A cura del centro ricerche Cosmogamma
|
|
- Gino Parodi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 A cura del centro ricerche Cosmogamma
2 PREFAZIONE: Lo scopo di questa pubblicazione è quello di fornire elementi di base alla comprensione dei meccanismi che intervengono durante il trattamento ad ultrasuoni nella terapia fisica. Proprio perchè non vuole essere un trattato di ultrasuoni terapia, ma un insieme di note ed osservazioni che possono risultare utili a chi opera con apparecchiature per ultrasuoni, I utilizzo di questo materiale dovrà essere fatto con questo intendimento. Per la natura stessa degli argomenti trattati che prendono a prestito affermazioni appartenenti a campi diversi (elettronica, biochimica, etc.), per quanto sia stata posta cura nella raccolta e nella stesura dei testi, è ammissibile che qualche argomento o parte di esso non risulti sufficientemente chiaro o siano presenti inesattezze. Per ogni argomento sono stati indicati i riferimenti bibliografici nei quali il lettore potrà trovare approfondimenti. L autore 1
3 PREFAZIONE:... 1 TERAPIA AD ULTRASUONI... 3 INTRODUZIONE... 3 GENERAZIONE DI ULTRASUONI... 3 EFFETTI DELLA TERAPIA CON ULTRASUONI SUI TESSUTI BIOLOGICI... 3 EFFETTO TERMICO... 4 EFFETTI MECCANICI... 4 EFFETTI BIOLOGICI... 4 TECNICHE DI APPLICAZIONE... 5 TRATTAMENTO SUBACQUEO... 5 CONTATTO DIRETTO... 5 DOSAGGIO... 5 ACCOPPIAMENTO DIRETTO... 5 DOSAGGIO IN CONDIZIONI CRONICHE... 6 INDICAZIONI AL TRATTAMENTO CON ULTRASUONI... 6 TRATTAMENTO DEL DOLORE... 6 ENDEMA CRONICO... 6 APPLICAZIONI SPECIALI DEGLI ULTRASUONI... 7 TECNICA DELLA TERAPIA COMBINATA... 8 INDICAZIONI E CONTROINDICAZIONI... 8 CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALL UTILIZZO DEGLI ULTRASUONI... 9 RISCHI... 9 TAVOLE APPLICATIVE...10 TAVOLE APPLICATIVE...11 ALCUNE MAPPE DELLE AREE DA TRATTARE A SECONDA DELLE DIVERSE PATOLOGIE...12 BIBLIOGRAFIA
4 TERAPIA AD ULTRASUONI INTRODUZIONE L orecchio umano percepisce le vibrazioni sonore sulle frequenze che vanno da 30 Hz a 20 KHz. Gli ultrasuoni superano nettamente questi limiti e le frequenze utilizzate in terapia si trovano intorno ad 1 MHz o 3 MHz. GENERAZIONE DI ULTRASUONI La sorgente di ultrasuoni vera e propria é un componente dalle proprietà fisiche particolari, detto trasduttore piezoelettrico. Esso si deforma se viene sottoposto ad una differenza di potenziale variabile trasformando le oscillazioni della corrente elettrica in oscillazioni meccaniche (vibrazioni). Un apparecchiatura per terapia con ultrasuoni é quindi costituita fondamentalmente da un generatore di corrente elettrica ad alta frequenza (1 MHz, 3 MHz), la quale viene trasmessa attraverso un cavo al circuito del trasduttore piezoelettrico posto sulla testa di trattamento. Internamente al circuito di controllo del trasduttore, la corrente elettrica é applicata all elemento piezoelettrico il quale a sua volta é applicato al frontale metallico della testa di trattamento. Qualsiasi oscillazione meccanica dell elemento piezoelettrico viene trasmessa alla superficie della testa emittente generando onde ultrasonore di frequenza 1 MHz o 3 MHz. L intensità degli ultrasuoni prodotti da un trasduttore viene misurata in watt/cmq. Quando l onda ultrasonora passa attraverso un mezzo, la sua intensità si riduce per effetto di due fenomeni: assorbimento (l energia dell onda ultrasonora viene convertita in calore dai tessuti) e dispersione (l onda solitamente parallela si disperde progressivamente nel passare attraverso il mezzo). Questi due fattori riducono l intensità dell oscillazione ultrasonora di una frazione costante per cm, così che, ad una certa profondità sotto la superficie, l intensità dell onda ultrasonora risulta dimezzata. Questa profondità (d) viene chiamata valore medio di penetrazione. Dopo una distanza totale pari a 2d, l intensità dell onda sarà pari ad un quarto di quella di superficie. Il valore medio di penetrazione per i tessuti molli varia in relazione alla frequenza ed é quindi ad 1 MHz sostanzialmente diverso da quella a 3 MHz. L aria non trasmette le onde ultrasonore perció, nel trattamento con gli ultrasuoni, deve essere prestata grande attenzione per evitare che tra la testina di trattamento ed il paziente permanga dell aria. Per eliminare l aria dallo spazio presente tra la testina di trattamento e la superficie cutanea viene impiegato un mezzo di accoppiamento (gel per ultrasuoni). Purtroppo nessun liquido di accoppiamento puó permettere una trasmissione perfetta. Per evitare possibili rifrazioni, il trattamento dovrebbe essere somministrato con la maggioranza delle onde ultrasonore che viaggiano lungo la normale (e cioé perpendicolarmente alla superficie della cute). I generatori di ultrasuoni permettono di selezionare un emissione di ultrasuoni continua o pulsata relativamente all effetto biologico prevalente che si ricerca con il trattamento. EFFETTI DELLA TERAPIA CON ULTRASUONI SUI TESSUTI BIOLOGICI Gli effetti sui tessuti biologici sono rappresentati da: Effetti termici Effetti meccanici Effetti biologici e chimici 3
5 EFFETTO TERMICO Quando le onde ultrasoniche vengono assorbite, esse sono convertite in energia termica (calore). La quantità del calore prodotto dipende da vari fattori come ad esempio il numero delle volte in cui il trasduttore passa sopra alla parte del corpo trattata e la potenza (watt/cmq) utilizzata. Quando si ricerca una prevalenza dell effetto termico é importante usare una corretta dosimetria. Un rilevante effetto termico non é indicato nel trattamento in fase acuta di distorsioni, strappi muscolari ed ematomi. Al fine comunque di evitare concentrazioni termiche la testina emittente deve essere sempre mantenuta in movimento durante il trattamento. In tali condizioni di continuo movimento il flusso circolatorio é in grado di diffondere l energia termica dalle zone esposte direttamente ai tessuti circostanti. Gli ultrasuoni ad emissione pulsata (frequenza di pulsazione f = 100 Hz, cioé 10 ms di emissione e 10 ms di non emissione) hanno un effetto termico limitato poiché il calore prodotto nei 10 ms di emissione viene riequilibrato durante i 10 ms di non emissione. Gli ultrasuoni ad emissione pulsata sono quindi indicati nel trattamento di affezioni in fase acuta nel quale l effetto termico costituisce una controindicazione. Esiste anche un applicazione speciale denominata trattamento fisso che si attua con una testa emittente dedicata (con una superficie di contatto superiore a quella della testa massaggio) e che lavora solo ad emissione pulsata e con potenze ridotte. EFFETTI MECCANICI L effetto meccanico viene prodotto dai cambiamenti di pressione intratissutale causati dalla trasmissione delle onde ultrasonore. La cavitazione é una condizione nella quale, come risultato del trattamento con ultrasuoni, vengono a formarsi bolle di gas nei tessuti. La cavitazione non é pericolosa per i tessuti quando le bolle rimangono intatte e oscillano stabilmente senza alcun danno nei limiti del campo ultrasonoro; quando invece sono transitorie, la cavitazione risulta dannosa per i tessuti (la bolla cresce e crolla rapidamente causando così ingenti aumenti della temperatura). In pratica, il pericolo di un danno ai tessuti a causa del fenomeno della cavitazione viene ridotto al minimo grazie ai seguenti accorgimenti: 1- utilizzo di potenze inferiori ai 3 watt/cmq. 2- utilizzo di una fonte pulsata di ultrasuoni. 3- spostamento della testina durante il trattamento. Un altro effetto meccanico di rilievo che si ricerca con il trattamento ad ultrasuoni viene detto micromassaggio. L effetto di micromassaggio degli ultrasuoni ha luogo a livello cellulare dove le cellule vengono compresse reciprocamente e poi nuovamente allontanate. Questo fenomeno é simile al massaggio e si ritiene che produca effetti sui fluidi intercellulari riducendo, in questo modo, gli edemi e gli edemi cronici induriti. EFFETTI BIOLOGICI Uno degli effetti prodotti dall onda ultrasonora consiste in un flusso unidirezionale di componenti cellulari, in particolar modo a livello delle membrane cellulari. É stato visto che il flusso produce cambiamenti nella velocità della sintesi proteica e potrebbe anche svolgere un certo ruolo nella stimolazione della riparazione tissutale. Gli ultrasuoni hanno un effetto antalgico. Sebbene questo possa essere attribuito all effetto termico ottenuto con un onda continua, l eliminazione del dolore viene anche conseguita con un emissione pulsata a basso effetto termico. Il meccanismo analgesico potrebbe essere conseguente alla stimolazione dei meccanocettori tissutali i quali agirebbero modulando l afferenze dolorifiche secondo l ormai nota teoria del cancello (gate control). 4
6 TECNICHE DI APPLICAZIONE TRATTAMENTO SUBACQUEO Le teste di trattamento possono di norma essere immerse completamente nell'acqua perché a tenuta ermetica. Per le zone dolenti al contatto diretto con la testina o per le parti con protuberanze ossee come ad esempio mani e piedi, é possibile utilizzare un trattamento subacqueo. La parte del corpo da sottoporre a trattamento viene immersa nell'acqua e la testina a massaggio viene tenuta a 1-2 cm dalla superficie della cute. La testina puó essere utilizzata in posizione fissa o puó essere mossa in cerchi concentrici tenendo la superficie della testina parallela alla superficie della pelle per ridurre al minimo il fenomeno della rifrazione. La comune acqua di rubinetto presenta il problema che le bolle di gas si dissociano dall'acqua, si accumulano sulla pelle del paziente e la testina di trattamento e riflettono l'onda ultrasonora. Se non é possibile evitare l'uso dell'acqua comune, é necessario rinuovere frequentemente le bolle di gas dalla superficie e pulire la zona di erogazione della testina alla fine del trattamento. Nel trattamento in acqua non degasata, l'attenuazione della potenza ultrasonora é più alta rispetto al contatto diretto per cui sono necessari dosaggi più elevati. Quando invece si usa acqua priva di gas, il dosaggio deve essere uguale a quello utllizzato nel contatto diretto. CONTATTO DIRETTO Se la superficie da trattare risulta abbastanza regolare, basta interporre un gel di accoppiamento al fine di eliminare l'aria presente tra la pelle e la testina di trattamento e trasmettere efficacemente l'onda ultrasonora ai tessuti. La testina di trattamento-viene mossa in piccoli cerchi concentrici sulla cute al fine di evitare la concentrazione di energia in un unico punto, assicurandosi di tenere sempre la superficie della testa in diretto contatto con la superficie cutanea. L'emissione viene comunque attivata solo quando la testa é in condizioni di buon contatto con i tessuti del paziente. DOSAGGIO Il dosaggio rappresenta probabilmente l'argomento più controverso quando si discute di ultrasuoni. Le discussioni riguardano sia la scelta del modo di funzionamento pulsato o continuo sia le potenze terapeuticamente efficaci. L'esperienza diretta del terapista e la sua metodologia di lavoro giocano il ruolo più importante e perció, in questa sede, verranno forniti esclusivamente dei principi e delle indicazioni generali. Quando si sottopone un paziente al trattamento con ultrasuoni, é importante ricordare che l'intensità degli ultrasuoni che parte dalla testina di trattamento non corrisponde all intensità che viene applicata ai tessuti profondi. In questi tessuti l'intensità é stata ridotta per effetto di: 1. Assorbimento nel mezzo di accoppiamento 2. Attenuazione del raggio per i fenomeni di assorbimento e dispersione 3. Rifrazione del raggio a livello delle interfacce dei tessuti, fenomeno che puó far deviare l onda dal tessuto affetto. Tutti questi fattori devono essere presi in considerazione al momento di scegliere il dosaggio appropriato per il trattamento. Un elemento di grande importanza da prendere in considerazione, inoltre, é se la condizione da sottoporre a trattamento é acuta o cronica. ACCOPPIAMENTO DIRETTO Dosaggio in condizioni acute. Come nel caso di qualsiasi condizione acuta, il trattamento viene applicato con cautela per evitare qualsiasi inasprimento dei sintomi. Negli stadi iniziali viene usata una dose bassa (0.5-1 watt/cmq) per 5 minuti. L utilizzo di un regime pulsato ridurrà l effetto termico che potrebbe provocare la riacutizzazione dei sintomi. Se la condizione migliora non é necessario aumentare progressivamente la dose e si puó mantenere la medesima anche nei trattamenti seguenti. Un mancato miglioramento potrebbe richiedere un leggero aumento dell intensità fino a 1.2 watt/cmq o l aumento di 1 minuto della durata dell erogazione delle onde per ogni singolo trattamento. L aggravio dei sintomi non sempre deve essere considerato come un segnale negativo dal momento che puó anche indicare che stanno avendo luogo dei processi riparatori. In caso di netto peggioramento, puó essere necessaria una riduzione del dosaggio, sia nell intensità sia nella durata, oppure si puó sospendere il trattamento con gli ultrasuoni fino a quando i sintomi ritornano al loro livello di partenza. 5
7 DOSAGGIO IN CONDIZIONI CRONICHE Le condizioni croniche possono essere trattate sia in regime pulsato (75%) sia in continuo. In regime continuo, l intensità massima degli ultrasuoni da utilizzare é quella che produce un calore moderato. Questo solitamente si verifica intorno ai wat/cmq. Inizialmente viene somministrato un dosaggio basso(0.8 watt/cmq per 4 minuti) per accertarsi che non vi siano effetti negativi. Se una dose produce effetti benefici viene ripetuta la volta successiva. Nel caso in cui non vi siano miglioramenti la dose puó essere aumentata gradualmente, incrementando l intensità (watt/cmq) o il periodo di erogazione fino a quando non si rilevano effetti positivi. É possibile provare un aumento progressivo ed adeguato dei dosaggi nel modo pulsato come segue: a 0,8 watt/cmq per 4 min. a 1 watt/cmq per 5 min. a 1.5 watt/cmq per 5 min. a 1.5 watt/cmq per 6 min. a 1.5 watt/cmq per 7 min. a 1.5 watt/cmq per 8 min. a 1.5 watt/cmq per 9 min. a 1.5 watt/cmq per 10 min. a 2 watt/cmq per 10 min. (raramente) Una dose di 2 watt/cmq per 10 minuti solitamente viene considerata il dosaggio massimo consentito. Se non viene ottenuto alcun miglioramento utilizzando questa progressione di trattamento, allora vi sono seri dubbi che gli ultrasuoni possano ottenere notevoli benefici. INDICAZIONE AL TRATTAMENTO CON ULTRASUONI Lesioni recenti ed infiammazioni Gli ultrasuoni vengono spesso utilizzati nelle affezioni post traumatiche dei tessuti molli poiché l effetto meccanico aiuta a rimuovere l esseduato traumatico e riduce il pericolo di formazione di aderenze. L analgesia prodotta dagli ultrasuoni consente un rapido recupero nell uso della parte e rende la sintomatologia più tollerabile. Le infiammazioni trattate con dosi adeguate di ultrasuoni, rispondono altrettanto efficacemente. TRATTAMENTO DEL DOLORE Gli ultrasuoni vengono spesso utilizzati nel trattamento del dolore nelle patologie del sistema locomotore. INDICAZIONE Reumatismi Artriti Artrosi Nevralgia Nevrite ZONA DI APPLICAZIONE sulla parte dolorante sulla parte dolorante sulla parte dolorante sulla parte dolorante sulla parte dolorante EDEMA CRONICO L effetto meccanico degli ultrasuoni influenza l edema cronico e contribuisce al suo trattamento. Esso contribuisce alla scomposizione delle aderenze formatesi tra strutture adiacenti. 6
8 APPLICAZIONI SPECIALI DEGLI ULTRASUONI 1) Ultrasonoforesi: si intende con questo termine, un trattamento medico che per mezzo dell utilizzo dell energia ultrasonica introduce nel corpo sostanze medicamentose. In pratica è un diverso sistema, oltre a quello classico, di introduzione di sostanze medicamentose a livello cutaneo tramite il massaggio. Sappiamo che esistono degli inconvenienti del massaggio che sono riconducibili al fatto che non si può applicare con facilità ai tessuti ipersensibili e con questo metodo non si ha una penetrazione in profondità. Un altro sistema di introduzione di medicamento si ottiene mediante l utilizzo di una corrente galvanica (ionoforesi); in questo caso la penetrazione delle sostanze risulta maggiore che non con il massaggio. Il sistema sicuramente più efficace, quando applicabile, è senz altro l introduzione del medicamento nel corpo, attraverso la cute intatta, mediante l energia ultrasonica. Esistono dimostrazioni pratiche che indicano una penetrazione della pomata all idrocortisone dove il corticosteroide ha raggiunto una profondità di 6 cm. L effetto quindi di combinare l energia ultrasonica ad un componente che può essere assorbito dalla pelle si rivela sicuramente molto efficace nel caso in cui sia possibile attuarlo. É chiaro che l energia ultrasonica con la possibilità di introdurre medicamento all interno della cute, essendo un massaggio meccanico, non determina alcun effetto di tipo galvanico. Inoltre sapendo che nella zona sottoposta a effetto ultrasonico si ha un aumento di permeabilità delle diverse membrane, possiamo comprendere che le sostanze possono penetrare nel corpo più in profondità. Alcuni medicamenti si presentano in formato tipo pomate che sono facilmente somministrabili per via ultrasonica. Altre sostanze in formato liquido possono essere strofinate sulla cute (con un tampone di cotone), dopodichè si può applicare il mezzo di contatto (gel) sulla zona da trattare. I medicamenti attivi più indicati nell utilizzo con ultrasonoforesi possono essere: a) farmaci con effetti sulla circolazione come: l istamina, il mecolil o il nicotinato di metile che sono potenti vasodilatatori ottimi per i processi reumatici e infiammazioni asettiche o disturbi circolatori periferici. b) Medicamenti ad azione anti-infiammatoria la cui maggioranza contiene corticosteroidi molto utilizzati nel trattamento di borsiti o reumatismo dei tessuti molli, tendinopatie e infiammazioni asettiche. 2) Combinazione di ultrasuoni con correnti a media e bassa frequenza: si intende come terapia combinata l applicazione simultanea di ultrasuoni e correnti elettriche. In questo caso si utilizza la testa dell ultrasuoni come un elettrodo; quindi risulterà che dalla testa verrà erogata la corrente in questione e contemporaneamente la stessa testa erogherà la vibrazione ultrasonica. É chiaro che l efficacia di questo trattamento è data dal fatto che i due effetti somministrati separatamente e in sequenza uno rispetto all altro ottengono un effetto terapeutico inferiore rispetto all effetto della combinazione. Altro fatto molto importante è la riduzione di tempo nella soluzione del problema. 3) Combinazione di ultrasuoni con correnti a bassa frequenza monodirezionali: si utilizzano comunemente in combinazione con gli ultrasuoni, le correnti diadinamiche. Comunque sono indicati anche altri tipi di corrente, come la corrente di Traebert, o qualsiasi altra corrente continua o interrotta a bassa frequenza. 4) Combinazione di ultrasuoni con correnti a bassa frequenza bidirezionali: é importante sottolineare che si preferisce al giorno d oggi utilizzare in combinazione una corrente come la TENS che è una bidirezionale e quindi elimina completamente i leggeri fastidi causati dall erogazione delle correnti monodirezionali (v. diadinamiche e correnti di Traebert) e quindi potendo utilizzare più liberamente questa erogazione si possono ottenere migliori risultati terapeutici. 5) Combinazione di ultrasuoni ed elettroterapia con correnti a media frequenza: è sicuramente più indicato utilizzare la combinazione con una corrente bidirezionale come già detto per la corrente tens, e a maggior ragione con una corrente a media frequenza (interferenziale AMF) in tensione costante. Questo perchè come è noto sono correnti di più facile tollerabilità. Inoltre esistono altri vantaggi nell uso di correnti bidirezionali come TENS e AMF: a) L apertura e chiusura del circuito elettrico non causano al paziente una sensazione sgradevole. b) Non si verifica un eccitazione aggressiva, non esiste in pratica nessun effetto di tipo galvanico. c) Posizionando correttamente l elettrodo si riesce ad ottenere un azione in maggior profondità in modo da permettere applicazioni anche nei punti più profondi. Relativamente alla combinazione tra ultrasuoni e correnti elettriche sono state eseguite prove ottenendo dei risultati notevolmente interessanti, perchè l applicazione dell ultrasuoni e di una corrente elettrica contemporaneamente favoriscono la maggior penetrazione in profondità dell effetto della corrente. Questo perchè durante il trattamento con l energia ultrasonica aumenta notevolmente la permeabilità del tessuto cutaneo facilitando l introduzione della corrente elettrica che, quindi, liberata in parte dalla resistenza cutanea, raggiunge strati molto più profondi. In questo caso l intensità ultrasonica deve rimanere abbastanza bassa perchè l effetto terapeutico combinato per ottenere risultati non ha bisogno di un energia ultrasonica notevole. Allo stesso modo si può utilizzare una corrente di intensità più ridotta. É chiaro quindi che utilizzando una potenza ultrasonora e una corrente ridotte si possono effettuare trattamenti più lunghi senza rischio di produrre effetti indesiderati sulla cute. Per effettuare il trattamento la testa dell ultrasuoni deve essere possibilmente sempre a contatto con la zona da trattare perchè se staccata con frequenza dalla superficie chiaramente apre il circuito della corrente elettrica. In questo caso è consigliabile utilizzare sempre un erogazione di corrente elettrica a tensione costante che evita problemi di disturbo al paziente. Nel caso in cui si utilizzi un erogazione con corrente costante la rimozione e riapplicazione della testa di trattamento risulta sgradevole per il paziente soprattutto alla chiusura del circuito. 7
9 TECNICA DELLA TERAPIA COMBINATA Non siamo in grado di fornire elementi con precisione assoluta perchè chiaramente possono essere scelte correnti con parametri diversi a seconda dei casi da trattare. Diamo comunque delle indicazioni di carattere generale. Consigliamo una regolazione di potenza dell ultrasuono a circa 0,5 Watt/cmq. L elettrodo deve essere messo in posizione opposta rispetto a quello attivo (testa). L elettrodo attivo viene utilizzato sulla parte da trattare. é consigliabile utilizzare sempre un abbondante quantità di mezzo di contatto (gel) per ridurre al minimo l eventualità che si apra il circuito. L intensità di corrente deve essere appena percepita dal paziente, chiaramente tale intensità è consigliato sia determinata in un area in cui si possa pensare che non esista un eccitabilità patologica dei tessuti. Con la combinazione di corrente con questa intesità e circa 0,5 Watt/cmq di emissione ultrasonica è molto più semplice ricercare i punti che mostrano un deciso aumento della sensibilità. Muovendo la testa dell ultrasuoni si reclutano distretti differenti interessando alla terapia tutta l area affetta e le zone limitrofe ottenendo un effetto generale sicuramente più efficace. INDICAZIONI E CONTROINDICAZIONI Come è già stato spiegato la combinazione è applicabile a tutti i casi che vengono comunemente trattati con l utilizzo di una corrente elettrica terapeutica. Pertanto la gamma di indicazioni per questa terapia corrisponde esattamente a quella dell elettroterapia con frequenze bassa e media. Possiamo affermare che non esistono controindicazioni specifiche per la terapia combinata. Le possibili controindicazioni potrebbero corrispondere a quelle dei due trattamenti separati: ultrasuoni e corrente elettrica. 8
10 CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALL UTILIZZO DEGLI ULTRASUONI Condizioni vascolari Condizioni come ad esempio le tromboflebiti, nelle quali la somministrazione di ultrasuoni puó provocare la rottura di emboli, non vengono trattate con gli ultrasuoni. Sepsi acuta Una zona affetta da sepsi acuta non deve essere trattata con gli ultrasuoni a causa del pericolo della diffusione dell infezione. Radioterapia La radioterapia produce un effetto contrario sui tessuti per cui gli ultrasuoni non devono essere applicati alle zone sottoposte a radiazioni prima che siano trascorsi sei mesi dalle irradiazioni stesse. Tumori I tumori non devono essere sottoposti agli ultrasuoni perché potrebbero stimolarne la crescita e/o causare metastasi. Gravidanza Un utero gravido non deve essere trattato con gli ultrasuoni poiché questi potrebbero provocare danni al feto (la scansione con ultrasuoni come strumento diagnostico durante la gravidanza é diversa da quella utilizzata per scopi terapeutici). Malattie cardiache I pazienti che hanno sofferto di malattie cardiache vengono trattati con intensità basse al fine di evitare dolori improvvisi e le zone come ad esempio il ganglio cervicale ed il nervo vago devono essere evitate a causa del rischio di un azione cardiaca. I pazienti portatori di pacemaker solitamente non vengono trattati con gli ultrasuoni al torace o colonna perché il generatore di ultrasuoni puó avere un effetto sulla funzionalità del pacemaker. RISCHI SurriscaIdamento del periostio La rifrazione di un onda ultrasonica sull osso puó produrre una concentrazione di energia termica che provoca dolore localizzato al periostio. La rifrazione degli ultrasuoni puó verificarsi a livello delle interfacce tissutali, producendo un effetto termico concentrato su quel punto. Ció é particolarmente possibile che accada nell interfaccia tra periostio ed osso (fig. 1). Quando si verifica la rifrazione dall osso, l intensità degli ultrasuoni nella regione del periostio raddoppia, con surriscaldamento localizzato e di norma si manifesta sotto forma di dolore. In pratica questo significa che, quando possibile, é sempre meglio evitare di passare la testina ultrasonora sopra prominenze ossee e se inevitabile eseguire il trattamento subacqueo. Ustioni Se viene utilizzato un raggio continuo e lo si lascia fisso in un punto, é possibile che Si accumuli un energia termica eccessiva nei tessuti e che si possa eventualmente arrivare ad un ustione endogena. Tale pericolo viene efficacemente eliminato mantenendo la testina di trattamento in movimento, usando un emissione pulsata ed evitando, quando possibile, le prominenze ossee. 9
11 10
12 11
13 ALCUNE MAPPE DELLE AREE DA TRATTARE A SECONDA DELLE DIVERSE PATOLOGIE NEVRALGIA OCCIPITALE TENDINOPATIE DEL CAPO LUNGO DEL BICIPITE E DELLA CUFFIA DEI ROTATORI CAPSULITI-BORSITI DELL ARTICOLAZIONE DELLA SPALLA EPICONDILITE 12
14 EPITROCLEITE TENDINITE DEGLI ESTENSORI DELLA MANO TENDINITE DEI FLESSORI DELLA MANO SINDROME DEL TUNNEL CARPALE 13
15 LOMBALGIA DOLORE ALLA REGIONE SACROILIACA PATOLOGIE DEL MUSCOLO QUADRICIPITE 14
16 TENDINITE DEL ROTULEO BORSITE PREROTULEA E SOTTOROTULEA PATOLOGIE DEL LEGAMENTO COLLATERALE MEDIALE ARTROSI FEMOROTIBIALE PATOLOGIE DEL COMPARTIMENTO MEDIALE DELLA CAVIGLIA 15
17 TENDINITE DELL ACHILLEO DOLORE ALLA REGIONE PARASCAPOLARE 16
18 BIBLIOGRAFIA PHYSICAL PRINCIPLES EXPLAINED John Low & Ann Reed Butterworth Heinemann Isbn CLAYTON S ELECTROTHERAPY W.B. Saunders Company ltd Oval Road Isbn ELECTROTHERAPY EXPLAINED Butterworth Heinemann Isbn TERAPIA FISICA STRUMENTALE Edi Ermes srl Milano Isbn FISIOTERAPIA CLINICA PRATICA Edi Ermes srl Milano Isbn
19 EMILDUE - Via Farini, 8/A Cento (FE) Italy Tel Fax mail@emildue.com home page Codice A Rev. 00
www.mondialrelax.it - info@mondialrelax.it - Numero Verde : 800-911914
La magnetoterapia è una forma di fisioterapia che utilizza il magnetismo terrestre, risorsa presente in natura necessario per tutte le forme di vita. La magnetoterapia può essere di bassa e alta frequenza
DettagliCampi magnetici. in terapia fisica
Campi magnetici in terapia fisica I Campi Magnetici Pulsanti propriamente detti (cioè i CMP dotati di opportune ed efficaci caratteristiche in termini di dose, frequenza, modalità di emissione, modalità
DettagliV= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.
LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro
Dettagli1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR
Relazione Tecnica Analisi simulative e misure con termocamera relative al confronto tra l utilizzo di un telefono smartphone in assenza e in presenza di dispositivo distanziatore EWAD Annamaria Cucinotta
DettagliLe nuove frontiere dell elettroterapia: l Horizontal Therapy
Le nuove frontiere dell elettroterapia: l Horizontal Therapy Horizontal Therapy. Terapia di recente acquisizione nell ambito dell elettroterapia, brevettata dalla casa produttrice Hako-Med a partire da
DettagliPrincipi fisici e pratici dell ecografia
Principi fisici e pratici dell ecografia L'ecografia è una metodica che permette di ottenere immagini degli organi interni del corpo umano utilizzando onde ultrasonore ad alta frequenza per mezzo di sonde
DettagliIl massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.
Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Ogni seduta deve essere iniziata con particolare cautela, onde saggiare la reattività del soggetto ed evitare
DettagliIntroduzione all analisi dei segnali digitali.
Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza
DettagliLe strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni
CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz
CORRENTI ECCITOMOTORIE SONO DEFINITE ECCITOMOTORIE QUELLE CORRENTI CHE HANNO LA CAPACITA DI PROVOCARE LA CONTRAZIONE DI UN MUSCOLO O DI UN GRUPPO DI FIBRE MUSCOLARI www.fisiokinesiterapia.biz LE CORRENTI
DettagliAIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili
AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili le qualità del poliuretano espanso flessibile www.aipef.it numero 22 Maggio11 il Materiale Tipologie 1 il Materiale Traspirabilità 2 il Processo 5
DettagliCap 12 12 -- Misure di vi braz di vi ioni
Cap 12 - Misure di vibrazioni Le vibrazioni sono poi da sempre uno strumento di diagnostica di macchine e sistemi meccanici 1 Le direttive CEE 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE, obbliga tutti
DettagliONDE ELETTROMAGNETICHE
ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE Sono parte integrante dell ambiente in cui viviamo e lavoriamo Di origine artificiale (per esempio le onde radio, radar e nelle telecomunicazioni) Di origine
DettagliLA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE
LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni
DettagliCONTROLLO IN TENSIONE DI LED
Applicazioni Ver. 1.1 INTRODUZIONE CONTROLLO IN TENSIONE DI LED In questo documento vengono fornite delle informazioni circa la possibilità di pilotare diodi led tramite una sorgente in tensione. La trattazione
DettagliEFFETTO DELLA PIASTRA VIOLA
EFFETTO DELLA PIASTRA VIOLA La piastra viola di Tesla, con il suo campo indicatore magnetico, funziona da bio-stimolante nei processi cellulari, velocizza lo scambio di gas, migliora la micro-circolazione
Dettagliprima volta il riscaldamento elettrico in un opzione conveniente.
prima volta il riscaldamento elettrico in un opzione conveniente. *si veda la Legge dello spostamento di Wien La legge dello spostamento di Wien La legge di Wien afferma che se si riduce il numero di watt
DettagliSENSORI E TRASDUTTORI
SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo
DettagliSINTOMI PRINCIPALE:DOLORE AI MOVIMENTI DELLA SPALLA
1- NELLA SPALLA I TENDINI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI TRANSITANO FRA DUE ZONE OSSEE PRIMA DI INSERIRSI SULL OMERO 2- FREQUENTI MOVIMENTI DEL BRACCIO PROVOCANO RIPETUTE COMPRESSIONI SUI TENDINI PROVOCANDONE
DettagliHR TeK. Apparecchiatura terapeutica per la trasmissione energetica endotermica
HR TeK Apparecchiatura terapeutica per la trasmissione energetica endotermica 02 Cos è la diatermia? L endodiatermia capacitiva e resistiva è una terapia endogena che si realizza attraverso il richiamo
DettagliIl neutro, un conduttore molto "attivo" (3)
1 Il neutro, un conduttore molto "attivo" (3) 3. I sistemi elettrici in relazione al modo di collegamento a terra del neutro e delle masse In funzione della messa a terra del neutro e delle masse, un sistema
DettagliElettricità e magnetismo
E1 Cos'è l'elettricità La carica elettrica è una proprietà delle particelle elementari (protoni e elettroni) che formano l'atomo. I protoni hanno carica elettrica positiva. Gli elettroni hanno carica elettrica
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliLa forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara
La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
DettagliRIDURRE I COSTI ENERGETICI!
Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo
Dettagli(liberamente interpretato da http://www2.unipr.it/~bottarel/epi/homepage.html) SCHEDA ALUNNI. Descrizione dell attività:
Pagina 1 di 11 (liberamente interpretato da http://www2.unipr.it/~bottarel/epi/homepage.html) SCHEDA ALUNNI Descrizione dell attività: Problema 1. Siamo nel 2060 ed ormai gli umani hanno colonizzato Marte.
DettagliLa propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile
Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul
DettagliSERVIZIO DI REUMATOLOGIA
SERVIZIO DI REUMATOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA I REUMATISMI COME PREVENIRLI E CURARLI Le malattie reumatiche, denominate con varie terminologie (reumatismi,
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliINTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA
INTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA Il nucleo (o core ) di una fibra ottica è costituito da vetro ad elevatissima purezza, dal momento che la luce deve attraversare migliaia di metri di vetro del nucleo.
DettagliLa valutazione del rischio chimico
La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,
Dettagli1 Caratteristiche dei materiali utilizzati in ottica oftalmica di Alessandro Farini 1.1 Caratteristiche ottiche dei materiali oftalmici
1 Caratteristiche dei materiali utilizzati in ottica oftalmica di Alessandro Farini Esaminiamo in questo capitolo le principali caratteristiche dei vari materiali utilizzati nel campo dell'ottica oftalmica,
DettagliFACELIFT GYM. Facelift Gym deve essere usato 2-3 volte a settimana, 10 minuti ogni volta. 1. Aiuta a ridurre le borse e le occhiaie sotto gli occhi
FACELIFT GYM Facelift Gym è un dispositivo dotato di una tecnologia ad impulsi a bassa frequenza. È stato sviluppato per ringiovanire la pelle e i muscoli sotto e intorno agli occhi e per ridurre ed eliminare
DettagliDefinizione. La terra. Folgorazione. Rischi elettrico. Effetti. Tipi di corrente elettrica. Cavi. Adempimenti Primo Soccorso
1 Tipi di corrente elettrica Rischi elettrico Definizione Cavi La terra Folgorazione Effetti Adempimenti Primo Soccorso 2 Possiamo paragonare la corrente elettrica ad una cascata e l energia trasferita
Dettaglischeda 04.03 Chirurgia Chirurgia dell arto superiore
scheda 04.03 Chirurgia Cos è Il servizio di di MediClinic tratta in regime di day surgery tutte le patologie del polso, del gomito e della spalla che non richiedono degenza notturna post-intervento. Gli
DettagliI TRAUMI MUSCOLARI LE CONTUSIONI Contusioni più o meno gravi, almeno una volta nella vita, le abbiamo subite più o meno tutti. Esse, in parole povere, rappresentano il risultato di un evento traumatico
DettagliCASI DI STUDIO e ANALISI TECNOLOGICA DELLE VARIABILITA
CASI DI STUDIO e ANALISI TECNOLOGICA DELLE VARIABILITA Il mio obbiettivo per limitare il ponte termico del balcone è quello di garantire la continuità dell isolante tra la muratura e la partizione orizzontale
DettagliIndice di rischio globale
Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario
DettagliSistemi di Protezione e Coordinamento. Impianti Elettrici in BT. Qualunque linea elettrica è caratterizzata da tre caratteristiche principali:
Sistemi di Protezione e Coordinamento Impianti Elettrici in BT Qualunque linea elettrica è caratterizzata da tre caratteristiche principali: 1. carico elettrico da alimentare; 2. protezione (interruttore
DettagliLe strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza
CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano
DettagliLINFODRENAGGIO PROFONDO CON DEEP OSCILLATION AESTHETIC
LINFODRENAGGIO PROFONDO CON DEEP OSCILLATION AESTHETIC DEEP OSCILLATION Il principio d azione Attrazione elettrostatica tra mano/applicatore e il tessuto del paziente Movimento = impulsi di attrazione
DettagliSommario. Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi.
Algoritmi 1 Sommario Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi. 2 Informatica Nome Informatica=informazione+automatica. Definizione Scienza che si occupa dell
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliLA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA
LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso
DettagliUtilizzo professionale
Utilizzo professionale Protocollo di utilizzo Professionale Young Young Generation è la linea Smart dedicata alla fotobiomodulazione. La fotobiomodulazione è un trattamento usato da anni in ambito medico
DettagliLA TERMOGRAFIA SPETTRO ONDE ELETTROMAGNETICHE
SPETTRO ONDE ELETTROMAGNETICHE La radiazione elettromagnetica è un mezzo di trasmissione dell energia sotto forma di onde aventi entrambe le componenti elettriche e magnetiche. La sequenza ordinata delle
DettagliNormative sulla Tenuta dei Serramenti ad Aria, Acqua e Vento
UNI EN 12208 La tenuta all acqua di un serramento, descrive la sua capacità di essere impermeabile sotto l azione di pioggia battente e in presenza di una determinata velocità del vento. La norma, la UNI
DettagliInquadramento legislativo e normativo: dal D.Lgs.81/2008 alla UNI/TR 11450:2012 Modena 12 ottobre 2012
Inquadramento legislativo e normativo: dal D.Lgs.81/2008 alla UNI/TR 11450:2012 Modena 12 ottobre 2012 Titolo VIII del D.Lgs. 81/2008 Capo II Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al
DettagliVentilazione del locale di carica carrelli elevatori
Ventilazione del locale di carica carrelli elevatori In ambito industriale è ormai consolidato l uso di carrelli elevatori elettrici. Queste macchine sono corredate di un gruppo batterie ricaricabili che
DettagliGli oggetti di plastica. Abilità interessate Conoscenze Nuclei coinvolti Collegamenti esterni Decodificare informazioni di tipo grafico.
Gli oggetti di plastica Livello scolare: 1 biennio Abilità interessate Conoscenze Nuclei coinvolti Collegamenti esterni Decodificare informazioni di tipo grafico. Funzioni lineari. Pendenza di una retta.
Dettagli6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento
Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione
Dettagli6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000
pag. 217 6. Risultati Di seguito si riportano i risultati relativi alle diverse simulazioni di diffusione atmosferica degli inquinanti effettuate. In particolare sono riportati i risultati sotto forma
DettagliCorso di Elettronica Organizzato dall associazione no-profit Agorà Lesina (FG)
004 Corso di Elettronica Organizzato dall associazione no-profit Agorà Lesina (FG) Lezione n. Che cos è un interruttore? L interruttore è un dispositivo meccanico che chiude un contatto elettrico (fig.).
DettagliCORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA
CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA La conoscenza delle grandezze elettriche fondamentali (corrente e tensione) è indispensabile per definire lo stato di un circuito elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA DEFINIZIONE:
DettagliMAPPE DI KARNAUGH. Nei capitoli precedenti si è visto che è possibile associare un circuito elettronico o elettrico ad una funzione logica.
MAPPE DI KARNAUGH 1. Generalità Nei capitoli precedenti si è visto che è possibile associare un circuito elettronico o elettrico ad una funzione logica. E ovvio che più semplice è la funzione e più semplice
DettagliLa movimentazione manuale dei carichi
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "EINSTEIN" Torino (TO) La movimentazione manuale dei carichi Note informative per la sicurezza e la salute sul lavoro Decreto Legislativo n. 9 aprile 2008 n. 81 Procedura
DettagliCollegamento a terra degli impianti elettrici
Collegamento a terra degli impianti elettrici E noto che il passaggio di corrente nel corpo umano provoca dei danni che possono essere irreversibili se il contatto dura troppo a lungo. Studi medici approfonditi
DettagliNORME EN 61936-1 (CEI 99-2) EN 50522 (CEI 99-3)
NORME EN 61936-1 (CEI 99-2) EN 50522 (CEI 99-3) Le nuove norme CEI 99-2 e CEI 99-3 Dal 1 aprile 2011 sono in vigore in parallelo alla norma CEI 11-1: EN 61936-1 (CEI 99-2): Impianti elettrici a tensione
DettagliDETERMINAZIONE DI V S30 ReMi software
DETERMINAZIONE DI V S30 ReMi software Il calcolo di questo parametro dinamico può essere effettuato attraverso le classiche prove sismiche in foro del tipo DOWN-HOLE oppure con metodi innovativi indiretti.
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG 27/4/2006 Cuore come dipolo elettrico Il cuore considerato come un generatore elettrico complesso, in cui sono presenti
DettagliESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato
ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato Nella presente esercitazione si redige il programma CNC per la fresatura del pezzo illustrato nelle Figure 1 e 2. Figura
DettagliIMPIANTI DI TERRA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A.
IMPIANTI DI TERRA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A. 2005/2006 Facoltà d Ingegneria dell Università degli Studi di Cagliari
DettagliRADIAZIONI RADIAZIONI IONIZZANTI RADIAZIONI IONIZZANTI
RADIAZIONI Le radiazioni ionizzanti sono quelle onde elettromagnetiche in grado di produrre coppie di ioni al loro passaggio nella materia (raggi X, raggi gamma, raggi corpuscolari). Le radiazioni non
Dettaglida 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti
da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA
DettagliInterruttore automatico
Interruttore automatico Dimensionamento degli interruttori automatici adeguati per inverter sotto effetti FV specifici Contenuto La scelta dell'interruttore automatico corretto dipende da diversi fattori.
DettagliMatematica generale CTF
Successioni numeriche 19 agosto 2015 Definizione di successione Monotonìa e limitatezza Forme indeterminate Successioni infinitesime Comportamento asintotico Criterio del rapporto per le successioni Definizione
DettagliIl concetto di valore medio in generale
Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo
DettagliStatistica. Lezione 6
Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante
DettagliREGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio
REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN PIETRO DI MORUBIO Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio DITTA A.E.T.
DettagliImpianti per il trasferimento di energia
Capitolo 2 Impianti per il trasferimento di energia 2.1 2.1 Introduzione In molte zone di un velivolo è necessario disporre di energia, in modo controllato; questo è necessario per molte attività, ad esempio
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliPiù processori uguale più velocità?
Più processori uguale più velocità? e un processore impiega per eseguire un programma un tempo T, un sistema formato da P processori dello stesso tipo esegue lo stesso programma in un tempo TP T / P? In
DettagliD NE N E E E DI D SPA
S.C. Recupero e Rieducazione Funzionale Ospedaliera Aziendale S.S. Polo Riabilitativo Levante Dr.ssa Monica Santangelo Genova 27 Novembre 2014 LE PATOLOGIE MUSCOLO- TENDINEE DI SPALLA NELLO SPORT La terapia
DettagliPrevenzione Formazione ed Informazione
Il Rischio Sismico Prevenzione Formazione ed Informazione Giuseppe Licata Esperto in Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento. Laureando in Scienze Geologiche, curriculum rischi geologici Il
DettagliGiorgio Bressi. CONVEGNO Terre, rocce e materiali di scavo: riutilizzo, abbandono e il problema del recupero del territorio
Giorgio Bressi CONVEGNO Terre, rocce e materiali di scavo: riutilizzo, abbandono e il problema del recupero del territorio Il recupero dei rifiuti da C&D: criticità e prospettive Milano 16 dicembre 2013
DettagliDecentramento e federalismo
Decentramento e federalismo Teoria economico-finanziaria dell ottimo livello di governo. Principi: ECONOMIA PUBBLICA (6) Le giustificazioni del decentramento e del federalismo sussidiarietà; responsabilità;
DettagliLA CORRENTE ELETTRICA
L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso
DettagliGenerazione diesel-elettrica ad alta efficienza con sistemi di accumulo
Generazione diesel-elettrica ad alta efficienza con sistemi di accumulo Giordano Torri Fondazione Megalia 8 Giornata sull efficienza energetica nelle industrie Milano, 18 Maggio 2016 18 Maggio 2016 Pg.
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Domanda e offerta relative Benessere e ragioni di scambio Effetti della
DettagliAutomedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri,
1. RESPONSABILE 1. CHE COSA È L AUTOMEDICAZIONE RESPONSABILE Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri, come tosse, raffreddore, stitichezza: disturbi che conosciamo bene,
DettagliSICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO
SICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO Il datore di lavoro deve provvedere affinché le attrezzature di lavoro la cui sicurezza dipende dalle condizioni di
DettagliProject Cycle Management
Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,
DettagliI.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Sicurezza elettrica ---- Materia: Elettronica, Telecomunicazioni ed applicazioni. prof. Ing.
I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO a.s. 2011/2012 -classe IV- Materia: Elettronica, Telecomunicazioni ed applicazioni ---- Sicurezza elettrica ---- alunni Paletta Francesco Scalise Pietro Iacoi Domenico Turco
DettagliLO STRETCHING. Metodiche di stretching. Tecniche di stretching statico
LO STRETCHING Chi corre deve avere una buona flessibilità per esprimere al meglio il proprio potenziale e per non incorrere in continui ed invalidanti infortuni. La flessibilità è l insieme della mobilità
DettagliCOPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!»
Neuropatia diabetica «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» www.associazionedeldiabete.ch Per donazioni: PC 80-9730-7 Associazione Svizzera per il Diabete Association Suisse du Diabète Schweizerische
DettagliAnalisi con due Velocità
Analisi con due Velocità Questo documento descrive il metodo di misura di due velocità. Analisi, interpretazione esperienze e documenti complementari si trovano nei manuali del Software PIT-W versione
DettagliNuove norme sulla protezione contro i fulmini
Nuove norme sulla protezione contro i fulmini Pubblicato il: 31/05/2006 Aggiornato al: 31/05/2006 di Gianfranco Ceresini Nello scorso mese di aprile sono state pubblicate dal CEI le attese nuove norme
DettagliPROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO
FAQ lattosio SPECIALISTA 1) In cosa consiste il Breath Test? Il Breath Test all'idrogeno consiste nella misurazione dei livelli di idrogeno nel respiro del paziente. Questo idrogeno deriva dalla fermentazione
DettagliLavorazione: GOFFRATURA
Scheda 11 Tipo / Fase: TESSUTI SPECIALI / RIFINIZIONE Lavorazione: GOFFRATURA Scopo della lavorazione La goffratura è una lavorazione di tipo meccanico che viene fatta su qualsiasi tipo di tessuto speciale.
DettagliNota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali
Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali 1 A.S. 2012 13 Bisogni educativi speciali. Documento pubblicato il 23.4.2013 1. Premessa A titolo di
Dettagli2.5.3 PROVA ULTRASONICA PROVA ULTRASONICA
Pag. 1 di 1 PROVA ULTRASONICA 1. Descrizione e scopo della prova. Le cosiddette prove ad ultrasuoni di "trasparenza" si eseguono nell'ambito dei controlli non distruttivi per la determinazione delle caratteristiche
DettagliTrattamenti al viso con il laser
Trattamenti al viso con il laser Il laser skin resurfacing, conosciuto anche come Peeling col laser, è una tecnica effettiva di ringiovanimento che ha dei risultati duraturi. Col tempo, fattori quali l
DettagliCapitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore
Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:
DettagliCapitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni
Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel
DettagliSTRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI
STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI Questo strumento è stato creato per facilitare gli operatori sanitari nella valutazione e nell educazione dei pazienti trattati
DettagliI Filtri Crossover. Per poter pilotare in modo corretto gli altoparlanti presenti in una cassa acustica sono essenziali i filtri Crossover.
I Filtri Crossover Per poter pilotare in modo corretto gli altoparlanti presenti in una cassa acustica sono essenziali i filtri Crossover. Reperire in commercio filtri Crossover con determinate caratteristiche
DettagliCircolare N.62 del 10 Aprile 2013
Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 IMU e IRPEF, obblighi dichiarativi e figli a carico Gentile cliente con la presente intendiamo informarla su alcuni aspetti in materia di IMU e IRPEF, con particolare
DettagliFisica II - CdL Chimica. La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche
La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche La natura della luce Teoria corpuscolare (Newton) Teoria ondulatoria: proposta già al tempo di Newton, ma scartata perchè
Dettagli