UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA - SCUOLA DI MEDICINA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN AI SENSI DEL D.M.

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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA - SCUOLA DI MEDICINA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MEDICINA E CHIRURGIA AI SENSI DEL D.M. 270/04 Anno Accademico 2014/2015 INFORMAZIONI GENERALI CORSO DI STUDIO MEDICINA E CHIRURGIA NOME IN INGLESE Medicine and Surgery CLASSE LM-41 - MEDICINA E CHIRURGIA INDIRIZZO INTERNET DEL CORSO PROGRAMMAZIONE DEGLI ACCESSI PROGRAMMAZIONE NAZIONALE - numero posti disponibile 160 SEDE DEL CORSO Via O. Rossi n VARESE REFERENTI E STRUTTURE PRESIDENTE DEL CORSO ORGANO COLLEGIALE DI GESTIONE DEL CORSO DI LAUREA STRUTTURA DIDATTICA DI RIFERIMENTO AI FINI AMMINISTRATIVI Prof.ssa Anna Maria Grandi Consiglio del corso di studio SCUOLA DI MEDICINA scuola.medicina@uninsubria.it DOCENTI DI RIFERIMENTO COGNOME NOME S.S.D. QUAL. PESO TIPO SSD ACCOLLA Roberto MED/04 PO 1 Caratterizzante AGENO Walter MED/09 PA 1 Caratterizzante AZZOLINI Claudio MED/30 PO 1 Caratterizzante BALBI Sergio MED/27 RU 1 Caratterizzante BARTALENA Luigi MED/13 PO 1 Caratterizzante BELLANI Marco Luigi M-PSI/08 PA 1 Caratterizzante BIRKHOFF Jutta Maria MED/43 PA 1 Caratterizzante BONO Giorgio Giovanni MED/26 PO 1 Caratterizzante CASTELLI Patrizio MED/22 PO 1 Caratterizzante CASTELNUOVO Paolo Giocondo Maria DELL'ORBO Carlo BIO/16 PO 1 MED/31 PO 1 Caratterizzante Base / Caratterizzante DOMINIONI Lorenzo MED/18 PO 1 Caratterizzante FERRARIO Marco Mario Angelo MED/44 PA 1 Caratterizzante GRANDI Anna Maria MED/09 PO 1 Caratterizzante

2 GROSSI Paolo Antonio MED/17 PO 1 Caratterizzante NESPOLI Luigi MED/38 PO 1 Caratterizzante PASQUALI Francesco MED/03 PO 1 QUACCI Daniela Elena BIO/16 PO 1 REGUZZONI Marcella BIO/17 RU 1 Base/Caratteriz zante Base/Caratteriz zante Base/Caratteriz zante SESSA Fausto MED/08 PO 1 Caratterizzante TAVANI Mario MED/43 PO 1 Caratterizzante TONIOLO Antonio MED/07 PO 1 Caratterizzante TOSI Giovanna MED/04 RU 1 Caratterizzante VALDATTA Luigi MED/19 PA 1 Caratterizzant PRESENTAZIONE DEL CORSO Il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia, a ciclo unico si propone il conseguimento degli obiettivi formativi della classe LM-41 che dà luogo all acquisizione del titolo di Dottore Magistrale in Medicina e Chirurgia. Il Corso è articolato su sei anni e prevede l acquisizione di 360 CFU complessivi suddivisi in attività formative di base, caratterizzanti, affini e integrative e a scelta dello studente, oltre alle attività di tirocinio professionalizzante ed alle attività finalizzate alla preparazione della prova finale. Obiettivi Formativi Specifici e Descrizione del Percorso Formativo La missione del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico si identifica con la formazione di un medico a livello professionale iniziale con: - una cultura biomedico-psico-sociale che gli consenta una visione multidisciplinare ed integrata dei problemi più comuni della salute e della malattia; - una educazione orientata alla comunità, al territorio e fondamentalmente alla prevenzione della malattia ed alla promozione della salute, - una cultura umanistica nei suoi risvolti di interesse medico. Tale missione specifica risponde in maniera più adeguata alle nuove esigenze di cura e salute, in quanto centrata non soltanto sulla malattia, ma soprattutto sull'uomo ammalato, considerato nella sua globalità di soma e psiche ed inserito nel contesto sociale. La formazione medica così orientata è inoltre vista come il primo segmento di un'educazione che deve durare nel tempo e in quest'ottica sono state calibrate le conoscenze che lo studente deve acquisire in questa fase, dando giusta importanza all'auto-apprendimento, alle esperienze non solo in Ospedale ma anche sul territorio, all'epidemiologia, allo sviluppo del ragionamento clinico e alla cultura della prevenzione. Le caratteristiche qualificanti del medico che si intende formare comprendono: l) buona capacità di contatto umano (communication skills); 2) capacità di auto-apprendimento e di autovalutazione (continuing education); 3) abilità ad analizzare e risolvere in piena autonomia i problemi connessi con la pratica medica, insieme ad una buona pratica clinica basata sulle evidenze scientifiche (evidence based medicine); 4) abitudine all'aggiornamento costante delle conoscenze e delle abilità, possesso delle basi metodologiche e culturali atte all'acquisizione autonoma e alla valutazione critica delle nuove conoscenze e abilità (continuing professional development); 5) buona pratica di lavoro d interprofessionale (inter-professional education); 6) conoscenza approfondita dei fondamenti metodologici necessari per un corretto approccio alla ricerca scientifica in campo medico, insieme all'uso autonomo delle tecnologie informatiche indispensabili nella pratica clinica. Il progetto didattico specifico, il metodo di insegnamento. Le parole chiave del metodo didattico adottato, utili al raggiungimento delle caratteristiche qualificanti attese, prevedono l'integrazione orizzontale e verticale dei saperi, un metodo di insegnamento basato su una solida base culturale e metodologica, conseguita nello studio delle discipline pre-cliniche, e in seguito prevalentemente centrato sulla capacità di affrontare problemi (problem oriented learning), il contatto precoce con il paziente, una buona acquisizione dell'abilità clinica, insieme ad una buona acquisizione dell'abilità al contatto umano. E' stata quindi pianificata un'organizzazione didattica fortemente integrata, flessibile e modificabile, vero e proprio laboratorio di sperimentazione scientifica, con l'intenzione di promuovere negli studenti la capacità di acquisire

3 conoscenze non in modo frammentario, bensì integrato, e di mantenerle vive non solo a breve, ma anche a più lungo termine. Lo studente è quindi considerato perno del processo formativo, sia nella progettazione didattica, che nel miglioramento dell'intero curriculum, allo scopo di potenziarne l'autonomia d'iniziativa. Una solida base di conoscenza clinica è inoltre assicurata allo studente attraverso l'organizzazione di tirocini certificati, basati sulla didattica tutoriale, insieme con una forte comprensione del metodo medico-scientifico e delle scienze umane. Una vera competenza professionale si raggiunge, a nostro avviso, solo dopo una lunga consuetudine al contatto col paziente, che viene promossa sin dal primo anno di corso ed integrata alle scienze di base e cliniche, lungo tutto il percorso formativo attraverso un ampio utilizzo delle attività tutoriali. Nel progetto didattico del nostro corso di laurea magistrale viene proposto il giusto equilibrio d'integrazione tra: 1) scienze di base, che debbono essere ampie e prevedere la conoscenza della biologia evoluzionistica e della complessità biologica finalizzata alla conoscenza della struttura e funzione dell'organismo umano in condizioni normali, ai fini del mantenimento delle condizioni di salute; 2) pratica medica clinica e metodologica, che deve essere particolarmente solida, attraverso un ampio utilizzo della didattica tutoriale, capace di trasformare la conoscenza teorica in vissuto personale; 3) scienze umane, che debbono costituire un bagaglio utile a raggiungere la consapevolezza dell'essere medico. Molti dei contenuti essenziali del nostro progetto didattico, già attivato in tali modalità dall'anno accademico , anticipano e integrano le European Specifications for Global Standards in Medical Education della World Federation on Medical Education in tema di standard internazionali di base e di sviluppo della qualità nel campo dell'educazione biomedica (WFME Office, University of Copenhagen, 2007). Le caratteristiche peculiari del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia finalizzate al raggiungimento degli obiettivi generali, intermedi e specifici sono così sintetizzate: 1) nell'ambito di quanto previsto dalla legislazione vigente, la programmazione degli obiettivi, dei programmi, e dell'insegnamento è multidisciplinare. 2) il metodo d'insegnamento attuato è interattivo e multidisciplinare, con l'integrazione quotidiana di scienze di base e discipline cliniche ed un precoce coinvolgimento clinico degli studenti, che vengono subito orientati ad un corretto approccio con il paziente (sin dal I anno di corso, con l'anamnesi psico-sociale al letto del paziente, e nel II anno di corso con l'acquisizione delle tecniche di BLS, come tirocinio professionalizzante organizzato come attività guidata tutoriale con certificazione del livello di abilità nel I e II anno di corso). I problemi delle scienze di base e quelli d'ambito clinico sono quindi affrontati in tutti gli anni di corso (total integration mode), anche se in proporzioni diverse, ma con una visione unitaria e fortemente integrata, anche attraverso l'uso di didattica a più voci e l'apprendimento basato sui problemi e sulla loro soluzione con l'assunzione di decisioni appropriate. 3) scelta degli obiettivi specifici dei corsi di base fatta prioritariamente sulla rilevanza di ciascun obiettivo nel quadro della biologia umana, e sulla propedeuticità rispetto alle tematiche cliniche attuali o prevedibili, con particolare attenzione alla componente riguardante la metodologia scientifica. 4) scelta degli obiettivi specifici dei corsi caratterizzanti fatta prioritariamente sulla base della prevalenza epidemiologica, dell'urgenza di intervento, della possibilità di intervento, della gravità e della esemplarità didattica. E' prevista inoltre la valorizzazione della frequenza nei reparti ospedalieri e negli ambulatori delle strutture territoriali e la valorizzazione del rapporto con il paziente, anche sotto l'aspetto psicologico. 5) il processo d'insegnamento si avvale, potenziandone l'uso, dei moderni strumenti didattici, costituiti dal sistema tutoriale, dal trigger clinico, dal problem oriented learning, dall'experiencial learning, dal problem solving, dal decision making e dall'ampio utilizzo di seminari e conferenze. 6) sono utilizzati in maniera preponderante docenti tutori che collaborano al processo formativo dello studente con funzioni di facilitazione all'apprendimento (tutori di area) e di supporto (tutori personali) agli studenti. 7) particolare attenzione è posta riguardo a: - l'acquisizione delle abilità pratiche, tramite il coinvolgimento nella pianificazione di una ricerca di base nei primi tre anni di corso; - l'apprendimento delle basi semeiologiche delle scienze cliniche al letto del malato e nei laboratori nel periodo intermedio (tirocinio organizzato come attività guidata tutoriale nel III anno di corso); - la frequenza delle corsie e degli ambulatori universitari (tirocinio clinico - clinical clerkship - dal IV al VI anno di corso) e territoriali, come quelli dei Medici di Medicina Generale (dal IV al VI anno di corso), per il completamento del tirocinio clinico negli ultimi anni del corso; - il periodo d'internato ai fini della preparazione della tesi di laurea; - la partecipazione a programmi di ricerca nel periodo di internato ai fini della preparazione della tesi di laurea. 8) particolare attenzione è data all'apprendimento della lingua Inglese; 9) particolare attenzione è data, inoltre, alle metodologie informatiche e multimediali anche attraverso esperienze di e-learning, teledidattica e telemedicina, e al corretto uso delle fonti bibliografiche; 10) valorizzazione della Metodologia Clinica - Scienze Umane (Metodologie) attraverso corsi integrati che accompagnano lo studente lungo l'intero percorso formativo (I-VI anno).

4 A tutti è nota l'importanza del metodo in medicina, sia per quanto riguarda la conoscenza della metodologia medica e delle sue regole secondo i principi della evidenze, sia per la metodologia clinica applicata al singolo malato. Questo corso orienta subito gli studenti verso una formazione umanistica, che li accompagnerà nel processo formativo scientifico-professionale. Questa formazione consentirà loro di affinare le capacità ed acquisire i mezzi corretti ed innovativi del ragionamento clinico. Ciò avverrà attraverso le applicazioni della " evidenze", dell insegnamento basato sull'evidenza" attraverso l'uso di "linee guida", "mappe concettuali" ed "algoritmi". Dovranno inoltre essere affrontati temi attinenti alla interdisciplinarietà e alla interprofessionalità, all economia sanitaria, alla professionalità del medico, alla responsabilità sociale del medico, alla prospettiva sociale e di genere, ai rapporti con le cosiddette medicine complementari ed alternative, alla prevenzione, all'educazione del paziente cronico, alle patologie da dipendenza e alle cure palliative per i malati terminali. Alla graduale acquisizione del metodo è affiancata la formazione umanistica degli studenti. Essi possono in tal modo crescere dal punto di vista scientifico e sviluppare parimenti una maggiore sensibilità alle problematiche etiche e socio-economiche, che consenta loro di interagire con il paziente nella sua interezza di uomo ammalato, secondo la concezione della whole person medicine. In questo modo si risponde alla crescente esigenza di un riavvicinamento della figura del medico a quella dell'uomo malato, sempre più allontanati da una pratica medica univocamente tecnologica. In quest'ambito, si è cercato di utilizzare anche la cosiddetta medicina narrativa, unitamente a griglie di riflessione, e la tecnica del gioco di ruolo come strumenti importanti nell'acquisizione di una competenza emotiva e professionale vera da parte dello studente (utilizzata dagli Psicologi e dagli Psichiatri nel corso di Metodologia e nel corso di Psichiatria). La valutazione degli studenti avviene anche attraverso verifiche formative in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), relazioni scritte su temi assegnati, ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti. Le prove d'esame possono essere articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale e/o scritto, anche in una sequenza di items utili a verificare le conoscenze acquisite (knows e knows how), come i test a scelta multipla o le risposte brevi scritte organizzate su problemi o casi clinici a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze cliniche acquisite tipo l'objective Structured Clinical Examination (shows how) o il mini-clinical Evaluation Exercise, il Direct Observation of Procedural Skills e l'uso del Portfolio. Come regola generale valida per tutti i corsi integrati, le valutazioni formali si baseranno su prove scritte o prove orali. E' utilizzato il Progress Test tipo Maastricht nella valutazione degli studenti, per valutare l'effettiva competenza raggiunta. Espletata la fase di sperimentazione, il Progress Test verrà utilizzato sistematicamente non solo come misura della competenza degli studenti, ma come efficiente strumento di feedback, di autovalutazione continua e di confronto della preparazione degli studenti su scala nazionale. Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Gli obiettivi didattici sotto elencati descrivono le conoscenze, le competenze, le abilità e i comportamenti che ogni studente del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia dovrà dimostrare di aver raggiunto al momento della laurea e rappresentano, quindi, le "priorità" nella formazione degli studenti iscritti al corso di laurea stesso. I laureati devono aver dimostrato conoscenze e capacità di comprensione tali da consentirgli di elaborare e/o applicare idee originali, all'interno del contesto della ricerca biomedica e traslazionale. Pertanto debbono essere in grado di: 1) correlare la struttura e la funzionalità normale dell'organismo come complesso di sistemi biologici in continuo adattamento. 2) interpretare le anomalie morfo-funzionali dell'organismo che si riscontrano nelle diverse malattie. 3) individuare il comportamento umano normale e anormale. 4) indicare i determinanti e i principali fattori di rischio della salute e della malattia e dell'interazione tra l'uomo ed il suo ambiente fisico e sociale. 5) ricordare i fondamentali meccanismi molecolari, cellulari, biochimici e fisiologici che mantengono l'omeostasi dell'organismo. 6) descrivere il ciclo vitale dell'uomo e gli effetti della crescita, dello sviluppo e dell'invecchiamento sull'individuo, sulla famiglia e sulla comunità. 7) illustrare l'eziologia e la storia naturale delle malattie acute e croniche. 8) richiamare le conoscenze essenziali relative all'epidemiologia, all'economia sanitaria e ai principi del management della salute. 9) correlare i principi dell'azione dei farmaci e le loro indicazioni con l'efficacia delle varie terapie farmacologiche. 10) attuare al livello richiesto all'inizio dell'esercizio professionale i principali interventi biochimici, farmacologici,

5 chirurgici, psicologici, sociali e di altro genere, nella malattia acuta e cronica, nella riabilitazione e nelle cure di tipo terminale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) I laureati devono essere capaci di applicare le loro conoscenze, di comprendere e di risolvere i problemi attinenti anche a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti ampi e interdisciplinari, così da esercitare le competenze cliniche necessarie ad affrontare le complessità dei problemi di salute della popolazione e della loro cura. Pertanto debbono essere in grado di: 1) raccogliere correttamente una storia clinica adeguata, che comprenda anche aspetti sociali, come la salute occupazionale. 2) effettuare un esame dello stato fisico e mentale. 3) eseguire le procedure diagnostiche e tecniche di base, analizzarne ed interpretarne i risultati, allo scopo di definire correttamente la natura di un problema. 4) eseguire correttamente le strategie diagnostiche e terapeutiche adeguate, allo scopo di salvaguardare la vita e applicare i principi della medicina basata sull'evidenza. 5) esercitare il corretto giudizio clinico per stabilire le diagnosi e le terapie nel singolo paziente. 6) riconoscere ogni condizione che metta in pericolo imminente la vita del paziente. 7) gestire correttamente e in autonomia le urgenze mediche più comuni. 8) curare e prendersi cura dei pazienti in maniera efficace, efficiente ed etica, promuovendo la salute ed evitando la malattia. 9) individuare i problemi prevalenti di salute e consigliare i pazienti, prendendo in considerazione fattori fisici, psichici, sociali e culturali. 10) fornire le indicazioni per l'utilizzo appropriato delle risorse umane, degli interventi diagnostici, delle modalità terapeutiche e delle tecnologie dedicate alla cura della salute. Per quanto riguarda Salute delle Popolazioni e Sistemi Sanitari, debbono essere in grado di : 1) considerare nell'esercizio professionale i principali fattori determinanti della salute e della malattia, quali lo stile di vita, i fattori genetici, demografici, ambientali, socio-economici, psicologici e culturali nel complesso della popolazione. 2) tenendo presente il ruolo importante di questi determinanti della salute e della malattia, intraprendere adeguate azioni preventive e protettive nei confronti di malattie, lesioni e incidenti, mantenendo e promuovendo la salute del singolo individuo, della famiglia e della comunità. 3) tenersi informati sullo stato della salute internazionale, delle tendenze globali e della mortalità delle malattie croniche rilevanti da un punto di vista sociale, considerando l'impatto sulla salute delle migrazioni, del commercio e dei fattori ambientali, e il ruolo delle organizzazioni sanitarie internazionali. 4) accettare i ruoli e le responsabilità del rimanente personale sanitario nel provvedere le cure sanitarie agli individui, alle popolazioni e alle comunità. 5) riconoscere la necessità di una responsabilità collettiva negli interventi di promozione della salute che richiedano stretta collaborazione con la popolazione, nonché la necessità di un approccio multidisciplinare, che comprenda i professionisti sanitari e anche una collaborazione intersettoriale. 6) fare riferimento all'organizzazione di base dei sistemi sanitari, che include le politiche, l'organizzazione, il finanziamento, le misure restrittive sui costi e i principi di management efficiente nella corretta erogazione delle cure sanitarie. 7) dimostrare una buona comprensione dei meccanismi che determinano l'equità all'accesso delle cure sanitarie, l'efficacia e la qualità delle cure. 8) usare correttamente, nelle decisioni sulla salute, i dati di sorveglianza locali, regionali e nazionali della demografia e dell'epidemiologia. 9) accettare, quando necessario e appropriato, ruoli di responsabilità nelle decisioni sulla salute.

6 Autonomia di giudizio (making judgements). I laureati devono avere la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle loro conoscenze e giudizi. Pertanto debbono essere in grado di: 1) dimostrare, nello svolgimento delle attività professionali, un approccio critico, uno scetticismo costruttivo e un atteggiamento creativo orientato alla ricerca. 2) tenere in considerazione l'importanza e le limitazioni del pensiero scientifico basato sull'informazione, ottenuta da diverse risorse, per stabilire la causa, il trattamento e la prevenzione delle malattie. 3) formulare giudizi personali per risolvere i problemi analitici e complessi ("problem solving") e ricercare autonomamente l'informazione scientifica, senza aspettare che essa sia loro fornita. 4) identificare, formulare e risolvere i problemi del paziente, utilizzando le basi del pensiero e della ricerca scientifica e sulla base dell'informazione ottenuta e correlata da diverse fonti. 5) essere consapevoli del ruolo che hanno la complessità, l'incertezza e la probabilità nelle decisioni prese durante la pratica medica. 6) formulare ipotesi, raccogliere e valutare in maniera critica i dati, per risolvere i problemi. Ai fini dell acquisizione completa dei valori professionali, delle capacità, del comportamento e dell etica che sono alla base della professione del medico, devono essere in grado di: 1) identificare gli elementi essenziali della professione medica, compresi i principi morali ed etici e le responsabilità legali che sono alla base della professione. 2) rispettare i valori professionali che includono eccellenza, altruismo, responsabilità, compassione, empatia, attendibilità, onestà e integrità, e l'impegno a seguire metodi scientifici. 3) essere consapevoli che ogni medico ha l'obbligo di promuovere, proteggere e migliorare questi elementi a beneficio dei pazienti, della professione e della società. 4) riconoscere che una buona pratica medica dipende strettamente dall'interazione e dalle buone relazioni tra medico, paziente e famiglia, a salvaguardia del benessere, della diversità culturale e dell'autonomia del paziente. 5) dimostrare la capacità di applicare correttamente i principi del ragionamento morale e adottare le giuste decisioni riguardo ai possibili conflitti tra valori etici, legali e professionali, compresi quelli che possono emergere dal disagio economico, dalla commercializzazione delle cure della salute e dalle nuove scoperte scientifiche. 6) rispondere con l'impegno personale alla necessità del miglioramento professionale continuo, nella consapevolezza dei propri limiti, compresi quelli della propria conoscenza medica. 7) rispettare i colleghi e gli altri professionisti della salute, dimostrando la capacità di instaurare rapporti di collaborazione con loro. 8) ottemperare all'obbligo morale di fornire cure mediche nelle fasi terminali della vita, comprese le terapie palliative dei sintomi e del dolore. 9) attuare i principi etici e deontologici nel trattamento dei dati del paziente, nell'evitare il plagio, nella riservatezza e nel rispetto della proprietà intellettuale. 10) programmare in maniera efficace e gestire in modo efficiente il proprio tempo e le proprie attività per fare fronte alle condizioni di incertezza ed esercitare la capacità di adattarsi ai cambiamenti. 11) esercitare la responsabilità personale nel prendersi cura dei singoli pazienti.

7 Abilità comunicative (communication skills) I laureati devono saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le loro conclusioni, le conoscenze e la ratio ad esse sottese a interlocutori specialisti e non specialisti, nonché con le modalità richieste dalle circostanze ai propri pazienti. Pertanto debbono essere in grado di: 1) ascoltare attentamente per estrarre e sintetizzare l'informazione rilevante su tutte le problematiche, comprendendone i loro contenuti. 2) mettere in pratica le capacità comunicative per facilitare la comprensione con i pazienti e loro parenti, rendendoli capaci di condividere le decisioni come partners alla pari. 3) comunicare in maniera efficace con i colleghi, con la comunità medico-scientifica, con altri settori anche non specialistici e con i media. 4) interagire con altre figure professionali coinvolte nella cura dei pazienti attraverso un lavoro di gruppo efficiente. 5) dimostrare di avere le capacità di base e gli atteggiamenti corretti nell'insegnamento agli altri. 6) dimostrare una buona sensibilità verso i fattori culturali e personali che migliorano le interazioni con i pazienti e con la comunità. 7) comunicare in maniera efficace sia oralmente, che in forma scritta. 8) creare e mantenere buone documentazioni mediche. 9) riassumere e presentare l'informazione appropriata ai bisogni dell'audience e discutere piani di azione raggiungibili e accettabili che rappresentino delle priorità per l'individuo e per la comunità. Capacità di apprendimento (learning skills). I laureati del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo. Ai fini dell acquisizione di ottime capacità di Management dell Informazione debbono essere pertanto in grado di: l) raccogliere, organizzare e interpretare correttamente l'informazione sanitaria e biomedica dalle diverse risorse e database disponibili. 2) raccogliere le informazioni specifiche sul paziente dai sistemi di gestione di dati clinici. 3) utilizzare la tecnologia associata all'informazione e alle comunicazioni come valido supporto alle pratiche diagnostiche, terapeutiche e preventive, per la sorveglianza e il monitoraggio dello stato di salute. 4) comprendere l'applicazione e anche i limiti della tecnologia dell'informazione. 5) gestire un buon archivio della propria pratica medica, per una sua successiva analisi e miglioramento. Il raggiungimento di questi obiettivi avverrà attraverso la frequenza alle attività formative di base, caratterizzanti e affini, organizzate in corsi integrati specifici tali da garantire la visione unitaria e interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi. Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di discussione. Il processo d'insegnamento si avvarrà inoltre dei moderni strumenti didattici. Conoscenze richieste per l accesso. I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere ad un corso di laurea in medicina dovrebbero comprendere: buona capacità di contatto umano, buona capacità di lavoro di gruppo, abilità di analizzare e risolvere i problemi, abilità ad acquisire autonomamente nuove conoscenze e informazioni, riuscendo a valutarle criticamente (Maastricht, 1999). Oltre alle conoscenze scientifiche utili per la frequenza del primo anno di corso, dovrebbe quindi possedere anche buone attitudini e valide componenti motivazionali, importanti per la formazione di un "buon medico" che sappia mettersi in relazione correttamente con le responsabilità sociali richieste dalle Istituzioni. Profili professionali e sbocchi occupazionali. I laureati in medicina e chirurgia svolgono l'attività di medico -chirurgo nei vari ruoli e ambiti professionali clinici, sanitari e biomedici. La laurea magistrale in Medicina e Chirurgia è, inoltre, requisito per l'accesso alle Scuole di Specializzazione di area medica. Il corso prepara alla professione di: - Medici generici - Specialisti in terapie mediche - Specialisti in terapie chirurgiche

8 Programmazione degli accessi. Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo secondo la normativa vigente. E' altresì richiesto il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale, secondo quanto previsto dalle normative vigenti relative all'accesso ai corsi a numero programmato a livello nazionale. L immatricolazione al corso è subordinata al superamento di un apposita prova di ammissione, in base ad un contingente di posti, indicato per ogni anno accademico sul bando di ammissione. Il numero massimo dei posti per l ammissione al primo anno di corso, adeguato alle potenzialità didattiche dell Ateneo e alle normative vigenti, viene annualmente stabilito dal Ministero. Le modalità ed il contenuto della prova vengono stabiliti con decreti ministeriali. La prova di ammissione, unica e di contenuto identico in tutto il territorio nazionale, si terrà nella data e secondo le modalità indicate nel bando di concorso. PERCORSO FORMATIVO Organizzazione del Corso di laurea magistrale. L organizzazione didattica del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia prevede che gli studenti ammessi al primo anno di corso possiedano una adeguata preparazione iniziale, conseguita negli studi precedentemente svolti. Il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia è organizzato in semestri. Le attività formative sono articolate in attività formative di base, caratterizzanti, affini o integrative, a scelta dello studente, attività formative professionalizzanti, ed attività finalizzate alla prova finale. Ciascuna attività formativa si articola in ambiti disciplinari, costituiti dai Corsi ufficiali, ai quali afferiscono i Settori scientifico-disciplinari pertinenti, così come indicato nella tabella successiva. STRUTTURA ED ORDINAMENTO DEL CORSO. La laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia viene conseguita al termine di un corso della durata di sei (6) anni, equivalenti all acquisizione di 360 crediti formativi universitari (CFU). I contenuti del Piano di studio sono acquisiti dagli studenti attraverso la partecipazione alle attività irrinunciabili (Core Curriculum) ed a quelle a scelta dello studente. Le attività didattiche comprendono lezioni frontali, seminari organizzati nell ambito dei vari corsi di insegnamento, didattica pratica (esercitazione), attività formative professionalizzanti e attività di tirocinio. Per gli insegnamenti a sviluppo bi-semestrale, i CFU di entrambi i semestri sono acquisiti dallo studente con il superamento dell esame finale ANNO SEM. CORSO INTEGRATO DISCIPLINE AMBITO DISCIPLINARE S.S.D. CFU 1 1 FISICA E STATISTICA FISICA MEDICA STATISTICA MEDICA Discipline generali per la formazione del medico /A1 Discipline generali per la formazione del medico /A1 FIS/07 3 MED/01 3 CFU C.I. 6 E VAL. Struttura, funzione e metabolismo delle molecole d interesse biologico /A2 BIO/ CHIMICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA CHIMICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA Inglese scientifico, e abilità linguistiche, informatiche e relazionali, pedagogia medica, tecnologie avanzate e a distanza di informazione e comunicazione /B20 INF/ E 1 1 ISTOLOGIA CITOLOGIA ED ISTOLOGIA UMANA Morfologia umana /A3 BIO/ E

9 EMBRIOLOGIA Morfologia umana /A3 BIO/17 2 ISTOLOGIA MICROSCOPICA Morfologia umana /A3 BIO/ BIOETICA E SCIENZE UMANE 1 2 BIOLOGIA E GENETICA BIOETICA STORIA DELLA MEDICINA BIOLOGIA GENERALE GENETICA UMANA 1 2 BIOCHIMICA 1 BIOCHIMICA 1 Scienze umane, politiche della salute e management sanitario /B19 Scienze umane, politiche della salute e management sanitario /B19 Discipline generali per la formazione del medico /A1 Discipline generali per la formazione del medico /A1 Inglese scientifico, e abilità linguistiche, informatiche e relazionali, pedagogia medica, tecnologie avanzate e a distanza di informazione e comunicazione /B20 Struttura, funzione e metabolismo delle molecole d interesse biologico /A2 MED/ I MED/02 1 BIO/13 4 MED/ E MED/01 1 BIO/ F ANATOMIA UMANA Morfologia umana /A3 BIO/ ANATOMIA UMANA 1 NEUROANATOMIA Morfologia umana /A3 BIO/ F ANATOMIA MACROSCOPICA 1 2 TIROCINIO INFORMATICO TIROCINIO INFORMATICO 1 2 INGLESE SCIENTIFICO INGLESE SCIENTIFICO 2 1 BIOCHIMICA 2 BIOCHIMICA 2 Morfologia umana /A3 BIO/16 2 Inglese scientifico, e abilità linguistiche, informatiche e relazionali, pedagogia medica, tecnologie avanzate e a distanza di informazione e comunicazione /B20 Inglese scientifico, e abilità linguistiche, informatiche e relazionali, pedagogia medica, tecnologie avanzate e a distanza di informazione e comunicazione /B20 Struttura, funzione e metabolismo delle molecole d interesse biologico /A2 INF/ I L-LIN/ I BIO/ E Lingua straniera /E2 L-LIN/12 4 ANATOMIA TOPOGRAFICA Morfologia umana /A3 BIO/ ANATOMIA UMANA 2 ANATOMIA CLINICA Morfologia umana /A3 BIO/16 3 Lingua straniera /E2 L-LIN/ E

10 ANATOMIA MICROSCOPICA Morfologia umana /A3 BIO/ MICROBIOLOGIA 1 MICROBIOLOGIA MICROBIOLOGIA 2 MICROBIOLOGIA IMMUNOLOGIA IMMUNOLOGIA 2 2 FISIOLOGIA UMANA 1 FISIOLOGIA UMANA APPLICAZIONI INFORMATICHE ALLA FISIOLOGIA UMANA Medicina di laboratorio e diagnostica integrata /B3 Patologia generale e molecolare, immunopatologia, fisiopatologia generale, microbiologia e parassitologia /B1 Patologia generale e molecolare, immunopatologia, fisiopatologia generale, microbiologia e parassitologia /B1 Funzioni biologiche integrate di organi, sistemi e apparati umani /A4 Inglese scientifico, e abilità linguistiche, informatiche e relazionali, pedagogia medica, tecnologie avanzate e a distanza di informazione e comunicazione /B20 MED/ F MED/ E MED/ E BIO/ F INF/ CORSO PROPEDEUTICO ALLA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI CORSO PROPEDEUTICO ALLA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Medicina di laboratorio e diagnostica integrata /B3 MED/ F Patologia generale e molecolare, immunopatologia, fisiopatologia generale, microbiologia e parassitologia /B1 MED/ PATOLOGIA GENERALE PATOLOGIA GENERALE FISIOLOGIA UMANA Inglese scientifico, e abilità linguistiche, informatiche e relazionali, pedagogia medica, tecnologie avanzate e a distanza di informazione e comunicazione /B20 Funzioni biologiche integrate di organi, sistemi e apparati umani /A4 MED/01 2 BIO/ E 3 1 FISIOLOGIA UMANA 2 APPLICAZIONI INFORMATICHE ALLA FISIOLOGIA UMANA Inglese scientifico, e abilità linguistiche, informatiche e relazionali, pedagogia medica, tecnologie avanzate e a distanza di informazione e comunicazione /B20 INF/ E 3 1 FISIOPATOLOGIA FISIOPATOLOGIA 3 2 SEMEIOTICA MEDICA SEMEIOTICA MEDICA Clinica generale medica e chirurgica /B9 MED/ E MED/ E

11 3 2 SEMEIOTICA CHIRURGICA SEMEIOTICA CHIRURGICA Clinica generale medica e chirurgica /B9 MED/ E MALATTIE DEL SANGUE MED/ PATOLOGIA MEDICA 1 GASTROENTEROLOGIA ENDOCRINOLOGIA MALATTIE INFETTIVE MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO Fisiopatologia, metodologia clinica, propedeutica clinica e sistematica medicochirurgica /B2 Fisiopatologia, metodologia clinica, propedeutica clinica e sistematica medico /B2 Fisiopatologia, metodologia clinica, propedeutica clinica e sistematica medico /B2 Fisiopatologia, metodologia clinica, propedeutica clinica e sistematica medico /B2 MED/09 1 MED/13 2 MED/17 2 MED/ F 3 2 PATOLOGIA CHIRURGICA: FISIOPATOLOGIA CHIRURGICA PATOLOGIA CHIRURGICA: FISIOPATOLOGIA CHIRURGICA Attività formative affini o integrative /C MED/ F 3 2 PSICOLOGIA MEDICA PSICOLOGIA MEDICA 3 2 TIROCINIO 1 TIROCINIO 1 CARDIOLOGIA REUMATOLOGIA NEFROLOGIA 4 1 PATOLOGIA MEDICA 2 FISIOPATOLOGIA CLINICA ANGIOLOGIA CARDIOCHIRURGIA Ulteriori attività formative /F Fisiopatologia, metodologia clinica, propedeutica clinica e sistematica medico /B2 Fisiopatologia, metodologia clinica, propedeutica clinica e sistematica medico /B2 M-PSI/ I // 5 5 F MED/11 2 MED/16 1 MED/ E MED/09 2 MED/09 1 MED/ PATOLOGIA CHIRURGICA 4 1 FARMACOLOGIA STORIA DELLA MEDICINA, DEONTOLOGIA ED ETICA CLINICA CHIRURGIA VASCOLARE CHIRURGIA DELL APPARATO DIGERENTE CHIRURGIA TORACICA FARMACOLOGIA FARMACOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE DEONTOLOGIA MEDICA Clinica generale medica e chirurgica /B9 Medicina e sanità pubblica e degli ambienti di lavoro e scienze medico legali /B16 MED/ E MED/18 1 MED/21 2 BIO/ F BIO/14 2 MED/ I

12 4 2 FARMACOLOGIA ANATOMIA PATOLOGICA MEDICINA DI LABORATORIO STORIA DELLA MEDICINA BIOETICA CLINICA FARMACOLOGIA CHEMIOTERAPIA NEUROPSICO- FARMACOLOGIA TOSSICOLOGIA ANATOMIA E ISTOLOGIA PATOLOGICA PATOLOGIA MOLECOLARE ANALISI BIOCHIMICHE - CLINICHE Scienze umane, politiche della salute e management sanitario /B19 Scienze umane, politiche della salute e management sanitario /B19 Farmacologia, tossicologia e principi di terapia medica /B10 Farmacologia, tossicologia e principi di terapia medica /B10 Farmacologia, tossicologia e principi di terapia medica /B10 Farmacologia, tossicologia e principi di terapia medica /B10 Fisiopatologia, metodologia clinica, propedeutica clinica e sistematica medicochirurgica /B2 Fisiopatologia, metodologia clinica, propedeutica clinica e sistematica medicochirurgica /B2 Medicina di laboratorio e diagnostica integrata /B3 Inglese scientifico,e abilità linguistiche, informatiche e relazionali, pedagogia medica, tecnologie avanzate e a distanza di informazione e comunicazione /B20 MED/02 1 MED/02 1 BIO/14 2 BIO/14 2 BIO/14 1 BIO/14 1 MED/08 5 MED/08 1 BIO/12 1 MED/ E 6 F 4 E MICROBIOLOGIA CLINICA Medicina di laboratorio e diagnostica integrata /B3 MED/ DERMATOLOGIA E CHIRURGIA PLASTICA MEDICINA E SANITA PUBBLICA CHIRURGIA PLASTICA DERMATOLOGIA IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA EPIDEMIOLOGIA MEDICINA DI COMUNITÀ MEDICINA DEL LAVORO 4 A TIROCINIO 2 TIROCINIO 2 Scienze umane, politiche della salute e management sanitario /B19 Medicina e sanità pubblica e degli ambienti di lavoro e scienze medico legali /B16 Medicina e sanità pubblica e degli ambienti di lavoro e scienze medico legali /B16 Medicina e sanità pubblica e degli ambienti di lavoro e scienze medico legali /B16 Ulteriori attività formative /F MED/ E MED/35 2 MED/42 1 MED/ E MED/42 1 MED/ F

13 5 1 PSICHIATRIA E PSICOLOGIA PSICHIATRIA PSICOLOGIA CLINICA Clinica psichiatrica e discipline del comportamento /B4 Clinica psichiatrica e discipline del comportamento /B4 MED/25 2 M-PSI/ E 5 1 ANATOMIA PATOLOGICA 2 ANATOMIA E ISTOLOGIA PATOLOGICA Discipline anatomopatologiche e correlazioni anatomo-cliniche /B13 MED/ E CITOPATOLOGIA Discipline anatomopatologiche e correlazioni anatomo-cliniche /B13 MED/ NEUROLOGIA E NEUROCHIRURGIA NEUROLOGIA NEUROCHIRURGIA Discipline neurologiche /B5 Discipline neurologiche /B5 MED/26 3 MED/ E 5 1 RADIOLOGIA RADIOLOGIA RADIOTERAPIA Discipline radiologiche e radioterapiche /B14 Discipline radiologiche e radioterapiche /B14 MED/36 4 MED/ E ODONTOSTOMATOLOGIA Clinica medico-chirurgica degli organi di senso /B7 MED/ PATOLOGIA ORGANI DI SENSO OTORINOLARINGOIATRIA Clinica medico-chirurgica degli organi di senso /B7 MED/ E OFTALMOLOGIA Clinica medico-chirurgica degli organi di senso /B7 MED/ PEDIATRIA PEDIATRIA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Discipline pediatriche /B11 Discipline pediatriche /B11 MED/38 4 MED/ E 5 2 GINECOLOGIA E OSTETRICIA 5 2 MEDICINA LEGALE 5 2 CLINICA MEDICA 1 GINECOLOGIA ED OSTETRICIA GINECOLOGIA ONCOLOGICA MEDICINA LEGALE CRIMINOLOGIA PSICOPATOLOGIA FORENSE MEDICINA INTERNA GENETICA MEDICA Discipline ostetricoginecologiche, medicina della riproduzione e sessuologia medica /B12 Discipline ostetricoginecologiche, medicina della riproduzione e sessuologia medica /B12 Medicina e sanità pubblica e degli ambienti di lavoro e scienze medico legali /B16 Medicina e sanità pubblica e degli ambienti di lavoro e scienze medico legali /B16 Medicina e sanità pubblica e degli ambienti di lavoro e scienze medico legali /B16 Clinica generale medica e chirurgica /B9 MED/40 3 MED/40 3 MED/43 3 MED/43 1 MED/43 1 MED/09 1 MED/ E 5 E 6 F

14 5 2 CLINICA CHIRURGICA 1 GERIATRIA E GERONTOLOGIA MEDICINA DI FAMIGLIA CHIRURGIA GENERALE DAY SURGERY 5 A TIROCINIO 3 TIROCINIO CLINICA MEDICA CLINICA CHIRURGICA EMERGENZE MEDICO CHIRURGICHE MEDICINA INTERNA TERAPIA MEDICA MEDICINA DI FAMIGLIA CHIRURGIA GENERALE CHIRURGIA TORACICA CHIRURGIA VASCOLARE ENDOCRINOCHIRURGIA ANESTESIA E RIANIMAZIONE TERAPIA INTENSIVA CHIRURGIA D URGENZA E DI PRONTO SOCCORSO MEDICINA D URGENZA E DI PRONTO SOCCORSO Clinica generale medica e chirurgica /B9 Clinica generale medica e chirurgica /B9 Clinica generale medica e chirurgica /B9 Ulteriori attività formative /F Attività formative affini o integrative /C Medicina delle attività motorie e del benessere /B21 Attività formative affini o integrative /C Emergenze medicochirurgiche /B15 Emergenze medicochirurgiche /B15 Emergenze medicochirurgiche /B15 MED/09 2 MED/09 1 MED/ F MED/ F 8 E MED/09 3 MED/09 2 MED/09 3 MED/18 2 MED/ E MED/22 2 MED/18 2 MED/41 2 MED/ E MED/18 2 MED/ CLINICA ORTOPEDICA E TRAUMATOLOGICA ORTOPEDIA TRAUMATOLOGIA Clinica medicochirurgica dell apparato locomotore /B8 Clinica medicochirurgica dell apparato locomotore /B8 MED/33 2 MED/ E MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE Medicina di comunità /B17 MED/ FISICA DELLE RADIAZIONI E RADIOPROTEZIONE FISICA DELLE RADIAZIONI E RADIOPROTEZIONE 6 A TIROCINIO 4 TIROCINIO 4 Ulteriori attività formative /F MED/ F I

15 1-6 A ATTIVITÀ DIDATTICHE ELETTIVE ATTIVITÀ DIDATTICHE ELETTIVE A scelta dello Studente /D // 8 8 F 6 A PROVA FINALE PROVA FINALE Prova finale /E1 // E/F/I : ESAME/ FREQUENZA/ IDONEITA TIROCINIO : comprendono attività relative ai seguenti S.S.D.: MED/03 - MED/04 - MED/05 - MED/06 - MED/07 - MED/08 - MED/09 - MED/10 - MED/11 - MED/12 - MED/13 - MED/14 MED/15 MED/16 MED/17 MED/18 MED/19 MED/20 MED/21 MED/22 MED/23 MED/24 - MED/25 MED/26 - MED/27 - MED/28 - MED/29 - MED/30 - MED/31 - MED/32 - MED/33 - MED/34 - MED/35 - MED/36 - MED/37 - MED/38 - MED/39 - MED/40 - MED/41 - MED/42 - MED/43 - MED/44 CONOSCENZE LINGUISTICHE ABILITA INFORMATICHE E TELEMATICHE. Attività formative a scelta dello studente. L offerta di attività didattiche a scelta dello studente, denominate ADE (Attività Didattiche Elettive) prevede la frequenza a corsi monografici (Corsi Elettivi), eventualmente anche interattivi a piccoli gruppi, a seminari organizzati dai docenti della Facoltà nonché a internati svolti in laboratori di ricerca o in reparti clinici e altre attività per le quali siano approvati gli obiettivi formativi da parte del Consiglio di Corso di Laurea. Ogni attività didattica elettiva prevede un Docente Responsabile al quale si affida il compito di valutare, con modalità definite, l impegno posto da parte dei singoli studenti nel conseguimento degli obiettivi formativi definiti. L accreditamento delle attività didattiche a scelta dello studente viene effettuato sulla base della frequenza e della partecipazione alle stesse. Le ADE possono essere organizzate durante l intero arco dell anno, anche al di fuori dei periodi di lezione. Le tipologie di ADE, i crediti ad esse associati e il calendario dei corsi elettivi, per i quali gli studenti devono effettuare la scelta, vengono pubblicati prima dell'inizio dell'anno accademico, insieme al calendario delle attività didattiche obbligatorie. Si rimanda al calendario ADE per tutte le altre informazioni in merito alle Attività Didattiche Elettive. Tirocinio Professionalizzante. Durante le fasi dell'insegnamento clinico lo studente è tenuto ad acquisire specifiche professionalità nel campo della medicina interna, della chirurgia generale, della pediatria, della ostetricia e ginecologia, nonché delle specialità medico-chirurgiche. A tale scopo, lo studente svolge attività di tirocinio frequentando le strutture assistenziali identificate dal Consiglio di Corso di Laurea. Il tirocinio è una forma di attività didattica tutoriale che comporta per lo studente l'esecuzione di attività pratiche, con diversi gradi di autonomia, a simulazione dell'attività svolta a livello professionale. In ogni fase del tirocinio lo studente è tenuto ad operare sotto il controllo diretto di un Docente-Tutore. Il Consiglio di Corso di Laurea, dopo averne valutato adeguatezza didattica ed accreditamento, può identificare strutture assistenziali non universitarie presso le quali lo studente può svolgere il tirocinio in parte o integralmente. La competenza clinica acquisita con le attività formative professionalizzanti può essere sottoposta a valutazione anche mediante una prova pratica nel corso degli esami di riferimento dell ambito disciplinare cui si riferisce l attività professionalizzante. Forme didattiche. Le attività formative consistono principalmente in lezioni frontali, seminari ed esercitazioni. Una rilevante parte della formazione, principalmente quella professionalizzante, si esplica sotto forma di didattica tutoriale svolta in laboratori, reparti assistenziali e ambulatori. L'unità di misura del lavoro richiesto allo studente per l'espletamento di ogni attività formativa prevista da questo Regolamento per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU). Ad 1 CFU corrisponde un impegno-studente di 25 ore, comprendente ore per lezioni frontali, ore per esercitazioni assistite all'interno della struttura didattica e per laboratorio, ore per attività di tirocinio professionalizzante con guida del docente. In particolare a 1 CFU corrispondono 10 ore di didattica frontale e 20 ore di tirocinio professionalizzante; la restante quota del CFU è a disposizione dello studente per lo studio personale. La programmazione didattica del corso verrà adeguata progressivamente alla equivalenza CFU/ore di didattica frontale.

16 Modalità di verifica del profitto. La verifica dell'apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e valutazioni certificative ed idoneative. Le valutazioni formative (prove in itinere) sono esclusivamente intese a rilevare l efficacia dei processi di apprendimento e d insegnamento nei confronti di contenuti determinati. Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare e quantificare con un voto il conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli studenti. Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame: - prove orali tradizionali e prove scritte oggettive e strutturate (per la valutazione di obiettivi cognitivi); - prove pratiche e prove simulate (per la valutazione delle competenze cliniche e delle capacità gestuali e relazionali). Per tutto quanto concerne le regole da seguire per lo svolgimento degli esami scritti e orali e la valutazione di profitto si rimanda ai corrispondenti capitoli del Regolamento Didattico di Ateneo. Eventuali obblighi di frequenza. La frequenza alle lezioni frontali è obbligatoria. Per poter accedere alla prova d esame o all acquisizione dell idoneità è necessaria l attestazione di frequenza a tutte le attività previste nell offerta formativa. E compito dei singoli docenti verificare la frequenza degli studenti, secondo le modalità che i docenti riterranno opportune. Al termine dello svolgimento delle attività didattiche, il Docente responsabile dell insegnamento è tenuto a comunicare alla Segreteria Studenti, l eventuale elenco degli studenti che non hanno ottenuto l attestazione di frequenza. La Segreteria Studenti, salvo diversa comunicazione da parte dei Docenti, assegnerà l attestazione di frequenza alla carriera degli studenti. Per il tirocinio professionalizzante e per le Attività Didattiche Elettive (ADE) è necessaria la frequenza al 100% delle ore previste, con possibilità di recupero in caso di assenze motivate. Piano di studio. Il piano di studio è l insieme delle attività formative obbligatorie e delle attività formative scelte autonomamente dallo studente in coerenza con questo regolamento. Allo studente viene automaticamente attribuito un piano di studio all atto dell iscrizione al primo anno, che costituisce il piano di studio statutario. Ai fini del conseguimento del titolo, il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia prevede un solo curriculum. Non è perciò prevista la possibilità di presentare piani di studio individuali. Tuttavia lo studente deve effettuare la scelta delle Attività Didattiche Elettive al fine del conseguimento dei CFU necessari per essere ammesso all esame finale.

17 Propedeuticità. DEVE ESSERE STATO SUPERATO PRIMA DI SOSTENERE L ESAME DEL L ESAME DEL CORSO INTEGRATO DI: CORSO INTEGRATO DI: Chimica e propedeutica biochimica Biochimica 2 Istologia Anatomia Umana 2 Biologia e Genetica Microbiologia 2 Immunologia Fisica e Statistica Biochimica 2 Fisiologia Umana 2 Anatomia Umana 2 Biologia e Genetica Patologia Generale Fisiologia Umana 2 Fisiopatologia Immunologia Patologia Generale Semeiotica Medica Semeiotica Chirurgica Microbiologia 2 Semeiotica Medica Semeiotica Chirurgica Patologia Medica 2 Fisiopatologia Microbiologia 2 Semeiotica Chirurgica Semeiotica Medica Patologia Chirurgica Fisiopatologia Microbiologia 2 Patologia Generale Fisiopatologia Patologia Medica 2 Patologia Chirurgica 2 Anatomia Patologica 2 Farmacologia 2 Farmacologia 2 Psichiatria e Psicologia Medicina di Laboratorio Dermatologia e Chirurgia Plastica Neurologia e Neurochirurgia Medicina e Sanità Pubblica Medicina Legale Patologia degli Organi di Senso Anatomia Patologica 2 Radiologia Pediatria Ginecologia e Ostetricia Emergenze Medico-Chirurgiche Clinica Ortopedica e Traumatologica Clinica Medica 2 Clinica Chirurgica 2 Riconoscimento di esami sostenuti in precedente carriera o autonomamente dallo studente Gli studenti provenienti da altri Corsi di Laurea, che abbiano sostenuto positivamente l esame di ammissione, possono presentare presso la Segreteria Studenti, contestualmente alla domanda di iscrizione, apposita istanza di riconoscimento della carriera pregressa, indicando le attività di cui richiedono il riconoscimento. L istanza di riconoscimento di studenti precedentemente iscritti in altro Ateneo (trasferimenti in ingresso) dovrà essere corredata dai programmi degli esami sostenuti nella precedente carriera: senza tali programmi, le attività non saranno riconosciute. Si segnala l opportunità che i programmi degli esami siano allegati anche alle istanze di riconoscimento di studenti precedentemente iscritti ad altro corso dell Università dell Insubria (passaggio di corso),affinché il procedimento di convalida si concluda in tempi brevi. Non saranno valutate domande di riconoscimento esami dopo l immatricolazione dello studente.

18 Trasferimento di studenti provenienti da altri atenei Le richieste di trasferimento ad anni successivi al primo di studenti iscritti allo stesso corso presso altri Atenei italiani, a seguito di istanza di nulla osta, sono accettate in relazione a posti resisi vacanti nei singoli anni di corso. Si rimanda all apposito Decreto Rettorale pubblicato sul sito internet di Ateneo. Per tutti i trasferimenti in ingresso, viene esaminato il curriculum didattico dello studente e viene proposto all approvazione del Consiglio di Corso il riconoscimento degli esami sostenuti, in termini di CFU e di voto. Iscrizione ad anni successivi al primo L'iscrizione ad anni successivi al primo in posizione Regolare è subordinata al fatto di aver acquisito tutte le attestazioni di frequenza, relative ai Corsi Integrati dell anno di corso precedente. Pertanto lo studente in difetto di attestazioni di frequenza sarà iscritto nella posizione di Ripetente. Inoltre l iscrizione al 2, al 3 e al 4 anno di corso in posizione Regolare è subordinata al fatto di non essere in debito di più di tre esami all ultimo giorno di febbraio, escludendo dal computo gli esami che danno luogo ad un giudizio di idoneità. Lo studente in debito di più di tre esami all inizio dell anno accademico sarà iscritto all anno di corso successivo nella posizione di Sotto Condizione e potrà sciogliere questa riserva entro l ultimo giorno di febbraio. Qualora a tale data lo studente resti in debito di più di tre esami, sarà retrocesso nella posizione di Fuori Corso intermedio dell anno precedente. Lo studente iscritto in posizione di Fuori Corso non potrà acquisire le frequenze e sostenere gli esami del successivo anno di corso. Saranno annullati gli esami eventualmente sostenuti e le frequenze eventualmente acquisite da studenti iscritti sotto condizione che non ottengano, entro l ultimo giorno di febbraio, l iscrizione in posizione regolare. L iscrizione al 5 ed al 6 anno di corso in posizione Regolare non è subordinata all eventuale debito di esami. Esame finale Per essere ammesso a sostenere l'esame di Laurea, lo Studente deve aver seguito tutti i Corsi ed avere superato i relativi esami. La prova finale (18 CFU) consiste nella redazione, esposizione e discussione in seduta pubblica di un elaborato originale, finalizzato a dimostrare l'acquisizione di specifiche competenze scientifiche in ambito medico chirurgico e la capacità di elaborazione critica, sotto la supervisione di un docente del corso di laurea in qualità di relatore. L'esposizione può prevedere l'utilizzo di materiale informatico, la proiezione in pubblico dei dati e la loro discussione. Nella prova finale il candidato deve mostrare una conoscenza approfondita e una piena maturità di giudizio nei settori che definiscono il percorso di studi scelto; è valutato da una commissione costituita da docenti del Corso di Studio sulla base della preparazione scientifica del candidato, delle sue capacità di approfondimento e di integrazione tra discipline diverse, del suo senso critico e delle sue abilità comunicative. Il punteggio finale è stabilito dalla Commissione che nella valutazione terrà conto della originalità della tesi, dell'esposizione del candidato, dell'efficacia della presentazione, della preparazione dimostrata dal candidato nel raggiungere gli obiettivi formativi attesi. Per determinare il voto di laurea la Commissione terrà conto della media ponderata dei voti ottenuti negli esami curriculari, media cui verrà aggiunto il punteggio attribuito dalla commissione d esame (punteggio massimo attribuibile : 5 punti per tesi compilativa, 9 punti per tesi non compilativa) ; si aggiungerà 1 punto se la laurea è conseguita nel corso del VI anno. Per l attribuzione della lode sono necessari : media ponderata dei voti ottenuti negli esami curriculari > 102/110, lode in almeno 2 esami curriculari e decisione unanime della commissione. Nel caso in cui gli iscritti ad una sessione di laurea siano più di 12, si istituiranno più Commissioni di laurea, allo scopo di mantenere il numero di candidati per ogni commissione non superiore a 12. Altre informazioni Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito all indirizzo

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