COMUNE DI VERNATE ASILO NIDO STELLA STELLINA CARTA DEI SERVIZI

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1 COMUNE DI VERNATE ASILO NIDO STELLA STELLINA CARTA DEI SERVIZI Cooperativa Sociale AURORA 2000 ONLUS Sede Legale: Via Labriola, San Giuliano M.se Sede Amministrativa: Via Libertà, San Donato M.se Tel e Fax amministrazione@auroraduemila.it; sito web: Aggiornamento Settembre 2013

2 Aurora 2000 è una cooperativa sociale appartenente al Consorzio Provinciale SIS ed alla rete nazionale CGM - Welfare Italia, il cui obiettivo è quello di favorire l inclusione sociale e lo sviluppo nel territorio dell area sud milanese, con un modello di imprenditoria sociale innovativa, partecipata ed affidabile, finalizzata al bene comune. Aurora 2000 nasce nel 1998 grazie ad un gruppo di genitori di ragazzi portatori di handicap e di volontari che decidono di unirsi e di dare vita ad una cooperativa sociale, nella quale le persone svantaggiate possano lavorare, per aumentare le loro capacità e crescere attraverso esperienze condivise. In questi anni di crescita imprenditoriale e di sviluppi progettuali la Cooperativa è stata sostenuta dal contributo di Enti Pubblici ed Aziende del mondo profit che hanno supportato le proposte progettuali elaborate all interno della Cooperativa stessa. Aurora 2000 dal 2006 ha intrapreso una nuova sfida, frutto dello sviluppo di progettualità comuni e dell unione sinergica realizzata nel territorio della Provincia del Sud-Milano (distretti Sociali 2, 6 e 7 e la limitrofa fascia dei Comuni della Provincia Pavese) con le cooperative sociali Spazio Aperto Servizi, Albero Blu e Solidarietà è Progresso e La Chioccia. Nel fare questo mettiamo a disposizione le nostre competenze, il nostro impegno e la nostra passione, organizzando e fornendo risposte ai bisogni espressi da chi abita il nostro territorio di riferimento: la partecipazione e l etica del rispetto orientano le nostre scelte per la costruzione di una comunità in cui tutti si possano riconoscere. Principi ispiratori e Mission della Uguaglianza L erogazione dei servizi è ispirata al principio di uguaglianza dei diritti degli utenti. La Cooperativa, pertanto, si impegna a garantire parità di trattamento nella fornitura dei servizi, senza alcuna discriminazione o distinzione di sesso, razza, lingua, religione ed opinioni politiche. Imparzialità La Cooperativa si impegna a garantire, a chiunque ne faccia richiesta, i propri servizi in base a criteri di obiettività, giustizia ed imparzialità. Sono fatti salvi i criteri di accesso come descritti da ogni servizio. Continuità La Cooperativa si impegna a garantire continuità e regolarità nella fornitura dei propri servizi, in modo da ridurre al minimo i disagi in cui potrebbero incorrere i fruitori dei servizi stessi, disponendosi al confronto rispetto ad eventuali richieste.

3 Partecipazione La Cooperativa si impegna a promuovere costantemente la partecipazione dei fruitori dei servizi alla progettualità. Ciò consente di poter migliorare l erogazione dei servizi, considerando primariamente le esigenze di chi deve usufruirne. La Cooperativa si impegna inoltre a rilevare periodicamente le valutazioni sulla qualità dei servizi erogati e tutte le osservazioni e i suggerimenti per il miglioramento degli stessi. Efficienza ed efficacia La cooperativa si impegna a erogare i propri servizi in modo da garantirne l efficacia e l efficienza e per questo adotta tutte le misure idonee al raggiungimento degli obiettivi dichiarati. Mission La Cooperativa si presenta con un sistema di servizi rivolto alla soddisfazione dei bisogni relazionali delle persone seguite e si adopera quotidianamente per offrire una risposta adeguata ai bisogni rilevati nel territorio in cui opera, adottando tutte le possibili strategie ed interventi volti a stimolare la persona stessa. Coessenziale a quanto sopra esposto è la valorizzazione del socio lavoratore. BREVI CENNI STORICI DELLA COOP. LA CHIOCCIA La Cooperativa Sociale La Chioccia nasce il 1 marzo del 1995, a Pieve Emanuele per rispondere all assenza di strutture per la prima infanzia nel territorio, con l obiettivo di coniugare i valori della Cooperazione Sociale ai principi della Cultura dell Infanzia. Fondata da un gruppo di donne, che hanno apportato diverse competenze e motivazioni al progetto: dalle giovanissime, spinte dalla ricerca di un posto di lavoro in proprio, alle professioniste, rientrate nel mondo del lavoro per rafforzare con la loro esperienza la crescita della struttura. L affinità delle intenzioni ha creato un gruppo di persone fortemente motivate alla realizzazione del percorso. Inizialmente la Cooperativa si era indirizzata alla formula del baby-sitting, ma nell ottobre del 1996, forte dello slancio delle sue allora nove socie, fu deciso di istituire un ASILO NIDO, uno dei primissimi privati autorizzati al funzionamento dalla Provincia di Milano per accogliere bambini e bambine dai 0 ai 3 anni. Parallelamente è stato creato uno staff psico-pedagogico-sanitario in grado di offrire, oltre che una concreta partecipazione alla gestione del Nido e dei suoi servizi Integrativi (istituzione, avviamento e formazione continua) anche un valido sostegno alla famiglia. La strategia aziendale si è sempre più indirizzata sull approfondimento delle tematiche infantili, concentrando su questa area la pluralità dei servizi erogati. Oggi la cooperativa La Chioccia è riconosciuta sul territorio provinciale (e non solo), proprio come la cooperativa specializzata nei bambini. Passione, imprenditorialità e professionalità sono stati gli elementi chiave che hanno portato la cooperativa a creare una varietà di strutture che soddisfano le esigenze e i bisogni di circa 400 famiglie nell intero territorio Sud dell hinterland milanese.

4 L Asilo Nido Stella stellina si è dotato di una CARTA DEI SERVIZI. COS È LA CARTA DEI SERVIZI La legge quadro di riforma dei servizi sociali (L. nr.328, 8 novembre 2000), all art. 13 prevede la Carta dei Servizi sociali quale strumento atto a tutelare le posizioni soggettive degli utenti che usufruiscono di un servizio. In tale documento devono essere definiti i criteri per l accesso ai servizi, le modalità del relativo funzionamento, le condizioni per facilitarne le valutazioni da parte degli utenti stessi e dei soggetti che ne rappresentano i diritti, nonché le procedure per assicurare la tutela degli utenti. Viene inoltre stabilito che ciascun Ente erogatore di servizi deve adottare la Carta dei Servizi per poter ottenere l accreditamento. L introduzione della Carta dei Servizi Sociali rappresenta un contributo fortemente innovativo, che impegna l Ente erogatore a ragionare anche in un ottica di soddisfazione del consumatore rispetto alla qualità delle prestazioni ricevute, centrando quindi l attenzione, oltre che sulla fornitura di servizi, sul miglioramento continuo della qualità dell assistenza. La significativa svolta culturale imposta dalla Carta è quella di affiancare alle tradizionali funzioni di informazione e tutela degli utenti, meccanismi di: Misurazione della qualità del servizio Individuazione di standard di qualità Definizione degli obiettivi di miglioramento Controllo del raggiungimento di tali obiettivi. Attraverso la Carta dei Servizi, il legislatore punta sostanzialmente a realizzare un sistema di promozione e gestione della qualità, i cui componenti fondamentali sono: Garanzia dei principi fondamentali di uguaglianza, imparzialità, continuità, diritto di scelta, partecipazione, efficienza ed efficacia riguardo alle modalità di erogazione dei servizi alla persona; Completa informazione sui servizi offerti; Assunzione di impegni da parte dell Ente sulla qualità dei servizi, mediante l adozione di standard di qualità; Valutazione dei livelli di qualità dei servizi effettivamente reso, mediante relazioni annuali, riunioni pubbliche, indagini sulla soddisfazione degli utenti; Applicazione di forme di tutela del cittadini. La logica soggiacente a questo strumento si sposa bene con la filosofia che ispira la Cooperativa AURORA 2000, fatta di spazi di confronto/incontro con tutti i soggetti con i quali interloquiamo quotidianamente. Con la Carta dei Servizi la Cooperativa si presenta a tutti i possibili fruitori, mediante la dichiarazione dei propri principi ispiratori e la descrizione dei servizi erogati e degli standard di qualità garantiti. La Carta è pertanto un patto con il quale la Cooperativa si impegna formalmente, nei confronti degli utenti e delle loro famiglie, a mantenere la qualità dei servizi al di sopra degli standard determinati.

5 Responsabile della gestione Cooperativa sociale Aurora 2000 onlus Standard di Qualità La qualità è l insieme di tutte quelle caratteristiche che danno ad un prodotto o ad un servizio la capacità di soddisfare le esigenze espresse o meno. È considerata dunque un elemento competitivo, che consente al pubblico di valutare e scegliere le aziende che possiedono un elevato standard qualitativo. Attraverso la fusione la Cooperativa La Chioccia, ha portato la all adesione al Consorzio PAN, che dal 2003 ha supportato l apertura di asili nido e altri servizi per l infanzia, nel territorio nazionale. PAN è un consorzio senza fini di lucro e assicura alle famiglie standard di elevata qualità per tutti i servizi offerti, garantiti da un marchio nazionale. Tale qualità prevede l adesione ad un marchio che il concessionario segue nella valutazione della qualità dei suoi servizi. La Chioccia è un organizzazione che si è dotata della certificazione di qualità dell ente certificatore RINA anche e specificamente per l erogazione del Servizio alla prima infanzia. Attraverso la fusione la Cooperativa La Chioccia, ha portato la la certificazione qualità. Asilo nido STELLA STELLINA, via Molino Piccolo,1 Vernate L Asilo Nido Stella Stellina vuole offrire ai bambini un luogo di crescita e di socializzazione, ricco di esperienze significative, pensato per loro e per i loro bisogni, garantendo nello stesso tempo alle famiglie un ambiente accogliente in cui trovare uno spazio e un tempo per la condivisione della cura e dell educazione dei propri figli. DOV E? L asilo si trova in via Molino Piccolo, adiacente della già esistente Scuola Materna Parrocchiale. PER CHI? Accoglie 17 bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, prioritariamente residenti nel comune di Vernate.Attualmente 16 iscritti.

6 ORARI Il servizio funziona di norma dal lunedì al venerdì. L orario d accoglienza è dalle 7.30 alle 9.30, l uscita dalle alle 18.00, con possibilità di prolungamento dalle alle se richiesto e con un numero congruo di adesioni. MODALITA DI ISCRIZIONE Le domande di iscrizione possono essere presentate, durante tutto il corso dell anno, direttamente alla sede del Servizio. Le domande di iscrizione dei cittadini di Comuni convenzionati debbono essere presentate al Comune di residenza. L ammissione al servizio avviene tramite graduatoria, consultabile sia presso il Comune che presso il Nido, nella quale si evidenziano le ammissioni e i relativi punteggi. Successivamente il Coordinatore comunicherà personalmente alle famiglie l ammissione dei bambini al Nido, comunicando la data del colloquio introduttivo all inserimento. In caso di mancata ammissione, gli interessati avranno 15 giorni di tempo per inoltrare al Comune eventuali ricorsi, rilievi o reclami. In caso di rinuncia verrà chiesto alla famiglia di far pervenire una lettera che dichiari la rinuncia e le motivazioni. DIMISSIONI La famiglia del bambino può in qualsiasi momento rinunciare al posto presentando apposita dichiarazione scritta (disdetta). Tale dichiarazione deve essere presentata almeno 30 giorni prima dell effettiva dimissione. Tale rinuncia non potrà essere presentata oltre il 15 marzo di ogni anno. COSTI La retta applicata agli utenti sarà pari a quella stabilita dall Amministrazione Comunale. Il pagamento mensile anticipato deve essere effettuato entro il 10 del mese; a conguaglio nel mese successivo, verranno detratte le assenze, giustificate con certificato medico, relative al mese precedente. Le famiglie potranno effettuare i pagamenti: tramite bonifico/versamento su conto corrente bancario; tramite versamento su conto corrente postale. Retta FULL-TIME Min 408,50 Max (calcolo ISEE) Retta PART-TIME Min Max (calcolo ISEE)

7 ORGANIZZAZIONE INTERNA L Asilo Nido Stella Stellina ospita 17 bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi. All interno della sala vengono formati dei piccoli gruppi eterogenei per lo svolgimento delle diverse attività. I criteri che guidano la formazione dei gruppi sono: L età dei bambini; Lo sviluppo psicomotorio del bambino; Il numero di sale presenti nella struttura; LO STAFF L organico dell Asilo Nido Stella Stellina è composto dalle seguenti figure: 1 coordinatrice operativa (15 ore settimanali) 3 educatrici ( tempo pieno 30 ore) 2 operatrici ausiliarie (20 ore settimanali ciascuna) 1 pedagogista (22 ore annue) Insieme costituiscono un gruppo di lavoro con compiti di programmazione,organizzazione e verifica del progetto educativo. Tutto il personale educativo è adeguatamente formato e possiede il titolo di studio prescritto dalla Regione Lombardia. Educatrici Sia nelle relazioni con i bambini, che con gli adulti, alle nostre educatrici è richiesta una spiccata sensibilità, intesa come capacità d ascolto e capacità di dare risposte adeguate ai singoli bisogni. La loro professionalità si esprime nella capacità di: instaurare rapporti significativi e individualizzati con ogni singolo bambino; offrire loro occasioni di crescita in un clima di sicurezza affettiva; organizzare occasioni di apprendimento, senza sostituirsi al bambino nel suo processo di crescita ma, al contrario, sostenendo con la sua presenza le sue scoperte; sostenere e mediare la relazione di gruppo ; dimostrarsi sensibili e attente nel cogliere i bisogni dei bambini; creare un ambiente fisico e relazionale stimolante. Instaurare un rapporto con i genitori che le permetta di coglierne e ascoltarne i bisogni, accompagnandoli e sostenendoli durante l inserimento del loro bambino e coinvolgendoli nella vita del Nido. Operatrici ausiliarie Le Operatrici ausiliarie hanno un ruolo fondamentale per la vita al Nido e ne risultano parte integrante. Possiedono, oltre alle competenze professionali proprie del ruolo, la capacità di relazionarsi positivamente con i bambini e con le loro famiglie, oltre che con le educatrici del nido. Le Operatrici ausiliarie si prendono cura di: mantenere la pulizia e l igiene degli spazi; lavare e stirare;

8 aiutare le educatrici impegnate nelle attività/routine che richiedono collaborazione; portare i carrelli dei pasti nelle sale; partecipare ed aiutare le educatrici nel corso delle feste e durante i pomeriggi di gioco/merenda; aprire e chiudere la struttura; svolgere piccole mansioni di segreteria (telefono). E compito del Coordinatore del servizio raccordare l'operatività degli ausiliari con l'organizzazione delle attività del Nido, al fine di contribuire all'instaurarsi di un clima collaborativo tra tutti gi operatori. Coordinatrice operativa La coordinatrice ha compiti sia di natura organizzativa, sia di natura pedagogica. Si occupa della: gestione del personale educativo ed ausiliario; gestione dei rapporti con il referente dell amministrazione comunale; gestione dei rapporti con i servizi educativi e socio-sanitari del territorio; gestione dei rapporti con le famiglie, con particolare attenzione alle situazioni problematiche. Rispetto al progetto pedagogico si occupa di: organizzare, con il collegio, gli spazi, gli arredi e i materiali; organizzare la giornata al Nido; promuovere e sostenere il collegio nella formulazione dei progetti educativi e del progetto dell'inserimento dei bambini; verificare, insieme al collegio, l effettivo raggiungimento degli obiettivi; sostenere e facilitare la comunicazione all interno del gruppo di lavoro; progettare, insieme al collegio, la formazione permanente; relazionarsi costantemente con il Coordinatore pedagogico. OBIETTIVI L Asilo Nido Stella Stellina è uno spazio di crescita in cui i bambini vengono seguiti per aiutarli a raggiungere, senza costrizioni, importanti obiettivi relativi allo sviluppo psicofisico, sociale ed emotivo. E al Nido che il bambino instaura le prime relazioni significative al di fuori del contesto familiare, sia con i coetanei che con gli adulti di riferimento, e sperimenta le prime situazioni di conflitto e di confronto con l altro. Obiettivo primario del nostro lavoro è, quindi la qualità della relazione all interno della quale si struttura e si sviluppa l identità infantile: identità emotiva, cognitiva, relazionale, sociale. Nel nostro progetto educativo il bambino è visto nella sua globalità ed individualità. L ambiente è progettato come un percorso sufficientemente aperto, che punta promuovere una graduale e progressiva crescita dei rapporti sociali tra bambini: il protagonista è sempre il bambino, l educatore è guida e punto di riferimento.

9 In questo contesto, obiettivo importante è l acquisizione, da parte del bambino, di una buona autonomia nelle piccole attività che svolge quotidianamente, per sviluppare,in ciascuno,la capacità di scelta. Gli obiettivi del nostro lavoro con il bambino consistono in un adeguato sviluppo delle aree: psicomotoria; affettiva; cognitiva; sociale; comunicativa. In particolare, per quanto riguarda l autonomia, vogliamo aiutare ciascun bambino ad acquisire: una prima conoscenza del sé corporeo e psichico; una capacità di usufruire di modelli relazionali differenti; una possibilità di relazionarsi con differenti ambienti. Rispetto alla socializzazione, nostro obiettivo è quello che il bambino sappia: relazionarsi con diversi linguaggi; relazionarsi con differenti modelli educativi. Il rapporto con le famiglie è una componente fondamentale per permettere un buon funzionamento dei Servizi per la prima infanzia. La famiglia è l unica vera esperta del proprio bambino e, come tale, è una risorsa imprescindibile del Nido. In quest ottica il lavoro all interno del Nido sarà costantemente orientato verso la costruzione di un rapporto di solida collaborazione con essa. Gli elementi fondamentali per la costruzione di una buona relazione sono: L accoglienza e il rispetto verso le famiglie portatrici di storie diverse,anche per cultura; L ascolto per favorire la reciproca conoscenza e l esplicitazione delle aspettative; La chiarezza nella comunicazione, intesa come scambio di informazioni e come attenzione e ascolto dei bisogni Dialogo e confronto Coinvolgimento nella vita del proprio bambino al nido UNA GIORNATA AL NIDO Orari Fasi 7.30/9.30 Accoglienza 9.30/10.00 Piccola merenda 10.00/11.00 Attività in piccoli gruppi 11.30/15.00 Pranzo Cambio - Sonno 15.00/15.30 Merenda 16.00/18.00 Uscita 18.00/19.00 Prolungamento (extra) 7.30/9.30 Accoglienza I bambini vengono accolti dalle educatrici all'interno di uno degli angoli attrezzati del Nido. L'accoglienza viene organizzata in modo dettagliato a seconda degli orari scelti dalle famiglie,

10 garantendo flessibilità. Sia ai bambini che ai genitori viene lasciato il tempo di esplorare e di ristabilire familiarità con l'ambiente, favorendo così il distacco. In questo momento avviene uno scambio di informazioni tra educatrici e genitori. 9.30/10 Spuntino e cambio Dalle 9.30 alle viene fatta una piccola merenda a base di frutta e, successivamente e in caso di necessità, avviene il cambio. Una volta effettuato il cambio, i bambini scelgono, all'interno di un ventaglio di proposte offerte o dagli educatori o stimolate dagli angoli organizzati della sala, le attività e i giochi che preferiscono. L educatrice si pone in un atteggiamento di ascolto e osservazione per favorire il benessere di ogni bambino e costruire un buon clima relazionale /11.00 Attività in piccoli gruppi In questo momento sono offerte al bambino occasioni di apprendimento,relative ad aree di sviluppo specifiche, all interno di laboratori di gioco.i tempi delle attività rispondono ai tempi degli interessi dei bambini. Le attività sono scelte secondo un progetto ragionato e condiviso tra le educatrici e con la Coordinatrice. Sono varie in modo da offrire una pluralità di occasioni di apprendimento e vengono arricchite e articolate a seconda degli interessi e delle competenze dei bambini. Si svolgono con regolarità e in forma ludica /12.00 Pranzo Il menù utilizzato, concordato con l Asl territoriale, verrà consegnato ai genitori. Quando le famiglie ne faranno richiesta, per ragioni legate allo stato di salute del bambino o per etnie differenti, verranno apportate variazioni al menù /13.00 Cambio Ogni educatrice accompagna i bambini in bagno a piccoli gruppi, mentre in sezione le altre educatrici organizzano proposte di gioco "tranquillo" (isole di intimità) e di preparazione al momento del sonno /15.00 La Nanna Per accompagnare questo momento l educatrice crea una situazione rilassante, attraverso la musica o il racconto di storie, che diventano rituali e aiutano I bambini a prepararsi ad una nuova fase della giornata con serenità. Particolare attenzione le educatrici pongono anche al risveglio,rispettando i tempi e le abitudini di ciascuno e ristabilendo un rapporto il più possibile individualizzato /15.30 Merenda 16.00/18.00 Uscita Nell attesa dell arrivo dei genitori vengono organizzati momenti ludici in sezione, utilizzando i vari angoli e materiali a disposizione /19.00 Prolungamento E previsto, per le famiglie che ne facciano richiesta, un prolungamento dell orario di chiusura. E una proposta pensata per rispondere in modo più completo alle esigenze sempre più complesse delle famiglie. L INSERIMENTO Il periodo dell'inserimento del bambino al Nido rappresenta il più delle volte il primo momento in cui i bambini iniziano a frequentare un ambiente extra-familiare e instaurano nuove relazioni con altri bambini e adulti. L'inserimento va dunque progettato e condiviso da tutti i soggetti che vi prendono parte : educatori e famiglie.

11 I Tempi dell Inserimento Prima dell'effettiva frequenza al Nido e dopo i primi contatti, viene organizzato un momento conviviale informale, in cui i genitori hanno la possibilità di visitare la struttura, di iniziare a conoscere gli educatori, gli altri genitori e l'organizzazione dei tempi e degli spazi. In un secondo tempo, ogni famiglia ha modo di incontrare individualmente le educatrici della sezione. In questa occasione avviene uno scambio di informazioni reciproche e il carattere del colloquio mantiene le caratteristiche dell'informalità. L'organizzazione dei tempi dell'inserimento risponde generalmente a bisogni individuali, pur all'interno di una proposta organizzativa del Nido. Il primo giorno di frequenza il bambino dovrà presentare un certificato medico di buona salute. Per favorire un progressivo ambientamento, gli adulti di riferimento trascorrono la prima settimana nella sezione, ricoprendo un ruolo attivo sia nel gioco sia nei momenti di routine. In questo modo la famiglia e gli educatori hanno la possibilità di conoscersi e di conoscere i bambini e le loro abitudini; a loro volta i bambini potranno prendere familiarità con i nuovi ambienti, stando a contatto con i propri adulti di riferimento. Generalmente, durante la seconda settimana, avvengono i primi distacchi graduali in accordo tra educatori e genitori. Nel momento del distacco i genitori rimangono al Nido in spazi accoglienti e, insieme alla Coordinatrice, si confrontano sui loro stati d'animo e sulle loro aspettative. La Coordinatrice svolge dunque un ruolo di ascolto, di contenimento delle emozioni e di rassicurazione. Terminato questo periodo il bambino potrà frequentare, dalla la terza settimana, secondo l orario concordato. I PROGETTI AL NIDO Durante l anno, all interno del nido si organizzano diversi progetti, quali: I Progetti di sezione Percorsi di gioco Continuità con la Scuola Materna Uscite dal nido (passeggiate, giardino ecc) Progetto Biblioteca Festa di natale Festa di carnevale Festa di fine anno Feste di compleanno OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO L evoluzione dei Servizi ha visto, negli ultimi anni, un ventaglio sempre più articolato di proposte volte a soddisfare le differenti necessità delle famiglie. Molti progetti, diversi dal Nido tradizionale, hanno avuto notevole successo: la flessibilità è il fulcro di un sistema che acquista sempre più dimensioni dinamiche e di continuo mutamento. Alla luce di quanto detto, formuliamo alcune proposte di differenziazione di orari, con attenzione al benessere del bambino e della sua famiglia.

12 PART TIME Offre l opportunità alle famiglie di far frequentare al proprio bambino il Nido con orari ridotti. Orari Entrata Uscita Mattina Ore 7.30/8.00 Ore 13.00/13.30 Pomeriggio Ore 13.00\13.30 Ore 17.30/18.00 Vuole dare risposta a esigenze lavorative della famiglia e a una sua scelta educativa. APERTURE SABATO MATTINA Offre la possibilità di momenti di gioco e di socializzazione ai bambini che frequentano il Nido; in caso di posti disponibili, sarà previsto un accesso al servizio ai bambini non utenti. Orari Entrata Uscita Mattina Ore Le famiglie che usufruiranno di questo servizio avranno un costo aggiuntivo sulla retta mensile di frequenza, se già utenti, e una retta appositamente formulata se non utenti. ATTIVITA ESTIVE Offre la possibilità alle famiglie di far frequentare il Nido ai loro bambini nel mese di Luglio - Agosto. Le attività proposte saranno differenziate rispetto alle attività dell anno scolastico. Verranno formulati dall equipe percorsi di acquaticità, gite, visite didattiche (Cascina) e la vita del Nido si svolgerà prevalentemente all aperto (merenda, pranzo, attività). I costi delle gite e dei percorsi extra Nido sono da considerarsi a pagamento. Le rette saranno formulate sulla base della frequenza settimanale. Le iscrizioni prevederanno un numero minimo di partecipanti. Il personale sarà, possibilmente, lo stesso impiegato nei Nidi, a garanzia di una continuità educativa. ATTIVITA NEI PERIODI DI VACANZA DA CALENDARIO SCOLASTICO. Offre la possibilità alle famiglie di far frequentare il Nido ai loro bambini anche nel periodo natalizio e pasquale. Verrà seguito lo stesso regolamento del periodo Estivo

13 UTILIZZO SPAZI PER ULTERIORI INIZIATIVE Offre ai genitori dei bambini della fascia 0 3 ulteriori servizi di importante valenza educativa: IL GIARDINO ESTIVO E un progetto pensato per le famiglie del territorio con bambini di età compresa tra 1 e 3 anni per offrire, da maggio a luglio, uno spazio aperto protetto di gioco e socializzazione. Il giardino del Nido sarà aperto dalle ore alle ore dal lunedì al sabato per accogliere i bambini accompagnati da un adulto. La presenza di una educatrice garantirà l organizzazione dei tempi e degli spazi, la mediazione tra le famiglie e la proposta di attività ludiche-creative. Il giardino estivo permetterà anche ai bambini che non frequentano il Nido di utilizzare uno spazio verde, attrezzato con materiali e giochi adatti. Il personale educativo sarà preferibilmente lo stesso personale impiegato al Nido. Verrà quantificato un contributo di frequenza mensile. MASSAGGIO AL NEONATO E un servizio di accoglienza rivolto alle neo mamme con bambini 0 12 mesi che, in uno spazio interno al Nido, potranno conoscersi, confrontarsi e imparare le tecniche del massaggio al proprio bambino condotto da un educatrice qualificata (AIMI) Verrà quantificato un contributo di frequenza al servizio. LA VALUTAZIONE NELL ASILO NIDO Il processo di valutazione si svolge durante tutto l anno scolastico seguendo le diverse modalità, anche in relazione all oggetto della valutazione: Riferita ai bambini: Le tavole di sviluppo di Kuno Beller, che consentono di valutare lo sviluppo in relazione al contesto di crescita. La Scala SVANI, come strumento per disegnare un quadro complessivo sulla qualità dell asilo nido. Riferita alla programmazione: griglie di osservazione individuali del bambino come strumento di verifica che permettono un continuo processo di analisi di quanto svolto e l attuazione di procedure di risoluzione di problemi che si possono presentare durante il percorso. Riferita ai genitori: riunioni programmate con i genitori con l obiettivo di conoscenza, scambio, confronto e coinvolgimento, Riferita agli operatori: supervisione pedagogica che per oggetto ha la riflessione condivisa circa l approccio educativo, le metodologie e gli strumenti utilizzati.

14 GRADO DI SODDISFAZIONE DELL UTENZA E DEGLI OPERATORI Vengono attuate procedure e utilizzate modulistiche per la misurazione della Qualità quali: Questionario per la rilevazione del livello di soddisfazione delle famiglie; Questionario per la rilevazione del livello di soddisfazione dei dipendenti e dei soci lavoratori. Presso l asilo nido, a cura del coordinatore, è allestito un punto informativo e di raccolta degli eventuali reclami. I reclami potranno essere espressi in forma orale, scritta, telefonica e via posta elettronica e dovranno contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente. I reclami orali e telefonici dovranno, successivamente, essere presentati in forma scritta. Il Concessionario, eventualmente anche in collaborazione con l Amministrazione Comunale, si impegna a rispondere al reclamo, per iscritto, entro quindici giorni e ad attivarsi per rimuovere le cause che l hanno originato.

15 CALENDARIO L apertura del servizio segue dei criteri di flessibilità e di accoglienza dei bisogni delle famiglie. Sulla base di questi criteri fondamentali è stato elaborato il seguente calendario: Presenza di bambini con disabilità; eterogeneità temperamentali/affinità/etnie CALENDARIO SCOLASTICO APERTURA asilo nido: 2 SETTEMBRE 2013 Giorni di chiusura: 1 NOVEMBRE 2013 TUTTI I SANTI Dal 25 DICEMBRE 2013 al 28 DICEMBRE 2013 (Compreso) - VACANZE NATALIZIE (orario del 24/12 dalle 7,30 alle 13.00) 1 GENNAIO CAPODANNO 6 GENNAIO 2014 EPIFANIA APRILE 2014 PASQUA 25 APRILE 2013 FESTA DELLA LIBERAZIONE 1 MAGGIO 2014 FESTA DEI LAVORATORI 2 GIUGNO 2014 FESTA DELLA REPUBBLICA CHIUSURA PER VACANZE ESTIVE: 31 luglio 2014 RIAPERTURA anno scolastico ( ) : 1 settembre 2014 Carta dei Servizi Cooperativa soc. Aurora 2000 La Coordinatrice del Servizio

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