REGOLAMENTO SPORTELLO DEL CONSUMATORE E DEGLI UTENTI. Approvato con deliberazione consiliare n. 59 del 28/10/2009

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1 REGOLAMENTO SPORTELLO DEL CONSUMATORE E DEGLI UTENTI Approvato con deliberazione consiliare n. 59 del 28/10/2009

2 Obiettivi principali: art. 1 Lo Sportello del Consumatore e degli Utenti, è realizzato dall Amministrazione Comunale di Cava de Tirreni - Assessorato alle Attività Produttive e Commercio in virtù della L.R. n. 19 del 3 settembre 2002 e vede il coinvolgimento attivo delle Associazioni dei Consumatori che ne curano le iniziative, la formazione,il tutoraggio degli operatori, l'assistenza legale, la pubblicizzazione delle attività. Un servizio, di ampia importanza per l'affermazione del diritto all'informazione, divenuto diritto fondamentale per il cittadino - consumatore e utente di servizi pubblici, e consumatore di beni. Attraverso lo sportello, l Amministrazione Comunale intende consolidare, rinnovare e sviluppare le attività di consulenza, assistenza ed informazione rivolte a tutti i Cittadini Cava de Tirreni allo scopo di rafforzare la coscienza e la partecipazione e nell'intento di migliorare la qualità della vita rispetto ad ogni fattore o problema ad esso collegato. Informare sui servizi e sui consumi, sulla normativa generale e specifica, lettura e spiegazioni delle bollette, procedure di risoluzione dei contenziosi, nonché raccolta di segnalazioni, suggerimenti e proteste e loro trasmissione agli organi competenti; Inoltre consulenza e tutela su problemi diffusi di pronta soluzione quali disdette dei contratti, truffe e raggiri, servizi finanziari, viaggi e turismo, pubblicità ingannevole, diritto alla privacy, clausole vessatorie, prodotti difettosi ed altro; attività di educazione al consumo senza sprechi, alimentazione corretta, e valorizzazione dei prodotti locali; Lo Sportello del Consumatore è un nuovo e innovativo servizio d'informazione, orientamento e di prima assistenza ai Consumatori Utenti di Cava de Tirreni art. 2 Attraverso lo sportello sarà attivo un luogo nell ambito del Comune di Cava de Tirreni dove i Cittadini potranno rivolgersi e ottenere, gratuitamente, risposte e soluzioni in riferimento ad eventuali controversie con operatori economici, enti e aziende. Allo sportello, è riconosciuta anche l opportunità di promuovere momenti di formazione e di orientamento per render più forte l inclinazione ad un consumo consapevole con il ricorso alle seguenti linee d'intervento: 2

3 1. Indirizzare i cittadini verso scelte più consapevoli inerenti ai consumi di beni e servizi; 2. Fornire informazioni, documentazione, consulenza e tutela sui temi e problemi specifici e generali; 3. Migliorare i rapporti fra operatori economici e consumatori attraverso intese che prevedono le soluzioni dei contenziosi 4. Promuovere campagne d'informazione e controllo su ambiente, rifiuti, sicurezza, tariffe, energie,alternative, fotovoltaico, eolico, carta dei servizi, carta del,turista,che,saranno, realizzate con l esclusivo coinvolgimento delle Associazioni Consumatori maggiormente rappresentative in ambito locale. art. 3 Programma di Attività Lo Sportello si basa su un programma di attività che annualmente, previa formale convocazione, andrà ridefinito secondo le indicazioni fornite dalle esperienze stesse del costituito sportello, dalla Giunta Comunale, dagli indirizzi degli assessorati di riferimento e sempre d intesa con le Associazioni dei Consumatori che ne fanno parte secondo le proprie competenze e responsabilità. art. 4 Attraverso gli operatori presenti in sede e gli avvocati specializzati delle Associazioni dei Consumatori i cittadini che si rivolgono allo Sportello potranno ottenere informazioni e assistenza legale sui diversi problemi riguardanti: * sicurezza alimentare, qualità e certificazione dei prodotti * Assicurazioni, Banche e Servizi finanziari * Contratti, Recesso e Clausole Vessatorie * Condominio e Servizi immobiliari * Commercio, prodotti difettosi e garanzia post vendita * Tariffe, Contravvenzioni, Bollette utenze domestiche * Viaggi, Turismo e Trasporti * Caro Vita *Servizi pubblici * Bollette e Utenze * Turismo e viaggi organizzati 3

4 * Ricorsi Multe e Cartelle Esattoriali * Controllo Prezzi Ulteriori Servizi offerti: * Accrescere il livello di conoscenza e di consapevolezza dei cittadini sui loro diritti di consumatori ed utenti; * Fornire ai cittadini informazioni e tutela legale specialistica sui problemi specifici e generali riguardanti i consumi individuali; * Assistere i cittadini nel percorso di accesso alla giustizia per la tutela dei diritti; * Promuovere scelte di acquisto e di consumo sicuro, consapevole, rispettoso dell ambiente e delle tradizioni locali; * Raccogliere reclami, segnalazioni e suggerimenti dei consumatori sui servizi pubblici e sugli enti erogatori; * Migliorare il rapporto tra consumatori, operatori economici e amministrazione comunale, creando una rete di collaborazione e intese per la prevenzione e la soluzione conciliativa di eventuali contenziosi. Fra i Servizi offerti dallo Sportello, l assistenza ai cittadini nella tutela dei diritti e la raccolta di reclami, segnalazioni e suggerimenti sui servizi pubblici e sugli enti erogatori. art. 5 Lo Sportello del Consumatore è anche un momento di dialogo fisico e diretto con il cittadino e svolge un attività di informazione, di guida degli utenti e di monitoraggio sui seguenti temi: * Servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione Enti locali * Servizi erogati da Enti o Aziende che erogano servizi di primaria importanza (Sanità) Trasporti, Utenze, Energia elettrica, servizi idrici, combustibili, etc ) * I rapporti tra consumatori e soggetti privati * Coordinamento con gli altri istituti preposti alla tutela del consumatore * Raccolta di tutte le istanze e le segnalazioni dei cittadini. 4

5 art. 6 Lo sportello è gestito dalle Associazioni Consumatori che operano attenendosi alla normativa del proprio statuto e che, per parteciparvi, dovranno essere inderogabilmente iscritte nell apposito elenco Regionale e dimostrare di possedere una rappresentatività reale locale (Cittadina) e un radicamento sul territorio tanto da poter giustificare la richiesta di partecipazione allo stesso da parte di nuovi soggetti a tutela dei Consumatori. art. 7 L inserimento di altre Associazioni Consumatori, è subordinata al parere inderogabile della Giunta Comunale, e per una giusta ed equa distribuzione degli orari e degli spazi messi a disposizione dal Comune, è limitata ad un numero massimo di quattro. La carente prestazione del servizio o gravi irregolarità nell espletamento dello stesso comporteranno ad insindacabile giudizio della Giunta Comunale la decadenza dall incarico dell Associazione inadempiente. art. 8 L Amministrazione Comunale si impegna ad assegnare alle Associazioni dei Consumatori locali attrezzati per le attività innanzi citate, che sarà di esclusivo uso delle predette dove potranno operare anche volontari civili con il chiaro scopo di occuparsi di assistenza ai Consumatori. art. 9 L Amministrazione Comunale, secondo le disponibilità, o in costanza di finanziamenti da parte di altri Enti, ulteriormente si impegna a prevedere nel bilancio preventivo annuale eventuali somme, per iniziative pubbliche a sostegno dei Consumatori che le Associazioni Consumatori operanti presso lo Sportello del Consumatore potranno utilizzare per attività informative di particolare interesse. 5

6 art. 10 Le attrezzature per la gestione dello Sportello del Consumatore sono a totale carico dell Amministrazione Comunale, mentre le Associazioni dei Consumatori assicurano il personale qualificato (volontariato) nonché l assistenza legale tramite avvocati convenzionati. art Orari dello sportello: Lo sportello è operativo nei giorni e nelle ore di rientro pomeridiano del personale in servizio presso l Ente Comune nel rispetto dell orario di apertura al pubblico degli uffici comunali. art. 12 Norma finale Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento si rimanda alla normativa di riferimento. 6

7 INDICE Obiettivi principali:... 2 art art art. 3 Programma di Attività... 3 art art art art art art art art Orari dello sportello:... 6 art. 12 Norma finale