BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA

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1 Poste Italiane - Spedizione in a.p. Tab. D Aut. DCO/DC - CZ/038/2003 valida dal 4 febbraio 2003 Supplemento straordinario n. 1 al n. 3 del 16 febbraio 2004 PartiIeII-Anno XXXV REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA Catanzaro, mercoledì 18 febbraio 2004 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE CATANZARO, VIALE DE FILIPPIS, 98 (0961) Il 1 o e il 16 di ogni mese: Le edizioni ordinarie del Bollettino Ufficiale della Regione Calabria sono suddivise in tre parti che vengono così pubblicate: PARTE PRIMA ATTI DELLA REGIONE Leggi Regolamenti Statuti SEZIONE I SEZIONE II Decreti, ordinanze ed atti del Presidente della Giunta regionale Deliberazioni del Consiglio regionale Deliberazioni della Giunta regionale Deliberazioni o comunicati emanati dal Presidente o dall Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale Comunicati di altre autorità o uffici regionali PARTE SECONDA ATTI DELLO STATO E DEGLI ORGANI GIURISDIZIONALI SEZIONE I Provvedimenti legislativi statali e degli organi giurisdizionali che interessano la Regione SEZIONE II Atti di organi statali che interessano la Regione Circolari la cui divulgazione è ritenuta opportuna e gli avvisi prescritti dalle leggi e dai regolamenti della Regione Ordinariamente il venerdì di ogni settimana PARTE TERZA ATTI DI TERZI Annunzi legali Avvisi di concorso

2 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio 2004 SOMMARIO PARTE PRIMA SEZIONE II costruzione o il recupero di alloggi da dare in locazione (Codice CIPE 2.5.4/d) a cura di Cooperative, Imprese, ATERP, Comuni, Enti, privati e Società Graduatoria definitiva soggetti attuatori per la Provincia di Catanzaro Pag ATTI DELLA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 dicembre 2003, n Legge 17/2/1992, n. 179 Programma triennale 1996/98 Legge 8/2/2001, n. 21 Deliberazione Giunta regionale 5/9/ 2001, n. 753 Intervento per acquisto e recupero abitazioni destinate agli occupanti di baracche o di altri locali adibiti ad abitazioni temporanee, occupati in via provvisoria a seguito di eventi sismici o di altri eventi straordinari ed alla eliminazione delle baracche e degli altri anzidetti codice della delibera CIPE 16/3/1994 Lavori di acquisto e recupero di alloggi da destinare alle famiglie ROM residenti nel campo nomadi di «Via del Fortino» del Comune di Melito Porto Salvo Importo finanziamento C ,33 (L ) Pag DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 gennaio 2004, n. 5 Legge 17/2/1992, n. 179 Quadriennio 1992/95 Legge 23/12/1996, n. 662, art. 2, comma 63, lett. d) Legge regionale 4/9/2001, n. 19 Programma di recupero urbano (PRU), codice 2.5.1/b, delibera CIPE 16/3/1994 Comune di Catanzaro Importo finanziamento C ,98 (Lire ) Autorizzazione al Presidente della Giunta regionale a partecipare alla conferenza istruttoria sull Accordo di Programma promosso dal Sindaco di Catanzaro per la realizzazione del P.R.U. Pag DECRETO 10 dicembre 2003, n Ex DIPARTIMENTO N. 6 Lavori Pubblici ed Acque Legge 17/2/1992, n. 179 Programma quadriennale 1992/95 Interventi di edilizia agevolata per la concessione ai sensi dell art. 9 della Legge 4/12/1993, n. 493, di contributi per la costruzione o il recupero di alloggi da dare in locazione (Codice CIPE 2.5.4/d) a cura di Cooperative, Imprese, ATERP, Comuni, Enti, privati e Società Graduatoria definitiva soggetti attuatori per la Provincia di Crotone Pag DECRETO 10 dicembre 2003, n Ex DIPARTIMENTO N. 6 Lavori Pubblici ed Acque Legge 17/2/1992, n. 179 Programma quadriennale 1992/95 Interventi di edilizia agevolata per la concessione ai sensi dell art. 9 della Legge 4/12/1993, n. 493, di contributi per la costruzione o il recupero di alloggi da dare in locazione (Codice CIPE 2.5.4/d) a cura di Cooperative, Imprese, ATERP, Comuni, Enti, privati e Società Graduatoria definitiva soggetti attuatori per la Provincia di Vibo Valentia Pag DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE CALABRIA DECRETO 12 novembre 2003, n Ex DIPARTIMENTO N. 6 Lavori Pubblici ed Acque Legge 17/2/1992, n. 179 Programma quadriennale 1992/95 Interventi di edilizia agevolata per la concessione ai sensi dell art. 9 della Legge 4/12/1993, n. 493, di contributi per la DECRETO 23 dicembre 2003, n DIPARTIMENTO N. 6 Agricoltura, Caccia e Pesca Approvazione graduatoria finale ed affidamento servizio fornitura attività di valutazione intermedia, suo aggiornamento e valutazione ex-post del Piano di Sviluppo Rurale 2000/2006 Pag. 1867

3 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio PARTE PRIMA SEZIONE II ATTI DELLA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 dicembre 2003, n Legge 17/2/1992, n. 179 Programma triennale 1996/98 Legge 8/2/2001, n. 21 Deliberazione Giunta regionale 5/9/ 2001, n. 753 Intervento per acquisto e recupero abitazioni destinate agli occupanti di baracche o di altri locali adibiti ad abitazioni temporanee, occupati in via provvisoria a seguito di eventi sismici o di altri eventi straordinari ed alla eliminazione delle baracche e degli altri locali anzidetti codice della delibera CIPE 16/3/1994 Lavori di acquisto e recupero di alloggi da destinare alle famiglie ROM residenti nel campo nomadi di «Via del Fortino» del Comune di Melito Porto Salvo Importo finanziamento C ,33 (L ). LA GIUNTA REGIONALE VISTA la legge 5/8/1978, n. 457 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTA la legge 17/2/1992, n. 179; VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n del 22/ 11/1999 e n. 32 del 28/1/2000 con le quali è stata approvata la localizzazione degli interventi di edilizia residenziale pubblica, l individuazione dei soggetti attuatori e la ripartizione delle risorse complessive di L , relative al programma triennale 1996/98, nel quale è stato incluso, tra l altro, un accantonamento di Lire destinato al completamento di programmi avviati e non portati a termine, anche per sopravvenuti oneri espropriativi; VISTI i D.M. n. 273 del 27/7/1999 e n. 295 del 2/9/1999, con i quali il Ministero dei Lavori Pubblici ha autorizzato la Sezione Autonoma della Cassa Depositi e Prestiti a mettere a disposizione della Regione Calabria, per il triennio 1996/98, la complessiva somma di L ; CONSIDERATO che il Comune di Melito Porto Salvo è destinatario di un finanziamento di L relativo alla realizzazione di un Programma di Recupero Urbano, localizzato con deliberazione della Giunta regionale n. 610 del 27 settembre 2000; CHE il Sindaco di Melito Porto Salvo con nota 8226 del 16/ 5/2001, indirizzata alla Presidenza della Giunta regionale, ed all Assessorato regionale ai Lavori Pubblici, ha segnalato che la realizzazione del PRU sarà resa impossibile se non verrà spostata in altro sito una baraccopoli di Nomadi (baracche in legno e lamiera) attualmente ubicata in un area ricompresa nella perimetrazione del PRU ed ha avanzato richiesta di finanziamento di L ; VISTA la deliberazione n. 753 del 5 settembre 2001 con la quale la Giunta regionale, «in relazione al profilarsi di sopravvenute esigenze straordinarie», ha modificato la destinazione dell accantonamento di L disposto dalla deliberazione 3518/99 da «completamento programmi avviati e non portati a termine anche per sopravvenuti oneri espropriativi, codice 2.5.4/a della delibera CIPE , ad «interventi straordinari per sopperire alle esigenze più urgenti»; CHE con nota n del 12 settembre 2001 il Dirigente pro tempore del Settore 23 Edilizia Pubblica, in relazione alla richiesta di finanziamento avanzata dal Comune di Melito Porto Salvo, a seguito del cambiamento della destinazione dei fondi accantonati (L ) disposta con sopra citata deliberazione della Giunta regionale n. 753/2001 ha segnalato al Comune de quo la possibilità di disporre il finanziamento dell opera per la realizzazione di un intervento destinato alla «soluzione abitativa di particolari categorie sociali», codice della delibera CIPE , condizionandolo alla preventiva localizzazione di delibera di localizzazione dell intervento; CHE con deliberazione consiliare n. 64 del 5/12/2001, il Comune di Melito Porto Salvo, ha individuato e localizzato un area in località Muscidale-Piriolo, identificata in catasto al Foglio di mappa 29, particelle 135 e 138, confiscata ai sensi dell art. 2ter della legge 575/65 ed acquisita al patrimonio indisponibile del Comune con decreto del Ministero delle Finanze, Direzione Centrale del Demanio, urbanisticamente individuata come «zona agricola» nel vigente P.d.F. e come «zona destinata ad insediamenti residenziali di tipo economico e popolare per accoglienza e residenza ROM» nel P.R.G. adottato dal Commissario ad Acta con delibera n. 1 del 16 ottobre 2001; VISTA la deliberazione del C.R. n. 437 dell 8/11/1994 con la quale è stato approvato il programma di Edilizia Residenziale Pubblica per il quadriennio 1992/95 ed in particolare il punto dell allegato alla deliberazione citata che individua specificatamente le categorie sociali «anziani, handicappati, immigrati e studenti universitari» cui destinare i finanziamenti per la realizzazione degli interventi di ERP per la «soluzione di particolari categorie sociali» mediante la costruzione di particolari tipologie abitative quali mini alloggi, alloggi con servizi sociali ad uso collettivo e case albergo; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 10 del 19/1/ 1995 con la quale sono state approvate le prime direttive e modalità procedurali per il programma regionale di Edilizia Residenziale Pubblica 1992/95; VALUTATA l impossibilità di realizzare l intervento per la «soluzione di particolari categorie sociali», in quanto non compatibile con la problematica afferente la sistemazione abitativa della comunità ROM del campo nomadi di Melito Porto Salvo, con successiva nota n del 19 marzo 2002, facendo seguito alla nota n del 12/9/2001, il Settore Edilizia Pubblica, al fine di valutare la possibilità di sottoporre alla Giunta regionale l adozione del provvedimento relativo alla localizzazione, nel citato Comune, di un intervento per «Costruzione di nuove abitazioni destinate agli occupanti di baracche o di altri locali adibiti ad abitazioni temporanee, occupati in via provvisoria a seguito di eventi sismici o di altri eventi straordinari ed alla eliminazione delle baracche e degli altri locali anzidetti codice della delibera CIPE » da realizzare sull area in località Muscidale-Piriolo, individuata dal Comune di Melito Porto Salvo con la deliberazione Consiliare n. 64 del 5/12/2001 sopra indicata, ha richiesto al Comune di far pervenire tutte le indicazioni richieste dalle direttive regionali di cui al punto 1.10, 3 o capoverso della delibera della Giunta regionale 19/1/1995, n. 10 (numero ed ubicazione delle baracche ed altri locali da demolire, evento sismico o straordinario che ha determinato la situazione, i nuclei familiari cui destinare i nuovi alloggi, ecc.);

4 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio 2004 CHE il Comune di Melito Porto Salvo con nota n del 20 maggio 2002 ed allegata relazione ha comunicato il numero e l ubicazione delle baracche da demolire, ha fatto presente che l evento straordinario che ha determinato la «baraccopoli di Via del Fortino» è l alluvione del 1951 che distrusse i loro alloggi di legno e lamiere ubicati sotto il ponte della frazione «Pilati» e che i superstiti, per decisione dell autorità dell epoca, vennero allocati nel campo di calcio di proprietà comunale dove sorse la baraccopoli, ha trasmesso l elenco nominativo dei nuclei familiari cui destinare i nuovi alloggi, ha fatto riserva di trasmettere apposito atto deliberativo ed ha comunicato che l individuazione dell area su cui realizzare l intervento adottata con deliberazione consiliare n. 64/2001, a motivo della mancata trasmissione della variante urbanistica al Dipartimento regionale all urbanistica, verrà formalmente riadottata dal nuovo Consiglio Comunale; CHE con nota n del 7 luglio 2003 ed allegata delibera n. 53 del 30/9/2002 il Consiglio Comunale di Melito Porto Salvo ha revocato parzialmente la delibera Consiliare n. 64 del 5/12/ 2001 nella parte in cui localizzava l intervento in località «Muscidale-Piriolo» e decideva di «provvedere alla sistemazione dei nuclei familiari dei ROM attraverso l acquisto di alloggi da destinare alle famiglie dei ROM che occupano le baracche situate nell area denominata Via del Fortino, al fine di consentire il risanamento della stessa area mediante il programma di recupero urbano (PRU), utilizzando le somme rese disponibili dalla Regione Calabria con deliberazione G.R. n. 753 del 5/9/2001»; CHE con successiva nota n del 25/11/2003 ed allegata delibera Consiliare n. 70 del 21/11/2003 il Comune di Melito Porto Salvo: 1. ha richiesto il finanziamento di C ,33 (L ) a valere sul finanziamento complessivo di L accantonato con deliberazione della Giunta regionale n. 3518/99 e con successiva deliberazione della Giunta regionale n. 753 del 5/9/2001 per la realizzazione di un intervento di «acquisto e recupero di abitazioni da destinare agli occupanti di baracche o di altri locali adibiti ad abitazioni temporanee, occupati in via provvisoria a seguito di eventi sismici o di altri eventi straordinari, ed all eliminazione delle baracche o degli altri locali anzidetti, (codice della delibera CIPE ); 2. ha dato atto che a seguito di avviso pubblico sono stati individuati e ritenuti idonei alla realizzazione dell intervento n. 17 immobili, per il prezzo complessivo di C ,02 ( ), da destinare ad alloggi di ERP; 3. ha dato atto che per gli alloggi di cui trattasi è stata acquisita da parte dei proprietari che hanno presentato offerta di vendita la disponibilità a cedere gli immobili secondo il prezzo determinato dal tecnico comunale ai sensi dell art. 7, comma 6 della legge 25/80 e che i detti alloggi non rientrano nella Ctg. Catastale A1, A8 e A9; 4. ha allegato l attestazione di congruità dei prezzi di compravendita rilasciata, ai sensi dell art. 7, comma 7 della legge 25/80, dal Responsabile dell Ufficio Tecnico Comunale in data 20/11/2003 che fa stato anche in sede di controllo; CHE con successiva nota n del 15/12/2003 ed allegata relazione a firma del tecnico incaricato, il Sindaco di Melito Porto Salvo ha segnalato, a seguito delle recenti precipitazioni atmosferiche, lo stato di degrado e di estremo pericolo per gli occupanti il campo nomadi, anche in considerazione della circostanza che l accampamento si trova a ridosso del muro d argine del torrente Tuccio, che è in piena a causa delle abbondanti piogge, con pericolo di esondazione per la presenza di rifiuti di ogni genere nell alveo del torrente, in prossimità dell accampamento citato e richiesto, in considerazione dell urgenza segnalata, di sottoporre all esame della Giunta regionale la proposta di finanziamento; VISTA la legge 8/2/2001, n. 21 ed in particolare l art. 6, comma 1, che dispone che i fondi già attribuiti alle regioni possono essere riprogrammati dalle stesse anche in difformità dagli obiettivi fissati dalle delibere del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) ai sensi dell art. 2 della legge 5 agosto 1978, n. 457, e successive modificazioni; CONSIDERATO che la tipologia dell intervento di «acquisto e recupero» di abitazioni da destinare agli occupanti di baracche o di altri locali adibiti ad abitazioni temporanee, occupati in via provvisoria a seguito di eventi sismici o di altri eventi straordinari, ed all eliminazione delle baracche o degli altri locali anzidetti, (codice della delibera CIPE ) richiesta dal comune di Melito Porto Salvo pur non rientrando pienamente nella tipologia indicata dal punto della delibera CIPE citata può essere accolta ai sensi dell art. 6, comma 1 della legge 8/2/2001, n. 21; RITENUTO, per quanto in premessa, di accogliere la richiesta di finanziamento di C ,33 (L ) a valere sul finanziamento complessivo di L accantonato con deliberazione della Giunta regionale n. 3518/99 e destinato con successiva deliberazione di Giunta regionale n. 753 del 5/9/ 2001 «ad interventi straordinari per sopperire alle esigenze più urgenti» ai fini della realizzazione nel Comune di Melito Porto Salvo di un intervento di «acquisto e recupero di abitazioni da destinare agli occupanti di baracche o di altri locali adibiti ad abitazioni temporanee, occupati in via provvisoria a seguito di eventi sismici o di altri eventi straordinari, ed all eliminazione delle baracche o degli altri locali anzidetti (codice della delibera CIPE 16/3/1994); VISTA la legge 15/1/1980, n. 1 recante norme sull esercizio dei poteri attribuiti alla regione nel settore dell edilizia residenziale pubblica; VISTO l art. 7, comma 1, del D.Lgs. n. 284 del 30/7/1999, con il quale è stato disposto il trasferimento alla Cassa DD.PP. di tutte le attività e passività della Sezione Autonoma per l Edilizia Residenziale; VISTO l art. 61, comma 3 del D.Lgs. 31/3/1998, n. 112 che dispone che l erogazione dei fondi dell edilizia sovvenzionata di cui all art. 10 della legge 14/2/63 n. 60, attribuiti a ciascuna regione, è effettuata dalla Cassa Depositi e Prestiti su richiesta della Regione; VISTA la Convenzione stipulata in data 11/10/2001 fra il Presidente della Regione Calabria e la Cassa Depositi e Prestiti disciplinante la gestione delle risorse sul Conto Corrente infruttifero n /1208 «Cdp. ed. sovv. Fondo Globale Regionale»; SU proposta del relatore, Assessore ai Lavori Pubblici ed Acque, Ing. Giovanni Grimaldi, formulata alla stregua dell istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell espressa dichiarazione di regolarità dell atto, resa dal Dirigente preposto al competente Settore, a voti unanimi DELIBERA 1. di localizzare nel Comune di Melito Porto Salvo, per le motivazioni espresse in premessa, un intervento di «acquisto e recupero (art. 31 Legge 457/78) di abitazioni da destinare agli occupanti di baracche o di altri locali adibiti ad abitazioni temporanee, occupati in via provvisoria a seguito di eventi sismici o di altri eventi straordinari, ed all eliminazione delle baracche o

5 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio degli altri locali anzidetti, (codice della delibera CIPE 16/ 3/1994) per l importo di C ,33 (L ) da destinare alle famiglie ROM residenti nel campo nomadi di «Via del Fortino»; 2. di far fronte all occorrente spesa di C ,33 (L ) con parte dell accantonamento di L destinato «completamento programmi avviati e non portati a termine anche per sopravvenuti oneri espropriativi, codice 2.5.4/a della delibera CIPE , e ridestinato con successiva deliberazione di Giunta regionale n. 753 del 5/9/2001 «ad interventi straordinari per sopperire alle esigenze più urgenti» disponibile sui fondi del programma triennale 1996/98 -- legge 17/2/1992, n. 179, posto a disposizione della Calabria con D.M. n. 273 del 27/7/1999 e n. 295 del 2/9/1999, disponibili sul fondo unico regionale presso la Cassa Depositi e Prestiti nel Conto corrente infruttifero n /1208 «Cdp. ed. sovv. Fondo Globale Regionale»; 3. di richiamare, in quanto compatibili le disposizioni attuative approvate con deliberazione della Giunta regionale n. 10 del 19/1/1995 e disporre che il Comune entro 60 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente atto adotti apposito atto deliberativo di approvazione del programma di massima dell intervento dal quale dovrà risultare la quantificazione della spesa complessiva occorrente per l acquisto, il recupero degli immobili individuati la spesa necessaria per la demolizione delle baracche ed i tempi di attuazione dell intervento, che dovrà pervenire all avvio dei lavori entro 13 mesi dalla data di pubblicazione della presente deliberazione ai sensi dell art. 3 della legge 179/92 e successive modificazioni ed integrazioni; 4. di dare mandato al Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque per l esecuzione del presente provvedimento; 5. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Regionale in supplemento straordinario. Il Segretario F.to: Perani Il Presidente F.to: Chiaravalloti DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 gennaio 2004, n. 5 Legge 17/2/1992, n. 179 Quadriennio 1992/95 Legge 23/12/1996, n. 662, art. 2, comma 63, lett. d) Legge regionale 4/9/2001, n. 19 Programma di recupero urbano (PRU), codice 2.5.1/b, delibera CIPE 16/3/1994 Comune di Catanzaro Importo finanziamento C ,98 (L ) Autorizzazione al Presidente della Giunta regionale a partecipare alla conferenza istruttoria sull Accordo di Programma promosso dal Sindaco di Catanzaro per la realizzazione del P.R.U.. LA GIUNTA REGIONALE VISTA la Legge 5/8/1978, n. 457 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTA la legge 17/2/1992, n. 179; VISTA la legge 4/12/1993, n. 493; VISTA la legge regionale 4/9/2001, n. 19; VISTA la deliberazione del C.R. n. 437 dell 8/11/1994 con la quale è stato approvato il programma di Edilizia Residenziale Pubblica per il quadriennio 1992/95; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 10 del 19/1/ 1995 con la quale sono state approvate le prime direttive e modalità procedurali per il programma regionale di Edilizia Residenziale Pubblica 1992/95; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n dell 11/11/1998 con la quale è stato approvato l avviso pubblico e sono state date nuove direttive per la realizzazione dei Programmi di Recupero Urbano; VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 610 del 27/9/ 2000 con la quale è stata effettuata la ripartizione delle risorse e sono stati localizzati gli interventi relativi ai Programmi di Recupero Urbano (PRU), compresi quelli connessi ai Contratti di Quartiere (PRU-CQ), codice 2.5.1/b della delibera CIPE ; CONSIDERATO che con l anzidetta deliberazione è stata, tra l altro, selezionata la proposta di Programma di Recupero Urbano presentata dal Comune di Catanzaro per la cui realizzazione è stato indicato il finanziamento complessivo provvisorio di L (C ,98) ed è stato altresì indicato l importo del pre-finanziamento per «Rilievi ed indagini» e «Progettazione Esecutiva» (3%+3% del finanziamento complessivo) pari a L (C ,28); CHE con decreto del dirigente del settore Edilizia Pubblica n. 541 del 14/2/2001, a seguito della presentazione, da parte del Comune di Catanzaro (nota n del 19/12/2000), della documentazione concernente la rimodulazione della proposta di PRU, richiesta per la verifica della corrispondenza alle norme del bando e la sua compatibilità con i finanziamenti pubblici e privata a disposizione dello stesso è stata confermata l assegnazione a favore del Comune di Catanzaro l importo previsto a titolo di finanziamento provvisorio pari a L (C ,98) ed è stato concesso il finanziamento di L (C ,28), nella misura del 6% del finanziamento complessivo provvisorio, (3% per «rilievi ed indagini» e 3% per «progettazione esecutiva») a titolo di anticipazione sul finanziamento definitivo da detrarsi sulle rispettive voci di «rilievi e indagini» e «spese tecniche e generali» del quadro economico degli interventi pubblici da realizzare; CHE il PRU in argomento è costituito dai sotto elencati interventi Pubblici e Privati: Pubblici: 1. riqualificazione piazzale della stazione FF.SS. di Catanzaro Sala, comprensiva delle ristrutturazioni delle facciate degli edifici antistanti e della passerella di collegamento tra le Stazioni delle FF.SS. e delle FF.CC.; 2. collegamento pedonale meccanizzato tra la stazione delle FF.SS. di Catanzaro Sala e la Stazione di Valle della Funicolare; 3. ristrutturazione dell area del gasometro di Catanzaro Sala e sistemazione a parco pubblico della sottostante valletta costeggiante la Via M. Pistoia; 4. collegamento meccanizzato tra l area della stazione di Catanzaro Sala, il parco e l area dell ex gasometro con ascensori inclinati da 12 persone;

6 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio completamento della viabilità, opere di arredo urbano ed interventi di manutenzione straordinaria della casa parcheggio, nel piano di zona n. 3 loc. Germaneto; 6. sistemazione a parco pubblico di un tratto del torrente Fiumarella; Privati: 3. di dare mandato al Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque per l esecuzione del presente provvedimento; 4. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Regionale in supplemento straordinario. Il Segretario F.to: Perani Il Presidente F.to: Chiaravalloti 1. polo attrezzato multifunzionale in Via L. della Valle Ditta Bitonte Francesco; 2. complesso polifunzionale in Viale dei Normanni (ex Gasometro) Ditta Caruso Costruzioni (ex Ditta Sodano); 3. parco commerciale e direzionale a Catanzaro Sala Ditta Romani Rosa; 4. realizzazione di n. 77 alloggi e negozi nel piano di zona n. 3 loc. Germaneto Consorzio Abitcoop/Aterp; CHE il Progetto Esecutivo del Programma di Recupero Urbano di che trattasi, da intendersi formato dall insieme di 10 progetti esecutivi di cui sopra, è stato approvato dal Consiglio Comunale di Catanzaro con deliberazione n. 99 del 2/12/2003; CHE in sede di progettazione esecutiva sono stati acquisiti, per i vari interventi, i pareri favorevoli di superamento delle prescrizioni fatte, in sede di Conferenza dei Servizi, sui progetti definitivi; CHE il Sindaco di Catanzaro, quale soggetto avente competenza prevalente sui lavori da realizzare, in considerazione che il Programma di Recupero Urbano, comporta variante urbanistica, con nota n del 22 dicembre 2003, ha avanzato, in conformità delle disposizioni di cui all art. 12, comma 4 del bando di concorso approvato con deliberazione di G.R. n. 6048/98, richiesta di promozione dell Accordo di Programma; CHE ai sensi dell art. 13, comma 7 della legge regionale n. 19 del 4 settembre 2001, il Presidente della Giunta regionale partecipa alla Conferenza Istruttoria dell Accordo di Programma, previa deliberazione della Giunta regionale; RITENUTO, pertanto, di dover procedere al rilascio dell autorizzazione al Presidente della Giunta regionale a partecipare al promosso Accordo di Programma necessario ai sensi dell art. 12, comma 4 del bando di concorso sopra citato; SU proposta del relatore, Assessore ai Lavori Pubblici ed Acque, Ing. Giovanni Grimaldi, formulata alla stregua dell istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell espressa dichiarazione di regolarità dell atto, resa dal Dirigente preposto al competente Settore, a voti unanimi, DELIBERA 1. di autorizzare il Presidente della Giunta regionale, o suo delegato, a partecipare, ai sensi dell art. 13, comma 7 della legge regionale n. 19 del 4 settembre 2001, alla Conferenza Istruttoria sull Accordo di Programma promosso dal Sindaco di Catanzaro, quale soggetto avente competenza prevalente sui lavori per la realizzazione del P.R.U. in argomento; 2. di prendere atto che lo schema dell Accordo di Programma sarà definito, secondo le modalità previste dall art. 16 della L.R. 4/9/2001, n. 19 e sarà sottoposto alla preventiva approvazione di questa Giunta regionale; DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE CALABRIA DECRETO 12 novembre 2003, n Ex DIPARTIMENTO N. 6 Lavori Pubblici ed Acque Legge 17/2/1992, n. 179 Programma quadriennale 1992/95 Interventi di edilizia agevolata per la concessione ai sensi dell art. 9 della Legge 4/12/1993, n. 493, di contributi per la costruzione o il recupero di alloggi da dare in locazione (Codice CIPE 2.5.4/d) a cura di Cooperative, Imprese, ATERP, Comuni, Enti, privati e Società Graduatoria definitiva soggetti attuatori per la Provincia di Catanzaro. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTI gli artt. 16 e 17 del D.Lgs. n. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTI, altresì, i seguenti provvedimenti: 1. d.g.r. n. 922 dell 11 ottobre 2002 con il quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque, prorogato con d.g.r. n. 797 del 14/10/2003; 2. d.g.r. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla legge regionale n. 7/96 e dal D.Lgs. n. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; 3. decreto n. 354 del Presidente della Regione recante «separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque n in data 6/3/2003 con il quale il sottoscritto è stato nominato Dirigente del Settore «Edilizia Pubblica»; VISTO il decreto n in data 10/3/2003 del Dirigente Generale del Dipartimento concernente le deleghe ai Dirigenti di Settore del Dipartimento stesso; VISTA la legge 5/8/1978, n. 457; VISTA la legge 17/2/1992, n. 179;

7 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio VISTO il «Programma quadriennale di edilizia residenziale pubblica 1992/95» approvato con delibera C.R. 8/11/1994, n. 437; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 14/12/1998, n. 7328, pubblicata sul B.U.R. n. 1 dell 8/1/1999, con la quale, tra l altro, sono stati approvati lo schema di avviso pubblico, i requisiti per l accesso degli operatori, i criteri di selezione e i relativi punteggi, le modalità per la formazione delle graduatorie e gli schemi di domande per gli interventi di edilizia sovvenzionata, in relazione alla disponibilità complessiva di Lire , messa a disposizione della Regione Calabria con decreto del Ministero dei LL.PP. n del 6/4/95; CHE con l anzidetta deliberazione G.R. n. 7328/98 sono state, inoltre, indicate le modalità di ripartizione delle risorse disponibili, a mezzo di graduatoria indifferenziata per categorie di operatori, da suddividere nell ambito delle cinque province calabresi; VISTA la deliberazione G.R. 23/2/1999 n. 177, pubblicata sul B.U.R. n. 24 del 12/2/1999, con la quale è stata disposta la proroga di trenta giorni dei termini previsti dal bando di concorso di cui si tratta; VISTO il decreto del Dirigente del «Settore Edilizia Pubblica» n del 31/1/2002, con il quale: è stato determinato in C ,72 in Lire pari a , l ammontare del finanziamento complessivo disponibile per la concessione di contributi relativi ad interventi dell anzidetta tipologia 2.5.4/d, da realizzarsi in Comuni della provincia di Catanzaro, giusta allegato «A» al predetto decreto; è stata approvata la graduatoria, vedi allegato «B» al decreto 1044/02, relativa agli interventi di edilizia sovvenzionata per «costruzione e recupero alloggi da dare in locazione ad uso abitativo primario» Codice CIPE 2.5.4/d a cura di Cooperative, Imprese, Aterp, Comuni e loro Consorzi, Enti e Società; è stato disposto di provvedere con successivo provvedimento all approvazione della graduatoria definitiva relativa agli interventi di edilizia sovvenzionata per «Costruzione e recupero di alloggi da dare in locazione ad uso abitativo primario» (Codice CIPE 2.5.4/d); è stato disposto che la concessione dei finanziamenti dovrà aver luogo nel rispetto dell ordine risultante dalla graduatoria definitiva approvata e nei limiti del complessivo finanziamento disponibile, previa verifica della sussistenza dei requisiti di ammissibilità e dell esattezza del punteggio attribuito e previa effettuazione di sorteggi, ove necessario, per gli operatori classificati a pari punteggio (con le modalità previste dall art. 7 della delibera G.R. 16/12/1989, n. 5041); CONSIDERATO che, in relazione alle disposizioni contenute nel provvedimento citato, il Settore «Edilizia Pubblica» ha espletato i relativi adempimenti per la Provincia di Catanzaro; CHE nella provincia di Catanzaro è disponibile il finanziamento di C ,72 in lire pari a ; CHE per la realizzazione di interventi di edilizia sovvenzionata (Codice CIPE 2.5.4/d), nuova costruzione e recupero alloggi nella provincia suddetta risultano ammissibili a finanziamento n. 4 soggetti attuatori per numero 110 alloggi; CHE, in attuazione delle disposizioni impartite nel decreto n del 31/1/2002, può procedersi all approvazione della graduatoria definitiva degli operatori per gli interventi di edilizia sovvenzionata nella ripetuta provincia di Catanzaro riportati nell allegato «A», che forma parte integrante del presente decreto; ACCERTATO che l individuazione degli operatori ammissibili a finanziamento ed inclusi in graduatoria è stata effettuata sulla base delle dichiarazioni e delle documentazioni inoltrate al Settore; RITENUTO che nel rispetto dell ordine risultante dalla graduatoria definitiva nei limiti del complessivo finanziamento disponibile e di eventuali risorse non utilizzabili in altre province, il competente «Settore Edilizia Pubblica del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque» dovrà dare corso alla concessione dei finanziamenti sulla base delle disposizioni contenute nell allegato «1» alla deliberazione della Giunta regionale n del 14/12/1998; DECRETA di approvare la graduatoria definitiva, allegato «A», che forma parte integrante della presente deliberazione, relativa agli interventi di edilizia sovvenzionata per «costruzione e recupero alloggi da dare in locazione ad uso abitativo primario» Codice CIPE 2.5.4/d a cura di Cooperative, Imprese, Aterp, Comuni e loro Consorzi, Enti e Società individuati per l ammissione a finanziamento con l indicazione dei punteggi a ciascuna domanda attribuiti secondo le disposizioni riportate nella deliberazione G.R. 14/12/1998, n. 7328, nonché le domande escluse, con l indicazione dei motivi di esclusione; di disporre che la concessione dei finanziamenti a cura del «Settore Edilizia Pubblica del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque», dovrà aver luogo nel rispetto dell ordine risultante dalla graduatoria definitiva, sopra approvata, e nei limiti del complessivo finanziamento disponibile, in uno ad eventuali risorse non utilizzabili in altre province, sulla base delle disposizioni contenute nell allegato «1» alla Deliberazione della Giunta regionale n del 14/12/1998; di dare atto che il presente Decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria mediante Edizione straordinaria. Catanzaro, lì 30 ottobre 2003 Il Dirigente del Settore Ing. Umberto Sirianni

8 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio 2004

9 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio DECRETO 10 dicembre 2003, n Ex DIPARTIMENTO N. 6 Lavori Pubblici ed Acque Legge 17/2/1992, n. 179 Programma quadriennale 1992/95 Interventi di edilizia agevolata per la concessione ai sensi dell art. 9 della Legge 4/12/1993, n. 493, di contributi per la costruzione o il recupero di alloggi da dare in locazione (Codice CIPE 2.5.4/d) a cura di Cooperative, Imprese, ATERP, Comuni, Enti, privati e Società Graduatoria definitiva soggetti attuatori per la Provincia di Crotone. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTI gli artt. 16 e 17 del D.Lgs. n. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTI, altresì, i seguenti provvedimenti: d.g.r. n. 922 dell 11 ottobre 2002 con il quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque, prorogato con d.g.r. n. 797 del 14/10/2003; d.g.r. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla legge regionale n. 7/96 e dal D.Lgs. n. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; decreto n. 354 del Presidente della Regione recante «separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque n in data 6/3/2003 con il quale il sottoscritto è stato nominato Dirigente del Settore «Edilizia Pubblica»; VISTO il decreto n in data 10/3/2003 del Dirigente Generale del Dipartimento concernente le deleghe ai Dirigenti di Settore del Dipartimento stesso; VISTA la delibera della G.R. n. 856 del 28/10/2003 con la quale sono state prorogate le funzioni dirigenziali; VISTA la legge 5/8/1978, n. 457; VISTA la legge 17/2/1992, n. 179; VISTO il «Programma quadriennale di edilizia residenziale pubblica 1992/95» approvato con delibera C.R. 8/11/1994, n. 437; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 14/12/1998, n. 7328, pubblicata sul B.U.R. n. 1 dell 8/1/1999, con la quale, tra l altro, sono stati approvati lo schema di avviso pubblico, i requisiti per l accesso degli operatori, i criteri di selezione e i relativi punteggi, le modalità per la formazione delle graduatorie e gli schemi di domande per gli interventi di edilizia sovvenzionata, in relazione alla disponibilità complessiva di Lire , messa a disposizione della Regione Calabria con decreto del Ministero dei LL.PP. n del 6/4/95; CHE con l anzidetta deliberazione G.R. n. 7328/98 sono state, inoltre, indicate le modalità di ripartizione delle risorse disponibili, a mezzo di graduatoria indifferenziata per categorie di operatori, da suddividere nell ambito delle cinque province calabresi; VISTA la deliberazione G.R. 23/2/1999 n. 177, pubblicata sul B.U.R. n. 24 del 12/2/1999, con la quale è stata disposta la proroga di trenta giorni dei termini previsti dal bando di concorso di cui si tratta; VISTO il decreto del Dirigente del «Settore Edilizia Pubblica» n del 31/1/2002, con il quale: è stato determinato in C ,50 in Lire pari a , l ammontare del finanziamento complessivo disponibile per la concessione di contributi relativi ad interventi dell anzidetta tipologia 2.5.4/d, da realizzarsi in Comuni della provincia di Crotone, giusta allegato «A» al predetto decreto; è stata approvata la graduatoria, vedi allegato «B» al decreto 1044/02, relativa agli interventi di edilizia sovvenzionata per «costruzione e recupero alloggi da dare in locazione ad uso abitativo primario» Codice CIPE 2.5.4/d a cura di Cooperative, Imprese, Aterp, Comuni e loro Consorzi, Enti e Società; è stato disposto di provvedere con successivo provvedimento all approvazione della graduatoria definitiva relativa agli interventi di edilizia sovvenzionata per «Costruzione e recupero di alloggi da dare in locazione ad uso abitativo primario» (Codice CIPE 2.5.4/d); è stato disposto che la concessione dei finanziamenti dovrà aver luogo nel rispetto dell ordine risultante dalla graduatoria definitiva approvata e nei limiti del complessivo finanziamento disponibile, previa verifica della sussistenza dei requisiti di ammissibilità e dell esattezza del punteggio attribuito e previa effettuazione di sorteggi, ove necessario, per gli operatori classificati a pari punteggio (con le modalità previste dall art. 7 della delibera G.R. 16/12/1989, n. 5041); CONSIDERATO che, in relazione alle disposizioni contenute nel provvedimento citato, il Settore «Edilizia Pubblica» ha espletato i relativi adempimenti per la Provincia di Crotone; CHE nella provincia di Crotone è disponibile il finanziamento di C ,50 in lire pari a ; CHE per la realizzazione di interventi di edilizia sovvenzionata (Codice CIPE 2.5.4/d), nuova costruzione e recupero alloggi nella provincia suddetta non vi sono istanze di soggetti attuatori risultino ammissibili a finanziamento; CHE, comunque, in attuazione delle disposizioni impartite nel decreto n del 31/1/2002, si deve procedere all approvazione della graduatoria definitiva degli operatori per gli inter-

10 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio 2004 venti di edilizia sovvenzionata nella ripetuta provincia di Crotone riportati nell allegato «A», che forma parte integrante del presente decreto; ACCERTATO che l esclusione degli operatori, precedentemente ammessi nella graduatoria provvisoria, è stata effettuata sulla base della documentazione in possesso del Settore; RITENUTO che nel rispetto delle risultanze dalla graduatoria definitiva le risorse non utilizzate dovranno essere ripartite nelle altre province, giusta disposizioni contenute nell allegato «1» alla deliberazione della Giunta regionale n del 14/12/ 1998; DECRETA di approvare la graduatoria definitiva, allegato «A», che forma parte integrante della presente deliberazione, relativa agli interventi di edilizia sovvenzionata per «costruzione e recupero alloggi da dare in locazione ad uso abitativo primario» per la Provincia di Crotone Codice CIPE 2.5.4/d a cura di Cooperative, Imprese, Aterp, Comuni e loro Consorzi, Enti e Società di cui alla deliberazione G.R. 14/12/1998, n. 7328, con l indicazione dei motivi di esclusione per come disposto dal citato Decreto del Dirigente del «Settore Edilizia Pubblica» n del 31/1/2002; di disporre che con successivo provvedimento, i finanziamenti non utilizzati, pari ad C ,50 (Lire ), dovranno essere ripartiti nelle altre province, per come stabilito nelle disposizioni contenute nell allegato «1» alla deliberazione della Giunta regionale n del 14/12/1998; di dare atto che il presente Decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria mediante Edizione straordinaria. Catanzaro, lì 28 novembre 2003 Il Dirigente del Settore Ing. Umberto Sirianni

11 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio

12 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio 2004 DECRETO 10 dicembre 2003, n Ex DIPARTIMENTO N. 6 Lavori Pubblici ed Acque Legge 17/2/1992, n. 179 Programma quadriennale 1992/95 Interventi di edilizia agevolata per la concessione ai sensi dell art. 9 della Legge 4/12/1993, n. 493, di contributi per la costruzione o il recupero di alloggi da dare in locazione (Codice CIPE 2.5.4/d) a cura di Cooperative, Imprese, ATERP, Comuni, Enti, privati e Società Graduatoria definitiva soggetti attuatori per la Provincia di Vibo Valentia. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTI gli artt. 16 e 17 del D.Lgs. n. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTI, altresì, i seguenti provvedimenti: 1. d.g.r. n. 922 dell 11 ottobre 2002 con il quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque, prorogato con d.g.r. n. 797 del 14/10/2003; 2. d.g.r. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla legge regionale n. 7/96 e dal D.Lgs. n. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; 3. decreto n. 354 del Presidente della Regione recante «separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque n in data 6/3/2003 con il quale il sottoscritto è stato nominato Dirigente del Settore «Edilizia Pubblica»; VISTO il decreto n in data 10/3/2003 del Dirigente Generale del Dipartimento concernente le deleghe ai Dirigenti di Settore del Dipartimento stesso; VISTA la delibera della G.R. n. 856 del 28/10/2003 con la quale sono state prorogate le funzioni dirigenziali; VISTA la legge 5/8/1978, n. 457; VISTA la legge 17/2/1992, n. 179; VISTO il «Programma quadriennale di edilizia residenziale pubblica 1992/95» approvato con delibera C.R. 8/11/1994, n. 437; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 14/12/1998, n. 7328, pubblicata sul B.U.R. n. 1 dell 8/1/1999, con la quale, tra l altro, sono stati approvati lo schema di avviso pubblico, i requisiti per l accesso degli operatori, i criteri di selezione e i relativi punteggi, le modalità per la formazione delle graduatorie e gli schemi di domande per gli interventi di edilizia sovvenzionata, in relazione alla disponibilità complessiva di Lire , messa a disposizione della Regione Calabria con decreto del Ministero dei LL.PP. n del 6/4/95; CHE con l anzidetta deliberazione G.R. n. 7328/98 sono state, inoltre, indicate le modalità di ripartizione delle risorse disponibili, a mezzo di graduatoria indifferenziata per categorie di operatori, da suddividere nell ambito delle cinque province calabresi; VISTA la deliberazione G.R. 23/2/1999 n. 177, pubblicata sul B.U.R. n. 24 del 12/2/1999, con la quale è stata disposta la proroga di trenta giorni dei termini previsti dal bando di concorso di cui si tratta; VISTO il decreto del Dirigente del «Settore Edilizia Pubblica» n del 31/1/2002, con il quale: è stato determinato in C ,34 in Lire pari a , l ammontare del finanziamento complessivo disponibile per la concessione di contributi relativi ad interventi dell anzidetta tipologia 2.5.4/d, da realizzarsi in Comuni della provincia di Vibo Valentia, giusta allegato «A» al predetto decreto; è stata approvata la graduatoria, vedi allegato «B» al decreto 1044/02, relativa agli interventi di edilizia sovvenzionata per «costruzione e recupero alloggi da dare in locazione ad uso abitativo primario» Codice CIPE 2.5.4/d a cura di Cooperative, Imprese, Aterp, Comuni e loro Consorzi, Enti e Società; è stato disposto di provvedere con successivo provvedimento all approvazione della graduatoria definitiva relativa agli interventi di edilizia sovvenzionata per «Costruzione e recupero di alloggi da dare in locazione ad uso abitativo primario» (Codice CIPE 2.5.4/d); è stato disposto che la concessione dei finanziamenti dovrà aver luogo nel rispetto dell ordine risultante dalla graduatoria definitiva approvata e nei limiti del complessivo finanziamento disponibile, previa verifica della sussistenza dei requisiti di ammissibilità e dell esattezza del punteggio attribuito e previa effettuazione di sorteggi, ove necessario, per gli operatori classificati a pari punteggio (con le modalità previste dall art. 7 della delibera G.R. 16/12/1989, n. 5041); CONSIDERATO che, in relazione alle disposizioni contenute nel provvedimento citato, il Settore «Edilizia Pubblica» ha espletato i relativi adempimenti per la Provincia di Vibo Valentia; CHE nella provincia di Vibo Valentia è disponibile il finanziamento di C ,34 in lire pari a ; CHE per la realizzazione di interventi di edilizia sovvenzionata (Codice CIPE 2.5.4/d), nuova costruzione e recupero alloggi nella provincia suddetta risultano ammissibili a finanziamento n. 1 soggetto attuatore per numero 26 alloggi;

13 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio CHE, in attuazione delle disposizioni impartite nel decreto n del 31/1/2002, può procedersi all approvazione della graduatoria definitiva degli operatori per gli interventi di edilizia sovvenzionata nella ripetuta provincia di Vibo Valentia riportati nell allegato «A», che forma parte integrante del presente decreto; ACCERTATO che l individuazione degli operatori ammissibili a finanziamento ed inclusi in graduatoria è stata effettuata sulla base delle dichiarazioni e delle documentazioni inoltrate al Settore; RITENUTO che nel rispetto dell ordine risultante dalla graduatoria definitiva nei limiti del complessivo finanziamento disponibile e di eventuali risorse non utilizzabili in altre province, il competente «Settore Edilizia Pubblica del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque» dovrà dare corso alla concessione dei finanziamenti sulla base delle disposizioni contenute nell allegato «1» alla deliberazione della Giunta regionale n del 14/12/1998; DECRETA di approvare la graduatoria definitiva, allegato «A», che forma parte integrante della presente deliberazione, relativa agli interventi di edilizia sovvenzionata per «costruzione e recupero alloggi da dare in locazione ad uso abitativo primario» da realizzarsi nella Provincia di Vibo Valentia Codice CIPE 2.5.4/d a cura di Cooperative, Imprese, Aterp, Comuni e loro Consorzi, Enti e Società individuati per l ammissione a finanziamento con l indicazione dei punteggi a ciascuna domanda attribuiti secondo le disposizioni riportate nella deliberazione G.R. 14/12/ 1998, n. 7328, nonché le domande escluse, con l indicazione dei motivi di esclusione; di disporre che la concessione dei finanziamenti a cura del «Settore Edilizia Pubblica del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque», dovrà aver luogo nel rispetto dell ordine risultante dalla graduatoria definitiva, sopra approvata, e nei limiti del complessivo finanziamento disponibile, in uno ad eventuali risorse non utilizzabili in altre province, sulla base delle disposizioni contenute nell allegato «1» alla Deliberazione della Giunta regionale n del 14/12/1998; di dare atto che il presente Decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria mediante Edizione straordinaria. Catanzaro, lì 28 novembre 2003 Il Dirigente del Settore Ing. Umberto Sirianni

14 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio 2004

15 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio DECRETO 23 dicembre 2003, n DIPARTIMENTO Agricoltura, Caccia e Pesca Approvazione graduatoria finale ed affidamento servizio di fornitura attività di valutazione intermedia, suo aggiornamento e valutazione ex-post del Piano di Sviluppo Rurale 2000/2006. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTO l art. 1 del D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 relativo alla separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione, come modificato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000; VISTA la D.G.R. n. 924 dell 11 ottobre 2002 con la quale il Dr. Camillo Caruso è stato nominato Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e Pesca»; VISTA la Decisione della Commissione Europea n. CCI 1999 IT 06 GPD 018 del 15 giugno 2001, con la quale è stato approvato il P.S.R. della Regione Calabria per il periodo 2000/2006; VISTO l art. 56 del Reg. (CE) n. 445/02 riguardante la valutazione intermedia ed ex-post degli interventi di Sviluppo Rurale cofinanziati dal FEAOG-Sezione Garanzia; CONSIDERATO: CHE la suddetta valutazione deve essere effettuata sulla base dei Documenti della Commissione Europea che rappresentano il questionario valutativo comune e gli orientamenti di seguito indicati: 1. «Valutazione dei Piani di Sviluppo Rurale 2000/2006 sostenuti dal FEOGA Linee Guida» (STAR VI 8865/99); 2. «Questionario valutativo comune con criteri e indicatori» (STAR VI/12004/2000); 3. Documento STAR VI/43512/02 sugli indicatori comuni per la sorveglianza della Programmazione dello Sviluppo Rurale 2000/2006; 4. Documento STAR VI/43517/02 sulle linee direttive applicabili alla valutazione di medio percorso; CHE la mancata osservanza degli adempimenti connessi alla valutazione del P.S.R. comporta sanzioni finanziarie nei confronti della Regione Calabria; VISTA la delibera della Giunta regionale n. 64 del 21 gennaio 2003 con la quale è stato istituito il Comitato di Sorveglianza del P.S.R. 2000/2006; VISTO il Decreto del D.G. n del 5 marzo 2003 con il quale sono stati nominati i componenti il Comitato di Sorveglianza del P.S.R. 2000/2006; CONSIDERATO: CHE la valutazione dell impatto degli interventi previsti dal P.S.R. rappresentano, in coerenza con gli interventi previsti dal P.O.R., il naturale completamento di una valutazione complessiva della politica agricola regionale attuata con i fondi comunitari; CHE con D.D.G. n dell 8 luglio 2003, modificato con D.D.G. n del 5 agosto 2003, ai sensi del D.Lgs. n. 157 del 17 marzo 1995 e successive modifiche ed integrazioni, è stato approvato il bando e indetta la «gara di appalto per la fornitura di servizio riguardante le attività di valutazione intermedia, suo aggiornamento e valutazione ex-post del Piano di Sviluppo Rurale 2000/2006 della Regione Calabria», pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria Supplemento straordinario n. 6 al n. 13 del 16 luglio 2003, sulla GURI n. 184 del 9 agosto 2003; CHE con Decreto del D.G. n del 5 agosto 2003 è stata nominata apposita Commissione al fine di procedere, secondo i criteri previsti dal bando, all esame delle offerte presentate dalle Società concorrenti; VISTI i verbali della gara in parola delle sedute del 18 settembre 2003, 1 ottobre 2003, 16 ottobre 2003, 20 ottobre 2003, 27 ottobre 2003, 30 ottobre 2003, 11 novembre 2003, 19 novembre 2003, che si allegano al presente decreto per farne parte integrante e sostanziale; PRESO ATTO del verbale del 19 novembre 2003, con il quale la Commissione succitata ha formulato la graduatoria finale della gara di cui trattasi, procedendo all aggiudicazione provvisoria della stessa alla Società «R.T.I. COGEA SpA ISRI S.c.a.r.l. c/o COGEA S.p.A. Via Po n Roma», la quale ha ottenuto il maggior punteggio complessivo; RITENUTO di dover procedere all aggiudicazione della gara ed all affidamento del servizio, ai sensi degli artt. 6 comma 1, lettera a) e 23, comma 1 lettera b) del D.Lgs. n. 157/95 e successive modifiche ed integrazioni; ATTESO che all onere del servizio si farà fronte a valere sui fondi previsti per la valutazione del P.S.R. 2000/2006; SU PROPOSTA del Dirigente del Servizio Ing. Salvatore Siviglia, nonché sull espressa dichiarazione di regolarità dell atto resa dal Dirigente medesimo; DECRETA Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate: SONO APPROVATI i verbali di gara delle sedute del 18 settembre 2003, 1 ottobre 2003, 15 e 16 ottobre 2003, 20 ottobre 2003, 27 ottobre 2003, 30 ottobre 2003, 11 novembre 2003, 19 novembre 2003 che si allegano al presente decreto per farne parte integrante e sostanziale; È AGGIUDICATA definitivamente la gara in argomento alla Società «R.T.I. COGEA SpA ISRI S.c.a.r.l. c/o COGEA S.p.A.

16 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio 2004 Via Po n Roma» per come proposto dalla Commissione sulla base delle risultanze emerse in sede valutativa (verbale del 19 novembre 2003); È STABILITO di dare comunicazione dell avvenuta aggiudicazione nelle forme previste dall art. 8 del D.Lgs. 17 marzo 1995, n. 157, mediante la pubblicazione del relativo avviso nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee; È DATO ATTO che con successivo e separato provvedimento si procederà all impegno della somma occorrente per l affidamento del Servizio di cui sopra; È APPROVATO lo schema di contratto che disciplina i rapporti tra la Regione Calabria e la Società aggiudicataria della gara di cui trattasi. Il presente decreto sarà pubblicato sul BUR Calabria. Viene constatato che alle ore 11,00 il Dr. Francesco Mazzei è unico presente come rappresentante tra le Imprese concorrenti alla gara. Si dà inizio all apertura della gara in argomento. Risultano pervenute al Dipartimento Agricoltura numero quattro buste con la dicitura esterna «Non aprire contiene progetto di valutazione P.S.R della Calabria». Viene constatato dalla Commissione che le quattro buste risultano regolarmente sigillate e non manomesse. Si procede all elencazione delle ditte concorrenti come risulta dal mittente ed in ordine di protocollazione: 1. Società S.p.A. Agriconsulting Via Vitorchiano, Roma Prot. n del 12/9/2003, ore 11,20; Catanzaro, lì 23 dicembre 2003 Il Dirigente Ing. S. Siviglia Il Dirigente Generale Dott. Camillo Caruso 2. ATI Ecosfera S.p.A.-Izi S.p.A. Viale Castrense n Roma Prot. n del 12/9/2003, ore 12,10; 3. R.T.I. COGEA Spa-ISRI S.c.a.r.l. c/o COGEA S.p.A. Via Po, n Roma Prot. n del 12/9/2003, ore 12,10; REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO «AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA» Bando di gara fornitura servizio attività di valutazione P.S.R. 2000/2006 Regione Calabria pubblicato sul B.U.R. Calabria del 24/7/2003 Supplemento Straordinario n. 6 al n. 13 del 16/7/2003 modificato con decreto n del 5/8/ VERBALE COMMISSIONE del 18 settembre 2003 L anno 2003, il giorno 18 del mese di settembre, alle ore 10,55, presso la sede del Dipartimento Agricoltura sita in via S. Nicola, 8 Galleria Mancuso Catanzaro, si è riunita, in seduta pubblica, la Commissione per procedere alle operazioni di ammissione alla gara di cui al relativo Bando per fornitura servizio attività di valutazione P.S.R Regione Calabria, pubblicato sul B.U.R. Calabria del 24/7/2003, supplemento straordinario n. 6 al n. 13 del 16/7/2003, modificato con Decreto n del 5/8/2003. Sono presenti i componenti la Commissione: Dr. Letterio Parisi Presidente; Agr. Giovanna Vecchio Segretario; Arch. Antonio Astorino Componente mentre il P.A. Cesare Cerminara, in qualità di componente la Commissione, è assente giustificato. Il Presidente dà inizio alla seduta. È presente il Dr. Francesco Mazzei nato a Botricello (CZ) il 5/1/1972 nella qualità di procuratore speciale della Società per Azioni Agriconsulting, via Vitorchiano, n. 123 Roma, come da procura speciale che rassegna contestualmente agli atti della Commissione. 4. Ernst & Young Financial-Business Advisors S.p.A. Viale delle Botteghe Oscure, n Roma Prot. n del 15/9/2003, ore 9,10. La Commissione, dopo l operazione di cui sopra, stabilisce la successione delle varie fasi di apertura delle buste e precisamente: nella giornata di oggi, 18 settembre 2003, si procederà all apertura delle singole buste constatando che le stesse contengono le previste tre buste come da Bando; quindi, verranno richiuse e sigillate rinviando la prossima convocazione a data da concordare. Si procede nell ordine di protocollo e, pertanto, si inizia con l apertura della busta presentata dalla Società Agriconsulting sopra richiamata. Constatata ancora che la stessa busta risulta debitamente sigillata e controsiglata si procede all apertura. Contiene numero tre buste, così distinte: Busta n. 1 «Documentazione di gara», regolarmente sigillata e siglata; Busta n. 2 «Documentazione tecnica», regolarmente sigillata e siglata; Busta n. 3 «Offerta economica», regolarmente sigillata e siglata. La Commissione, confermandone l oggetto e lo stato di chiusura delle singole tre buste, procede a reintrodurre le stesse nell originaria busta e provvede alla chiusura mediante nastro adesivo e chiusura a mezzo puntine metalliche. Sulla nuova chiusura vengono apposte le sigle dei componenti la Commissione compresa quella del Procuratore Speciale Dr. Francesco Mazzei. Si procede con l apertura della busta che interessa la ATI Ecosfera S.p.A.-IZI S.p.A.. La stessa busta contiene numero tre buste, così distinte:

17 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio Busta n. 1 «Documentazione di gara», che risulta regolarmente sigillata e siglata; Busta n. 2 «Documentazione tecnica», che risulta debitamente sigillata e siglata; Come per la prima offerta si procede alla stessa maniera alla chiusura ed all apposizione delle firme dei componenti la Commissione, oltre al Procuratore Dr. Francesco Mazzei. Si passa all apertura della terza offerta che riguarda la S.p.A. R.T.I. Cogea-I.S.R.I. S.c.a.r.l.. Anche questa offerta consta di tre buste: Busta n. 1 «Documentazione di gara», regolarmente sigillata e siglata; Busta n. 2 «Documentazione tecnica», regolarmente sigillata e siglata; Busta n. 3 «Offerta economica», regolarmente sigillata e siglata. Viene constatato che la busta n. 2, probabilmente per il voluminoso contenuto, risulta strappata quasi alla fine del bordo inferiore, lato lungo della busta. Si procede con nastro adesivo a rimediare all inconveniente. Anche tale chiusura viene siglata dai componenti la Commissione e dal Dr. Mazzei. Come in precedenza, si procede alla stessa maniera alla chiusura ed all apposizione delle firme dei componenti la Commissione e del procuratore Dr. Mazzei. Si procede all apertura dell ultima offerta, busta della Società per azioni Ernst & Young Financial Business Advisors S.p.A.. Anche questa contiene 3 buste regolarmente sigillate e siglate e precisamente: Busta n. 1 «Documentazione di gara»; Busta n. 2 «Documentazione tecnica»; Busta n. 3 «Offerta economica». Alla stessa maniera, come per le precedenti, si provvede a richiudere la busta relativa alla quarta offerta. Ultimate le operazioni suddette, si decide di convocare la prossima seduta giorno 1 ottobre 2003, alle ore 15,00, per le fasi successive previste dal bando. Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto dai componenti presenti, convenendo che per la ditta Agriconsulting non si procederà alla convocazione della prossima seduta in quanto già a conoscenza. Per le altre tre ditte concorrenti, partecipanti al bando, si procederà a regolare comunicazione a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. Si conclude alle ore 12,00. Letto, confermato e sottoscritto Firme Illeggibili Catanzaro, lì 18 settembre 2003 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO «AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA» Bando di gara per fornitura servizio attività di valutazione P.S.R. 2000/2006 Regione Calabria pubblicato sul B.U.R. Calabria del 24/7/2003 Supplemento Straordinario n. 6 al n. 13 del 16/7/2003 modificato con decreto n del 5/8/ VERBALE COMMISSIONE 1 ottobre 2003 L anno 2003, il giorno 1 del mese di ottobre, alle ore 15,00, presso la sede del Dipartimento Agricoltura sita in via S. Nicola, 8 Galleria Mancuso Catanzaro, si è riunita, in seduta pubblica, la Commissione per procedere alla verifica della «Documentazione» presentata dalle società concorrenti alla gara di cui al bando «Fornitura servizio attività di valutazione P.S.R Regione Calabria» pubblicato sul B.U.R. Calabria del 24/ 7/2003, supplemento straordinario n. 6 al n. 13 del 16/7/2003, modificato con Decreto n del 5/8/2003. Sono presenti i componenti la Commissione: Dr. Letterio Parisi Presidente; Agr. Giovanna Vecchio Segretario; Arch. Antonio Astorino Componente; P.A. Cesare Cerminara Componente. Il Presidente dà inizio alla seduta. In qualità di rappresentanti delle Società concorrenti alla gara, in possesso di procura speciale e delega che si allegano agli atti, sono presenti: 1. Dr.ssa Marina Caputo, nata a S. Severina (KR) il 29/10/ 1960, procuratore speciale della S.p.A. Agriconsulting Roma; 2. Dr. Antonio Condello, nato a Vibo Valentia il 17/5/1968, delegato dalla S.p.A. COGEA Roma; 3. Dr. Fabio Lizzi, nato a Crotone il 23/9/1976, delegato dalle S.p.A. Ecosfera-IZI - Roma. La Commissione fa notare che al Dr. Lizzi che il documento di riconoscimento del Pres. Enrico Nigris, allegato alla delega in fotocopia, risulta illegibile, pertanto, lo invita a produrre, per la

18 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio 2004 prossima convocazione, copia del documento di identità regolarmente riscontrabile. I documenti di delega vengono siglati dai componenti la Commissione. Si procede all apertura dei plichi. Rispettando l ordine di protocollazione, di cui al precedente verbale, si dà inizio alle procedure di verifica aprendo il plico presentato dalla S.p.A. Agriconsulting. Il plico si presenta regolarmente sigillato; al suo interno contiene le tre buste come da bando: Busta n. 1 «Documentazione di gara»; Busta n. 2 «Documentazione tecnica»; Busta n. 3 «Offerta economica». La Commissione, stabilisce il criterio della procedura odierna: per ogni singola Società si procederà alla verifica della Busta n. 1 «Documentazione di gara». Si apre, quindi, la busta n. 1 della S.p.A. Agriconsulting; la stessa contiene: 1. domanda di partecipazione; 2. certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.; 3. n. tre dichiarazioni, a firma del legale rappresentante, per come previsto all art. 7, punto 7.2, lett. b), c), e), f), g) del Capitolato d Oneri del bando; 4. dichiarazione idonee referenze bancarie, di cui all art. 7, punto 7.2, lett. e); 2.4 certificato iscrizione CCIAA; 2.5 attestazione relativa ai servizi resi; 2.6 referenza bancaria rilasciata dalla Direzione Generale della Banca del Fucino Roma; 2.7 polizza fidejussoria della UNIPOL. 3. Documentazione S.p.A. I.Z.I.: 3.1 domanda dell 1/9/2003 completa di: dati di idoneità alla partecipazione; capacità economica finanziaria; capacità tecnica; servizi di valutazione; 3.2 dichiarazione antimafia a firma del Presidente del Consiglio di Amministrazione; 3.3 certificato CCIAA; 3.4 attestati Regione Veneto-Valle d Aosta (n. 2) e MAF (n. 2); 3.5 referenza bancaria CARIM; 3.6 attestazione relativa ai servizi resi; 3.7 polizza fidejussoria UNIPOL; f); 5. descrizione della società, di cui all art. 7, punto 7.2, lett. 4. descrizione delle imprese raggruppate, a completamento della documentazione. 6. cauzione provvisoria con cassa assicuratrice edile, di cui all art. 7, punto 7.2, lett. h). La documentazione, fascicolata con dorsale, è regolare; ogni singolo foglio viene siglato da un componente la Commissione. La documentazione viene riposta nella relativa busta e custodita con le altre buste nel plico originario presentato dalla S.p.A. Agriconsulting. Il tutto viene risigillato dalla Commissione. Si passa all esame della documentazione presentata dalla ATI Ecosfera-IZI. La busta n. 1 contiene: 1. domanda di partecipazione presentata dai legali rappresentanti delle due Società «Ecosfera» e «IZI»; 2. Documentazione «Ecosfera»: 2.1 procura della Ecosfera a favore di Alessandro Fiorini, quale rappresentante per i bandi di gara a cui concorre la Società; 2.2 dichiarazione antimafia a firma di tre rappresentanti del Consiglio di Amministrazione della Ecosfera; 2.3 dichiarazione del procuratore Alessandro Fiorini del 10/ 9/2003; Si puntualizza che: alla domanda presentata dal Procuratore Dr. Fiorini e dall Amministratore delegato Spaini è dichiarato, tra l altro, che in caso di aggiudicazione della gara di appalto, prima della data di stipula del contratto, le due Società provvederanno a costituirsi in raggruppamento temporaneo di impresa e che all interno del raggruppamento la S.p.A. Ecosfera rivestirà il ruolo di mandataria. Un componente la Commissione sigla i singoli documenti sopra elencati ed il tutto viene riposto nella busta originaria n. 1 che, unitamente alle buste n. 2en.3,viene riposto nel plico. Al termine di detta operazione, il componente Cesare Cerminara, per motivi di famiglia, si allontana. Si prosegue, nell ordine, all apertura del plico relativo alla Società R.T.I. COGEA S.p.A.-ISRI Scarl. Si esamina la busta n. 1 attinente la «Documentazione»; se ne elenca il contenuto. La busta contiene: 1. certificato di iscrizione CCIAA di COGEA, di cui all art. 7, punto 7.2, lett. a); 2. certificato di iscrizione alla CCIAA di ISRI, di cui all art. 7, punto 7.2, lett. a);

19 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio dichiarazione di idoneità a firma del legale rappresentante di COGEA, di cui all art. 7, punto 7.2, lett. b); 4. dichiarazione di idoneità a firma del legale rappresentante di ISRI, di cui all art. 7, punto 7.2, lett. b); 5. dichiarazione COGEA di assenza condizioni di esclusione, di cui all art. 7, punto 7.2, lett. c); 6. dichiarazione ISRI di assenza condizioni di esclusione, di cui all art. 7, punto 7.2, lett. c); 7. attestazione dell impegno a costituirsi in Raggruppamento Temporaneo d Impresa, di cui all art. 7, punto 7.2, lett. d); 8. capacità economica e finanziaria COGEA: dichiarazione attestante il fatturato globale ed in servizi di natura analoga a quella del bando; certificati di esecuzione; idonee referenze bancarie; Si procede all apertura dell ultima offerta relativa alla Società Ernst & Young che contiene le tre buste regolarmente sigillate. Si apre la busta «Documentazione di gara» che contiene in un unico dossier la domanda con le singole attestazioni di cui all art. 7, punto 7.2, lettere a), b), c), d), e), f), g), h) del Capitolato d Oneri del Bando di gara e con varia documentazione comprovante la unica dichiarazione. Siglata la copia della domanda, si provvede a richiuderla nella busta n. 1 che, insieme alle buste n. 2en.3,viene riposta nell originaria busta di trasmissione che viene sigillata e siglata dai componenti la Commissione, così come operato in precedenza per le altre tre società. La Commissione stabilisce la prossima convocazione giorno 15 ottobre ore 9,30, stessa sede. Si conclude alle ore 19,00. Letto, confermato e sottoscritto. Firme Illeggibili Catanzaro, lì 1 ottobre 2003 per come previsto dall art. 7, punto 7.2, lett. e); 9. capacità economica e finanziaria ISRI: dichiarazione attestante il fatturato globale ed in servizi di natura analoga a quella del bando; certificati di esecuzione; idonee referenze bancarie; per come previsto dall art. 7, punto 7.2, lett. e); 10. capacità tecnica e professionale COGEA: dichiarazione attestante il possesso di esperienza; descrizione dell impresa partecipante; per come previsto dall art. 7, punto 7.2, lett. f); 11. capacità tecnica e professionale ISRI: dichiarazione attestante il possesso di esperienza; descrizione dell impresa partecipante; per come previsto dall art. 7, punto 7.2, lett. f); 12. dichiarazione dell avvenuta cognizione della natura del Servizio di COGEA, per come previsto dall art. 7, punto 7.2, lett. g); 13. dichiarazione dell avvenuta cognizione della natura del Servizio di ISRI, per come previsto dall art. 7, punto 7.2, lett. g); 14. quietanza di versamento della cauzione provvisoria, per come previsto dall art. 7, punto 7.2, lett. h) del bando. Si provvede, quindi, a sigillare la busta e a richiuderla, insieme alle buste n.2 e n.3,nell originaria busta che viene siglata e sigillata dai componenti la Commissione. REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO «AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA» Bando di gara fornitura servizio attività di valutazione P.S.R. 2000/2006 Regione Calabria pubblicato sul B.U.R. Calabria del 24/7/2003 Supplemento Straordinario n. 6 al n. 13 del 16/7/2003 modificato con decreto n del 5/8/ VERBALE COMMISSIONE 15 ottobre 2003 L anno 2003, il giorno 15 del mese di ottobre, alle ore 9,30, presso la sede del Dipartimento Agricoltura sita in via S. Nicola, 8 Galleria Mancuso Catanzaro, si è riunita, in seduta pubblica, la Commissione per procedere all apertura delle buste relative all Offerta Tecnica inerente la gara di cui al bando per fornitura servizio attività di valutazione P.S.R Regione Calabria, pubblicato sul B.U.R. Calabria del 24/7/2003, supplemento straordinario n. 6 al n. 13 del 16/7/2003, modificato con Decreto n del 5/8/2003. Sono presenti i componenti la Commissione: Dr. Letterio Parisi Presidente; Agr. Giovanna Vecchio Segretario; Arch. Antonio Astorino Componente; P.A. Cesare Cerminara Componente. Il Presidente dà inizio alla seduta. In qualità di rappresentanti delle Società partecipanti alla gara, in possesso di procura speciale e di delega agli atti, sono presenti:

20 Supplemento straordinario n. 1 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.3del16febbraio Dr.ssa Marina Caputo, nata a S. Severina (KR) il 29/10/ 1960, procuratore speciale della S.p.A. Agriconsulting Roma; 2. Dr. Fabio Lizzi, nato a Crotone il 23/9/1976, delegato dalle S.p.A. Ecosfera-IZI - Roma. Preliminarmente il Dr. Lizzi in nome e per conto, presenta richiesta scritta di copia dei verbali delle due precedenti sedute; la Commissione prende atto e provvederà in merito. Si dà corso all operazione di apertura delle buste delle Società partecipanti alla gara secondo il seguente criterio: si procederà alla verifica delle buste n. 2 relative alla «Documentazione tecnica». Si inizia con la S.p.A. Agriconsulting: Verificata dai presenti che la busta n. 2 non è stata manomessa, si procede all apertura. La busta contiene numero due elaborati; il primo è composto da 195 pagine, mentre il secondo consta di numero tre allegati: allegato n. 1 Curricula Vitae degli esperti del Gruppo di Lavoro; allegato n. 2 Esempi di pubblicazioni, articoli e convegni curati da Agriconsulting; allegato n. 3 Principali lavori realizzati da Agriconsulting all estero. Si verifica la presenza della sigla del legale rappresentante su ogni pagina e della firma per esteso sull ultima pagina. Frontespizio ed Indice di ogni elaborato vengono siglati da due componenti della Commissione. I due elaborati vengono riposti nella busta originaria, debitamente sigillata e siglata, che unitamente alla busta 1 e 3 viene richiusa nel plico di spedizione. Si passa alla ditta ATI Ecosfera-IZI. Verificata la sigillazione precedentemente apposta si passa all apertura della busta di spedizione originaria, che contiene le buste 1, 2e3. Si apre la busta n. 2 «Documentazione tecnica». Contiene anche questi due elaborati più gli allegati: elaborato tecnico n. 1 di complessive pagine 83 debitamente siglate le singole pagine e l ultima con firma per esteso da parte dei rappresentanti legali. Elaborato n. 2 composto da n. 8 pagine debitamente siglate e firmate; a tale elaborato sono allegati n. 19 curricula del Gruppo di Lavoro, di cui n. 12 risultano firmati dal diretto interessato soltanto all ultima pagina e non siglate le distinte pagine. Quanto sopra viene riscontrato dal delegato della Società partecipante. Vengono siglati gli elaborati 1 e 2 dai due componenti la Commissione. Si procede alla chiusura, sigillazione, controfirma come per la precedente offerta. Si passa all apertura del plico relativo alla società R.T.I. COGEA S.p.A.-I.S.R.I. Scarl. La busta contiene in due distinti dossier: Elaborato Tecnico; Gruppo di Lavoro. L elaborato tecnico si presenta siglato in ogni singola pagina e firmato per esteso all ultima: è composto di 136 pagine. L elaborato Gruppo di Lavoro all indice ha esposto la Struttura Organizzativa e i singoli Curriculum Vitae dei componenti il Gruppo di Lavoro che risultano essere 38. Il dossier Gruppo di Lavoro, poiché si presentava non idoneamente rilegato, viene rinforzato da nastro adesivo. Vengono siglati gli elaborati 1 e 2 da due componenti la Commissione. Si procede alla chiusura, sigillazione, controfirma come per le offerte precedenti. Si verifica il contenuto dell ultima offerta presentata dalla Società Ernst & Young: il plico si presenta regolarmente sigillato e siglato, al suo interno contiene il dossier Elaborato tecnico; dall indice si rileva che risulta composto di n. 66 pagine di cui l ultima debitamente firmata per esteso; il Gruppo di lavoro elencato nello stesso elaborato è composto da n. 14 nominativi. I singoli Curriculum sono siglati e firmati. Si procede alla chiusura, sigillazione, controfirma come per le offerte precedenti. Ultimate le procedure di verifica, il delegato rappresentante della S.p.A. Ecosfera Roma Dr. Fabio Lizzi rilascia la seguente dichiarazione a valere agli atti in esame: «sul Capitolato d Oneri all art. 7, punto 7.2, nel contenuto della busta n. 2 Documentazione tecnica è previsto che devono essere inseriti n. 2 elaborati che devono essere siglati in ogni pagina; i Curricula sono allegati e non elaborati e, pertanto, non devono essere siglati e firmati» per cui a giudizio del dichiarante gli stessi possono essere presentati non siglati. La Commissione conclude i lavori alle ore 11,45. La comunicazione per la prossima seduta verrà inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno ai partecipanti nei termini prescritti. Letto, confermato, sottoscritto. Firme Illeggibili Catanzaro, lì 15 ottobre 2003 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO «AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA» Bando di gara fornitura servizio attività di valutazione P.S.R. 2000/2006 Regione Calabria pubblicato sul B.U.R.

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