Proposte didattiche. Laboratori per scuole e mostre fotografiche

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1 Proposte didattiche Laboratori per scuole e mostre fotografiche

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3 Il Comitato Collaborazione Medica è un Organizzazione Non Governativa nata nel 1968 a Torino per opera di un gruppo di medici ispirati dai principi di solidarietà, uguaglianza e rispetto delle diverse culture. Il CCM conduce progetti di sviluppo in ambito sanitario intervenendo con un approccio integrato (acqua, alimentazione e opere di riabilitazione) dove la grave carenza di infrastrutture lo richiede. Le aree di intervento sono caratterizzate da scarsa copertura dei servizi sanitari e spesso da vulnerabilità ambientale o politica. Il CCM lavora per promuovere il diritto alla salute per le fasce più deboli della popolazione, in particolare donne e bambini, prediligendo il lavoro nelle aree più remote dell Africa Sub- Sahariana. Attualmente il CCM sta realizzando progetti di cooperazione sanitaria in Burundi, Etiopia, Kenya, Mali, Somalia e Sud Sudan, dove ogni anno circa persone vengono visitate e curate. Il CCM lavora in collaborazione con le istituzioni e le comunità locali, garantendo la formazione del personale, l approvvigionamento di materiale sanitario e di farmaci, l adeguamento delle strutture e delle attrezzature, e promuovendo attività di sensibilizzazione sul territorio. Le strutture sanitarie supportate e supervisionate ammontano a circa 170, e gli operatori sanitari coinvolti nella formazione circa a 450, per un totale di oltre persone come beneficiari dei progetti di cooperazione internazionale. In Italia realizziamo programmi di educazione alla cittadinanza mondiale nelle scuole, corsi di medicina tropicale e attività di formazione in ambito sanitario per personale e studenti, facilitiamo l accesso ai servizi di prevenzione e cura per i migranti e promuoviamo politiche sanitarie eque.

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5 Educazione alla Cittadinanza Mondiale L Educazione alla Cittadinanza Mondiale (ECM) comprende un insieme di attività di informazione, sensibilizzazione e formazione rivolte ai cittadini italiani che hanno per oggetto le problematiche relative all interdipendenza fra il Nord ed il Sud del mondo, alla povertà, allo sviluppo, ai diritti umani e all esclusione sociale. Il CCM, grazie all'esperienza decennale maturata in Africa nel settore sanitario, vuole diffondere la conoscenza delle problematiche sanitarie nei Paesi a basso reddito, affermando l'universalità del diritto alla salute, ed insieme aprendo un dialogo con la cultura africana. Per questo il CCM ha creato dei percorsi didattici per le scuole elementari, medie inferiori e superiori per sensibilizzare gli studenti alle tematiche dello sviluppo, della salute e dei diritti umani.

6 Maschere e favole d Africa DESTINATARI: Studenti e insegnanti delle scuole dell Infanzia e Primaria OBIETTIVI: Il percorso intende sviluppare la curiosità e la creatività dei bambini, orientandola verso mondi nuovi ed ambienti diversi dal loro. Si intendono seguire i fondamenti dell educazione interculturale, la quale si basa sulla consapevolezza che i valori che danno senso alla vita non sono tutti nella nostra cultura, ma neppure tutti nelle culture degli altri; non tutti nel passato, ma neppure tutti nel presente o nel futuro. Educare all'interculturalità significa costruire la disponibilità a conoscere e a farsi conoscere nel rispetto dell'identità di ciascuno in un clima di dialogo e di solidarietà. ATTIVITÀ: Sono previsti tre incontri di due ore ciascuno, durante i quali si svolgeranno le seguenti attività: Laboratorio di maschere africane : l incontro prevede la distribuzione di materiale di recupero (cartoncini colorati, lana, pennarelli, tempere, cordoncini, bicchieri di plastica ecc.) e la costruzione di maschere di animali africani. Laboratorio delle favole africane : l attività consiste nella lettura di favole, alcune di tradizione africana, i cui personaggi saranno gli animali costruiti durante il laboratorio manuale dai bambini. Creazione del libro animato : l incontro prevede la rielaborazione di ciò che è stato appreso dai bambini, quello che ha catturato maggiormente la loro attenzione, ciò che più li ha colpiti del racconto delle favole attraverso la creazione di un libro animato. 240 (al netto di eventuali spese da sostenere per lo spostamento degli animatori)

7 Allarme: e quando mamma ha l'influenza? (la salute materno-infantile) DESTINATARI: Studenti e insegnanti della Scuola Primaria OBIETTIVI: Sottolineare il legame tra la salute della mamma e quella del suo bambino, con particolar attenzione al contesto rurale africano. La mamma, che ha un ruolo fondamentale all'interno della famiglia, assume qui un'importanza più ampia per l'intera comunità. Si vuole dunque stimolare la riflessione dei bambini sull'importanza della salute materna: cosa succede quando la mamma si ammala, laddove spesso non ci sono dottori, asili, scuole? Verranno poste ai bambini delle questioni alle quali si cercherà di dare una risposta, affrontando il tema della salute materno-infantile e l'importanza delle cure fornite durante il delicato periodo della gravidanza e della nascita. ATTIVITÀ: Sono previsti 3 incontri di due ore durante i quali si svolgeranno le seguenti attività: Svolgimento di un gioco di ruolo per stimolare la riflessione dei bambini: Cosa succede a casa quando la mamma si ammala? Giocare con le immagini: la mostra fotografica Famiglie d'africa descrive la famiglia africana e la divisione al suo interno di ruoli e compiti; Raccontare/far raccontare ai bambini il legame tra la mamma e il suo bambino attraverso il disegno (racconto di tradizioni africane: la mamma tiene il bambino sempre legato a sé, il periodo dello svezzamento, l'allattamento al seno, ecc...); Cosa fare per migliorare la salute delle mamme e dei loro bambini, in contesti di povertà di risorse? 240 (al netto di eventuali spese da sostenere per lo spostamento degli animatori)

8 DESTINATARI: Studenti e insegnanti della Scuola e Primaria I diritti dei bambini sono il volto della Pace OBIETTIVI: Far conoscere ai bambini i diritti contenuti nella Convenzione Internazionale sui Diritti dell Infanzia del 1989, di cui essi inconsapevolmente godono. Con particolar riguardo ai Diritti alla Salute, all Alimentazione e all Acqua, gli alunni verranno indirizzati verso una riflessione sulla disparità di trattamento nei confronti dei bambini di Paesi nei quali non viene applicata la suddetta Convenzione. ATTIVITÀ: Sono previsti 3 incontri di due ore ciascuno durante i quali si svolgeranno le seguenti attività: Definizione di Diritto e Convenzione. Individuazione dei diritti fondamentali dell'uomo attraverso l'attiva partecipazione dei ragazzi; Analisi del diritto alla salute, al cibo e all'acqua pulita nel Nord e nel Sud del mondo attraverso l'utilizzo di giochi di ruolo, immagini e testi. 240 (al netto di eventuali spese da sostenere per lo spostamento degli animatori)

9 Acqua fonte di vita DESTINATARI: Studenti e insegnanti della Scuola Secondaria di Primo e Secondo grado. OBIETTIVI : Sensibilizzare i ragazzi alle problematiche inerenti la scarsità e la differente accessibilità all acqua a livello globale, con particolare attenzione all'africa. ATTIVITÀ: Sono previsti 3 incontri di due ore ciascuno durante i quali si svolgeranno le seguenti attività: Informazioni sulla situazione idrica globale e sull'accesso all'acqua; Riflessioni sul tema dell'acqua in Africa e sul legame fra acqua e salute (verranno analizzate le diverse malattie legate all'acqua quali malaria, colera, diarrea...); Introduzione alle guerre per l acqua nel mondo; Svolgimento di un gioco di ruolo sull'accesso all'acqua nelle regioni africane; Sensibilizzazione al risparmio idrico nel Nord del mondo. 240 (al netto di eventuali spese da sostenere per lo spostamento degli animatori)

10 Per un futuro senza AIDS* (Obiettivo del Millennio n. 6) DESTINATARI: Studenti e insegnanti della Scuola Secondaria di Primo e Secondo grado OBIETTIVI: Il percorso intende far conoscere le peculiarità della diffusione del virus HIV in Italia e in Africa e informare sulle strategie di prevenzione e controllo. Si vuole stimolare una riflessione sui meccanismi che regolano il "mercato della salute" in modo particolare sull'accesso ai farmaci essenziali. ATTIVITÀ: Sono previsti tre incontri di due ore durante i quali si svolgeranno le seguenti attività: Approfondimento sulla differenza tra HIV e AIDS e sulla loro diffusione nel mondo; Visione di un video relativamente all'accesso ai farmaci essenziali; Svolgimento di un gioco di ruolo sul test volontario per l'hiv; Buone prassi di lotta contro l'aids in Africa, attuate attraverso il coinvolgimento dei giovani; Identificazione delle azioni che ciascun individuo può portare avanti. 240 (al netto di eventuali spese da sostenere per lo spostamento degli animatori) *in collaborazione con il COP Coordinamento ONG Piemonte

11 Io, gli Altri e l Ambiente DESTINATARI: Studenti e insegnanti della Scuola Secondaria di Primo grado OBIETTIVI: Lo scopo di questo laboratorio è di lavorare nel concreto verso l incontro con l altro per comprendere a pieno la complessità e le ricchezze insite nel valore delle differenze e per scoprire tradizioni culturali riconducibili a linguaggi e archetipi comuni, che conducano al superamento di stereotipi e pregiudizi. Il percorso si pone l obiettivo inoltre di far riflettere sull importanza della scoperta e costruzione del proprio io, della propria cultura e dei propri diritti, per poter poi scoprire nell altro caratteri simili o differenti nel rispetto reciproco delle diversità. Particolare importanza verrà data anche al legame con il territorio in cui i ragazzi vivono, al fine di evidenziare la differente percezione che i giovani hanno del proprio contesto. ATTIVITÀ: Sono previsti quattro incontri della durata di due ore durante i quali si svolgeranno le seguenti attività: Chi sono IO? Attraverso la compilazione di una sorta di carta d identità si evidenzieranno le caratteristiche fisiche, caratteriali, culturali e di provenienza geografica dei ragazzi; Chi sono gli ALTRI? Riflessione sul concetto di migrazione e analisi delle realtà migratorie presenti sul territorio e delle loro caratteristiche; In che modo il contesto in cui si vive influenza la nostra storia, le nostre scelte, il nostro modo di vedere? 320 (al netto di eventuali spese per lo spostamento degli animatori)

12 Sorrisi di madri africane: un viaggio nella salute materno infantile nel mondo DESTINATARI: Studenti e insegnanti delle scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado OBIETTIVI: Donne e bambini sono soggetti particolarmente vulnerabili e la loro capacità di godere del diritto alla salute è la lente che ci consente di mettere a fuoco le disuguaglianze tra paesi ricchi e paesi poveri. Tale progetto intende dunque sviluppare un percorso di apprendimento attivo che coinvolga le scuole in una riflessione sul tema della salute materno infantile, richiamando gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, stabiliti dalle Nazioni Unite nel 2000: Obiettivo 4: ridurre di 2/3 la mortalità dei bambini di età inferiore ai 5 anni; Obiettivo 5: ridurre di ¾ la mortalità materna e garantire l accesso universale alla salute riproduttiva. Il progetto sarà l occasione, inoltre, per affrontare una riflessione sulle questioni di genere e sulla diversità culturale - tematiche strettamente collegate ai diritti delle donne, dei bambini ed degli adolescenti - la cultura della non discriminazione e delle pari opportunità per tutti e la promozione del dialogo interculturale. ATTIVITÀ: Sono previsti quattro incontri di due ore durante i quali si analizzeranno le seguenti tematiche: Riflessione sulle diverse condizioni di maternità nel mondo e sul rapporto salute povertà; Ragionare sul ruolo che la società e l ambiente hanno nel sostenere la mamma e il bambino per il diritto alla salute; Riflessione sulla diversità di genere e di cultura; Sostegno ad azioni di cittadinanza attiva sul territorio e valutazione finale sulle attività fatte. 320 (al netto di eventuali spese per lo spostamento degli animatori)

13 Diritto alla Salute: tra rappresentazioni culturali e stato del diritto nel mondo DESTINATARI: Studenti e insegnanti delle scuole Secondarie di Primo Grado OBIETTIVI: il percorso ha lo scopo di avvicinare i giovani al tema del Diritto alla Salute inteso come completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia (OMS 1948). Tale progetto educativo intende coinvolgere i ragazzi e i docenti in un viaggio alla scoperta dei diritti uguali per tutti ma anche delle concezioni di salute che invece cambiano a seconda della cultura di appartenenza. ATTIVITÀ: Sono previsti quattro incontri di due ore durante i quali si affronteranno i seguenti temi: Cosa e quali sono i nostri diritti? Il concetto e i determinanti della salute: quali sono i fattori che influenzano questo stato? Uno sguardo alle realtà del Sud: diverse concezioni di salute e di benessere? Dove, quando, perché e con chi sto bene? Riflessione sul concetto di Benessere/Stare bene, condivisione e costruzione, a gruppi, di una scenetta statica che rappresenti il pensiero comune con successivo scatto della fotografia per immortalare la posa; Lavoro di completamento delle foto mediante tecnica del collage. 320 (al netto di eventuali spese per lo spostamento degli animatori)

14 Mostre Fotografiche

15 Sorrisi di madre africane La mostra fotografica si inserisce all interno della campagna Sorrisi di madre africane lanciata dal CCM, nel novembre 2011, che ha come fine quello di garantire una gravidanza priva di problemi ed un parto sicuro a donne ed assicurare una nascita senza complicazioni, cure e vaccinazioni durante l infanzia a bambini. La Campagna Sorrisi di Madri Africane vuole promuovere la conoscenza delle problematiche sanitarie nei Paesi a basso reddito in particolare delle donne e dei bambini, e promuovere l affermazione del diritto di tutti alla salute. La tutela della salute materno-infantile è una priorità riconosciuta dall interna comunità internazionale, che nel 2000 ha definito gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals), che stabiliscono traguardi precisi da raggiungere entro il 2015 per migliorare le condizioni di vita dei Paesi a basso reddito. La mostra, che si articola in sette sezioni offrendo al visitatore molteplici spunti di riflessione e confronto con la sua realtà, è una galleria di immagini che riflettono le condizioni della salute materno infantile nei paesi dell Africa in cui il CCM opera (Etiopia, Kenya, Mali, Sud Sudan, Burundi, Somalia) e ha l obiettivo di: sensibilizzare sull'importanza e delicatezza della maternità e infanzia e della loro tutela, focalizzandosi sugli aspetti sanitari far riflettere sul significato profondo ed universale della trasmissione della vita come evento naturale che va per questo tutelato e garantito rendere note alcune pratiche culturali e sociali legate alla maternità e all infanzia. SCHEDA TECNICA: La mostra è composta da 38 pannelli fotografici corredati da 7 pannelli esplicativi. Si richiede all'ente che noleggia la mostra di disporre di griglie o di altro supporto per l'esposizione dei pannelli. MATERIALE FORNITO: Pieghevoli e locandina della mostra. 250

16 Famiglie d'africa Il percorso fotografico si sviluppa intorno al tema della salute della famiglia in Africa. La finalità di questo percorso espositivo è quella di riflettere sui legami famigliari, così preziosi e forti nella cultura africana, e su quanto essi siano importanti per la stessa salute. La famiglia è un'istituzione fondamentale in Africa, il vero tassello sui cui si costruisce la solidarietà e la collaborazione lavorativa che lega gli uni agli altri. La mostra è suddivisa in cinque diverse aree tematiche (la nascita, il legame mamma-bambino, l'infanzia, il lavoro e gli anziani), ognuna delle quali è composta da diversi pannelli fotografici ed un pannello esplicativo. Il visitatore viene portato lungo un percorso che si sviluppa attorno a riflessioni sul valore dei comportamenti tradizionali positivi e ad alcune informazioni e dati circa la precarietà delle condizioni di salute di donne e bambini. I pannelli esplicativi invitano a riflettere sulla ricchezza del patrimonio africano e su come le carenze e le malattie, oltre a debilitare gli individui possano seriamente compromettere il funzionamento di questa insostituibile risorsa della società. SCHEDA TECNICA: La mostra consta di 40 pannelli fotografici (pannelli 40x60 cm più un pannello iniziale di 70x100 cm). Si richiede all'ente che noleggia la mostra di disporre di griglie o di altro supporto per l'esposizione dei pannelli. MATERIALE FORNITO: Pieghevoli, locandina e catalogo illustrato della mostra. 250

17 Dalle 4 alle 21: il lavoro delle donne nell'africa rurale La mostra presenta alcuni momenti di vita quotidiana delle donne che vivono in zone rurali dell'africa attraverso fotografie e testimonianze raccolte dai nostri volontari. Le donne in Africa rivestono un ruolo di notevole importanza, perché anche se prive di un reale riconoscimento, esse sono il cuore della famiglia. Il lavoro delle donne inizia all alba e termina quando i familiari già riposano. Le principali attività economiche ruotano attorno alla pastorizia e all agricoltura di sussistenza. Esse si occupano della casa, dell approvvigionamento dell acqua, della raccolta di legname, della preparazione del cibo, del bestiame, della cura dei bambini e degli anziani. Secondo il Bureau International du Travail l'africa Sub-sahariana è una delle regioni del mondo in cui le donne di tutte le età lavorano di più. SCHEDA TECNICA: La mostra è composta da 16 fotografie (15 pannelli 45x70 cm più un pannello iniziale di 70x100 cm). Si richiede all'ente che noleggia la mostra di disporre di griglie o di altro supporto per l'esposizione dei pannelli. MATERIALE FORNITO: Pieghevoli e locandina della mostra. 250

18 Acqua fonte di vita L'obiettivo del percorso fotografico è descrivere le problematiche inerenti alla disparità all'accesso ed al consumo dell'acqua nel Nord e nel Sud del mondo. Il tema dell'acqua, da sempre elemento fondamentale e vitale per l'uomo, viene affrontato da diversi punti di vista: geografico-ambientale, politico-economico, culturale e sanitario. Il primo tema trattato è la sua distribuzione a livello globale: viene illustrato il ciclo dell acqua e la sua disponibilità geologica. Il secondo percorso prevede una trattazione politico-economica. Viene affrontato il problema dell accesso all acqua, della sua privatizzazione e delle guerre per l oro blu. Il terzo percorso vede la trattazione dell acqua sotto il suo aspetto antropologico-culturale. Viene valutata l importanza sacrale dell acqua per alcuni popoli e viene analizzato il lavoro di raccolta praticato dalle donne quotidianamente in molte zone dell Africa. L ultima sessione è dedicata alle malattie derivanti dell acqua. Alla ridotta quantità d acqua e alla sua mancata potabilizzazione, infatti, sono attribuibili diverse malattie; si calcola che ogni anno circa 5 milioni di persone muoiano a causa di malattie veicolate da acqua contaminata: gastroenterite, colera, schistosomiasi, cecità fluviale, verme di Guinea, malaria e altre malattie dovute ad insetti vettori che si moltiplicano in ambiente umidi. SCHEDA TECNICA: L esposizione consta di 31 pannelli (dimensioni 50X70 cm più un pannello iniziale 70X100 cm). Si richiede all'ente che noleggia la mostra di disporre di griglie o di altro supporto per l'esposizione dei pannelli. MATERIALE FORNITO: pieghevoli e locandina della mostra. 250

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20 Contatti CCM Comitato Collaborazione Medica Settore Educazione alla Cittadinanza Mondiale Telefono:

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