Consumare il grano destinato alla semina

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1 Consumare il grano destinato alla semina La scelta della Giunta di usare i fondi FAS per compensare le minori risorse su sanità e trasporto pubblico locale: è una strategia lungimirante? Le ragioni della nostra forte contrarietà Marzo 2013

2 Il bilancio 2013 soffre Nei mesi scorsi la Giunta Regionale ha presentato in I Commissione le proposte per il bilancio 2013 Il quadro che ne emerge presenta gravi criticità; le risorse per il trasporto pubblico locale sono diminuite rispetto al 2012, dove già erano carenti; i servizi socio assistenziali soffrono un taglio di 116 milioni, la cultura di 60, gli enti locali di 50, ecc. In tutti questi casi i tagli seguono ad un triennio di progressive restrizioni, con le conseguenze sui cittadini che sono ben conosciute Ciò avviene in una Regione i cui bilanci sono affaticati da un indebitamento pesantissimo e che già deve prevedere nel 2013 e negli anni successivi di ammortizzare il deficit degli ultimi esercizi Non è possibile pensare né ad ulteriori deficit, né ad espandere ulteriormente l indebitamento Cosa fare?

3 Allora prendiamoli dai FAS! Da alcune settimane la Giunta sembra avere individuato una pur parziale soluzione; sulla base di quanto previsto dall art. 2, comma 90 della legge finanziaria 2010 è possibile infatti, da parte delle Regioni sottoposte a Piano di rientro del deficit sanitario, contrattare con lo Stato l utilizzo di una parte dei fondi FAS per la spesa sanitaria Ampliando tale facoltà, la Giunta ha recentemente incontrato il Ministro dell Economia per richiedere la possibilità di utilizzare 300 milioni di fondi FAS per le spese correnti del 2013, in particolare su Sanità e Trasporto pubblico locale In una regione affamata di risorse questa sembra essere una pur parziale via di uscita. Ma cosa comporta prendere risorse dai fondi FAS?

4 Cosa sono i fondi FAS e a cosa servono I fondi FAS sono fondi statali destinati alla Regione Piemonte per cinque assi di intervento: Innovazione e transizione produttiva Sostenibilità ambientale, efficienza energetica, sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e riqualificazione territoriale Valorizzazione delle risorse umane Assistenza tecnica

5 I fondi FAS: i numeri di partenza Questo lo schema generale delle risorse FAS per il Piemonte come definiti dalla delibera CIPE 1/2011, con quota di co finanziamento, risorse già spese e disponibilità residue Asse Fondi statali 1. Innovazione e transizione produttiva 2. Sostenibilità ambientale ed efficienza energetica 3. Riqualificazione territoriale 4. Valorizzazione risorse umane Co finanziamento regionale Risorse statali già spese Risorse statali residue Assistenza tecnica Totale

6 I fondi FAS, i numeri cui si arriverebbe La delibera CIPE 1/2011 ha assegnato alla Regione Piemonte 750 milioni (a cui vanno aggiunti Euro 83.3 milioni di cofinanziamento della Regione Piemonte, enti locali e privati); milioni di fondi statali sono già stati spesi milioni sarebbero teoricamente ancora disponibili La legge di stabilità rischia di ridurre le disponibilità di fondi FAS di 211 milioni di euro Le risorse effettivamente disponibili sarebbero quindi di milioni di euro milioni di fondi FAS non ancora spesi Se la Regione utilizza 300 dei milioni per spese di gestione dell esercizio 2013, rimangono utilizzabili milioni di fondi FAS. 211 milioni tolti dalla legge di stabilità 300 milioni che la Giunta regionale vorrebbe utilizzare per spese correnti milioni residui, 20% delle risorse iniziali

7 Cosa significa tagliare i fondi FAS Certamente, a livello di comunicazione, questa operazione sembra ammiccante; ma la Giunta, che ha già intrapreso una trattativa in tal senso con il Governo, ha mai spiegato ai cittadini cosa concretamente significhi tagliare i fondi FAS? Gli organi di informazione hanno potuto spiegare quali sono le effettive conseguenze, così che ciascuno possa dare una valutazione compiuta di quanto sta accadendo? Bene, oggi ci proviamo noi! Nulla di sistematico, solo qualche esempio Fonte:

8 Alcuni esempi Innovazione produttiva sanità elettronica: il cittadino consulta on line i referti, i medici possono subito disporre della storia clinica del paziente, le pratiche ASL possono essere fatte a casa sostegno alle imprese: per acquisire impianti produttivi o centri di ricerca chiusi o a rischio di chiusura, per ampliare o diversificare la produzione, per realizzare prodotti innovativi, sostegni all artigianato internazionalizzazione: sostegni alle imprese che si insediano in Piemonte e creano occupazione o riaprono stabilimenti inattivi e alle imprese piemontesi che si insediano all estero mantenendo la propria presenza in Piemonte Le risorse per imprese e servizi che hanno bisogno di investire per innovare e far crescere il Piemonte

9 Sostegno ad imprese agevolazione di nuovi investimenti, iniziative di attività formativa, incentivi all assunzione di personale per imprese che intendano acquisire impianti produttivi o centri di ricerca chiusi o a rischio di chiusura; interventi di sostegno per ampliare, specializzare e diversificare la produzione; sostegno a poli di innovazione e piattaforme innovative e ad organismi di ricerca collegati ad imprese certificazione di processo e di prodotto per le imprese artigiane; progetti di ricerca per la qualificazione ed il rafforzamento del sistema produttivo piemontese

10 Internazionalizzazione In entrata In uscita Finanziamento dei contratti di insediamento per le imprese interessate ad insediarsi in Piemonte (finanziamento di nuovi impianti, centri direzionali, centri di ricerca e sviluppo, ristrutturazione di impianti produttivi esistenti, riattivazione di impianti inattivi) Finanziamenti o garanzie per acquisto di beni o servizi per l internazionalizzazione, iniziative di integrazione tra imprese partner della stessa filiera, reti di vendita all estero, sostegno all espansione di imprese già internazionalizzate,

11 Ambiente, sostenibilità, energia Alcuni esempi Autobus: autobus meno inquinanti Acque: interventi per diminuire il rischio di catastrofi naturali, meno spreco d acqua, irrigazione più facile per gli agricoltori, potenziamento dei depuratori per acque più pulite Boschi: modelli di gestione della legna per ricavare energia dalla legna in modo sostenibile, così contribuendo al sostentamento delle zone di montagna Un Piemonte più vivibile e il rispetto dell ambiente che diventa risorsa economica

12 Riqualificazione del territorio Alcuni esempi Piani territoriali integrati: 30 progetti di enti locali e imprese propongono piani di sviluppo del territorio (vedi oltre) Montagna: messa in sicurezza delle zone montane e servizi ai cittadini perché la montagna non si spopoli (scuola, nidi, TV, turismo, ecc.) Reti e logistica: interventi sulla rete viaria e ferroviaria per migliorare le comunicazioni, rendere più facilmente raggiungibili tutte le zone della regione, sostenere lo sviluppo della logistica Imprese: realizzare e recuperare aree attrezzate e ecologicamente compatibili per le attività di impresa Cultura e turismo: recuperare edifici religiosi, monumenti e musei del nostro territorio e valorizzare il nostro patrimonio artistico, sostenere progetti di sviluppo turistico

13 Reti di comunicazione e logistica Tra gli interventi finanziati dall Asse 3 del FAS vi sono alcuni interventi di particolare rilevanza che riguardano il sistema di viabilità autostradale e stradale, il sistema ferroviario metropolitano dell area torinese, il sistema logistico regionale, il sistema regionale di infomobilità Si tratta di un complesso di infrastrutture di grande rilevanza sia per il sistema produttivo piemontese, sia per la fruibilità del territorio da parte dei cittadini, il cui costo complessivo è stimato in circa milioni; le risorse statali FAS contribuirebbero per 335 milioni, cui vanno aggiunte altre risorse statali, regionali, locali e private

14 Il sistema di viabilità Sistema di viabilità autostradale e stradale: Collegamento autostradale - Pedemontana Piemontese tra l autostrada A4 Santhià Biella Gattinara - A26 - Romagnano-Ghemme; Completamento del sistema tangenziale torinese (Tangenziale Est: progettazione del collegamento delle autostrade A4 Torino Milano e A21 Torino Piacenza e Corridoio plurimodale di C.so Marche: progettazione del raccordo autostradale e connessione con le viabilità esistenti); Interventi di viabilità provinciale inseriti nel Piano della viabilità provinciale ed in avanzato stato di progettazione in maniera da consentire l immediata cantierabilità.

15 Il sistema ferroviario dell area metropolitana il completamento della linea 1 della Metropolitana Automatica di Torino -prolungamenti Ovest e Sud; il collegamento ferroviario della linea Torino Ceres con il Passante ferroviario di Torino; interventi di completamento del passante ferroviario (attivazione stazione Dora e collegamento stazione Dora GTT e stazione Dora FS).

16 Valorizzare le persone Alcuni esempi Per le persone: più servizi per l infanzia con le sezioni primavera nelle scuole materne, case per anziani, social housing per accogliere cittadini vulnerabili Formazione: sostegno alla formazione tecnica, adeguamento dell offerta formativa alla generazione nata nell era digitale e di internet

17 Scendiamo nei territori Ciascuna di queste azioni deve essere pensata nella concretezza delle sue applicazioni territoriali: nomi di Comuni e dei loro abitanti, di imprese con i propri progetti di sviluppo per rilanciarsi oltre la crisi Dietro a queste azioni vi sono cittadini che vivono in situazioni di rischio idrogeologico, in territori mal serviti o mal collegati, opportunità di sviluppo e occupazione non pienamente sfruttate, possibilità di risparmio energetico, ecc. La maggior parte delle azioni impattano in modo diretto e immediato sull occupazione locale

18 Considerazioni Pensare al Piemonte del prossimo decennio non in termini di declino, significa destinare risorse in modo prioritario al sistema economico produttivo ed alle infrastrutture. Una seria politica di rilancio e sostegno agli investimenti è necessaria per sostenere l occupazione nel medio periodo La nostra regione è da anni interessata da una profonda evoluzione del tessuto economico e produttivo, riassumibile in alcune direttrici: innovazione, green economy, valorizzazione delle risorse e dei fattori di attrattività del territorio, sviluppo delle eccellenze locali, contrasto del declino produttivo, rilancio delle aree periferiche, equilibrio e mutuo rinforzo tra sviluppo, ambiente e coesione, ecc. Accanto a questo vanno sostenute le infrastrutture e va sostenuto il settore delle costruzioni che più di ogni altro sta patendo i segni della crisi Interpretare questa evoluzione e sostenerne gli aspetti virtuosi è l unica possibilità per sottrarre la nostra regione ad un rischio di declino che i dati mostrano, confermati dalla maggiore sensibilità della nostra regione alla crisi economica rispetto alle altre grandi regioni del centro nord

19 Come sostenere queste politiche In passato è stato possibile mettere in campo una molteplicità di fonti e di risorse per sostenere questi processi evolutivi Oggi, invece, i fondi FAS, già sacrificati a livello statale dalla legge di stabilità, costituiscono l ultimo strumento rimasto per sostenere questo tipo di politiche. Utilizzarli per altro significa azzerare le politiche pubbliche che possono sostenere il rilancio della nostra regione Una diminuzione dell 80% dei fondi FAS disponibili, prefigurata dalle politiche che la Giunta regionale sta perseguendo, significa forse rendere un po meno drastici i tagli per il 2013, ma cancella in modo irrecuperabile tutte le azioni di sviluppo sino ad ora descritte Non è ragionevole pensare, nell attuale quadro di spesa pubblica, che le risorse che sacrifichiamo oggi siano disponibili in futuro Ad oggi bandi e deliberazioni per l utilizzo dei fondi FAS negli originari programmi di investimento e sviluppo sono state sospese

20 Ma le urgenze di oggi? Certo che il bilancio regionale presenta delle criticità drammatiche per i cittadini, ma La scelta proposta dalla Giunta è quella di bruciare in un colpo solo, in spese correnti, gli investimenti per lo sviluppo del Piemonte per il prossimo decennio Questo sta purtroppo avvenendo entro un quadro di diffusa inconsapevolezza: FAS diventa una sigla slegata da concretezza, l utilizzabilità o meno di tali risorse è ridotta a questione tecnica o di equilibrio di poteri nella contrattazione con il Governo Manca invece un dibattito articolato sull auspicabilità o meno dell operazione, la consapevolezza di cosa viene cancellato se i fondi FAS sono utilizzati per coprire i buchi di bilancio correnti, la valutazione di quali siano le conseguenze di medio periodo di queste scelte

21 Cosa sostiene il PD Il PD sostiene che utilizzare i fondi FAS per coprire i buchi di bilancio correnti sia come mangiare il grano destinato alla semina: contribuisce a lenire la fame nell immediato, condanna a conseguenze ancora peggiori per gli anni futuri Il PD presenterà nei prossimi giorni le proprie proposte per affrontare la difficile situazione dei conti regionali Il PD chiede alla Giunta di sospendere i contatti con il Governo tesi all utilizzo dei fondi FAS per la spesa corrente 2013 e di mantenere la lucidità pur difficile in un momento come questo per equilibrare gli obiettivi immediati con lo sviluppo di medio periodo della nostra regione Il PD si rivolge al mondo delle imprese, alle organizzazioni sindacali, agli Enti locali perché una decisione come quella che vuole attuare la Giunta regionale non può essere considerata di ordinaria amministrazione