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1 INTRODUZIONE L Istituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci conserva documenti a partire dal 1906, anno della fondazione 1, anche se ha subito dispersioni del patrimonio sia durante la seconda guerra mondiale sia negli anni 80, quando l edificio fu occupato a lungo dalle famiglie le cui abitazioni avevano riportato danni in seguito al terremoto. All Istituto erano annessi la Scuola Secondaria di Avviamento Professionale, 2 che fu soppressa il primo ottobre del 1948, e lo stabilimento di produzione dei tessuti, dismesso negli anni 80. Tra i documenti conservati nell archivio storico si segnalano: il Libro dei Processi verbali delle Tornate della Giunta di Vigilanza della R. Scuola di Tessitura di Napoli dal 2 ottobre 1906 al 5 gennaio 1914, tre volumi relativi alle analisi dei tessuti con grafici e disegni fatti a mano risalenti al 1933 ed il 1 registro del Ruolo Matricolare che contiene anche le notizie relative al primo preside della scuola. In particolare i registri matricolari contengono le generalità degli alunni,la scuola di provenienza, notizie sul diploma di ammissione e sul diploma conseguito Dai registri dei verbali è possibile evincere lo stretto contatto della scuola con le industrie tessili e in particolare con le Manifatture Cotoniere Meridionali. Infatti da un registro di delibere del 1926 emerge che molti alunni, conseguito il diploma, venivano impiegati presso le Manifatture Cotoniere Meridionali. Ancora oggi ci sono continui contatti con il mondo del lavoro campano e nazionale, che consentono ai ragazzi meritevoli di lavorare non appena conseguito il diploma. 1 In seguito alla L.8 luglio 1904 n.351, relativa a provvedimenti per il risorgimento economico di Napoli, fu istituita, con R.D. 15 giugno 1905, n.216, la R.Scuola di Tessitura, alla dipendenza del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Con Decreto Luogotenenziale 2 gennaio 1916 assunse il nome di R. Istituto professionale per le Industrie Tessili e fu classificata e riordinata in conformità delle disposizioni della L.14 luglio 1912 n.854 e del regolamento in applicazione della legge stessa. Con Decreto Luogotenenziale 30 gennaio 1919 n.372 l Istituto fu riordinato per poter meglio rispondere alle esigenze dell industria tessile e assunse il nome di R. Istituto Nazionale per le Industrie Tessili. Con decreto Ministeriale 31 marzo 1919 fu istituito presso tale Istituto un Laboratorio scuola per la rapida preparazione delle maestranze necessarie all industria tessile. Con R. D. n.1449 del 15 settembre 1922 l Istituto fu classificato scuola di 3 grado e soltanto nel 1 maggio 1925 con R.D. n.745 fu riorganizzato tanto da comprendere tre sezioni: per Periti tessitori e filatori, per Periti chimici, industriali e coloristi e per Periti disegnatori tessili; un laboratorio-scuola per operai tessitori con sezione maschile e femminile; una scuola secondaria di avviamento al lavoro; una scuola serale e festiva per maestranze tessili (tessitori e filatori). La L.del 15 giugno del 1931 n.889 trasforma la scuola in R. Istituto Tecnico Industriale che ha lo scopo di formare Periti Industriali abilitati all esercizio delle funzioni di collaborazione direttiva nel campo esecutivo presso opifici e laboratori industriali (cfr. Annuario R.Istituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci a.1937 pp.17-26) 2 Archivio Istituto da Vinci Napoli ( d ora in poi AILDV NA) SII SS1 b. 165 fasc. 2849

2 Ricca di notizie e curiosità, che consentono di tracciare la storia della scuola imprescindibilmente legata agli eventi nazionali, è la Serie dei fascicoli del personale (docenti, presidi, amministrativi, ausiliari, operai, ). L Istituto possiede anche un archivio fotografico (formato anche da diapositive) relativo a telai di diverso tipo e alle altre macchine necessarie per la tessitura (jacquard, dinamometro, roccatrice, spoliera ) e costituito da fotografie che ritraggono momenti della produzione con gli operai al lavoro. Vi è inoltre un album fotografico del lanificio Vittorio Emanuele Marzotto Valdagno,Valdagno, Anno IX, E.F., dedicato agli amici del lanificio in occasione della nomina a cavaliere del lavoro del Gr. Ufficiale Gaetano Marzotto di Vittorio. L album si divide in quattro sezioni: 1)Stabilimento dal 1890, 2)Servizi Tecnici, 3)Opere Assistenziali all interno dello stabilimento 4)Opere Assistenziali per le famiglie degli operai. L Istituto possiede inoltre una ricca biblioteca specialistica(circa 500 testi dal XIX al XXI secolo) nella quale vi sono anche conservati annali relativi alla scuola. IL PROGETTO Descrizione Il progetto è finalizzato al riordino dell archivio dell Istituto 3 e all elaborazione cartacea e informatizzata dell inventario dell archivio storico, che si è concluso nell anno scolastico La valorizzazione dell archivio è uno degli aspetti più importanti nel contesto delle celebrazioni del centenario della scuola, istituita nel 1906 e attiva dal gennaio L inventario viene presentato nell ambito della IX Settimana della Cultura, evento che rappresenta la più importante vetrina del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e che proprio quest anno vede il coinvolgimento, tra gli altri, anche del Ministero per l Istruzione, l Università e la Ricerca. La manifestazione si affianca ad una mostra documentaria, bibliografica, iconografica e fotografica che dà visibilità ad un importante periodo della nostra storia attraverso i documenti di questa scuola-fabbrica napoletana. Il progetto è stato anche presentato in anteprima in occasione del I ARCHIEXPO Il digitale e la memoria: dal passato al futuro (12-15 dicembre 3 Le scuole con il conseguimento della personalità giuridica e della natura di Enti Pubblici, avvenuta nel 1999 DPR 8 marzo 1999 n.275 ad esclusione degli Istituti Tecnici che lo erano già da prima, hanno gli stessi obblighi di tutti gli altri Enti Pubblici e per tanto sono sottoposti alla tutela da parte delle Soprintendenze Archivistiche competenti per territorio D.lgs 22 gennaio 2004 n.42, Codice dei Beni Culturali e del paesaggio, art.30

3 2006) che si è tenuto a Milano, organizzato dall Associazione Nazionale Archivistica Italia e con il patrocinio della Direzione Generale per gli Archivi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali 4. Il progetto, che ha avuto inizio nell anno scolastico , è stato attuato in collaborazione con la prof.ssa Paola Zaccaria e con gli alunni che oggi frequentano la classe V sezione tessile 5, che hanno seguito uno specifico percorso formativo ed hanno successivamente collaborato al riordino della documentazione. Le lezioni teoriche e pratiche si sono svolte nel grande salone, dove è conservato l archivio, presso la sede dell Istituto a Napoli, in Via Foggia, nel quartiere Poggioreale. Le attività didattiche, effettuate una o due volte a settimana compatibilmente con le esigenze della Soprintendenza e con la normale attività didattica degli studenti e che inizialmente prevedevano venti ore di formazione, sono state raddoppiate per la complessità della struttura dell archivio e anche per la enorme quantità di materiale documentario esaminato e schedato. Le modalità dell attività didattica sono state così articolate: la formazione è stata attuata mediante lezioni frontali, lavoro di gruppo ed esercitazioni pratiche di schedatura, con distribuzione di materiale didattico. Il contenuto della formazione, curata da chi scrive e dalla dott.ssa Maria Antonietta Tagliatatela, ha riguardato l ordinamento dell archivio corrente, di deposito e storico, l applicazione della normativa e l utilizzo della tecnologia informatica adattata agli archivi. Nel corso delle lezioni sono state realizzate attività di verifica attraverso il monitoraggio delle schede. GLI ESITI DELL ORDINAMENTO La realizzazione in ambiente Microsoft Access del 6 software per la gestione delle schede di archivio ha previsto l inserimento e la visualizzazione dei dati scheda, la visualizzazione del report generale, gli indici dei nomi e dei luoghi e l estrapolazione automatica dei dati per la creazione dei report. 4 Nell occasione è stata realizzata una brochure di presentazione editing a cura dell arch. Flavia Castagneto 5 Si ringraziano gli studenti che, con il loro contributo, hanno reso possibile la realizzazione dell inventario: Leopoldo Climaco, Gennaro Conte, Marzia Della Sala, Alessio D Eugenio, Mario Esposito, Antonio Falanga, Marco Ferraro, Carlo Honorati, Antonio Muzzica, Alessandro Navarra, Danilo Pede, Massimo Provitera, Simone Maggese, Francesco Scognamiglio, Antonio Toscano 6 Autore del data base in Ambiente Access è l analista programmatore Silvio Siano

4 Sono state rispettate le regole internazionali elaborate dall ICA(International Council on Archives): ISAD (G) General International Standard Archival Description, relative ai criteri di descrizione generale. La prima fase del lavoro è consistita nel reperimento dei documenti conservati, sempre nell ambito dell Istituto, ma in locali diversi da quello adibito propriamente ad archivio. Nella seconda fase, invece, si è provveduto a selezionare i documenti per argomento e ad ipotizzare le Serie. Nella terza si è passati alla redazione delle schede, lavoro al quale hanno partecipato i ragazzi della IV tessile opportunamente formati 7. Il lavoro di schedatura ha prodotto complessivamente schede di documenti relativi al periodo dal 1906 al La sola schedatura della Serie Affari del Personale Sottoserie Fascicoli del Personale ha prodotto schede, corrispondenti ad altrettanti fascicoli, conservati in 185 buste. L Istituto custodisce questi documenti in ordine alfabetico e nella realizzazione dell inventario si è deciso di non stravolgere questa serie, lasciando i fascicoli così come sono conservati, anche se nel data base sono ordinati per anno. L inventario cartaceo e quello informatizzato(che sarà consultabile on line sul sito dell Istituto e su quello della Soprintendenza Archivistica) conterranno i dati fino al I documenti sensibili successivi a quell anno, in rispetto alla normativa sulla privacy, potranno essere utilizzati soltanto dal personale della scuola autorizzato. Sono poi stati schedati 300 registri comprendenti le deliberazioni del consiglio di amministrazione, il protocollo e i registri matricolari, questi ultimi contengono notizie sugli alunni e sulla loro scuola di provenienza. Infine sono stati schedati ulteriori documenti relativi agli alunni, ai diplomi, alle pagelle scolastiche, ai certificati di studio, ai lavori per la sistemazione e il restauro dell antico stabilimento Mira a Poggioreale risalenti,questi ultimi, al 1925, tre registri di analisi dei tessuti (a.1933), per citare solo una parte del materiale esaminato. Strumenti di ricerca E possibile la consultazione della documentazione mediante l inventario cartaceo e attraverso l immissione di valori di ricerca alfanumerici nei campi del data base (busta, fascicolo, registro, Serie,Sottoserie, anno iniziale e finale, oggetto e note). L inventario è suddiviso in quattro Serie: I Amministrazione 7 Si fa riferimento all anno scolastico

5 II Affari del personale III Alunni IV Attività didattica All interno delle Serie la documentazione è stata divisa in Sottoserie ed è in ordine cronologico. Per ogni singola unità archivistica è indicato l anno iniziale e l anno finale, nel caso di lunghi periodi sono state evidenziate le interruzioni della continuità temporale con il punto e virgola (esempio ; ), vi è poi l oggetto e le note nelle quali sono segnalate particolarità legate al documento descritto. Non tutte le Serie terminano nel 1967 poiché sono confluiti nell archivio storico documenti di anni successivi. Pertanto si è adottato un ordinamento per Serie aperte in modo da implementare l archivio storico con la documentazione che man mano passa dall archivio corrente a quello di deposito e quindi nello storico. I LUOGHI E GLI ISTITUTI DEL CENSIMENTO Istituti di conservazione ed Enti presso cui sono stati effettuati studi e censimenti ITI Leonardo da Vinci di Napoli Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Napoli Accademia di Belle Arti di Napoli Emeroteca-Biblioteca Tucci Napoli Contatti stabiliti con altri Istituti di conservazione ed Enti Archivio Industria Miralanza di Mira VE ( dott. Marco Eula) Angela Spinelli

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