FEDERAZIONE ITALIANA BANCARI E ASSICURATIVI QUADRI DIRETTIVI L USURA

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1 QUADRI DIRETTIVI L USURA Sintesi La Legge è la n 108 del 7 marzo 1996 pubblicata nella G.U. n 58 dell 8 marzo 96. Ricordiamo che la stessa fu accolta con benemerenza in quanto dedicata al fronteggiare un fenomeno sempre più dilagante e cioè quello dell usura. In altre parole l arroganza e la prepotenza del forte sul debole. Lavorando alle dipendenze di una banca, viene difficile immaginare di diventare vittima inconsapevole del Sistema organizzativo e giudiziale. Scrivendo un libro, potremmo intitolarlo: QUANDO L USURA, LOGORA 1

2 Approfondimento La RESPONSABILITA Mi hanno insegnato, sin da piccolo, che ogni nostro fare o dire, comporta delle responsabilità. La società, la famiglia, il lavoro richiedono sempre un atteggiamento responsabile, finalizzato al rispetto della dignità umana e della lealtà. Le definizioni sono diverse. C è quella civile, quella personale del dipendente e quella penale. L AMBITO CIVILE Per la legge e per il C.C.N.L, il dipendente è responsabile, delle perdite e dei danni dolosamente o colposamente recati al proprio Istituto. L art del Codice Civile recita: qualunque fatto doloso o colposo, che cagioni ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno. Il diritto al risarcimento derivante da fatto illecito si prescrive in 5 anni dal giorno in cui si è commesso il fatto (art C.C.). Il comportamento dannoso, è come già detto, fonte di risarcimento, ma anche fonte di sanzione disciplinare (cfr l art. 7 della L. 300/70 e dal CCNL. Il danno cagionato sarà contestabile dall Azienda solo nel caso sia individuata con precisione e chiarezza l entità e l imputabilità soggettiva dello stesso. In presenza di danni determinati da diverse responsabilità individuali, l azienda potrà contestare l ammontare ai singoli interessati proporzionalmente alla loro presumibile responsabilità. Ricordo che solo il Giudice può stabilire l individuazione e la quantificazione delle responsabilità con una sentenza che, una volta divenuta esecutiva, può dar luogo all esecuzione forzata. L AMBITO PENALE 2

3 Vediamo ora cosa succede quando ci spostiamo idealmente, e non solo, su un ambito delicato come quello penale. L acuirsi dei fenomeni criminosi e le crisi finanziarie verificatesi negli ultimi anni, hanno fatto si che i governi centrali come quello Europeo, che quelli nazionali, emanassero una serie di norme a maggior tutela del Cliente. Vedasi quelle sulla trasparenza, sull antiriciclaggio ed infine quella sull usura. A questo punto bisogna prestare la massima attenzione, perché fra i tanti clienti in evidente stato di difficoltà (che meritano il massimo rispetto), vi sono anche quelli (e sono i più agguerriti perché non hanno molto da perdere) che pensano di far cassa sperando di trovare la Banca in difetto per mancanza di contrattualistica. Più avanti vedremo come generalmente si svolge il percorso della causa. LA LEGGE 108/96 La legge 7 marzo 96, n 108 venne pubblicata nella G.U. 8 marzo 96 n 58. In particolare l Art.644 recita : Chiunque, fuori dai casi previsti dall art.643 (circonvenzione di persone incapaci), si fa dare o promettere, sotto qualsiasi forma, per se o per altri, in corrispettivo di una prestazione di denaro o di altra utilità, interessi o altri vantaggi usurai, è punito con la reclusione da uno a sei anni e con multa da a La legge stabilisce il limite oltre il quale gli interessi sono sempre usurai. La prescrizione del reato d usura decorre dal giorno dell ultima riscossione sia degli interessi che del capitale. Art.644 Ter. L ELEMENTO OGGETTIVO Per la determinazione del tasso di interesse usuraio si tiene conto delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito. IL RISCHIO OPERATIVO La delicatezza della materia e l enorme mole di dati e operazioni interessate dalle leggi summenzionate, impongono alla banca l identificazione dei fattori di rischio e l utilizzo di strumenti sofisticati che non consentano a nessun 3

4 utilizzatore di violarne la funzionalità e il controllo. Pensiamo, per esempio, alla gestione del CONDIZIONI su milioni di rapporti. Quella miriade di componenti il prezzo applicato alla clientela. Commissioni, spese, giorni valuta, ecc. che concorrono al calcolo delle così dette soglie dei tassi d usura. IL RAFFRONTO FRA T.E.G. & T.E.G.M. Il Ministro del Tesoro, sentiti la Banca d Italia, rileva trimestralmente il Tasso Effettivo Globale Medio, complessivo di commissioni, di remunerazioni a qualsiasi titolo e spese, escluse quelle per imposte e tasse, riferito ad anno, degli interessi praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari tenuti dalla Banca d Italia ai sensi degli art.li del d.lg n 385, nel corso del trimestre precedente per operazioni della stessa natura. I valori medi derivanti da tale rilevazione, corretti in ragione delle eventuali variazioni del tasso ufficiale di sconto successive al trimestre di riferimento, sono pubblicati senza ritardo nella Gazzetta Ufficiale. La classificazione delle operazioni per categorie omogenee, tenuto conto della natura, dell oggetto, dell importo, della durata, dei rischi e delle garanzie è effettuata annualmente con decreto del Ministro del tesoro, sentita la Banca d Italia e pubblicata senza ritardo nella Gazzetta Ufficiale. 1. Aperture di credito in conto corrente (è richiesta altresì separata evidenza di passaggio a debito di conti senza affidamento; 2. Finanziamenti per anticipi su crediti e documenti e sconto di portafoglio commerciale; 3. Crediti personali; 4. Credidi finalizzati; 5. Factoring; 6. Leasing ; 7. Mutui; 8. Prestiti contro cessione del quinto dello stipendio e della pensione; 9. Credito revolving e con utilizzo di carte di credito; 10. Altri finanziamenti (Categoria residuale che ricomprende tutte le forme di finanziamento non riconducibili alle precedenti, quali ad esempio Credito su Pegno, i mutui chirografari, i bullet ed i mutui a S.A.L.) Il limite previsto dall art. 644 del c.p.p., oltre il quale gli interessi sono sempre usurai, è stabilito nel tasso medio (T.E.G.M.) risultante dall ultima rilevazione pubblicata nella 4

5 G.U. relativamente alla categoria di operazioni in cui il credito è compreso, aumentato della metà. (E se il rapporto procede su basi attive ed il cliente - che non è beneficiario di credito utilizza andando scoperto per valuta?). Il T.E.G.M. non va quindi confuso con il T.E.G. (tasso effettivo globale) che è il tasso relativo ad ogni singola operazione e che, insieme a quelli inviati per categorie omogenee da tutte le banche/intermediari concorre a formare il T.E.G.M. Le banche, nella concessione di ciascun singolo finanziamento, hanno l obbligo di non superare mai il tasso soglia, pena le gravi conseguenze (anche penali) connesse al reato d usura. In altre parole, il tasso effettivo globale (T.E.G.) non deve mai superare il tasso effettivo globale medio (T.E.G.M.) aumentato della metà. La formula di calcolo di T.E.G. (per aperture di credito in c/c, finanziamenti per anticipi su crediti e documenti, sconto ptf commerciale, factoring e credito revolving) in coerenza con quanto indicato nelle istruzioni per la rilevazione del T.E.G.M. è : INTERESSI X ONERI SU BASE ANNUA X 100 T.E.G. = NUMERI DEBITORI ACCORDATO Attiriamo l attenzione sul fatto che la causa di potenziale superamento del tasso soglia potrebbe essere dovuta all incidenza degli oneri accessori (voci di spesa che rientrano nel conteggio degli oneri da considerare ai fini del calcolo del TEG). In assenza di fido accordato, gli sconfini sul conto rientrano nella cat. 1 (Apercredito in c/c come stabilito nelle istruzioni della Banca d Italia AGO per la rilevazione dei tassi effettivi globali medi (pag. 10), ma come passaggi a debito di conti non affidati Per la determinazione della Classe d importo e la relativa tabella predisposta da Banca d Italia, in presenza di passaggi a debito di conti correnti non affidati, deve essere considerato il saldo liquido massimo di segno negativo di ogni trimestre di rilevazione. 5

6 Fra gli oneri anche la C.M.S. (commissione di massimo scoperto) che veniva segnalata da B.D Italia con rilevazione a se stante. A titolo d esempio indichiamo la tabella allegata al comunicato stampa emanato da B.D Italia in data 24 dic ALLEGATO CATEGORIA DI OPERAZIONI CLASSI DI IMPORTO - TASSI MEDI in unità di euro su base annua Conti correnti garantiti e non garantiti fino a ,13% - oltre ,02% Scoperti senza affidamento fino a ,64% - oltre ,54% Anticipi e sconti fino a ,05% - da a ,03% - oltre ,87% Factoring fino a ,41% - oltre ,56% Crediti personali intera distribuzione 11,30% Altri finanziamenti alle famiglie e alle imprese intera distribuzione 11,98% Leasing autoveicoli e aeronavali fino a ,36% - oltre ,91% Leasing immobiliare intera distribuzione 3,57% Leasing strumentale fino a ,58% - oltre ,03% Credito finalizzato fino a ,82% - oltre ,70% Credito revolving fino a ,28% - oltre ,75% Mutui a tasso fisso intera distribuzione 4,19% Mutui a tasso variabile intera distribuzione 2,68% Prestiti contro cessione del quinto dello stipendio e della pensione fino a ,28% - oltre ,40% Ai fini della determinazione degli interessi usurari ai sensi dell art. 2 della legge n. 108/96, i tassi rilevati devono essere aumentati della metà. L ELEMENTO SOGGETTIVO Sono altresì usurai gli interessi, anche se inferiori al limite stabilito, e gli altri vantaggi o compensi che, avuto riguardo alle concrete modalità del fatto e al tasso medio praticato per operazioni similari, risultano comunque sproporzionati rispetto alla prestazione di denaro o di altra utilità, ovvero all opera di mediazione, quando chi li ha dati o promessi si trova in condizioni di difficoltà economica o finanziaria. E qui nasce una seria difficoltà. In altre parole si parla di tassi applicati al di sotto di quelli soglia (T.E.G.M. aumentato della ½: fornito da Banca d Italia). Mentre il dipendente, responsabile della relazione, può conoscere lo 6

7 stato di difficoltà del cliente (se è affidato, e se non lo è? SE opera su basi attive?) come farà a stabilire se i prezzi applicati (tassi, oneri accessori, ecc) risultano sproporzionati? A questo punto si potrebbe affermare che la legge è troppo generica. Espone il dipendente a seri rischi mentre la Banca rimane a guardare e non solo. E qui si osserva anche una contraddizione con le direttive di Basilea 2, che impone maggiori accantonamenti a presidio delle posizioni più rischiose. Cioè, maggiore è la criticità della posizione del cliente e maggiore è la necessità di praticare prezzi più alti. Attenzione quindi al trabocchetto. A questo punto, è doveroso suggerire che, in tali situazioni è necessario nonché sufficiente, proporre mitigazioni di tasso (conservando documentazione a comprova da esibire in un eventuale causa. Inutile ricordare che le cause penali coinvolgono le persone fisiche, che caso strano sono quasi sempre i dipendenti della rete che hanno il rapporto diretto con la clientela. IL COINVOLGIMENTO DEL DIPENDENTE BANCARIO Osserviamo ora come si svolge la parte giudiziale che vede come attori, da una parte il cliente e dall altra il dipendente responsabile della gestione diretta del rapporto bancario. Risulta chiaro ed evidente, come sia più conveniente per il cliente, promuovere una causa PENALE contro la singola persona, che adire vie legali in campo CIVILE. Queste ultime, infatti, hanno durate medie che superano spesso i anni, mentre quelle penali risultano più contenute nei tempi e spesso con effetti devastanti per il malcapitato accusato (il dipendente). Da quanto precede, sembra che il contratto sottostante sia stato sottoscritto fra il cliente e il dipendente della banca. Ma che fine ha fatto la vera controparte dei rapporti contrattuali? La banca. Descriviamo ora l iter giudiziario sintetizzando i vari passi. L ITER GIUDIZIARIO In sintesi : 1. La prima mossa viene effettuata dal cliente che richiede copia del contratto di conto corrente anche ai sensi del d.lgs. 1/9/1993 n 385 (testo unico leggi in materia bancaria e creditizia). 2. Se il contratto cartaceo non si trova e/o risulta privo dell accettazione delle condizioni applicate (doc. di sintesi o equivalente), il contratto risulta nullo a 7

8 tutti gli effetti. In tale situazione gli interessi extra-legali applicati non sono leciti e pertanto, anche in sede civile, il cliente avanzerà richiesta di ricalcalo a tasso legale, eliminando gli effetti anatocistici. 3. A questo punto la banca, o perché fa finta di nulla (non risponde alle raccomandate del cliente) o perché in difetto (si è smarrito il contratto) decide di assumere un atteggiamento distaccato. 4. Il cliente promuove un azione per usura, ancora contro ignoti e circoscrive la stessa al rapporto di conto corrente. 5. Il P.M. del tribunale, per il tramite della G.d.F. inoltra alla banca richiesta dei nomi dei Q.D. che si sono avvicendati nella gestione diretta del cliente. 6. Ricevuto l elenco questo, viene messo a disposizione del cliente che con l assistenza del suo legale, indica e indirizza la denuncia contro il dipendente della banca. 7. Si procede con la richiesta di incidente probatorio, la notifica e la contestuale informazione di garanzia del dipendente. 8. Vengono incaricati i legali di fiducia dell inquisito e nominati i CTU del Tribunale e di parte per la predisposizione delle perizie. 9. Depositate, il P.M. deciderà con apposita udienza se archiviare o rinviare a giudizio l accusato. Attualmente, sono numerosi i procedimenti pendenti e quindi la casistica e l orientamento non sono ancora ben definiti, ma ciò che si legge sull argomento non lascia presagire niente di buono. LE PENE Le pene per i fatti d usura sono aumentate da un terzo alla metà : 1. Se il colpevole ha agito nell esercizio di una attività professionale, bancaria o di intermediazione finanziaria mobiliare; 2. se il colpevole ha richiesto in garanzia partecipazioni o quote societarie o aziendali o proprietà immobiliari; 3. se il reato è commesso in danno di chi si trova in stato di bisogno; 4. se il reato è commesso in danno di chi svolge attività, professionale o artigianale; 5. se il reato è commesso da persona sottoposta con provvedimento definitivo alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale durante il periodo 8

9 previsto di applicazione e fino a tre anni dal momento in cui è cessata l esecuzione. LA GIURISPRUDENZA Non è certo una novità che i Giudici dei tribunali non siano certo morbidi nel decidere contro le banche, anche se spesso a pagare sono i singoli dipendenti. E recentemente apparsa sulla stampa la notizia e sarebbe la prima volta, della richiesta di rinvio a giudizio per usura collegata alle note operazioni sui Derivati. In particolare si ravviserebbe il reato di usura sulle rimodulazioni prima delle naturali scadenze contrattuali. Operazioni non certo inventate dai dipendenti, ma sicuramente dalle menti eccelse del management, che hanno visto remunerare oltremodo sia il loro cache che il conto economico aziendale. Sarà forse necessario rivedere il concetto di responsabilità penale dell impresa? Quali sviluppi e conseguenze nel prossimo futuro? Vedremo. IN CONCLUSIONE Come si potrà facilmente dedurre, la materia risulta complessa ed estremamente delicata. Coinvolge la sfera personale, e se ci è consentito, anche quella emotiva di tutti noi dipendenti di istituzioni bancarie e finanziarie. Senza distinzione di figure professionali (anche se i Quadri direttivi sono i più esposti), perché è sufficiente consegnare -anche a un non cliente- un preventivo con un tasso errato oltre soglia, per diventare bersaglio (speriamo ora non più inconsapevole) della legge sull usura. Cristiano Russotti 9

Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE DEL DIRETTORIO E COMUNICAZIONE Roma, 22 dicembre 2015 Il Ministero dell Economia e delle Finanze, con Decreto Ministeriale del 21 dicembre

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