Guglielmo Marconi: l uomo e la sua radio

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1 Guglielmo Marconi: l uomo e la sua radio Prof. Giorgio Matteo Vitetta Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Pavullo, 27 Novembre

2 La nascita e la famiglia Guglielmo Marconi nacque a Bologna il 25 aprile Ripenso sempre a Bologna con grande nostalgia. La mia famiglia abitava nel 1874 a Bologna nell antico palazzo Marescalchi in via Asse 1170 (ora via 3 Novembre 7) La madre era irlandese ed apparteneva alla famiglia Jameson, proprietaria di una fabbrica di whisky. Il padre era bolognese; la madre lo incontrò durante un viaggio in Italia. Dal loro matrimonio, nacquero due figli (il primo, Alfonso, nacque nel 1870). 2

3 La nascita e la famiglia 3

4 La nascita e la famiglia La madre viaggiava frequentemente. Marconi apprese a parlare perfettamente l inglese sin da bambino. Questi frequenti viaggi all estero hanno contribuito a rendere più difficili i miei studi in Italia. Tali viaggi hanno però aperto le mie idee ed hanno ravvivato la mia passione per lo studio delle comunicazioni fra le genti io sono e sarò sempre italiano. I miei parenti britannici mi spingevano a farmi assumere la cittadinanza britannica... 4

5 Primi studi Primi studi (elementari) a Firenze presso l Istituto Cavallero, un istituto privato che comprendeva le scuole elementari, tecniche, ginnasiali e liceali. Sentivo una grande attrattiva per la vita di mare e desideravo compiere a Firenze gli studi necessari per l ammissione all Accademia Militare di Livorno. Ma la mia poca inclinazione per gli studi regolari mi fece rinunciare alla prova. Trasferimento della famiglia a Livorno dopo qualche tempo. A Livorno mi appartavo per lunghi periodi nella buona stagione per andare a pescare con una barca di mia proprietà. Io ero allora poco socievole e preferivo la solitudine. Ero di carattere chiuso e poco espansivo; ma i miei sentimenti erano già forti e decisi. 5

6 Primi studi Ho molto sofferto per il dolore dato a mio padre col cattivo andamento dei miei studi e perciò mi ero proposto di ottenere col lavoro tecnico qualche soddisfazione. Non ero proclive a seguire regolarmente le scuole pubbliche, ma avevo una particolare passione per la fisica. Mia madre mi facilitò il modo di seguire questa mia spontanea inclinazione, facendomi avere delle lezioni private dal prof. Rosa a Livorno il prof. Rosa mi avviò allo studio dell elettrotecnica. Seguendo la lettura di riviste tecniche inglesi, le quali esponevano le esperienze di Hertz, di Righi, di Popoff e di Lodge sulla generazione, sulla trasmissione e sulla ricezione delle onde elettromagnetiche, mi dedicai con particolare passione allo studio pratico di questo nuovo ramo dell elettrotecnica. Dico studio pratico, perché basato su semplici esperienze e non su severi metodi scientifici. 6

7 Primi studi Nel 1893 la mia famiglia abbandonò definitivamente Livorno per trasferirsi a Bologna. Ivi frequentai l istituto tecnico, ma senza affrontare gli esami di licenza, e dopo avere inutilmente tentato di dedicarmi agli studi classici, mi ritirai in campagna, nella vicina villa paterna di Pontecchio. 7

8 Primi studi 8

9 Primi studi Non dimenticherò mai i rimproveri fattimi da mio padre nel 1894 pel cattivo andamento dei miei studi. A venti anni non avevo ancora ottenuto alcun regolare titolo di studio oltre quello della licenza tecnica Mio padre rimproverava a mia madre di avermi fatto perdere degli anni preziosi a Livorno. Ma mia madre, che aveva compreso la mia passione per la fisica, mi consigliò di andare di tanto in tanto a frequentare come uditore la scuola di fisica del prof. Righi. Io non fui mai iscritto regolarmente a tale scuola, ma assistetti ad alcune lezioni di Righi sulla teoria delle onde elettriche ed alle interessanti sue esperienze con apparecchi da lui perfezionati rispetto a quelli ideati da Hertz. Ebbi così modo di completare le cognizioni da me apparse in riviste tecniche e nelle lezioni di fisica datemi dal prof. Rosa a Livorno 9

10 Primi studi Fortunatamente la mia famiglia ha sempre avuto una posizione agiata. E ciò mi è riuscito di grande utilità, perché ho potuto così fare le prime esperienze con i mezzi fornitimi da mio padre che, dietro la spinta di mia madre brontolava, ma dava. 10

11 La prima idea di creare la telegrafia senza fili Primi esperimenti condotti a Livorno nel 1892 a scopo di divertimento e senza alcun preciso programma tecnico fra il 1894 ed il 1895 io esegui a Pontecchio presso Bologna. delle esperienze alquanto importanti e con il deciso programma di rendermi conto praticamente dei fenomeni di propagazione delle onde elettromagnetiche. Riprodussi con mezzi alquanto rudimentali un oscillatore, simile a quello usato dal Righi; così pure riprodussi un risonatore, usando come rivelatore delle onde elettriche un tubetto di vetro con polveri metalliche Per mezzo di lastre di zinco incurvate formai due riflettori, che disposi alla distanza massima acconsentita dal mio laboratorio. Al foco di uno dei riflettori posi l oscillatore di Righi, ed al foco del riflettore opposto misi il rivelatore di onde elettriche. Collegai quest ultimo ad un voltmetro e ad una pila 11

12 La prima idea di creare la telegrafia senza fili 12

13 La prima idea di creare la telegrafia senza fili 13

14 La prima idea di creare la telegrafia senza fili fu proprio allora che io pensai per la prima volta a trasmettere dei segnali telegrafici ed a sostituire nella ricezione al voltmetro una macchina Morse. Ma la debolissima corrente ottenuta coi suddetti dispositivi non era atta a far funzionare la macchina Morse. Dovetti quindi pensare a rinforzare tale corrente con un soccorritore (relay). Ma questo feci in seguito. Ciò che allora mi premeva soprattutto era di studiare il comportamento delle onde elettriche a crescenti distanze all aperto, fuori dal limitato spazio del laboratorio Per gli acquisti dei materiali, che mi occorrevano per le esperienze, mi recavo con un asinello a Bologna e poi ritornavo al mio solitario lavoro di Pontecchio. 14

15 La prima idea di creare la telegrafia senza fili Successive esperienze nel giardino della villa Grifone assistito da mio fratello maggiore Alfonso, dal colono Magnani e dal falegname Fornelli. Marconi verificò la possibilità di ricevere le onde anche dietro la collina di fronte a Villa Grifone. Nel 1895 si tenne in casa un consiglio di famiglia. In base al consiglio del dott. Giardini, fu scritto al Ministro delle Poste e Telegrafi, on. Sineo; ma la risposta ottenuta fu così dubitativa da rendere necessaria una nuova riunione del nostro piccolo consiglio di famiglia. Fu allora deciso di scrivere al generale Ferrero, ambasciatore d Italia a Londra, che mia madre aveva conosciuto durante un suo viaggio in Inghilterra. Il generale Ferrero rispose che egli mi consigliava di proteggere con regolare brevetto la mia invenzione prima di parlarne a chicchessia 15

16 Viaggio in Inghilterra e di recarmi in Inghilterra, dove avrei trovato più facilmente i grandi mezzi necessari per lo sviluppo del nuovo sistema di telegrafia. In seguito a questa risposta fu decisa la mia partenza per Londra insieme a mia madre. Nel mese di febbraio 1896 partì da Bologna con un grande baule contenente gli apparecchi da me costruiti a Pontecchio. A Londra io e mia madre fummo ricevuti dal nostro cugino Jameson Davis. Questi, esperto in affari, mi presentò dopo pochi giorni ad uno dei migliori agenti di brevetti della grande metropoli inglese La compilazione del mio primo brevetto fu laboriosa e difficile Il 2 giugno 1896 fu depositato ufficialmente all Ufficio Brevetti di Londra la domanda del mio primo brevetto per Telegrafia senza fili a mezzo di onde elettriche 16

17 Il primo brevetto 17

18 Il primo brevetto 18

19 La prima idea di creare la telegrafia senza fili 19

20 Successo in Inghilterra Ed allora fu studiato il miglior modo di lanciare la mia invenzione. Dopo molte consultazioni, io e i miei parenti fummo d avviso di ottenere innanzitutto il parere favorevole di qualche personalità di indubbia autorità ufficiale. A tale riguardo la scelta cadde su Sir William Preece, direttore generale delle Poste e dei Telegrafi. A quella data stava assumendo a Londra una grande fama il giovane fisico Campbell Swinton, che era amico di mio cugino Jameson Davis. Fu deciso di rivolgersi a lui per la mia presentazione a sir William Preece. Tale presentazione avvenne al Post Office Sir William Preece ascoltò attentamente la breve e chiara descrizione del mio sistema che gli fece Campbell Swinton. Egli rimase pensoso per qualche istante e poi disse: Bene! Occorre vedere se i fatti confermano le vostre previsioni. Sono pronto a facilitare le esperienze del signor Marconi a condizione che siano eseguite sotto il controllo dei miei funzionari. 20

21 Successo in Inghilterra 27 luglio 1896: prima prova con un antenna sistemata sul tetto del Post Office ed un altra antenna sul tetto di un altro ufficio governativo a circa un chilometro di distanza Questo primo successo indusse il Post Office a chiedermi di esguire delle esperienze su più larga scala in aperta campagna presso Salisbury Nel mese di settembre 1896 varie esperienze a distanze crescenti sino a raggiungere la portata di 8 chilometri su terreno leggermente collinoso Il successo di queste esperienze indusse sir William Preece a fare due importanti conferenze a Londra e a Liverpool per illustrare l importanza e l efficienza pratica della mia invenzione Marconi iniziò ad essere tempestato di lettere con proposte di affari. 21

22 Successo in Inghilterra Io avevo la convinzione che [la mia invenzione] valesse molto di più. Allo scopo di valorizzarla ancora con esperienze ufficiali, prima di cedere i brevetti, interruppi bruscamente tutte le trattative durante l inverno Non risposi più a nessuno... Nel periodo seguente Marconi si dedicò allo studio e alla sperimentazione. Nella primavera del 1897 iniziai nuove esperienze nel Canale di Bristol raggiunsi la distanza massima di circa 12 chilometri. Ed allora sir William Preece fece una nuova importante conferenza alla Royal Institution di Londra. Egli concluse tale conferenza con questa importante affermazione: Marconi ha creato un nuovo sistema di telegrafia. Questa affermazione di Preece fu riprodotta da tutta la stampa e richiamò sul mio lavoro l attenzione di molti governi 22

23 Successo in Inghilterra Nel giugno 1897 Marconi venne invitato in Italia dal ministro della Marina, Benedetto Brin. Marconi accettò l invito e andò prima a Roma, poi a La Spezia per ripetere alcune esperienze. Dopo quelle esperienze Marconi abbandonò di nuovo l Italia.... Compresi che la R. Marina, dopo aver visto i miei apparecchi, voleva fare da sé. Ritornato in Inghilterra, iniziai un periodo di vita estremamente laborioso nel campo tecnico e nel campo finanziario per fondare ed avviare la grande società che ora porta il mio nome. nel costituire la società che ha per scopo lo sfruttamento dei miei brevetti, ho preteso di avere in un primo tempo la maggioranza del capitale nelle mie mani con azioni di apporto e cioè ottenute in parziale pagamento della mia invenzione. E ciò in aggiunta ad una discreta somma in sonanti lire sterline. 23

24 Successo in Inghilterra La prima compagnia da me fondata a Londra fu in un primo tempo chiamata The Signal Wireless Company. Essa ha poi preso il nome di Marconi s Wireless Telegraph Company, di cui ho assunto la direzione tecnica col diritto di partecipare sempre al Consiglio di amministrazione. La successiva iniziativa fu quella di stabilire la prima base tecnica della mia Compagnia. Decisi quindi la costruzione delle due prime stazioni del mio sistema, l una a Bournemouth e l altra ad Alum Bay nell isola di Wight. Di tali prima due stazioni radiotelegrafiche sorte sul globo terrestre, parlò subito largamente tutta la stampa politica e tecnica, mentre il mio desiderio era quello di lavorare e progredire in silenzio 24

25 Successo in Inghilterra è stato l ammiragliato britannico l ente governativo di questo paese che ha desiderato per primo l impiego dei miei apparecchi a bordo di alcune navi da guerra sotto la mia direzione. Ho così partecipato alle grandi manovre navali inglesi a proposito di una delle prime applicazioni della radio sul mare in Inghilterra, il primo pratico servizio fra nave e costa è stato quello da me stabilito fra la villa reale dell isola di Wight, dove trovavasi la regina Vittoria e lo yacht reale Osborne su cui era imbarcato il principe di Galles. Il Governo degli Stati Uniti d America mi inviò in occasione delle regate della Coppa d America nel Settembre 1899 in America ho avuto un successo enorme 25

26 Successo in Inghilterra Marconi costruì la prima stazione transatlantica a Poldhu (Cornovaglia). Marconi aveva scelto nel 1900 quella località quale dimora sua e dei suoi assistenti per il primo grandioso impianto destinato a collegare l Europa con l America. Adopererò in principio una lunghezza d onda di circa 2000 metri. Secondo i calcoli dei teorici occorrerebbe impiegare una energia di migliaia di kilowatts, ma io adopererò la modesta potenza di 30 kilowatts. Confido di riuscire ugualmente. Ritengo che l altezza di 60 metri sia sufficiente [per le antenne] Mi propongo di installare una stazione ricevente campale sulle coste della Terranova, coi mezzi più semplici possibili Vado nella Terranova in pieno inverno, perché durante l inverno si è meno disturbati dalle scariche elettriche atmosferiche. 26

27 Successo in Inghilterra 27

28 San Giovanni di Terranova (1901) Nel giorno che seguì lo sbarco di Marconi a San Giovanni di Terranova si iniziò la trasmissione della lettera S, secondo il programma preparato dallo stesso Marconi. Ma nessuna comunicazione pervenne per vari giorni circa l esito delle trasmissione. Quando nel giorno 12 dicembre udii per la prima volta al telefono chiaramente e ripetutamente i tre punti della lettera S balzai in piedi ed esclamai Evviva la curvatura della Terra è superata. Finalmente il giorno 13 dicembre la stazione di Poldhu fu informata dell avvenuta ricezione con un messaggio trasmesso via cavo. Tale messaggio fu presto seguito da un altro, che ordinava di sospendere le trasmissioni. 28

29 San Giovanni di Terranova (1901) 29

30 San Giovanni di Terranova (1901) 30

31 San Giovanni di Terranova (1901) 31

32 San Giovanni di Terranova (1901) 32

33 San Giovanni di Terranova (1901) 33

34 San Giovanni di Terranova (1901) 34

35 San Giovanni di Terranova (1901) Il Governo canadese mi ha offerto ogni possibile agevolazione per l impianto di una grande stazione del sistema atta a stabilire un economico collegamento con l Europa. Il Governo canadese assegnerà come concorso alle spese d impianto della suddetta stazione la cospicua somma di dollari senza altro mio obbligo che quello di fare applicare delle tariffe un po più basse di quelle dei cavi. Da Ottawa Marconi si recò a New York. Laggiù decise di installare presso Boston (Cape Cod) un impianto di una stazione simile a quella di Poldhu. Poi rientrò in Inghilterra. In America il mio lavoro si è ormai avviato, ed io dovrò ritornare presto per dare impulso alla costruzione delle due nuove grandi stazioni destinate a collegare rispettivamente il Canada e gli Stati Uniti con l Europa 35

36 Altri viaggi (1902) Rimanevano tre importanti ostacoli: 1) la luce solare; 2) le scariche elettriche atmosferiche: 3) le grandi estensioni di terreno montagnoso. Vorrei eseguire delle esperienze con una nave nei vari mari d Europa in modo da constatare se possono essere ricevuti i segnali di Poldhu attraverso i montagnosi territori che separano i vari mari europei. preferirei compiere queste importanti esperienze a bordo da una nave da guerra italiana Il 3 febbraio 1902 Marconi partì per New York. Durante la traversata a bordo del piroscafo Americano Philadelphia scoprì che l effetto della luce solare era quello di limitare a 800 miglia circa la portata della stazione di Poldhu. 36

37 Altri viaggi (1902) Alla fine di marzo 1902 Marconi ritornò in Inghilterra e riprese il lavoro sperimentale alla stazione di Poole. In quel periodo S. M. Vittorio Emanuele III autorizzò ad utilizzare la R. N. Carlo Alberto per gli esperimenti di Marconi (il quale aveva richiesto la disponibilità dell Italia ad eseguire delle esperienze in mare). Il 10 giugno 1902 la Carlo Alberto partì da Napoli per l Inghilterra con lo scopo di partecipare alla grande riunione navale di Portsmouth per l incoronazione di Edoardo VII. Nel pomeriggio del 15 Giugno la Carlo Alberto si ancorò nella baia di Poole. Il giorno 8 Luglio la Carlo Alberto imbarcò Marconi e si mise in rotta per Kronstadt (presso Pietroburgo) dove arrivò il 19 Luglio

38 La stazione di Poole 38

39 La Carlo Alberto 39

40 La Carlo Alberto 40

41 Altri viaggi (1902) Rotta della Carlo Alberto : Kronstadt; Kiel (Germania); Portsmouth (Inghilterra); Ferrol (Spagna); Gibilterra (3 settembre 1902). Nella notte del 3 settembre 1902 (3 AM) venneri ricevuti i primi segnali trasmessi da Poldhu attraverso il continente. Nella notte fra il giorno 8 ed il giorno 9 settembre 1902 (in navigazione fra Cagliari e La Spezia) venne ricevuto un messaggio trasmesso dalla stazione di Poldhu e destinato a S. M. il Re. Marconi sbarcò il 12 settembre 1902 dalla Carlo Alberto. Il 14 settembre venne ospitato a Racconigi dal Re, che volle congratularsi con lui. 41

42 Altri viaggi (1902) 42

43 Glace Bay (1902) Marconi decise di ritornare a Glace Bay nell Ottobre 1902 per tentare la prima trasmissione di messaggi completi dall America all Europa. Voleva avviare il primo servizio transatlantico fra Glace Bay e Poldhu. Il Re decise di inviare la Carlo Alberto a Glace Bay in rappresentanza dell Italia. La Carlo Alberto imbarcò Marconi a Plymouth il 20 Ottobre 1902 e fece rotta per la Nova Scozia (Canada). Ebbe così inizio la campagna radiotelegrafica del Nord-Atlantico sotto la direzione di Marconi. Il 31 ottobre la Carlo Alberto gettò l ancora nella baia di Sidney. 43

44 Glace Bay (1902) 44

45 Glace Bay (1902) 45

46 Glace Bay (1902) 46

47 Glace Bay (1902) A Glace Bay venne combattuta da Marconi la più grande battaglia decisiva per la conquista dello spazio fra il vecchio ed il nuovo mondo. Il 16 dicembre 1902 Poldhu ricevette in modo leggibile i segnali trasmessi da Glace Bay. Nella notte dal 20 al 21 dicembre vennero trasmessi i primi due messaggi ufficiali (marconigrammi) da Glace Bay, uno destinato al Re d Inghilterra, l altro al Re d Italia. 47

48 All apogeo della gloria (1903) Gennaio 1903 Il 10 gennaio Marconi andò a Cape Cod per inagurare la prima stazione a grande potenza sorta negli Stati Uniti. Alle 21:00 del 18 gennaio fu trasmesso come primo messaggio fra gli Stati Uniti e la Gran Bretagna un marconigramma diretto dal presidente Teodoro Roosvelt a re Edoardo VII. Marconi si propose di dare subito sviluppo in America a due grandi centri del suo lavoro (la Compagnia Marconi d America e la Compagnia Marconi Canadese). Febbraio 1903 Marconi ritornò in Inghilterra. Il Ministro delle Poste e Telegrafi, on. Galimberti, fece avere a Marconi uno schema di convenzione relativo all impianto della prima stazione Marconi a grande potenza da erigersi in Italia (che fu poi quella di Coltano). Si chiedeva di garantire un regolare servizio fra l Italia e l Argentina con la modesta spesa di lire

49 All apogeo della gloria (1903) Il 7 maggio 1903 Marconi tenne la sua prima conferenza in Campidoglio. In quella occasione Marconi fu proclamato dal principe Colonna, sindaco dell Urbe, cittadino di Roma. La funzione solenne si svolse in presenza dei Sovrani e di tutte le alte cariche dello stato. Dopo i festeggiamenti di Roma, Marconi ritornò a lavorare nel suo laboratorio di Poole; quindi, verso la metà di giugno 1903, riprese le sue esperienze a Poldu nell intento di ideare un sistema direttivo e cioè atto a concentrare la propagazione delle onde in una data direzione. Nell agosto 1903 i rappresentanti dei Governi delle principali nazioni vennero convocati a Berlino per la prima Conferenza Radiotelegrafica Internazionale. I delegati tedeschi posero nettamente la questione di dover limitare a 100 miglia la portata delle stazioni navali e costiere. 49

50 All apogeo della gloria (1903) 50

51 All apogeo della gloria (1903) Nell agosto 1903 Marconi condusse nuove esperienze attraverso l Atlantico a bordo del piroscafo Lucania, che parì da Liverpool per New York. Durante la navigazione vennero ricevuti dei marconigrammi da Glace Baye e da Poldhu con notizie di cronaca. Ciò rese possibile la pubblicazione di un bollettino a bordo durante tutto il viaggio. I delegati della conferenza di Berlino dovettero prendere atto di questo risultato. La conferenza non portò ad alcuna conclusione; si decise solo di riesaminare la questione 3 anni dopo (nel 1906). Abbiamo quindi tre anni di respiro, durante i quali potremo affermare sempre di più i nostri servizi a grande distanza fra punti fissi, oltre quelli indispensabili fra le navi. 51

52 All apogeo della gloria (1903) 52

53 All apogeo della gloria (1903) 53

54 All apogeo della gloria (1903) Il 2 Ottobre 1903 Marconi partì da New York per Liverpool a bordo del transatlantico Lucania. Tornato in Inghilterra, gli fu sottomessa la proposta, elaborata dal Ministro italiano delle Poste e dei Telegrafi, di stabilire il collegamento Bari-Antivari, ma senza spese per l erario. 54

55 Raccoglimento e lavoro (1904) Gennaio Le risorse della Compagnia Marconi cominciano ad esaurirsi, mentre le stazioni di Poldhu, di Table Head e di Cape Cod non rendono praticamente un soldo. Si è iniziato un limitato servizio transatlantico di stampa Il capitale della mia Compagnia si sta squagliando come neve al sole le azioni Marconi perdono gradatamente valore Marconi avvertiva l esigenza di migliorare l efficienza dei trasmettitori e le prestazioni dei ricevitori. Il prof. Fleming sta perfezionando un apparecchio, una specie di lampadina elettrica all apparenza, che egli ha battezzato con il nome di valvola termoionica, la quale potrà funzionare quale sensibilissimo e costante rivelatore di onde elettriche. 55

56 Raccoglimento e lavoro (1904) gli attuali apparecchi trasmettitori a scintilla hanno il vantaggio della semplicità e della sicurezza di funzionamento, ma hanno uno scarso rendimento, specialmente nelle stazioni a grande potenza. A mio avviso occorre ideare dei trasmettitori ad onde continue o quasi continue. Ho in mente un nuovo sistema di trasmettitore basato sull uso della corrente continua ad altissimo potenziale Occorreva erigere presto un impianto molto più potente di quello di Poldhu, per tentare di assicurare un servizio pubblico di giorno di notte. Ma a tale scopo occorre acquistare senza indugio un terreno che intenderei scegliere sulla costa occidentale dell Irlanda Servivano risorse per sviluppare le officine nelle quali venivano costruiti gli apparecchi e per istituire delle scuole destinate a preparare il personale tecnico necessario per l installazione di nuovi impianti ed apparecchi. 56

57 Raccoglimento e lavoro (1904) Fortunatamente vi è una ramo della mia attività, quello marittimo che sta fiorendo rapidamente. Gli affari di questa società [La Società Internazionale Marconi per le Comunicazioni Marittime], ancora giovane, cominciano a svilupparsi velocemente. Essa ha già istituito il servizio della radio su 50 piroscafi. Il 7 Maggio1904 Marconi partì per l America (dove doveva collaudare la stazione di Glace Bay, di cui aveva fatto aumentare la potenza e la lunghezza d onda) a bordo del transatlantico Campania. Fu un fiasco completo. Ma io non mi do per vinto. 57

58 Raccoglimento e lavoro (1904) Egli fu di ritorno in Italia verso la fine di luglio. In quella occasione visitò la tenuta reale di Coltano (fra Pisa e Livorno), dove doveva sorgere la prima stazione radiotelegrafica italiana a grande distanza. Poi Marconi proseguì per Bari, per l inagurazione del collegamento Bari-Antivari. Poi Marconi partì per la Gran Bretagna, dove si imbarcò di nuovo per l America. Alla metà di dicembre 1904, egli ritornò a Poole, sulla costa meridionale dell Inghilterra. Marconi trascorse le feste di Natale del 1904 al castello di Brown s Island, ove rivide una graziosa signorina irlandese, Beatrice O Brien, figlia di Lord Inchiquin di antica famiglia irlandese. Marconi sposò la signorina Beatrice O Brien il 16 marzo 1905 nella chiesa Anglicana di S. Giorgio a Londra. 58

59 Sull orlo del precipizio (1908) 59

60 Raccoglimento e lavoro (1904) 60

61 Raccoglimento e lavoro (1904) 61

62 Raccoglimento e lavoro (1905) Dopo il primo periodo della luna di miele trascorso con la sua sposa in Irlanda, Marconi ripartì alla fine dell aprile 1905 a bordo del piroscafo Campania. Dopo una brevissima sosta a New York, Marconi si recò con la sua sposa a Glace Bay per collaudare il nuovo impianto eretto laggiù. Dopo poco tempo fu richiamato a Londra per serie complicazioni finanziarie. Egli sperava di rimanere a Londra per pochi giorni per poi riprendere il suo lavoro in Canada. Perciò lasciò la sua giovane sposa nella capanna della stazione di Glace Bay. Giunto a Londra trovò una situazione assai critica. Per accentrare tutta la sua attività in Inghilterra incaricò Luigi Solari di occuparsi della sviluppo dell impiego del suo sistema in Italia e nelle nazioni dell Europa meridionale. 62

63 Raccoglimento e lavoro (1905) Siamo in bolletta E veramente doloroso, che dopo tante vittorie, la mi impresa debba fallire miseramente per una congiura dell alta banca internazionale, che vuole sfruttarla o strozzarla. tecnicamente le nostre cose sono ben avviate. Malgrado questi perfezionamenti non trovo più un quattrino. Sarebbe questa l occasione favorevole per porre sotto controllo italiano, con una somma relativamente modesta, tutte le mie imprese con i relativi brevetti. Marconi, accompagnato de Luigi Solari e dal Direttore Generale della Banca d Italia, si recò a Milano per convincere le banche italiane (Banca Commerciale, Credito Italiano). Non ottenne nulla; anche il Banco di Roma si rifiutò di appoggiarlo. 63

64 Raccoglimento e lavoro (1905) Alla fine, mediante una cambiale avallata da Luigi Solari, fu ottenuto un prestito di lire (circa sterline), utilizzato per puntellare l impresa. Marconi ritornò poi a New York ed a Glace Bay, dove mise a punto la sua stazione radio. Quindi ritornò a Londra con la sua giovane moglie. A Londra Marcò iniziò una vita di apparente tranquillità, nella quale si dedicò all esame approfondito dei problemi tecnici, organizzativi e finanziari che occorreva risolvere per tenere in piedi la sua vasta organizzazione mondiale. 64

65 Raccoglimento e lavoro (1906) Con tale vita metodica, Marconi iniziò l anno Fu l anno in cui ebbe il dolore di perdere la sua prima bimba (Lucia). A tale dolore si aggiunse pochi mesi dopo quello provocato dalla completa distruzione della grande stazione radiotelegrafica di Glace Bay a causa di un incendio. Nella seconda metà del 1906 viene organizzata la seconda Conferenza Radiotelegrafica di Berlino. Mentre a Berlino faranno molte discussioni nei prossimi mesi, io lavorerò attivamente a Clifden per mettere a punto quel nuovo impianto transatlantico, che spero di aprire al servizio pubblico con l America fra pochi mesi. Ma questa volta sarà un servizio pubblico continuo di giorno e di notte ad alta velocità. 65

66 Raccoglimento e lavoro (1906) L autunno del 1906 fu trascorso da Marconi in Irlanda nella squallida pianura di Clifden. Alla fine di ottobre 1906, la Convenzione radiotelegrafica di Berlino fu firmata da tutti gli stati rappresentati, eccettuata l Italia. La delegazione italiana dichiarò di non poter firmare la convenzione, perché ciò era impedito da un accordo esistente fra il governo italiano ed il signor Marconi. La grande maggioranza delle nazioni era allora priva di stazioni radiotelegrafiche. Era quindi spiegabile la generale tendenza di favorire l impiego di qualsiasi economico sistema di radiotelegrafia, che avesse potuto combattere il cosiddetto monopolio mondiale di Marconi. 66

67 Raccoglimento e lavoro (1906) 67

68 Sull orlo del precipizio (1907) In conseguenza di questa vasta ed ingiusta ostilità verso la grande impresa creata da Marconi, le azioni Marconi precipitarono alla Borsa di Londra. Nel Marzo 1907 la cassa di Marconi era quasi vuota. Marconi cercò di inagurare il servizio radiotelegrafico pubblico fra le stazioni di Clifden e Glace Bay. In caso di assoluta regolarità di tale servizio, sarebbe stato appoggiato un nuovo aumento di capitale della Compagnia Marconi. In caso diverso la sorte della Compagnia Marconi era segnata. Durante la primavera e l estate del 1907 Marconi dedicò gran parte del suo tempo alla direzione dell impianto della stazione di Clifden. Nel settembre 1907 si recò di nuovo a Glace Bay. Il nuovo servizio diretto Londra-Ottawa (con ponte radio fra Glace Bay e Clifden) fu inagurato il 18 ottobre

69 Sull orlo del precipizio (1908) Nel gennaio 1908 egli tornò in Inghilterra e poi si recò a Clifden per rimettere a punto la stazione (al fine di renderla in grado di soddisfare il servizio continuo di giorno e di notte). Il servizio sarebbe stato a disposizione del pubblico dal giorno 8 Febbraio Nel frattempo Solari stipulò con la Spagna, il Portogallo e gli Stati Balcanici contratti che assicuravano la prima applicazione del sistema Marconi sulle coste e sulle navi delle nazioni iberiche e delle nazioni balcaniche. Mentre gli assistenti di Marconi iniziarono a dedicarsi all utilizzo della valvola a tre elettrodi (progettata da De Forest), Marconi si occupò particolarmente del grande problema della propagazione delle onde elettriche a grande distanza nelle varie parti del globo. Marconi intendeva progettare una rete radiotelegrafica mondiale. 69

70 Sull orlo del precipizio (1908) Era stato manifestato interesse da parte dell Italia per un collegamento con l Africa (Coltano Massaua Mogadiscio) e da parte dell Inghilterra per collegamenti con le varie parti dell Impero Britannico. Nel 1908 Marconi ritornò prima in America per introdurre nelle stazioni di Cape Cod e Glace Bay perfezionamenti che aveva già introdotto nella stazione di Clifden. Poi ritornò a Londra per riprendere per qualche tempo la direzione generale della sua compagnia che finanziariamente era assai traballante. Nel settembre 1908 la moglie diede alla luce una bimba (Degna). 70

71 Sull orlo del precipizio (1909) 25 gennaio 1909 Salvataggio clamoroso, compiuto per mezzo della radio, dei passeggeri del grande piroscafo Republic, che investito in tempo di nebbia dal piroscafo Florida affondò nell Atlantico in poche ore. Numerosi piroscafi, chiamati dal telegrafo Marconi, salvarono la vita a circa 2000 persone. Il nome di Marconi fece il giro del mondo in un aureola di gloria. Nel 1909 la commissione aggiudicatrice del premio Nobel a Stoccolma, in seguito alla risonanza mondiale del salvataggio del Republic, accolse la proposta di conferimento del premio in favore dell inventore italiano, a condizione che fosse suddiviso in parti eguali con il prof. Ferdinando Braun, i cui brevetto e le cui ricerche avevano in parte contribuito allo sviluppo della radiotelegrafia sintonica. Tuttavia, mentre Marconi si preparava a ricevere onori e denaro, la Compagnia Marconi continuava a declinare. 71

72 Sull orlo del precipizio (1909) La concorrenza fattale dalle nuove Compagnie Radio americane ed europee diveniva sempre più accanita. Il servizio transatlantico fra le stazioni di Clifden e di Glace Bay riusciva passivo, perché la maggior parte del traffico telegrafico tra l Europa e l America, già avviato per cavo, stentava ad abbandonare la via vecchia per la nuova, contro la quale si esaltava il difetto della scarsa segretezza. Marconi capì che per risollevare le sorti doveva riuscire a stabilire la rete radiotelegrafica mondiale. 72

73 Sull orlo del precipizio (1909) Verso la fine del 1909, Marconi riprese in minuzioso esame lo sviluppo della radio a grande distanza fra i vari continenti. Discusse con Solari in modo particolare la rete coloniale portoghese, per la quale Solari era da tempo in trattativa con il Governo di Lisbona. Marconi doveva puntellare finanziariamente la Compagnia fino alla fine dell anno, poiché fino a quel momento avrebbe avuto tutta la responsabilità come consigliere delegato. Al principio del 1910 sarebbe entrato in funzione un nuovo consigliere delegato per le questioni finanziarie ed amministrative, il sig. Godfrey Isaacs. Ciò avrebbe consentito a Marconi di riprendere i suoi viaggi e la sua sperimentazione. 73

74 Sull orlo del precipizio (1910) Nel gennaio 1910 Marconi ripartì per l America. Prima della sua partenza Solari riuscì a fare avere a Marconi altre sterline, grazie ad una nuova cambiale firmata in proprio da Solari al Banco di Roma. Al ritorno in Europa dal nord America nel mese di Marzo 1910, Marconi informò Solari del fatto che aveva deciso di fare erigere al più presto delle stazioni Marconi sulle coste del Pacifico atte ad assicurare un servizio radio a bassa tariffa fra San Francisco ed Honolulu, con la visione di estendere tale servizio al Giappone ed alle isole Filippine Il Pacifico appare pieno di particolare attrazione; nessuna regolare radiotrasmissione lo ha attraversato finora. Esso è povero di cavi ed appare per la radio come un territorio vergine e pieno di avvenire 74

75 Sull orlo del precipizio (1910) Noi manchiamo ancora di sufficiente esperienza nei collegamenti a grande distanza Nord-Sud. Ora desidero dedicarmi allo studio della propagazione delle onde elettriche fra l Europa e l America del Sud su una distanza di circa km. Nel marzo 1910 Marconi si imbarcò a Genova sul piroscafo italiano Pricipessa Mafalda con destinazione Buenos Aires. Sul piroscafo era stato sistemato un impianto navale di media potenza (5 Kw) costruito dalle Officine Marconi di Genova. Marconi rientrò in Italia alla fine di Aprile. Ho ricevuto regolarmente nel sud Atlantico i segnali di Clifden alla distanza di circa 4000 miglia di giorno e di 6700 miglia di notte. I segnali erano così forti da far comprendere che essi si propagavano a distanze maggiori. E così apparirebbe affermato che le radiocomunicazioni per meridiano siano più facili che per parallelo. 75

76 Sull orlo del precipizio (1910) 76

77 Sull orlo del precipizio (1910) Ma prima di fare un affermazione definitiva a riguardo dovremo fare nuove esperienze A questo scopo potranno essere utili le esperienze che faremo prossimamente per mezzo delle stazioni di Coltano e Massaua Il 21 maggio 1910 nasceva il secondogenito di Marconi, che fu chiamato Giulio. Nel 1910 Marconi riportò una vittoria importante nel tribunale di Londra, in difesa del noto brevetto sugli apparecchi sintonici (brevetto n.7777). Marconi estese il processo a Parigi contro alcune società francesi che infrangevano lo stesso brevetto (uno dei suoi brevetti fondamentali) 77

78 Sull orlo del precipizio (1911) Riportata la vittoria a Parigi, Marconi si dedicò alla esperienze fra l Italia e l Africa Orientale. Il 13 Novembre 1910 furono scambiati i primi messaggi fra Coltano e Massaua. Nel marzo 1911 Marconi partecipò ad Ottawa alla stipulazione di una grande convenzione, che accordava alla Compagnia Marconi canadese la concessione dei servizi radio su grande distanza per 20 anni. Nel maggio 1911 a Londra Marconi si dedicò alla compilazione del progetto tecnico della rete imperiale britannica. Il 29 settembre 1911, avvenuta la dichiarazione di guerra fra l Italia e la Turchia, Marconi fu immediatamente di ritorno in Italia. Egli abbandonò i suoi interessi all estero e si mise completamente agli ordini del Governo del suo Paese. 78

79 Sull orlo del precipizio (1911) Il giorno 11 novembre fu stabilito il primo collegamento fra l Italia (Coltano) e Mogadiscio. Attualmente l Italia è in guerra con la Turchia. Io sono venuto in Italia per compiere il mio dovere di soldato. Ogni altro lavoro rimarrà sospeso, compreso quello relativo alla rete telegrafica mondiale che tanto mi interessa Prima la Patria e poi gli affari. Fra pochi giorni partirò per la zona di guerra in Tripolitania. Dopo aver servito il mio Paese, ritornerò a lavorare per la rete radiotelegrafica mondiale 79

80 1912: anno cruciale nella vita di Marconi L anno 1912 iniziò per Marconi in Tripolitania. Marconi sistemò alcune stazioni campali con le quali fu iniziato l impiego della radio in operazioni militari in Africa. Marconi poi ritornò a Roma a bordo di una nave da guerra. Al principio del mese di febbraio 1912 fu di nuovo a Londa. Il 13 febbraio presentò al Governo britannico il progetto definitivo con la relativa domanda di concessione per l impianto e l esercizio della rete imperiale Britannica. In quel periodo a Madrid venne adottato il sistema Marconi per servizi pubblici continentali, intercontinentali e marittimi. Venne inagurata la grande stazione radiotelefonica di Aranjuez destinata a collegarsi con le principali capitali d Europa e d America. Più tardi, nel maggio 1912, Marconi tenne una conferenza all Ateneo di Madrid e poi una a Lisbona alla Società Geografica. 80

81 1912: anno cruciale nella vita di Marconi Il 16 aprile 1912 Marconi tenne una conferenza a New York su invito della Electrical Society of America. Era stato invitato dalla White Star Line ad andare a New York con il Titanic. Dopo aver accolto l invito decise di anticipare la partenza di 2 giorni e di imbarcarsi sul Lusitania. Il Titanic affondò nella notte fra il 14 ed 15 Aprile 1912 (1712 passeggeri annegati). Circa 700 passeggeri furono salvati grazie al soccorso apportato dal Carpathia, dall Olimpic e da vari altri piroscafi chiamati in aiuto dal telegrafo Marconi. I superstiti del Titanic, incolonnati come in religiosa processione lungo le vie di New York, andarono ad esprimere l immensa loro riconoscenza al salvatore della loro vita. 81

82 1912: anno cruciale nella vita di Marconi Gli affari della Compagnia Marconi migliorarono decisamente in quel periodo e il valore delle azioni Marconi aumentò apprezzabilmente. Nel maggio 1921 gli affari della Compagnia Marconi furono trasferiti nella via più centrale di Londra (The Strand). Il 4 Giugno fu iniziata a Londra la Conferenza Radiotelegrafica internazionale, che doveva stabilire le norme atte ad assicurare l uniformità dei servizi radiotelegrafici marittimi internazionali. La conferenza di Londra concluse i suoi lavori il 5 luglio 1912; fu firmata la Seconda Convenzione radiotelegrafica internazionale, che stabilì definitivamente l obbligo di tutte le stazioni navali e costiere di intercomunicare fra loro senza distinzione di sistema. 82

83 1912: anno cruciale nella vita di Marconi 83

84 1912: anno cruciale nella vita di Marconi Il 15 Luglio 1912 fu reso pubblico a Londra che il Post Office (Ministero delle Poste) aveva firmato 3 giorni prima il contratto con la Compagnia Marconi per la rete imperiale (sotto riserva della ratifica parlamentare). Lo scandalo Marconi : secondo alcuni giornalisti in contratto era molto vantaggioso per la Compagnia Marconi ed era stato fatto senza mettere in gara altri sistemi (fu fatto notare che il Ministro della Giustizia Rufus Isaacs era fratello del Consigliere Delegato della Compagnia Marconi) Fu nominata, in accordo a decisione della Camera dei Comuni, una commissione di inchiesta che doveva riferire in merito all efficienza dei vari sistemi di radiotelegrafia a grande distanza. Marconi attraversò un momento di forte crisi spirituale. 84

85 1912: anno cruciale nella vita di Marconi Nel settembre 1912 Marconi decise di compiere un lungo viaggio in automobile in Continente. Egli andò prima a Pisa (ove visitò la stazione di Coltano) e poi (il 25 settembre) si mise in viaggio per Genova. Vicino la Spezia ebbe un incidente, a causa del quale perse l occhio sinistro. 85

86 Grande attività in Europa ed in America Nel febbraio 1913 la commissione di inchiesta concluse che il sistema Marconi è attualmente il solo sistema del quale si possa affermare con certezza la capacità di soddisfare le esigenze della rete imperiale britannica. Nel maggio 1913 Marconi si recò a Venezia ove gli venne consegnato dal sindaco di quella città una medaglia d oro in riconoscimento dei servizi da lui resi ai naviganti. L anno 1913 ebbe una particolare importanza per lo sviluppo dei trasmettitori a valvola termoionica. Marconi era convinto del completo trionfo dei sistemi sviluppati con questa nuova tecnologia. 86

87 Grande attività in Europa ed in America Nel 1913 Solari riuscì, dopo lunghe trattative, a far adottare il sistema di Marconi per le grandi stazioni di Costantinopoli, di Atene e di Varna (Bulgaria), nonostante la forte concorrenza tedesca. Marconi ritenne che l attività di Solari dovesse svilupparsi verso la Persia e l Afganistan sino all India. Ma per agevolare lo sviluppo pacifico di questo mio programma converrebbe formare una società Italo-Anglo-Tedesca che assumesse il finanziamento di questa grandiosa impresa, al quale dovrebbe stabilire la prima parte della grande rete radiotelegrafica destinata a collegare l Europa con l estremo oriente. L accordo desiderato da Marconi era purtroppo irrealizzabile per la situazione politica. Il giorno 11 ottobre 1913 si verificò, grazie al radiotelegrafo Marconi, il salvataggio di 521 persone imbarcate sul piroscafo Volturno incendiatosi in mezzo all Atlantico. 87

88 Grande attività in Europa ed in America Nel marzo 1914 Marconi giunse a Roma dove tenne una importante conferenza. Poi proseguì per la Sicilia dove si imbarcò sulla R. N. Regina Elena. Nei giorni Marzo ebbero luogo sotto la direzione personale di Marconi le prime importanti esperienze radiotelefoniche sul mare, con lo svolgimento di conversazioni fra navi dislocate alla distanza di circa 70 km. Nel luglio 1914 scoppiò la guerra europea. Marconi partì subito per l Italia per mettersi agli ordini del Governo italiano. Nell agosto 1914, avvenuta la dichiarazione di neutralità dell Italia, Marconi ripartì per Londra. Il 30 dicembre 1914 Marconi venne nominato senatore (aveva compiuto da poco 40 anni). Nel 1915 Marconi fu inviato dal Governo italiano in missione in Inghilterra. Egli fu incaricato di ottenere particolari facilitazioni per i rifornimenti dell Italia di materie prime, che iniziavano a scarseggiare. 88

89 Grande attività in Europa ed in America Da Londra Marconi proseguì per New York nel mese di marzo 1915 per una importante causa brevettuale. Quando nel mese di maggio si delineò come certa l entrata dell Italia in guerra, Marconi partì subito per rientrare in Italia. 89

90 Al servizio della patria durante la guerra mondiale Il 6 Giugno 1915 Marconi fu ricevuto a Roma dal Ministro della Guerra, che gli comunicò la sua nomina a tenente del Genio, addetto ai servizi radio della Brigata Specialisti. Nel gennaio 1916 Marconi si stabilì a Roma in una magnifica palazzina, che acquistò d occasione. In quel periodo fu invitato ad assumere la presidenza della Banca Italiana di Sconto, una nuova banca indipendente da influenze e da legami stranieri. Accettò questo incarico per servire il Paese. Quella banca conquistò rapidamente un grande posto nel finanziamento delle industrie di guerra. Nel febbraio 1916 Marconi lasciò la famiglia ben sistemata a Roma e ripartì per la zona di guerra. Il 1 marzo ritornò a Genova per costruire presso le sue officine alcuni speciali apparecchi per scopi militari. 90

91 Al servizio della patria durante la guerra mondiale 91