Elezioni comunali 5 GIUGNO con MEROLA Sindaco. scrivi ZANETTI. Vinicio ZANETTI. in consiglio comunale. una storia di BOLOGNA

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1 Elezioni comunali 5 GIUGNO 2016 con MEROLA Sindaco a scrivi ZANETTI Vinicio ZANETTI in consiglio comunale una storia di BOLOGNA

2 La mia storia Ho 31 anni e sono nato e cresciuto nel quartiere San Donato. Elementari Gualandi, Scuole medie Besta e Istituto Superiore Aldini-Valeriani sono stati il mio percorso nel mondo della scuola bolognese. Fino ad arrivare a una laurea in Scienze Politiche all Unibo, in seguito alla quale ho fatto un Master in Risorse Umane perché considero le persone il capitale più prezioso e cerco di valorizzare al massimo il loro potenziale. Quindi oggi, per lavoro, aiuto le aziende a cercare e selezionare talenti che le rendano sempre più competitive e all altezza delle sfide del tempo. Ho tante passioni, tutte in un qualche modo legate alla nostra città: suono da sempre, mi interesso di sport e di arte e amo sperimentare ai fornelli. E poi c è la politica. Quella in cui è difficile non imbattersi a Bologna, terra di esempi straordinari. Ho iniziato con le Feste dell Unità, i Ds e la Sinistra Giovanile e milito nel P artito D emocratico dalla sua nascita. Dal 2011 sono capogruppo in quartiere San Donato, dove mi occupo di servizi alla persona. Negli ultimi quattro anni sono stato segretario regionale dei Giovani Democratici e ora faccio parte della segreteria del PD Emilia-Romagna.

3 Chi si candida ad amministrare Bologna deve farlo con in mente la storia collettiva della città e allo stesso tempo le singole storie che la compongono. Di chi nasce qui, di chi ci arriva, di chi decide di viverci. Ognuno è importante e compone la nostra storia comune. Una storia fatta di grandi ideali a sostegno di azioni concrete. Di alta qualità della vita e servizi efficienti, solidarietà e reti sociali. Di operosità e ingegno. Una storia che ci pone all avanguardia sulla scena nazionale ed internazionale ma che ci deve spingere a migliorare sempre. A promuovere il cambiamento dove serve, con una Politica che faccia la sua parte per essere credibile e utile alle persone. È per questo che mi candido in Consiglio Comunale, nella lista PD a sostegno di Virginio Merola. Per portare avanti insieme: Una storia fatta dalle generazioni più anziane Buona parte della storia di Bologna è stata costruita dalle generazioni più anziane. A esse vanno garantiti diritti solidi, proseguendo il lavoro fatto sulla non autosufficienza e sui servizi sociali. Bisogna poi lavorare sulla socialità e l inclusione e sulle interazioni tra età diverse. Ecco perchè sono preziose le associazioni, le attività nei Centri diurni o sociali, i progetti come quelli per l alfabetizzazione digitale. Una storia che prosegue con i giovani e gli studenti La storia di Bologna prosegue con i giovani. Con chi studiando o lavorando qui contribuisce a farla vivere e crescere. Con chi decide di mettere radici e, un domani, costruirsi una famiglia. I giovani sono il cuore pulsante di Bologna, la rendono dinamica e vitale, la rendono unica. A chi l ha scelta per studiare va data piena cittadinanza, con diritti e doveri chiari. Tutti devono sentirsi a casa. Tutti devono avere la medesima possibilità di usufruire dei servizi cittadini. Va agevolato e supportato l accesso ai servizi sanitari e di trasporto, alla casa, all ampia offerta culturale con abbonamenti a tariffe agevolate. Bologna deve sostenere i sogni e alimentare le passioni dei giovani così che essi possano ripagarla. Come? Investendo sempre più nell occupazione e nell imprenditorialità e valorizzando chi mette le sue idee innovative al servizio della città e della comunità.

4 Una storia di antifascismo, diritti, impegno per la legalità Bologna è una città medaglia d oro della Resistenza e ha combattuto per la Libertà. È accogliente e aperta, con radici egualitarie e solidali. Riconosce le differenze e le culture come una ricchezza. È all avanguardia sui diritti civili e di cittadinanza. Sul diritto allo studio. È inclusiva verso chi chiede il riconoscimento del proprio amore e della propria famiglia. La nostra città sta dalla parte della legalità e della lotta contro ogni tipo di mafia. In sinergia con le altre istituzioni va garantita la sicurezza, partendo da regole chiare da far rispettare a tutti. Il Comune deve proseguire le rigenerazioni urbane e le riqualificazioni di luoghi pubblici come i mercati e cercare il contributo attivo dei cittadini, come è stato fatto negli oltre 160 patti di collaborazione. Una storia di istruzione e di lavoro La scuola è fondamentale per formare le nuove generazioni. Gli studenti vanno coinvolti nel dibattito pubblico a tutte le età e bisogna investire risorse sugli edifici scolastici e sulle loro dotazioni. L Università è un valore aggiunto per Bologna, per il rapporto che si crea con i tanti ragazzi che arrivano e spesso scelgono di rimanere. Il lavoro è fondamentale in una città famosa per inventiva e operosità. Gli enti locali possono giocare un ruolo importante, sia per chi perde il lavoro, sia per chi lo cerca per la prima volta. Bisogna agevolare l incontro tra domanda e offerta, facendo sistema in tutta la Città Metropolitana. Puntare sulla cultura tecnica e sui collegamenti scuola / impresa, come sperimentato per esempio in Lamborghini e Ducati. Investire sui giovani e sulle donne, come leva per accelerare l uscita dalla crisi. Incentivare la creatività e le nuove occupazioni, senza dimenticare le imprese, gli artigiani e i commercianti tradizionali.

5 Una storia di connessione con l Europa e il mondo Bologna è una città europea, innovativa e aperta al mondo. Bisogna continuare a puntare sul turismo in crescita e sull aumento dei collegamenti con le principali città europee e mondiali. Riusciamo ad attrarre investimenti e abbiamo tante aziende leader di settore grazie al know how, alla posizione strategica, all inventiva, alla sinergia tra imprese, enti locali e istruzione. Questo potenziale viene sfruttato al meglio se siamo connessi col resto del mondo e se la pubblica amministrazione offre servizi tecnologici innovativi e semplici, riducendo la burocrazia e diventando sempre più una Smart City. Se diffondiamo collegamenti wifi gratuiti. Se investiamo sull innovazione e sugli incubatori di idee e di nuova imprenditorialità. Una storia di servizi e di qualità della vita Bologna deve continuare ad essere un modello di qualità della vita, dimostrandosi anche capace di innovazione. Bisogna mantenere un alto livello dei servizi: innanzitutto all infanzia e scolastici, sociali, sanitari. Procedere con equità e senza lasciare indietro nessuno. La nostra città deve essere senza barriere, mentali o architettoniche. Va proseguito il lavoro sulle politiche abitative, dando risposte a chi è in difficoltà, nel rispetto delle regole e senza strumentalizzazioni. Dobbiamo avere uno sport da serie A a 360 gradi, come veicolo di socializzazione, di salute, di integrazione, di crescita personale. Vanno sostenute le associazioni sportive, investendo in strutture, manutenzioni e incentivi ai bambini o alle fasce d età in cui l attività sportiva è fondamentale per la prevenzione.

6 Una storia di cultura, arte, musica, buon cibo L anima di Bologna sono il suo fermento culturale e artistico e le eccellenze gastronomiche. Dobbiamo diventare davvero la Città della Musica, valorizzando i grandi artisti e le nuove promesse, che vanno sostenute tagliando i costi e la burocrazia per suonare dal vivo. Bisogna ripensare a un luogo dedicato alla Creatività, uno spazio per contaminazioni artistiche e musicali. Puntare sempre di più sulla rete tra musei, biblioteche, mostre, teatri e Cineteca. Creare sinergie con le scuole e abbonamenti semplici per ingressi, rassegne, manifestazioni di un unico sistema CulturaBo, sul modello di quello che si è iniziato a fare con la Card Musei Metropolitani. Va colta al meglio l opportunità creata dalla nascita di FICO a San Donato, col suo potenziale attrattivo, turistico e di riqualificazione. Una storia da città crocevia Bologna è un nodo strategico in Emilia-Romagna e in Italia. La qualità della vita e la capacità di attrarre turisti e investimenti dipendono anche dalla rete di mobilità e infrastrutture, considerando la sostenibilità ambientale e la necessità di ridurre il consumo di suolo. Bisogna ultimare il people mover come collegamento strategico all aeroporto e cogliere al meglio le opportunità della nuova stazione ad alta velocità. Studiare con attenzione le alternative al passante nord, sempre coinvolgendo i quartieri interessati. Puntare sul trasporto pubblico, potenziando SFM e rete di autobus e Crealis. Va proseguito l ottimo lavoro per promuovere veicoli elettrici e biciclette, puntando sull integrazione bici/auto, sulle piste ciclabili, sul bike sharing. Dobbiamo continuare a scommettere sulla vivibilità degli spazi, come con i TDays e le zone a velocità limitata.

7 Una storia che deve essere sempre più sostenibile Bologna ha un futuro sicuro e sostenibile se si attiene ai principi del PAES (Piano di Azione per l Energia Sostenibile) per ridurre le emissioni a livello europeo e al Piano di adattamento ai cambiamenti climatici che ha approvato per prima in Italia. Se nella riqualificazione delle zone urbane punta sempre più sull architettura sostenibile, le aree verdi e i progetti come gli orti urbani. Se sostiene le rinnovabili, gli efficentamenti energetici e i trasporti alternativi. Se è attenta al risparmio idrico e lotta contro lo spreco e per la riduzione della produzione di rifiuti. Va proseguito il lavoro che in questo mandato ha alzato di dieci punti la raccolta differenziata, completando le isole ecologiche e sensibilizzando, a partire dalla Scuola, sull importanza dell ambiente e del senso civico, che è uno dei punti di forza della storia di Bologna. Una storia di innovazione amministrativa Bologna ha nel suo DNA la capacità di innovare gli assetti istituzionali. Oggi servono semplificazione e una pubblica amministrazione veloce ed efficiente, capace di recuperare risorse da razionalizzazioni, per i servizi e per ridurre la pressione fiscale. La riforma dei quartieri e la nascita della Città Metropolitana vanno in questa direzione e nel prossimo mandato dovremo impegnarci per coinvolgere le persone e creare un sistema cittadino e metropolitano funzionale ed equilibrato, in sinergia con gli altri livelli istituzionali. Approfondisci queste idee e scopri altre storie di Bologna su Oppure scrivimi a info@viniciozanetti.it o contattami su facebook ( per farmi domande o condividere idee e proposte. La mia è #unastoriadibologna, sono impaziente di ascoltare le vostre.

8 Continuare a scrivere una bellissima storia comune. Per questo mi candido ad amministrare Bologna. Una città con ideali profondi di Resistenza e democrazia. Aperta, accogliente, solidale, operosa, innovativa. Una città fondata sull impegno dei singoli che sanno fare ed essere comunità. Un impegno che attraversa le generazioni, tutte parti fondamentali di ciò che Bologna era ieri, è oggi e sarà domani. Il 5 GIUGNO 2016 scrivi: Zanetti Si vota dalle 7 alle 23. BARRA il simbolo PD e SCRIVI ZANETTI (puoi esprimere un altra preferenza purchè donna) Vinicio Una storia di Bologna info@viniciozanetti.it Committente Responsabile: Luca Sebastiani - stampato presso Tipografia Asterisco Bologna - Foto: Marco Camorani