Dipartimento di Tecnologia Capo Dipartimento S. Secondaria di 1 grado G. Pascoli Aversa Prof. Lidia Di Puorto

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1 SCUOLA SECONDARIA STATALE DI PRIMO GRADO G. PASCOLI via Ovio, 5 c.a.p. 80 Aversa(Ce)- Distr.scol. 5 - cod. mecc. CEMM0700D TEL/FAX cemm0700d@istruzione.it - cemm0700d@pec.istruzione.it Dati identificativi del progetto A.S. 07/08 PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE RAGAZZI IN STRADA Referenti del Progetto Docenti Tecnologia dell Istituto: M. Rosaria Cecoro, Lia Puorto, Raffaele Truosolo. Sintesi e finalità del progetto L educazione stradale prevista dal progetto ha lo scopo sensibilizzare i ragazzi della scuola secondaria primo grado alle regole comportamento sulla strada a pie, in bicicletta, in motorino e più in generale alle tematiche relative alla sicurezza stradale. La strada, in quanto luogo deputato alla circolazione persone e merci ma soprattutto alla ffusione idee e culture, ha da sempre favorito lo sviluppo un Paese, il progresso un popolo. Oggi, accanto a benefici consolidati, si pongono sempre più in evidenza gravi problemi quali l inquinamento atmosferico e acustico, il traffico e, soprattutto, gli incidenti stradali, prima causa morte tra i giovani. Un azione informazione e sensibilizzazione dei giovani ai temi della sicurezza stradale risulta pertanto fondamentale e inlazionabile.

2 Obiettivi/Risultati attesi: CREARE I PRESUPPOSTI PER UNA CULTURA DELLA SICUREZZA STRADALE INFORMARE SUI TEMI DELLA SICUREZZA STRADALE RIFLETTERE SULLE CAUSE E SULLE CONSEGUENZE DEI COMPORTAMENTI STRADALI ERRATI RIFLETTERE SULLE OPPORTUNITA DELLA MOBILITA SOSTENIBILE OBIETTIVI SPECIFICI Conoscere l organizzazione del territorio, con riferimento al sistema delle comunicazioni stradali e dei trasporti Prendere coscienza dei propri comportamenti utenti delle strada Prendere coscienza dei propri limiti e delle proprie capacità, in riferimento al comportamento sulla strada Conoscere le regole principali comportamento sulla strada (Coce della Strada) Conoscere la segnaletica stradale pericolo, obbligo e vieto Conoscere e saper inviduare le fonti, i fattori e l esposizione al rischio stradale Conoscere le metoche e i comportamenti idonei per rimuovere le fonti rischio sulla strada Conoscere i problemi legati all inquinamento da traffico Conoscere la mobilità sostenibile FINALITA TRASVERSALI Educare al senso del dovere e al rispetto persone e cose Educare al riconoscimento del valore della norma e alla necessità rispettarla Educare al riconoscimento della necessità moficare comportamenti errati Favorire la presa coscienza dei propri vissuti, dei propri limiti e delle proprie capacità OBIETTIVI TRASVERSALI Conoscere come si manifesta il rapporto interpendenza esistente tra inviduo e ambiente Conoscere l organizzazione del sistema delle comunicazioni e dei trasporti nello spazio e nel tempo Inviduare la relazione esistente tra sistema delle comunicazioni e dei trasporti e progresso economico, sociale e culturale un Paese Riconoscere i principali problemi legati a tale sistema (inquinamento, morte etc.) Inviduare il rapporto tra lingua e sistema delle comunicazioni e dei trasporti Saper leggere carte geografiche e stradali Saper leggere e interpretare dati, grafici, documenti, etc.

3 . Coerenza con il PTOF- RAV-PDM In coerenza con il nostro PTOF-RAV-PDM il progetto tratta e sviluppa importanti tematiche legate allo sviluppo sostenibile (legalità, ambiente, salute) e persegue numerosi obiettivi dell Agenda 00 (Obiettivo : Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età. Obiettivo 4: Fornire un educazione qualità, equa ed inclusiva, e opportunità apprenmento per tutti; Obiettivo 7: Assicurare a tutti l accesso a sistemi energia economici, affidabili, sostenibili e moderni. Obiettivo 8. Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un occupazione piena e produttiva ed un lavoro gnitoso per tutti. Obiettivo 9: Costruire un'infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile. Obiettivo : Rendere le città e gli inseamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili. Obiettivo : Garantire modelli sostenibili produzione e consumo. Obiettivo :. Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico. Obiettivo5. Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell ecosistema terrestre. Obiettivo 6: Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile) Inoltre, mirando a rafforzare le Competenze chiave Cittananza attiva, si presenta quale Valore aggiunto all offerta formativa: l educazione stradale rientra nell azione formativa primaria della Scuola, finalizzata alla formazione integrale dell uomo e del cittano, che deve essere anche utente consapevole e responsabile della strada, la Scuola, infatti, anche grazie all educazione stradale, tende a elevare il livello educazione e istruzione personale ciascun cittano e ne potenzia la capacità partecipazione ai valori della convivenza sociale e contributo al loro sviluppo. 4. Studenti Beneficiari Alunni Classi Prime Alunni Classi Seconde Alunni Classi Terze Risorse umane Docenti Tecnologia Enti presenti sul territorio: Polizia Locale, Protezione Civile.

4 5. Descrizione attività - Materiali a cura del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti scaricabili dal sito (PNES piattaforma nazionale educazione stradale) Modulo A: La strada e le sue regole Modulo B: Trasporto pubblico locale, mobilità sostenibile, attenzione all ambiente e agli impianti in uso alla comunità (in eventuale collaborazione con la polizia locale) Modulo C: I sistemi intelligenti trasporto - Spazi Aula multimeale. Sala teatro. Sopralluoghi in strada. - Tempi Il Programma formativo, 5 ore complessive verrà attuato per classi parallele e prevede 7 ore per le classi Prime, 7 ore per le classi Seconde, 7 ore per le classi Terze così stribuite: h x 5 turni + h sopralluoghi x 5 turni + h totali ovvero approssimativamente 0 min circa a classe, per la somministrazione questionari e griglie autovalutazione: (x5) + (x5) + (0,0 x 0)= 7 h. Il calendario degli incontri è fornito in allegato. Data Referenti del Progetto Prof.ssa M. Rosaria Cecoro Prof.ssa Lia Di Puorto Prof. Raffaele Truosolo

5 Prof. Lia Di Puorto Classi Sala teatro Sopralluogo AV 7/0/08 Martedì A-B 0/0/08 Giovedì C-D Citt/Cost :0-:0 9:0-0:0 0/0/8 Citt/Cost A-B-C-D-E-F-G- H-I-L (data 9:0-0:0 5/0/08 Giovedì E-F /0/08 Giovedì G-H Citt/Cost 9:0-0:0 9:0-0:0 7/0/08 Martedì I-L Citt/Cost :0-:0 0/04/8 A-B-C-D-E-F-G- H-I-L(data 9:0-0:0

6 Classi Sala teatro Prof. Maria Rosaria Cecoro Sopralluogo AV 8/0/08 Mercoledì A- B Citt/Cost 9:0-0:0 0/0/8 A-B-C-D-E-F- G-H-I-L (data 0:0-:0 0/0/08 C- D 09/0/08 E- F Citt/Cost 09:0-0:0 0:0-:0 0/0/08 G- H 4/0/08 I- L Mercoledì Citt/Cost 09:0-0:0 9:0-0:0 0/04/8 A-B-C-D-E-F- G-H-I-L(data 0:0-:0

7 Prof. Raffaele Truosolo Classi Sala teatro Sopralluogo AV Lunedì 6/0/08 9:0-0:0 Citt/Cost A-B 0/0/8 A-B-C-D-E-F-G- H-I-L (data :0-:0 0/0/08 C-D 05/0/08 Lunedì E-F Citt/Cost 9:0-0:0 9:0-0:0 06/0/08 Martedì G-H 09/0/08 I-L-M Citt/Cost :0-:0 9:0-0:0 0/04/8 A-B-C-D-E-F-G- H-I-L-M(data :0-:0