzativo e di gestione dell inaspettato nei contesti organizzativi complessi
3 Conoscenze e abilità da conseguire Approfondire lo studio di alcuni problemi centrali nell'analisi delle organizzazioni, in particolare: il comportamento individuale e organizzativo in condizioni di incertezza e di ambiguità; processi decisionali e di creazione di senso; i processi di conoscenza e di innovazione; la resilienza e il collasso dei sistemi complessi. Fornire agli studenti conoscenza di alcuni importanti processi organizzativi critici e le coordinate teoriche e i metodi d indagine per la diagnosi in profondità di temiquestioni organizzativi attraverso l analisi di casi reali e il lavoro in sottogruppo. Imparare a svolgere analisi organizzative di fallimenti organizzativi per comprendere in che modo le organizzazioni li favoriscono, li gestiscono e reagiscono a questi eventi.
4 Temi del corso Il corso è strutturato come un'indagine in progress su temi quali: La miopia organizzativa: previsione e prevedibilità nelle organizzazioni. La gestione dell inaspettato nelle organizzazioni. Processi decisionali in situazione critiche. La consapevolezza organizzativa. Leadership e costruzione di senso nelle organizzazioni. L affidabilità organizzativa: le High Reliability Organizations: principi di funzionamento e meccanismi operativi.
5 Le lezioni 1. Incertezza e miopia nelle organizzazioni Il caso della Nasa 2. Cambiamento organizzativo e gestione dell inaspettato I caso: Xerox BM, Digital, Intel 3. Processi decisionali in situazioni critiche Il caso dei missili di Cuba 4. La consapevolezza organizzativa Il caso 9/11 5. Leadership e costruzione di senso nelle organizzazioni I casi Mann Gulch e Storm King Mountain 6. L affidabilità organizzativa Casi di HROs
6 Metodi didattici Lezione frontale Analisi e discussione di casi Video e discussione Esercitazioni di gruppo assegnate in aula Studio, casi e problemi assegnati individualmente a casa La frequenza alle lezioni è fortemente consigliata ma solo se interessata Per i non frequentanti sono previste differenti modalità d esame La partecipazione attiva e gli interventi rispetto alle letture proposte e all analisi dei casi presentati verranno considerati elementi per la valutazione
7 La spirale della conoscenza di Nonaka, Tacheuki (1995) Conoscenza tacita A Conoscenza esplicita Conoscenza tacita Socializzazione Affiancamento junior-senior Esternalizzazione Esternalizzare il sapere Da Conoscenza esplicita Internalizzazione Seminari, lezioni, Combinazione Meeting, work group,
8 Testi di riferimento TESTI DI RIFERIMENTO PER STUDENTI FREQUENTANTI M. Catino (2009), Miopia Organizzativa, Bologna, il Mulino Articoli e Rapporti d indagine (gli articoli e i rapporti saranno forniti agli studenti all inizio del corso) TESTI DI RIFERIMENTO PER STUDENTI NON FREQUENTANTI Catino, M. (2009), Miopia Organizzativa, Bologna, il Mulino Butera, F. (2009), Il cambiamento organizzativo. Analisi e progettazione, Roma-Bari, Laterza
9 Modalità d esame Sono previste modalità d esame differenti per studenti frequentati e studenti non frequentanti: Studenti frequentanti Lavori individuali e in sottogruppo preparati e discussi durante il corso. Preparazione e discussione di un elaborato scritto su un tema concordato (sotto forma di domanda). Valutazione e voto finale: 60% lavori in sottogruppo; 30% elaborazione documento; 10% valutazione individuale. Studenti non frequentanti Esame scritto con domande basate sui testi d esame.
10 Argomenti da conoscere - propedeutici
11 Livelli d analisi e di intervento della Sociologia dell organizzazione 1. Descrizione (che cosa) 2. Spiegazione (perché) 3. Valutazione (buono/cattivo) 4. Previsione (come sarà) 5. Prescrizione (come potrebbe essere) 6. Progettazione (come deve essere)
12 Aree di intervento Percorsi d azione per gli scienziati sociali, per rendere i sistemi più sicuri e affidabili: insegnare alle organizzazioni a individuare le fonti sociali dei loro problemi fornire consulenza sulle strategie per far fronte a tali fonti sociali nel ricercare gli effetti sistemici dei cambiamenti pianificati, prima di implementare il cambiamento, aiutando a prevenire le conseguenze non volute fornire consulenza durante l implementazione del cambiamento pianificato
Cambiamento Organizzativo! ***!
Cambiamento Organizzativo *** Incertezza, miopia e gestione dell inatteso nelle organizzazioni Prof. Maurizio Catino Università di Milano Bicocca maurizio.catino@unimib.it Cultore della materia - Tutor:
DettagliAvvio del progetto Formazione Facilitatori Digitali Biblioteche Provincia di Bologna
Avvio del progetto Formazione Facilitatori Digitali Biblioteche Provincia di Bologna 17 Aprile 2012 Presso l Auditorium Enzo Biagi - Sala Borsa, Via Nettuno 3, Bologna Programma 10.30 11.00 Progetto Pane
DettagliCorso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16
Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9
DettagliFACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1
SEZIONE QUATTORDICESIMA FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1 Alla Facoltà di Sociologia afferisce il seguente corso di diploma universitario: a) corso di diploma universitario triennale in Servizio sociale ART.
DettagliPERCORSO FORMATIVO CONTINUO
Comandanti e/o Ufficiali titolari di Posizione Organizzativa Agenti Sottufficiali ed Ufficiali piattaforma di autoformazione PROGRAMMAFORMATIVO PER IL PERSONALE DI POLIZIA LOCALE ANNO 2015 Comitato Tecnico
DettagliSettore Formazione Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia
Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia e approfondimento delle problematiche relative all abuso e al maltrattamento all adolescenza
Dettagliquarto ciclo di incontri per conoscere le professioni
COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia
DettagliMaster universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015
TEOLOGIA ECUMENICA RIFORMA DELLA CHIESA E CONVERSIONE Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015 1 ISTITUZIONE L Istituto di Studi
DettagliTel. 095/4035513 Fax:095/498424 Tel./fax 091-6717402
Presidente: Prof. M. Buscema Presidente: Prof. S. Amato Tel. 095/4035513 Fax:095/498424 Tel./fax 091-6717402 Email: fondazione@ordinemedct.it email segreteria@cfssicilia.it CORSO DI FORMAZIONE MANAGERIALE
DettagliA.A. 2014/ 15. 4 anno ATTIVITA DI TIROCINIO
A.A. 2014/ 15 4 anno ATTIVITA DI TIROCINIO Il tirocinio del 4 anno è organizzato in attività di tirocinio indiretto tirocinio diretto autoformazione Tirocinio diretto Tirocinio indiretto autoformazione
DettagliLA STRUTTURA DEL CORSO
CORSO PER VALUTATORI DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ RIVOLTO AL PERSONALE DEGLI UFFICI METRICI E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI MAGGIO - SETTEMBRE 2011 1 PREMESSA Il sistema Qualità Italia è l
DettagliANNO ACCADEMICO. REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE SVOLTE
ANNO ACCADEMICO. REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE SVOLTE dal Dott..... nato a. il. ricercatore per il raggruppamento disciplinare n.. (D.M. 4 ottobre 2000 e modifiche D.M. 18 marzo 2005). Da consegnare
DettagliPREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025, l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008
CORSO PER VALUTATORI DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ RIVOLTO AL PERSONALE DEGLI UFFICI METRICI E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI ROMA, MARZO APRILE 2014 1 PREMESSA I recenti decreti ministeriali
DettagliLe Basi del cerimoniale
Le Basi del cerimoniale Le regole di cerimoniale devono essere applicate dalla carica più alta dello Stato fino all usciere della più piccola amministrazione comunale. Ma devono essere rispettate anche
DettagliMaster annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie. a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV
Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV Obiettivi del master Migliorare il grado di percezione, interpretazione, gestione e comunicazione
DettagliIl Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008
Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze PISA 3 dicembre 2008 SOMMARIO Il documento ufficiale Esempio di test I punti del documento ufficiale della Conferenza delle Facoltà di Scienze Necessità di
DettagliAssociazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS
Associazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS Sito: www.asius.onweb.it E-Mail: sanitàsolidale@gmail.com Via Paternum 179 San Pietro Patierno - Napoli LAUREE TRIENNALI PER LE PROFESSIONI
DettagliAttività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune emerse dalle prove d ingresso:
LIVELLI DI PARTENZA Strumenti utilizzati per rilevarli: Colloqui individuali e di gruppo sul curricolo formativo generale e specifico disciplinare e pregresso. Discussione di gruppo. Livelli di partenza
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Patrizia
Dettaglicon il patrocinio di
con il patrocinio di { CORSI DI FORMAZIONE PER IL VOLONTARIATO - 3 QUADRIMESTRE 2011 } Il Cesvov - Centro di Servizi per il Volontariato della provincia di Varese propone, per il terzo quadrimestre del
DettagliLa struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento
La struttura del Rapporto di valutazione Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento Il quadro di riferimento teorico del rapporto di valutazione Il Rapporto di valutazione utilizza il Quadro
DettagliUNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma
UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma OSPEDALE COTTOLENGO - Torino Corso di Laurea in Infermieristica Corso infermieri guida di tirocinio novembre 2014
DettagliCarta dei servizi di orientamento e tutorato
Dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale Viale L. Cittadini 33, Arezzo Carta dei servizi di orientamento e tutorato Carta dei servizi di orientamento
Dettagli[ MEDIAZIONE E GESTIONE DEI CONFLITTI ]
Anno Accademico 2008/2009 [ MEDIAZIONE E GESTIONE DEI CONFLITTI ] Master di secondo livello [ Mediazione e gestione dei conflitti ] Master di secondo livello in Mediazione e gestione dei conflitti Coordinatori:
DettagliPercorso Abilitante Speciale - P.A.S. a.a. 2014-2015. LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE (classe A059) Prof.ssa Laura Grandi
Percorso Abilitante Speciale - P.A.S. a.a. 204-205 LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE (classe A059) Prof.ssa Laura Grandi Syllabus a.a. 204-205 versione.0 BREVE INTRODUZIONE AL MODULO Il Syllabus indica
DettagliMANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO
MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO Art. 1 Attivazione del Master L Università degli Studi dell Aquila attiva,
DettagliI4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA
I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-28 Ingegneria Elettrica NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO: Ingegneria Industriale
DettagliCorso Management di organizzazioni sportive (livello base)
Corso Management di organizzazioni sportive (livello base) Edizione 2014 Piazza Indipendenza 3 CH 6830 Chiasso Tel +41 91 6953880 Fax +41 91 6953881 Chiasso Lugano Zurigo www.srigroup.ch La scelta di proporre
DettagliLABORATORIO Professione psicologo
Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Psicologia Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche LABORATORIO Professione psicologo AA. 2010-2011 2011-1 - UNO SPUNTO PROVOCATORIO Siamo
DettagliEducando nelle Province di Bergamo e Brescia
Scheda progetto Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Il progetto si sviluppa in otto comuni delle province di Bergamo e Brescia. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti
DettagliI.T.I.S. CASTEL BARONIA
indirizzo : Elettrotecnica ed Elettronica Articolazione : Automazione specializzazione Durata dell'indirizzo 5 anni Ore alla settimana 32 ore settimanali di lezione di 60 minuti Struttura del percorso
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi
DettagliProgetto scuola Cambridge. Introduzione per genitori e studenti
Progetto scuola Cambridge Introduzione per genitori e studenti Il Liceo De Sanctis diventa scuola Cambridge Il nostro liceo è stato accreditato come scuola Cambridge ad aprile 2014. Pertanto a partire
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliInsegnare oggi Perché sembra così difficile? Bologna, 28 gennaio 2015
Insegnare oggi Perché sembra così difficile? Giancarlo Cerini Bologna, 28 gennaio 2015 1 Tutti sanno dare consigli agli insegnant Più compiti e più severità Sii comprensiv o No, stai sbagliando Più ascolto
DettagliCorso ECM di formazione per gli operatori addetti alla gestione del Sistema Informativo sulle Malattie Professionali (Malprof )
Centro nazionale per r la Prevenzione e il Controllo delle Malattie Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro Dipartimento
DettagliConsorzio POLI.design via Durando, 38/A 20158 Milano, Italy TRANSPORTATION & AUTOMOBILE DESIGN
MASTER Consorzio POLI.design via Durando, 38/A 20158 Milano, Italy T +39 02 2399 5911 F +39 02 2399 5970 www.polidesign.net TAD TRANSPORTATION & AUTOMOBILE DESIGN MASTER UNIVERSITARIO DEL POLITECNICO DI
DettagliL alternanza scuola-lavoro e il riordino del secondo ciclo di istruzione. Dario Nicoli
L alternanza scuola-lavoro e il riordino del secondo ciclo di istruzione Dario Nicoli I Regolamenti sul Riordino Nei nuovi Regolamenti sul Riordino dei diversi istituti secondari di II grado (Istituti
DettagliServizio di Ascolto Psicologico Servizio per Studenti DSA Coordinatore: Prof. Mario Fulcheri
Servizio di Ascolto Psicologico Servizio per Studenti DSA Coordinatore: Prof. Mario Fulcheri SETTORE ORIENTAMENTO, TUTORATO, PLACEMENT E DISABILITÀ SERVIZI TRASVERSALI TUTORATO COUNSELING D.S.A. SERVIZIO
DettagliIstituto di Istruzione Secondaria Superiore "Giovanni Maria Sforza" PALAGIANO (TA)
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Giovanni Maria Sforza" PALAGIANO (TA) con Sede Coordinata di Palagianello PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME Anno scolastico /14 versione definitiva Premessa
DettagliECONOMIA AZIENDALE I CANALE (A-C)
ECONOMIA AZIENDALE I CANALE (A-C) LAUREA TRIENNALE A. A. 2 012/2013 I SEMESTRE Prof.ssa Lidia D Alessio l.daless@uniroma3.it Ricevimento: lunedì ore 13-15 Stanza: 4.23 Collaboratori Assistente alla cattedra:
DettagliProgrammazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE TUROLDO ZOGNO Procedura Pianificazione, erogazione e controllo attività didattiche e formative Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA
DettagliRICAMBIO GENERAZIONALE
CAMERA DI COMMERCIO DI SASSARI - NORD SARDEGNA RICAMBIO GENERAZIONALE SDA Bocconi School of Management per Promocamera FORMAZIONE E TUTORSHIP PER GARANTIRE CONTINUITÀ ALL AZIENDA 17-18 giugno Lo sviluppo
DettagliPREREQUISITI Conoscenza dei concetti di base, che saranno argomento delle prime 10 lezioni.
PROGRAMMA D ESAME Laurea: Comunicazione Internazionale e Pubblicitaria Insegnamento: Economia e gestione delle imprese Curriculum: Pubblicitario Anno di corso: I Semestre: I Docente: Mauro Bernacchi Anno
DettagliPERCORSO DIDATTICO FORMAZIONE PER DIRIGENTI E PREPOSTI
I PRODOTTI DI Modelli per la valutazione dei rischi, Kit, Linee guida, Strumenti didattici innovativi per la formazione di dirigenti e preposti (cod. 300.35) DIMOSTRATIVO PERCORSO DIDATTICO FORMAZIONE
DettagliANNO ACCADEMICO 2007/2008 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA
ANNO ACCADEMICO 2007/2008 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA Manifesto degli Studi Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea triennale in Fisica richiede l acquisizione di 180 crediti formativi
DettagliFACOLTÀ SCIENZE DELLA FORMAZIONE
MODELLO D SCHEDA DI TRASPARENZA Da compilare, stampare e allegare alla richiesta di affidamento. In caso di affidamento deliberato dal Consiglio di Facoltà, il docente è tenuto a compilare la scheda online
DettagliStruttura e funzionamento dei mercati di borsa
Università degli Studi di Ancona Facoltà di Economia Giorgio Fuà Corso di laurea specialistico: FINANZA, BANCHE E ASSICURAZIONI (Classe 19/S) Percorso: Borsa e Struttura e funzionamento dei di borsa Prof..
DettagliVERBALE n. SCRUTINIO FINALE
VERBALE n. SCRUTINIO FINALE (CLASSI PRIME E SECONDE del triennio ) Il giorno del mese di dell anno alle ore, nei locali del, si riunisce il Consiglio della Classe, con la sola presenza dei docenti, per
DettagliREGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.
REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo
DettagliProgramma di studio Economia e Politica Agraria CdL Produzioni Animali
Università degli Studi di Perugia Programma di studio Economia e Politica Agraria CdL Produzioni Animali Rossella Pampanini Dip. di Scienze Economico-estimative e degli alimenti, Università di Perugia
DettagliUniversità di Bologna Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea DAMS, Indirizzo Cinema
Università di Bologna Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea DAMS, Indirizzo Cinema Corso di Teoria e tecnica delle comunicazioni di massa 1 semestre, A.A. 2003-04 1 Ciclo prof. Pier Luigi Capucci
DettagliArea POTENZIAMENTO Scientifico
Area POTENZIAMENTO Scientifico ALLEGATO 5c Necessità di miglioramento Il potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche, teso sia all individuazione di percorsi funzionali alla premialità
DettagliLAUREA MAGISTRALE PSICOLOGIA DEL LAVORO, DELLE ORGANIZZAZIONI E DELLA COMUNICAZIONE
LAUREA MAGISTRALE PSICOLOGIA DEL LAVORO, DELLE ORGANIZZAZIONI E DELLA COMUNICAZIONE CLASSE LM-51 SECONDO CICLO: LICENZA O LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA Il secondo ciclo di Licenza o Laurea Magistrale
DettagliProt. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE
DIRETTORE Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE VISTO VISTA CONSIDERATO CONSIDERATO VISTA RITENUTA l Art. 3, comma 8 del D.M. 509/99 attraverso il quale le Università possono attivare, disciplinandoli
DettagliLaurea Magistrale in Scienze Pedagogiche per l interculturalità e la media education Classe di laurea LM-85 Scienze Pedagogiche
Nome insegnamento: MEDIA EDUCATION Tipo di valutazione: Voto in trentesimi Calendario delle attività didattiche: cfr. il calendario delle lezioni Organizzazione della didattica: Lezioni frontali con discussione
DettagliPOR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2
POR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2 PIANO REGIONALE PER LE RISORSE UMANE - PIANO D'AZIONE 2008 Il Centro Linguistico
DettagliMaster universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum
TEOLOGIA ECUMENICA MATRIMONIO E FAMIGLIA Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum Venezia Anno accademico
DettagliBusiness Plan Z1075. II Edizione / 13 15 novembre 2014. Management e innovazione
Business Plan 2014 Management e innovazione Z1075 II Edizione / 13 15 novembre 2014 Franco Fontana, Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese e docente di Organizzazione Aziendale presso
DettagliUniversità degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria
REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE PROVE FINALI PER I CORSI DI LAUREA EX DM 270/04 (Approvato CDF 9-3-2011) 1. Riferimenti normativi. 1.1. Decreto Ministeriale 22-10-2004 n. 270, art. 10 (Obiettivi ed attività
DettagliAnno di formazione e relazione finale
Bergamo Anno di formazione e relazione finale Lunedì 24 novembre 2014 R. Rovaris Rita Rovaris 1 Istituito con la legge 270/82 e previsto dall art. 68 del CCNL 2006-2009. E un OBBLIGO. Requisiti: essere
DettagliMedia Education. Corso di Alta Formazione alle Tecnologie Comunicative ed Educative Direttore Scientifico Prof. Mario Morcellini
Media Education Corso di Alta Formazione alle Tecnologie Comunicative ed Educative Direttore Scientifico Prof. Mario Morcellini Obiettivi formativi fornire competenze, teoriche e laboratoriali, sulle strategie
DettagliCOSTRUIRE IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA
LA SCUOLA POSSIBILE Sviluppo sostenibile e costruzione delle competenze nell obbligo formativo Corso di formazione per docenti Isola del Liri 12-13 maggio 2008 COSTRUIRE IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA
DettagliDISCIPLINE PITTORICHE
Anno Scolastico 2014-15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A DISCIPLINE PITTORICHE SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO OBIETTIVI GENERALI/ FINALITA' - Educazione all
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliCFU: 9 ANNO ACCADEMICO: 2013-2014 SEMESTRE: Primo semestre OBIETTIVI FORMATIVI
DOCENTE: Franco Tutino TITOLO DELL INSEGNAMENTO: Economia e Gestione della Banca Modelli operativi e gestionali SSD: SECS- P/11 CORSO DI LAUREA: Scienze aziendali (a partire dall A.A. 2012-2013) Banca,
DettagliCorso di Laurea in Disegno Industriale
Corso di Laurea in Disegno Industriale Classe 4 Classe delle Lauree in Disegno Industriale Obiettivi del Corso di Laurea e Figura Professionale Il Corso di Laurea ha come obiettivo la formazione di tecnici
DettagliUniversità di Milano Bicocca
Università di Milano Bicocca Teoria e Tecnologia della Comunicazione Comunicazione Visiva e Design delle Interfacce 2012-13 Proff. Letizia Bollini e Riccardo Cova obiettivi Scopo del corso è introdurre
DettagliCorso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
Libera Università degli Studi San Pio V di Roma Anno Accademico 2009/2010 Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI DI MADRELINGUA NON ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI DI MADRELINGUA NON ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 ALLIEVO: CLASSE: SEZIONE A 1. VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO COMPRENSIONE ORALE Non adeguata Parzialmente
DettagliCommissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta
Commissione Statistica Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta 3 ottobre 2015 1 Indice - Commissione Statistica: chi siamo e cosa facciamo - Come è composta la nostra scuola - Performance
DettagliUniversità telematica e-campus
Università telematica e-campus 1 L Università come da decreto del 30 gennaio 2006 istituisce e attiva corsi di studio a distanza utilizzando le tecnologie informatiche e telematiche, in conformità ai criteri
DettagliREGOLAMENTO DEL MASTER DI II LIVELLO GESTIONE DELLE POLITICHE ODONTOIATRICHE
ARTICOLO 1 ISTITUZIONE 1. E istituto per l A.A. 2015/16, presso l'università Politecnica delle Marche, in conformità all'articolo 3, comma 9, del Decreto Ministeriale 22.10.2004 n 270 ed al Regolamento
Dettagli-Dipartimento Scuole-
CONSULTORIO AUGUSTA PINI -Dipartimento Scuole- 1 SERVIZI e PROGETTI ATTIVATI NELL ANNO 2012/2013 NELLE SCUOLE D INFANZIA DI BOLOGNA. RELAZIONE PER L ISTRUTTORIA PUBBLICA SUL TEMA I servizi educativi e
DettagliUNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI. B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative
UNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative AGGIORNAMENTO FORMAZIONE MODELLI DI INTERVENTI TECNICHE OPERATIVE TUTORAGGIO ACCOMPAGNAMENTO
DettagliCosa sono i Bisogni Educativi Speciali?
Pagina 1 di 5 Cosa sono i Bisogni Educativi Speciali? I BES sono le necessità di tutti quelli alunni che presentano delle particolarità che impediscono il loro normale apprendimento e richiedono interventi
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA
Anno Accademico 2010-2011 PRESENTAZIONE DELL Gli insegnamenti linguistici della Facoltà di Scienze della Formazione si articolano all interno di una programmazione organica, rispettando la gradualità dell
DettagliMODULO N. 1: IL DIRITTO IN GENERALE LA NORMA GIURIDICA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE P. ARTUSI Anno scolastico 2010/2011 PROGRAMMAZIONE PER OBIETTIVI MINIMI DI DIRITTO ED ECONOMIA
DettagliPalazzo delle Stelline Milano 25 novembre ore 10.00 13.00 ATTI DEL SEMINARIO
Palazzo delle Stelline Milano 25 novembre ore 10.00 13.00 ATTI DEL SEMINARIO D.lgs 81/08 T.U. della salute e sicurezza del lavoro: riflessi sugli Enti locali - Ruoli e Obblighi di Amministratori e Responsabili
DettagliCorso di formazione L ORIENTAMENTO. scolastico e professionale. teorie, tecniche e strumenti. 3 giornate 24 ore
Corso di formazione L ORIENTAMENTO scolastico e professionale teorie, tecniche e strumenti 3 giornate 2 ore riservato a laureandi e laureati in psicologia, orientatori, pedagogisti, professionisti operanti
DettagliUNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI
UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI Corso di Laurea Triennale in Scienze del Servizio Sociale Regolamento attività di Stage 1. Lo Stage L attività di Stage del terzo
DettagliI4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE
I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-31 Ingegneria Gestionale NORMATIVA DI RIERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIERIMENTO: Ingegneria Industriale
DettagliCONVENZIONE QUADRO TRA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DI NAPOLI L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
Allegato A alla delibera n. 458/15/CONS CONVENZIONE QUADRO TRA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DI NAPOLI E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI La presente convenzione quadro regola
DettagliSEZIONE OTTAVA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI ART. 1
SEZIONE OTTAVA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI ART. 1 Alla Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali afferiscono i seguenti corsi di laurea: a) corso di laurea quadriennale
DettagliLiceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA CLASSE 3 LSA SEZ. H
Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA CLASSE 3 LSA SEZ. H Sommario PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA... 1 INDICAZIONI GENERALI... 2 PREREQUISITI... 2 CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA...
DettagliUNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA DIDATTICA E LA FORMAZIONE AVANZATA ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI VENETO
UNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA DIDATTICA E LA FORMAZIONE AVANZATA ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI VENETO BANDO AMMISSIONE AL CORSO DI PERFEZIONAMENTO in Tecnologie Didattiche
DettagliUNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Regolamento didattico del Corso di Laurea di I livello in OTTICA e OPTOMETRIA Il Regolamento Didattico specifica gli aspetti
DettagliCorso di INFORMATICA GRAFICA. Modulo 2 (CAD) Stefano Cinti Luciani. Maturazione dei crediti
Corso di INFORMATICA GRAFICA Modulo 2 (CAD) Stefano Cinti Luciani Maturazione dei crediti Maturazione dei crediti La valutazione dei risultati della frequenza del modulo 2 (CAD) sarà basata su due elementi:
DettagliCORSO BASE PER VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Percorso Sperimentale
Corso nell ambito del Piano di formazione anno 2013 della Scuola Superiore di Protezione Civile CORSO BASE PER VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Percorso Sperimentale (Codice: SPC3018/BE) 5 e 6 ottobre 2013
DettagliPercorso didattico del Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici. secondo l European Qualification Framework - EQF
Percorso didattico del Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici secondo l European Qualification Framework - EQF matrice EQF del Percorso in Risorse energetiche, valutazione
DettagliUna breve introduzione. Strumenti IT per la gestione della conoscenza
Una breve introduzione Strumenti IT per la gestione della conoscenza Dati, informazioni e conoscenza I dati sono fatti oggettivi che descrivono eventi o situazioni, ma che non ne forniscono alcuna interpretazione
DettagliMaster in marketing e comunicazione
Master in marketing e comunicazione Il Master intende fornire i fondamenti metodologici per operare in un settore in continua evoluzione come quello del marketing. Oggi la saturazione dei mercati impone
DettagliLa lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro)
La lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro) Abdelkrim Boussetta Ispettorato Regionale - Rabat 1 Corso di formazione Accademia di Rabat, giovedi 21 ottobre 2010 Docente Studente Materia 2 Insegnamento
DettagliProposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014
Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014 Procedure di rilevamento dell opinione degli studenti A.A. 2013-2014 Testo aggiornato al
DettagliProgramma delle lezioni CORSO DI URBANISTICA
a CORSO DI URBANISTICA STRUMENTI INNOVATIVI PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO Obiettivi formativi Il corso di è un insegnamento importante per il curriculum formativo dell ingegnere edile che vorrà operare
DettagliMaster Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie
Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online di I Livello 60 Crediti Formativi (CFU) 1. Premesse In base al dato riportato dal Sole
DettagliSCHEDA INSEGNAMENTO RIFERIMENTI GENERALI
Pag. 1 di 5 RIFERIMENTI GENERALI Corso di laurea Magistrale: Sviluppo Rurale e Sostenibile An di Corso: 1 Semestre: 2 Insegnamento: Ecomia aziendale CFU: 9 Ore complesve di attività con il docente: 90
DettagliRilevazione delle opinioni degli studenti frequentanti i corsi della Facoltà di Ingegneria per l anno accademico 2007/2008.
Rilevazione delle opinioni degli studenti frequentanti i corsi della Facoltà di Ingegneria per l anno accademico 00/008. La valutazione delle attività didattiche dell Università, da parte degli studenti
DettagliSCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE e ASSICURATIVE
UNIVERSITÀ CATTOLICA SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE e ASSICURATIVE R Anno Accademico 2009-2010 Sede di Milano www.unicatt.it/scienzebancarie Laurea Triennale INDICE La Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie
DettagliPercorso didattico del Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici. secondo l European Qualification Framework - EQF
Percorso didattico del Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici secondo l European Qualification Framework - EQF matrice EQF del Percorso in Legislazione Europea, Nazionale
Dettagli