PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI

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1 PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI Premessa La vigente normativa riguardante la Pubblica amministrazione prevede ed impone criteri ispirati ad efficienza, efficacia ed economicità alla base della sua azione, i commi dal 594 al 599 dell articolo 2 della legge 244/2007 (finanziaria 2008) dispongono l adozione di piani triennali volti a razionalizzare l utilizzo e a ridurre le spese connesse all utilizzo di: Dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio Autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo Beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. La situazione attuale DOTAZIONI STRUMENTALI A) DOTAZIONI INFORMATICHE La disponibilità e l assegnazione delle strumentazioni informatiche è improntata su principi di equità, razionalità e contenimento dei costi. A ciascun collaboratore in servizio presso l ente viene assegnato, di norma, salvo diverse e specifiche esigenze manifestate dai dirigenti, uno strumento informatico individuale collegato alla rete informatica aziendale. Tale strumento è, in linea di principio, uno solo cioè il desktop, ad eccezione dei dirigenti, dei titolari di posizione organizzativa e del segretario generale a ciascuno dei quali è assegnato un portatile e della polizia locale alla quale sono assegnati anche due portatili. Un portatile ciascuno è assegnato anche al Sindaco e all Ass. Benassi mentre al Vicesindaco è assegnato un p.c. modello desktop. La situazione del complesso degli apparati, in rete e non, in gestione alla data del 30 settembre 2009 è la seguente: Pagina 1 di 11

2 SETTORE DIREZIONE SERVIZI DI AMMINISTRAZIONE, STAFF, ALLA PERSONA E PROMOZIONE CULTURALE Descrizione Quantità Personal computer 39 Computer portatile 4 Stampanti 22 Fotocopiatore/Stampante 1 Fotocopiatore 2 Terminale controllo presenze personale 3 Server 1 Scanner 2 plotter 1 Fax 3 SETTORE DIREZIONE SERVIZI DI GESTIONE E CONTROLLO DEL TERRITORIO Descrizione Quantità Personal computer 12 Computer portatile 4 Server 1 Plotter 1 Stampanti 9 Fotocopiatore 0 Fotocopiatore/stampante 2 Fotocopiatore/stampante/fax 1 Fax 2 Terminale controllo presenze personale 1 SEGRETERIA COMUNALE Descrizione Quantità Personal computer 2 Computer portatile 3 Stampanti 3 Fotocopiatore/stampante 2 Server 1 Gli obiettivi di razionalizzazione Considerate la dotazione organica del Comune, l articolazione dell orario di lavoro del personale e le funzioni assegnate ai dipendenti, emerge che il numero di PC è commisurato al fabbisogno e non vi è quindi maggiore disponibilità di mezzi rispetto alle necessità. Dal punto di vista del ciclo di vita di PC e server, si conferma la strategia di ricambio tecnologico su periodi variabili fra i 4 ed i 5 anni in misura delle necessità contingenti o di specifiche richieste e bisogni degli utenti. Si conferma inoltre il principio generale per cui le richieste di hardware saranno autorizzate ed evase solo ed esclusivamente nel caso in cui: 1. il richiedente risulti già assunto e sia sprovvisto di postazione fissa o mobile; 2. la richiesta riguardi una nuova assunzione; 3. non vi siano all interno del servizio richiedente altri apparati a disposizione che possano essere riassegnati. Gli uffici dovranno privilegiare l utilizzo di stampanti di rete. Per le stampe a colori, da effettuarsi solo in caso di reale necessità, gli uffici potranno utilizzare le stampanti collegate in rete. Pagina 2 di 11

3 La dismissione di strumenti informatici è attuata nel momento in cui si evidenzia che gli strumenti stessi non sono più in grado di assicurare il corretto svolgimento delle attività per le quali devono essere utilizzati. Ciò avviene per: - guasti gravi, non riparabili o riparabili con costi non congrui; - per attività di dismissione programmata di beni divenuti non più utilizzabili per obsolescenza. In questo secondo caso, ove possibile e opportuno, l Amministrazione rende disponibili le attrezzature ritirate dagli uffici, tramite donazioni a titolo non oneroso a scuole, enti o associazioni senza scopo di lucro operanti sul territorio comunale. La dismissione programmata di apparecchiature riguarda strumenti che, pur essendo ancora funzionanti, necessiterebbero di numerose azioni correttive per adeguarsi agli standards di sicurezza ed usabilità minimi individuati nella rete dell ente; il valore complessivo degli interventi, abbinato ad una insoddisfacente capacità prestazionale degli strumenti, rende di solito negativo il bilancio economico costo-prestazioni. Obiettivi da perseguire: - riduzione delle stampe, in particolare a colori, ai casi di effettiva necessità; - riduzione dei costi di manutenzione e per l acquisto di materiale di consumo (cartucce, toner etc.) La collocazione dell hardware nei vari uffici risulta già essere la più razionale possibile sia in relazione alla dotazione organica dell Ente sia alle dotazioni informatiche stesse assegnate che rispecchiano già l intento di ridurre le attrezzature e quindi i costi di manutenzione. Pertanto alla luce di quanto sopra risulta impossibile attuare altre forme di razionalizzazione dei costi nel triennio , ma si procederà con quanto realizzato fino ad ora sostituendo soltanto eventuali attrezzature nel caso di guasti impossibili da riparare. La situazione attuale B) LA TELEFONIA MOBILE I cellulari attualmente utilizzati sono 5 e sono assegnati ai seguenti soggetti o servizi e/o uffici : - n. 1 al messo comunale e al servizio stato civile; - n. 1 al Comandante della Polizia Locale ; - n. 2 al servizio Polizia Locale; - n. 1 all operaio; Pagina 3 di 11

4 Gli obiettivi di razionalizzazione Allo stato tutte le SIM risultano di tipo open abilitate a chiamare tutte le utenze. Si stabilisce che l abilitazione open deve essere autorizzata solo a chi debba assicurare, per esigenze di servizio documentate e documentabili, pronta e costante reperibilità e solo per il periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l uso. Si stabilisce, inoltre, quanto segue - che i cellulari rimangano assegnati oltre ai dipendenti che devono garantire la pronta e costante reperibilità, limitatamente alla durata della stessa, anche ai servizi che vengono svolti in tutto o in parte all esterno. - di demandare al Segretario Generale, di concerto con i Dirigenti, l individuazione di coloro, siano essi dipendenti o uffici, che per esigenze di servizio è opportuno siano dotati di cellulare. Si reputa altresì opportuno individuare, nel rispetto della normativa sulla riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze. Per quanto attiene la modalità di controllo della spesa, attraverso controlli a campione, al fine di verificare che i servizi di telefonia mobile siano stati usati in maniera lecita e corretta, il Segretario Generale, per le utenze per le quali risulta possibile, dovrà inviare periodicamente specifici report sul traffico di telefonia mobile ai Dirigenti. Alla luce di quanto sopra risulta impossibile attuare altre forme di razionalizzazione dei costi nel triennio diverse dal reperimento di eventuali condizioni contrattuali migliori di quelle attuali. La situazione attuale C) LA TELEFONIA FISSA Nel corso dei primi mesi del 2009, il Comune al fine di ridurre le spese della telefonia fissa per chiamate verso cellulari ha provveduto ad installare sul centralino del municipio apposita attrezzatura dotata di due slot per l inserimento di altrettante carte SIM in modo che le telefonate da telefono fisso verso cellulari siano instradate automaticamente verso le carte SIM e quindi il costo della telefonata è uguale a quello che si sosterrebbe per telefonare da cellulare a cellulare. Inoltre si è proceduto alla sostituzione del gestore del servizio di connessione a internet della scuola secondaria di primo grado e ad eliminare una linea telefonica alla scuola primaria di Ponte Centro. Pagina 4 di 11

5 Gli obiettivi di razionalizzazione Alla luce di quanto sopra risulta impossibile attuare altre forme di razionalizzazione dei costi nel triennio diverse dal reperimento di eventuali condizioni contrattuali migliori di quelle attuali. La situazione attuale AUTOVETTURE DI SERVIZIO Il parco macchine attualmente è composto di 11 automezzi utilizzati come segue e sono utilizzati esclusivamente per l espletamento delle funzioni proprie dell amministrazione: SERVIZI SOCIALI MODELLO TARGA ANNO IMMATR. PANDA 1100 BP 322 ZD 2001 PANDA 900 BB 115 SX 1999 FIAT SCUDO GASOLIO CH 654 PD 2003 FIAT DOBLO' 1910 IN COMODATO BY044SK 2008 PANDA METANO DN 725 DF 2008 TOTALE SERV. SOCIALI POLIZIA LOCALE ALFA CH 861 PB 2003 FIAT STILO 1900 GASOLIO DC 472 MK 2006 MOTO BMW F650GS BD MOTO BMW F650GS BF TOTALE POLIZIA LOCALE UTC PORTER PIAGGIO DE 344 XJ 2006 MESSI LIBERTY S50 2T La suddetta dotazione strumentale è da considerarsi funzionale al mantenimento degli standard minimi di efficiente funzionamento degli uffici, essendo necessaria per l espletamento dei compiti istituzionali. E da ritenersi non fattibili l utilizzo di mezzi alternativi di trasporto anche cumulativo, in considerazione della specificità delle funzioni svolte. Pagina 5 di 11

6 Gli obiettivi di razionalizzazione : Si ritiene di non aumentare il numero complessivo delle autovetture. All atto del rinnovo del parco automezzi si ritiene opportuna l acquisizione a minore impatto ambientale e a minore consumo Prima di acquisire un nuovo automezzo dovrà essere effettuata una valutazione comparativa, in relazione alla tipologia di automezzo e all uso cui esso sarà destinato, sull opportunità di procedere all acquisto oppure procedere al noleggio a lungo termine tutto compreso. La situazione attuale ELENCO IMMOBILI I beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali al 30/10/2009 sono quelli indicati nel prospetto allegato. ELENCO IMMOBILI EX ART. 2 COMMA 594 LETT. C) E CO. 599 LETT. A) AL IN DIRITTO DI PROPRIETA' ALLOGGI ERP Pagina 6 di 11 superficie m2 fabbricato Uso VIA PIAVE NR. 17 APPART. 1 43,14 APPART. 2 43,14 APPART. 3 51,12 APPART. 4 49,33 USO APPART. 5 49,33 ABITATIVO APPART. 6 49,33 APPART. 7 50,22 APPART. 8 LIBERO 50,22 VIA S. ALESSANDRO 8 APPART. 1 55,52 APPART. 2 40,46 APPART. 3 52,24 APPART. 4 56,41 APPART. 5 52,24 USO APPART. 6 55,52 ABITATIVO APPART. 7 55,52 APPART. 8 52,24 APPART. 9 40,46 APPART ,41 USO VIA MOIOLI NR. 4 APPART. 1 68,54 ABITATIVO VIA S. ALESSANDRO 10 APPART. 1 56,38 APPART. 2 41,68

7 APPART. 3 38,88 APPART. 4 53,88 USO APPART. 5 60,82 ABITATIVO APPART. 6 56,38 APPART. 7 62,42 APPART. 8 LIBERO 41,68 APPART. 9 60,15 VIA DON PIZZONI NR. 7 APPART. 1 55,88 APPART. 2 64,55 APPART. 3 40,62 APPART. 4 55,88 USO APPART. 5 48,59 ABITATIVO APPART. 6 64,55 APPART. 7 48,59 APPART. 8 40,32 APPART. 9 40,32 VIA DONIZETTI NR. 7 APPART APPART. 2 50,31 USO APPART ABITATIVO APPART. 4 50,31 APPART APPART. 6 LIBERO 70,29 BOX 1 15 VIA PIATTI NR APPART. 1 42,6 USO APPART. 2 35,28 ABITATIVO APPART. 3 46,24 APPART. 4 LIBERO 50,74 VIA PIAZZINI NR. 32 APPART. 1 36,53 APPART. 2 33,82 USO APPART. 3 59,82 ABITATIVO APPART. 4 60,64 APPART. 5 52,39 VIA SAN CLEMENTE 9 APPART. 1 77,09 APPART. 2 77,09 APPART. 3 77,09 APPART.4 77,09 BOX 1 LIBERO 15 USO BOX 2 LIBERO 15 ABITATIVO BOX 3 LIBERO 15 BOX 4 LIBERO 15 BOX 5 LIBERO 15 APPART. 5 77,09 APPART. 6 77,09 USO VIA SAN CLEMENTE 18 APPART. 1 41,66 ABITATIVO APPART. 2 41,66 Pagina 7 di 11

8 VIA ISOLOTTO NR. 1 APPART. 1 50,64 APPART. 2 50,07 APPART. 3 50,07 APPART.4 50,64 APPART.5 50,64 APPART.6 50,07 APPART.7 50,64 APPART.8 50,64 APPART.9 50,64 USO APPART ,27 ABITATIVO BOX 1 16 BOX 2 20 BOX 3 17 BOX 4 16 BOX 5 17 BOX 6 14 BOX 7 16 BOX 8 17 BOX 9 17 BOX BOX 11 LIBERO 15 BOX 12 LIBERO 15 APPART ,64 APPART ,07 VIA ISOLOTTO NR. 3 APPART. 1 50,64 APPART. 2 50,07 APPART. 3 55,41 APPART.4 55,41 APPART.5 84,48 APPART.6 65,35 APPART.7 55,41 APPART.8 84,48 APPART.9 55,08 APPART. 10 LIBERO 53,75 APPART ,41 APPART ,41 APPART ,41 APPART ,35 APPART ,64 APPART ,07 APPART ,41 APPART ,36 APPART ,75 BOX 1 17 USO BOX 2 14 ABITATIVO BOX 3 15 BOX 4 15 BOX 5 15 BOX 6 14 BOX 7 23 Pagina 8 di 11

9 BOX 8 14 BOX 9 14 BOX BOX BOX BOX BOX BOX BOX BOX 17 LIBERO 15 BOX 18 LIBERO 15 BOX 19 LIBERO 15 BOX 20 LIBERO 15 BOX 21 LIBERO 15 BOX 22 LIBERO 15 BOX 23 LIBERO 15 BOX 24 LIBERO 15 APPART. 20 LIBERO 47,97 APPART ,97 APPART. 22 LIBERO 35,36 APPART ,41 APPART ,08 VIA ROMA APPART. 1 LIBERO 227,3 APPART ,5 APPART. 3 LIBERO 109,9 USO APPART. 4 LIBERO 109,9 ABITATIVO APPART. 5 LIBERO 109,9 APPART. 6 LIBERO 139,1 BOX 1 LIBERO 33,4 BOX 2 LIBERO 33,4 IMPIANTI SPORTIVI fabbricato uso superficie m2 Palestra Scuola Elementare Via Piave 200,00 Stadio Comunale M. Legler 700,00 Centro Sportivo Locate 3.900,00 Campo Sportivo Briolo 160,00 Centro sportivo Via XXIV Maggio -campo calcio clinica 170,00 Centro Sportivo La proposta ,00 Palestra Locate 520,00 Palestra Scuole medie 500,00 fabbricato EDIFICI SCOLASTICI uso superficie m2 Pagina 9 di 11

10 Scuola Elementare Via Piave 2000 Scuole Medie Via Piave 3450 IMMOBILI IN Scuola Elementare Locate 1480 SERVIZIO Scuola Materna Locate 625 Scuola Elementare Villaggio 900 Scuola Materna Briolo 860 SEDI COMUNALI fabbricato uso superficie m2 Municipio Piazza Libertà Biblioteca Via Piave 1290 Centro Aggregazione Giovanile c/o Ufo 141,01 Comando Polizia Locale 300 Pinacoteca c/o Stal Lonc 260 Ambulatorio Locate 65,65 Centro per l'infanzia Vicolo Piatti 170 Archivio c/o Ufino Via Diaz 350 Sala c/o Ufino Via Diaz 51,79 Sala Civica Via Garibaldi 65 Sala Civica c/o Ufo 285,87 Ambulatorio Villaggio 50 Biblioteca Locate 205,25 ALTRI IMMOBILI fabbricato uso superficie m2 Centro per l'impiego 152 Cimitero Locate 190 Cimitero Capoluogo 190 Centro Anziani Tassera 710 Centro Anziani Locate 130 Caserma Carabinieri 4969 Centro Medicina Sportiva 175 Negozio Via Donizetti libero 73,83 Negozio Via Donizetti (bar) 80 Negozio Via S. Clemente (salumeria) 86 Negozio Via S. Clemente (panificio) 97,02 Negozio Via Roma (casalinghi) 85,3 Negozio Via Roma libero (ex-coltelleria) 32,4 Negozio Via Roma libero (ex-fiorista) 36,7 Ufficio di Via Roma libero 26,9 Appart. Via Moioli (ex-sert) libero 170 Appart. Via Moioli (sede associazioni) 60 Magazzino Via S. Clemente 34 Magazzino Via S. Clemente 32 Box Via S. Clemente 16 Sert Via Adda 320 Centro La proposta 350 Sede Associazione Il Porto Pagina 10 di 11

11 Sede Amici del Presepio Via Adda 77 - Sede corpo bandistico Via Verdi 485 Sede Combattenti Via Adda 111,62 Sede Assoc. Nazionale Alpini Via Adda 180 Sede Croce Rossa Italiana Via Adda 50 Sede Comunità Isola Bergamasca c/o Ufo 113,97 Spazio Autismo c/o Ufo 88,07 Box Via S. Clemente 15 Bar Via Trento e Trieste c/o stadio 82,74 locale sgombero-deposito Via Don Pizzoni 7 libero 18,70 Gli obiettivi di razionalizzazione : Il patrimonio immobiliare costituisce ricchezza ed è compito dell Amministrazione garantire che questa ricchezza, nel tempo, venga gestita con l obiettivo di un suo costante aggiornamento ovvero, come condizione minimale, impedendone il degrado e ciò è assicurato direttamente dai servizi comunali in considerazione che la quasi totalità del patrimonio immobiliare residenziale del Comune di Ponte San Pietro è oggi utilizzato come edilizia residenziale pubblica e pertanto soggetto alla normativa vigente che ne prevede la destinazione ai soggetti più disagiati dal punto di vista economico e sociale. Lo spazio di miglioramento della redditività del patrimonio nella gestione degli immobili comunali locati, data la preponderante finalità assistenziale, è praticamente nullo: in tale situazione l unica modalità di valorizzare al meglio le potenzialità reddituali è quello di monitorare le situazioni degli assegnatari per contenere al minimo la morosità degli inquilini. Gli uffici interessati dovranno per tutti gli immobili: procedere al tempestivo rinnovo dei contratti in scadenza a valori di mercato migliorare, ove possibile, la gestione di incasso dei canoni con un incisiva lotta alla morosità e al ritardo nei pagamenti recupero delle annualità non incassate, con emissione dei ruoli/liste di carico a cadenza semestrale. Per quanto riguarda le alienazioni degli immobili in proprietà non utilizzati a fini istituzionali trovano la loro motivazione nell esigenza di riconvertire il patrimonio immobiliare non più adatto a soddisfare esigenze istituzioni, nell ambito di una logica di ottimizzazione delle risorse finanziari finalizzata al conseguimento di obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità, in coerenza con le azioni positive previste nel patto di stabilità. Pagina 11 di 11