L ESEPRIENZA DELLO SPORTELLO: DATI STATISTICI
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- Rachele Bossi
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1 L ESEPRIENZA DELLO SPORTELLO: DATI STATISTICI Pagina 1 di 5
2 1 QUADRO DI RIFERIMENTO Con il Reg. Ce 1169/2011, del 25 ottobre 2011, è stata varata la riforma comunitaria dell etichettatura dei prodotti alimentari. Il nuovo provvedimento, che va ad abrogare la Direttiva Ce 2000/13, introduce novità rilevanti in materia di presentazione dei prodotti alimentari tra le quali l obbligo di apposizione della tabella nutrizionale e dell indicazione dell origine per alcune categorie di prodotti alimentari non incluse dalla normativa previgente. Con la riforma dell etichettatura dei prodotti alimentari si è voluto raggiungere un maggiore livello di tutela del consumatore garantendo un approccio comune, tra tutti i 27 Paesi dell Unione, nella gestione delle informazioni da veicolare facilitando, al contempo, la libera circolazione delle merci all interno del territorio comunitario. Parallelamente il legislatore è intervenuto con modifiche riguardanti specifiche filiere produttive tra le quali la filiera ittica (DM del 28 dicembre 2011), la filiera oleicola (Reg. Ce 29/2012), etc. Per guidare gli operatori del settore alimentare (produzione primaria e trasformazione) nell applicazione delle nuove regole che disciplineranno l etichettatura dei prodotti immessi in commercio nei prossimi anni, il presente progetto prevede la realizzazione di un servizio di primo orientamento alle imprese in materia di etichettatura a fronte sia della vigente normativa sia della corretta applicazione delle novità introdotte dal nuovo quadro normativo. Il presente documento illustra gli interventi proposti nell attivazione di un servizio nazionale, valorizzando il ruolo territoriale delle Unioni Regionali e delle singole Camere di commercio di ciascuna regione. Questo servizio è già operativo in Piemonte e Valle d Aosta e si propone di estendere l esperienza realizzata come modello operativo che, con investimenti limitati, è in grado di fornire un servizio di primo orientamento alle imprese sulla tematica dell etichettatura alimentare, che rientra nel più vasto campo della sicurezza alimentare, legiferata da numerose e complesse norme che gli operatori del settore sono tenuti ad applicare, come la normativa in materia di autocontrollo, materiali a contatto con gli alimenti, la qualificazione dei fornitori, la rintracciabilità e la tracciabilità dei prodotti, l igiene nei luoghi di lavoro, le buone pratiche di lavorazione, il piano di campionamento etc. Pagina 2 di 5
3 2 L ESPERIENZA DELLO SPORTELLO Questo servizio è stato proposto ed organizzato dal Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino a partire dal Inizialmente esteso ai territori delle provincie di Cuneo e Torino, oggi è attivo su tutto il territorio piemontese e anche nel territorio valdostano. L obiettivo, perseguito fin da subito, è stato quello i realizzare un servizio on line, facilmente fruibile da parte delle aziende, rivolto soprattutto alle piccole e medie imprese e con costi di attivazione contenuti. Bisogna infatti ricordare che a fronte delle poche grandi aziende alimentari presenti sul nostro territorio, la maggior parte sono imprese individuali o micro-imprese che non possiedono, al loro interno né l esperienza né i mezzi per orientarsi sulla tematica dell etichettatura alimentare. Le etichette dei prodotti alimentari sono state al centro di un intensa attività normativa, finalizzata a renderle sempre più trasparenti ed affidabili, e sono oggi uno strumento di grande rilevanza sia per le imprese, sia per i consumatori. Le imprese devono garantirne la rispondenza ai contenuti e ai requisiti intrinseci degli alimenti, con inevitabili ripercussioni in tema di responsabilità per le sanzioni amministrative e gli eventuali illeciti penali, e i consumatori, sempre più attenti, devono avere a disposizione le conoscenze per poter scegliere consapevolmente. Lo sportello etichettatura, fin da subito, si è prefisso l obiettivo di essere un servizio di primo orientamento rivolto alle imprese, con un preciso compito di formazione e informazione, realizzato attraverso due ambiti che s intersecano tra loro, soprattutto su questa tematica: servizio tecnico di tipo informativo, che consiste, in generale, nello studio del quesito per la tematica legata alla sicurezza alimentare (autocontrollo, materiali e oggetti a contatto con gli alimenti, allergeni, trasporto alimenti, etc.), mentre, per l etichettatura, nello studio del caso prospettato circa i contenuti dell etichetta, tenendo conto della normativa vigente. Tale servizio, prevede inoltre un aggiornamento legislativo e un orientamento nel complesso sistema normativo. servizio legale, complementare a quello tecnico, che si rende opportuno per disporre di riferimenti giurisprudenziali a maggior conforto delle soluzioni prospettate e, relativamente all etichettatura, per la verifica dell adeguata terminologia da inserire in etichetta al fine di evitare possibili fraintendimenti sulla comunicazione nei confronti dei consumatori. vendita in UE ed Esportazione extra UE dei prodotti alimentari: indicazioni riguardo alle fonti istituzionali da consultare per vendere ed Pagina 3 di 5
4 esportare nei diversi Paesi, orientamento sui requisiti cogenti (analisi e documentazione) nei singoli Paesi extra UE La modalità di fruizione dello sportello inoltre è stata sviluppata tenendo in considerazione la necessità di un contenimento dei costi e della possibilità di fruizione del servizio on line mediante la compilazione di un modulo inviato per posta elettronica. Di seguito si riportano alcuni grafici con l andamento del numero di quesiti suddiviso per provincia, dei tempi medi di risposta e del numero complessivo di quesiti formulati dalle aziende. Dal 2010, anno in cui lo Sportello Etichettatura è stato istituito dalla Camera di commercio di Cuneo e Torino, al 2012 il numero di aziende che hanno fruito di questo servizio è cresciuto di ca. il 225%, e il numero di territori in cui il servizio è stato attivato è passato da 2 provincie a 18. Pagina 4 di 5
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