CALENDARIO VENATORIO PROVINCIALE Approvato con Decreto Presidenziale n. 21 del 31/08/2015

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1 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL AQUILA Settore Ambiente ed Urbanistica Servizio Tutela e Gestione Faunistica CALENDARIO VENATORIO PROVINCIALE Approvato con Decreto Presidenziale n. 21 del 31/08/2015 Indice A) AMBITI TERRITORIALI DI CACCIA (A.T.C.) DOVE L ATTIVITA VENATORIA E CONSENTITA IN FORMA PROGRAMMATA 1. A.T.C. denominato L AQUILA pag A.T.C. denominato BARISCIANO pag A.T.C. denominato SUBEQUANO pag A.T.C. denominato SULMONA pag A.T.C. denominato AVEZZANO pag A.T.C. denominato ROVETO-CARSEOLANO pag. 03 B) AREE RISERVATE ALLA GESTIONE VENATORIA PRIVATA Zone Addestramento Cani pag. 03 Aree Cinofile Permanenti pag. 03 C) ZONE DOVE L ESERCIZIO VENATORIO E PRECLUSO 1. Oasi di Protezione pag Zone di Ripopolamento e Cattura pag Parchi Nazionali, Regionali, Riserve Naturali e Foreste Demaniali pag Aree di Rispetto con vincolo all esercizio venatorio pag Distretti di Gestione della Coturnice pag Aree Incendiate pag. 09 D) TARATURA DELLA CARABINA pag. 09 ALLEGATO A : cartografie delle Aree di Rispetto con vincolo all esercizio venatorio ALLEGATO B : cartografie dei Distretti di Gestione della Coturnice ALLEGATO C : elenco delle Aree Incendiate Il presente Calendario Venatorio ed i relativi allegati sono consultabili sul sito della Provincia dell Aquila all indirizzo pag. 1

2 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL AQUILA Settore Ambiente ed Urbanistica Servizio Tutela e Gestione Faunistica CALENDARIO VENATORIO PROVINCIALE Approvato con Decreto Presidenziale n. 21 del 31/08/2015 Aree territoriali dove l attività venatoria è consentita in forma programmata, aree riservate alla gestione venatoria privata e zone dove l esercizio venatorio è precluso. IL DIRIGENTE Vista la Legge 11 Febbraio 1992 n.157; vista la Legge della Regione Abruzzo 28 Gennaio 2004 n.10 e s.m.i.; visto il Calendario Venatorio Regionale stagione 2015/2016 approvato con DGR n. 675 del 07/08/2015. RENDE NOTO A) AMBITI TERRITORIALI DI CACCIA (A.T.C.) DOVE L ATTIVITA VENATORIA E CONSENTITA IN FORMA PROGRAMMATA 1) A.T.C. denominato L AQUILA ricompreso nel TASP del comprensorio faunistico L AQUILA con la seguente delimitazione: partendo dalla cimata di Puzzillo si seguono i confini con la Regione Lazio lungo i confini comunali di Lucoli, Tornimparte, Scoppito, Cagnano Amiterno e Montereale, fino a raggiungere i confini del Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga all altezza di colle Frontino. Di qui seguendo detti confini, che passano per i Comuni di Capitignano, Montereale, Cagnano Amiterno, Barete, Pizzoli e L Aquila, si arriva fino al confine comunale di Barisciano. Si segue il confine comunale di L Aquila Barisciano, Fossa e Ocre fino ad incrociare i confini del Parco Regionale Sirente-Velino e, seguendoli, si arriva al punto di partenza Cimata Puzzillo. 2) A.T.C. denominato BARISCIANO ricompreso nel TASP del comprensorio faunistico BARISCIANO con la seguente delimitazione: partendo dal confine comunale Ocre L Aquila, in prossimità della SS 5 bis si seguono i confini comunali di L Aquila fino ai confini del Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga. Seguendo detti confini che passano per Monte Camarda, Castelvecchio Calvisio e Ofena, si arriva al confine comunale di Capestrano. Da qui, seguendo detto confine comunale e quello di Navelli, si arriva a quota 1105 ai confini del Parco Regionale Sirente-Velino. Seguendo i confini del Parco Regionale si arriva ai confini comunali di Ocre L Aquila in prossimità della SS 5 bis punto di partenza. 3) A.T.C. denominato SUBEQUANO ricompreso nel TASP del comprensorio faunistico Subequano con la seguente delimitazione: pag. 2

3 partendo in prossimità dell abitato di Popoli si segue il confine del Parco Nazionale della Maiella fino ad arrivare ai confini comunali di Sulmona. Si seguono detti confini fino a raggiungere le delimitazioni territoriali di Prezza Bugnara, Cocullo Anversa degli Abruzzi, Cocullo, Ortona dei Marsi fino ai confini del Parco Regionale Sirente-Velino. Seguendo detti confini verso Gagliano Aterno Secinaro Castelvecchio Subequo Castel di Ieri Goriano Sicoli, si riprendono i confini comunali di Cocullo, Prezza, Raiano, Vittorito, S. Benedetto in Perillis e Navelli, si arriva a quota Da questo punto si prosegue lungo i confini comunali di Navelli e Capestrano fino ad incontrare il Parco Nazionale Gran Sasso - Monti della Laga in prossimità di Capodacqua. Di qui si seguono i confini del Parco fino al punto di partenza nei pressi dell abitato di Popoli. 4) A.T.C. denominato SULMONA ricompreso nel TASP del comprensorio faunistico Sulmona con la seguente delimitazione: partendo dall incrocio dei confini tra il Parco Nazionale della Maiella con la delimitazione tra i territori comunali di Pratola Peligna, Sulmona, si seguono i confini del Parco fino ad arrivare ai confini con la Provincia di Chieti al termine del territorio del Comune di Ateleta. Si seguono i confini regionali fino a raggiungere i confini del Parco Nazionale d Abruzzo Lazio e Molise presso la località La Meta. Di qui si seguono i confini del P.N.A.L.M. fino a Monte Argatone e seguendo i confini comunali di Villalago e Anversa degli Abruzzi si giunge presso la località Monte Lingotti. Di qui, seguendo il confine comunale di Anversa degli Abruzzi, Bugnara e Sulmona, si raggiunge il punto di partenza. 5) A.T.C. denominato AVEZZANO ricompreso nel TASP del comprensorio faunistico Avezzano con la seguente delimitazione: partendo da Monte Faito si seguono i confini regionali fino ad arrivare ai confini del Parco Regionale Sirente-Velino. Si seguono detti confini fino a quelli comunali di Ortona dei Marsi fino ad arrivare ai confini del Parco Nazionale d Abruzzo Lazio e Molise e seguendoli si arriva in località Tre Confini. Di qui si segue il confine regionale fino a raggiungere la località Serra Comune. Da questo punto si seguono i confini comunali di Balsorano, Collelongo, Trasacco, Luco dei Marsi, Avezzano e Magliano dei Marsi fino ad arrivare al punto di partenza Monte Faito. 6) A.T.C. denominato ROVETO-CARSEOLANO ricompreso nel TASP del comprensorio faunistico Roveto-Carseolano con la seguente delimitazione: partendo da Monte Faito si seguono i confini regionali che passano per i Comuni di Sante Marie, Carsoli, Oricola, Rocca di Botte, Cappadocia, Castellafiume, Capistrello, Canistro, Civitella Roveto, Morino e S. Vincenzo Valle Roveto fino a quota Da questo punto seguendo i confini comunali di S.Vincenzo Valle Roveto, Civita d Antino, Civitella Roveto, Canistro, Capistrello, Scurcola Marsicana, Tagliacozzo e Sante Marie si arriva al punto di partenza Monte Faito. Si intendono facenti parte degli Ambiti Territoriali di Caccia tutti i territori non soggetti a tutela o concessioni in materia venatoria. B) AREE RISERVATE ALLA GESTIONE VENATORIA PRIVATA ZONE ADDESTRAMENTO CANI: in corso di istituzione AREE CINOFILE PERMANENTI: in corso di istituzione C) ZONE DOVE L ESERCIZIO VENATORIO E PRECLUSO 1) OASI DI PROTEZIONE Vetoio ricadente nel comune di L Aquila; Lago di Scanno ricadente nei comuni di Villalago e Scanno; Vallemaggiore ricadente nel comune di Villalago. 2) ZONE DI RIPOPOLAMENTO E CATTURA Colle Calore ricadente nel comune di L Aquila; pag. 3

4 Monte Femmina Morta ricadente nel comune di Civitella Roveto; Monte Genzana ricadente nel comune di Scanno. 3) PARCHI NAZIONALI, REGIONALI, RISERVE NATURALI E FORESTE DEMANIALI Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga ricadente nei comuni di: Campotosto, Capitignano, Montereale, Cagnano Amiterno, Barete, Pizzoli, L Aquila, Barisciano, S.Stefano di Sessanio, Castelvecchio Calvisio, Calascio, Castel del Monte, Villa S.Lucia, Ofena, Capestrano; Parco Nazionale Maiella ricadente nei comuni di: Corfinio, Roccacasale, Pratola Peligna, Sulmona, Pacentro, Cansano, Campo di Giove, Pescocostanzo, Rocca Pia, Rivisondoli, Roccaraso e Ateleta; Parco Nazionale d Abruzzo, Lazio e Molise ricadente nei comuni di: Barrea, Villetta Barrea, Alfedena, Civitella Alfedena, Opi, Scanno, Pescasseroli, Bisegna, Gioia dei Marsi, Lecce dei Marsi, Villavallelonga, Ortona dei Marsi; Parco Naturale Regionale Sirente-Velino ricadente nei comuni di: Acciano, Aielli, Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo, Celano, Cerchio, Collarmele, Fagnano Alto, Fontecchio, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, Magliano dei Marsi, Massa d Albe, Molina Aterno, Ocre, Ovindoli, Pescina, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, San Demetrio Nè Vestini, Secinaro, Tione degli Abruzzi; Riserva Naturale Guidata Zompo dello Schioppo ricadente nel comune di Morino; Riserva Naturale Speciale Grotte di Pietrasecca ricadente nel comune di Carsoli; Riserva Naturale Guidata Monte Genzana-Alto Gizio ricadente nel comune di Pettorano sul Gizio; Riserva Naturale Guidata Gole del Sagittario ricadente nel comune di Anversa degli Abruzzi; Riserva Naturale Gole di S.Venanzio ricadente nel comune di Comune di Raiano; Foresta Demaniale Chiarano-Sparvera e Valle Cupa ricadente nei Comuni di: Scanno, Barrea e Rocca Pia; Foresta Demaniale Feudozzo ricadente nel comune di Castel di Sangro; Monte Salviano ricadente nel comune di Avezzano. Le Riserve Naturali e le Foreste Demaniali ricadenti nei perimetri dei Parchi non sono riportate nel predetto elenco. 4) AREE DI RISPETTO CON VINCOLO ALL ESERCIZIO VENATORIO [le cartografie sono riportate nell ALLEGATO A ] ATC L AQUILA 31 gennaio 2016: MONTE ORSELLO COLLE RAPONAGLIA (Lucoli) - (ATC L AQUILA), avente i seguenti confini: partendo dall albergo La Vecchia Miniera di Campo Felice si percorre la SS 584 in direzione del casello Autostradale di Tornimparte si raggiungono i confini dell Autostrada A 24 e si ridiscendono in direzione L Aquila, giunti all altezza del sentiero che risale verso Valle delle Grotelle si raggiunge la strada bianca che da S. Croce risale verso la SS 584, superato Colle Melluccio si imbocca il sentiero che parte dal fontanile e passa tra Colle Melluccio e Colle Carpeneto (quota 1392 m), da qui seguendo il sentiero naturale si arriva a bordeggiare la zona boscosa e si raggiunge la località Matrone, da qui si segue la stradina che porta alla Valle di Portella e sempre seguendo la strada che attraversa in lungo la valle, si raggiunge il punto di partenza cioè l albergo La Vecchia Miniera. 31 gennaio 2016: MONTE CEFALONE (Lucoli) - (ATC L AQUILA) avente i seguenti confini: partendo dal confine del Parco Regionale Sirente-Velino, ai piedi del Valico di Forca Miccia, si segue la strada asfaltata per Casamaina, quando si raggiunge il bivio con la strada bianca che porta a Serralonga, in località L Entrata, si percorre questa strada fino a raggiungere il Lago di Bagno, da qui si risale la costa come acqua pende e si raggiungono i confini del Parco Sirente-Velino, seguendo questi si raggiunge il punto di partenza. pag. 4

5 31 gennaio 2016: SAN MARCIANO - PIANA DI ROIO - (ATC L AQUILA) avente i seguenti confini: partendo dall abitato di Roio Piano si segue via della Liberazione e si raggiunge la SS 615, si segue detta strada fino a Poggio Roio, da qui si imbocca Via Cavour e si torna al punto di partenza. 31 gennaio 2016: LE COZZE (Vigliano) - (ATC L AQUILA) avente i seguenti confini: partendo dall abitato di Vigliano si prende la mulattiera che fiancheggia la cava d inerti raggiungendo quota 1158 m; da qui si discende verso la località Le Cozze, si raggiunge quota 1050 m e passando per la Grotta d Oro si discende fino a quota 845 m e si giunge sulla SS 17 e da qui seguendo la SS 17 si risale al punto di partenza. 31 gennaio 2016: MONTEREALE - VILLE DI FANO - (ATC L AQUILA) avente i seguenti confini: partendo dall abitato di Ville di Fano, seguendo la SS Umbro Sabina, si raggiunge l abitato di Capo di Fano, si procede per Cauccio, La Villa e si arriva al bivio per Piedicolle, si prosegue lungo la strada comunale che da Piedicolle va verso Pellescritta e si arriva al cavalcavia, da qui si riprende la strada provinciale fino ad arrivare al bivio per Busci, da qui si prosegue verso Ville di Fano e si torna al punto di partenza. 31 gennaio 2016: TERMINE (Cagnano Amiterno) ha (ATC L AQUILA) avente i seguenti confini: partendo dall abitato di Termine di Cagnano si segue il crinale di Monte Lato, si raggiunge quota 1275 m, si discende a Foce seguendo i confini naturali della zona boscosa, da qui si risale e si raggiunge Fossa Ceca, da questo punto si scende verso la Piana di Cascina fino ad intersecare la strada non asfaltata pedemontana e seguendo la stessa si raggiunge la strada asfaltata e percorrendo quest ultima in direzione di Termine di Cagnano si torna al punto di partenza. 31 gennaio 2016: FILETTO - PIEDI RUZZA - (ATC L AQUILA) avente i seguenti confini: partendo dall incrocio tra la strada interpoderale Filetto-Piano di Fugno e la strada interpoderale Filetto- Barisciano in località Valle le Pere (a circa 1 Km dall abitato di Filetto), si segue quest ultima sino ad arrivare all incrocio per Fonte Pidocchiosa, girando a sinistra si continua per la strada interpoderale Colle Quarosa-Piedi Ruzza fino all incrocio con il confine del territorio del comune di Barisciano a quota 1268, da qui si sale lungo il suddetto confine sino a raggiungere il confine del Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga in località Piedi Ruzza, si segue il confine del Parco sino a raggiungere la località Sant Eusanio a quota Da qui si ridiscende lungo la strada interpoderale (asfaltata) in direzione Filetto fino a raggiungere il punto di partenza corrispondente con l incrocio delle strade interpoderali in località Valle le Pere. 31 gennaio 2016, salvo l istituzione dell area cinofila permanente: COLLE MERUCI - ha (ATC L AQUILA) avente i seguenti confini: partendo dall abitato di Genzano di Sassa si segue Via Roio in direzione di Colle di Roio, da qui si procede in direzione di S. Rufina e Roio Piano, giunti a S. Rufina si segue la strada asfaltata che porta a Lucoli fino alla località Le Vigne; qui si abbandona la strada e si percorre il sentiero che conduce a Capo Ripa per poi rimmettersi sulla precedente strada, la quale viene percorsa in direzione di Lucoli fino all abitato della Spognetta; da qui ci si immette sulla SS di Lucoli e percorrendola in direzione di L Aquila si torna al punto di partenza. ATC BARISCIANO Area di rispetto venatorio di tipo parziale con divieto di caccia, dal 02 settembre 2015 al 31 gennaio 2016: PILONGO ha (ATC BARISCIANO). In detta area è consentito il contenimento degli animali opportunisti (Volpe-Cornacchia) nei tempi e modi consentiti. L area ha i seguenti confini: partendo dalla Strada Provinciale per Castel Del Monte a confine con il Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga (Loc. Force) si scende sino a raggiungere pag. 5

6 l imbocco della strada bianca di accesso alla località Force, quindi si scende lungo il sentiero denominato I Cantoni fino a raggiungere la chiesa Madonna di Colle Rotondo. Si scende percorrendo una strada bianca sino a raggiungere la strada Comunale Via Aldo Moro che si percorre, costeggiando la località La Cona sino a raggiungere la S.S. 17 che si percorre sino a raggiungere il centro abitato di Castelnuovo, da qui si imbocca la strada asfaltata per Carapelle C. fino alle pendici di Monte Camarda di qui si prosegue in linea orizzontale da quota mt sino a quota mt da qui si scende in Loc. Force e si risale a quota mt sino a raggiungere il confine del Parco Gran Sasso e Monti della Laga. Area di rispetto venatorio di tipo parziale con divieto di caccia, dal 02 settembre 2015 al 31 gennaio 2016: CONSALVI ha (ATC BARISCIANO) In detta area è consentito il contenimento degli animali opportunisti (Volpe-Cornacchia) nei tempi e modi consentiti. L area ha i seguenti confini: dal bivio di Barisciano si percorre la SS 17 sino a raggiungere il Comune di Poggio Picenze da qui si scende lungo la strada asfaltata di detto comune che costeggia i MAP e proseguendo si scende sino ad imboccare la SP 261 Subequana (altezza bivio di Fossa) si prosegue lungo detta provinciale direzione S. Demetrio e si imbocca il bivio che conduce all innesto della strada asfaltata per Poggio Picenze si prosegue lungo le località Villa Grande e Cardabello, si attraversa il centro abitato di San Giovanni si prosegue imboccando la strada bianca che attraversa la località Valle dell Inferno fino a raggiungere il vivaio della forestale da qui risalendo lungo la strada asfaltata per Barisciano si raggiunge il punto di partenza. Area di rispetto venatorio di tipo parziale con divieto di caccia, dal 02 settembre 2015 al 31 gennaio 2016: COLLI BIANCHI ha (ATC BARISCIANO) In detta area è consentito il contenimento degli animali opportunisti (Volpe-Cornacchia) nei tempi e modi consentiti. L area ha i seguenti confini: iniziando dal bivio di S. Pio delle Camere dalla Strada Statale 17, si prosegue sulla strada provinciale per Tussio fino a raggiungere il centro abitato di Tussio. All'altezza della quota 819 m si imbocca la strada bianca pedemontana che costeggia il bosco denominato Le Fontanelle fino a raggiungere la strada comunale in corrispondenza della Loc. Piè delle Vigne, che da Caporciano riporta sulla S.S. 17 (quota 744 m, incrocio Madonna di Centurelli) da qui si fiancheggia la Strada Statale 17 fino a tornare al punto di partenza. Area di rispetto venatorio di tipo parziale con divieto di caccia, dal 02 settembre 2015 al 31 gennaio 2016 : PRATO LA TERRA ha (ATC BARISCIANO) In detta area è consentito il contenimento degli animali opportunisti (Volpe-Cornacchia) nei tempi e modi consentiti. L area ha i seguenti confini: partendo dall'incrocio della strada bianca interpoderale individuata su carta Igm a quota 1186 m si procede attraverso la loc. La Villa verso Piedi Ruzza (quota 1300 m), si costeggia il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga fino a raggiungere i confini dell'atc L'Aquila. Seguendo il confine comunale tra L'Aquila e Barisciano si ridiscende a Colle Quarosa (istituita dall'atc L'Aquila come Area di rispetto) in corrispondenza della strada bianca che da Colle Ciurretta si arriva fino a Fonte Pidocchiosa (1251 m) sempre costeggiando i confini dell'atc L'Aquila. Si prosegue lungo la strada bianca fino ad arrivare alla Croce di Picenze, da qui percorrendo la strada bianca si raggiunge la località Fonte Pardella. Si ridiscende lungo il crinale di Colle Rotondo mantenendo la direzione est sino ad intercettare il sentiero che ridiscende costeggiando la loc. Clinelle fino a ritornare all'incrocio di partenza. ATC SULMONA Area di rispetto, con divieto totale di caccia, dal 02 settembre 2015 al 31 gennaio 2016: MONTE GENZANA ha 1000 comune di Scanno (AQ) - (ATC SULMONA). L area ha i seguenti confini: partendo dall abitato di Frattura in tenimento Scanno, si segue la carrareccia Frattura-Madonna del Casale fino ad incrociare il confine del Complesso Demaniale pag. 6

7 Forestale Chiarano Sparvera-Valle Cupa in prossimità di quota 1687, di qui seguendo lo stesso confine si prosegue fino ad incrociare il confine comunale, di qui sempre seguendo il confine comunale, in direzione di Monte Genzana quota 2170, si arriva fino a quota 2076, di qui scendendo lungo il vallone naturale, passando per quota 1485 si arriva fino alla Sorgente di Pietra Libertina, di qui seguendo il sentiero, passando per quota 1335, si scende fino ad incrociare la carrareccia, quota Di qui sempre seguendo la carrareccia e passando per Frattura Vecchia si prosegue lungo la strada asfaltata fino al punto di partenza. ATC AVEZZANO 2016: FOSSO PALANCARO - ha 791 (Comune di Ortona dei Marsi) - (ATC AVEZZANO) avente i seguenti confini: - superiori - partendo dalla galleria Olmo dei Bobbi nel Comune di Ortona dei Marsi, seguendo i confini comunali di Cocullo (Acqua Pendente, versante Marsica - Fucense) si prosegue in direzione di Ortona dei Marsi fino a raggiungere i confini del Parco Nazionale d Abruzzo Lazio e Molise; - inferiori - partendo dalla galleria Olmo dei Bobbi percorrendo il limite inferiore delimitato dalla Strada Provinciale 60 Marsico - Sannitica si raggiunge il bivio con la Strada Provinciale 17 del Parco Nazionale fino a raggiungere il Comune di Ortona dei Marsi, fino a raggiungere i confini del Parco Nazionale d Abruzzo, Lazio e Molise. 2016: LA VOLPICCHIARA - ha (Comuni di Luco dei Marsi e Trasacco) - (ATC AVEZZANO) avente i seguenti confini: partendo dall incrocio tra la SP Luco dei Marsi - Trasacco e la strada interpoderale denominata Via Pecorale, si percorre quest ultima fino ad incrociare la strada interpoderale Chiaffino che si segue fino al confine territoriale del Comune di Trasacco; da qui si immette sull anello Floridi, lato sud, fino ad incrociare Via dei Pozzi che si segue fino all abitato di Luco dei Marsi; da qui si reimmette sulla SP e la percorre in direzione di Trasacco fino a raggiungere il punto di partenza, incrocio Via Pecorale. 2016: MONTE CARDITO - ha 1428 (Comune di Lecce dei Marsi) - (ATC AVEZZANO) avente i seguenti confini: partendo dalla strada comunale che da Valle Mora porta a Lecce Vecchio nel punto in cui incrocia il sentiero che conduce in località La Madonnella (quota 1104 m circa), si segue detta strada fino ad arrivare in località La Guardia (quota 1393 m). Di qui seguendo il vallone che porta alla località Giardinetto, si arriva alla sommità, (quota 1880), e seguendo il confine comunale si tocca Monna Rapanella, Monte Ara dei Merli, Punta Ara dei Merli, fino a raggiungere Forca Trivella (quota 1417). Di qui, seguendo la strada dell acquedotto e passando per le quote 1156, 1147, 1145, si raggiunge il sentiero della Madonnella (quota 1127) e lo si segue fino a ricongiungersi con la strada comunale per Lecce Vecchio, punto di partenza (quota 1104). 2016: PREDELLA - COSTA MALTEMPO ha (Comune di Aielli) - (ATC AVEZZANO) avente i confini coincidenti con la porzione di territorio svincolata dal Parco Regionale Sirente-Velino ai sensi L.R. n. 42/ e comunque fino all istituzione dell area cinofila permanente da parte della Provincia, nel territorio della ex area cinofila denominata MONTE LABBRONE ha 960 (Comune di Trasacco), (ATC AVEZZANO),, avente i confini partendo dall abitato di Trasacco si segue la strada provinciale verso Ortucchio fino ad incrociare la strada vicinale di Costa Calda; seguendo tale strada si raggiunge il confine tra il Comune di Trasacco e Collelongo; si riprende la strada provinciale Trasacco-Collelongo, in direzione Trasacco, e ci si ricongiunge al punto di partenza. pag. 7

8 ATC ROVETO-CARSEOLANO Area di rispetto, con divieto totale all esercizio venatorio dal 02 settembre 2015 al 31 gennaio 2016, Monte Castello delimitata esattamente come la stessa ex Area Cinofila Permanente TAGLIACOZZO ha (ATC ROVETO-CARSEOLANO) avente i seguenti confini: Partendo dall incrocio fra la Tiburtina Valeria e la strada provinciale dell Alto Liri per Cappadocia, all interno dell abitato di Tagliacozzo si segue la strada Tiburtina Valeria fino al Km 94 e da qui lungo il confine comunale con il comune di S. Marie fino ad incrociare la stessa strada al Km circa. Da qui si discende lungo la strada mulattiera in località Sogito per ricongiungersi alla strada comunale in località prati e qui costeggia l area dei galoppatoi fino ad incrociare la strada provinciale dell Alto Liri per Cappadocia e da qui si ridiscende lungo la stessa fino al punto di partenza. ATC SUBEQUANO Area di rispetto venatorio a chiusura totale dell attività venatoria, dal 02 settembre 2015 al 31 gennaio 2016: S. BENEDETTO-NAVELLI - ha 1057 (ATC SUBEQUANO) ricadente nel territorio dei seguenti Comuni: San Benedetto in Perillis e Navelli, in Provincia dell Aquila, nelle vicinanze del Parco Naturale Regionale Sirente-Velino. L altitudine media è di circa m.s.l.m, avente i seguenti confini: la S.S. n 17 per l Aquila costituisce il confine nord-orientale, la strada che collega la S.S. n 17 al centro abitato di S. Benedetto è il confine sud, mentre a nord-ovest il confine è costituito da una strada secondaria che, partendo in prossimità del cimitero di S. Benedetto, si ricollega alla Piana di Navelli e alla S.S. 17, in prossimità del centro abitato di Navelli. Area di rispetto venatorio a chiusura totale dell attività venatoria, dal 02 settembre 2015 al 31 gennaio 2016: POPOLI-VITTORITO - ha (ATC SUBEQUANO) ricadente nel territorio dei seguenti Comuni: Popoli (in Provincia di Pescara) e Vittorito (in Provincia dell Aquila), nelle immediate vicinanze del sito S.I.C , avente i seguenti confini: la strada provinciale che collega Popoli a Vittorito costituisce il confine occidentale, mentre una stradina secondaria (comunale o interpoderale), che corre in parallelo ad essa, è il confine orientale. Per un breve tratto (circa 1 km) quest ultimo affianca l autostrada A25 Pescara-Roma. L altitudine media è di circa m.s.l.m. Area di rispetto venatorio a chiusura totale dell attività venatoria, dal 02 settembre 2015 al 31 gennaio 2016: RAIANO-PRATOLA - ha (ATC SUBEQUANO) ricadente nel territorio dei seguenti Comuni: Raiano e Pratola Peligna, avente i seguenti confini: a nord il confine coincide con la strada che collega l uscita dell autostrada A25 Pratola Peligna-Sulmona con il centro abitato di Raiano. A sud il confine è costituito dalla strada che parte dal cimitero di Raiano fino a ricongiungersi con la strada che collega Pratola Peligna con Prezza e scende poi verso il centro abitato di Pratola Peligna. L autostrada A25 attraversa la ZRV, nel versante orientale, con un viadotto sopraelevato. L altitudine media è di circa m.s.l.m. Area di rispetto venatorio a chiusura totale dell attività venatoria dal 02 settembre 2015 al 31 gennaio 2016 Monte Lingotti - ha (ATC Subequano ) ricadente nel comune di Cocullo, avente i seguenti confini: partendo da Monte Lingotti si seguono i confini comunali passando per Serra Palancara fino ad incrociare la strada in prossimità della galleria artificiale Olmo di Bobby ; da qui si segue la strada provinciale in direzione Casale di Cocullo fino ad incrociare il confine comunale. Proseguendo per detto confine ci si congiunge al punto di partenza. 5) DISTRETTI DI GESTIONE DELLA COTURNICE [le cartografie sono riportate nell ALLEGATO B ] Per quanto disposto dal Calendario Venatorio Regionale le seguenti cartografie relative ai Distretti di Gestione della Coturnice sono consultabili sul sito della Provincia dell Aquila 1. ATC L Aquila - Monte Calvo 2. ATC L Aquila - Monte Marine 3. ATC L Aquila - Monte Aragno pag. 8

9 4. ATC L Aquila - Monte Puzzillo 5. ATC L Aquila - Monte Orsello 6. ATC L Aquila - Difesa del Dente 7. ATC L Aquila - La Quartora 8. ATC Avezzano - Colle Rotondo 9. ATC Avezzano, Roveto Carseolano - Morrea, Ridotti St. Elia 10. ATC Barisciano - Croce di Picenze 11. ATC Barisciano - Monte Camarda 12. ATC Roveto Carseolano - Pizzo Deta 13. ATC Roveto Carseolano - Meta 14. ATC Sulmona - Rocca Pia 15. ATC Sulmona - Monte Calvario 16. ATC Sulmona - Monte Greco 17. ATC Sulmona - La Terratta 18. ATC Sulmona, Subequano - Monte Prezza. 19. ATC Subequano - Monte Faita 6) AREE INCENDIATE [l elenco è riportato nell ALLEGATO C ] Aree di divieto di prelievo venatorio, per anni dieci, limitatamente ai soprassuoli delle zone boscate percorsi dal fuoco (art. 10 Legge 21 novembre 2000 n. 353): ELENCO ALLEGATO C Ai sensi della su citata Legge n. 353/2000 vige comunque il divieto di caccia nei soprassuoli delle zone boscate sui quali si sono verificati incendi successivamente agli eventi riportati nell allegato. D) CERTIFICAZIONE DELLA TARATURA DELLA CARABINA Ai sensi dell art. 2, lett. a, dell All.to A del Calendario Venatorio Regionale , per esercitare la caccia al cinghiale in forma individuale da postazione fissa nelle zone PATOM, i cacciatori devono provvedere alla certificazione della taratura della carabina secondo le seguenti disposizioni: la taratura dovrà essere eseguita su bersaglio di venti centimetri di diametro posto alla distanza di cento metri; nella certificazione dovranno essere specificati, oltre alle generalità del cacciatore, anche il calibro dell arma, la marca, la matricola della stessa, la tipologia del cannocchiale di mira utilizzato. Il cacciatore durante lo svolgimento dell esercizio venatorio dovrà portare con sé il certificato di taratura dell arma per poterlo esibire agli organi di vigilanza in caso di controllo. Avvertenze: sono fatti salvi i diritti di uso civico riconosciuti con regolari atti amministrativi pag. 9