Automazione delle operazioni meccanizzate in vigneto
|
|
- Bianca Danieli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Automazione delle meccanizzate in vigneto Luigi Sartori, Franco Gasparini, Francesco Marinello, Università di Padova - Dipartimento TESAF, Viale dell'università 16, I Legnaro (Padova) Abstract La meccanizzazione integrale delle in vigneto è un obiettivo tuttora strategico perché consente la riduzione dei costi e l impiego di operatori poco esperti. Poiché molte si ripetono nella stagione è interessante considerare la possibilità eseguire alcune in combinazione per ridurre il numero di passaggi e il compattamento. Questo comporta qualche difficoltà al conducente per la guida e per il controllo simultaneo di più operatrici. La guida semi-automatica risolve il problema, soprattutto se affiancata con altri dispositivi di controllo delle operatrici. Lo scopo del lavoro è di comparare le performance di eseguite singolarmente e in modalità combinata usando la guida manuale e sistemi di guida automatici. Le ipotesi sono: a) le traiettorie seguite dal trattore in guida automatica sono comparabili con quelle ottenute con guida manuale; b) solo una guida automatica consente di eseguire correttamente multiple con evidenti benefici di tempo, energia ed economici. Le considerate sono il diserbo meccanico sulla fila, la trinciatura dell erba, la cimatura e la spollonatura. Introduzione L applicazione diretta dei ricevitori satellitari per la guida dei trattori consente di percorrere le corrette traiettorie durante le agricole con benefici inerenti all aumento della capacità di lavoro, riduzione della fatica, eliminazione delle sovrapposizioni e razionalizzazione delle potenze in gioco. Sistemi con diversa accuratezza sono disponibili per le specifiche soprattutto in campo aperto, mentre sono meno applicati in viticoltura. In questo settore si richiede un sistema di correzione RTK con accuratezza centimetrica, ma l applicazione non è ancora utilizzata e pochi esempi sono presenti in bibliografia, a causa del fatto che i filari sono equidistanti e ben definiti e quindi difficilmente esiste il problema delle sovrapposizioni. Spesso però la distanza tra i filari non è sempre costante ed è necessaria l introduzione di sistemi di guida che posizionino automaticamente la macchina esattamente al centro del filare sia con sistemi legati a sensori ottici sia con siatemi satellitari. Nonostante la loro bassa diffusione la guida automatica nel vigneto può portare a vantaggi similari a quanto succede per le colture a pieno campo, ma anche altri legati al fatto di poter eseguire combinate e consentire un miglior controllo dello stato di salute delle piante e un miglioramento delle condizioni di salute dell operatore. L integrale meccanizzazione delle in vigneto è strategica perché consente la riduzione dei costi e la possibilità di utilizzare operatori poco esperti. Considerando che molte sono ripetute durante la stagione vegetativa (taglio dell erba, diserbo sottochioma, spollonatura, cimatura, trattamenti, ecc.) è interessante considerare l opportunità di eseguire qualche operazione in combinazione con altre per ridurre i passaggi e il compattamento del terreno. Con la guida manuale questo non è possibile perché il conducente non può concentrrarsi sulla guida e contemporaneamente sul controllo di molte attrezzature. Lo scopo del lavoro è di comparare le performance di eseguite singolarmente e in modalità combinata usando la guida manuale e sistemi di guida automatici.
2 Le ipotesi sono: a) le traiettorie seguite dal trattore in guida automatica sono comparabili con quelle ottenute con guida manuale; b) solo una guida automatica consente di eseguire correttamente multiple con evidenti benefici di tempo, energia ed economici. Le considerate sono il diserbo meccanico sulla fila, la trinciatura dell erba, la cimatura e la spollonatura. Materiali e metodi Le attività si sono svolte presso l azienda agricola Cescon a Fossalta Maggiore di Chiarano (TV), è ad ordinamento misto zootecnico-vitivinicolo, ma con netta prevalenza della viticoltura. L azienda gestisce 30 ha di proprietà a vigneto di varie cultivar (Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Riesling, Raboso Piave, Pinot grigio, Pinot bianco, Chardonnay con diversi sesti d impianto) di cui ne vinifica il 30% della produzione nella restaurata cantina aziendale mentre la restante parte viene venduta ad una cantina privata della zona, mentre l allevamento ormai conta non più di 20 capi totali. Le macchine e attrezzature utilizzate nella prova sono state: trattore Fendt Vario 211V, potenza massima 81kW (ECE R24) trinciaerba ad asse verticale Braun ALPHA sensor lama interceppo Clemens RADIUS SL montato ventralmente su entrambi i lati del trattore spollonatrice AVA Tordable ECOLO montata su sollevatore frontale, dotata di un unico telaio scavallante destra cimatrice Ero Elite a coltelli rotanti a profilo arrotondato due moduli di taglio collocati bilateralmente al telaio principale monitor integrato Fm Trimble provvisto ricevitore satellitare e di correzione differenziale RTK su base fissa sistema di guida automatica EZ-pilot integrato al volante ad azionamento elettrico Figura 1 Il trattore Fendt Vario 211 durante le prove di guida con le macchine combinate Figura 2 Monitor integrato Fm di Trimble usato per la guida e la registrazione dei dati
3 Figura 3 Volante motorizzato EZ-Pilot Figura 4 - Stazione di base RTK Su un appezzamento coltivato con varietà Chardonnay dell estensione di circa 2 ha con interfilare di 2,2 m, è stata selezionata una serie di filari che sono stati trattati sempre allo stesso modo per quanto riguarda il sistema di guida (guida manuale e guida automatica). Dapprima è stata eseguita la rilevazione di tutti i pali posizionando l antenna del ricevitore satellitare sopra il palo e tracciandolo come punto/ostacolo con coordinate precise (figura 5 e 6); una volta terminato questo lavoro i punti rilevati sono stati inseriti in un file GIS per poterli visualizzare e manipolare. Figura 5 - Pali rilevati e linee di mezzeria tracciate al GIS
4 Figura 6 Localizzazione manuale dei pali Successivamente sono state tracciate le linee di mezzeria per ogni singolo filare in modo da creare una linea ipotetica di guida su cui il trattore dovrebbe navigare. Durante tutti i passaggi nelle varie sono stati registrati con lo stesso monitor e a frequenza di 1 Hz, le coordinate, i tempi e le velocità assunte dalle attrezzature. Tali posizioni sono state poi confrontate con le linee di riferimento tracciate per ogni filare (figura 7). Figura 7 - Punti rilevati durante la prova di trinciatura e diserbo ed usati per l analisi delle traiettorie: le linee azzurre sono le linee riferimento della mezzeria dei filari, i punti marroni sono i punti di posizione della macchina con guida manuale, i punti rossi quelli rilevati con guida automatica. La linearità del percorso fatto dal trattore è stata valutata calcolando la media delle deviazioni assolute e la media delle deviazioni quadratiche, il calcolo è stato fatto sulla parte centrale dei filari in modo da eliminare le parti di ingresso e d uscita dal filare eliminando così le parti più distorte. Su questi appezzamenti sono state confrontate le menzionate precedentemente in modo singolo e combinato come visualizzato nella tabella 1.
5 Tabella 1 Schema riassuntivo delle tesi provate TESI OPERAZIONE GUIDA Passaggi singoli Passaggi combinati Passaggi combinati Trinciatura Diserbo meccanico Spollonatura Cimatura Trinciatura + Diserbo meccanico Spollonatura Cimatura Trinciatura + Diserbo meccanico Trinciatura + Diserbo meccanico + Spollonatura Trinciatura + Diserbo meccanico + Cimatura MANUALE GUIDA AUTOMATICA Per ogni tesi sono rilevati tutti i tempi operativi, le capacità di lavoro, i rendimenti operativi, i consumi di combustibile e il costo di esercizio delle macchine. Per i conti economici sono stati utilizzati i parametri riportati nelle tabelle 2. Tabella 2 Parametri utilizzati per il calcolo dei costi di utilizzo delle attrezzature. Trattore Lama diserbatrice Trinciatore Spollonatrice Cimatrice Ricevitore satellitare Sistema di guida Valore iniziale ( ) Deprezzamento ( /anno) Interessi ( /anno) Altri costi fissi ( /anno) Totale costi fissi ( /anno) Manutenzione e rip. ( /h) Manodopera ( /h) Totale costi variabili ( /h) Costi orari totali ( /h) Risultati Analisi delle deviazioni L analisi delle deviazioni sono riportate nella figura 8. Possiamo osservare come nei due tipi di guida ci siano in ogni caso valori abbastanza simili e che il sistema a guida automatica devia in maniera simile alla guida manuale, ed è dunque in grado di replicare il lavoro umano
6 14# 12# Distanza#dalla#linea#di#riferimento#(cm)# 10# 8# 6# 4# 2# 0#!2#!4# manuale# automa1ca# manuale# automa1ca# manuale# Trinciatura# Spollonatura# Trinciatura +diserbo# manuale# automa1ca# Cimatura# Trinciatura +diserbo +cimatura# Figura 8 Media delle distanze di scostamento dalla linea di riferimento per il sistema di guida manuale e quella automatica nelle varie singole e combinate Va tenuto conto che i test sono stati fatti di mattina quando l operatore non era ancora stanco di una giornata di lavoro. Si può dire dunque che in media il sistema di guida automatica tenda a seguire la traiettoria ideale, senza comportamento tendenziale a destra o sinistra rispetto alla direzione di avanzamento, tuttavia dimostra deviazioni locali relativamente alte, segno di un comportamento ancora non perfettamente controllato localmente. Confronto tra singole e combinate L analisi economica evidenza un maggior costo unitario per le eseguite con la guida automatica per effetto dei maggiori costi di investimento per allestire e rendere operativo il sistema di guida, come visualizzato nella tabella 3. Tabella 3 Costi unitari delle varie!6# separate riunite con guida manuale riunite con guida automatica Manodopera Manodopera Manodopera Costo ( /ha) (h/ha) Consumi (kg/ha) Costo ( /ha) (h/ha) Consumi (kg/ha) Costo ( /ha) (h/ha) Consumi (kg/ha) diserbo 48,45 1,17 5,99 trinciatura 52,88 1,20 8,16 spollonatura 76,47 1,55 9,24 82,47 1,55 9,24 cimatura 57,23 0,82 3,98 60,50 0,82 3,98 diserbo + trinciatura 66,95 1,24 8,73 79,45 1,24 8,73 diserbo+trinciatura+ spollonatura 126,49 1,62 11,95 diserbo+trinciatura+ cimatura 116,46 1,33 10,03 Nel complesso però, considerando che le varie si ripetono piu volte nel corso dell anno e quindi se l obiettivo è quello di valutare la convenienza economica dell adozione di un sistema di guida automatica rispetto alla guida manuale, occorre conoscere il numero di interventi delle di diserbo, trinciatura, spollonatura e cimatura previsti nella stagione. Conteggiando solo le considerate in questo lavoro, possiamo ipotizzare nella stagione un numero di 5 sfalci, di 2 di spollonatura e di altre 2 di cimatura, come schematizzato nella tabella 6 dove si evidenzia anche il numero di passaggi totali.
7 Tabella 4 Numero di passaggi totali previsti per le considerate nel caso di cantieri separati o in combinazione. numero di all'anno separate riunite con guida manuale riunite con guida automatica diserbo 5 trinciatura 5 spollonatura 2 2 cimatura 2 2 diserbo + trinciatura 5 1 diserbo+trinciatura+spollonatu ra 2 diserbo+trinciatura+cimatura 2 somma La tabella 5 mostra come all' adozione dei sistemi di guida, combinando tre, consegua annualmente una riduzione dei costi unitari di circa 209 /ha, una riduzione del fabbisogno di manodopera di 9,5 h/ha e una riduzione di consumi pari a 44,5 kg/ha. L adozione di sistemi di navigazione automatica porta a una riduzione di costi che potrebbe essere ancora più sensibile qualora questi venissero estesi anche ad altre come la sfogliatura. Tabella 5 Analisi stagionale dei costi unitari, fabbisogno di manodopera e consumi di gasolio ottenuti nelle tre tesi. costi unitari ( /ha) manodopera (h/ha) consumi (kg/ha) riunite con riunite con riunite con guida riunite con guida riunite con guida automatic guida automatic guida manuale a separate manuale a separate manuale riunite con guida automatica separate diserbo trinciatura spollonatura cimatura diserbo+ trinciatura diserbo+ trinciatura+ spollonatura diserbo+ trinciatura+ cimatura somma , Considerazioni Si può dire che guida manuale e guida automatica abbiano in generale performance pienamente confrontabili. In certe condizioni l abilità di guida dell uomo dimostra di essere ancora superiore alla precisione di posizionamento di un sistema GPS RTK. Va per contro sottolineato come mentre un sistema manuale vada incontro agli errori tipici dell aumento di stanchezza, calo dell attenzione,
8 riduzione della visibilità, un sistema di guida assistito dà garanzia di performance più prolungate nel tempo, indipendentemente dall abilità del conducente e dal suo stato psico-fisico. Dal punto di vista economico e operativo, nelle eseguite singolarmente non sembra conveniente l adozione della guida automatica nel vigneto rispetto a quella manuale, dal momento che la velocità di avanzamento è limitata dal tipo di attrezzatura e non viene aumentata per effetto della maggior facilità di guida. Inoltre maggiori sono i costi di acquisto del sistema di guida. I risultati delle prove portano alla conclusione che l utilizzo della guida automatica sia conveniente e vantaggiosa solo quando si utilizzino cantieri combinati in grado di svolgere più in un unico passaggio; del resto tali combinazioni di macchine non possono prescindere dall uso di questi sistemi. Oltre ai misurati e accennati risparmi economici ed energetici, occorre sottolineare anche che con la guida automatica si riduce l affaticamento del conducente e si migliora la sua qualità del lavoro con intuitivi vantaggi di ordine etico. La combinazione di più attrezzi porta tuttavia ad avere un cantiere di lavoro molto lungo e ingombrante che può determinare maggiori difficoltà di manovra con tempi di voltata più lunghi rispetto ad un cantiere con un singolo attrezzo; inoltre più laboriose risultano le sequenze del trattorista in occasione delle voltate per controllare la posizione dei singoli attrezzi. Se il primo aspetto riguarda le dimensioni delle aree di manovra a bordo campo, difficilmente risolvibili se non nei nuovi impianti, il secondo aspetto può essere migliorato consentendo al trattore di azionare automaticamente le attrezzature attraverso dispositivi elettronici automatici comandati del sistema di guida.
PROF. SARTORI LUIGI Università di Padova
Workshop Innovation PROF. SARTORI LUIGI Università di Padova Workshop Enovitis Innovation Agricoltura di precisione Automazione delle operazioni meccanizzate in vigneto Luigi Sartori, Franco Gasparini,
DettagliPREMESSA AUTOMAZIONE E FLESSIBILITA'
PREMESSA In questa lezione analizziamo i concetti generali dell automazione e confrontiamo le diverse tipologie di controllo utilizzabili nei sistemi automatici. Per ogni tipologia si cercherà di evidenziare
DettagliTECNICHE DI RILEVAMENTO INTEGRATO TRIMBLE
TECNICHE DI RILEVAMENTO INTEGRATO TRIMBLE T. LEMMON & L. WETHERBEE TRIMBLE SURVEY, WESTMINSTER, COLORADO, USA SINTESI La soluzione di rilevamento integrato Trimble fu introdotta nel 1998 con un controller
DettagliL analisi dei costi: il costing
L analisi dei Costi - a.a. 2012/2013 L analisi dei costi: il costing 1 La tecnica del costing (1) Il termine costing indica la tecnica specificatamente rivolta alla rilevazione dei costi. Negli ultimi
DettagliAll Seasons CLIMATE COMFORT. Heating. Air Conditioning. Applied Systems. Refrigeration
All Seasons CLIMATE COMFORT Heating Air Conditioning Applied Systems Refrigeration In un distretto può esistere la richiesta di sola potenza frigorifera Nei Grandi Impianti in ambito industriale, Commerciale
DettagliSensori a effetto Hall bipolari con ritenuta stabilizzati e non stabilizzati con circuito chopper
Sensori a effetto Hall bipolari con ritenuta stabilizzati e non stabilizzati con circuito chopper I risultati dei test mostrano che è possibile ottenere prestazioni significativamente maggiori impiegando
DettagliAnalisi e diagramma di Pareto
Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale I semestre 2012 Pubblicato in data 17 luglio 2012 1 INDICE 1. Introduzione...3 2. Situazione Operatori...3 3. TEE emessi...3
DettagliPRINCIPI FONDAMENTALI...
QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3
DettagliCABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE
Cabtrasf_parte_prima 1 di 8 CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE parte prima Una cabina elettrica è il complesso di conduttori, apparecchiature e macchine atto a eseguire almeno una delle seguenti funzioni:
DettagliGUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL
GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano
DettagliCONTROLLO IN TENSIONE DI LED
Applicazioni Ver. 1.1 INTRODUZIONE CONTROLLO IN TENSIONE DI LED In questo documento vengono fornite delle informazioni circa la possibilità di pilotare diodi led tramite una sorgente in tensione. La trattazione
DettagliCome si seleziona un fondo di investimento
Come si seleziona un fondo di investimento Francesco Caruso è autore di MIB 50000 Un percorso conoscitivo sulla natura interiore dei mercati e svolge la sua attività di analisi su indici, titoli, ETF,
DettagliGUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE
GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico
DettagliCapitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni
Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel
DettagliImpianti di propulsione navale
La potenza elettrica è normalmente generata a bordo da uno o più dei seguenti sistemi che possono funzionare isolati o in parallele tra loro: Gruppi diesel-alternatori ; Alternatori asse trascinati dal
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2014 Pubblicato in data 02 febbraio 2015 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...
DettagliEco 8, intelligente, semplice, utile. Software di calcolo del risparmio energetico con Altivar
Eco 8, intelligente, semplice, utile. Software di calcolo del risparmio energetico con Altivar Eco 8 calcola il risparmio energetico nelle applicazioni di pompe e ventilatori HVAC Illustra i vantaggi della
DettagliRIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000
RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo
DettagliEfficienza energetica per l intralogistica tecnologie avanzate per il risparmio energetico
CALBATT WHITE PAPER SOMMARIO Efficienza energetica per l intralogistica. 1 Tecnologia di carica tradizionale...2 Tecnologia HF....3 La tecnologia avanzata CalBatt...4 Conclusioni...5 Efficienza energetica
DettagliGenerazione diesel-elettrica ad alta efficienza con sistemi di accumulo
Generazione diesel-elettrica ad alta efficienza con sistemi di accumulo Giordano Torri Fondazione Megalia 8 Giornata sull efficienza energetica nelle industrie Milano, 18 Maggio 2016 18 Maggio 2016 Pg.
Dettagli6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento
Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione
DettagliFUSIONI E ACQUISIZIONI
FUSIONI E ACQUISIZIONI 1. Fusioni e acquisizioni: concetti introduttivi 2. Il valore del controllo di un impresa 3. La redditività di un acquisizione 4. Alcuni tipi particolari di acquisizioni: LBO, MBO
DettagliPROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1
PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE INDICE 1 PREMESSA 3 2 COMANDI COMUNI 3 3 SEDI 3 4 FESTIVITÀ 4 5 PERIODI TURNI 4 6 COD. TURNI 6 7 TURNI SPORTIVI 9 8 COD. EQUIPAGGI 9 9 DISPONIBILITÀ 10 10 INDISPONIBILITÀ
Dettagliadeguamenti e Modernizzazioni
adeguamenti e Modernizzazioni Oggi dotare il vostro condominio di ascensore o sostituire il vecchio impianto con uno nuovo è ancora più conveniente. Dalla Ricerca e Sviluppo SELE nasce una linea di ascensori
DettagliIndici di produttività per tipologie di ambiente
5 - INDICI 6-09-2006 17:08 Pagina 74 Indici di produttività per tipologie di ambiente SOMMARIO INTRODUZIONE AREE COMUNI E SERVIZI DI REPARTO DEGENZA, PRONTO SOCCORSO, AMBULATORI E LABORATORI AREE ALTO
DettagliEstratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg. 51-52
Estratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg. 51-52 Ve.Pro.L.G. Esempio d applicazione del software, nell assistenza tecnica per ottimizzare l impiego di acqua e di energia negli impianti di
DettagliRIPARI DI PROTEZIONE TIPI E CRITERI DI SCELTA
RIPARI DI PROTEZIONE TIPI E CRITERI DI SCELTA Tipologia: fisso a segregazione totale barriera distanziatrice - a tunnel mobile motorizzato a chiusura automatica regolabile interbloccato interbloccato con
DettagliL ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CONCETTO: L ORGANIZZAZIONE SI PONE COME OBIETTIVO LO STUDIO DELLE COMPOSIZIONI PIU CONVENIENTI DELLE FORZE PERSONALI, MATERIALI E IMMATERIALI OPERANTI NEL SISTEMA AZIENDALE.
DettagliEasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente
EasyPrint v4.15 Gadget e calendari Manuale Utente Lo strumento di impaginazione gadget e calendari consiste in una nuova funzione del software da banco EasyPrint 4 che permette di ordinare in maniera semplice
DettagliDispositivi di rete. Ripetitori. Hub
Ripetitori Dispositivi di rete I ripetitori aumentano la distanza che può essere ragginta dai dispositivi Ethernet per trasmettere dati l'uno rispetto all'altro. Le distanze coperte dai cavi sono limitate
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
NEWSLETTER N2 - I dispositivi elettronici posti a protezione degli operatori E stato indicato nella precedente newsletter che la sicurezza degli operatori in un contesto industriale è affidata a una catena
DettagliInclinometro Omnidirezionale Modello 400B 401B
Inclinometro Omnidirezionale Modello 400B 401B CARATTERISTICHE: CARATTERISTICHE TECNICHE: Stendalto s.r.l. Via Provinciale Est, 16 40053 Bazzano (BO) Italia Uff. tecnico-comm.: tel. 0 5 1-8 3 4 0 7 0 (r.a.)
Dettaglienside www.xdatanet.com
enside è il software che affianca responsabili aziendali, energy manager e proprietari di edifici per capire come intervenire sui consumi e sui costi, migliorando l efficienza energetica. enside www.xdatanet.com
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliLezione 1 Organizzazione, organi e relazioni
Lezione 1 Organizzazione, organi e relazioni Economia e Organizzazione Aziendale Modulo 4 - L organizzazione aziendale Unità didattica 1 Concetti base dell organizzazione Antonio Dallara Concetto di organizzazione
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.
IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale
DettagliExcel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it
Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliOsservazioni sulla continuità per le funzioni reali di variabile reale
Corso di Matematica, I modulo, Università di Udine, Osservazioni sulla continuità Osservazioni sulla continuità per le funzioni reali di variabile reale Come è noto una funzione è continua in un punto
DettagliRiassunto della tesi di Laurea
Università degli Studi di Torino Facoltà di Agraria Corso di Laurea Specialistica in Agroecologia Curriculum Agroingegneria Gestionale e del Territorio Riassunto della tesi di Laurea IL MAIS COME FONTE
DettagliLa quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico
La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico 1 La quotatura è ottenuta con i seguenti elementi La linea
DettagliTECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI
LE FONDAZIONI Generalità sulle fondazioni Fondazioni dirette Plinti isolati Trave rovescia Esecutivi di strutture di fondazione Generalità Le opere di fondazione hanno il compito di trasferire le sollecitazioni
DettagliGuida operativa per l utilizzo del tool
Guida operativa per l utilizzo del tool Il tool calcola la stima della spesa annua e mensile dell energia elettrica in base alle condizioni economiche del periodo in corso e per una abitazione residenziale.
DettagliUniversità degli Studi di L Aquila. Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi Prof. Gaetanino Paolone Dott. Ottavio Pascale a.a.2003-2004 Progetto Campo
DettagliH1 Hrms Gestione eventi/scadenze automatiche
Sintesi H1 Hrms Gestione eventi/scadenze automatiche Il presente documento nasce con lo scopo di illustrare la funzionalità all interno di H1 hrms relativa alla procedura di gestione degli eventi e delle
DettagliMODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI
MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE 27 luglio 2006 Le osservazioni al presente documento di consultazione dovranno pervenire entro il 7 agosto 2006 al
DettagliLe strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni
CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei
DettagliHR - Sicurezza. Parma 17/12/2015
HR - Sicurezza Parma 17/12/2015 FG Software Produce software gestionale da più di 10 anni Opera nel mondo del software qualità da 15 anni Sviluppa i propri software con un motore completamente proprietario
DettagliAta_NiAg02. Modulo Gestione Agenti
Ata_NiAg02 Modulo Gestione Agenti Il software NiAg02 consente alle aziende che utilizzano il software gestionale ATA di gestire in maniera totalmente automatizzata l acquisizione ordini e/o clienti dalla
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE Il Responsabile Scientifico Dott. Ing. Fausto Mistretta Il
Dettaglie-dva - eni-depth Velocity Analysis
Lo scopo dell Analisi di Velocità di Migrazione (MVA) è quello di ottenere un modello della velocità nel sottosuolo che abbia dei tempi di riflessione compatibili con quelli osservati nei dati. Ciò significa
DettagliOSSERVAZIONI il settore industriale
OSSERVAZIONI Lo stabilimento siderurgico di Taranto costituisce un enorme patrimonio nazionale, perché é in grado di competere ai massimi livelli internazionali, e un suo sottoutilizzo non comporta solo
DettagliCertificazione Energetica
CADIF srl Via Monte Cervino, 2 37057 San Giovanni Lupatoto VERONA (Italia) Certificazione Energetica Emissioni termiche equivalenti Energia primaria Certificazioni Dati tecnici prodotti Data ultima stampa
DettagliInnovazioni in campo energetico per le produzioni florovivaistiche in serra
Innovazioni in campo energetico per le produzioni florovivaistiche in serra Attività svolte dalla Comunità Montana Ponente Savonese Giacomo Roccaforte Descrizione Sperimentazione Presso il Vivaio Isolabella
DettagliSistema di Controllo Incendi Boschivi
Sistema di Controllo Incendi Boschivi INTRODUZIONE: Negli ultimi vent anni in Europa gli incendi boschivi hanno colpito circa 29 milioni di persone, causando 90 mila vittime e danni economici per 211 miliardi
DettagliPAS 2014 Mishkin Eakins Forestieri, Istituzioni e mercati finanziari, Pearson, 2010. Il mercato obbligazionario
PAS 2014 Mishkin Eakins Forestieri, Istituzioni e mercati finanziari, Pearson, 2010. Il mercato obbligazionario 1 Anteprima In questo capitolo analizzeremo i titoli di debito a lungo termine, cioè le obbligazioni.
DettagliRelazione descrittiva sui vantaggi di utilizzare la tecnologia a diodi led nel campo dell illuminazione. dell'illuminazione Civile ed industriale.
Relazione descrittiva sui vantaggi di utilizzare la tecnologia a diodi led nel campo dell illuminazione. LED Le lampade che Rappresentano il futuro dell'illuminazione Civile ed industriale. Con la recente
DettagliControllo di Gestione
Pianificazione e controllo del business aziendale Controllo di Gestione In un contesto altamente complesso e competitivo quale quello moderno, il controllo di gestione ricopre un ruolo quanto mai strategico:
DettagliSistemi di Programmazione e Controllo di Gestione - ADA A.A. 2011/2012. Università degli Studi di Parma - Facoltà di Economia
- Facoltà di Economia Laurea Specialistica in Amministrazione e Direzione Aziendale (ADA) Anno Accademico 2011-2012 Corso di SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE 2 Analisi dei costi Prof.ssa
DettagliIl riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3.
LE FOCALI DEL C8 Di Giovanni Falcicchia Settembre 2010 Premessa (a cura del Telescope Doctor). Il Celestron C8 è uno Schmidt-Cassegrain, ovvero un telescopio composto da uno specchio primario concavo sferico
Dettagli( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali
Equazioni irrazionali Definizione: si definisce equazione irrazionale un equazione in cui compaiono uno o più radicali contenenti l incognita. Esempio 7 Ricordiamo quanto visto sulle condizioni di esistenza
DettagliSPC e distribuzione normale con Access
SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,
DettagliConfronto attuale-futuro (con termovalorizzatore a Case Passerini) sistema rifiuti e riscaldamento
Capitolo 6 Risultati pag. 447 Confronto attuale-futuro (con termovalorizzatore a Case Passerini) sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo
DettagliPROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)
PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo
DettagliFEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013
FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Misura 214 Pagamenti agroambientali Azione M Introduzione di tecniche di agricoltura conservativa ALLEGATO 6 disposizioni attuative anno 2012 DESCRIZIONE
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
DettagliRapporto ambientale Anno 2012
Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e
DettagliEsercitazione relativa al capitolo 14 I MONOPOLI E LA CONCORRENZA IMPERFETTA
Esercitazione relativa al capitolo 14 I MONOPOLI E LA CONCORRENZA IMPERFETTA Esistono quattro principali tipi di strutture di mercato: concorrenza perfetta, monopolio, concorrenza monopolistica e oligopolio.
DettagliCONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO
CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO Con il controllo di gestione dello studio il commercialista può meglio controllare le attività svolte dai propri collaboratori dello studio nei confronti dei clienti
DettagliROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato
Articolo pubblicato sul n 22 / 2004 di Amministrazione e Finanza edito da Ipsoa. ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Premessa
DettagliInflazione. L indice dei prezzi al consumo ci consente quindi di introdurre anche il concetto di inflazione:
Il potere di acquisto cambia nel tempo. Un euro oggi ha un potere di acquisto diverso da quello che aveva 5 anni fa e diverso da quello che avrà fra 20 anni. Come possiamo misurare queste variazioni? L
DettagliIL TEST DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA
AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA Claudio Barbaranelli Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Psicologia 1 OUTLINE - Le prove del test - Il bando: localizzazione e contenuti - La difficoltà
DettagliROW-GUARD Guida rapida
ROW-GUARD Guida rapida La presente è una guida rapida per il sistema di controllo di direzione Einböck, ROW-GUARD. Si assume che il montaggio e le impostazioni di base del Sistema siano già state effettuate.
DettagliP.I.C.I.L. del Comune di Rosà. Piano dell illuminazione per il contenimento dell inquinamento luminoso L.R. 17/2009
Pag. 1 di 16 totali INDICE STIMA ECONOMICA DEI COSTI DI ADEGUAMENTO... 2 1. PREMESSA... 2 2. COSTI ADEGUAMENTI CORPI ILLUMINANTI... 3 2.1. SOSTITUZIONE CORPI ILLUMINANTI CON NUOVA SORGENTE AL SODIO (SOLUZIONE
DettagliCorso di laurea in "Protezione delle piante" a.a. 2002/2003 Corso di MECCANICA AGRARIA Docente: Prof. Domenico Pessina ESERCIZIARIO PER GLI STUDENTI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO ISTITUTO DI INGEGNERIA AGRARIA via G. Celoria, 2-20133 Milano Corso di laurea in "Protezione delle piante" a.a. 2002/2003 Corso di MECCANICA AGRARIA Docente: Prof. Domenico
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE ARNO
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi
DettagliEsercitazione 1 del corso di Statistica 2 Prof. Domenico Vistocco
Esercitazione 1 del corso di Statistica 2 Prof. Domenico Vistocco Alfonso Iodice D Enza April 26, 2007 1...prima di cominciare Contare, operazione solitamente semplice, può diventare complicata se lo scopo
DettagliLeica Geosystems Certificati di taratura White paper
Leica Geosystems Certificati di taratura White paper La richiesta complessiva di certificati di taratura a conferma della qualità delle misurazioni ottenute con le apparecchiature di rilevamento topografico,
DettagliLa dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.
La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI
ORDINAMENTO DEI DATI Quando si ordina un elenco (ovvero una serie di righe contenenti dati correlati), le righe sono ridisposte in base al contenuto di una colonna specificata. Distinguiamo due tipi di
Dettaglidanilo.vaselli@opendotcom.it
Organizzazione dello studio e controllo di gestione -Introduzione - Gestione delle attività di Studio, Parcellazione e controllo della redditività del lavoro: criticità ed obiettivi di miglioramento. -
DettagliAggiornamento Titoli
Aggiornamento Titoli Una volta inserite tutte le informazioni si può fare la connessione al sito di Milano Finanza per l aggiornamento, in tempo reale, delle inserire, nella maschera attivata, il nome
DettagliProgettazione del robot
Progettazione del robot MINDSTORMS EV3 Anche quest anno abbiamo deciso di usare unmattoncinolegomindstormsev3.sitratta di un evoluzione dellaversione precedentenxt2.0, migliorata sotto diversi aspetti.
DettagliLe nuove tecnologie di automazione, elettronica e informatica per la sostenibilità dell agricoltura lombarda
Seminario su: LE NUOVE SFIDE PER L IMPRESA AGRICOLA: Modelli, mercati, tecnologie e soluzioni per l agricoltura del futuro - Società Umanitaria, via Daverio 7, Milano Giovedì 16 ottobre 2014 Le nuove tecnologie
DettagliREADY-TO-GO PRODUZIONE
READY-TO-GO PRODUZIONE Modulo Standard QlikView OBIETTIVO Le aziende che fabbricano prodotti hanno la necessità di avere un controllo efficiente delle loro attività produttive e di assemblaggio. Questo,
DettagliELEMENTI DI STATISTICA
Dipartimento di Ingegneria Meccanica Chimica e dei Materiali PROGETTAZIONE E GESTIONE DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI Esercitazione 6 ORE ELEMENTI DI STATISTICA Prof. Ing. Maria Teresa Pilloni Anno Accademico
Dettagli9.1 CESOIA A GHIGLIOTTINA. Scheda. Descrizione della macchina. Nelle cesoie meccaniche l energia usata per il taglio della lamiera viene fornita da un
Scheda 9 Lavorazione: Macchina: TAGLIO CESOIA Le cesoie sono macchine utilizzate per il taglio a freddo delle lamiere; se ne costruiscono fondamentalmente di due tipi: meccaniche e idrauliche. 9.1 CESOIA
DettagliEsercitazione 23 maggio 2016
Esercitazione 5 maggio 016 Esercitazione 3 maggio 016 In questa esercitazione, nei primi tre esercizi, analizzeremo il problema del moral hazard nel mercato. In questo caso prenderemo in considerazione
DettagliUniversità degli Studi di Messina
Università degli Studi di Messina Guida alla Rendicontazione on-line delle Attività del Docente Versione della revisione: 2.02/2013-07 A cura di: Fabio Adelardi Università degli studi di Messina Centro
DettagliCapitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni
Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel
DettagliDirettiva Macchine2006/42/CE
PAG. 1 DI 5 REV. 00 SAVE DATA: 09/10/12 PRINT DATA: 10/10/12 Direttiva Macchine2006/42/CE Definizione di immissione sul mercato Indicazioni tratte da Guida all applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE
DettagliFLASHINVESTOR Manuale dell Utente
FLASHINVESTOR Manuale dell Utente Questa breve guida ha lo scopo di aiutare l utente a prendere confidenza con il prodotto in modo da sfruttarne appieno tutte le potenzialità. Abbiamo cercato di realizzare
DettagliLa progettazione centrata sull utente nei bandi di gara
Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara Autore: Maurizio Boscarol Creatore: Formez PA, Progetto Performance
DettagliGli input sono detti anche fattori di produzione: terra, capitale, lavoro, materie prime.
LA TECNOLOGIA Studio del comportamento dell impresa, soggetto a vincoli quando si compiono scelte. La tecnologia rientra tra vincoli naturali e si traduce nel fatto che solo alcuni modi di trasformare
DettagliPROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite.
PROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite. STATO DEL DOCUMENTO REV. PAR. PAG. DESCRIZIONE Data REV. 01 Emissione
DettagliLa problematica della gestione dei rischi fisici nel settore agro forestale
Rumore e vibrazioni meccaniche nel testo unico sulla sicurezza negli ambienti di lavoro Alessandria, 15 e 16 giugno 2010 La problematica della gestione dei rischi fisici nel settore agro forestale Dr.
DettagliAnno 2014. Rapporto ambientale
Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE VENETO BANDI DI FINANZIAMENTO APERTI CHE RIGUARDANO IL SETTORE LEGNO ENERGIA
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE VENETO BANDI DI FINANZIAMENTO APERTI CHE RIGUARDANO IL SETTORE LEGNO ENERGIA ASSE 1 MISURA 121 MISURA 121 M Ammodernamento delle Aziende Agricole in montagna
DettagliPress Brake Productivity Guida rapida
Come iniziare Press Brake Productivity Guida rapida Grazie per aver acquistato un prodotto di qualità realizzato da Wila Per più di 80 anni, Wila ha fornito supporti per utensili, utensili e accessori
Dettagli